La favola Chievo si conferma anche questa stagione. I gialloblu di Campedelli firmano l’ennesima impresa conquistando con cinque giornate d’anticipo la quasi matematica salvezza.
Vittoria netta quella dell’undici di Pioli grazie ad una maggiore grinta e determinazione messa in campo rispetto ad un Bologna irriconoscibile rispetto a qualche mese fa e in crisi nera di risultati (terza sconfitta consecutiva).
I gol portano la firma di Costant nel primo tempo. Il centrocampista finito nel mirino delle big corona la stagione con la prima rete in serie A: Viviano si supera su Pellissier ma non può nulla sulla ribattuta di Costant che vale il vantaggio. Il Bologna prova a scuotersi con il solito Di Vaio ma è poca cosa. Allo scadere del primo tempo Gava manda sotto la doccia Rigoni per un fallo da dietro su Ramirez.
Nella ripresa sopra di uomo tutti si aspettano il forcing dell’undici di Malesani ma a fare la partita è ancora il Chievo pericolo in contropiede. A suggellare la vittoria è una magia di Marcolini che beffa Viviano con un pallonetto da 40 metri. Il Bologna salvo ma in aperta contestazione con la città deve interrogarsi sul futuro, per Chievo è l’ennesimo miracolo a dispetto di piazze più ambiziose e facoltose.