Le interviste del dopo partita di Chelsea – Inter terminata 1-0 per i nerazzurri che ottengono così la qualificazione ai quarti di Champions League.
CHELSEA
Ancelotti: “Non sono rimasto sopreso dallo schieramento dell’Inter. E’ stato fondamentale il lavoro che hanno svolto i centrocampisti nerazzurri sui nostri terzini e nel pressing. Non ci hanno mai permesso di controllare la partita e per questo non siamo mai riusciti a renderci pericolosi. Non siamo stati continui. L’Inter ha vinto non grazie alla qualità, ma grazie al sacrificio che tutti hanno messo in campo. Devo fare i complimenti a loro perchè hanno dimostrato grande spirito di sacrificio. La squadra di Mourinho ha tutte le qualità per arrivare in fondo alla Champions League. Certamente loro hanno giocato meglio oggi che all’andata. C’è rammarico per la nostra prestazione di oggi. Siamo molto delusi, e adesso dovremo dare tutto quello che abbiamo per vincere il campionato. La serie A? Spero vinca il Milan”.
INTER
Mourinho: “E’ un grande momento per la squadra, per tutti i giocatori che negli anni scorsi hanno fatto fatica a superare gli ottavi di finale. E’ una qualificazione meritata con la prestazione, non c’è stata fortuna. E’ stata la partita perfetta, da parte di tutti, ogni giocatore ha fatto al meglio il suo compito. Se può essere la svolta? Sicuramente è la partita che ci porta nei quarti e all’Inter non capitava da tanto. Abbiamo battuto due volte il Chelsea, e abbiamo meritato il passaggio del turno. Conoscevo il Chelsea al meglio, sapevo tutto. L’ambiente, la loro squadra, e sapevo che era impossibile pareggiare 0-0 difendendosi e basta. Il Chelsea ha un gioco molto prevedibile, ma perchè queste sono le loro qualità. Ho schierato una squadra offensiva per farli attaccare il meno possibile. Serviva fiducia ed è andata benissimo. Ho festeggiato come non mai, non faccio il bravo bambino. Nello spogliatoio ho gioito tantissimo perchè la mia squadra è l’Inter ed il Chelsea è il mio passato. Rimarrà nel mio cuore, ma è il passato. Stamford Bridge è la mia casa, qua vinco sempre. Con Ancelotti non c’è mai stato nessun problema. Qualche volta c’è stato qualche scambio di battute ma il rispetto non mancherà mai. Se avrò tempo lo andò a trovare nel suo ufficio e gli auguro di vincere la Premier League”.
Moratti: “Mourinho è stato decisamente il migliore per noi. Ha avuto coraggio nel fare certe scelte in questi giorni e perchè stasera ha messo in campo una grandissima formazione. Ovviamente vanno citati anche i giocatori che hanno fatto al meglio il loro dovere. Svolta? Intanto incameriamo con felicità questa vittoria poi ci sarà tempo per pensare al futuro. Sicuramente questa serata rappresenta una base importante, perchè ho visto grande qualità e grande carattere. Stasera non parlo di Balotelli, dico solo che Mourinho ha preso una decisione giusta e questo vuol dire che qualcuno non è stato altrettanto bravo. Mario ha tutto per essere un campione e per comportarsi bene. Sono certo che lo farà e Mourinho sarà felicissimo di farlo giocare. Nonostante Catania avevo fiducia. Per la finale la strada è ancora lunga e stiami attenti anche al campionato che non è facile assolutamente”.
Eto’o: “Non credo che un giocatore non può cambiare troppo in una squadra. Certamente un singolo può decidere una partita, ma stasera l’Inter ha dimostrato di essere una grandissima squadra e continuando così possiamo davvero fare il salto di qualità. Il mister ha parlato con me due giorni fa per dirmi che avrei giocato sulla fascia e credo sia normale mettersi a disposizione della squadra. Oggi abbiamo visto che lavorando tutti insieme si possono ottenere grandi risultati. Snejider è un giocatore fantastico, mi ha messo due palle fantastiche, la prima l’ho sbagliata, nella seconda dovevo solo fare goal”.