Categoria: Tennis

  • Tennis, Roma: Schiavone avanti con grinta. Tutto facile per Nadal

    Tennis, Roma: Schiavone avanti con grinta. Tutto facile per Nadal

    Quarti di finale raggiunti per Francesca Schiavone che piega in 2 ore e mezza di gioca la slovacca Hantuchova vincendo una vera e propria battaglia in tre set 3-6 6-2 7-5. Per la milanese adesso c’e’ l’ ostacolo Stosur sconfitta un anno fa nella finale di Parigi

    La milanese parte contratta nel primo set anche se la Hantuchova gioca da n.1 soprattutto nella diagonale di rovescio dove la slovacca non lascia scampo all’ azzurra portandosi subito prima sul 3-0 e poi sul 5-2. La schiavone recupera uno dei due break di ritardo ma nel game successivo perde per la terza volta nel set il servizio consentendo alla slovacca di chiudere sul 6-3. Il secondo set si apre con la milanese da subito più convinta ed arriva il break nel terzo gioco e nel settimo con la Hantuchova che si dimostra molto più fallosa del primo set con la conseguenza di un comodo 6-2 per la leonessa. Il terzo e decisivo set si apre con il break della milanese nel terzo gioco che lasciava presagire la resa definitiva della Hantuchova, ed invece tale resa non c’e’ e la slovacca riesce a recuperare il break. Francesca diventa contratta e la Hantuchova ritrova ritmo e colpi da fondo campo, ma il carattere della leonessa e la sua tenacia costringono alla slovacca, sul 5-5, a cedere il servizio consentendo alla Schiavone di andare a servire per il match. Al servizio la milanese non è perfetta ma la slovacca la mette sulla lotta dove la leonessa non delude mai ed infatti riesce a tenere il servizio chiudendo sul 7-5 finale.

    Dopo la fatica nel primo turno contro il nostro Lorenzi, Rafael Nadal si prende una giornata di riposo attivo contro il suo amico Feliciano Lopez sconfitto in due comodi set 6-4 6-2. Nel primo parziale Rafa parte subito forte per poi farsi recuperare a metà parziale da un buon Lopez che però, nel momento di verità, sul 5-4 Nadal perde il servizio a zero concedendo il primo set al n. 1 mondiale. Il secondo parziale è una formalità con Rafa che chiude molto agevolmente sul 6-2. Nadal affronterà nei quarti il vincente dell’ incontro tra Mardy Fish e Marin Cilic.

  • Federer e Wozniaki, due stelle nella notte al Foro Italico

    Federer e Wozniaki, due stelle nella notte al Foro Italico

    Ieri si sono concluse le fasi di qualificazione agli ottavi maschili e grazie ad Adidas ho avuto l’occasione di vedere da vicino due campionissimi come Federer e la Wozniacki. Dopo l’uscita a sorpresa dell’americano Roddik per mano del francese Simon con un punteggio (6-3 6-3), il ritiro in serata di Ferrer, il tennista spagnolo finalista nella passata edizione degli Internazionali, il magnifico pomeriggio vissuto da Lorenzi che, fino a quella maledetta volè sbagliata sul 4-4 del secondo set, ha tenuto sotto tensione il numero uno del mondo Rafa Nadal, per poi perdere sotto i colpi dello spagnolo nel terzo set, la buona prestazione di Starace, che che per la seconda volta raggiunge gli ottavi, traguardo che lo porterà ad incontrare Andy Murray numero 4 del mondo, si è svolto in serata sul Campo Centrale l’attesissimo esordio del campione svizzero Roger Federer contro il francese Tsonga.

    Una partita in cui si riconferma, qualora ce ne fosse bisogno, la classe indiscussa di un campione, che già dal primo set ha dimostrato la sua smagliante forma servendo senza problemi a 200 Kmh e regalando al pubblico che affollava gli spalti i suoi impeccabili colpi di diritto. Archiviato il primo set con un punteggio di 6-4, nel secondo set si evidenzia maggiormente la differenta tra i due avversari. Troppi gli errori per il francese che raggiunge un parziale negativo di sei punti consecutivi e per lui non c’è stato nulla da fare se non esibirsi in un ottimo palleggio calcistico. Federer evita un 6 a 0 quasi annunciato giocando con un po’ di sufficienza le due palle break e concedendo qualcosa all’avversario. Il match si chiude con il punteggio di 6-2. Federer dichiara in conferenza di aver giocato una partita quasi perfetta e di non vedere l’ora di incontrare giocedì Gasquet nel terzo match sul Centrale.

    Protagonista del secondo match serale disputato sul Campo Centrale è stata senza ombra di dubbio la campionessa canadese Wozniaki che con un punteggio impietoso di 6-2 6-0 ha annientato l’australiana Rodionova. Partita che si commenta da sola alla luce dello stesso risultato. Fredda e determinata, ma a volte troppo presuntuosa quando sul 5-0 va a rete per controllare la validità di una sua palla in battuata chiamata fuori dall’arbitro beccandosi i fischi dell’intero Centrale, la Wozniaki sbaglia molto poco e con un gioco costante e potente chiude in poco più di un’ora l’incontro.

    Occhi puntati oggi sulla Schiavone che contro la slovacca Daniela Hantuchova (numero 33 Wta), nel secondo match sul Centrale, si giocherà l’accesso alla semifinale.

    [a cura di Antonio Vallone]

  • Tennis, Roma: Grande Starace, bravo Lorenzi. Out Oprandi, Volandri e Brianti

    Tennis, Roma: Grande Starace, bravo Lorenzi. Out Oprandi, Volandri e Brianti

    Potito Starace salva la giornata azzurra al Foro Italico grazie alla vittoria ottenuta con un doppio 6-4 nei confronti del serbo Troicki. Eliminati tutti gli altri azzurri a partire da Volandri per finire con Alberta Brianti e Romina Oprandi. Un applauso a Paolo Lorenzi che sfiora l’ impresa contro Rafael Nadal.

    Starace ha giocato molto bene, come del resto gli capita da un po’ di tempo conquistando gli ottavi di finale grazie ad un match molto solido in battuta ed anche a qualche errore di troppo del serbo. Agli ottavi di finale, Starace affronterà lo scozzese numero 4 Andy Murray, forse il miglior cliente tra i big da affrontare in questo momento sulla terra battuta, che ha eliminato il belga Malisse in tre set. Bel match anche di Filippo Volandri che dopo un primo set inguardabile, riesce a fare match pari contro Wawrinka vincendo il secondo parziale ma arrendendosi al terzo dove lo svizzero ha fatto valere il suo maggior talento e soprattutto il suo servizio, vero punto debole del livornese.

    Che dire, grande Lorenzi che in un centrale finalmente gremito sfiora l’ impresa della vita contro il n.1 Nadal, uscendo sconfitto in tre set 6-7 6-4 6-0. Il senese sorprende sin da subito lo spagnolo con un “serve and volley” molto efficace e grazie anche a 21 errori del mancino di manacord riesce a strappare il primo set al tie break. nel secondo Nadal parte forte, ottiene il break nel primo game ma Lorenzi non si arrende, riesce ad ottenere il break sul 3-3 e portandosi anche avanti 4-3. Sul 4-4 lorenzi è avanti 30-0 ma sbaglia una comoda voilèè a rete e da lì in poi c’e’ la resa, Nadal conquista i successivi 8 game chiudendo al terzo.

    Esordio facile per Novak Djokovic che si sbarazza in due set, 6-0 6-3 del polacco Lukasz Kubot, reduce dalle qualificazioni, in un’ora e sette minuti, mentre Federer è in campo contro il francese Tsonga. per Djokovic ostacolo wawrinka agli ottavi, giustiziere di un polemico Filippo Volandri che ha criticato gli organizzatori sulla collocazione temporale del suo match giudicata dal livornese illogica e contro producente.

    Tra le donne finisce la corsa di Alberta Brianti, eliminata al 2° turno dalla ungherese Greta Arn – che aveva battuto al primo turno la russa Kuznetsova – con il punteggio di 6-4 6-4. Fermata pure Romina Oprandi, out con la Hantuchova 7-5 6-1. A questo punto, nel tabellone femminile, restano in corsa soltanto Francesca Schiavone e Sara Errani.

  • Tennis, Roma: Pennetta eliminata, bene Soderling e Murray

    Tennis, Roma: Pennetta eliminata, bene Soderling e Murray

    Flavia Pennetta sporca la bellissima giornata al Foro italico per il tennis azzurro al femminile, facendosi battere in tre set, 6-4 4-6 6-3 dalla statunitense “all black”, Mattek-Sand già giustiziera di Francesca Schiavone a al torneo di Madrid.

    La bella Flavia non ha avuto un sorteggio fortunato, la Mattek è una delle tenniste più informa del momento ed è in continua crescita e incontrarla dopo un lungo infortunio e per giunta nel match serale, che poi è diventato notte inoltrata, non è stato certamente facile. Flavia non è stata però infallibile al servizio, troppe basse le percentuali con la prima palla che ha causato le continua bordate di dritto dell’ americana sulla seconda, un po’ debole, dell’ italiana. Due set fotocopia, il terzo è un susseguirsi di break e contro break con la Mattek-Sand che si è dimostrata un po’ più solida mentalmente riuscendo a frenare la momento giusto la sua esuberanza.

    In serata in campo, tra gli uomini, anche il numero 4 Andy Murray, nell’incontro del secondo turno contro il belga Malisse, battuto 6-2 2-6 6-3. Agli ottavi troverà il vincente dell’incontro tra Starace e Troicki. E tre set sono serviti anche a Soderling, numero 5, per liberarsi dello spagnolo Verdasco, che ha sprecato anche tre match point: 2-6 7-5 6-4 il punteggio per lo svedese.

  • Tennis, Roma: Fantastiche le azzurre e Lorenzi, deludono Bolelli e Fognini

    Tennis, Roma: Fantastiche le azzurre e Lorenzi, deludono Bolelli e Fognini

    Oggi al foro italico tanti italiani in campo con le donne che hanno convinto alla grande a partire da Francesca Schiavone, già agli ottavi di finale e i soliti uomini che deludono tutti, tranne il n 148 atp, Paolo Lorenzi.

    Partiamo dalle note liete quasi tutte al femminile, avanzano Francesca Schiavone che liquida facile la statunitense Christina Mchale in due set, 6-3 6-1, Sara Errani vittoriosa nel derby con la Vinci grazie al ritiro della tarantina e Alberta Brianti sulla cinese Zheng. La sorpresa arriva da Romina Oprandi che in una lotta di tre set, supera l’estone Kaia Kanepi, numero 18 del mondo. L’italosvizzera regge bene nel primo set ,ma alla fine cede all’esperienza dell’avversaria perdendo 7-5. La Kanepi però sembra spremuta, Romina invece ne ha ancora. Così diventa padrona del campo e conquista l’incontro imponendosi 6-3 6-1. Al secondo turno dovrà vedersela con la Hantuchova. Se azzeccherà ancora la partita, agli ottavi la attende la Schiavone.

    Tra i maschi la bella notizia la porta Paolo Lorenzi che supera in due set 7-6 6-3 il n.22 del mondo e recente semifinalista a Madrid, Thomaz Bellucci. Sicuramente la stanchezza accumulata nel torneo spagnolo si è fatta sentire, ma Lorenzi ha giocato bene, con prudenza quando necessario, riuscendo poi a fare esultare Roma con qualche colpo spettacolare e più di una discesa a rete. Il primo set è tiratissimo: entrambi perdono il servizio una volta, ma è l’italiano a vincere al tie break, lasciando Bellucci a 5. Nel secondo set Paolo è lanciatissimo, ottiene due break, e vola sul 5-1. Bellucci si sveglia e recupera fino al 5-3. Lorenzi sa di non poter più sbagliare. E non sbaglia. Si porta sul 40-0, tre match point. Annullato il primo, ma sul servizio del secondo la risposta del brasiliano è troppo lunga. Vince Lorenzi e adesso al secondo turno l’avversario degli avversari, Rafa Nadal.

    Le delusioni arrivano, come al solito, da Simone Bolelli che può sì perdere da Almagro ma risulta inspiegabile il primo set regalato dall’ azzurro con un cappotto in appena 20’, per poi combattere alla pari nel secondo, ma perso con il punteggio di 7-5. Flavio Cipolla non riesce a ripetere l’ impresa di Madrid dove aveva fatto fuori Roddick, salutando Roma grazie alla sconfitta netta patita dal croato Ivan Ljubicic. Peccato per Fabio Fognini, il ligure combatte contro uno spento Wawrinka, ma deve capitolare al terzo set grazie all’ esperienza maggiore dello svizzero a giocare match tirati e combattuti fino all’ ultimo quindici.

  • Tennis, Roma: Starace avanti, out Roddick e Zvonareva

    Tennis, Roma: Starace avanti, out Roddick e Zvonareva

    Primi incontri al Foro Italico con qualche sorpresa e la nota lieta rappresentata da Potito Starace che supera il primo turno grazie alla vittoria in due set sull’ ucraino Dolgopolov. Fuori nettamente l’ altra azzurra in gara, Corinna Dentoni sconfitta in due set 6-1 6-2 da Jarmila Gajdosova n. 28 wta.

    Bella partita di Potito che scende in campo con il giusto atteggiamento e contro Dolgopolov è la tattica giusta visto il talento altalenante dell’ ucraino. I due set sono praticamente in fotocopia oltre che nel punteggio, anche nell’ andamento. Starace è molto solido con la prima palla e sul proprio servizio non rischia praticamente mai mentre l’ ucraino, con il suo tennis fatto di continui rischi, si espone sempre al possibile break. il primo break arriva sul 3-2 del primo set Starace ottiene due palle break: Dolgopolov annulla la prima, ma sulla seconda Potito si supera e chiude con una volée di rovescio uno scambio a rete per poi conquistare il primo parziale con il punteggio di 6-3. Nel secondo set l’ altro break arriva sul 2 pari, l’azzurro ha tre palle break ma gliene basta una, Dolgopolov resta a zero e Starace vola sul 3-2 per poi chiudere set e partita sempre con il punteggio di 6-3. Potito va al secondo turno dove affronterà il serbo Troicki, che ha superato Davydenko.

    Crisi nera per Andy Roddick, l’ americano saluta il foro italico grazie alla sconfitta patita in maniera netta dal francese Simon con un doppio 6-3. Il nervosismo di Roddick continua anche in conferenza stampa, punzecchiato sulla crisi del tennis americano risponde così: “Nulla di diverso da quella del tennis italiano”.

    Nel torneo femminile altra maratona ed altra sconfitta per la russa Kuznestova sconfitta in tre set dall’ ungherese Greta Arn 4-6 7-6 7-6 e fuori anche la vincitrice dell’ anno scorso la spagnola Martinez Sanchez a vantaggio della russa Makarova.

    Domani molti italiani in campo e si spera anche molto pubblico sugli spalti, infatti oggi le tribune del Foro italico erano alquanto desolanti e forse andrebbe rivista la decisione di far giocare i big dal mercoledì. Si comincia sul Centrale prima c’è Bolelli con Almagro, poi la Schiavone con l’americana Mchale, quindi Fognini con Wawrinka. Sul Pietrangeli Cipolla affronta Ljubicic e in serata la Pennetta sfida la Mattek, mentre sul campo 10 si comincia con Brianti-Zheng seguito dal derby Errani-Vinci e dal match tra Lorenzi e il brasiliano Bellucci. Infine sul campo 1 Romina Oprandi tenta il passaggio del turno contro la Kanepi. Nel serale anche il debutto di Maria Sharapova e di Andy Murray.

  • Internazionali BNL d’Italia 2011, il resoconto della prima giornata

    Internazionali BNL d’Italia 2011, il resoconto della prima giornata

    Al via ieri al Foro Italico i 68esimi Internazionali BNL d’Italia 2011 che, a differenza di quanto avvenuto nelle edizioni più recenti, in cui le prove maschile e femminile si svolgevano in due diverse settimane, lo storico torneo romano torna ai fasti delle origini. Per la prima volta dopo 33 anni infatti lo spettacolo offerto dai più forti tennisti del circuito sia maschile che femminile sarà concentrato nell’arco di nove giorni pieni di emozioni.

    La giornata è ideale, cielo terso, tanto sole per le signore che sugli spalti amano prendere la tintarella ed una leggera brezza che ogni tanto rinfresca gli atleti impegnati nelle gare. La gente non manca e anche se il pubblico delle grandi occasioni aspetta il prossimo week-end, l’aria che si respira trasmette competizione.
    Si parte così con i primi incontri dei primi turni di qualificazione. Per gli italiani un bilancio in pari che vede il passaggio di Volandri e purtroppo la sconfitta di Andrea Seppi.

    Volandri, che a Roma vanta una semifinale nel 2007, si è imposto con il punteggio di 6-1 6-2 in un’ora e 4 minuti di gioco contro Thiemo De Bakker servendo ben l’ 80% di prime palle e conquistando il 78% di punti con la seconda. Ora per il livornese quantomeno un giorno di riposo, poi il secondo turno con Wawrinka o, speriamo, con Fognini, quest’ultimo, come ci ha confermato nell’intervista, ancora purtroppo alle prese con il problema all’anca che lo ha fermato in Spagna.

    Ha lottato invece quanto ha potuto, al Campo Centrale, Andrea Seppi contro Juan Monaco e contro la sua ancora non perfetta condizione fisica dopo la convalescenza dalla microfrattura al piede che lo ha tenuto fermo da Miami. Dopo un primo set a senso unico (6-1) Andrea riesce a strappare il secondo con un punteggio di 6-4 che gli ha consentito di disputare un terzo set che alla fine si è rivelato la fotocopia del primo.

    Interessante è stato anche l’incontro tra il tedesco Mayer e il Kazako Golubev nell’elegantissimo Campo Pietrangeli. Il tedesco vince in due set con il punteggio 6-4 6-3 nonostante la defezione nella prima parte del primo set che lo porta su un punteggio di 0-2. Con esperienza e controllo di se stesso Mayer ha dimostrato di conoscere bene i suoi punti di forza e di riuscire a ripartire mettendo giù, nel suo momento di difficoltà, una serie di attacchi e di prime che lo hanno rimesso in carreggiata. Le statistiche segnano il 68 per cento dei punti sulla sua prima di servizio e il 56 per cento dei punti sulla sua seconda. Nel secondo set ormai Mayer è padrone del campo e dopo un piccolo sussulto da parte di Golubev che cerca di accorciare le distanze sul quarto set portandosi sul 3-1, anche per colpa dei troppi errori del tedesco che riesce comunque a vincere con un punteggio di 6-3, grazie anche allo scarso servizio di Golubev (55% di prime in campo) .

    L’ultimo incontro della sessione diurna disputato sul Centrale ha visto protagonista lo spagnolo Verdasco contro il canadese Milos Raonic incontrato già quattro volte nel 2011. Con la vittoria al Foro lo spagnolo mette riporta alla pari gli scontri di quest’anno con la rivelazione Raonic, di origini montenegrine, salita prepotentemente alla ribalta con gli ottavi Australian Open e con il titolo a San Jose, conquistato proprio ai danni di Verdasco.
    Le premesse quindi ci sono tutte per una settimana in cui le emozioni la faranno da padrone.
    [a cura di Antonio Vallone]

    LA FOTOGALLERY DELLA PRIMA GIORNATA AL FORO ITALICO

  • Intervista esclusiva a Fabio Fognini “cercherò di dare il massimo”

    Intervista esclusiva a Fabio Fognini “cercherò di dare il massimo”

    Tra un incontro e una sessione di allemamento che animano il complesso del Foro Italico in questa edizione degli Internazionali d’Italia, riusciamo ad incontrare nello stand Adidas uno dei miglior tennisti italiani, Fabio Fognini, 47° del ranking mondiale.
    Con aria rilassata, alle prese con autografi e foto di rito Fabio riesce a concederci una breve intervista e riusciamo così a renderci conto della sua reale condizione dopo lo spiacevole inconveniente capitato in Spagna.

    Partiamo quindi da questo e chiediamo a Fabio qual è la sua attuale condizione sia mentale che fisica e se lo stop dopo appena un’ora di gioco a Madrid lo abbia demoralizzato. Fabio ci spiega che la condizione non è al top e quello dell’anca è un problema con il quale ormai deve convivere. Afferma di voler giocare finchè il problema non gli precluderà l’attività agonistica e lo costringerà a lasciare definitivamente.
    La seconda domanda riguarda l’esordio agli Internazionali. Chiediamo così quali sono le impressioni sul match che andrà a disputare con lo svizzero Stanislas Wawrinka, numero 14 del mondo, contro cui ha perso gli ultimi due scontri diretti. “Sarà un incontro difficile” afferma “ma cercherò di dare il massimo stringendo i denti”. Ci spiega che sarà un incontro duro sia per via dell’avversario, visto l’esito degli incontri precedenti a lui non favorevoli, che ovviamente per il problema fisico che lo accompagna.

    Infine gli chiediamo cosa si aspetta da questa manifestazione che si svolge sulla terra rossa, terreno da lui preferito . Ci congeda dicendoci che non si è posto degli obiettivi percisi e che comunque ce la metterà tutta per offrire al magnifico pubblico romano le emozioni che si merita e siamo sicuri che Fabio non si risparmierà essendo un torneo a cui lui tiene particolarmente.

    Lo ringraziamo e con lui ringraziamo ovviamente Adidas che ci ha offerto questa magnifica opportunità.
    In bocca al lupo Fabio.

    [intervista e foto a cura di Antonio Vallone]

  • Nadal emula Federer, un colpo da maestro

    Nadal emula Federer, un colpo da maestro

    Nonostante la sconfitta sulla terra rossa in casa propria nella finale del Masters di Madrid contro il serbo Novak Djokovic (7-5; 6-4), Rafa Nadal si rende protagonista di un colpo da vero maestro mettendo a segno un punto che stupisce il pubblico e lo stesso avversario al termine di un intenso scambio durante il primo game del secondo set. Colpo di racchetta da sotto le gambe, emulando il suo grande rivale Roger Federer che è lo specialista di queste giocate, e punto incredibile a pallonetto. Il video della prodezza del tennista maiorchino numero 1 del Ranking Atp:

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  • Tennis, Djokovic è il nuovo re, batte Nadal e trionfa a Madrid

    Tennis, Djokovic è il nuovo re, batte Nadal e trionfa a Madrid

    Novak Djokovic conquista il suo terzo Masters Series stagionale ma soprattutto batte Rafael Nadal sul rosso, superficie dove lo spagnolo non conosceva sconfitta da tempo immemore e continua la sua fantastica striscia d’ imbattibilità nell’ anno solare.

    Il primo set è al cardiopalma, Nadal nel primo gioco si procura subito 2 palle break sul 15-40 ma Nole reagisce subito e non solo riesce a tenere il servizio ma inchioda lo spagnolo in ogni zona del campo portandosi sul 4-0. Sul 4-0 Nole restituisce uno dei due break ma arriva comunque a servire per il set sul 5-3. Qui si porta sul 30-0, poi sbaglia una comoda conclusione e Rafa infila il primo dritto anomalo del match portandosi sul 30 pari. Nadal sente il profumo della rimonta ed infatti mette pressione al serbo che è costretto a cedere la battuta con lo spagnolo che completa la rimonta tenendo, seppur a fatica, il servizio e portandosi sul 5 pari. Tutti si aspettano il crollo di Nole, ma il serbo risponde da vero numero 1 tenendo la sua battuta a zero e conquistando il primo set grazie anche a due nastri molto amici che gli consentono di strappare per la terza volta il servizio a Nadal e di chiudere sul 7-5.

    Il secondo set presenta una solidità maggiore dei due giocatori al servizio e non ci sono break fino al 4-5 Djokovic, anche se, per tutta la durata del set è lo spagnolo che rischia di perdere il servizio in più occasioni rispetto al serbo. Sul 4-5 Djokovic annusa la preda e la azzanna in risposta non lasciando nulla a Nadal che deve inchinarsi al dominio del serbo non solo sul cemento ma ora anche sul rosso.

    Con la vittoria di oggi Nole avvicina Nadal in classifica e sente ora più che mai profumo di n.1 soprattutto se continua a giocare a questi livelli ed a battere con continuità Rafa Nadal come fatto in questi 5 mesi.

    Il torneo femminile è andato, un po’ a sorpresa, alla ceca Kivtova che ha batuto la bielorussa azarenka in due set, 7-6 6-4. Per la Kvitova è il titolo più importante della carriera, il quarto dopo Hobart 2009, Brisbane e Parigi indoor 2011. Entrambe le giocatrici lunedì otterranno il loro best ranking. Petra sarà per la prima volta top ten (n° 10) e Viktoria sarà per la prima volta numero 4 del mondo, al posto della nostra Francesca Schiavone.