Categoria: Formula 1

  • F1: la Fia da il via libera, alettone McLaren ok

    E’ di pochi minuti fa la decisione della Fia di dare il via libera alla McLaren che sarà regolarmente ai nastri di partenza domani per le prime prove libere sul circuito di Sakir per il Gran Premio del Bahrein. A confermare la notizia il responsabile Charlie Whiting.

    I tecnici infatti non hanno riscontrato nessuna irregolarità per quanto riguarda l’alettone incriminato che, secondo alcuni, darebbe un vantaggio “non regolare” in rettilineo alle vetture di Hamilton e Button mantenendo in stallo la parte posteriore della monoposto e consentendo maggiore velocità sugli avversari.

  • F1: al via la stagione 2010. Alonso il favorito, Schumacher l’incognita, la McLaren fa paura

    F1: al via la stagione 2010. Alonso il favorito, Schumacher l’incognita, la McLaren fa paura

    La Formula 1 riapre i battenti domani con le prime prove libere del venerdì in Bahrein sul circuito di Sakir dove domenica prenderà il via la nuova stagione.
    C’è grande attesa per vedere all’opera Fernando Alonso in Ferrari ma anche per ridare il benvenuto al sette volte campione del Mondo Michael Schumacher, non più alla guida della Rossa ma ingaggiato dalla Mercedes a formare con Nico Rosberg, giovane ma dotato di grande esperienza, un team tutto tedesco.

    Tutti si chiedono se il campione tedesco a 41 anni sia ancora il divoratore di Gran Premi e all’altezza della situazione con la vettura che la scorsa stagione ha conquistato il titolo piloti e costruttori (sotto il nome di Brawn) ma che quest’anno nei test non ha brillato particolarmente. Schumi è una variabile impazzita, un’incognita anche se lo stesso pluricampione del mondo ha espressamente dichiarato di voler conquistare il Mondiale ma con la consapevolezza che all’inizio la strada si prospetta in leggera salita.

    Chi invece ha dato una dimostrazione di forza è la McLaren Mercedes di Lewis Hamilton e Jenson Button (vincitore del titolo piloti con la Brawn). In questo momento i due piloti inglesi hanno a disposizione la migliore macchina per quanto riguarda il passo di gara. Inoltre l’esperienza dei due piloti iridati potrebbe rendere la MP4-25 ancora più performante di quanto non lo sia già ora.

    Inevitabile però dire che il pilota da battere è Alonso: lo spagnolo della Ferrari è soddisfatto del lavoro compiuto fino ad ora dal team di Maranello e ovviamente i bookmakers lo considerano il favorito per eccellenza. Al suo fianco Felipe Massa che però è da valutare dopo l’incidente durante il Gran Premio di Ungheria di quasi un anno fa che gli ha fatto saltare metà Mondiale.

    Chiudiamo con l’ultima big: la Red Bull ha dimostrato di essersi riconfermata ai livelli della scorsa stagione, in più ha un Sebastian Vettel con molti più Gran Premi sulle spalle che lo hanno fatto crescere in modo smisurato. Il pilota tedesco, il degno erede di Schumacher, può sorprendere tutti. Non è da sottovalutare il suo compagno di squadra Mark Webber, anche lui nel giro dei probabili vincitori.

    Infine le outsider: Renault e Williams che dovrebbero veleggiare a metà schieramento salvo qualche exploit in qualche Gran Premio. Al volante per la casa francese Kubica e il russo Petrov mentre per il team inglese Barrichello e, secondo molti, la rivelazione della stagione che sta per cominciare, Nico Hulkenberg.
    Più indietro Force India, Toro Rosso e le nuove Virgin, Lotus (del nostro connazionale Jarno Trulli) e Sauber.

  • F1: Oggi la FIA indaga sulla McLaren

    A soli 3 giorni dall’inizio del Mondiale di F1, la FIA ha deciso di iniziare ad indagare sull’alettone posteriore della McLaren.
    La scuderia inglese motorizzata Mercedes è stata accusata da Ferrari e Red Bull perchè l’ala, a detta dei 2 team, sarebbe irregolare.
    L’irregolarità deriverebbe dal fatto che presenterebbe una scanalatura che aumenterebbe il carico aerodinamico in curva dando, nello stesso tempo, maggiore velocità sul rettilineo.
    Il regolamento non permette elementi mobili sulle appendici delle monoposto che possano influenzarne l’aerodinamica.
    L’ala posteriore della McLaren, costruita, secondo le scuderie rivali, al limite della normativa vigente in Formula 1, sembrerebbe regolare, ma viene il dubbio che il doppio meccanismo venga azionato dal pilota con una gamba. Il sospetto nasce dalla presenza di una presa d’aria anteriore, davanti all’abitacolo, che regolerebbe la fase di stallo: se fosse il pilota a gestire il tutto con la gamba sinistra ci troveremmo di fronte a un comando manuale, quindi illegale.
    Una seconda ipotesi, che pare ancora più suggestiva e onestamente anche geniale, vede invece il pilota stesso “parte integrante” dell’alettone. Infatti il pilota controllerebbe con il semplice movimento del casco il flusso d’aria verso l’alettone posteriore. Se il pilota mantiene una posizione normale l’alettone funziona correttamente  con i giusti carichi. Se il pilota piega leggermente la testa crea una corrente d’aria in grado di mandare in stallo l’alettone posteriore, ovvero di renderlo neutro alla resistenza guadagnando velocità in rettilineo (con maggior possibilità di sorpasso!). Se così fosse, la regolarità dell’alettone sarebbe difficile da verificare, perché l’ala verrebbe costruita secondo le caratteristiche fisiche dei due piloti, Hamilton e Button.
    Nei prossimi giorni ne sapremo di più, ma pare proprio che il nuovo Campionato di Formula 1 sia iniziato sulla stessa falsariga di quello appena trascorso quando le polemiche della Ferrari (sempre lei, la scuderia italiana, al centro delle polemiche e degli intrighi) denunciò l’irregolarità del diffusore posteriore della Brown GP (scuderia che alla fine si aggiudicò sia il Mondiale piloti con Jenson Button, oggi guida McLaren, che quello costruttori). Alla fine la FIA dichiarò la regolarità del diffusore Brawn, vedremo se quest’anno la storia sarà riscritta o tutto rientrerà nella norma e nella legalità.

  • Vettel parte in quinta con la bellissima Liz

    Il campionato di Formula Uno è alle porte con il Gran Premio del Barhein in programma questo week end e ad una stagione che si preannuncia appassionante e ricca di colpi di scena. Sebastian Vettel ha trovato un modo originale e invidiabile per arrivar carico al mondiale, una nuova fiamma: Luscious Liz Hernadez, di professione modella e dalle curve mozzafiato anche per un pilota.

    La Red Bull spera e Vettel si dimostra convinto di poter lottare per il mondiale: “Ovviamente ho un obiettivo nella vita ed è quello di diventare campione del mondo. Se un giorno riuscirò a farcela, allora mi sentirò più completo di quanto mi senta adesso. Penso di avere imparato moltissimo l’anno scorso. Io e il team siamo in un’ottima posizione. La scorsa stagione è stata la prima volta per tutti di essere in grado di lottare per fare punti, vincere le gare, fare le pole position. Ma la chiave adesso è che dimostrare di meritare di essere a questi livello. Dobbiamo concentrarci su questo. Penso che abbiamo una buona macchina. I test invernali sono andati bene e non siamo mai stati preparati come lo siamo adesso. D’altro canto, non sappiamo dove siamo. Pensiamo di essere là in alto, ma la Ferrari mi sembra davvero forte. Sabato (nelle qualifiche, ndr) scopriremo chi è forte e chi non lo è”.

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  • F1: Schumacher in fibrillazione per il via della nuova stagione

    Non sta più nella pelle Michael Schumacher, è come un ragazzino che attende qualcosa di bello e che porterà tanta soddisfazione e felicità. Vuole iniziare a correre e a mettersi al volante di una monoposto e soprattutto vuole vedere se la sfida lanciatagli dai più giovani potrà essere vinta o se lui, pluricampione del mondo, dovrà abdicare in favore di un altro pretendente:

    Finalmente la stagione inizia. Mi sento come un bambino in attesa del Natale. La sessione di Barcellona ha dimostrato che dovremmo essere competitivi. E’ importante essere nel gruppo di testa fin dall’inizio e sono fiducioso che saremo lì“.

    E poi continua:

    La decisione di tornare a correre mi sembra lontana, ora non vedo l’ora di ricominciare. E’ divertente pensare che gareggerò ancora in Formula 1 quando solo pochi mesi fa avrei escluso categoricamente questa. Ma a volte le cose cambiano e i pezzi del mosaico si sistemano“.

    Fuga qualsiasi dubbio sulle sue condizioni fisiche:

    Mi sento più fresco di quanto non sia accaduto per diversi anni. Sono perfettamente preparato fisicamente e, soprattutto, ho recuperato tutte le energie. Quando nel 2006 mi sono ritirato dalle corse le mie batterie erano scariche, ora sono completamente ricaricate e io sono pronto per la sfida“.

    Ma basterà solo tutto questo entusiasmo per riuscire a primeggiare nuovamente come ai vecchi tempi?

  • F1: la FIA indaga sulla McLaren su richiesta di Ferrari e Red Bull

    A poco più di una settimana dall’inizio del Mondiale 2010, la Formula 1 potrebbe avere il primo scossone: secondo il quotidiano Telegraph, la Fia starebbe per aprire un’inchiesta riguardo all’alettone posteriore della McLaren Mercedes MP4-25, in particolar modo una scanalatura sull’ala al limite della legalità.
    A portare alla luce il particolare due antagoniste della scuderia inglese in questo campionato, Ferrari e Red Bull. Secondo il boss del team austriaco Chris Horner, il componente incriminato ha la funzione di rendere più stabile la vettura in rettilineo con conseguente aumento di velocità di circa 10 km/h:

    “Ci sono delle polemiche intorno all’alettone posteriore della McLaren, c’e’ una scanalatura che li fa guadagnare un sacco di velocita’ in rettilineo. Penso risolveremo tutto prima dell’avvio della stagione. Abbiamo chiesto spiegazioni alla FIA, anche se onestamente credo la Ferrari sia piu’ determinata di noi a riguardo, La domanda è la seguente: si tratta di un progetto intelligente o aggira il regolamento?. In McLaren devono essere convinti sia legale, io penserei che sia legale”.

  • F1: Hamilton è il più veloce nell’ultima giornata di test

    F1: Hamilton è il più veloce nell’ultima giornata di test

    Si sono chiusi sul circuito del Montmelò a Barcellona i test invernali di Formula 1. Il pilota più veloce è stato Hamilton che con la sua McLaren ha preceduto di pochi millesimi di secondo il pilota della Red Bull Webber e la Ferrari di Massa. Sono queste tre scuderie che alla fine delle sessioni pre Mondiale sono risultate le più veloci e sono le maggiori accreditate alla vittoria finale. Ma anche Mercedes e Williams non hanno sfigurato con Schumacher e Rosberg da un lato e Barrichello e Hulkenberg dall’altro che hanno sempre ottenuto buoni risultati.

    A dare il verdetto finale però saranno le gare vere e proprie: si comincia tra due settimane, il 14 marzo, in Bahrein per il primo Gran Premio della stagione 2010; i motori cominciano a rombare, ora si fa sul serio.

    I tempi dell’ultima sessione di test

    1. Hamilton – McLaren Mercedes – 1’20″472
    2. Webber – Red Bull Renault – 1’20″496
    3. Massa – Ferrari – 1’20″539
    4. Sutil – Force India Mercedes – 1’20″611
    5. Vettel – Red Bull Renault – 1’20″667
    6. Schumacher – Mercedes – 1’20″745
    7. Barrichello – Williams Cosworth – 1’20″870
    8. Kobayashi – Sauber Ferrari – 1’20″911
    9. Buemi – Toro Rosso Ferrari – 1’22″135
    10. Kubica – Renault – 1’23″175
    11. Kovalainen – Lotus Cosworth – 1’25″251
    12. Di Grassi – Virgin Cosworth – 1’26″160

  • F1: Hulkenberg brucia tutti, Alonso chiude i suoi test secondo

    Proseguono i test di F1 a Barcellona. E Nico Hulkenberg, su Williams, è stato il più veloce nella seconda giornata di prove sul circuito spagnolo e ha preceduto il ferrarista Alonso di 23 millesimi (1’20″614 contro 1’20″637).
    Lo spagnolo ha dedicato la mattinata alle prove di qualifica, percorrendo 60 giri. Nel pomeriggio ha percorso 74 tornate per una simulazione di gara.
    Alonso ha voluto verificare consumi e autonomia sulla distanza, tanto da rimanere appositamente senza benzina.
    Alla fine i 2 hanno preceduto Pedro de la Rosa, terzo con la Sauber, e la Force India di Vitantonio Liuzzi. Più in ombra la Red Bull, Sebastian Vettel è sceso al quinto posto dopo il miglior tempo di giovedì con Webber. Il tedesco è stato anche bloccato da un problema tecnico, che ha convinto la squadra a fermarlo per motivi precauzionali (probabilmente guai al motore).

    Gli ex iridati Michael Schumacher e Lewis Hamilton hanno chiuso al settimo e all’ottavo posto dopo una sessione puntata tutta a verificare l’affidabilità delle loro macchine ovvero la Mercedes GP e la McLaren. Tempi un pò più alti per la Renault di Robert Kubica, per la Lotus di Jarno Trulli e per la Virgin di Timo Glock.
    I test proseguiranno anche nelle giornate di sabato e domenica, quando al volante della nuova “rossa” si siederà anche Felipe Massa. E anche questo sarà un test più attendibile vista l’alta competitività del pilota brasiliano.

    I tempi della seconda giornata:
    1. N. Hulkenberg – Williams-Cosworth – 1’20″614 (99 giri)
    2. F. Alonso – Ferrari – 1’20″637 (134)
    3. P. De la Rosa – BMW-Sauber – 1’20″973 (114)
    4. V. Liuzzi – Force India-Mercedes – 1’21″056 (90)
    5. S. Vettel – Red Bull-Renault – 1’21″258 (125)
    6. J. Alguersuari – Toro Rosso-Ferrari – 1’21″571 (104)
    7. M. Schumacher – Mercedes GP – 1’21″689 (85)
    8. L. Hamilton – McLaren-Mercedes – 1’22″152 (93)
    9. R. Kubica – Renault – 1’24″912 (53)
    10. J. Trulli – Lotus-Cosworth – 1’25″524 (70)
    11. T. Glock – Virgin-Cosworth – 1’25″942 (52)

  • F1: Alonso domina a Barcellona

    Ultimo giorno di prove per Fernando Alonso sul circuito di Barcellona nella sessione di prove di ieri.
    Test molto importante per il pilota spagnolo che ha l’opportunità di testare le ultime soluzioni messe sulla sua F10, considerando la mattinata persa nelle giornata precedente a causa di un problema elettronico.
    Il pilota di Oviedo ha inziato in modo veramente esaltante la mattinata sul circuito Catalano. Dopo il giro di installazione e le prime tornate, Fernando Alonso ha subito annullato la migliore prestazione di Mark Webber nel primo giorno, registrando 1’21″2, e poi non contento ha ancora limato il primato sull’1’20″738. Primo pilota a scendere sotto l’1’21”. Un segnale chiaro ed inequivocabile!
    Hamilton e Vettel, tornati in pista hanno cercato di fare del loro meglio ma sono andati molto lontani dal crono del ferrarista (addirittura di 2 secondi!).
    Michael Schumacher, invece, ha ottenuto inizialmente solo l’ottavo tempo, intento a seguire il programma specifico deciso in Mercedes, seguito dall’altro protagonista della priam sessione Nico Hulkenberg.

  • F1: ultimi giorni di test a Barcellona prima dell’inizio del Mondiale.

    F1: ultimi giorni di test a Barcellona prima dell’inizio del Mondiale.

    Le sessioni di test prima dell’attesissimo semaforo verde in Barhein per il primo Gran Premio che aprirà la stagione 2010 di Formula 1, si spostano sul circuito di Barcellona. Quattro giorni di prove decisive per testare le novità portate sulla pista catalana, per raccogliere gli ultimi dati da trascrivere e studiare per operare eventuali migliorie sulle vetture.

    La Ferrari si è presentata ancora con Alonso che ha esordito con un nuovo telaio, il 283, ma che durante le prove della mattina lo ha costretto a fermarsi per alcuni problemi tecnici. Il miglior giro al momento per lo spagnolo è stato di 1’26”401.
    Per la McLaren è sceso in pista il campione del mondo in carica Button, uno dei più veloci in pista mentre la Red Bull di Mark Webber continua a volare staccando, al momento, il miglior giro della sessione abbassando il record dei giorni scorsi della Mercedes di Rosberg di 4 decimi.