Categoria: Tennis

  • Fabio Fognini in semifinale a Montecarlo, ok Nadal e Djokovic

    Fabio Fognini in semifinale a Montecarlo, ok Nadal e Djokovic

    L’Italia tennistica gioisce tutta per la splendida vittoria di Fabio Fognini nel primo Masters 1000 sulla terra rossa del Principato di Monaco. L’azzurro supera in due set con il punteggio di 7-6 6-2 il francese Richard Gasquet conquistando la prima semifinale in un Masters 1000 in carriera. Avanza in semifinale con qualche difficoltà il padrone del torneo da ben otto anni, lo spagnolo Rafael Nadal che ha superato l’astro nascente del tennis mondiale il bulgaro Dimitrov. Gli altri due semifinalisti del torneo sono il francese Jo Wilfried Tsonga, alla sua prima semifinale in un Masters sulla terra rossa ed il numero uno del Mondo Novak Djokovic, prossimo avversario di Fognini in semifinale.

    Fabio Fognini ©VALERY HACHE/AFP/Getty Images
    Fabio Fognini ©VALERY HACHE/AFP/Getty Images

    Superba prestazione per Fognini che nel principato sta sicuramente esprimendo il suo tennis migliore da inizio carriera. La dimostrazione arriva infatti in un primo set molto equilibrato e combattuto con Gasquet a tirarsi fuori dai pericoli quasi sempre con il suo favoloso rovescio ad una mano. Si arriva al tie break e qui Fognini surclassa nettamente il francese rifilandogli un cappotto per 7-0 che spacca letteralmente in due la partita, infatti Gasquet è un altro giocatore nel secondo set che viene vinto nettamente dall’azzurro con il punteggio di 6-2.

    Fognini affronterà in semifinale il numero uno del Mondo Novak Djokovic che ha superato la sorpresa del torneo, il finlandese Nieminen in due set (6-4 6-3 lo score). La finale non è un sogno considerata la forma di Fognini e gli acciacchi del numero uno serbo che ha una caviglia destra decisamente fuori posto. L’altra semifinale vedrà di fronte Rafa Nadal che ha dovuto sudare per avere la meglio del bulgaro Dimitrov piegato alla fine in tre set con il punteggio di 6-2 2-6 6-4 ed il francese Tsonga che tiene alti i colori della Francia grazie alla vittoria in rimonta sulla svizzero Stan Wawrinka con il punteggio di 2-6 6-3 6-4.

  • Masters Montecarlo, magico Fognini. Fuori Murray e Del Potro

    Masters Montecarlo, magico Fognini. Fuori Murray e Del Potro

    Giornata ricca di sorprese a Montecarlo e tinta d’azzurro con la splendida vittoria di Fabio Fognini contro il ceco Tomas Berdych testa di serie numero 4 del primo Masters stagionale sul rosso. Il ligure gioca un ottavo di finale praticamente perfetto con Berdych costretto a cedere sotto i colpi dell’azzurro perdendo nettamente in due set con il punteggio di 6-4 6-2. Rafael Nadal conferma il pronostico contro il tedesco Kohlschereiber ma non Andy Murray che viene superato nettamente dallo svizzero Stanislas Wawrinka, avversario sempre ostico su questi campi, con il punteggio di 6-1 6-2. Ancora qualche difficoltà per il numero uno del Mondo Novak Djokovic costretto di nuovo agli straordinari del terzo set per avere la meglio dell’argentino Juan Monaco con il punteggio di 4-6 6-2 6-2.

    Fabio Fognini ©JEAN-CHRISTOPHE MAGNENET/AFP/Getty Images
    Fabio Fognini ©JEAN-CHRISTOPHE MAGNENET/AFP/Getty Images

    Veramente poco da commentare e questa volta in senso positivo per Fognini che disputa un match di livello molto alto senza cadere nei suoi soliti black out che gli hanno precluso sino ad ora di scalare i vertici della classifica Atp. Ma nel 2013 stiamo vedendo un nuovo Fognini che già da lunedì, comunque vada il quarto di finale contro Richard Gasquet, sarà fra i primi trenta giocatori al Mondo. Con questo risultato Fabio Fognini diventa anche il primo giocatore italiano dal 2005 a raggiungere i quarti di finale del Masters monegasco, l’ultimo a riuscirci fu infatti Filippo Volandri sconfitto alla fine dallo spagnolo Juan Carlos Ferrero.

    Negli altri incontri avanzano ai quarti, oltre a Nadal, Djokovic anche il francese Jo Wilfried Tsonga che ha avuto la meglio 6-3 6-0 nei confronti dell’austriaco Jurgen Melzer, il Bulgaro Dimitrov che ha superato il tedesco Florian Mayer ed il finlandese Nieminen che, dopo lo scalpo di Raonic, fa suo anche quello dell’argentino Juan Martin Del Potro, superato in tre set con il punteggio di 6-4 4-6 7-6 .

    Questi i quarti di finale

    Nadal – Dimitrov

    Tsonga – Wawrinka

    Fognini – Gasquet

    Djokovic – Nieminen

  • Masters Montecarlo, ottavi per Fabio Fognini. Bene tutti i big

    Masters Montecarlo, ottavi per Fabio Fognini. Bene tutti i big

    L’azzurro Fabio Fognini conquista gli ottavi di finale al Masters 1000 di Montecarlo, primo Masters stagionale sulla terra rossa. Il ligure ha superato in due set con il punteggio di 6-3 7-5 il mancino spagnolo Albert Ramos ed affronterà al prossimo turno il ceco Tomas Berdych. Nessuna sorpresa sulla terra rossa del Principato monegasco con tutti i big impegnati nei match di secondo turno a superare agevolmente i rispettivi avversari con ottime indicazioni offerte da Andy MurrayRafael Nadal, quest’ultimo in cerca della nona vittoria consecutiva a Montecarlo e Novak Djokovic, reduce il numero uno del Mondo da un infortunio alla caviglia destra patito nel match di Coppa Davis vinto contro gli Stati Uniti un paio di settimane fa.

    Fabio Fognini ©JEAN CHRISTOPHE MAGNENET/AFP/Getty Images
    Fabio Fognini ©JEAN CHRISTOPHE MAGNENET/AFP/Getty Images

    Match piuttosto solido quello disputato da Fognini anche se l’azzurro si è lasciato andare alle sue solite continue distrazioni soprattutto nel corso dei cambi campo in cui dialogava amabilmente sia con l’arbitro che con il suo entourage sulle tribune non concentrandosi in pieno sulla partita. Ma fortunatamente è bastato poco per superare lo spagnolo Ramos che non ha giocato assolutamente ai suoi soliti livelli nella superficie preferita non sfruttando una giornata non proprio perfetta dell’italiano. Come detto Fognini affronterà agli ottavi di finale il ceco Tomas Berdych che ha superato lo spagnolo Marcel Granollers in due set con il punteggio di 7-5 6-4.

    Tutto come da pronostico per Rafa Nadal che si è sbarazzato del malcapitato australiano Matosevic con il punteggio di 6-1 6-2, bene anche Djokovic che ha faticato nel primo set, perso 6-4 dal russo Youzhny, per poi sciogliersi nei restanti parziali vinti con il punteggio di 6-1 6-4. Avanza senza problemi anche lo scozzese Andy Murray, 6-1 6-4 al francese Roger-Vasselin mentre la sorpresa di giornata è rappresentata dal giustiziere dell’Italia in coppa Davis, il canadese Milos Raonic, che viene sconfitto dal finlandese Nieminen in tre set con il punteggio di 6-3 1-6 7-6.

  • Coppa Davis, Italia eliminata. Eroe Djokovic

    Coppa Davis, Italia eliminata. Eroe Djokovic

    Il sogno azzurro di conquistare un posto fra le prime quattro del Mondo in Coppa Davis s’infrange sotto gli ace del canadese Milos Raonic che conquista il punto decisivo per il suo Canada grazie alla vittoria in quattro set sull’altoatesino Andreas Seppi. Purtroppo il pronostico della vigilia è stato ampiamente rispettato, si sapeva che la vittoria in doppio era essenziale per un passaggio in semifinale per la squadra di capitan Barazzutti e la sconfitta di Fognini e Bracciali 15-13 al quinto con contorno di polemiche ha reso tutto più difficile consentendo al Canada di conquistare, con il punto del 3-1 di Raonic, un posto in semifinale per la prima volta nella sua storia tennistica.

    Andreas Seppi | © AFP / Getty Images
    Andreas Seppi | © AFP / Getty Images

    Il 22enne canadese ha bombardato l’azzurro per i primi due set con Seppi incapace di far fronte ad una superiorità in battuta veramente disarmante con il canadese capace di chiudere i due set con il punteggio di 6-4 6-4 con una percentuale del 100% con la prima palla e la bellezza di 20 ace. Seppi ha un sussulto d’orgoglio nel terzo set dove riesce a brekkare Raonic chiudendo il parziale sul 6-3 ed allungando il match al quarto set, ma il dodicesimo game è quello decisivo per la sconfitta azzurra con Raonic capace di sfruttare il secondo match point grazie ad un rovescio messo in rete da Seppi. Si chiude quindi con qualche rammarico ma con veramente poco da recriminare l’avventura azzurra nella Davis 2013 con la convinzione però, che se si fosse giocato in Italia, il risultato sarebbe stato sicuramente diverso.

    Negli altri incontri la Serbia supera gli Stati Uniti grazie alla solita prova di coraggio ed orgoglio di Novak Djokovic che conquista il punto decisivo per la sua nazione dopo aver subito una brutta distorsione alla caviglia destra. Djokovic non si è tirato indietro e, complice anche un infortunio alla spalla subito a sua volta da Sam Querrey, riesce a chiudere la pratica approdando in semifinale dove affronterà proprio il Canada di Raonic. L’altra semifinale sarà fra Repubblica Ceca ed Argentina che hanno avuto la meglio rispettivamente sul Kazakistan (3-1) e Francia (3-2).

  • Coppa Davis, Italia-Canada 1-2. Bracciali – Fognini, che delusione

    Coppa Davis, Italia-Canada 1-2. Bracciali – Fognini, che delusione

    Rabbia, delusione e frustazione, sono queste le emozioni che hanno vissuto i nostri tennisti e tutti i tifosi italiani che fino alla fine del match di doppio hanno creduto nell’impresa. Dopo una battaglia durata 4 ore e 27 minuti, Bracciali e Fognini si arrendono 15-13 al quinto set alla coppia canadese formata dal veterano Nestor e dalla sorpresa Pospisil. La rabbia dei tennisti italiani e di capitan Barazzutti non è solo per aver perso la partita, ma soprattutto per aver giocato in un Doug Mitchell Thunderbird Sports Centre a Vancouver che, per una notte, sarà ricordato come la capitale della scorrettezza! I giudici di linea, il pubblico ed il giudice di sedia, hanno fatto tutto il possibile per condizionare il match con discutibili falli di piede, warning, chiamate a senso unico e mancanza assoluta di “educazione tennistica” quando i nostri erano al servizio. Con questo risultato al Canada basterà vincere uno dei due singolari per conquistare la sua prima semifinale in Coppa Davis. Questa sera alle 23 italiane aprirà Andreas Seppi contro Milos Raonic ed a seguire Fognini –Pospisil.

    La cronaca dell’incontro

    Fognini-Bracciali | ©Don MacKinnon/AFP/Getty Images
    Fognini-Bracciali | ©Don MacKinnon/AFP/Getty Images

    I primi 2 set sono a senso unico. In 1 ora di gioco il Canada si porta avanti per 2-0 grazie ad un servizio impeccabile e ad un pessimo Fognini. Nestor e Pospisil non concedono quasi nulla sui propri turni di servizio e, quando i canadesi calano in battuta, ci pensa il “solito” Fognini ad affossare la risposta sulla rete. Ma, quando tutto sembra perduto con il Canada avanti per 2-1 con break nel terzo set, Fognini si sveglia improvvisamente e, accompagnato da un fantastico Bracciali, recupera immediatamente lo svantaggio. A questo punto crollano le sicurezze al servizio di Pospisil e l’Italia si aggiudica il set per 6-3. Con un Fognini rinvigorito, i nostri ragazzi si aggiudicano con lo stesso punteggio anche il quarto set, rimandando la conclusione al decisivo quinto set! Nestor e Pospisil sono sempre più fallosi e Fognini-Bracciali sembrano in grado di portare a casa l’importantissimo match. Ma, sul 2-1 per l’Italia con due palle break a disposizione, ci pensa Nestor con il servizio a ristabilire l’equilibrio. È proprio il vincitore di 80 titoli atp di doppio di cui 8 Slam, più l’Olimpiade a tenere a galla il duo canadese. Da questo momento in poi l’Italia non avrà più palle break a disposizione e, pur trovandosi  diverse volte a due punti dal match, non riuscirà a dare il colpo del ko. Italia e Canada mantenevano sempre il proprio turno di battuta fino a quando, sul 13-13, andava al servizio Fabio Fognini. A questo punto il nervosismo accumulato per le numerose chiamate arbitrali (l’ennesimo fallo di piede) giocava un brutto scherzo a Fabio che perdeva malamente il proprio servizio concedendo al Canada di servire per il match. Sul 14-13 Pospisil non sentiva la tensione e con il servizio portava il Canada alla conquista dell’incontro.

    Il risultato finale dice Nestor-Pospisil (Can) b. Bracciali-Fognini (Ita) 6-3 6-4 3-6 3-6 15-13.
    Ora servirà l’impresa. Raonic si è più volte dimostrato imbattibile su questi campi e, anche per il miglior Seppi, sarà davvero molto dura battere il gigante canadese. L’unica speranza e che, almeno per il prossimo incontro, sia il tennis e non l’incapacità dei giudici a decidere l’incontro.

    Negli altri incontri dei quarti Serbia e Stati Uniti sono sul 2-1 grazie alla vittoria contro pronostico del duo serbo contro i gemelli Bryan, coppia numero 1 al mondo, per 15-13 al quinto set (curiosamente lo stesso risultato di Canada-Italia). Sul 2-1 anche ArgentinaFrancia, mentre la Rep. Ceca si trova già in semifinale ai danni del Kazakistan grazie alla vittoria di Rosol su Karolev.

  • Coppa Davis, Italia-Canada 1-1. Seppi rimonta, Fognini no

    Coppa Davis, Italia-Canada 1-1. Seppi rimonta, Fognini no

    Finisce come nelle previsioni della vigilia la prima giornata dei quarti di finale di Coppa Davis fra Italia e Canada a Vancouver. Andreas Seppi supera in rimonta il numero 140 del Mondo Pospisil mentre Fabio Fognini non riesce nell’impresa di superare il numero 16 del Mondo ed astro nascente del tennis mondiale, Milos Raonic. Tutto come previsto allora ma si è rischiato di brutto nel match d’apertura fra Seppi e Pospisil con il canadese a giocare due set praticamente perfetti, per poi sciogliersi alla distanza nei confronti dell’altoatesino che ha fatto valere il suo best ranking di numero 18 Atp mantenendo in vita le speranze di una qualificazione azzurra difficile ma non impossibile.

    Andreas Seppi ©MARWAN NAAMANI/AFP/Getty Images
    Andreas Seppi ©MARWAN NAAMANI/AFP/Getty Images

    Ci sono volute più di tre ore e mezza di gioco a l’altoatesino per domare il giovane canadese tutto servizio e poco gioco. Pospisil gioca infatti due set dove riesce ad imbrigliare Seppi soprattutto con una seconda palla molto lavorata e quasi sempre ad uscire che non viene quasi mai letta correttamente dall’azzurro. Persi i primi due parziali Seppi comunque non perde la testa giocando quindici su quindici ed aspettando il naturale calo al servizio del canadese. Il risultato finale è una vittoria prevista ma non scontata con il punteggio di 5-7 4-6 6-4 6-4 6-3 che vuole dire moltissimo in ottica qualificazione.

    Nel secondo incontro Fabio Fognini gioca un match solido contro un Raonic che comunque si dimostra superiore su questa superficie nei confronti del ligure che ha pagato carissimo i pochi errori commessi in un match giocato soprattutto sul servizio micidiale di Raonic. Gli ace del canadese sono stati alla fine 28 con il numero 16 che chiude in tre set con il punteggio di 6-4 7-6 7-5. Questa sera ci sarà il doppio, il vero crocevia per un posto in semifinale, Fognini avrà come compagno Daniele Bracciali mentre dall’altra parte ci saranno Pospisil e lo specialista del doppio Nestor.

    Negli altri incontri Serbia e Stati Uniti sono 1-1 grazie alle vittorie di Djokovic e Sam Querrey, Tsonga e Juan Monaco portano sull’1-1 anche la sfida fra Francia e Argentina mentre sembra essere già indirizzato il match fra Repubblica Ceca e Kazakistan con i detentori della Coppa avanti 2-0 anche senza Berdych e Stepanek.

  • Coppa Davis, Italia in Canada con tante speranze

    Coppa Davis, Italia in Canada con tante speranze

    In questo fine settimana la nazionale azzurra riassapora il profumo della Coppa Davis che conta sfidando in Canada i padroni di casa per un posto in semifinale. La superficie non è sicuramente quella più adatta alle caratteristiche dei nostri ragazzi, si giocherà infatti sul veloce indoor, stessa superficie e stesso palazzetto dove lo scorso febbraio i canadesi guidati dal loro giocatore più forte e rappresentativo, il giovane Milos Raonic, hanno sconfitto al primo turno una Spagna priva però di Nadal, Ferrer ed Almagro. Corrado Barazzutti è molto fiducioso in un passaggio del turno che garantirebbe un posto fra le prime quattro nazioni al Mondo, traguardo che manca da moltissimi anni al tennis italiano che in questo momento sta vivendo uno dei periodi migliori degli ultimi anni.

    Fabio Fognini ©Matthew Stockman/Getty Images
    Fabio Fognini ©Matthew Stockman/Getty Images

    L’Italia si presenta infatti in Canada con Andreas Seppi numero 18 al Mondo ed un Fabio Fognini tonico, grintoso e desideroso di innescare quella famosa marcia in più che lo farebbe proiettare di diritto e stabilmente fra i migliori venti al Mondo. L’unica brutta notizia in casa Italia è rappresentata dall’assenza in doppio di Simone Bolelli che, assieme a Fognini, sono la seconda coppia al Mondo nel 2013. Bolelli è costretto a dare forfait a causa di un infortunio al polso rimediato a Miami ed al suo posto giocherà Daniele Bracciali, specialista del doppio ma che ha giocato pochi match assieme a Fognini. Oltre a Raonic il Canada schiererà Vasel Pospisil, Frank Dancevic e lo specialista del doppio Daniel Nestor.

    Per il passaggio in semifinale sarà fondamentale vincere il doppio, sempre il punto cruciale considerato che Milos Raonic con il suo servizio fenomenale risulta veramente ingiocabile su questa superficie ma contro Seppi e Fognini visti sia ad Indian Wells che a Key Biscayne, il pronostico non risulta essere assolutamente scritto.

  • Ranking ATP: dopo 10 anni Federer e Nadal abdicano

    Ranking ATP: dopo 10 anni Federer e Nadal abdicano

    Questa settimana nè Re Roger e nè Rafa Nadal risultano tra i primi due posti del ranking ATP, non accadeva dal lontano Novembre 2003. Questo storico evento è frutto di 3 destini incrociati: il pessimo stato di forma di Federer, un lungo infortunio di Nadal e la consacrazione di Andy Murray. (altro…)

  • Finisce il sogno di Haas a Miami, Ferrer in finale con Murray

    Finisce il sogno di Haas a Miami, Ferrer in finale con Murray

    Non ce ne voglia David Ferrer, ma credo che ha molti tifosi sarebbe piaciuto vedere a 35 anni il tedesco Tommy Haas in finale nel torneo di Key Biscayne, secondo Masters 1000 stagionale. Ma purtroppo per il tedesco ha vincere la semifinale è proprio lo spagnolo che spezza il sogno di Haas di potersi giocare di nuovo una finale in un torneo 1000 a 35 anni e dopo quasi 5 anni di inattività trascorsi sotto i ferri a causa delle continue operazioni all’anca ma anche al ginocchio ed al polso. Ferrer troverà in finale lo scozzese Andy Murray che ha superato in tre set il francese Richard Gasquet, altra sorpresa del torneo.

    La gioia di Ferrer ©Matthew Stockman/Getty Images
    La gioia di Ferrer ©Matthew Stockman/Getty Images

    Comunque il tedesco ha giocato una semifinale alla pari con il futuro numero quattro del Mondo riuscendo a vincere il primo set per 6-4 e, dopo una pausa nel secondo perso per 6-2, brekkando Ferrer ed allungando sino al 3-1. Ma qui si è spenta la luce per Haas che subisce un parziale di cinque giochi a zero consentendo a Ferrer di conquistare la quinta finale in un Masters in carriera e la prima a Miami. Semifinale complicata anche per il numero 3 Andy Murray con il francese Gasquet soprattutto in un primo set molto combattuto e vinto al tie break proprio dal transalpino che però subisce la rimonta perentoria dello scozzese nei successivi due set, persi abbastanza nettamente con il punteggio di 6-1 6-2.

    Finisce l’avventura a Miami anche per la coppia numero uno al Mondo di Doppio Errani/Vinci, le azzurre vengono battute nettamente in semifinale dal duo composto dalla statunitense Lisa Raymond e dalla britannica Laura Robson che affronteranno in finale il duo Petrova/Srebotnik che ha avuto la meglio 10-6 al terzo nei confronti della russa Kuznetsova e della nostra Flavia Pennetta.

  • Troppo Murray per Cilic, Sharapova in finale con Serena

    Troppo Murray per Cilic, Sharapova in finale con Serena

    Tutto come previsto a Key Biscayne con lo scozzese Andy Murray a raggiungere le semifinali grazie alla vittoria in due set sul croato Marin Cilic. Le assenze di Federer e Nadal e le eliminazioni premature di Del Potro e Djokovic fanno del numero 3 del Mondo il naturale favorito per la vittoria finale del secondo Masters 1000 stagionale. Sarà il francese Richard Gasquet l’avversario di Murray in semifinale, il transalpino ha superato contro pronostico il ceco Tomas Berdych con un duplice 6-3 in 74’ minuti di gioco assolutamente perfetti in cui il ceco non è mai riuscito a trovare il ritmo giusto sulla palla venendo sopraffatto dalla regolarità e dal rovescio, sempre splendido del francese. In campo femminile nessuna sorpresa con la finale che sarà fra Maria Sharapova e Serena Williams.

    Andy Murray ©Clive Brunskill/Getty Images
    Andy Murray ©Clive Brunskill/Getty Images

    Murray ha disputato un match solido non concedendo mai seriamente una singola occasione al croato di poter mettere la testa avanti tranne che nei primi game dove però Cilic ha sbagliato qualcosa di troppo soprattutto con il dritto, suo colpo migliore. Vinto il primo set, Murray vola anche nel secondo mantenendo intatte le speranze di conquistare la secondo posizione del ranking Atp qualora riuscisse a vincere il torneo.

    Se in campo maschile i big hanno latitato nel torneo femminile c’e’ la migliore finale possibile con le due giocatrici più in forma del circuito a contendersi il titolo. Maria Sharapova ha letteralmente giocato con la serba Jelena Jankovic in un match a senso unico e vinto con il punteggio di 6-2 6-1, stessa sorte anche per la polacca Radwanska che ha conquistato la miseria di tre game contro il rullo compressore chiamato Serena Williams (6-0 6-3 lo score finale).

    Oggi si disputeranno le semifinali maschili (Hass-Ferrer e Murray-Gasquet) e saranno impegnate anche le nostre Sara Errani e Roberta Vinci nella semifinale del torneo di doppio contro la coppia formata da Lisa Raymond e Laura Robson.