Categoria: Tennis

  • Tennis, Andrea Petkovic, la vittoria ha il sapore del ritmo

    Tennis, Andrea Petkovic, la vittoria ha il sapore del ritmo

    La tedesca di origine serbe, Andrea Petkovic sembra aver inventato un nuovo tormentone scaramantico e cioè la c.d. “Petko Dance” – così l’ha ribattezzata lei stessa – che esegue con puntualità dopo ogni vittoria diventando un rito da eseguire dopo un risultato positivo. Un suo amico musicista ha composto la musica e la stessa Petkovic ha provveduto a caricare sul web un video con le istruzioni per i suoi fan che vogliono imparare i passi.

    Nata da padre bosniaco, amante della letteratura e della musica rock-alternativa, la Petkovic ama definirsi come una persona allegra, piena di idee ed di energie, tanto da festeggiare ogni vittoria con una coreografia auto-prodotta. Improvvisazioni che a volte hanno coinvolto anche alcuni suoi colleghi, tra cui John Isner e Ana Ivanovic.

    A Miami la danza sta portando sicuramente bene, infatti la tennista – ballerina battuto la danese Caroline Wozniacki, prima tennista tedesca dai tempi di Steffi Graf che riesce a sconfiggere la numero 1 della classifica mondiale.

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  • Masters Series, Miami. Schiavone brutto stop, avanzano Federer e Nadal

    Masters Series, Miami. Schiavone brutto stop, avanzano Federer e Nadal

    Francesca Schiavone chiude la sua avventura a Miami mestamente, forse giocando uno dei suoi più brutti incontri contro la polacca Radwanska, avversario ostico ma non imbattibile che passeggia sulla milanese imponendo un perentorio 6-0 6-2.

    Vi è poco da commentare in questo match, la leonessa nel primo set è praticamente inguardabile, molto fallosa in battuta, rovescio poco incisivo e dritto sparato a due metri  fuori dal campo tutte situazioni queste, che producono un netto 6-0 per la polacca. Anche il secondo set si apre male, anzi malissimo con la Schiavone che in un amen è di nuovo sotto 3-0. Dopo nove giochi consecutivi l’ italiana vince il suo primo game e subito dopo strappa il servizio alla polacca, ma è solamente un sussulto d’ orgoglio con la Radwanska che rintuzza sul nascere la possibile rimonta dell’ azzurra, chiudendo alla fine per 6-2.

    La sorpresa della giornata è sicuramente l’ eliminazione della n. 1 mondiale, la danese Wozniacki che esce per mano della tedesca Andrea Petkovic, testa di serie numero 21 vittoriosa per 7-5 3-6 6-3. Nella parte bassa del tabellone, oltre alla Radwanska, sono andate avanti Vera Zvonareva, che ha superato in rimonta Marion Bartoli finalista una settimana fa a Indian Wells (2-6 6-3 6-2) e Victoria Azarenka (3-6 6-1 6-4 alla Pavlyuchenkova). Rinviata a oggi l’interessante sfida tra Kim Clijsters e Ana Ivanovic.

    I due super big avanzano agli ottavi con un Federer a fatica su Almagro sconfitto in due set per per 7-6 6-4 in un’ora e 44 minuti di tennis opaco e molto svogliato e con un Nadal che supera l’ amico Feliciano Lopez senza problemi (6-3 6-3 in 77 minuiti). Bene anche il francese Gilles Simon che vince in rimonta sull’uruguaiano Pablo Cuevas giustiziere di Roddick (4-6 6-1 6-2). Sospesa invece l’effervescente sfida tra l’ucraino Dolpopolov e il transalpino Tsonga. Il francese vince il primo parziale dominando il tie break per 7 punti a 2, poi sale in cattedra Dolgo che con mestiere si aggiudica la seconda frazione per 6-4 ed è avanti 3-2 nel terzo prima dell’arrivo della pioggia.

    Oggi si giocheranno tutti gli ottavi: in ordine di tabellone Nadal-vincente Tsonga-Dolgopolov, Berdych-Mayer, Federer-Rochus, Simon-Tipsarevic, Ferrer-Granollers, Del Potro-Fish, Isner-Anderson e Djokovic-Troicki.

  • Masters Series, Miami. Ottavi raggiunti, sempre e solo Schiavone

    Masters Series, Miami. Ottavi raggiunti, sempre e solo Schiavone

    l’ Italia del tennis continua ad avere un solo nome ed è quello di Francesca Schiavone, la milanese raggiunge gli ottavi di finale del ricco torneo americano superando in due set 6-4, 7-6 la spagnola Dominquez Lino.

    Il primo set è molto equilibrato con la Schiavone che dimostra, tuttavia, di no essere in una delle sue giornate migliori e quando sul 3 pari perde la battuta, la Schiavone di due tre anni fa, avrebbe sicuramente mollato il set, ma non quella di oggi, una campionessa che dimostra di aver raggiunto una stabilità mentale che le permette di tirar fuori il suo grande carattere proprio nei momenti importanti. Ed allora break recuperato e con tre game consecutivi chiude la prima frazione per 6-4. Il secondo set corre sempre sul filo dell’ equilibrio con la spagnola che si dimostra un osso molto ostico da superare soprattutto da fondo campo. Si arriva al tie break dove la milanese non le lascia però molto scampo, dominandolo e chiudendolo con il parziale di 7 punti a due.

    Adesso per la leonessa vi è l’ ostacolo polacco rappresentato dalla Radwanska, mentre negli altri incontri avanzano sia Marion Bartoli, finalista a Indian Wells, che ha lasciato appena due game alla russa Makarova e la serba Ana Ivanovic che ha approfittato del ritiro della Razzano sul 3-0 del terzo set. Ha faticato Kim Clijsters, testa di serie numero 2 del torneo, per avere ragione della spagnola Martinez Sanchez: 6-4 4-6 6-3 il punteggio in favore della belga.

    Tra gli uomini da segnalare l’ottima prova di Mardy Fish che ha battuto il sempre discontinuo Gasquet  per 6-4 6-3. Determinante il settimo game del terzo set nel quale Fish si è salvato da due pericolosissime palle break prima d’inflilare gli ultimi tre game consecutivi. Bene anche Ferrer (6-4 6-3 all’indiano Devvarman) e il sudafricano Anderson che ha battuto per 6-2 6-3 lo spagnolo Andujar.

  • Masters Series, Miami. Seppi è fuori, out Roddick bene Nadal e Federer

    Masters Series, Miami. Seppi è fuori, out Roddick bene Nadal e Federer

    Niente da fare per Andreas Seppi che, come Lorenzi, interrompe il suo cammino in Florida al secondo turno per mano dell’ ucraino Dolgopolov.

    A parziale scusante dell’ altoatesino sicuramente una condizione fisica non buona denotata già dai primi scambi e da un primo set perso malamente per 6-1. Sussulto d’ orgoglio dell’ azzurro nel secondo che riesce a portarsi sul 3-0 ma un risentimento muscolare fa intervenire prima il fisioterapista e poi, sul parziale di 5 a zero per l’ ucraino, il mesto ritiro.

    Tra i big bene lo svizzero Federer, doppio 6-3 a Stepanek e Nadal doppio 6-4 al giapponese Nishikori. Avanzano anche Tsonga Berdick e Tipsarevic mentre si ferma il campione in carica, l’ Americano Roddick bloccato prima dall’ influenza e poi dall’ uruguaiano Pablo Cuevas.

    Tra le donne esce di scena Svetlana Kuznetsova che ha racimolato appena 4 game contro la cinese Shuai Peng. Avanti anche Samantha Stosur (6-0 7-6 alla Safarova) e Jelena Jankovic (7-5 6-1 alla Zakopalova). La numero 1 del mondo Caroline Wozniacki è costretta a salvare, sul 6-5 del secondo set, due set point alla slovacca Daniela Hantuchova prima di assicurarsi il tie break e l’incontro per 9 punti a 7, infine Maria Sharapova, dal 2 pari del primo set, infila 10 giochi consecutivi contro la tedesca Sabine Lisicki.

    Grande attesa oggi, per il ritorno in campo di Francesca Schiavone che cerca la qualificazione agli ottavi ai danni della spagnola Lourdes Dominguez Lino (campo centrale, ore 19 in Italia).

  • Masters Series, Miami. Schiavone avanti, stop Lorenzi. Crisi Murray

    Masters Series, Miami. Schiavone avanti, stop Lorenzi. Crisi Murray

    Francesca Schiavone supera l’ ostacolo tedesco rappresentato dalla Kerber ed approda al terzo turno dove affronterà la spagnola Dominquez mantre Lorenzi si sveglia dal sogno contro Gasquet e saluta la Florida.

    Buona prova della leonessa che in 1 ora e 29 minuti supera con un duplice 6-4 l’ ostica tedesca partendo a mille in ambedue i set e scoraggiando così, qualsiasi proposta di velleità teutonica. La milanese al terzo turno incontrerà la Lourdes Dominguez Lino che ha eliminato per 5-7 6-3 6-4 la bulgara Tsvetana Pironkova.

    Si ferma contro Gasquet il sogno di Paolo Lorenzi di porseguire il cammino sotto il sole della Florida, il francese non ha lasciato scampo all’ azzurro chiudendo in due comodi set,6-2 6-3

    Negli altri incontri del torneo femminile, tutto facile per la belga Kim Clijsters, numero 2 del mondo, che lascia un game per set alla bielorussa Anastasiya Yakimova. Vince in recupero invece Vera Zvonareva, numero 3 del mondo, contro la connazionale Dinara Safina.

    Sorprende l’ eliminazione di Andy Murray buttato fuori dal torneo dal n. 118 del mondo Alex Bogomolov per 6-1 7-5, lo scozzese è apparso completamente svuotato sia mentalmente che fisicamente, tentando una timida ma inutile reazione nel secondo parziale. Continua la striscia positiva di Djokovic che infila la 21esima vittoria su altrettanti incontri strapazzando Istomin in nemmeno 1 ora di gioco, mentre avanzano con molta più fatica sia Del Potro che Soderling.

    Oggi scenderà in campo l’ ultimo azzurro rimasto nel tabellone maschile, Andreas Seppi che sfiderà il talentuoso ucraino Dolgopolov, mentre faranno il debutto in Florida sia Rafael Nadal che Roger Federer. Lo spagnolo, nel match serale con inizio alle ore 20 locali, sfiderà il giapponese Nishikori, mentre nel tardo pomeriggio italiano Roger Federer se la verdà con Stepanek. Sempre sul centrale anche Roddick (contro Cuevas), Wozniacki (contro Hantuchova) e Sharapova (contro Lisicki).

  • Masters Series, Miami. Seppi avanza, stop Fognini e crollo Pennetta

    Masters Series, Miami. Seppi avanza, stop Fognini e crollo Pennetta

    Alti e bassi in casa Italia al Masters di Miami, al bel successo di Andreas Seppi si devono purtroppo registrare sia l’ uscita di Fabio Fognini che di Flavia Pennetta.

    Bella prova dell’ altoatesino che ha piegato per 6-2 6-7 6-1 il tedesco Mischa Zverev, numero 103 del mondo, per Seppi adesso ci sarà il talentuoso ucraino Dolgopolov. È andata male invece sia a Fabio Fognini che ha perso da Radek Stepanek per 6-3 7-6 sconfitta questa, prevedibilievisti i continui alti e bassi del genovese che di Flavia Pennetta che si è arresa alla ceca Iveta Benesova per 6-3 6-0.

    Oltre alla Pennetta, il torneo femminile perde due delle prime dieci teste di serie: La cinese Na Li (n° 7) ha sprecato 3 match point per mettere al tappeto la svedese Johanna Larsson che ha finito per imporsi per 7-5 6-7 7-6. Fuori anche Shahar Peer (n° 10), superata con un doppio 6-2 dalla spagnola Anabel Medina Garrigues. Bene invece Caroline Wozniacki (6-2 7-5 alla Mattek), Samantha Stosur (6-2 6-1 alla Zheng), Jelena Jankovic (6-3 6-1 alla Niculescu), Svetlana Kuznetsova (6-0 6-4 alla Halep) e Maria Sharapova (6-3 6-2 alla Martic).

    Oggi sono attesi in campo femminile il debutto della Cljisters ma soprattutto della Schiavone che incontrerà la Kerber.  Nel maschile attesa per Lorenzi che sarà impegnato contro il francese Gasquet e debutto sia per Murray che per Novak Djokovic, favorito numero 1 del torneo.

  • Masters Series, Miami. Sorpresa Lorenzi che elimina Lujbicic, fuori Errani e Vinci

    Masters Series, Miami. Sorpresa Lorenzi che elimina Lujbicic, fuori Errani e Vinci

    E’ iniziato a Miami il secondo Masters della stagione con la nota lieta per i colori azzurri, rappresentata da paolo Lorenzi che, accede al secondo turno del prestigioso Masters, grazie alla vittoria sul croato Ivan Lujbicic.

    Il match si è giocato soprattutto nel primo set dove il croato si è aggrappato come al solito al suo servizio, ma Lorenzi ha stretto i denti specialmente nei suoi turni di battuta riuscendo a conquistarsi il tie break. qui “Lubo” ha avuto anche un set point ma l’ azzurro è riuscito ad annullarlo chiudendo il set subito dopo. Perso il primo set Lujbicic si è completamente sciolto sotto il sole della Florida consentendo a Lorenzi di chiudere il match con un facile 6-1 approdando così al secondo turno dove lo attende il francese Richard Gasquet. Oltre a Ljubicic, finalista qui nel 2006, il torneo ha perso anche Nikolay Davydenko, secondo a Miami nel 2008, il russo si è arreso contro il sudafricano Kevin Anderson che ha finito per prevalere per 6-4 6-3.

    Questa volta le note negative arrivano nel femminile dove, dopo la sconfitta subita da Roberta Vinci contro la ceca Iveta Benesova per 7-5 6-4, arriva anche l’eliminazione di Sara Errani, superata al tie break del terzo set, dopo quasi 3 ore di gioco, dalla kazaka Yaroslava Shvedova per 6-3 5-7 7-6.

    Oggi in campo tra le altre la numero 1 Caroline Wozniacki (contro Bethanie Mattek), Maria Sharapova (contro Petra Martic) e la nostra Flavia Pennetta (contro Iveta Benesova). Tra gli uomini Seppi contro Zverev e Fognini contro Stepanek.

    

  • Djokovic, terzo incomodo o nuovo numero 1?

    Djokovic, terzo incomodo o nuovo numero 1?

    con un 2011 semplicemente perfetto fatto di 18 vittorie su 18 incontri, il serbo Novak Djokovic è l’ assoluto protagonista della stagione tennistica appena iniziata.

    Le vittorie che Nole ha conseguito all’ Open Austaliano, al ricco torneo di Dubai e soprattutto al masters di Indian Wells, dimostrano che in questi tre mesi il serbo ha raggiunto una condizione psico – fisica veramente invidiale ed alla soglia dei 24 anni, che compirà a maggio, sembra essere pronto dopo aver scalzato Roger Federer dalla seconda piazza mondiale, ad intaccare addirittura il trono detenuto da Rafael Nadal.

    Quest’ anno il serbo è stato capace di sconfiggere per ben tre volte sua maestà Federer e per una volta sia Andy Murray che Rafa Nadal dimostrando durante i match, di rialzarsi subito dopo i vari momenti di difficoltà che comunque risultano essere sempre presenti a questi livelli

    Il nuovo banco di prova per il serbo sarà l’ imminente torneo di Key Biscayne a Miami e secondo Masters 1000 della stagione, dove solo i grandissimi hanno saputo realizzare la doppietta dopo la vittoria in California. le condizioni sono diverse in quanto in Florida l’ umidità è molto più elevata della California e fa molto più caldo a ciò si aggiunge una superficie diversa, benchè sempre cemento, che produce un rimbalzo della pallina più basso cosa non sempre gradita al serbo. Molti pensano che il segreto di Djokovic in questa stagione sia l’ avvento nella sua scuderia, dello psicologo Igor Cetojevic capace di chiarire i molti dubbi che attanagliavano il serbo durante le partite e soprattutto fuori dal campo, se così fosse, allora Djokovic avrebbe finalmente tutte le carte in regola per poter ambire alla prima posizione mondiale.

  • Nadal battuto, invincibile Djokovic. Alla Wozniacki il titolo donne

    Nadal battuto, invincibile Djokovic. Alla Wozniacki il titolo donne

    Se tre indizi fanno una prova allora Novak Djokovic, con la vittoria del primo Masters 1000 della stagione che si aggiunge all’ Open australiano ed al torneo di Dubai, ha definitivamente compiuto il definitivo salto di qualità che lo porta ad essere al pari livello con i due mostri sacri, Roger Federer e Rafael Nadal, entrambi battuti in California.

    Ed infatti come in semifinale contro Federer, anche in finale Nole batte Nadal in tre set ma questa volta in rimonta ed è cosa sorprendente soprattutto se la rimonta viene subita dal mancino di Manacord. Il primo set è figlio di un equilibrio a tratti snervante ma la prima svolta arriva sul 3 pari quando Rafa riesce finalmente a strappare il servizio al serbo, si susseguono altri due break consecutivi con lo spagnolo che alla fine la spunta per 6-4. Il secondo parziale vede un Djokovic molto convinto ed è con questo atteggiamento che il serbo dimostra di non subire più Nadal soprattutto mentalmente e la dimostrazione arriva sul 4-2 per il serbo quando Nadal, pur piazzando un break importante, non riesce più a giocare con Djokovic che infila un parziale devastante di 6 giochi a zero per il 4-0 del terzo set che di fatto chiude il match.

    Per Djokovic è il secondo successo a Indian Wells dopo quello ottenuto nel 2008, il sesto Masters 1000 della carriera (gli altri successi a Miami e Montreal nel 2007, a Roma nel 2008 e a Bercy nel 2009), il terzo titolo dell’anno dopo l’Open d’Australia e Dubai, il 21esimo titolo della carriera. Ma soprattutto è la vittoria numero 18 su 18 incontri nel 2011 per il serbo, record assolutamente impressionante.

    Tra le donne la vittoria è andata alla numero 1 mondiale, la danese Caroline Wozniacki che ha faticato più del previsto per battere lì outsider del torneo, la francese Bartoli. Vittoria in tre set per la bionda danese 6-1 2-6 6-3, con la Bartoli che nemmeno entra in campo nel primo set, perso malamente per 6 giochi a uno, per poi riprendersi nel secondo e sorprendendo un po’ la Wozniacki. Ma nel terzo la francese si spegne soprattutto fisicamente lasciando via libera alla numero 1 per la vittoria finale. Per la Wozniacki, alla seconda finale consecutiva a Indian Wells dopo la sconfitta dello scorso anno contro la Jankovic, si tratta della seconda vittoria dell’anno dopo Dubai, la 14ª della carriera.

  • Solo Nadal può fermare Djokovic. Finale da sogno ad Indian Wells

    Solo Nadal può fermare Djokovic. Finale da sogno ad Indian Wells

    La finale del primo Masters 1000 della stagione ad Indian Wells in California vedrà opposti il numero 1 mondiale, lo spagnolo Rafael Nadal ed il nuovo numero 2, il serbo Novak Djokovic.

    Infatti con la vittoria in semifinale contro Federer, Nole conquista il secondo posto del ranking Atp proprio a scapito dello svizzero. Anche se la semifinale è arrivata al terzo, Djokovic ha dato dimostrazione di comandare l’ incontro con Federer che solo a tratti ha saputo giocare il suo solito tennis. L’ inizio del primo set è equilibrato ma sul 2 pari, Djokovic piazza il break decisivo per la conquista del set chiuso sul punteggio di 6-3, ma nel secondo Federer riesce ad uscire un po’ dal guscio impegnando negli scambi il serbo e conquistando la seconda frazione per 6-3. Il terzo set si preannunciava quindi una battaglia all’ ultimo quindici, ma come nel primo set sul 2 pari Federer spegne completamente la luce consentendo a Djokovic di chiudere il match sul 6-2 e di batterlo per la terza volta consecutiva.

    Nell’ altra semifinale la vittoria è andata, come da pronostico, a Nadal ma il maiorchino specialmente nel primo set, ha dovuto impegnarsi tanto per battere Del Potro che portatosi sul 4-1 ha sicuramente risentito fisicamente della settimana pesante, facendosi recuperare un set praticamente vinto e chiuso da Nadal sul 6-4 per poi abdicare definitivamente nel secondo con il medesimo punteggio. Impressionante la tenuta mentale dello spagnolo che dimostra di poter essere solo lui a battere un Djokovic stellare che vanta un 2011 perfetto con 17 vittorie su 17 incontri.

    Per Nadal si tratta della terza finale a Indian Wells dopo le vittorie del 2007 e 2009: la prima su Djokovic (6-2 7-5), la seconda su Murray (6-1 6-2), mentre Djokovic ha già vinto Indian Wells nel 2008 quando superò in finale Mardy Fish per 6-2 5-7 6-3.