L’ora della verità è arrivata in casa Inter. Proprio stasera contro il Marsiglia di Deschamps nell’andata degli ottavi di Champions League, Ranieri si gioca la chance fondamentale per rimanere ancora alla guida dell’Inter, e dare un senso a una stagione che da qui alla fine difficilmente regalerà ulteriori emozioni ai tifosi interisti. Dopo l’ultima debacle casalinga contro il Bologna, il morale è ai minimi storici, ma si sa che in queste partite da dentro o fuori, i veri campioni sanno tirare fuori le grandi prestazioni, diventando dei veri e propri trascinatori del proprio gruppo. È quello che Ranieri chiede di fare a Sneijder, cercando di farlo tornare il leader di una squadra che soli due anni fa saliva sul tetto del mondo. Occhio però, perché sull’olandese non smettono di fioccare critiche, soprattutto da personaggi illustri: Van Basten l’ha definito poco professionale poiché avendo esaurito le possibilità di vittoria con il suo club sia proiettato con la testa già al prossimo europeo.
Una curiosità: la sfida nella sfida è quella tra i due tecnici, dove proprio Claudio Ranieri cercherà di ottenere una “rivincita” su Deschamps, in ricordo della sconfitta del suo Chelsea, quando fu eliminato dalla Champions, proprio dal Monaco guidato dal tecnico francese.
MARSIGLIA – Deschamps non vuole sbagliare una partita molto importante per la sua squadra, cercando di approfittare del momentaccio che i nerazzurri stanno attraversando. I francesi sono un avversario ostico, considerando come non perdono un match da fine novembre dopo aver iniziato una stagione in maniera molto simile a quella interista. Il tecnico ex bianconero che dovrà fare a meno, di uno dei suoi giocatori migliori, Remy, fuori per infortunio (potrebbe recuperare per il ritorno a Milano), dovrebbe schierare la formazione migliore, con un 4-3-3 molto roccioso e offensivo al tempo stesso. Nel dettaglio: tra i pali Mandanda con davanti a sé una linea a quattro, con Diawara e Nkoulou centrali e Azpilicueta e Morel sugli esterni. In mediana stringe i denti Diarra, recuperato in extremis, affiancato da Cheyrou, con Amalfitano e Valbuena più avanzato. Davanti assente Remy dovrebbe prendere il suo posto Brandao, insieme alla stella ghanese A. Ayew, figlio di Abedì Pelè, storico giocatore del Marsiglia.
INTER – Sacrificare Sneijder e la sua qualità per schierare una formazione più equilibrata, o utilizzare il folletto di Utrecht più avanzato in coppia con Milito, è il dubbio maggiore che attanaglia Claudio Ranieri. Alla ricerca di un equilibrio che manca da ormai diverse partite, dove qualsiasi modulo scelto evidenzia come la ‘coperta sia troppo corta’ e renda vulnerabilissimo un reparto difensivo fino a poco tempo fa impenetrabile, urge una soluzione per arginare la velocità e le ripartenze dei francesi. Le buone notizie arrivano dall’infermeria, con il recupero di una pedina fondamentale come Walter Samuel in difesa, e per il ritorno di una punta di peso come Milito fermato a Bologna dall’influenza. Nel dettaglio le possibili scelte relative all’undici che scenderà in campo: in difesa si torna sul classico con Lucio e Samuel al centro e Maicon a destra e Chivu in ballottaggio con Nagatomo a sinistra. Centrocampo a quattro bloccato, con Cambiasso e Poli o Palombo più centrali e Zanetti e Obi più larghi sulle fasce. Novità in attacco dove oltre al recuperato Milito dovrebbe giocarsi le sue chance Sneijder nel nuovo ruolo di seconda punta. Occhio alla voglia di rivincita di uno come Forlan che sente queste partite di Champions in maniera particolare. Considerando come sia rimasto fuori da questa competizione per il malaffare estivo, avrà voglia di dimostrare il suo reale valore più di tutti i suoi compagni.
PROBABILI FORMAZIONI MARSIGLIA INTER
MARSIGLIA (4-3-3): Mandanda; Azpilicueta, Diawara, N’Kolou, Morel; Valbuena, Cheyrou, A. Diarra; Amalfitano, Brandao, A. Ayew. All. Deschamps.
A disp.: Bracigliano, Fanni, Traore, Sabo, Kabore, J. Ayew.
INTER (4-4-2): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Nagatomo; Zanetti, Stankovic, Cambiasso, Obi; Forlan, Pazzini. All. Ranieri.
A disp.: Castellazzi, Ranocchia, Chivu, Palombo, Poli, Sneijder, Milito.