Categoria: Tennis

  • Tennis, Errani a Marbella e Starace a Casablanca in semifinale

    Tennis, Errani a Marbella e Starace a Casablanca in semifinale

    Sara Errani si è qualificata per le semifinali dell’”Andalusia Tennis Experience”, torneo Wta da 220mila dollari di montepremi in corso sulla terra rossa di Marbella, in Spagna, ad imitarla anche Potito Starace che a Casablanca, in Marocco supera il francese Gilles Simon in tre set 6-4 3-6 6-4.

    Bella vittoria per la Errani che ha liquidato con un doppio 62, in un’ora ed otto minuti di gioco, la rumena Alexandra Dulgheru, quarta testa di serie. Partita senza storia con la Errani molto attenta e concentrata e la Dulfgeru che ha pagato la stanchezza accumulata nei turni precedenti. Domani in semifinale la Errani sfiderà la bielorussa Victoria Azarenka, reduce dal trionfo di Miami che le ha regalato il best ranking (numero 6 Wta), che ha superato la russa Dinara Safina, ritiratasi quando era indietro per 1-5 dopo appena trentuno minuti di partita.
    Nell’altra semifinale di fronte la russa Svetlana Kuznetsova, numero due del seeding, e la rumena Irina Camelia Begu, proveniente dalle qualificazioni, rivelazione del torneo.

    A Casablanca, in Marocco torneo Atp dotato di un montepremi di 450mila, Potito riesce a ripetersi dopo un anno di distanza confermando la semifinale del 2010 grazie alla vittoria su Gilles Simon. Domani in semifinale Starace affronterà il vincente del match tra il rumeno Victor Hanescu, ottava testa di serie, ed il qualificato russo Andrey Kuznetsov. Fabio Fognini viene invece eliminato nei quarti di finale. Il ligure, settimo favorito del seeding, ha ceduto per 76(1) 61, in un’ora e quarantuno minuti di gioco, allo spagnolo Albert Montanes, numero uno del seeding.

  • Tennis, stop Pennetta e rinuncia alla Fedcup

    Tennis, stop Pennetta e rinuncia alla Fedcup

    Dopo Francesca Schiavone anche Flavia Pennetta deve rinunciare al prossimo turno di Federation Cup che vedrà l’ Italia opposta alla Russia il 16 ed il 17 aprile a Mosca.

    Mentre il forfait della milanese è frutto della necessità di quest’ ultima di dedicarsi e prepararsi meglio all’ imminente stagione sulla terra battuta, quello della brindisina è causato da problemi fisici. Infatti, La risonanza magnetica alla quale Flavia si è sottoposta a Barcellona per valutare l’entità dell’infortunio alla spalla che l’aveva già costretta al forfait a Marbella dove difendeva il titolo vinto lo scorso anno, ha dato esito negativo e i medici le hanno consigliato di fermarsi. Nonostante le cure dei fisioterapisti, a Miami la scorsa settimana la situazione era, infatti, peggiorata.

    Al posto della Pennetta è stata convocata Alberta Brianti, ma anche la Russia deve far fronte a qualche rinuncia illustre, Maria Sharapova non sarà presente ma ovviamente le assenze più importanti sono in casa Italia visto che la Russia potrà comunque contare sulla numero 3 del mondo Vera Zvonareva, sull’ex top 5 Svetlana Kuznetsova, insomma servirà una vera e propria impresa, forse al limite dell’ impossibile.

  • Tennis, Djoker imbattibile, Nadal tentenna ma Federer?

    Tennis, Djoker imbattibile, Nadal tentenna ma Federer?

    Sono passati i primi tre mesi di un 2011 tennistico che ha un unico protagonista, dominatore in lungo e in largo dei campi in cemento australiani, arabi ed americani.

    Novak Djokovic è assolutamente un giocatore rinato, attenzione, quando parliamo di rinascita non vuol dire che 5 mesi fa il serbo era nelle retrovie, anzi, il suo talento gli ha permesso di navigare sempre a vista delle prime posizioni, ma da quando ha conquistato la Coppa Davis con la sua nazionale a Dicembre, praticamente la parola sconfitta è sparita dal suo vocabolario. Sarà il nuovo psicologo, il nuovo nutrizionista ma quello che colpisce in Nole è la nuova fiducia con cui scende in campo, fiducia che gli permette di recuperare sia ad Indian Wells che a Miami un set a Nadal colui che le rimonte le attuava ma non le subiva mai.

    Proprio il maiorchino ha dimostrato che il suo tennis è ancora di assoluto livello con le finali ai Masters americani, ma adesso si arriva a casa sua, la terra rossa dove il mancino di Manacord deve difendere la bellezza di 7000 punti, frutto del dominio attuato in un 2010 perfetto che lo ha visto vittorioso in tutti i più importanti tornei sul rosso. Sarà il nuovo banco di prova per Nadal che dovrà respingere l’ attacco di Djokovic al trono mondiale.

    E Federer? Si proprio lui, il tennista più forte e talentuoso di tutti i tempi vive forse la parabola discendente di una carriera sontuosa, coronata da 16 slam e di una bellezza tennistica al limite della perfezione. Il 2011 lo ha visto sconfitto due volte da Nadal, tre da Djokovic ed anche una da Andy Murray, forse indizio che il suo tennis, ma soprattutto la sua testa, non è capace di reggere più simili match.

  • Tennis, la Schiavone rinuncia alla Fed Cup: “Mi Dispiace abbandonare le compagne”

    Tennis, la Schiavone rinuncia alla Fed Cup: “Mi Dispiace abbandonare le compagne”

    Francesca Schiavone ha deciso di rinunciare alla convocazione in nazionale in vista del prossimo turno di Federation Cup previsto dal 16 al 17 aprile contro la Russia, in trasferta, a Mosca.

    La decisione è stata presa dalla milanese in vista dell’ imminente inizio della stagione sul rosso in cui la n. 4 del mondo deve difendere molti punti, tra cui la vittoria del Roland Garros. Decisione molto sofferta della leonessa che dichiara: Indossare la maglia azzurra è per me un grande onore ed una grande emozione, ma contro la Russia non ci sarò per poter preparare al meglio la stagione sulla terra. Mi mancheranno le ragazze ed il team, perché non solo siamo forti ma anche molto legati. Naturalmente seguirò con molta partecipazione la sfida in tv. In bocca al lupo, ragazze!”.

    Sicuramente la Federazione italiana non adotterà gli stessi provvedimenti presi con Bolelli e Seppi che in passato rifiutarono la maglia azzurra per concentrarsi meglio sui tornei con risultati a dir poco deludenti ed imbarazzanti con la conseguenza di essere esclusi dalle successive convocazioni. Tuttavia, è opinione di che vi scrive, che la decisione della Schiavone sia alquanto discutibile, il livello del tennis femminile negli ultimi anni si è molto abbassato e la milanese con la maturità raggiunta in questi anni può, anzi poteva visto la sua decisione, dedicarsi sia alla nazionale che alla terra rossa considerando che è la sua superficie preferita. Si spera che questa decisione non le dia ulteriori pressioni e che non ottenga gli stessi risultati dei suoi predecessori Simone Bolelli ed Andreas Seppi.

  • Tennis, Djokovic concede il bis, batte Nadal e fa sua Miami

    Tennis, Djokovic concede il bis, batte Nadal e fa sua Miami

    Fantastica finale a Key Biscayne con Novak Djokovic che supera Rafael Nadal in tre set 4-6, 6-3, 7-6 ripetendo il successo in rimonta conquistato a Indian Wells due settimane fa e mantenendo l’ imbattibilità, infatti Nole non conosce sconfitta in questo 2011, frutto delle vittorie agli Australian Open, a Dubai, Indian Wells ed infine Miami.

    La partenza di Nadal nel primo set è la fotocopia di quella effettuata ad Indian Wells, il serbo non riesce ad opporre grande resistenza ed il maiorchino si porta subito sul 4-1. Djokovic non attende il secondo set per reagire come successe due settimane fa in California e riesce a recuperare un break dei due concessi allo spagnolo. Tuttavia la rimonta non si completa e Nadal chiude la prima frazione sul 6-4.

    Il serbo ha comunque dimostrato di esserci nel finale della prima frazione, ed infatti nel secondo set cambia la musica con il serbo che si porta subito avanti nel punteggio. L’ andamento del punteggio è uguale alla al primo set ma a ruoli invertiti, Nadal tenta un riaggancio vanificato dalla solidità in battuta di Djokovic.

    Nel terzo set regna l’ equilibrio con i due giocatori che rischiano di strapparsi il servizio a vicenda, scambi molto prolungati e colpi vincenti al cardiopalma fanno alzare di molto, se ce ne fosse ancora bisogno, la qualità del match che diventa bellissimo. Non ci sono break e si arriva al tie break, dove i primi 4 punti sono dei mini break, ma è Djokovic che riesce per primo a tenere i due punti del proprio servizio per poi portarsi sul 6-2. Qui Nadal riesce ad annullare due match point consecutivi ma Djokovic con uno splendido dritto buca Nadal facendo suo il torneo e mantenendo una fantastica imbattibilità frutto di 26 vittorie su altrettanti incontri.

  • Tennis, Gioia Azarenka a Miami. Attesa per la finale Nadal vs Djokovic

    Tennis, Gioia Azarenka a Miami. Attesa per la finale Nadal vs Djokovic

    La bielorussa Viktoria Azarenka conquista il torneo di Miami battendo in finale la russa Maria Sharapova in due set, 6-1 6-4 in un match ravvivato solo nel secondo parziale ma che nel complesso non è mai stato in discussione con la russa sempre sotto nel punteggio e soprattutto nel gioco.

    L’ inizio del match è a senso unico con la bielorussa che conquista il primo set per 6-1 ma la prosecuzione non cambia con la Sharapova che va sotto 4-0 anche nel secondo. La Azarenka ha avuto la palla per il 5-0 e poi si è un po’ persa, consentendo alla Sharapova di risalire fino al 4-3. Sul 5-3 Victoria ha mancato due match point che la Sharapova ha annullato con due vincenti, ma sul 5-4, alla terza palla match, Masha è capitolata. Per la Azaenka si tratta del secondo successo a Miami dopo il trionfo del 2009 in finale su Serena Williams (fu 6-3 6-1), del sesto titolo della carriera dopo Brisbane, Memphis e Miami 2009, Stanford e Mosca 2010. Con questo successo la Azarenka consolida la sua posizione all’interno delle top ten mentre Maria Sharapova ci ritorn dopo due anni di assenza.

    Attesa alle 19 italiane per la finale maschile tra Novak Djokovic e Rafael Nadal, il bilancio è largamente favorevole a Nadal, che comanda 16-8. Nelle finali siamo 5-1 Nadal, sul cemento all’aperto 6-3 Djokovic. Il serbo è imbattuto da 25 match e mai nessuno nella storia è riuscito a vincere da gennaio ad aprile l’Open d’Australia, Indian Wells e Miami senza subire sconfitte.

  • Tennis, a Miami è di nuovo Djokovic vs Nadal per il titolo

    Tennis, a Miami è di nuovo Djokovic vs Nadal per il titolo

    Come a Indian Wells, anche a Key Biscayne la finale sarà tra Rafael Nadal e Novak Djokobic quindi tra il n.1 ed il n.2 della classifica e nuovi padroni del tennis mondiale. Nuovi padroni perchè di questa ristretta cerchia sembra non far, purtroppo più parte, lo svizzero Roger Federer.

    Infatti nel match più atteso, il sogno per qualsiasi spettatore ed organizzatore, il mancino di Manacord ha letteralmente umiliato l’ ex re di Basilea che non è mai riuscito ad entrare veramente in partita e sovrastato in tutte le zone del campo. il primo dei tanti break subiti dallo svizzero arriva al quarto game, dove federer commette troppi errori di rovescio, alcuni causati dal pressing di Nadal da fondo campo ma altri completamente gratuiti. Errori questi che, abbinati ad una percentuale di prime palle del maiorchino semplicemente devastante (83%), determinano un 6-3 nel primo set a favore dello spagnolo. Nel secondo set va anche peggio per Federer, subito sotto 3-0 lo svizzero è imbarazzante sotto i colpi di Nadal che chiude il match per 6-2 dimostrando una superiorità che fino a questo momento non era mai stata evidenziata così nettamente.

    Nell’ altra semifinale il rullo compressore serbo, Novak Djokovic strapazza l’ americano Mardy Fish in un match filato all’ insegna dell’ equilibrio fino al 2 pari del primo set, ma la pioggia ha interrotto per più di un ora l’ incontro ed il ritmo dell’ americano che nella ripresa del match non ha opposto resistenza al serbo perdendo in due set per 6-3, 6-1.

    La finale a Miami rappresenta la 25esima sfida tra Nadal e Djokovic che vale la bella di quella giocata nel settembre scorso a Flushing Meadows (vinta da Nadal 6-4 5-7 6-4 6-2) e due settimane fa a Indian Wells (vinta da Djokovic per 4-6 6-3 6-2). Il bilancio è largamente favorevole a Nadal che comanda 16-8. Nelle finali siamo 5-1 Nadal, sul cemento all’aperto 6-3 Djokovic.

  • Masters Series, Miami. Federer vs Nadal in semifinale

    Masters Series, Miami. Federer vs Nadal in semifinale

    Quando capita è manna dal cielo per gli organizzatori ed a Miami era da 5 lunghi anni che attendevano il match dei match e cioè, quello tra Rafael Nadal e Roger Federer. La sfida classica tra i due avviene di solito in finale ma l’ avvento di Djokovic ha fatto sì che Federer, n. 3 mondiale incontri Nadal solo in semifinale.

    Turno di riposo per lo svizzero che praticamente non gioca contro il francese Gilles Simon costretto quest’ ultimo al ritiro dopo appena tre giochi per un risentimento alla spalla sinistra che gli bloccava i movimenti soprattutto al servizio. Ben più combattuta è invece l’ altra semifinale, dove Nadal ha dovuto impegnarsi più del dovuto per battere il talentuoso ma discontinuo ceco Thomas Berdick.

    Lo spagnolo parte a razzo portandosi subito sul 4-0 e gestendo la chiusura del primo set sul 6-2, ma nel secondo il ceco alza notevolmente il suo livello di gioco non consentendo a Nadal di imporre il suo solito ritmo da fondo campo con il risultato di un naturale approdo al terzo set dopo il parziale di 6-3 per Berdick nel secondo. La partita gira nel turno di battuta del maiorchino quando, sotto 0-40, riesce ad annullare le palle break consecutive smontando qualsiasi velleità ceca di un approdo in finale e chiudendo alla fine per 6-3.

    La finale femminile invece se la giocheranno Maria Sharapova e Victoria Azarenka. La siberiana ha conquistato l’accesso alla finale battendo per 3-6 6-0 6-2 la tedesca Andrea Petkovic mentre, nella seconda semifinale Victoria Azarenka, campionessa qui nel 2009, ha battuto una spenta Vera Zvonareva per 6-0 6-3 in un match senza storia durato appena 76 minuti. I precedenti tra le due finaliste sono in perfetta parità: la Azarenka ha vinto la prima sfida a Mosca nel 2007 e l’ultima a Stanford nel 2010 sempre in due set, la Sharapova invece si è imposta a Los Angeles e Pechino 2009 sempre in tre set.

    Oggi alle 19 italiane la prima semifinale uomini tra Mardy Fish e Novak Djokovic, mentre all’ una di notte toccherà a Roger Federer e Rafael Nadal.

  • Masters Series, Miami. Sorridono Fish e Djokovic. Clijsters ko

    Masters Series, Miami. Sorridono Fish e Djokovic. Clijsters ko

    Continua il cammino immacolato per Novak Djokovic che, con la vittoria per 6-4 6-2 contro il sudafricano Kevin Anderson, conquista la 24esima vittoria su altrettanti incontri nel 2011. Nell’ altro quarto di finale maschile lo statunitense Mardy Fish supera lo spagnolo David Ferrer 7-5 6-2.

    Anche se la vittoria è arrivata in due set il match per Nole non è stato semplice in quanto Anderson ha venduto cara la pelle in tutti i game del match arrivando sempre sul filo del rasoio per rubare il servizio al serbo. Nole, alla terza semifinale a Miami dopo la vittoria del 2007 su Canas e alla sconfitta in finale del 2009 contro Murray, giocherà contro Mardy Fish che con la semifinale raggiunta a spese di Ferrer, diventerà lunedì prossimo il miglior statunitense nel ranking mondiale scavalcaldo niente meno che Andy Roddick.

    Sorpresa tra le donne con l’ eliminazione della belga Kim Clijsters che ha dovuto arrendersi a Victoria Azarenka con un doppio 6-3. Nell’ altro match, la russa Zvonareva conquista la semifinale a spese della polacca Radwanska, giustiziera della nostra Schiavone in due set 7-5 6-3.

    Oggi si completano i quarti nel tabellone maschile con le sfide tra Federer e Simon e tra Nadal e Berdych, mentre in quello femminile, spazio alle semifinali con i match: Sharapova-Petkovic e Zvonareva-Azarenka.

  • Masters Series, Miami. Nole, Rafa e Roger sul velluto, out Del Potro

    Masters Series, Miami. Nole, Rafa e Roger sul velluto, out Del Potro

    Sembrava un impresa, ma alla fine gli organizzatori sono riusciti a terminare il programma degli ottavi condizionato fortemente dalla pioggia.

    I big hanno letteralmente passeggiato con Rafael Nadal che ha concesso solo tre game (6-1 6-2) all’ ucraino Dolgopolov sicuramente stanco a causa del match concluso poche ore prima contro il francese Tsonga, mentre Roger Federer ha lasciato un game in più al belga Olivier Rochus (6-3 6-1) e Novak Djokovic si è “allenato” contro il connazionale Troicki (6-3 6-2). Negli altri due ottavi successo di David Ferrer (n. 6) per 61 62 nel derby spagnolo contro Marcel Granollers e dell’altro statunitense Mardy Fish (n. 14) che ha fermato per 75 76(5) la corsa dell’argentino Juan Martin Del Potro. Avanza anche Berdick che ha la meglio in tre set nei confronti del tedesco Florian Mayer.

    Tra le donne, prosegue la marcia della Petkovic che supera in tre set 26 62 64, in due ore e quarantuno minuti di gioco, la serba Jelena Jankovic (n. 7) approfittando dell’ interruzione per la pioggia che ha sicuramente penalizzato la serba fino a quel momento, padrona del match. Avanza anche Maria Sharapova, sedicesima testa di serie e reduce dalla semifinale di Indian Wells, che ha dovuto faticare molto più del previsto però, per avere ragione della rumena Alexandra Dulgheru (n. 26), sconfitta con lo score di 36 76(6) 76(5) dopo tre ore e ventotto minuti di gioco. Altro match durissimo, l’ultimo degli ottavi (rinviato per pioggia), tra Kim Clijsters ed Ana Ivanovic. L’ha spuntata, dopo due ore e diciassette minuti di partita, la belga numero due del seeding e campionessa in carica a Miami: Kim ha chiuso per 76(4) 36 76(5), dopo aver salvato ben cinque match point.

    Oggi in programma i due quarti della parte bassa del tabellone: Radwanska-Zvonareva e Azarenka-Clijsters, mentre tra i maschi scendono in campo Ferrer-Fish ed Anderson-Djokovic.