Categoria: Motori

  • Moto Gp: classifica piloti e costruttori dopo il Gp di Francia

    Moto Gp: classifica piloti e costruttori dopo il Gp di Francia

    Al termine del Gran Premio di Francia (vai all’articolo), Lorenzo bissa il successo di Jerez e fa sue la gara. Il pilota spagnolo aumenta di 5 lunghezze il distacco da Rossi (ora 9 punti); subito dopo le Honda ufficiali di Dovizioso e Pedrosa.
    Nella costruttori continua il dominio della Yamaha che precede Honda, Ducati e Suzuki.

    CLASSIFICA PILOTI

    1. LORENZO YAMAHA 70
    2. ROSSI YAMAHA 61
    3. DOVIZIOSO HONDA 42
    4. PEDROSA HONDA 40
    5. HAYDEN DUCATI 39
    6. DE PUNIET HONDA 26
    7. MELANDRI HONDA 21
    8. EDWARDS YAMAHA 16
    9. SIMONCELLI HONDA 16
    10. BARBERA DUCATI 15
    11. AOYAMA HONDA 13
    12. KALLIO DUCATI 12
    13. SPIES YAMAHA 11
    14. STONER DUCATI 11
    15. ESPARGARO DUCATI 8
    16. CAPIROSSI SUZUKI 7
    17. BAUTISTA SUZUKI 6

    CLASSIFICA COSTRUTTORI

    1. YAMAHA 75
    2. HONDA 52
    3. DUCATI 39
    4. SUZUKI 15
  • Moto Gp, Francia: ancora Lorenzo, lo spagnolo domina a Le Mans. Rossi secondo

    Moto Gp, Francia: ancora Lorenzo, lo spagnolo domina a Le Mans. Rossi secondo

    Jorge Lorenzo vince il Gran Premio di Francia, terzo appuntamento del Motomondiale, ripetendosi dopo l’impresa di Jerez davanti al suo compagno di squadra e principale rivale in classifica Valentino Rossi, partito dalla pole position. Sul circuito di Le Mans il pilota spagnolo prende sin da subito il comando della gara e conquista un discreto margine di vantaggio sul “Dottore” che deve accontentarsi della seconda piazza. Terzo un grande Andrea Dovizioso autore di una splendida rimonta dalla settima posizione e del sorpasso all’ultimo giro sul suo compagno alla Honda Pedrosa che poi va in crisi con le gomme facendosi superare anche da Hayden.

    Caduta invece per Stoner nei primi giri di gara che continua con il suo periodo nero forse alimentato anche dalle voci del suo probabile passaggio alla Honda a partire dalla prossima stagione. Per gli italiani buon sesto posto per Melandri, Simoncelli termina decimo mentre Capirossi si ritira.

    In classifica iridata Lorenzo precede Rossi di sole 9 lunghezze mentre al terzo posto Dovizioso segue a 28 punti.

    ORDINE D’ARRIVO – GUARDA LA CLASSIFICA PILOTI E COSTRUTTORI

    1. LORENZO YAMAHA 44:29.114
    2. ROSSI YAMAHA
    3. DOVIZIOSO HONDA
    4. HAYDEN DUCATI
    5. PEDROSA HONDA
    6. MELANDRI HONDA
    7. DE PUNIET HONDA
    8. BARBERA DUCATI
    9. ESPARGARO DUCATI
    10. SIMONCELLI HONDA
    11. AOYAMA HONDA
    12. EDWARDS YAMAHA
    13. KALLIO DUCATI











  • Moto Gp, Francia: Rossi davanti a tutti nelle qualifiche

    Moto Gp, Francia: Rossi davanti a tutti nelle qualifiche

    E’ andata a Valentino Rossi la pole position del Gran Premio di Francia, la prima della stagione 2010. Sul circuito di Le Mans, il pilota di Tavullia in sella alla sua Yamaha, è riuscito ad avere la meglio sul compagno di squadra Lorenzo, sulla Honda di Pedrosa e sulla Ducati di Stoner che negli ultimi minuti si sono alternati in testa alla classifica a suon di giri veloci. Rossi ha fermato il cronometro sul 1’33”408 staccando di un niente Lorenzo (solo 54 millesimi) a dimostrazione che la Yamaha si adatta alla grande, come da tradizione, al circuito francese e confermandosi la moto più performante al momento.

    A chiudere la prima fila Dani Pedrosa ad un decimo e mezzo di ritardo dalla pole e che ha dovuto fare i salti mortali per tenere il passo delle Yamaha nonostante le voci fastidiose di mercato che lo danno in partenza per l’imminente firma di Stoner (quarto tempo per lui oggi) per la Honda. L’altra Ducati di Hayden ha chiuso con un ottimo quinto tempo.
    Dopo Rossi, a comandare il gruppo degli italiani è Dovizioso (settimo) seguito dalla Suzuki di Capirossi (nono) e dalle Honda del team Gresini di Melandri (11esimo) e Simoncelli (13esimo).

    GRIGLIA DI PARTENZA

    1. ROSSI YAMAHA 1:33.408
    2. LORENZO YAMAHA +0.054
    3. PEDROSA HONDA +0.165
    4. STONER DUCATI +0.416
    5. HAYDEN DUCATI +0.437
    6. DE PUNIET HONDA +0.666
    7. DOVIZIOSO HONDA +0.796
    8. EDWARDS YAMAHA +0.896
    9. CAPIROSSI SUZUKI +0.898
    10. ESPARGARO DUCATI +1.106
    11. MELANDRI HONDA
    12. SPIES YAMAHA
    13. SIMONCELLI HONDA
    14. AOYAMA HONDA
    15. BARBERA DUCATI
    16. KALLIO DUCATI
    17. BAUTISTA SUZUKI







  • F1, Gp Monaco: Schumacher penalizzato, Alonso torna sesto

    F1, Gp Monaco: Schumacher penalizzato, Alonso torna sesto

    Come era prevedibile e comprensibile, i commissari di gara di Montecarlo hanno penalizzato il tedesco della Mercedes Michael Schumacher di 20 secondi da aggiungere al tempo totale impiegato per percorrere i 78 giri del Gran Premio di Monaco per aver effettuato il sorpasso ai danni di Fernando Alonso durante l’ultimo giro di gara in regime di safety car. Diramato il nuovo ordine d’arrivo: lo spagnolo della Ferrari torna così sesto e guadagna punti preziosi mentre Schumi, con l’aggiunta della penalità, retrocede in 12esima posizione.

    L’articolo 40.13 del regolamento afferma che se la gara si conclude mentre la safety car è in pista, essa rientrerà in pitlane alla fine dell’ultimo giro e le vetture prenderanno normalmente la bandiera a scacchi senza superare“.

    Schumacher però si difende: “Penalizzazioni? No! Ci era stato comunicato pista libera e Safety Car rientrata, quindi significava che si tornava a correre. Le macchine protagoniste dell’incidente erano state rimosse, non c’era più bisogno della Safety e io ho colto l’occasione“.

    Questo il nuovo ordine d’arrivo

    1. WEBBER RED BULL RENAULT
    2. VETTEL RED BULL RENAULT
    3. KUBICA RENAULT
    4. MASSA FERRARI
    5. HAMILTON McLAREN MERCEDES
    6. ALONSO FERRARI
    7. ROSBERG MERCEDES
    8. SUTIL FORCE INDIA MERCEDES
    9. LIUZZI FORCE INDIA MERCEDES
    10. BUEMI TORO ROSSO FERRARI
    11. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI
    12. SCHUMACHER MERCEDES



  • F1, Gp Monaco: Webber è il principe di Montecarlo, doppietta Red Bull

    F1, Gp Monaco: Webber è il principe di Montecarlo, doppietta Red Bull

    Sul circuito cittadino di Montecarlo, il gioiello della Formula 1, Mark Webber domina dall’inizio alla fine ripetendosi dopo la gara perfetta di Barcellona di sette giorni fa a dimostrazione di aver acquisito la maturità necessaria per diventare campione del mondo. L’australiano, al volante di una Red Bull mostruosamente perfetta, centra il secondo successo stagionale (consecutivo) e il quarto in carriera seguito dal compagno di squadra Sebastian Vettel e Robert Kubica che sale sul gradino più basso del podio grazie ad una Renault che piazza tre motori nelle prime tre posizioni. Per la Red Bull questa è la seconda doppietta stagionale.
    Il Gran Premio di Monaco finisce esattamente come era cominciato, con la safety car in pista che oggi è stata costretta agli straordinari (ben 4 ingressi in totale): al primo giro per l’incidente occorso a Hulkenberg nel tunnel e al terz’ultimo per la collisione tra Trulli e la Hispania di Chandhok con la safety car appunto che ha accompagnato le vetture fino alla bandiera a scacchi.

    Il Gran Premio, come da tradizione, ha riservato pochi sorpassi e molti ritiri: al traguardo infatti sono giunte soltanto metà delle macchine (12). Esclusa la partenza, dove Vettel ha superato alla prima curva Kubica, il solo ad animare la giornata monegasca è stato Alonso che partiva dalla pit-lane non avendo partecipato alle qualifiche di ieri per aver distrutto la sua Ferrari alla curva del Casinò durante le libere del sabato. Posizione dopo posizione il ferrarista, aiutato anche dall’entrata della safety car che gli ha consentito di optare per una strategia vincente, ha raggiunto ben presto la sesta posizione alle spalle di Hamilton.
    In pratica le posizioni sono rimaste congelate con Webber, un razzo, che si è visto annullare dalla macchina della sicurezza varie volte il vantaggio acquisito, seguito da Vettel, Kubica, Massa e Hamilton racchiusi in pochi secondi di distacco.
    L’unico colpo di scena è arrivato all’ultimo giro quando in regime di safety car Michael Schumacher ha sorpassato Alonso; manovra attualmente sotto inchiesta dai commissari di gara. Hanno terminato a punti anche Rosberg e le due Force India di Sutil e Liuzzi.

    In classifica iridata Webber e Vettel si prendono il comando con 78 punti a testa, seguono Alonso a 5 distanze e Button, ritiratosi per un guasto al motore dopo i primi km di gara, a 8. Il Grande Circus ora si trasferirà ad Istanbul per il Gran Premio di Turchia in programma il prossimo 30 maggio.

  • Superbike, Gp Sud Africa: superpole a Crutchlow, solo settimo Biaggi

    Superbike, Gp Sud Africa: superpole a Crutchlow, solo settimo Biaggi

    Dominio Yamaha nelle qualifiche del Gran Premio del Sud Africa: a Kyalami Cal Crutchlow conquista all’ultimo giro la superpole ai danni del connazionale e compagno di squadra James Toseland siglando anche il record della pista (1’37”243). Tra i due centauri solo 17 millesimi di distacco che confermano le potenzialità della casa giapponese.
    Prima fila anche per la Ducati: Checa è terzo mentre Fabrizio con la Ducati ufficiale è quarto. Staccato ancora Haga (16esimo) in grave crisi psicologica e di prestazioni davvero deludenti. Il leader della classifica piloti Haslam partirà dalla quinta posizione in griglia, Max Biaggi invece scatterà due posizioni più indietro (settimo).
    Domani appuntamento a partire dalle 12 con gara 1, seconda manche prevista alle 15:30.

    Griglia di partenza

    1. CRUTCHLOW YAMAHA 1’37.243
    2. TOSELAND YAMAHA 1’37.260
    3. CHECA DUCATI 1’37.296
    4. FABRIZIO DUCATI 1’37.368
    5. HASLAM SUZUKI 1’37.401
    6. SMRZ DUCATI 1’37.561
    7. BIAGGI APRILIA 1’37.613
    8. CAMIER APRILIA 1’38.148
    9. SCASSA DUCATI
    10. GUINTOLI SUZUKI
    11. REA HONDA
    12. SYKES KAWASAKI
    13. CORSER BMW
    14. MORAIS APRILIA
    15. XAUS BMW
    16. HAGA DUCATI
    17. NEUKIRCHNER HONDA
    18. BYRNE DUCATI
    19. VERMEULEN KAWASAKI
    20. PARKES HONDA
    21. HAYDEN KAWASAKI
    22. BAIOCCO KAWASAKI


  • F1: le interviste dal paddock dopo le qualifiche del Gp di Monaco

    Le interviste ai protagonisti al termine delle qualifiche del Gran Premio di Monaco sul circuito cittadino di Montecarlo dove domani Mark Webber partirà dalla pole.

    Webber: “Non so se il mio giro precedente sarebbe stato sufficiente so che ero veloce, mi sono subito detto che avrei dovuto fare meglio dopo. Sul primo giro ho spinto molto sul secondo settore, poi ho dovuto mettere insieme tutti i dettagli del passaggio precedente e ho fatto un giro pulito, la macchina era un piacere da guidare e devo ringraziare tutta la squadra e la Renault che ha piazzato tre motori nei primi posti. E’ una gara in cui bisogna essere precisi e sono contento di partire davanti”.

    Alonso: “Giornata difficile ma non si poteva fare nient’altro. Domani vediamo di fare una bella gara e di trovare delle motivazioni”.

    Kubica: “Sia la squadra che io abbiamo spinto fin dall’inizio. Abbiamo scelto un approccio diverso riservando due set di gomme super morbide per le qualifiche finali e la scelta si e’ rivelata giusta. Purtroppo l’ultima non è stata la scelta ideale, ho trovato un po’ di traffico e Mark era davanti a me e non sapevo cosa stesse facendo, poi gli pneumatici a metà giro mi hanno mollato e ho dovuto stringere i denti nell’ultimo settore e non ho potuto fare di altro che ripetere il tempo precedente. Certo sarebbe stato bello partire dalla pole position, ma essere in prima fila è comunque molto importante in una gara come Montecarlo”.

    Massa: “Tutti miglioravano alla fine, ma il mio ultimo giro l’ho fatto dietro a Rosberg e non sono riuscito a migliorare. Non so se avrei potuto fare la pole ma sicuramente potevo finire tra i primi tre. Domani è una gara lunga e potrà succedere di tutto, ma non è così orribile partire quarti. Dobbiamo essere svegli in gara, la macchina la sento bene qui a Monaco dove possiamo fare un buon risultato”.

    Hamilton: “Sono felice di non aver avuto problemi, sentivo bene la macchina, ma manchiamo ancora di velocità, mi manca il grip e la Red Bull è ancora la più veloce, davanti a tutti. Quindi domani continuerò a spingere per prendere punti pesanti”.

  • F1, qualifiche Gp Monaco: pole di Webber a Montecarlo

    F1, qualifiche Gp Monaco: pole di Webber a Montecarlo

    Un’altra prestazione mostruosa di Webber che si ripete dopo il capolavoro di Barcellona conquistando la pole position anche a Montecarlo (1’13”826), unico a scendere sotto il muro dell’1’14”. Per il pilota della Red Bull si tratta della terza pole in stagione e la quarta in carriera che conferma, al momento, lo strapotere incontrastato della scuderia austriaca. Solo uno strepitoso Kubica è riuscito ad evitare la prima fila Red Bull che avrebbe potuto significare doppietta domani vista la difficoltà ad effettuare sorpassi su questo circuito cittadino: il pilota polacco della Renault ha ingaggiato un duello a distanza nell’ultima e decisiva sessione di qualifiche con Webber per la pole position e ha staccato il secondo tempo precedendo in griglia Sebastian Vettel.

    Quarto posto per la Ferrari di Felipe Massa a quasi mezzo secondo di ritardo dall’australiano mentre Alonso non ha partecipato alla sessione perchè nelle libere della mattina era stato protagonista di un incidente alla curva del Casino che aveva messo ko la sua Ferrari. Lo spagnolo domani partirà dalla pit-lane e si troverà in ultima posizione dopo la prima curva, costretto così ad una difficile rimonta.
    Apre la terza fila Hamilton mentre il suo compagno di squadra e leader del mondiale Button partirà dall’ottava piazza. Tra le due McLaren, un pò in ombra, le Mercedes di Rosberg (sesto), ripresosi dopo il deludente Gp di Spagna, e Schumacher (settimo). Chiudono la top ten Barrichello (nono) e Liuzzi (decimo).

    Griglia di partenza

    1. WEBBER RED BULL RENAULT 1’13”826
    2. KUBICA RENAULT 1’14”120
    3. VETTEL RED BULL RENAULT 1’14”227
    4. MASSA FERRARI 1’14”283
    5. HAMILTON McLAREN MERCEDES 1’14”432
    6. ROSBERG MERCEDES 1’14”544
    7. SCHUMACHER MERCEDES 1’14”590
    8. BUTTON McLAREN MERCEDES 1’14”637
    9. BARRICHELLO WILLIAMS COSWORTH 1’14”901
    10. LIUZZI FORCE INDIA MERCEDES 1’15”170
    11. HULKENBERG WILLIAMS COSWORTH Q2
    12. SUTIL FORCE INDIA MERCEDES Q2
    13. BUEMI TORO ROSSO FERRARI Q2
    14. PETROV RENAULT Q2
    15. DE LA ROSA SAUBER FERRARI Q2
    16. KOBAYASHI SAUBER FERRARI Q2
    17. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI Q2
    18. KOVALAINEN LOTUS COSWORTH Q1
    19. TRULLI LOTUS COSWORTH Q1
    20. GLOCK VIRGIN COSWORTH Q1
    21. DI GRASSI VIRGIN COSWORTH Q1
    22. SENNA HISPANIA COSWORTH Q1
    23. CHANDHOK HISPANIA COSWORTH Q1
    24. ALONSO FERRARI Q1
  • F1, Gp Monaco: Alonso sbatte nelle libere. Niente qualifiche

    F1, Gp Monaco: Alonso sbatte nelle libere. Niente qualifiche

    Non prenderà parte alle qualifiche del Gran Premio di Monaco in programma tra meno di un’ora Fernando Alonso, andato a sbattere contro le barriere del circuito cittadino di Montecarlo nel corso della libere della mattina.
    Lo spagnolo ha perso il controllo della sua Ferrari all’uscita della curva del Casinò impattando contro le protezioni danneggiando fiancata e avantreno e perdendo anche la ruota anteriore destra.

    I meccanici hanno stimato in 5-6 ore la riparazione dei danni riportati sulla sua vettura, troppo per permettere ad Alonso di partecipare alle qualifiche e che quindi lo costringerà a partire dalla pit-lane (in ultima posizione) domani; infatti il nuovo regolamento non permette l’utilizzo del muletto. Una leggerezza che può costargli caro in ottica campionato visto che ieri era risultato il più veloce durante entrambe le libere del venerdì e l’unico pilota a scendere sotto il muro dell’1’15” e che avrebbe potuto conquistare pole position e far suo il prestigioso Gran Premio domani.

    Per la cronaca, il miglior tempo stamattina è stato fatto registrare da Kubica (1’14″806), seguito da Massa a 46 millesimi, Webber a 139 millesimi, Hamilton, Vettel e Schumacher.

  • F1, Gp Monaco: Alonso sfreccia nelle libere a Montecarlo

    F1, Gp Monaco: Alonso sfreccia nelle libere a Montecarlo

    Nelle prove libere del Gran Premio di Monaco sul circuito cittadino di Montecarlo, che si svolgono come da tradizione il giovedì anzichè il venerdì, il più veloce in entrambe le sessioni è stato Fernando Alonso che con la sua Ferrari ha preceduto Sebastian Vettel nella prima e Nico Rosberg nella seconda.
    Il ferrarista ha migliorato il suo tempo della mattina (1’15”927) abbassandolo di un secondo tondo (1’14”904) nel pomeriggio risultando alla fine della giornata l’unico pilota a scendere sotto il muro dell’1’15”.

    In ritardo le McLaren con Hamilton che, sia nella prima che nella seconda sessione, fa registrare il settimo tempo mentre il suo compagno di squadra e leader della classifica iridata Button fa rispettivamente ottavo e nono tempo. Buone prove invece per Felipe Massa (quinto e quarto) e le Red Bull di Webber e Vettel.

    Domani giornata di riposo con le monoposto che torneranno in pista sabato per le prove libere della mattina e poi, a partire dalle 14, per le qualifiche.