La stagione del Milan è subito ad un bivio, i rossoneri stentano a reagire dopo la batosta nel derby e le piccole convinzioni dettate dalla vittoria contro il Siena si sono subito sgretolate. Domani sera c’è il debutto in Champions League contro il Marsiglia al Velodrome, lo stadio genera brutti ricordi nei rossoneri e i ricordi vanno alla stagione 1990/91 ed al famoso caso delle luci che generò la squalifica scrivendo forse una delle pagine più brutte della gloriosa storia rossonera nella massima competizione europea.
Leonardo al debutto in Champions si affida al talismano Superpippo per non chiudere già da adesso le luci sull’ennesima stagione deludente dei rossoneri dall’altro lato ci sarà una vecchia conoscenza del campionato italiano Didier Deshamps, tecnico stimato in patria ed abile nel preparare le partite esasperando le fonti di gioco avversarie. Rispetto a Livorno dovrebbero ritrovare posto in squadra Zambrotta e Pirlo al posto di Oddo e Seedorf ma la scelta clamorosa e che sa di bocciatura potrebbe esser quella di Ronaldinho con l’ingresso di Abate a formare un più coperto 4-4-2. Il Marsiglia fa della forza fisica il suo punto di forza, Deshamps è solito schierare un atipico 4-3-3 con gli esterni d’attacco Ben Arfa e Niang abili ad aiutare il centrocampo ed a riproporsi ad aiuto della prima punta Brandao.