Categoria: MotoGP

  • Rossi saluta l’amata Yamaha. Attesa per l’esordio in Ducati

    Rossi saluta l’amata Yamaha. Attesa per l’esordio in Ducati

    Cresce sempre di più l’attesa per vedere all’opera Valentino Rossi in sella alla Ducati, il binomio tutto italiano che sarà protagonista della prossima stagione Moto GP. Salutata la sua tanto amata Yamaha con la quale, afferma lui stesso, ha trascorso i 7 anni più belli della sua carriera motociclistica conquistando la bellezza di 46 vittorie nella classe regina proprio come il suo numero preferito (un segno del destino) e 4 titoli mondiali, da domani il Dottore salirà su una Desmosedici vestita completamente di nero e senza sponsor, per ovvie ragioni commerciali, ed effettuerà i suoi primi giri sul circuito di Valencia dove ieri si è concluso il mondiale 2010 Moto GP.
    Nessuna aspettativa ma solo dei test preliminari per cominciare a prendere confidenza con la sua “nuova fiamma”. Verranno provati due motori diversi, come afferma il direttore generale di Borgo Panigale Filippo Preziosi:

    • Abbiamo portato due tipi di nuovi motori. un big bang (a scoppi irregolari) e uno screamer. Rossi inizierà a provare la moto in configurazione attuale, cioè come quella che ha portato in gara Stoner, che ha un motore big bang, poi passeremo alla nuova versione di questo motore e allo screamer. In base a quello che ci diranno i piloti, sia Vale che Hayden, decideremo insieme quale portare avanti“.

    Il grande appuntamento è per domani alle 16.

    Vale però rimarrà sempre legato alla Yamaha, una storia d’amore iniziata a Welkom, in Sudafrica, nel 2004 quando diede il primo bacio alla sua M1 a bordo pista dopo aver trionfato all’esordio, e al termine di una gara estenuante, e conclusa allo stesso modo a Valencia: le telecamere riprendono Rossi, con indosso una maglietta con su scritto “Bye bye baby” che scende dalla sua moto e le parla, chissà cosa le starà dicendo. Poi un ultimo bacio per dirsi addio. O semplicemente è stato un arrivederci, chi lo sa….

  • Moto GP: le classifiche finali 2010. Titoli a Lorenzo e Yamaha

    Moto GP: le classifiche finali 2010. Titoli a Lorenzo e Yamaha

    Cala il sipario sulla Moto GP 2010. L’ultimo Gran Premio della stagione, quello di Valencia, va a al neo campione del mondo Lorenzo autore di una prova maiuscola nella quale è riuscito a mettere sotto Stoner e Rossi, entrambi ai titoli di coda con Ducati e Yamaha e per questo con fame di vittoria per salutare le loro moto nel migliore dei modi.
    Lo spagnolo chiude con 383 punti, ben 138 in più rispetto al connazionale Pedrosa giunto secondo nella classifica finale ma che è stato costretto a saltare 3 GP per la frattura della clavicola. Gradino più basso del podio per Rossi che riesce alla fine a fare più punti di Stoner, 233 contro i 225 dell’australiano. Quinto Dovizioso, sesto Spies che dall’anno prossimo prenderà il posto di Valentino, passato in Ducati, in Yamaha.
    Il titolo costruttori va alla Yamaha: 404 i punti finali, stracciati Honda (344) e Ducati (286). Ultima la Suzuki con 108 punti.

    • Classifica piloti
    1. LORENZO YAMAHA 383
    2. PEDROSA HONDA 245
    3. ROSSI YAMAHA 233
    4. STONER DUCATI 225
    5. DOVIZIOSO HONDA 206
    6. SPIES YAMAHA 176
    7. HAYDEN DUCATI 163
    8. SIMONCELLI HONDA 125
    9. DE PUNIET HONDA 116
    10. MELANDRI HONDA 103
    11. EDWARDS YAMAHA 103
    12. BARBERA DUCATI 90
    13. BAUTISTA SUZUKI 85
    14. ESPARGARO DUCATI 65
    15. AOYAMA HONDA 53
    16. CAPIROSSI SUZUKI 44
    17. KALLIO DUCATI 43
    18. DE ANGELIS HONDA 11
    19. HAYDEN R. HONDA 5
    20. AKIYOSHI HONDA 4
    21. YOSHIKAWA YAMAHA 1
    22. CHECA DUCATI 1
    • Classifica Costruttori
    1. YAMAHA 404
    2. HONDA 344
    3. DUCATI 286
    4. SUZUKI 108
  • Moto GP: a Valencia Lorenzo trionfa davanti a Stoner e Rossi

    Moto GP: a Valencia Lorenzo trionfa davanti a Stoner e Rossi

    Jorge Lorenzo fa suo anche l’ultimo appuntamento della stagione sul circuito di Valencia precedendo sul traguardo la Ducati di Casey Stoner e l’altra Yamaha di Valentino Rossi.
    Lo spagnolo ha anche rischiato in partenza quando è giunto al contatto con la Honda di Marco Simoncelli, ma è stato abile a tenere su la moto e a non cadere, scivolando però in quinta posizione. Lorenzo è poi riuscito a recuperare fino alle prime posizioni e a dare vita ad un bel duello con Stoner e Rossi. Il terzetto di testa non ha avuto problemi ad andare in fuga, ma da li a poco il maiorchino romperà gli indugi scavalcando Stoner e andando in fuga solitaria fino al traguardo. Rossi, che fino alle qualifiche del sabato è sembrato in difficoltà, ha tirato fuori un’altro coniglio dal cilindro, riuscendo a stare fino a metà gara con i primi due, mentre Stoner, che fino a ieri sembrava di un altro pianeta, è stato penalizzato da una scelta di gomma non perfetta, optando per la dura al posteriore invece che la morbida, e che di fatto gli ha impedito di fare la differenza.
    Dietro i magnifici tre si piazza Ben Spies, autore di una grande rimonta dalla settima posizione. L’americano del team Tech 3 ha dovuto lottare con Dovizioso e Simoncelli, ma alla fine è riuscito ad agguantare la quarta posizione.
    In settima posizione Daniel Pedrosa, che nelle prime battute di gara era riuscito a stare con i primi, ma che poi ha dovuto cedere a causa dei problemi alla spalla infortunata. Caduto nei primi giri di gara, mentre era in seconda posizione Nicky Hayden, che nel warm-up della mattina era stato il più veloce. Melandri chiude (per adesso) la sua avventura in Moto GP con il 13esimo posto. Ritirato Capirossi per problemi tecnici alla sua Suzuki.

    Lorenzo ha cosi chiuso in bellezza l’anno, conquistando la sua nona vittoria e facendo il record di punti con 383; quello precedente apparteneva a Rossi con 373, nella stagione 2008.

    La stagione cambierà completamente pagina da martedi, in cui vedremo Rossi sulla Ducati, Stoner sulla Honda e Spies sulla Yamaha ufficiale. Marco Melandri invece passerà in Superbike, alla Yamaha Sterilgarda.

    Ordine d’arrivoGUARDA LA CLASSIFICA PILOTI E COSTRUTTORI

    1. LORENZO YAMAHA 46’44”.622
    2. STONER DUCATI + 4”.576
    3. ROSSI YAMAHA + 8”.998
    4. SPIES YAMAHA + 17”.643
    5. DOVIZIOSO HONDA + 19”.160
    6. SIMONCELLI HONDA + 20”.674
    7. PEDROSA HONDA + 26”.797
    8. BARBERA DUCATI + 29”.288
    9. BAUTISTA SUZUKI + 29”.451
    10. DE PUNIET HONDA + 29”.860
    11. ESPARGARO DUCATI
    12. EDWARDS YAMAHA
    13. MELANDRI HONDA
    14. AOYAMA HONDA
    15. CHECA DUCATI






  • Moto GP: a Valencia pole di Stoner, Rossi quarto

    Moto GP: a Valencia pole di Stoner, Rossi quarto

    A Valencia Stoner fa paura: l’australiano della Ducati vola letteralmente sul circuito spagnolo compiendo il suo giro migliore con un tempo strepitoso di 1’31”799 che gli vale la pole postion, l’ultima della stagione 2010 e l’ultima in sella alla sua Ducati (dall’anno prossimo sarà in HRC ndr), la quarta nel 2010 e la 21esima in carriera nella classe regina.
    Stoner, che vuole a tutti i costi chiudere in bellezza e con una vittoria la stagione 2010 per salutare nel migliore dei modi la Ducati con la quale è diventato campione del mondo nel 2007, precede il neo iridato Lorenzo, staccato di oltre 3 decimi e, a chiudere la prima fila, un grandioso Marco Simoncelli. Impressionante l’ultimo intermedio dell’australiano, in particolare l’ultima curva nel quale risce a rifilare addirittura 4 decimi ai rivali.

    Quarto Rossi che ha dovuto fare i conti con un sacco di problemi di messa a punto, e con un giro al limite proprio nel finale delle qualifiche è riuscito a balzare in seconda fila dall’11esima posizione. Anche il Dottore farà di tutto domani per vincere e celebrare l’ultima gara in sella alla sua tanto amata Yamaha. Seguono Hayden, Spies ed Edwards. La Honda ufficiale invece soffre tanto come dimostra l’ottavo e il nono posto in griglia di Pedrosa e Dovizioso. A chiudere la top ten Marco Melandri, anch’egli ai saluti finali con la Moto GP: dall’anno prossimo infatti il pilota ravennate correrà in Superbike con il team ufficiale Yamaha.

    Griglia di partenza

    1. STONER DUCATI 1’31”.799
    2. LORENZO YAMAHA +0.331
    3. SIMONCELLI HONDA +0.445
    4. ROSSI YAMAHA +0.531
    5. HAYDEN DUCATI +0.623
    6. SPIES YAMAHA +0.767
    7. EDWARDS YAMAHA +0.780
    8. PEDROSA HONDA +0.804
    9. DOVIZIOSO HONDA +1.087
    10. MELANDRI HONDA +1.118
    11. DE PUNIET HONDA
    12. ESPARGARO DUCATI
    13. BARBERA DUCATI
    14. CAPIROSSI SUZUKI
    15. AOYAMA HONDA
    16. CHECA DUCATI
    17. BAUTISTA SUZUKI







  • Moto GP: Lorenzo in oro e cristalli a Valencia

    Moto GP: Lorenzo in oro e cristalli a Valencia

    Jorge Lorenzo sceglie l’extra lusso per festeggiare il titolo in casa propria e nel Gp di Valencia indosserà il nuovo e tecnologico casco X-lite X-802 colorato in oro con ben 1.800 cristalli Swarovski incastonati.

  • Moto GP: a Valencia prime libere a Stoner

    Moto GP: a Valencia prime libere a Stoner

    Nell’ultimo appuntamento del Mondiale Moto GP 2010 che si correrà sul circuito di Valencia, Casey Stoner stacca il miglior tempo della prima sessione di prove libere girando in 1’32”897. Il pilota della Ducati, che dall’anno prossimo sarà in sella alla Honda ufficiale per far posto a Valentino Rossi, ha fatto meglio di mezzo secondo rispetto al neo campione del mondo Jorge Lorenzo che vuole chiudere in bellezza la sua stagione trionfale con un altro successo.

    Terzo si piazza Andrea Dovizioso seguito a ruota da un Simoncelli in crescita costante e Rossi, alla sua ultima gara in Yamaha per trasferirsi immediatamente a Borgo Panigale (proverà la Ducati già a Valencia subito dopo il GP). Annaspa Pedrosa (13esimo) che ancora non ha recuperato del tutto dopo l’operazione subita per la clavicola fratturata a Motegi.

    I tempi delle prime libere

    1. Stoner – Ducati 1’32”897
    2. Lorenzo – Yamaha 1’33”455
    3. Dovizioso – Honda 1’33”500
    4. Simoncelli – Honda 1’33”631
    5. Rossi – Yamaha 1’33”714
    6. Hayden – Ducati 1’33”757
    7. Barbera – Ducati 1’33”857
    8. De Puniet – Honda 1’33”899
    9. Spies – Yamaha 1’33”929
    10. Espargaro – Ducati 1’34”029

  • Moto GP: le classifiche dopo il GP del Portogallo. Rossi punta Pedrosa

    Moto GP: le classifiche dopo il GP del Portogallo. Rossi punta Pedrosa

    Ancora una vittoria per Lorenzo che nel Gran Premio del Portogallo controlla e poi stacca Rossi (secondo) che ora si trovaa 19 punti dalla piazza d’onore della classifica piloti occupata da Pedrosa (ottav0 al traguardo). A completare il podio Dovizioso mentre quarto arriva un grande Simoncelli. Tre piloti italiani nelle prime quattro posizioni.

    • Classifica piloti
    1. LORENZO YAMAHA 358
    2. PEDROSA HONDA 236
    3. ROSSI YAMAHA 217
    4. STONER DUCATI 205
    5. DOVIZIOSO HONDA 195
    6. SPIES YAMAHA 163
    7. HAYDEN DUCATI 163
    8. SIMONCELLI HONDA 115
    9. DE PUNIET HONDA 104
    10. MELANDRI HONDA 100
    11. EDWARDS YAMAHA 99
    12. BARBERA DUCATI 82
    13. BAUTISTA SUZUKI 78
    14. ESPARGARO DUCATI 60
    15. AOYAMA HONDA 51
    16. CAPIROSSI SUZUKI 44
    17. KALLIO DUCATI 43
    18. DE ANGELIS HONDA 11
    19. HAYDEN R. HONDA 5
    20. AKIYOSHI HONDA 4
    21. YOSHIKAWA YAMAHA 1
    • Classifica Costruttori
    1. YAMAHA 379
    2. HONDA 331
    3. DUCATI 266
    4. SUZUKI 101
  • Lorenzo regola Rossi all’Estoril. Lo spagnolo torna alla vittoria

    Lorenzo regola Rossi all’Estoril. Lo spagnolo torna alla vittoria

    Nel penultimo appuntamento del motomondiale, sul circuito dell’Estoril, Jorge Lorenzo ritrova il successo che gli mancava dal GP della Repubblica Ceca sul circuito di Brno, e lo fa nel migliore dei modi, battendo in duello Valentino Rossi. Il pilota spagnolo centra cosi il suo primo successo dopo essersi affermato campione del mondo, e regala alla Yamaha il titolo costruttori.
    Nulla ha potuto Valentino Rossi, nonostante sia scattato bene in partenza e ritrovatosi primo dopo poche curve. Il campione di Tavullia, dopo aver preso un margine importante nei primi giri della corsa, è stato ripreso e superato dal compagno di squadra, che ha mostrato di avere un altro passo e ha dovuto accontentarsi della seconda piazza, arrivando sul traguardo con oltre 8″ di ritardo. Le due Yamaha hanno fatto gara a se, dimostrando di non avere rivali su questo circuito infliggendo agli altri distacchi imbarazzanti.

    In terza posizione, a quasi 30″ dal leader, Andrea Dovizioso che ha battuto in volata Marco Simoncelli per pochi millesimi, sfruttando al meglio il motore della sua Honda sul rettilineo finale. Dietro le due Honda, non molto staccato, l’unica Ducati superstite di Nicky Hayden, davanti a Randy De Puniet e Colin Edwards: Casey Stoner, infatti, è caduto nei primi giri della corsa quando era a contatto con Jorge Lorenzo, e si vede scavalcato nuovamente da Rossi nella classifica mondiale.
    Pedrosa termina ottavo, dopo aver ceduto negli ultimi giri della corsa a causa del dolore alla spalla infortunta. Dietro di lui l’altra Honda di Marco Melandri.
    Ultimo Capirossi, mentre Ben Spies non ha preso parte alla corsa a causa di una caduta nel giro di ricognizione che gli ha provocato la distorsione della caviglia sinistra.

    Lorenzo è alla sua ottava vittoria stagionale, e dimostra di possedere un feeling particolare con l’Estoril, circuito in cui ha centrato la sua prima vittoria nella classe regina, ripetendo il successo in Portogallo dopo quelli ottenuti nelle due ultime edizioni.

    Ordine d’arrivoGUARDA LA CLASSIFICA PILOTI E COSTRUTTORI

    1. LORENZO YAMAHA 46’17”.962
    2. ROSSI YAMAHA + 8”.629
    3. DOVIZIOSO HONDA + 26”.475
    4. SIMONCELLI HONDA + 26”.534
    5. HAYDEN DUCATI + 27”.154
    6. DE PUNIET HONDA + 28”.297
    7. EDWARDS YAMAHA + 30”.109
    8. PEDROSA HONDA + 44”.497
    9. MELANDRI HONDA + 1’13”.649
    10. BARBERA DUCATI + 1’17”.721
    11. BAUTISTA SUZUKI
    12. AOYAMA HONDA
    13. CAPIROSSI SUZUKI







  • Moto GP: qualifiche annullate. La pista di Estoril è allagata

    Moto GP: qualifiche annullate. La pista di Estoril è allagata

    Dopo vari rinvii e attese la Direzione Gara della Moto GP ha preso la decisione di annullare le qualifiche valide per il Gran Premio di Portogallo in programma domani per l’impraticabilità della pista. Troppa infatti l’acqua presente sul circuito di Estoril causa il maltempo che si è abbattuto sulla città lusitana che mette a serio rischio la sicurezza dei piloti. Annullate, per lo stesso motivo, anche le qualifiche di 125 e Moto 2.

    Il regolamento, in casi del genere, prevede che la pole position sia assegnata al pilota che nei tre turni di prove libere (due del venerdì e quello del sabato mattina) è stato il più veloce: quindi Jorge Lorenzo domani scatterà dalla prima fila insieme a Nicky Hayden e Valentino Rossi. In Moto 2 e 125 scatteranno dalla pole rispettivamente Talmacsi e Smith

  • Moto GP: Lorenzo domina le libere di Estoril

    Moto GP: Lorenzo domina le libere di Estoril

    E’ il neo campione del mondo in carica Jorge Lorenzo il più veloce nelle prove libere disputate ad Estoril. Sul circuito portoghese il pilota della Yamaha ha fatto segnare il miglior giro in 1’48”522 precedendo la prima Ducati di Hayden di poco più di un decimo, il compagno di team Rossi di 3 decimi e l’altra Rossa di Borgo Panigale di Stoner ad oltre mezzo secondo di distacco. Dietro di loro una voragine con Spies (quinto) ad un secondo e un decimo e le Honda di Melandri, De Puniet e Simoncelli.

    Male le Honda ufficiali di Dovizioso e Pedrosa: il centauro italiano è nono a quasi 4 secondi dal leader, lo spagnolo, ancora convalescente per l’operazione subita dopo la frattura della clavicola, è addirittura 13esimo a 5 secondi netti.
    La maggior parte dei piloti però non ha voluto rischiare più di tanto perchè entrambe le sessioni sono state disputate sul bagnato, solo nell’ultima parte delle seconde prove libere ha fatto capolino tra le nuvole un timido sole che ha asciugato solo parzialmente la pista. I tempi quindi vanno presi con le pinze.