Stasera, oltre a Milan – Arsenal, il mercoledì di Champions League, valido per l’andata degli ottavi di finale, mette di fronte Zenit San Pietroburgo – Benfica. Due squadre prime in classifica nei rispettivi campionati nazionali, i russi, momentaneamente fermi per la sosta della Premier Liga, precedono il Cska Mosca di due lunghezze mentre i lusitani, che hanno vinto gli ultimi 8 incontri di campionato, stanno dominando la Primeira Liga staccando l’avversario principale nella lotta al titolo Porto di 5 lunghezze.
Le due squadre si sono piazzate seconda e prima nei rispettivi gironi, lo Zenit nel gruppo G dietro alla vera sorpresa della fase a gironi Apoel facendo fuori il Porto “spedito” in Europa League, il Benfica invece ha brillantemente vinto il proprio raggruppamento precedendo il Basilea e il colosso Manchester United. Il match, in programma alle 18:00 come consuetudine quando si gioca in Russia, è però a forte rischio viste le rigidissime temperature di San Pietroburgo, si prevedono punte fino a -20°C, con il regolamento Uefa che da la possibilità al direttore di gara di rinviare la partita se la colonnina di mercurio dovesse scendere sotto i 15°C.
Un ottavo di finale questo che parla anche italiano dal momento che alla guida dello Zenit c’è quel Luciano Spalletti recentemente accostato alla panchina dell’Inter per la prossima stagione. Il tecnico di Certaldo dovrà fare a meno di tre pedine fondamentali quali il portiere Malafeev, il “nostro” Mimmo Criscito e il fantasista portoghese Danny out per il resto della stagione a causa della rottura dei legamenti del ginocchio. I campioni di Russia si schiereranno quindi secondo un 4-2-3-1 con Lombaerts a prendere il posto del terzino ex Genoa a protezione della porta difesa da Zhevnov insieme a Anyukov, Bruno Alves e Hubocan che comporranno la linea difensiva. In mediana ci saranno Shirokov e Denisov mentre a sostegno dell’unica punta Kerzhakov agiranno Semak, Zyrianov e Fayzulin.
Sul fronte opposto il tecnico Jorge Jesus opterà per un modulo speculare, un 4-2-3-1 che prevede il bomber Oscar Cardozo come terminale offensivo e Gaitan, Aimar e Bruno Cesar sulla trequarti pronti a far male con le loro incursioni, la cerniera di centrocampo sarà formata dal belga Witsel, seguito in estate da diversi club italiani come Fiorentina e Lazio, e da Matic, in difesa, da destra verso sinistra, Maxi Pereira, l’ex Real Madrid Garay, capitan Luisao e Emerson sulla sinistra preferito a Capdevila.
PROBABILI FORMAZIONI ZENIT SAN PIETROBURGO BENFICA
ZENIT SAN PIETROBURGO (4-2-3-1): Zhevnov; Anyukov, Bruno Alves, Hubocan, Lombaerts; Denisov, Shirokov; Semak, Zyrianov, Fayzulin; Kerzhakov.
Panchina: Borodin, Lukovic, Huszti, Rosina, Cheminava, Bystrov, Kanunnikov.
Allenatore: Spalletti.
BENFICA (4-2-3-1): Artur; Maxi Pereira, Garay, Luisao, Emerson; Matic, Witsel; Gaitan, Aimar, Bruno Cesar; Cardozo.
Panchina: Eduardo, Jardel, Rodrigo, Capdevila, Nolito, Nelson Oliveira, Miguel Vitor.
Allenatore: Jorge Jesus.