Categoria: Motori

  • F1: pole di Vettel a Montreal, ma la Ferrari c’è

    F1: pole di Vettel a Montreal, ma la Ferrari c’è

    Sebastian Vettel conquista la sua sesta pole position su sette a Montral,. teatro del Gran premio del Canada. Il tedesco della Red Bull riesce a ottenere il giro più veloce già al primo giro in Q3 in 1:13.012, due secondi e mezzo meglio del tempo fatto registrare l’anno scorso da Lewis Hamilton, ma questa volta il leader del mondiale ha dovuto faticare più del previsto, perchè le Ferrari di Alonso e Massa sembrano in palla come non mai quest’anno, e mettono pericolosamente pressione al campione del mondo rispettivamente a 1 e 2 decimi.
    Quarto Webber che però non è mai stato veramente in lizza per la pole, ed è più staccato dai primi, precisamente a 4 decimi dalla vetta, cosi come Lewis Hamilton, che ha ragionato più in ottica gara che presumibilmente sarà bagnata e ha scelto una configurazione con più carico aerodinamico,scelta questa che però nelle qualifiche asciutte di oggi non ha pagato, e non è riuscito ad andare oltre la quinta posizione.
    Stesso discorso per l’altra McLaren di Button, settimo, beffato all’ultimo giro dalla Mercedes di Nico Rosberg, che nonostante sia riuscito a battere almeno una McLaren non è completamente soddisfatto della sua vettura.

    In ottava posizione troviamo l’altra Mercedes di Michael Schumacher, che ha deciso di risparmiare un treno di gomme morbide per la gara di domani. Scelta un pò azzardata quella del campione tedesco se, come si pensa, la gara di domani si svolgerà sul bagnato. Inversamente la sua scelta potrebbe rivelarsi azzeccata per conquistare qualche posizione nelle zone alte.
    Chiudono la top-ten le due Renault di Heidfeld e Petrov.

    Deludenti le prestazioni delle Williams dopo dei buoni turni di prove. Maldonado è 12esimo al limite dei migliori dieci, mentre Barrichello è addirittura 16esimo. Il pilota brasiliano precede la Sauber del test driver della McLaren Pedro De La Rosa, sostituto dell’infortunato Sergio Perez e al debutto in questo campionato. Il pilota spagnolo è al limite con una vettura che non conosce e ha “baciato” più volte i muretti molto vicini alla pista rischiando l’incidente.

    Per quanto riguarda gli italiani Trulli è 19esimo, mentre Tonio Liuzzi è 21esimo davanti soltanto a Glock e Karthikeyan. Jerome D’Ambrosio invece non è neanche riuscito a superare il limite del 107% rispetto al miglior tempo in Q1.

  • Moto2: la pole di Silverstone a Marquez

    Moto2: la pole di Silverstone a Marquez

    Marc Marquez fa sua la pole di Silverstone, prima in carriera, mettendo a segno nei 60 minuti complessivi il tempo di 2:08.101, precedendo di quasi mezzo secondo la Suter di Scott Redding.
    Il leader del mondiale Bradley Smith chiude al terzo posto davanti al francese Jules Cluzel.
    Simone Corsi apre la seconda fila davanti all’altro italiano Michele Pirro e ad Alex Espargaro. Alex De Angelis chiude la top-ten, staccato di 1″ e mezzo.

    Male Thomas Luthi, che non riesce ad andare oltre la 14esima posizione, cosi come Bradley Smith, 28 esimo e sotto inchiesta per aver percorso la corsia dei box contromano dopo aver accusato problemi alla sua moto.

    Griglia di partenza

    1 MARC MARQUEZ SUTER 2:08.101
    2 SCOTT REDDING SUTER 2:08.598 0.497
    3 STEFAN BRADL KALEX 2:08.618 0.517
    4 JULES CLUZEL SUTER 2:08.923 0.822
    5 SIMONE CORSI FTR 2:08.976 0.875
    6 MICHELE PIRRO MORIWAKI 2:09.021 0.920
    7 ALEIX ESPARGARO PONS KALEX 2:09.216 1.115
    8 RANDY KRUMMENACHER KALEX 2:09.415 1.314
    9 MIKE DI MEGLIO TECH 3 2:09.527 1.426
    10 ALEX DE ANGELIS MOTOBI 2:09.646 1.545
    11 CLAUDIO CORTI SUTER 2:09.656 1.555
    12 YUKI TAKAHASHI MORIWAKI 2:09.679 1.578
    13 KENAN SOFUOGLU SUTER 2:09.711 1.610
    14 THOMAS LUTHI SUTER 2:09.725 1.624
    15 RAFFAELE DE ROSA FTR 2:09.803 1.702
    16 AXEL PONS PONS KALEX 2:09.994 1.893
    17 MAX NEUKIRCHNER MZ-RE HONDA 2:10.069 1.968
    18 XAVIER SIMEON TECH 3 2:10.077 1.976
    19 JORDI TORRES SUTER 2:10.122 2.021
    20 ESTEVE RABAT FTR 2:10.220 2.119
    21 YONNY HERNANDEZ FTR 2:10.262 2.161
    22 MATTIA PASINI FTR 2:10.312 2.211
    23 POL ESPARGARO FTR 2:10.514 2.413
    24 KEV COGHLAN FTR 2:10.551 2.450
    25 CARMELO MORALES MORIWAKI 2:10.565 2.464
    26 MIKA KALLIO SUTER 2:10.744 2.643
    27 KENNY NOYES FTR 2:10.765 2.664
    28 BRADLEY SMITH TECH 3 2:10.804 2.703
    29 VALENTIN DEBISE FTR 2:10.920 2.819
    30 JAVIER FORES SUTER 2:10.968 2.867
    31 DOMINIQUE AEGERTER SUTER 2:11.057 2.956
    32 RATTHAPARK WILAIROT FTR 2:11.085 2.984
    33 ANDREA IANNONE SUTER 2:11.335 3.234
    34 ALEX BALDOLINI SUTER 2:11.399 3.298
    35 ROBERTINO PIETRI SUTER 2:11.562 3.461
    36 ANTHONY WEST MZ-RE HONDA 2:13.483 5.382
    37 MASHEL AL NAIMI MORIWAKI 2:13.935 5.834
    38 NASSER HASAN AL MALKI MORIWAKI 2:15.869 7.768

  • 125: prima pole per Vinales a Silverstone

    125: prima pole per Vinales a Silverstone

    Dopo la vittoria nello scorso GranPremio a Lemans Maverick top-gun Vinales ha conquistato anche la sua prima pole position in carriera sul circuito di Silverstone, valevole per il sesto appuntamento del motomondiale. Lo spagnolo firma il miglior giro in 2:14.684, precedendo Nico Terol di soli 36 millesimi.

    Alle spalle dei primi due Johann Zarco, a mezzo secondo, mentre chiude la prima fila il suo compagno di squadra Efren Vasquez.
    Il tedesco Sandro Cortese chiude in quinta posizione davanti a Salom, Faubel e Folger. Chiudono la top-ten Alberto Moncayo e Sergio Gadea.

    Griglia di partenza

    1 MAVERICK VINALES APRILIA 2:14.684
    2 NICOLAS TEROL APRILIA 2:14.720 0.036
    3 JOHANN ZARCO DERBI 2:15.266 0.582
    4 EFREN VAZQUEZ DERBI 2:15.284 0.600
    5 SANDRO CORTESE APRILIA 2:15.589 0.905
    6 LUIS SALOM APRILIA 2:15.713 1.029
    7 HECTOR FAUBEL APRILIA 2:15.747 1.063
    8 JONAS FOLGER APRILIA 2:16.073 1.389
    9 ALBERTO MONCAYO APRILIA 2:16.250 1.566
    10 SERGIO GADEA APRILIA 2:16.274 1.590
    11 ADRIAN MARTIN APRILIA 2:16.743 2.059
    12 DANNY KENT APRILIA 2:17.038 2.354
    13 SIMONE GROTZKYJ APRILIA 2:17.298 2.614
    14 ZULFAHMI KHAIRUDDIN DERBI 2:17.468 2.784
    15 DANNY WEBB MAHINDRA 2:17.677 2.993
    16 JAKUB KORNFEIL APRILIA 2:17.751 3.067
    17 STURLA FAGERHAUG APRILIA 2:17.766 3.082
    18 JASPER IWEMA APRILIA 2:17.784 3.100
    19 LOUIS ROSSI APRILIA 2:18.001 3.317
    20 ALEXIS MASBOU KTM 2:18.076 3.392
    21 NIKLAS AJO APRILIA 2:18.259 3.575
    22 MARCEL SCHROTTER MAHINDRA 2:18.674 3.990
    23 HARRY STAFFORD APRILIA 2:18.906 4.222
    24 GIULIAN PEDONE APRILIA 2:19.421 4.737
    25 PETER SEBESTYEN KTM 2:19.539 4.855
    26 TAYLOR MACKENZIE APRILIA 2:19.619 4.935
    27 ALESSANDRO TONUCCI APRILIA 2:19.875 5.191
    28 LUIGI MORCIANO APRILIA 2:20.308 5.624
    29 JOAN PERELLO APRILIA 2:20.879 6.195
    30 JOHN MCPHEE APRILIA 2:21.235 6.551
    31 FRANCESCO MAURIELLO APRILIA 2:22.012 7.328

  • MotoGP: a Silverstone pole a Stoner “Profondo Rossi”, è 13°

    MotoGP: a Silverstone pole a Stoner “Profondo Rossi”, è 13°

     

    dal web
    Ormai non fa più notizia: Casey Stoner conquista la pole position numero 4 in stagione, la 26esima in MotoGP, sul circuito di Silverstone dove domani si correrà il Gran Premio di Gran Bretagna, sesta prova del Motomondiale 2011. L’australiano della Honda ha sbaragliato la concorrenza anche sull’asciutto, dopo aver dominato le prove libere segnate dalla pioggia, percorrendo i quasi 6 km del tracciato inglese in 2:02.020, facendo meglio di 2 decimi rispetto a Marco Simoncelli (2:02.208) e Jorge Lorenzo (2:02.237). Ad aprire la seconda fila la seconda Yamaha ufficiale di Ben Spies, staccato di oltre 6 decimi dal leader, seguito dalla Honda di Andrea Dovizioso che ha accusato un ritardo di quasi un secondo e due decimi.   Grande prestazione per Karel Abraham che con la Ducati privata del team Cardion AB Motoracing stacca il sesto miglior tempo ma con un gap di rilievo (+2.131). Guardando i distacchi accumulati potremmo benissimo suddividere questa sessione in tre qualifiche distinte e separate, in pratica una qualifica nella qualifica: una ha evidenziato lo strapotere dei primi 3 che sono racchiusi in pochi decimi, un’altra ha avuto come protagonisti Spies e Dovizioso mentre l’ultima comprende il resto del gruppo che ha realizzato tempi indecenti e nel quale fa parte anche Valentino Rossi. Il pesarese ha chiuso addirittura in 13esima posizione beccandosi 3 secondi e 7 da Stoner, un abisso, e domani in griglia partirà la terz’ultima piazza davanti solo a Toni Elias e Loris Capirossi. Una situazione, a detta dallo stesso Rossi, disperata. Neanche un miracolo potrà salvare in questo Gran Premio il sette volte campione del mondo della classe regina. Inspiegabile anche il secondo e mezzo che si prende dal compagno di box Nicky Hayden che è riuscito a strappare la settima posizione. Domani non ci sarà Cal Crutchlow che cadendo con la sua Yamaha ha riportato un trauma cranico e la frattura della clavicola.

    Griglia di partenza

    Pos. Pilota Team Tempo Gap
    1. STONER HONDA 2:02.020
    2. SIMONCELLI HONDA 2:02.208 +0.188
    3. LORENZO YAMAHA 2:02.237 +0.217
    4. SPIES YAMAHA 2:02.677 +0.657
    5. DOVIZIOSO HONDA 2:03.212 +1.192
    6. ABRAHAM DUCATI 2:04.151 +2.131
    7. HAYDEN DUCATI 2:04.304 +2.284
    8. EDWARDS YAMAHA 2:04.508 +2.488
    9. BAUTISTA SUZUKI 2:04.520 +2.500
    10. DE PUNIET DUCATI 2:04.589 +2.569
    11. AOYAMA HONDA 2:04.919 +2.899
    12. BARBERA DUCATI 2:05.164 +3.144
    13. ROSSI DUCATI 2:05.781 +3.761
    14. ELIAS HONDA 2:05.862 +3.842
    15. CAPIROSSI DUCATI 2:06.256 +4.236
    16. CRUTCHLOW YAMAHA 2:07.911 +5.891
  • Terribile incidente ad Allan McNish alla 24 Ore di Le Mans. Video

    Terribile incidente ad Allan McNish alla 24 Ore di Le Mans. Video

    motorsportblog
    Attimi di paura alla 24 Ore di Le Mans, l’Audi numero 3 di Allan McNish in un tentativo si sorpasso urta la di Antonhy Beltoise andandosi poi a schiantare contro il muro di recinsione che per fortuna ha retto evitando che l’auto impazzita andasse a colpire le persone dietro. La cellula della macchina ha permesso al pilota invece di uscirne illeso. [jwplayer config=”180s” mediaid=”80404″]

  • Superbike: “mago” Sykes in pole a Misano

    Superbike: “mago” Sykes in pole a Misano

     

    Bike Racing
    Sotto il diluvio di Misano non poteva essere che uno specialista della pioggia a staccare il miglior tempo: è infatti Tom Sykes a conquistare la superpole, la sua seconda in carriera in Superbike, valida per il Gran Premio di San Marino. Il pilota della Kawasaki ferma il crono sul tempo di 1:55.197 e precede la Ducati di Carlos Checa, staccata di 176 millesimi, e dall’altra Ducati privata di Jakub Smrz, a mezzo secondo di ritardo. Conclude la prima fila l’italiano Marco Melandri in sella alla Yamaha, che domani cercherà sicuramente la vittoria che potrebbe rilanciarlo nel Mondiale piloti.   Ad aprire la seconda fila le due Bmw di Leon Haslam e Troy Corser, rispettivamente a 8 decimi e un secondo dalla pole, segue il campione del mondo in carica Max Biaggi con un’Aprilia performante sull’asciutto ma in netta difficoltà sul bagnato mentre chiude la seconda fila il francese Sylvain Guintoli (Ducati). Fuori dall’ultima sessione che assegna la pole Eugene Laverty, protagonista di una caduta nella S2 e che partirà dalla 10 piazza in griglia, preceduto dalla Bmw di Ayrton Badovini e dalla prima Honda di Johnny Rea. Ancora più indietro Michel Fabrizio (13esimo), Noriyuki Haga invece non è riuscito ad ottenere il tempo per partecipare alle qualifiche ufficiali di oggi pomeriggio e partirà in 17esima posizione. Domani appuntamento per Gara 1 del Gran Premio di San Marino a Misano alle 12:00, seconda manche alle 15:30.

    Griglia di partenza

    Pos. Pilota Team Tempo Gap
    1. SYKES KAWASAKI 1:55.197
    2. CHECA DUCATI 1:55.373 +0.176
    3. SMRZ DUCATI 1:55.745 +0.548
    4. MELANDRI YAMAHA 1:55.768 +0.571
    5. HASLAM BMW 1:56.034 +0.837
    6. CORSER BMW 1:56.285 +1.088
    7. BIAGGI APRILIA 1:56.480 +1.283
    8. GUINTOLI DUCATI 1:57.054 +1.857
    9. BADOVINI BMW S2
    10. LAVERTY YAMAHA S2
    11. REA HONDA S2
    12. LASCORZ KAWASAKI S2
    13. FABRIZIO SUZUKI S1
    14. BERGER DUCATI S1
    15. XAUS HONDA S1
    16. CAMIER APRILIA S1
    17. HAGA APRILIA
    18. BAIOCCO DUCATI
    19. LANZI BMW
    20. POLITA DUCATI
    21. ROLFO KAWASAKI
    22. VERMEULEN KAWASAKI
    23. AITCHISON KAWASAKI
  • Checa davanti nelle seconde qualifiche a Misano

    Checa davanti nelle seconde qualifiche a Misano

    Carlos Checa ha ottenuto la migliore prestazione anche nelle seconde qualifiche ufficiali della Superbike, quelle che andranno a delineare i 16 piloti che andranno a giocarsi la Superpole tra qualche ora.
    Lo spagnolo segna il nuovo record della pista in 1:35.609, staccando di 3 decimi ancora una volta il suo antagonista principale Max Biaggi, la Suzuki di Michel Fabrizio, protagonista anche di una caduta nei minuti finali della sessione, che però non comprometterà la sua presenza per la lotta alla pole.

    Ottimo lavoro per la Kawasaki numero 17 di Joan Lascorz,in quarta posizione che precede la Yamaha di Marco Melandri, soltanto quinto quest’oggi, staccato di oltre 6 decimi.
    Migliora rispetto al turno di ieri, ma non di molto, la Bmw di Leon Haslam, sesto a sette decimi, mentre i progressi della Kawasaki vengono confermati dalla buona settima posizione di Tom Sykes.

    Enntrano nella Superpole per pochi centesimi Troy Corser, Ruben Xaus e Johnatan Rea, mentre a sorpresa è fuori Noriyuchi Haga, che per soli sette millesimi non prenderà parte alle qualifiche.
    Fuori anche Lorenzo Lanzi, 19esimo, e Roberto Rolfo, 21esimo.

    I tempi della Q2

    01. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 1’35.609
    02. Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1’35.931
    03. Michel Fabrizio (Team Suzuki Alstare) Suzuki GSX-R1000 1’36.052
    04. Joan Lascorz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1’36.246
    05. Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 1’36.273
    06. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1’36.377
    07. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team Superbike) Kawasaki ZX-10R 1’36.383
    08. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 1’36.434
    09. Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 1’36.437
    10. Maxime Berger (Supersonic Racing Team) Ducati 1098R 1’36.529
    11. Jakub Smrz (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 1’36.581
    12. Sylvain Guintoli (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 1’36.639
    13. Troy Corser (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1’36.656
    14. Ruben Xaus (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 1’36.664
    15. Leon Camier (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1’36.686
    16. Jonathan Rea (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 1’36.721
    17. Noriyuki Haga (PATA Racing Team Aprilia) Aprilia RSV4 Factory 1’36.728
    18. Matteo Baiocco (Barni Racing Team S.N.C.) Ducati 1098R 1’36.742
    19. Lorenzo Lanzi (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 1’37.077
    20. Alessandro Polita (Barni Racing Team S.N.C.) Ducati 1098R 1’37.104
    21. Roberto Rolfo (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1’37.178
    22. Chris Vermeulen (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1’37.220
    23. Mark Aitchison (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 1’37.362

  • Silverstone, nelle terze libere comanda ancora Stoner

    Silverstone, nelle terze libere comanda ancora Stoner

         

    Sportmediaset
    Nessuna novità nelle terze libere del Gran Premio di Gran Bretagna sul circuito di Silverstone. L’ultimo turno di prove ha messo ancora una volta in evidenza la superiorità schiacciante di Casey Stoner che mette a segno il miglior tempo in 2:03.487, precedendo ancora una volta l’italiano Marco Simoncelli, che, aspettando le qualifiche, sembra essere l’unico in grado di contrastare il passo dell’australiano. Sono solo due infatti i decimi che lo separano dalla prima Honda. Alle spalle delle due Honda troviamo le due Yamaha di Ben Spies e Jorge Lorenzo rispettivamente a quattro e sei decimi, mentre al quinto posto si conferma Cal Crutchlow, in palla sul circuito di casa. Andrea Dovizioso non mostra il passo delle altre Honda ufficiali e sembra un pò in difficoltà. Nell’ultima sessione di prove non fa meglio del sesto posto, ed è staccato di circa otto decimi dalla vetta.       Un passo indietro per Nicky Hayden che aveva ben figurato nella giornata di ieri cogliendo il terzo posto provvisorio. L’americano oggi accusa un ritardo importante da Stoner, 1″ e sette decimi ma è comunque la prima delle Ducati, davanti alla Suzuki di Alvaro Bautista e la Honda di Hiroshi Aoyama. Chiude la top-ten Colin Edwrads, che compie dei miglioramenti importanti rispetto alla giornata di ieri, in cui aveva chiuso entrambe le sessioni all’ultimo posto. Capitolo Rossi. Il pesarese è in grandissima difficoltà, 14esimo davanti soltanto a Toni Elias e Loris Capirossi. La sua Ducati sembra non compiere miglioramenti e sarà davvero difficile lottare in qualifica e in gara per le posizioni che contano. I tempi delle terze libere 1 27 CASEY STONER HONDA REPSOL HONDA TEAM 2:03.487 2 58 MARCO SIMONCELLI HONDA SAN CARLO HONDA GRESINI 2:03.720 0.233 3 11 BEN SPIES YAMAHA YAMAHA FACTORY RACING 2:03.942 0.455 4 1 JORGE LORENZO YAMAHA YAMAHA FACTORY RACING 2:04.099 0.612 5 35 CAL CRUTCHLOW YAMAHA MONSTER YAMAHA TECH 3 2:04.314 0.827 6 4 ANDREA DOVIZIOSO HONDA REPSOL HONDA TEAM 2:04.372 0.885 7 69 NICKY HAYDEN DUCATI DUCATI TEAM 2:05.250 1.763 8 19 ALVARO BAUTISTA SUZUKI RIZLA SUZUKI MOTOGP 2:05.496 2.009 9 7 HIROSHI AOYAMA HONDA SAN CARLO HONDA GRESINI 2:05.570 2.083 10 5 COLIN EDWARDS YAMAHA MONSTER YAMAHA TECH 3 2:05.589 2.102 11 14 RANDY DE PUNIET DUCATI PRAMAC RACING TEAM 2:05.780 2.293 12 17 KAREL ABRAHAM DUCATI CARDION AB MOTORACING 2:05.872 2.385 13 8 HECTOR BARBERA DUCATI MAPFRE ASPAR TEAM MOTOGP 2:05.980 2.493 14 46 VALENTINO ROSSI DUCATI DUCATI TEAM 2:06.436 2.949 15 24 TONI ELIAS HONDA LCR HONDA MOTOGP 2:06.727 3.240 16 65 LORIS CAPIROSSI DUCATI PRAMAC RACING TEAM 2:07.375 3.888

  • Alonso comanda nelle libere a Montreal

    Alonso comanda nelle libere a Montreal

    Fernando Alonso davanti a tutti nelle libere del Gran premio del Canada. Con una Ferrari che sembra finalmente migliorata lo spagnolo firma il miglior tempo di giornata in 1:15.107, precedendo la Red Bull di Sebastian Vettel, che ristabilisce un pò i valori in campo dopo l’incidente della mattinata.
    A conferma delle ottime prestazioni della Ferrari il terzo posto di Felipe Massa, staccato di un solo decimo da Vettel e di quattro dalla vetta.
    Ancora in coppia le due McLaren con il quarto e il quinto posto di Hamilton e Button, a otto decimi da Alonso. Il due inglesi precedono l’ottimo Paul Di Resta che si conferma molto veloce su questo circuito, mentre in settima posizione Mark webber chiude una giornata non proprio felicissima per la Red Bull. Chiudono la top ten le due Renault di Petrov e Hiedfeld e la Williams di Rubens Barrichello, che con le prestazioni odierne fa ben sperare in un buon risultato in vista delle qualifiche e della gara.

    Al contrario della prima sessione troviamo molto indietro le Mercedes di Rosberg e Schumacher. I due tedeschi chiudono la seconda sessione in 19esima e 20esima posizione, ma i molti giri effettuati dai piloti Mercedes fanno pensare che il lavoro svolto in questo secondo turno sia ben mirato alla gara, e forse a questo è da imputare il ritardo di quattro secondi dalla Rossa di Alonso.

    La sessione è stata interotta per ben due volte con la bandiera rossa a causa degli incidenti di Kobayashi e D’Ambrosio alla curva 4, che hanno danneggiato le rispettive vetture finendo anzitempo la sessione.
    Sutil ha invece danneggiato la sospensione anteriore sinistra toccando uno dei tanti muretti che si trovano vicino alla pista, ma per lui e per la sua monoposto niente di compromesso.
    Chi invece non prenderà sicuramente parte alla gara è Sergio Perez, che dopo aver svolto il normale turno di sessione nella mattinata ha accusato dei problemi fisici dovuti all’incidente di due settimane fa a Montecarlo, e ha preso la decisione di non correre neanche questo week-end. Sarà sostituito da Pedro De La Rosa, che ha ottenuto il 18esimo tempo di sessione.

    I tempi delle seconde libere

    1. Fernando Alonso Ferrari 1m15.107s 34
    2. Sebastian Vettel Red Bull-Renault 1m15.476s + 0.369 29
    3. Felipe Massa Ferrari 1m15.601s + 0.494 33
    4. Lewis Hamilton McLaren-Mercedes 1m15.977s + 0.870 26
    5. Jenson Button McLaren-Mercedes 1m15.989s + 0.882 25
    6. Paul di Resta Force India-Mercedes 1m16.089s + 0.982 34
    7. Mark Webber Red Bull-Renault 1m16.102s + 0.995 28
    8. Vitaly Petrov Renault 1m16.324s + 1.217 32
    9. Nick Heidfeld Renault 1m16.422s + 1.315 32
    10. Rubens Barrichello Williams-Cosworth 1m16.687s + 1.580 28
    11. Adrian Sutil Force India-Mercedes 1m16.905s + 1.798 16
    12. Pastor Maldonado Williams-Cosworth 1m16.941s + 1.834 39
    13. Sebastien Buemi Toro Rosso-Ferrari 1m17.051s + 1.944 32
    14. Jaime Alguersuari Toro Rosso-Ferrari 1m17.684s + 2.577 34
    15. Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari 1m17.757s + 2.650 20
    16. Jarno Trulli Lotus-Renault 1m18.470s + 3.363 33
    17. Heikki Kovalainen Lotus-Renault 1m18.482s + 3.375 38
    18. Pedro de la Rosa Sauber-Ferrari 1m18.536s + 3.429 14
    19. Nico Rosberg Mercedes 1m18.601s + 3.494 38
    20. Michael Schumacher Mercedes 1m19.209s + 4.102 28
    21. Timo Glock Virgin-Cosworth 1m19.810s + 4.703 25
    22. Tonio Liuzzi HRT-Cosworth 1m20.284s + 5.177 31
    23. Narain Karthikeyan HRT-Cosworth 1m20.311s + 5.204 38
    24. Jerome D’Ambrosio Virgin-Cosworth 1m20.922s + 5.815 26

  • F1, a Montreal svetta Rosberg

    F1, a Montreal svetta Rosberg

    Sportmediaset
    Primo turno di prove ricco di sorprese quello del Gran Premio del Canada che domenica ospiterà il sesto appuntamento del mondiale di Formula 1. A cominciare dal pilota più veloce, il tedesco Nico Rosberg, che ha fatto registrare la migliore prestazione in 1:15.591, piazzando la sua Mercedes davanti alla Ferrari di Fernando Alonso, staccato di oltre mezzo secondo. Il pilota spagnolo è chiuso a sandwich tra le due Mercedes, poichè al terzo posto troviamo Michael Schumacher con il tempo di 1:16.549.   Quarto posto per l’altra Ferrari di Felipe Massa che chiude al momento in quarta posizione la lotta con la Mercedes. Le due McLaren di Hamilton e Button chiudono quinta e sesta, attardate di circa un secondo, mentre completa un ottimo lavoro Rubens Barrichello, che chiude con una buona settima posizione il primo turno di prove. Chiudono la top-ten Nick Heidfeld, Paul di Resta e il test driver della Force India Nico Hulkenberg.