Un jackpot da 60 milioni di euro. Inferiore solo a quello a cui ci ha abituato il nostro Superenalotto. E’ la cifra che potrebbe incassare chi vincerà la Champions League 2009-2010. Effetto della rivoluzione voluta da Michel Platini che prevede anche: più squadre, preliminari meno agevoli, tre club subito ai gruppi per i grandi campionati e la finale al sabato. Una riforma che ha portato anche nuovi ricavi. L’Uefa ha pubblicato le cifre: gli introiti saliranno dagli attuali 900 fino a 1.100 milioni.
Per le squadre vincitrici dei titoli nazionali c’è un bonus di partenza. Inter, Manchester United e Barcellona disporranno da subito di 200mila euro extra. Poca cosa rispetto a chi ha partecipato ai preliminari. La Fiorentina, per esempio, incasserà poco più di due milioni di euro.
Nella passata edizione i campioni del Barcellona hanno guadagnato 31 milioni. Di questi solo 25 erano legati ai meriti sportivi. Meriti sportivi che nella nuova Champions frutteranno 31 milioni. Il resto lo farà il “market pool”. Un altro bonus legato al valore dei rispettivi mercati nazionali delle squadre che l’Uefa assegnerà ai futuri Campioni d’Europa e che potrebbe far lievitare i 31 milioni fino a 60. Altro che recessione economica. Diventare Campioni non sarà più solo una questione di coppa in bacheca o in salotto.
da: sky.it