“Non facciamo calcoli e vinciamo per qualificarci da primi del girone!”- questo è stato il chiaro messaggio lanciato ieri da Claudio Ranieri ai suoi giocatori in vista della sfida di Champions di stasera tra Trabzonspor e Inter. Infatti ai nerazzurri con la vittoria arriverebbe la certezza matematica del primo posto e una qualificazione con un turno di anticipo, condizione ideale e pressoché necessaria per concentrarsi sul discorso campionato.
STATISTICHE– Gli uomini guidati da Ranieri cercano dunque la vittoria numero duecento in Europa, e al tempo stesso la quarta vittoria consecutiva eguagliando una striscia di risultati positivi che mancava dai tempi della stagione 2010 con Mourinho al timone dell’armata nerazzurra capace di addirittura di centrarne sei ( di cui cinque nella fase a eliminazione) per poi arrivare a vincere la finale storica di Madrid. I numeri dunque sorridono all’Inter, che si affida ai ricorsi storici e alle sue armi migliori per tornare a sorridere in Europa ottenendo una vittoria che porterebbe il morale a salire, e rappresenterebbe una spinta anche per il campionato.
TRABZOSNPOR- A Trabzon ieri è stata celebrata l’impresa storica del 13 settembre 1983 (1 a 0 per il Trabzonspor contro l’Inter in coppa Uefa) con una riunione speciali dei calciatori dell’epoca, questo per spiegare quanto i turchi sentano in modo particolare questa partita. Il tecnico Senol Gunes già in grado ci compiere il miracolo il 14 settembre scorso a San Siro si affida al talento del gioiellino Burak Ylmaz in grado di segnare 13 sui 17 gol stagionali del Trabzonspor in dieci turni di campionato, capace inoltre, di ricevere moltissime lodi anche dal tecnico della nazionale turca Guss Hiddink. Per quanto riguardo l’undici che scenderà in campo Gunes sembra propenso ad utilizzare un modulo classico, un 4-4-2 con Tolga tra i pali, Mustafa e Giray centrali difensivi, Cech e il noto Celustka (in gol proprio a San Siro) sulle corsie laterali. Centrocampo con al centro Zokora e Colman e sugli esterni Alanzinho e Serkan. Per quanto riguarda il tandem offensivo c’è spazio per Halil Altintop e appunto come detto in precedenza per la stella turca Burak Ylmaz.
INTER- Ranieri è a meta tra il sorriso e l’amarezza, poiché nonostante i recuperi di Lucio e Nagatomo, con il rientro di Chivu dopo la squalifica contro il Cagliari deve rinunciare a due pedine fondamentali per il gioco nerazzurro come Sneijder e Maicon. Largo dunque a un 4-3-1-2 che a partita in corso potrebbe trasformarsi proprio come nell’ultimo turno di campionato in un 4-2-3-1, magari proprio con l’inserimento di Alvarez. I dubbi maggiori rimangono a centrocampo, poiché la difesa sembra cosa già fatta, con Lucio e Samuel a formare la coppia centrale e Nagatomo e Chivu nei rispettivi ruoli di terzini. In mediana spazio a Thiago Motta nel ruolo di vertice basso a garantire copertura alla difesa, con Cambiasso e Zanetti ad agire sulle corsie laterali. Il dubbio più grande è legato proprio alla figura del trequartista con Stankovic in ballottaggio con il baby brasiliano Coutinho, che nonostante la splendida prestazione contro il Cagliari dovrebbe partire dalla panchina. Spazio a Milito meno utilizzato in attacco in coppia con Zarate favorito su Pazzini.
PROBABILI FORMAZIONI Trabzonspor Inter :
Trabzonspor (4-5-1): 29 Tolga Zengin; 28 Celustka, 23 Giray, 6 Glowaski, 5 Cech; 25 Alanzinho, 15 Zokora, 20 Colman, 30 Serkan Balci, 9 Halit Altintop; 17 Burak Ylmaz.
A disp.: 1 Onur, 27 Sapara, 10 Mierzejewski, 32 Pawel Brozek, 12 Paulo Enrique, 18 Tayfun, 6 Glowacki. All: Senol Gunes.
Inter (4-3-1-2): 1 Julio Cesar; 55 Nagatomo, 25 Samuel, 6 Lucio, 26, Chivu; 4 Zanetti, 19 Cambiasso, 8 Thiago Motta; 5 Stankovic; 28 Zarate, 22 Milito. A disp.: 12 Castellazzi, 42 Jonathan, 23 Ranocchia, 20 Obi, 11 Alvarez, 29 Coutinho, 7 Pazzini. All: Ranieri.