Non cambiano parole e musica in casa Juventus. Stasera al Manuzzi è l’ennessima partita da non poter sbagliare, l’ennesima prima partita di una serie di finali. Un pò come lo erano state le gare contro Lecce, Bologna e Milan. Il bottino dei bianconeri in questo filotto di partite è stato imbarazzante sia per i punti raccolti (o non raccolti per dirla tutta) sia per la qualità delle prestazioni offerte, paradossalmente meglio contro la più quotata compagine meneghina che contro le avversarie più abbordabili. In ogni caso la “Vecchia Signora” ha rallentato ulteriormente un cammino già non esaltante ed adesso anche gli obiettivi minimi sembrano essere inesorabilmente compromessi. La classifica parla di una zona Champions che dista 10 punti, ma quello che spaventa davvero è la continuità di chi sta davanti: esclusa la Roma (che se pur per motivi diversi ha tanti problemi quanti ne ha la Juve), Lazio e soprattutto Udinese stanno mantenendo un passo che al momento i piemontesi non sembrano in grado di tenere.
CESENA (4-3-2-1): Antonioli, Santon, Pellegrino, Von Bergen, Lauro; Caserta, Colucci, Parolo; Giaccherini, Jimenez; Bogdani. A disposizione: Calderoni, Benalouane, Ceccarelli, Appiah, Piangerelli, Rosina, Malonga.
Allenatore: Ficcadenti.
JUVENTUS (4-4-2): Buffon, Motta, Bonucci, Chiellini, Traorè; Krasic, Aquilani, Marchisio, Pepe; Del Piero, Matri. A disposizione: Storari, Sorensen, Grygera, Barzagli, Buchel, Martinez, Iaquinta.
Allenatore: Delneri.