La Sampdoria si è assicurata l’acquisto dell’attaccante argentino Maxi Lopez, superando la concorrenza del Torino che nelle ultime ora aveva manifestato l’interesse verso l’ormai ex giocatore del Catania. La società blucerchiata ha provato fino all’ultimo ad inserire delle contropartite tecniche in modo da abbassare le richieste economiche della società etnea, ma il Catania ha voluto solo soldi. Affare chiuso con un prestito oneroso e diritto di riscatto. In cifre parliamo di due milioni e mezzo per il prestito e sei milioni per il diritto di riscatto. Nessuna clausola obbligherà la società del presidente Garrone ad ingaggiare Lopez a giugno 2013, ma l’importante esborso economico per il prestito, comporterà quasi sicuramente il riscatto del giocatore a fine stagione.
L’accordo tra le parti è stato trovato nella tarda giornata di ieri, alla presenza di Salerno e Gasparin, direttori sportivi del Catania, e Sensibile, direttore sportivo della Sampdoria. Successivamente, all’incontro ha assistito anche il procuratore del biondo attaccante, D’Amico, che ha dato il suo benestare all’affare.
Per Maxi Lopez una nuova meta, dopo i sei mesi passati a Milanello. Il Milan, dopo averlo corteggiato e acquisito in prestito durante la sessione invernale della stagione 2011/2012, ha deciso di non esercitare il diritto di riscatto concordato con il Catania in 8 milioni di euro. Alla base della scelta dell’amministratore delegato milanista, Adriano Galliani, c’è la mancanza di liquidità e soprattutto l’abbondanza di attaccanti nella rosa rossonera.
L’ex attaccante del Barcellona si presenterà oggi stesso a Genova per effettuare le visite mediche di rito e sancire la fine della trattativa mettendo la sua firma al contratto quinquennale da 1.4 milioni di euro offerto dalla Sampdoria.
Maxi Lopez verrà presentato alla stampa domani (12 luglio ndr) e a Bogliasco effettuerà il suo primo allenamento con la maglia blucerchiata, in attesa della partenza, prevista per il 14 luglio, a Bardonecchia, sede del ritiro estivo sampdoriano.
Con questo acquisto, sfuma definitivamente il ritorno a Genova di Giampaolo Pazzini, attaccante amato dalla piazza per aver portato solamente due anni fa, in coppia con Antonio Cassano, la squadra alle porte della Champions League fermati dai tedeschi del Werder Brema nel terzo turno preliminare.