Claudio Arpaia, Presidente della Vigor Lamezia, società di Lega Pro, è il nuovo consigliere federale. E’ stato eletto, in quota Lega Pro con 33 voti favorevoli e rappresenta la cordata rappresentata dal Presidente della Lazio Claudio Lotito; prima della votazione 27 società avevano abbandonato i lavori che si sono svolti a Firenze.
Il clima che si respirava oggi a Firenze era estremamente teso, da una parte i pro Macalli-Lotito dall’altra coloro che rappresentavano Gravina; tutto questo dopo una riunione agitata e il voto su una richiesta di sospensione dei lavori che era stata avanzata da dissidenti tra cui il direttore generale dell’Ischia Pino Iodice e il presidente del Prato Paolo Toccafondi: una mozione che non è passata con 29 voti contrari, 28 favorevoli e 2 astenuti. L’Ascoli, che sarebbe stata favorevole, non è stata ammessa in quanto rappresenta un nuovo club privo di anzianità.
All’assemblea di Lega Pro per il completamento dell’ordine del giorno di quella del 15 dicembre erano presenti tutte e 60 le società: prima della richiesta di sospensione, poi respinta, l’assemblea aveva approvato all’unanimità la ripartizione degli introiti derivanti dai diritti audiovisivi 2014-2015. A margine dell’assemblea Pino Iodice è tornato alla carica criticando Lotito: “Credo che sia miseria umana, adesso si attacca al mio curriculum, ai miei trascorsi professionali, perché non ha argomenti per contro battere a quello che c’è di gravissimo nel contenuto della telefonata”. Alla fine Macalli canta vittoria e manda messaggi alla politica perché rimanga fuori dal mondo del calcio e il patron della Lazio Lotito all’uscita dall’assemblea dichiara ai giornalisti :”potrò scegliere di non dichiarare”.
L’assemblea di oggi ha certificato con chiarezza, se qualcuno aveva ancora dei dubbi, la spaccatura tra i club della terza serie italiana; è l’effetto di una guerra politica che ormai si trascina da mesi e che sta danneggiando l’intero sistema calcio italiano.
Di Lotito ha parlato anche il Presidente della Lega di Serie B Andrea Abodi, quest’oggi a Pisa per seguire la finale del torneo di Viareggio Inter-Verona: “Mi aspetto da parte di tutti una grandissima assunzione di responsabilità, la FIGC, che è la nostra casa, ha un assetto che è stato determinato pochi mesi fa da una manifestazione molto chiara di volontà da parte delle Leghe in primo luogo, mi auguro quindi che le Leghe soprattutto e poi le componenti tecniche, sappiano testimoniare la voglia di assumere atteggiamenti più dignitosi, non è più il tempo di mezze misure, ma è tempo di prendere decisioni, in un modo o nell’altro. Chi è più in alto ha maggiori responsabilità”.
Intanto due fascicoli sono stati aperti dalla Procura della Federazione sui casi che hanno coinvolto Claudio Lotito qualche giorno fa.