Il presidente Paolo Fabiano Pagliuso, insediatosi ufficialmente lo scorso 28 dicembre e tornato a sedersi sulla poltrona più ambita del club rossoblu a distanza di 7 anni, ha deciso di riaffidare la guida tecnica e gestionale a Domenico Toscano, l’allenatore più vincente della storia del club silano, e Massimiliano Mirabelli che avevano rotto definitivamente con il Cosenza a cavallo tra la fine della vecchia e l’inizio della nuova stagione ed entrambi artefici delle due promozioni consecutive dalla Serie D alla Prima Divisione.
In particolare per il tecnico si tratta del terzo incarico dopo essere stato esonerato nella scorsa stagione il giorno di Pasqua seguente la sconfitta di Pescara e il licenziamento dopo i problemi sorti con l’allora neo dg Castagnini ad inizio stagione.
Una scelta quella di richiamare in sella Toscano e Mirabelli, che verrano presentati ufficialmente questo pomeriggio assieme al vice del tecnico Michele Napoli, inevitabile: con le casse societarie appesantite da numerosi e onerosi contratti sarebbe stata una mossa deleteria e suicida per il Cosenza affidare ad altri la panchina e la carica di direttore considerati i noti problemi economici che il club sta cercando di risolvere, avendo sotto contratto già un dg (Mirabelli) e ben due tecnici (oltre Toscano c’è anche Stringara a libro paga). E le dimissioni di Somma, Castagnini e Urban hanno favorito un ulteriore alleggerimento del monte ingaggi.