Categoria: Tennis

  • Wimbledon, avanti Seppi e Vinci. Perfetto Djokovic

    Wimbledon, avanti Seppi e Vinci. Perfetto Djokovic

    Dopo lo choc della prima giornata con l’eliminazione dello spagnolo Rafa Nadal, tutto come da pronostico a Wimbledon con i big in campo a superare agevolmente il primo turno e con la buona notizia in casa Italia rappresentata dalle vittorie di Andreas Seppi e Roberta Vinci. L’altoatesino supera dopo la solita maratona l’uzbeko Istomin al quinto set (7-6 7-6 5-7 3-6 6-3 lo score) ripetendo praticamente in fotocopia la vittoria della passata stagione mentre tutto più semplice per la tarantina che si è sbarazzata comodamente in due set della pratica sudafricana Scheepers. Salutano i Championship purtroppo Maria Elena Camerin e Simone Bolelli mentre nessun problema per i numeri uno del Mondo Novak Djokovic e Serena Williams che hanno vinto i rispettivi match senza concedere neppure un set.

    Un raggiante Djokovic debutta bene a Wimbledon ©GLYN KIRK/AFP/Getty Images
    Un raggiante Djokovic debutta bene a Wimbledon ©GLYN KIRK/AFP/Getty Images

    Molto bene l’altoatesino che aveva davanti un avversario molto ostico sui campi in erba come l’uzbeko Istomin, classico bombardiere con il servizio. Andreas tiene bene il match senza concedere nulla sin dai primi game riuscendo a conquistare due preziosissimi tie break, Istomin non si arrende e riesce a rientrare nel match allungando la partita al quinto parziale grazie anche a qualche gentile concessione dell’azzurro. Ma fortunatamente Seppi non perde la bussola nel set decisivo dimostrando una tenuta nelle partite tre su cinque da vero top ten. Tutto facile invece per Roberta Vinci che non ha avuto nessun problema nel match vinto contro la sudafricana Scheepers, la tarantina ha condotto agevolmente la partita sin dal primo quindici chiudendo con il punteggio di 6-2 6-1.

    Tutto liscio per i padroni del tennis mondiale con Serena Williams che liquida in due set (6-1 6-3) la lussemburghese Minella e Novak Djokovic che ha liquidato in tre set il tedesco Florian Mayer. Belle vittorie anche per l’argentino Del Potro, il giapponese Nishikori ed il tedesco Tommy Hass mentre in campo femminile proseguono l’avventura londinese sia l’australiana Stosur che la cinese Na Li con la sorpresa in negativo rappresentata dalla sconfitta della bella russa Maria Kirilenko per mano della britannica Robson.

  • Wimbledon, eliminato Nadal. Errani e Fognini ko

    Wimbledon, eliminato Nadal. Errani e Fognini ko

    E’ iniziata nel peggiore dei modi l’edizione 2013 dei “Championship” sull’erba londinese di Wimbledon per i colori azzurri che registrano con enorme dispiacere l’uscita di scena già al primo turno di Fabio Fognini e soprattutto della numero cinque del Mondo Sara Errani. Irriconoscibile la romagnola contro la giovane portoricana Monica Puig, numero 65 del Mondo ed alla prima apparizione sull’erba londinese che ha spazzato via con un netto e sonoro 6-3 6-2 l’azzurra che abbandona anche la speranza di diventare la numero quattro del Mondo. Se l’uscita di scena della Errani ha del clamoroso tutto invece come da pronostico per Fabio Fognini che viene sconfitto dall’austriaco Jurgen Melzer in quattro set dove l’azzurro ha più parlato che giocato denotando un atteggiamento in campo che purtroppo deve essere criticato dagli addetti ai lavori con forza considerato il talento mai veramente espresso da Fognini in carriera. Se l’Italia ha perso Sara Errani, molto più grave è la perdita della Spagna che vede eliminato il vincitore dell’ultimo Roland Garros Rafa Nadal, il maiorchino è stato sorprendentemente superato in tre set dal belga Darcis con il punteggio di 7-6 7-6 6-4.

    Rafa Nadal saluta Wimbledon ©BEN STANSALL/AFP/Getty Images
    Rafa Nadal saluta Wimbledon ©BEN STANSALL/AFP/Getty Images

    Molto grave ed inattesa la sconfitta dello spagnolo che ha differenza della passata edizione dove ci fu l’eliminazione da parte del ceco Rosol con la giustificazione dell’infortunio alle ginocchia, quest’anno il maiorchino si è presentato a Londra in ottime condizioni psico – fisiche ma con l’errore di non aver disputato nessun incontro sull’erba per preparare al meglio lo slam londinese. Tutto come pronostico invece pe rquanto riguarda gli altri big scesi in campo con le vittorie facili di Roger Federer, Andy Murray, Maria Sharapova e Viktoria Azarenka.

    Per finire il discorso in casa Italia, se Fognini ed Errani hanno decisamente deluso, ottima prova invece sia per Karin Knapp che per Flavia Pennetta che superano il primo turno rispettivamente contro la ceca Hradecka e la britannica Baltacha. Buono esordio anche per la giovane Camila Giorgi che ha vinto in due set, 6-3 6-4, sulla britannica Murray con la speranza che questa vittoria possa dare fiducia alla giovane e forte azzurra che proprio su questi campi, lo scorso anno, si fece conoscere a livello nazionale ed internazionale. Eliminato invece Paolo Lorenzi che ha alzato bandiera bianca in un incontro decisamente alla sua portata contro il francese De Schepper e perso in tre set con il punteggio di 7-6 6-4 6-2.

  • Roland Garros: Djokovic ko, Nadal vola in finale

    Roland Garros: Djokovic ko, Nadal vola in finale

    Grandissima semifinale fra Rafa Nadal e Novak Djokovic che realizzano l’ennesimo spettacolo sul centrale parigino del Roland Garros grazie a  due magnifici interpreti del tennis mondiale che hanno disputato l’ennesima battaglia fatta di colpi di continui colpi di scena ed emozioni non adatti ai deboli di cuore. Rafa Nadal conquista la finale superando in cinque set il numero uno del Mondo Novak Djokovic in un match stupendo ed infinito che ha visto prevalere il cuore, la grinta e soprattutto il fisico del mancino di Manacord. Nadal attenderà in finale il vincente della seconda semifinale, una sfida inaspettata a questo punto del torneo fra lo spagnolo David Ferrer ed il francese Jo Wilfried Tsonga sfida che, se sarà equilibrata come la prima semifinale, potrebbe anche non concludersi nella giornata odierna.

    Rafa Nadal conquista l'ennesima finale a Parigi ©MIGUEL MEDINA/AFP/Getty Images
    Rafa Nadal conquista l’ennesima finale a Parigi ©MIGUEL MEDINA/AFP/Getty Images

    La partita fra i due mostri sacri del tennis mondiale inizia sotto il segno dell’equilibrio con il serbo più vicino a realizzare il break, ma invece è lo spagnolo a rompere la sequela di game vinti al servizio con il break durante il fatidico settimo game, complice anche qualche scivolata di troppo del serbo che ne preclude la stabilità e di conseguenza il gioco. Nel secondo set è ancora Nadal a brekkare per primo ma questa volta c’e’ la reazione del serbo che conquista quattro game di fila rimontando da 2-3 e chiudendo il set sul 6-3. La partita sembra girata verso la via serbo ma un inspiegabile terzo set giocato da Nole rimette Nadal in gioco con lo spagnolo che per poco non realizza un sonoro cappotto conquistando la terza frazione con il punteggio di 6-1.

    Nel quarto set Djokovic si trasforma di nuovo riuscendo prima a recuperare l’ennesimo break messo a segno da Nadal e poi ad allungare la partita al quinto grazie alla vittoria del tie break con il punteggio di 7-3. I due sono stremati nel corso della quinta frazione di gioco che non prevede tie break e che quindi diventa una lotta all’ultima goccia d’energia con Nole che non sfrutta un break di vantaggio facendosi rimontare da Nadal che chiude con il punteggio di 9-7. Con questa vittoria lo spagnolo raggiunge Vilas e Federer per numero di vittorie a Parigi (58) e domenica può diventare il primo tennista della storia a vincere per otto volte un titolo del Grande Slam.

    Grande prova anche della coppia d’oro del tennis italiano, Sara Errani e Roberta Vinci conquistano la finale del torneo di doppio grazie alla vittoria in tre set (6-3 5-7 6-3 lo score) contro la coppia formata da Nadia Petrova e Katarina Srebotnik. Le “chicki” italiane affronteranno in finale la coppia russa Makarova/Vesnina.

     

  • Roland Garros, Sara Errani dominata dalla Williams

    Roland Garros, Sara Errani dominata dalla Williams

    Tutto come da pronostico, purtroppo, per la piccola grande Sara Errani che viene letteralmente massacrata sul centrale parigino del Roland Garros dall’uomo in gonnela chiamato Serena Williams. Decisamente troppo in tutto Serena per la povera romagnola che viene mangiata in un sol boccone dall’americana che ha letteralmente fatto i buchi sul campo della terra rossa di Parigi e che ha sfruttato alla grande il piccolo campanello d’allarme del set perso durante il quarto di finale vinto contro la russa Svetlana Kuznetsova . Sconfitta netta per la Errani che abdica con un eloquente 6-0 6-1 in 46′ di gioco consentendo alla Williams di disputare la finale a Parigi 11 anni dopo contro la russa Maria Sharapova che a sua volta ha avuto la meglio, nell’altra semifinale, sulla bielorussa Viktoria Azarenka.

    Serena Williams ©KENZO TRIBOUILLARD/AFP/Getty Images
    Serena Williams ©KENZO TRIBOUILLARD/AFP/Getty Images

    Niente da fare quindi per la romagnola che ha anche servito meglio del solito per tutta la poca durata del match con una buona percentuale di prime palle che però non sono servite a nulla contro la fame e la ferocia della numero uno del Mondo. Serena non ha lasciato praticamente nulla all’azzurra attaccandola in ogni parte del campo vincendo quasi tutti i game. al servizio ed in risposta, a zero senza dare mai la possibilità alla piccola Sara di almeno sperare di conquistare un game.

    Molto più bella e combattuta invece l’altra semifinale che ha visto prevalere la russa Maria Sharapova sulla bielorussa Viktoria Azarenka in un match dove la pressione e la tensione nervosa hanno avuto la meglio nei confronti del bel gioco. Infatti, a differenza del match contro la Jankovic, Maria scende in campo concentrata sin dall’inizio attaccando la bielorussa che può solo fare da  spettatrice allo show della bella siberiana che vince il primo parziale con un sonoro 6-1. Ma nel secondo set cambia decisamente la musica per la bella Maria che soccombe per 6-2 grazie anche a qualche errore di troppo che viene sfruttato al meglio da parte dell’Azarenka per allungare la semifinale al terzo set. Nel set decisivo però Maria riesce a riprendere le redini del match in mano conquistando subito il break e chiudendo il match con il punteggio di 6-4 in una partita dove il servizio è stato decisamente un optional per le due giocatrici in campo.

  • Roland Garros, Nadal e Djokovic ok. Rimonta Sharapova

    Roland Garros, Nadal e Djokovic ok. Rimonta Sharapova

    Si sono chiusi i quarti di finale del Roland Garros con nessuna sorpresa particolare e con i big scesi in campo oggi a rispettare il pronostico della vigilia chi in maniera molto agevole e chi con qualche difficoltà di troppo. Nessun problema in campo maschile con la semifinale dei sogni che verrà disputata fra il numero uno del Mondo Novak Djokovic e lo spagnolo Rafael Nadal, i due mostri del tennis mondiale hanno avuto la meglio rispettivamente sul tedesco intramontabile Tommy Hass e sull’elvetico Stanislav Wawrinka. In campo femminile tutto come pronostico ma qualche patema d’animo per la russa Maria Sharapova costretta al terzo set dalla serba Jelena Jankovic, semifinale anche per la bielorussa Viktoria Azarenka che ha superato in due set la russa Maria Kirilenko che ha disputato un quarto di finale onorevole nonostante un forte problema alla schiena.

    Lo spagnolo Nadal in azione ©Julian Finney/Getty Images
    Lo spagnolo Nadal in azione ©Julian Finney/Getty Images

    Devastante prestazione dello spagnolo Nadal sullo svizzero Wawrinka, il mancino di Manacord ha disputato un match sempre sopra ritmo non abbassando mai la guardia e relegando su un piccolo angolo di fondo campo l’elvetico che ha finito per alzare bandiera bianca uscendo mestamente dal rosso parigino con il punteggio sonoro di 6-2 6-3 6-1 . Molto più combattuto, ma dagli stessi esiti, il quarto di finale che ha visto protagonista Novak Djokovic, il serbo si trovava davanti il redivivo Tommy Hass al primo quarto sul rosso parigino alla veneranda età di 35 anni. Nole è partito subito a mille nel match conquistando facilmente il primo parziale con la partita che viene sostanzialmente decisa nel corso del tie break del secondo set dove il tedesco non sfrutta alcune occasioni per allungare il match che viene chiuso dal numero uno con il punteggio di 6-3 7-6 7-5.

    Vittoria in rimonta invece per Maria Sharapova che ha sconfitto la serba Jankovic in un match iniziato per la russa solamente nel secondo set considerato che la prima frazione si è chiusa con un sonoro cappotto della serba. Masha riesce a non perdersi d’animo dimostrando di aver raggiunto una completa consapevolezza della propria forza che le permette di recuperare match praticamente già persi. Vittoria in rimonta con il punteggio di 0-6 6-4 6-3 per la bella siberiana che in semifinale troverà la bielorussa Azarenka che non ha avuto particolari problemi da parte di una sfortunata Kirilenko.

  • Roland Garros, gioia Errani. Eliminato Federer

    Roland Garros, gioia Errani. Eliminato Federer

    Oramai è diventata una piacevole abitudine, per il quarto anno consecutivo l’Italia piazza una semifinalista nel torneo femminile del Roland Garros. Dopo le due splendide edizioni 2010-2011 targate Francesca Schiavone ecco che il sogno continua con la piccola grande Sara Errani che vince il suo quarto di finale contro la polacca Agnieska Radwanska in un match molto combattuto e vinto dalla romagnola in due set al cardiopalma con il punteggio di 6-4 7-6. La sorpresa di giornata è senza dubbio rappresentata dall’eliminazione di Roger Federer per mano del francese Jo Wilfried Tsonga con lo svizzero che aveva già rischiato grosso contro l’altro transalpino Gilles Simon sconfitto in cinque set mentre tutto liscio per David Ferrer che ha strapazzato il connazionale Tommy Robredo in un match senza storia e chiuso con il punteggio di 6-2 6-1 6-1.

    Tutta la gioia di Sara Errani ©MARTIN BUREAU/AFP/Getty Images
    Tutta la gioia di Sara Errani ©MARTIN BUREAU/AFP/Getty Images

    Ma andiamo a celebrare l’ennesima impresa della romagnola sulla terra rossa parigina, Sara ha iniziato il match in maniera molto solida denotando però i soliti problemi al servizio. Tuttavia anche la polacca non è un fulmine di guerra in battuta ed il risultato è un festival di break che vede però prevalere l’azzurra che vince il primo parziale per 6-4. Nel secondo set sembra che ci sia la fotocopia del primo ma l’italiana non riesce a chiudere sul 5-3 e servizio perdendo la battuta a zero ed allungano la partita al tie break. Anche il tie break è molto combattuto ma, grazie ad un lob perfetto, l’azzurra riesce a procurarsi i match point decisivi per la vittoria finale e per la conquista della semifinale dove ci sarà l’americana Serena Williams che ha superato in tre set la russa Kuznetsova.

    In campo maschile come non segnalare l’eliminazione di Roger Federer che abbandona Parigi anche mestamente perdendo in tre set contro Tsonga in un match sempre condotto al comando dal transalpino e dove Federer non ha dato mai l’impressione di poter mettere la testa avanti nel punteggio. Tsonga affronterà in semifinale David Ferrer, match assolutamente difficile da pronosticare alla vigilia e che comunque regalerà al vincitore una storica finale in una prova del grande Slam.

  • Roland Garros, Djokovic e Nadal ok. Schiavone out

    Roland Garros, Djokovic e Nadal ok. Schiavone out

    Finisce il sogno di Francesca Schiavone sull’amata terra rossa del Roland Garros, la milanese viene eliminata agli ottavi di finale dalla numero tre del Mondo la bielorussa Viktoria Azarenka in un match a senso unico e chiuso dall’ex numero uno con il punteggio di 6-3 6-0. Conquistano i quarti di finale anche i due super big scesi in campo nel tabellone maschile, il numero uno del Mondo Novak Djokovic vince con qualche patema d’animo sul tedesco Philip Kohlschreiber mentre Rafa Nadal si sbarazza agevolmente in tre set della pratica giapponese chiamata Kei Nishikori. In campo femminile oltre all’Azarenka conquistano i quarti anche Maria Sharapova e la sua omonima Maria Kirilenko oltre alla serba Jelena Jankovic.

    Novak Djokovic ©THOMAS COEX/AFP/Getty Images
    Novak Djokovic ©THOMAS COEX/AFP/Getty Images

    Tutto purtroppo secondo pronostico sul centrale parigino che tante gioie aveva regalato in passato alla leonessa che questa volta ha dovuto sbattere contro un muro decisamente insuperabile. Il primo set è un festival di break e contro break con la bielorussa che riesce a tenere un decisivo turno di battuta nel corso dell’ottavo game in cui però non sono mancate le occasioni per l’azzurra. Tuttavia la Schiavone non è mai riuscita veramente a comandare il gioco venendo sempre attaccata durante i propri turni di servizio in cui la miglior risposta della bielorussa ha fatto decisamente la differenza. Adesso le speranze azzurre rimangono riposte tutte in Sara Errani che domani affronterà la polacca Radwanska per un posto nei quarti di finale decisamente alla portata della romagnola.

    Negli altri incontri c’e’ da registrare la splendida favole del 35enne Tommy Hass che conquista per la prima volta in carriera i quarti di finale a Parigi grazie alla netta vittoria in tre set (6-1 6-1 6-3 lo score) sul russo Youzhny. Lo svizzero Stan Wawrinka realizza la rimonta di giornata rimontando due set al sempre incompiuto francese Richard Gasquet mentre tutto secondo pronostico invece per Djokovic e Nadal che proseguono l’avventura sul rosso dandosi appuntamento in finale, Roger Federer permettendo.

     

  • Roland Garros, Nadal supera Fognini. Ok Schiavone

    Roland Garros, Nadal supera Fognini. Ok Schiavone

    Giornata con luci ed ombre sulla terro rossa parigina del Roland Garros per i colori azzurri, Fabio Fognini saluta lo slam francese perdendo al terzo turno contro il mostro chiamato Rafael Nadal che contro l’azzurro ha dimostrato la differenza che esiste fra un campione ed un buon giocatore. La consolazione, è che consolazione per i tifosi italiani arriva dalla regina di parigi 2010, Francesca Schiavone conquista gli ottavi di finale spazzabdo via la francese Marion Bartoli in un match condotto dal primo all’ultimo quindici e chiusa in due set con il punteggio di 6-2 6-1. Fra i big scesi in campo oggi vittorie di Azarenka e Sharapova in campo femminile mentre fra i maschi, oltre a Nadal, conquista gli ottavi di finale anche il numero uno del Mondo Novak Djokovic che ha sconfitto nettamente il promettente bulgaro Dimitrov.

    Francesca Schiavone ©MARTIN BUREAU/AFP/Getty Images
    Francesca Schiavone ©MARTIN BUREAU/AFP/Getty Images

    Veramente una bella partita quella giocata dal ligure sul centrale parigino contro il più forte giocatore di sempre sulla terra rossa. Fabio gioca un match solido che si decide su pochi punti che peò, e non è un caso, vanno tutti dalla parte del maiorchino che non è mai stato veramente sotto nel punteggio ma che in alcuni tratti ha sofferto l’imprevedibilità di Fognini. Partita persa con un onesto 7-6 6-4 6-4 per Fognini che viene comunque applaudito dal pubblico transalpino consapevole dell’estro, a volte eccessivo, del giocatore azzurro. Niente da dire invece su Francesca Schiavone che si è presentata a Parigi in un forma psico – fisica smagliante dominando una giocatrice scomoda come la france Bartoli. Per la milanese gli ottavi di finale offriranno la bielorussa Azarenka in un match ovviamente contro pronostico ma non impossibile per la Schiavone vista in questi giorni.

    Negli altri match vittoria in due set per Maria Sharapova nei confronti della cinese Zheng con la russa a vincere 6-1 7-5 rimontando nel secondo set essendo stat sotto 4-1. Fuori dal torneo la ceca Petra Kvitova per mano dell’americana Hampton mentre vince Maria Kirilenko facendo svanire il sogno di Roberta Vinci di entrare fra le prime dieci giocatrici al Mondo a meno che la tarantina non riesca nell’impresa al limite dell’impossibile di sconfiggere l’uomo in gonnella chiamato Serena Williams. In campo maschile Nadal troverà negli ottavi Kei Nishikori che ha superato l’estroso francese Paire uscito fuori di senno nel suo match mandando letteralmente a qiel paese tutto e tutti, la battaglia del servizio e del cuore fra Tommy Hass e John Isner viene vinta dal redivivo tedesco 10-8 al quinto che sta vivendo in questo 2013 un’autentica seconda giovinezza.

  • La strana storia di Kimiko Date-Krumm

    La strana storia di Kimiko Date-Krumm

    Il Roland Garros di Kimiko Date-Krumm è durato davvero poco, sconfitta già al primo turno, ma la sua presenza a Parigi è un record! Al Roland Garros in tabellone ci sono 57 giocatrici che non erano nemmeno nate nell’anno del suo debutto a Parigi nel 1989. Kimiko, la giocatrice più anziana in tabellone con i suoi 42 anni, ha raccolto appena due game con la Stosur, non riuscendo a ripetere l’exploit degli Australian Open (3° turno), quando nel gennaio scorso era diventata la più anziana giocatrice dell’era Open a vincere un match a Melbourne.
    La particolarità di Kimiko non è legata soltanto ad un discorso di longevità sportiva, ma è una storia bellissima fatta di successi, rinunce e amore per il tennis e nei confronti del marito, il pilota tedesco Michael Krumm. Si, perché è proprio il marito che nel 2008 spinge Kimiko Date a tornare alle competizioni dopo 12 anni di assenza. Ma perché la tennista giapponese, nel 1996, a 25 anni, quando era all’apice della sua carriera, con un best ranking al n° 4 del mondo, decide improvvisamente di lasciare il tennis? Il motivo è sempre l’amore, ma quello verso l’uomo che di lì a poco diventerà suo marito.

    La storia di Kimiko Date | © Getty Images
    La storia di Kimiko Date | © Getty Images
    Il motivo per il quale Michael Krumm decide di spingere Kimiko al rientro alle gare non è ancora chiaro.Sarà stato il senso di colpa per una carriera interrotta prematuramente? O forse la voglia di dimostrare che nel tennis moderno basta qualche variazione di gioco per mettere in difficoltà le tenniste più quotate? A me piace pensare che sia stato l’amore a spingere Michael a credere che Kimiko, alla soglia dei 40 anni, potesse tornare ad alti livelli.
    Michael Krumm ha avuto ragione. Kimiko Date, nello stesso anno del suo rientro, vince subito il torneo International di Tokyo. Nel settembre 2009 vince il torneo WTA di Seul, diventando la seconda giocatrice più anziana di sempre ad imporsi in una tappa del circuito dopo l’eterna Billie Jean King. Il 27 settembre 2010 batte addirittura Maria Sharapova al primo turno del Toray Pan Pacific Open per 7-5, 3-6, 6-3. Altre vittorie in tornei International, permettono alla tennista giapponese di rientrare nelle Top 100, dopo appena 2 anni dal ritorno in campo. Niente male per una 40enne!

  • Roland Garros, Italia da sballo. Big sul velluto

    Roland Garros, Italia da sballo. Big sul velluto

    Ancora grandi notizie in casa Italia al Roland Garros con Francesca Schiavone e Sara Errani che superano il turno rispettivamente contro la belga Flipkens e la tedesca Sabine Lisicki. Bene anche la tarantina Roberta Vinci che supera agevolmente la ceca Cetlovska raggiungendo gli ottavi di finale mentre l’unica nota negativa è rappresentata dalla sconfitta, seppur prevista, di Andreas Seppi nei confronti del più quotato spagnolo Nicolas Almagro. Giornata assolutamente senza sorprese per i big scesi in campo con le facili vittorie di Roger Federer, Serena Williams e Maria Sharapova mentre Rafa Nadal ha dovuto ancora cedere un set prima di superare lo slovacco Klizan regalandosi il terzo turno contro il nostro Fabio Fognini.

    La grinta di Sara Errani ©KENZO TRIBOUILLARD/AFP/Getty Images
    La grinta di Sara Errani ©KENZO TRIBOUILLARD/AFP/Getty Images

    Stupenda prova di carattere per la leonessa che sui campi parigini si trasforma riuscendo a giocare sui livelli del magico anno 2010. Francesca vince facile il primo set per 6-1 ma deve subire il ritorno della belga nel secondo ma poi ecco la rinascita nel terzo parziale con la milanese che piazza il break decisivo nel corso del quarto game chiudendo alla fine con il punteggio di 6-1 4-6 6-3. Se la Schiavone è approdata al terzo turno dove troverà la francese Bartoli, Sara Errani è già qualificata agli ottavi grazie ad una prova superlativa contro la tedesca Lisicki, Sarita spazza via la bionda teutonica con una facilità disarmante chiudendo in due set con il punteggio di 6-0 6-4. Ottavi di finale anche  per Roberta Vinci che ha strapazzato la ceca Cetlovska e che nel prossimo turno troverà l’insuperabile Serena Williams. Peccato per Andreas Seppi che, dopo due turni faticosi e vinti al quinto set, ha patito forse un pò di stanchezza nel match perso nei confronti di Nicolas Almagro, la partita si è giocata alla pari solo nel primo parziale perso dall’azzurro malamente al tie break ma poi non c’e’ più stata storia con lo spagnolo a dilagare nei restanti set.

    Per quanto riguarda i big dicevano di una giornata tranquilla con Federer a disporre del francese Benneteau mentre Nadal ha perso ancora il primo set prima di prevalere nei confronti dello slovacco Klizan. Fra le donne facili affermazioni di maria Sharapova (6-2 6-4 alla canadese Brochard) e Serena Williams che ha concesso la miseria di due game alla rumena Cirstea.