Il Pallonaro

Conte, lo scudetto è ancora tabù. Pirlo in forse contro la Lazio

Alla vigilia del big match di domani sera contro la Lazio, in programma allo Stadio Olimpico di Roma, il martello Antonio Conte parla della situazione in casa bianconera, e, soprattutto, dell’apprensione per le condizioni di Andrea Pirlo, faro indiscutibile del centrocampo juventino, ispiratore di ogni manovra e suggeritore di ogni iniziativa, uscito anzitempo dalla seduta di allenamento di ieri per una botta al ginocchio.

Antonio Conte, mister bianconero | © GIUSEPPE CACACE/AFP/Getty Images

Pirlo, a detta di Conte, ce la metterà tutta per scendere in campo: se proprio non dovesse essere disponibile, nell’ immediato il modulo finora adoperato non cambierà, mentre in seguito potrebbe esserci qualche cambiamento tattico, con gli inserimenti di Giaccherini, Estigarribia o Pazienza, fermo restando che l’aspetto essenziale su cui focalizzare l’attenzione per il mister salentino è il breve periodo, step by step.

In vista della Lazio, quindi, nessuno sconto per i diffidati di lusso che sono Marchisio, Pepe, Chiellini (oltre allo stesso Pirlo), pedine molto importanti che saranno schierati dal primo minuto contro i bianocelesti perchè, per mister Conte, la partita con la Lazio è “con la P maiuscola, perchè bisogna pensare gara dopo gara”: niente calcoli, dunque.

Coerentemente con quanto sostenuto finora, poi, l’allenatore bianconero non cambia idea sulla questione scudetto, preferendo mantenere sempre un low profile, senza mostrare alcuna velleità di primato, lasciando che siano gli altri a parlarne: per la Juve, al momento, non è affatto tempo di bilanci.

Sarà pertanto necessario per prima cosa concludere positivamente il girone di andata, non mollando mai l’approccio finora adottato e continuando a pensare che, quanto di buono dimostrato finora, potrebbe essere soltanto un modo per “portarsi avanti con il lavoro, in vista di tempi più difficili”.

Solo “fieno in cascina”, per sintetizzare con una metafora il Conte-pensiero, ma, per chi volesse sognare più in grande, la sfida con la Lazio potrebbe già valere molto, molto di più.

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