
Andrea Agnelli | ยฉGetty Images
Il dispotivo emesso dal giudice Casoria con la condanna di Luciano Moggi e la conferma dellโassociazione a delinquere ha spiazzato un pรฒ tutti, era opinione comune che oramai la difesa fosse riuscita a scalfire il castello accusatorio dei pm grazie alle sconfessioni di molte teorie sui dibattimenti e grazie al lavoro dei consulenti di parte nella contestualizzazione e nella scoperta di nuove intercettazioni. Penso sia inutile esaltarsi troppo, รจ solo il primo grado di giudizio, e come spesso accade nella nostra giustizia in appello, oppure in Cassazione puรฒ sempre stravolgere le sentenze. Eโ comunque giusto prenderne atto e proprio dalle reazioni si puรฒ intuire come si evolverร il processo. La condanna di Moggi รจ ovvio ha fatto contenti, gli anti juventini, i pm e sopratutto Narducci aspramente contestato durante il processo. La reazione che mi lascia un pรฒ basito รจ quella bianconera ma che conferma la distanza presa da Moggi e la sua mancanza allโinaugurazione del Juventus Stadium.

โLa sentenza odierna afferma la totale estraneitร ai fatti contestati di Juventus, che presso il tribunale di Napoli era citata in giudizio come responsabile civile a titolo di responsabilitร oggettiva ai sensi dellโarticolo 2049 c.c. Tale decisione, assunta allโesito di un dibattimento approfondito e allโanalisi di tutte le prove, stride con la realtร di una giustizia sportiva sommaria dalla quale Juventus รจ stata lโunica societร gravemente colpita e lโunica a dover pagare con due titoli sottratti, dopo aver conseguito le vittorie sul campo, con una retrocessione e con relativi ingenti danni. Juventus proseguirร nelle sue battaglie legittime per ripristinare la paritร di trattamentoโ.
Ha preso la parola anche Narducci, lanciando un monito a tutti gli organi di stampa e ai giornalisti che forse con troppa facilitร hanno cavalcato lโonda del complotto.
โEโ necessario che si apra una riflessione nel mondo dei giornalisti. Una pagina negativa nellโinformazione italiana. Non ci sono intercettazioni che hanno lo stesso valore probatorio dei colloqui che sono stati intercettati degli attuali imputati. Non avevano lo stesso valore. Gli imputati non sono stati condannati per aver colloquiato con i designatori, ma per aver commesso degli illeciti. Eโ diverso.โ
Big Luciano ieri visibilmente deluso si รจ preso una notte di tempo parlando poi questa mattina ai microfoni di Sky Sport 24. Lโex dg bianconero ha ovviamente annunciato ricorso dicendosi perรฒ stupito della reazione bianconera
โAndremo allโappello e spero in una giusitizia vera โ dice lโex d.g. della Juventus -. Quella di ieri era una sentenza giร scritta e incomprensibile. Per questo, aspetto di leggere le motivazioni e poi continuerรฒ la mia battaglia. Non si รจ tenuto conto di tre anni di dibattimento. Quello che non capisco รจ la posizione della Juve, espressa nel comunicato: fanno sembrare che io, in quegli anni, abbia giocato da soloโฆ e non รจ affatto cosรฌ. Andremo avanti e dimostrerรฒ che le schede svizzere comprate dalla Juve non erano finalizzate a imbrogliare, bensรฌ a difendersi dallo spionaggio industriale messo in atto dallโInter a quei tempiโ.
DI delusione e stupore anche i commenti degli altri condannati, dai Della Valle che hanno giร preannunciato ricorso, fino a Bergamo, considerato membro della cupola e De Santis seppur con una posizione meno eclatante.