Ennesimo incidente nel mondo del ciclismo: nella giornata di ieri, attorno alle 19.00, Bradley Wiggins è stato investito da un’automobile mentre si stava allenando in una strada nei pressi Wrightington, nel Lancashire. Il campione britannico, vincitore del Tour de France e oro olimpico a cronometro si è ritrovato a terra dopo essere stato urtato da un’auto, guidata da una donna: immediatamente sono stati chiamati i soccorsi e dopo poco l’ambulanza ha trasportato Wiggins all’ospedale.
Secondo le testimonianze il tutto è avvenuto a causa del buio in quanto la donna al volante dell’Astra non ha minimamente visto il malcapitato che è stato fatto sbalzare via dalla sua sella: nonostante il volo fatto però Wiggins può considerarsi fortunato in quanto se l’è cavata con una costola rotta e qualche livido. Appena avvenuto l’impatto gli abitanti del posto sono usciti in strada e, dopo aver aiutato Bradley, hanno chiamato i soccorsi ed anche la moglie del ciclista Catherine che in un batter d’occhio è arrivata sul posto. Lo stesso campione delle due ruote ha voluto tranquillizare i propri famigliari subito appena avvenuto l’incidente onde evitare ogni equivoco.
Durante la notte il campione britannico è stato tenuto sotto osservazione in ospedale ma tutti gli esami a cui è stato sottoposto fanno stare tranquilli staff e famigliari. Il team Sky ha voluto pubblicare un comunicato per poter tenere informati tutti coloro che hanno saputo dell’incidente e si sono preoccupati per il ciclista britannico: “Ha trascorso la notte in ospedale sotto osservazione. Gli infortuni patiti non sono seri ed i medici credono in un pieno e veloce recupero”.
Sicuramente ora si mobiliteranno tutti coloro che quotidianamente lavorano nel mondo del ciclismo: dopo questo incidente e soprattutto dopo la morte di Victor Cabedo, giovane promettente ciclista spagnolo, rimasto vittima mentre si allenava nei pressi della località di Almedijar, ci sarà bisogno di mettere le mani sulla sicurezza degli atleti che si allenano in strada.