I tifosi napoletani saranno ben felici di queste dichiarazioni, quasi d’amore, del loro attaccante principe, Edinson Cavani rilasciate al quotidiano uruguaiano “El Observador”. El Matador, infatti, ha voluto rassicurare tutti coloro che – in questi giorni di fine Maggio in cui stanno prendendo piede le trattative del lungo calciomercato estivo – temevano per una sua partenza che, se associata con quella molto probabile del Pocho Lavezzi in direzione Parigi, li avrebbe privati, in un colpo solo, di due tenori, di due simboli imprescindibili per la squadra e per la città.
Per l’uruguaiano, di certo, le offerte non mancano, con Juventus, Manchester City e Chelsea ben attente ad ogni possibile movimento, pronte a mettere sul piatto offerte sicuramente importanti, ma per lui – nel suo prossimo futuro – c’è solo la squadra partenopea, la maglia azzurra: “Leggo le notizie che mi riguardano a proposito di mercato: so come vanno le cose. Non mi infastidiscono, io penso a ricaricare le batterie per continuare a dare soddisfazione ai tifosi del Napoli”.
Sarebbero proprio i tifosi, notoriamente calorosi e passionali come pochi altri, il valore aggiunto della squadra partenopea secondo Cavani, ed è il loro affetto a costituire la principale spinta emotiva a rimanere, nonostante ciò corrisponda spesso ad una vita senza privacy: “L’affetto dei tifosi è incredibile, vorrei poterli salutare tutti, uno a uno, ma è impossibile”. Un amore, quello dei partenopei, definito da molti “spropositato” ma che, invece, Edinson Cavani giustifica in pieno, considerando che anche in Uruguay dopo i Mondiali 2010 e la vittoria della Coppa America dello scorso anno, ha assistito a manifestazioni d’affetto molto calorose, per usare un eufemismo, con i tifosi appostati vicino la sua abitazione, che rendevano difficile anche andare a fare la spesa o una semplice passeggiata.
Per Edinson Cavani, dunque, non sembrano esistere tentazioni da parte delle sirene di mercato ed, anzi, la vittoria ottenuta una settimana fa in Coppa Italia nella finale di Roma, rappresenta un importante punto di partenza, un primo passo per far assaporare all’intero ambiente il sapore dolce della vittoria, dopo tanti anni di digiuno ed astinenza, considerandolo, così, un trampolino di lancio per traguardi più ambiziosi da inseguire già nella prossima stagione.
Uno su tutti, l‘Europa League, alla quale il Napoli parteciperà, sperando di far bene per regalare nuove vittorie ed emozioni ai suoi tifosi; con la sua Nazionale, invece, El Matador desidera partecipare alle prossime Olimpiadi di Londra indossando la maglia della Celeste, perchè “non c’è niente di più bello che rappresentare il tuo Paese con la maglia della Nazionale, sarebbe stupendo, ma vedremo…”.
Il periodo ipotetico adoperato in proposito, però, appare riferito esclusivamente al fatto che la decisione circa la convocazione di Edinson Cavani spetta soltanto al commissario tecnico uruguagio Oscar Tabarez, mentre il Napoli non sembra intenzionato a fare alcuna opposizione in merito: di certo, ai fini della preparazione estiva, la partecipazione alle Olimpiadi ritarderebbe il raggiungimento della condizione ottimale da parte di Cavani rispetto all’inizio del prossimo campionato ma, dopo tali dichiarazioni di fedeltà assoluta, sarebbe davvero difficile per la società negargli il permesso a vivere l’esperienza olimpica.