La Champions League entra nel vivo. Dopo le due partite di ieri sera, la competizione ha concluso la fase degli ottavi di finale e si appresta a quella dei quarti. Osservando le squadre qualificate, si nota un evidente predominio spagnolo con tre club: Barcellona, Real Madrid e il sorprendente Malaga che è riuscito nella vera e propria impresa di ribaltare il risultato dell’andata contro il Porto. Oltre a queste troviamo due rappresentanti tedesche: il Bayern Monaco, che ha rischiato molto ieri con l’Arsenal, e il Borussia Dortmund. Spazio poi al Galatasaray di Drogba, al Paris Saint-German di Ibrahimovic e alla Juventus, unica squadra italiana rimasta in corsa per il titolo. Le favorite sono sempre loro, Real e Barça con questi ultimi favoriti rispetto alle merengues ma occhio alle possibili outsiders quali Borussia e, perchè no, la Juventus. Facciamo ora un passo indietro e analizziamo le due sfide di ieri sera ovvero Bayern Monaco-Arsenal e Malaga-Porto.
SOLLIEVO BAYERN – Mostro in Bundesliga, meno sicuro in Champions. Questo per il momento è il ritratto del Bayern Monaco di Heynckes. Nell’attesa di accogliere il nuovo allenatore Pep Guardiola, i tedeschi continuano sulla scia degli ultimi anni: qualificarsi per lo meno ai quarti di finale. Dopo la cocente delusione della scorsa stagione, che ha visto i tedeschi perdere in finale davanti al loro pubblico contro il Chelsea, quest’anno serve la riscossa. L’avversario degli ottavi era l’Arsenal e dopo la partita d’andata i giochi sembravano già fatti: un 3-1 all’Emirates e una qualificazione quasi in cassaforte. Non è stato però così perchè in terra tedesca gli uomini di Wenger hanno rischiato di compiere la Remuntada. Davanti a un Bayern molto rinunciatario, l’Arsenal si è portato in vantaggio dopo appena 3′ con un Giroud, ben assistito da Walcott. Il tempo per rimontare c’era tutto ma i tedeschi hanno subito alzato l’asticella dell’attenzione e sono riusciti a contenere i Gunners fino ai minuti finali. Poco prima del recupero però ecco la zuccata di Koscielny a riaccendere le speranze. Tutto è però vano perchè l’Arsenal non riesce a trovare il terzo gol. Bayern ai quarti di finale.
IMPRESA MALAGA – Il Malaga delle meraviglie continua a stupire in Champions League. Dopo esser passata come prima nel girone del Milan, la squadra spagnola riesce a far fuori il Porto qualificandosi ai quarti di finale: traguardo storico per il club allenato da Pellegrini. Dopo un intenso primo tempo il Malaga si porta in vantaggio con un grandissimo gol del suo gioiellino Isco. E’ il 43′ e il discorso qualificazione è più aperto che mai. Con questo risultato Porto e Malaga andrebbero ai supplementari ma non ce ne sarà bisogno. Nel secondo tempo il Porto resta in dieci per l’espulsione di Defour e il Malaga mette la freccia per il sorpasso. Al 77′ il colpo di testa di Santa Cruz regala la qualficazione, abbastanza insperata al club spagnolo. Adesso sognare è lecito.