Si aspettava ieri in giornata un comunicato ufficiale da parte del Milan o del policlinico di Milano atto a svelare le reali condizioni di salute di Antonio Cassano che evitassero fughe di notizie e indiscrezioni più o meno veritiere. In realtà nonostante un invito alla tranquillità di Galliani per via dei progressi fatti dal giocatore nelle ultime 24 ore confermate ieri in serata dal procuratore Giuseppe Bozzo sullo stato di salute del giocatore c’è il più stretto riserbo. L’Ansa grazie alle delle indiscrezioni raccolte negli ambienti ospedalieri avallate dal tipo di accertamenti compiuti dal pibe de Bari ha questa sera ipotizzato un lieve Ictus ischemico causato dall’occlusione del flusso sanguigno. Resta adesso da valutare l’entità dei danni causati sul giocatore anche se il netto miglioramento delle condizioni generali del giocatore fanno ben sperare sui tempi di recupero. Aldo Biscardi nel corso del Processo su 7 Gold ha invece smentito in qualche modo le notizie riportate dall’Ansa svelando un colloquio con il presidente Berlusconi in persona “Sono riuscito a parlare personalmente con il presidente del consiglio in veste di presidente del Milan, il quale mi ha precisato quanto segue: ‘Per Cassano è stata esclusa una emorragia alla testa, si tratta di un problema cardiaco risolvibile con un piccolo intervento chirurgico che potrebbe essere eseguito prima possibile”. La società attraverso un comunicato stampa ha però precisato l’infondatezza di tutte le fonti in quanto non ascrivibili a fonti ufficiali “A.C. Milan comunica che le notizie in circolazione contenenti ipotetiche diagnosi sullo stato di salute di Antonio Cassano non possono considerarsi verificate poichè non provenienti da fonti mediche accertate come lo staff sanitario di A.C. Milan o i medici del Policlinico di Milano che hanno in cura il calciatore. Il Milan sottolinea che Cassano è in fase di netto miglioramento e che nei prossimi giorni sosterrà ulteriori esami”.