Dopo la prova di forza e determinazione contro l’Inter di sabato scorso, la Juve viene chiamata ad un’altra impresa contro il Bayern Monaco. Una partita che già vale una stagione. Costretta a fare a meno di Giorgio Chiellini per un risentimento al polpaccio che lo terrà lontano dai campi di gioco anche contro il Bari, i bianconeri rischiano di trovarsi anche senza Gigi Buffon il quale accusa un dolore sempre più intenso al ginocchio per quel menisco che avrebbe dovuto operare dopo l’impegno contro il Bayern.
La Juventus contro i tedeschi ha a disposizione due punteggfi su tre e proprio questo preoccupa il tecnico bianconero:
“Non sono tranquillo e non siatelo nemmeno voi. con il Bayern sarà indispensabile dimenticarsi che la Juventus ha a disposizione due risultati favorevoli su tre per la qualificazione in Champions. Dobbiamo considerare la partita una vera e propria finale. Non pensiamo minimamente a gestire il pari. Non credo che il Bayern sarà spregiudicato inizialmente. Manterrà l’equilibrio giusto e, nei momenti più opportuni, cercherà di colpire. Se la mia squadra ripete la prestazione come contro l’Inter, sarei molto felice. La Juve e’ sempre stata tosta e operaia”
Anche capitan Del Piero sulla partita di questa sera: “Gli stimoli sono gli stessi di sabato scorso, lo spirito con cui affronteremo la gara sarà identico a quello messo in campo con l’Inter. È difficile e dispendioso giocare ogni tre giorni – aggiunge Del Piero – Ci vuole una grande concentrazione per recuperare sul piano fisico e mentale. Sono queste le caratteristiche che fanno diventare operaia una squadra. Non è vero che noi non lo siamo. Dopo una grande vittoria deve seguire una serie di risultati positivi, altrimenti serve a poco“.
A fare da eco al capitano anche Diego, che per tre stagioni ha giocato in Bundesliga:
“Viviamo un buon momento dopo la vittoria sull’Inter. C’è fiducia. Siamo preparati per affrontare una grande squadra come il Bayern. Speriamo di vincere, ci giochiamo la qualificazione e faremo di tutto per conseguirla“.
Il brasiliano ancora non ha messo a segno il primo goal in Champions e potrebbe essere stasera la buona occasione:
“Non mi preoccupo troppo, mi preoccupo di più di giocare. Cercare il gol è fondamentale per un calciatore che si occupa della fase offensiva. Il resto non è un problema mio“