Categoria: Moto2

  • Moto 2: Elias vince su Simon, e titolo ad un passo

    Moto 2: Elias vince su Simon, e titolo ad un passo

    Toni Elias si impone sul circuito di Motegi in Giappone, conquistando il settimo sigillo stagionale. Il pilota spagnolo ha preceduto sul traguardo il connazionale Julian Simon, rimastogli in scia per tutto il GP, ma incapace di sferrargli l’attacco decisivo.
    Elias vince restando in testa dall’inizio alla fine, e si avvicina alla conquista del titolo mondiale, il primo della classe Moto 2.
    Sul gradino più basso del podio Karel Abraham, che dall’anno prossimo guiderà una Ducati in Moto GP. Il pilota ceco ha vinto la battaglia con il sammarinese Alex De Angelis, che sul finire della gara ha accusato problemi tecnici sulla sua moto.
    Quarto Scott Redding davanti a Yuki Takahashi. Male, invece, Thomas Luthi, che abbandona matematicamente la possibilità di lottare per il titolo: solo ottavo lo svizzero.
    Tra i piloti italiani c’è da segnalare la nona posizione di Roberto Rolfo, l’11esima di Simone Corsi e la 13esima di Andrea Iannone.

    Ordine d’arrivo

    1 Toni Elías Moriwaki 43:50.930
    2 Julian Simon Rsv 00.315
    3 Karel Abraham Rsv 09.839
    4 Alex De Angelis Scot 10.178
    5 Scott Redding Suter 11.237
    6 Yuki Takahashi Tech 3 12.778
    7 Stefan Bradl Suter 17.284
    8 Thomas Luthi Moriwaki 17.892
    9 Roberto Rolfo Suter 19.235
    10 Alex Debon Ftr 19.568

  • Shoya Tomizawa, quando una vita non vale una gara

    Shoya Tomizawa, quando una vita non vale una gara

    Per la cronaca ha vinto Pedrosa, ma oggi non interessa a nessuno. Il mondo dei motori è in lutto a causa della dipartita di Shoya Tomizawa, pilota di Moto2 morto durante il Gran Premio di Misano Adriatico. Cordoglio generale nel paddock.

    Shoya Tomizawa, lo ammetto: per scrivere il suo nome ho fatto copia-incolla. La verità è che l’abbiamo conosciuto più da morto che da vivo. Non mi mancherà, perché mi mancherà non averlo conosciuto. Dicono fosse simpatico. Aveva solo diciannove anni. Giorgio Terruzzi, corrispondente Mediaset, lo ricorda con una frase che pronunciò dopo aver conquistato il primo GP della stagione: “Quest’anno io vincere mondiale”. Quattro parole non bastano a descrivere una persona, ci accontentiamo di un sogno che ha avuto lo stesso prezzo.

    Le condizioni sono apparse subito gravissime, lì si viaggia a 200 km/h, ma la gara non è stata interrotta, impedendo addirittura dei soccorsi adeguati. In MotoGp si è corso come se nulla fosse e dopo la gara si è anche brindato sul podio. “The show must go on”. Nient’altro che un giocattolo rotto funzionale al divertimento. Bhe, la volete sapere una cosa? Oggi, non mi sono divertito.

    “La gara della Moto2 andava fermata, ci voleva la bandiera rossa. E non capisco perché non sia stata data”.

    A parlare è Valentino Rossi. Se fosse morto lui e non il ragazzino con la faccia da cartone animato, gli avrebbero riservato lo stesso trattamento? L’indifferenza sa essere, talvolta, più abietta dell’odio.

    Non è il primo nè tantomeno sarà l’ultimo. Certo, la tecnologia ha fatto passi da gigante. Pensare che quando nacque questo sport c’era almeno un funerale per ogni Gran Premio, settimana dopo di nuovo in sella. Perché tutto questo? “Tu chiamale, se vuoi, emozioni…” cantava Battisti.

    E’ una questione di adrenalina, passione. Da una parte la morte, dall’altra la gloria. Non ci sono mezze misure. E’ vero che il gioco non vale la candela, ma per quelli come loro: con la moto forse si muore, senza non si vive. Eroi del niente? No, eroi di stessi. Il grande valore della vita sta nella libertà di farne quello che vogliamo. Auguro a tutti i vostri cuori di smettere di battere mentre stanno facendo la cosa per la quale hanno battuto fino ad allora. Ciao Shoya, questa volta non ho fatto copia-incolla…

  • Moto 2: Classifiche piloti e costruttori dopo il GP di San Marino

    Moto 2: Classifiche piloti e costruttori dopo il GP di San Marino

    La classe Moto 2 ha un unico dominatore: Toni Elias, dopo il sesto successo stagionale, mette una seria ipoteca sul mondiale portando a quota 83 i punti di vantaggio su Julian Simon. A 6 gare dal termine, e con “soli” 150 punti a disposizione, il suo titolo non sembra essere a rischio…

    Classifica piloti

    1 Toni Elías Ftr 211
    2 Julian Simon Mz-Re Honda 128
    3 Thomas Luthi Ftr 121
    4 Andrea Iannone Promoharris 119
    5 Simone Corsi Suter 95
    6 Jules Cluzel Suter 83
    7 Shoya Tomizawa Suter 82
    8 Gábor Talmácsi Promoharris 78
    9 Yuki Takahashi Speed Up 72
    10 Sergio Gadea Moriwaki 59

    Classifica costruttori

    1 Pons Kalex 236
    2 Tsr 196
    3 Tech 3 143
    4 Promoharris 97
    5 Moriwaki 84
    6 Bimota 74
    7 Scot 68
    8 Ftr 28
    9 I.c.p. 26
    10 Speed Up 18
    11 Rsv 17
    12 Mz 14
    13 Force Gp210 11
    14 Ajr 10
    15 Adv 0
    16 Bqr-moto2 0

  • Moto 2, GP Misano: Vince Elias, dramma Tomizawa

    Moto 2, GP Misano: Vince Elias, dramma Tomizawa

    Toni Elias vince il GP di San Marino sul circuito di Misano Adriatico. Il pilota del team Gresini si impone andando a vincere con quasi due secondi di vantaggio su Julian Simon, rafforzando cosi la sua leadership a poche gare dal termine. Per lui sesta vittoria stagionale.
    Terzo posto per Thomas Luthi, staccatissimo, a 11″, ma autore di una grande rimonta.
    Ottimo quarto posto per Simone Corsi, che perde il duello proprio con lo svizzero negli ultimi giri.
    Molto male l’altro italiano Andrea Iannone: il pilota della Speed Up è stato costretto a scontare un drive-through, a causa dell partenza anticipata.Rientrato in ultima posizione, ha poi deciso di ritirarsi.
    A punti Corti, Rolfo e De Rosa.
    L’episodio cruciale della gara è avvenuto all’11esimo giro, quando Tomizawa, dopo essere scivolato sul cordolo al “Curvone”, è stato centrato in pieno da De Angelis e Redding. Subito i primi soccorsi nel tentativo di rianimarlo, poi la corsa all’ ospedale di Riccione, dove ogni tentativo di rianimarlo è stato inutile. Illesi gli altri due piloti coinvolti.

    Ordine d’arrivo

    1 TONI ELIAS MORIWAKI 43:33.996
    2 JULIAN SIMON SUTER +1.969
    3 THOMAS LUTHI MORIWAKI +11.917
    4 SIMONE CORSI MOTOBI +15.409
    5 STEFAN BRADL SUTER +16.219
    6 JULES CLUZEL SUTER +16.676
    7 GABOR TALMACSI SPEED UP +16.852
    8 DOMINIQUE AEGERTER SUTER +18.330
    9 CLAUDIO CORTI SUTER +20.650
    10 ROBERTO ROLFO SUTER +29.678

  • A Misano si consuma la tragedia. Tomizawa è morto

    A Misano si consuma la tragedia. Tomizawa è morto

    Shoya Tomizawa non ce l’ha fatta. Il giovanissimo pilota nipponico si è spento alle 14:19 all’ospedale di Riccione dove era stato trasportato in seguito al terribile incidente a Misano durante il Gran Premio di San Marino mentre era in corso la gara di Moto 2. Tomizawa se ne va a soli 20 anni, travolto dalle moto di De Angelis e di Redding dopo essere scivolato con la sua moto in pista.

    Troppo gravi i danni riportati. Durante i primi soccorsi aveva anche subito un arresto cardiaco. Tomizawa aveva vinto il primo Gran Premio della stagione in Qatar seguito da una serie di risultati positivi che gli erano valsi il settimo posto nella classifica iridata di Moto 2.

  • Moto 2: Tomizawa è grave dopo incidente a Misano

    Moto 2: Tomizawa è grave dopo incidente a Misano

    Sono gravissime le condizioni di Shoya Tomizawa. Nel corso del Gran Premio di San Marino sul circuito di Misano, lo sfortunato pilota giapponese ha perso il controllo della sua moto in curva venendo investito da Alex De Angelis e da Scott Redding che lo seguivano a distanza ravvicinata [guarda il video dell’incidente]

    L’esito è stato tragico: Tomizawa è stato soccorso e rianimato per aver subito un arresto cardiaco riportando vari traumi tra cui cranico e polmonare. In questo momento lo stanno trasportando all’ospedale di Riccione in ambulanza dove i medici cercheranno di salvargli la vita.

  • Moto 2: video dell’incidente di Shoya Tomizawa

    Terribile incidente a Misano durante gara di moto 2, il nipponico Shoya Tomizawa a 14 giri dalla fine è scivolato toccando il cordolo venendo poi investito da De Angelis e Redding. Le condizioni del pilota della Suter sembrano gravi ma la gara non è stata sospesa, nessuna conseguenza per gli altri piloti coinvolti.

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  • Moto 2, Misano: Elias in pole, solo quinto Iannone

    Moto 2, Misano: Elias in pole, solo quinto Iannone

    Il leader del mondiale Toni Elias ha conquistato la pole position sul circuito di Misano Adriatico, la seconda stagionale, fermando il crono sull’1.38.991, unico pilota a scendere sotto il muro dell’1.39.
    Lo spagnolo del team Gresini, che oggi ha sfoggiato una nuova livrea della sua Honda Moriwaki, partirà davanti a Scott Redding, staccato, però, soltanto di 44 millesimi.La prima fila è completata da Julian Simon, e Jules Cluzel.
    Partirà soltanto quinto invece Andrea Iannone, apparso abbastanza in ombra e staccato di quasi mezzo secondo dal leader.
    Corsi e De Angelis partiranno subito dietro, dalla sesta e settima posizione, mentre Mattia Pasini scatterà dalla nona posizione.
    Male lo svizzero Thomas Luthi, che partirà dalla 15esima casella.

    Griglia di partenza

    1 TONI ELIAS MORIWAKI 1:38.991
    2 SCOTT REDDING SUTER 1:39.035 0.044
    3 JULIAN SIMON SUTER 1:39.280 0.289
    4 JULES CLUZEL SUTER 1:39.413 0.422
    5 ANDREA IANNONE SPEED UP 1:39.426 0.435
    6 SIMONE CORSI MOTOBI 1:39.664 0.673
    7 ALEX DE ANGELIS MOTOBI 1:39.686 0.695
    8 SHOYA TOMIZAWA SUTER 1:39.778 0.787
    9 MATTIA PASINI SUTER 1:39.856 0.865
    10 GABOR TALMACSI SPEED UP 1:39.857 0.866

  • Moto 2, Indianapolis: Elias rimonta e vince

    Moto 2, Indianapolis: Elias rimonta e vince

    Toni Elias si aggiudica il GP di Indianapolis, quinta vittoria della sua stagione, terza consecutiva. Il pilota spagnolo precede sul traguardo il connazionale Julian Simon e Scott Redding, e incrementa il vantaggio in classifica su Andrea Iannone portandolo a 67 punti. Il pilota italiano è stato autore comunque di una grandissima gara: dopo essere partito dalla 26esima posizione a causa di una caduta nelle qualifiche di ieri, rimonta fino a classificarsi ai piedi del podio davanti a Simone Corsi.
    La gara è stata condizionata dall’incidente al via che ha coinvolto una decina di piloti. La gara è stata a seguito sospesa dalla bandiera rossa e ripresa con diciassette giri da effettuare. Elias è stato abile a sfruttare il vuoto in griglia lasciato da Corsi, che è ripartito con la seconda moto in fondo al gruppo, e a balzare in testa al gruppo.dopo aver battagliato con Simon fa sua la gara compiendo il sorpasso decisivo a sei tornate dal termine.

    Ordine d’arrivo

    1 Toni Elías Moriwaki 30:27.480
    2 Julian Simon Rsv 00.405
    3 Scott Redding Suter 04.227
    4 Andrea Iannone Speed Up 05.978
    5 Simone Corsi Tsr 07.058
    6 Sergio Gadea Panisello Pons Kalex 09.432
    7 Thomas Luthi Moriwaki 09.815
    8 Gábor Talmácsi Speed Up 10.141
    9 Jason Di Salvo Adv 17.564
    10 Anthony West Mz 17.592

  • Moto 2, Qualifiche GP Stati Uniti: Pole per Julian Simon

    Moto 2, Qualifiche GP Stati Uniti: Pole per Julian Simon

    Julian Simon conquista a sorpresa la pole del GP degli Stati Uniti sul circuito di Indianapolis. Lo spagnolo compie un ultimo giro perfetto fermando il crono sul tempo di 1.46.139, precedendo Faubel e Redding.
    In prima fila anche Simone Corsi, davanti a West e al leader del mondiale Toni Elias, autore di una scivolta.
    Brutte notizie invece per Andrea Iannone. La partecipazione alla gara di domani è fortemente a rischio a causa di una brutta caduta che ha causato problemi al braccio e alla gamba sinistra.
    De Rosa chiude la top-ten mentre è solo 19esimo Roberto Rolfo.

    Qualifiche Gp Stati Uniti classe Moto 2