La prima gara del dopo Allegri ha un sapore molto dolce, i rossoneri infatti si impongono agevolmente contro lo Spezia in Coppa Italia ma il Malato Milan vede ancora lontana la guarigione.
Tassotti in quella che è stata la sua prima,ma che sarà anche l’ultima, panchina stagionale schiera un 4-3-3 inserendo dal primo minuto Rami al fianco del veterano Mexès e la seconda linea Zaccardo ed il giovane De Sciglio in difesa, Cristante al fianco di Montolivo a centrocampo e Poli in mediana. Honda dietro le due punte dal primo minuto. In attacco il rientro di Pazzini affianca Robinho.
Lo Spezia di Mangia, che essendo squalificato ha assistito alla partita dalla tribuna, si è schierato dal primo minuto con il neo acquisto Schiattarella sulla trequarti ed un modulo aggressivo 4-2-3-1.
I liguri partono in maniera aggressiva provando a pressare alto e a spaventare i rossoneri che una volta trovate le giuste contromisure creavano un paio di palle gol sprecate da Pazzini prima che lo stesso centravanti al 28° piazzasse il cross perfetto che Robinho di testa non poteva fallire.
Pochi minuti e Pazzini finalmente tornava al gol girando in acrobazia un tocco smarcante di Poli.
Lo Spezia, stordito dall’uno-due del Milan, non riusciva ad impensierire Abbiati e così la prima frazione si chiudeva sul 2-0. In apertura di ripresa arrivava anche il gol del giapponese Honda che al 47° ribadiva in rete da distanza ravvicinata una respinta di Leali su tiro da fuori di Montolivo.
A questo punto la gara poteva dichiararsi conclusa con i ritmi che scendevano drasticamente e con le uniche emozioni che giungevano dalla tribuna dove era arrivato il nuovo tecnico del Milan Clarence Seedorf.
Lo Spezia però voleva fare un regalo agli oltre 7mila tifosi giunti a San Siro e Ferrari al 90° trovava il gol della bandiera che faceva esplodere in una fragorosa esultanza i supporters bianconeri.
Con questo successo il Milan conquista i quarti di finale di Coppa Italia dove sfiderà l’Udinese.
Milan-Spezia 3-1 (2-0) 28° Robinho (M), 31° Pazzini (M), 47° Honda (M), 90° Ferrari (S)
Milan (4-3-2-1): Abbiati 6; Zaccardo 6,5; Rami 6; Mexès 6; De Sciglio 6,5; Poli 6,5; Montolivo 7; Cristante 6; Honda 6,5 (dal 64° Birsa 6); Robinho 7 (dal 78° Nocerino s.v.); Pazzini 7;
All.: Tassotti 6,5
Spezia (4-2-3-1): Leali 6,5; Baldanzeddu 5,5; Bianchetti 6; Lisuzzo 5; Migliore 6; Bovo 5,5; Seymour 5; Schiattarella 5 (dal 61° Culina 6); Catellani 6 (dal 85° Orsic s.v.); Rivas 6 (dal 71° Ciurria 5,5); Ferrari 6,5.
All.: Cozzi 6
Arbitro: Carmine Russo
Ammoniti: 19° Honda (M), 44° Mexes (M)