Archiviato il campionato di Prima Divisione, più che deludente se si considera il girone di ritorno con 3 vittorie conquistate di cui 2 in trasferta e soltanto 1 in casa, il Cosenza si è messo al lavoro per cominciare a programmare sin da subito la nuova stagione.
La nuova proprietà, che ha visto l’entrata in società di Luca Pagliuso, figlio dell’ex patron, ha già fissato l’obiettivo da raggiungere: conquistare la promozione in Serie B e per questo Pagliuso di comune accordo con il dg Mirabelli, si sono già mossi per regalare alla piazza un tecnico di valore; il candidato principale a sedere sulla panchina rossoblu per la stagione 2010-2011 è Giuseppe Giannini, ex tecnico del Gallipoli portato da lui stesso alla storica promozione in cadetteria.
Chiusa l’era Toscano (l’allenatore che ha portato i Lupi alla conquista di due promozioni consecutive dalla Serie D alla Prima Divisione) e la mini avventura di Glerean (chiamato a sostituire l’esonerato Toscano per le ultime 5 partite di campionato), il Cosenza vuole portare in riva al Crati il “Principe” per l’immediato salto di categoria. Ed è stato lo stesso Giannini ha confermare l’esistenza della trattativa in un’intervista rilasciata al Quotidiano della Calabria:
“Il Cosenza? Stiamo parlando, lì da voi ho degli amici e ci stiamo confrontando. Ho sentito telefonicamente Luca Pagliuso e anche il ds Massimiliano Mirabelli e ci siamo sentiti qualche volta per abbozzare un discorso. Per andare nei dettagli di certo non si può parlare per telefono, bisogna sedersi ad un tavolo, confrontarsi e capire dove bisogna e si vuole andare. Cosenza è una piazza importante che vale con una tifoseria calda che segue, viene allo stadio, molto attaccata alla propria squadra“.
Anche Luca Pagliuso è uscito allo scoperto confermando i contatti avuti con il tecnico:
“Giannini ha chiesto dieci giorni per pensarci; ha chiuso tutte le porte alle altre squadre di Lega Pro, al Cosenza no…“.
Sembra che l’ex calciatore della Roma, dopo la travagliata avventura a Gallipoli, voglia appurare se effettivamente a Cosenza ci sia un progetto serio e ambizioso. Sarebbe un bel colpo questo per il club silano che sbaraglierebbe anche la forte concorrenza di tanti club di Serie B e accaparrarsi uno dei tecnici più ricercati sulla piazza. Se dovesse fallire il progetto Giannini è già pronta l’alternativa Atzori, ex allenatore di Ravenna e Catania.