Categoria: Formula 1

  • F1, a Singapore pole al solito Vettel

    F1, a Singapore pole al solito Vettel

    Ma che monotonia! Sebastian Vettel continua a monopolizzare la stagione 2011 di Formula 1 firmando sul circuito cittadino di Marina Bay dove domani si correrà il Gran Premio di Singapore la sua 11esima pole position dell’anno e la 26esima in carriera. Domani il tedesco potrà già conquistare il suo secondo titolo Mondiale, con 5 gare d’anticipo, e festeggiare nel migliore dei modi i suoi 50 GP al volante del missile Red Bull che con l’altra vettura di Mark Webber fa sua la prima fila.

    © Vladimir Rys/Getty Images
    Il tedesco iridato ha fatto il miglior giro in 1:44.381 precedendo il compagno di scuderia di 3 decimi. Seconda fila per le McLaren di Jenson Button e Lewis Hamilton, divisi da soli 5 millesimi, ma con quest’ultimo che ha sfruttato un solo giro lanciato nell’ultima e decisiva sessione per l’assegnazione della pole position (non si è ben capito se per un errore di valutazione del pilota e dei tecnici o per qualche problema sulla sua vettura). Il ritardo delle due Frecce d’Argento su Vettel è di 4 decimi. Terza fila tutta rossa con Fernando Alonso a mezzo secondo dalla pole (1:44.874) e Felipe Massaaddirittura ad un secondo e mezzo. Domani i gli uomini di Maranello e tifosi del cavallino rampante sperano in un’altra partenza lampo (come a Monza e Barcellona) dello spagnolo per salire almeno sul podio. La top ten è completata dalle due Mercedes e dalle due Force India che partiranno rispettivamente dalla quarta e quinta fila: solo Nico Rosberg è sceso in pista per effettuare il giro cronometrato mentre Michael Schumacher, Adrian Sutil e Paul Di Resta sono rimasti ai box per preservare un treno di gomme supersoft. E’ rimasto fuori dalla top ten per un soffio Sergio Perez (11esimo), poi le due Williams di Rubens Barrichello e Pastor Maldonado precedono la Toro Rosso di Sebastien Buemi e la Renault di Bruno Senna. Domani il Gran Premio in notturna quando in Italia saranno le 14:00.

    GRIGLIA DI PARTENZA

    Pos. Pilota Team Tempo Gap
    1. VETTEL RED BULL RENAULT 1:44.381
    2. WEBBER RED BULL RENAULT 1:44.732 +0.351
    3. BUTTON McLAREN MERCEDES 1:44.804 +0.423
    4. HAMILTON McLAREN MERCEDES 1:44.809 +0.428
    5. ALONSO FERRARI 1:44.874 +0.493
    6. MASSA FERRARI 1:45.800 +1.419
    7. ROSBERG MERCEDES 1:46.013 +1.632
    8. SCHUMACHER MERCEDES NO TIME
    9. SUTIL FORCE INDIA MERCEDES NO TIME
    10. DI RESTA FORCE INDIA MERCEDES NO TIME
    11. PEREZ SAUBER FERRARI Q2
    12. BARRICHELLO WILLIAMS COSWORTH Q2
    13. MALDONADO WILLIAMS COSWORTH Q2
    14. BUEMI TORO ROSSO FERRARI Q2
    15. SENNA RENAULT Q2
    16. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI Q2
    17. KOBAYASHI SAUBER FERRARI Q2
    18. PETROV TORO ROSSO FERRARI Q1
    19. KOVALAINEN LOTUS RENAULT Q1
    20. TRULLI LOTUS RENAULT Q1
    21. GLOCK VIRGIN COSWORTH Q1
    22. D’AMBROSIO VIRGIN COSWORTH Q1
    23. RICCIARDO HISPANIA COSWORTH Q1
    24. LIUZZI HISPANIA COSWORTH Q1
  • F1, duello Vettel-Hamilton nelle libere a Singapore

    F1, duello Vettel-Hamilton nelle libere a Singapore

    Lewis Hamilton e Sebastian Vettel si sono spartiti le due sessioni di prove libere disputate sul circuito cittadino di Marina Bay dove domenica si correrà, in notturna, il Gran Premio di Singapore, 14esima prova del Mondiale 2011 di Formula 1 che potrebbe già decretare il tedesco campione del mondo per la seconda volta in carriera dopo la prima affermazione ottenuta all’ultima gara dello scorso anno.

    © ROSLAN RAHMAN/AFP/Getty Images
    Al pilota inglese della McLaren è andata la prima sessione con il tempo di 1:48.599 precedendo le due Red Bull di Mark Webber, di 4 decimi, e Vettel, di un secondo e mezzo, che poi si è rifatto nel secondo e ultimo turno giornaliero migliorando addirittura di oltre 2 secondi il tempo stabilito da Hamilton (terzo alla fine) fermando il cronometro sul tempo di 1:46.374. Grande seconda sessione per Fernando Alonso: lo spagnolo, che aveva chiuso quarto le prime libere, si è migliorato arrivando alle spalle del tedesco della Red Bull di soli 2 decimi. La Ferrari sembra gradire il tracciato di Singapore anche considerando il sesto e quarto tempo di Felipe Massa. Domani, ore 22 locali (16:00 in Italia), le qualifiche precedute come al solito dalle terze ed ultime libere. E’ prevista però pioggia sia per la qualifica che per la gara domenica.

  • Button alla Ferrari se lascia la McLaren

    Button alla Ferrari se lascia la McLaren

    La notizia potrebbe avere lo stesso impatto di alcune clamorose indiscrezioni di calciomercato in piena estate. In tal caso, però, è d’obbligo parlare di Fantaformula uno. Ma il prefisso “Fanta” potrebbe venir meno, date le trame fitte che ruotano intorno al mondo dei paddock. Protagonista della notizia è Jenson Button, il pilota inglese della McLaren, attualmente impegnato nella trattativa per il rinnovo contrattuale con la scuderia britannica, che, però, potrebbe saltare per l’inserimento della Ferrari nell’affare.

    © Vladimir Rys/Getty Images
    La scuderia di Maranello, infatti, starebbe vaglaindo l’ipotesi di una proposta di ingaggio a Jenson Button, dal 2013, per affiancarlo a Fernando Alonso, sostituendo, così, Felipe Massa. La trattativa pare avere dei buoni presupposti per decollare, alla luce del fatto che il pilota vorrebbe prolungare il suo contratto con la McLaren soltanto per una stagione, ossia fino al 2012, per poi liberarsi nel 2013 e potersi accordare con la Ferrari, che – come lui stesso ha rivelato in occasione del Gran Premio d’Italia a Monza – rappresenterebbe la realizzazione del suo sogno di bambino, anche se – correttamente – ha anche precisato di essere onorato di correre per la McLaren, che considera un team di assoluto prestigio, e con il quale punta al titolo mondiale. La problematica del rinnovo contrattuale, però, non è detto venga risolta in maniera tanto lineare. Nell’accordo, infatti, oltre alla durata del prolungamento, dovranno essere discussi gli impegni del pilota dal punto di vista promozionale, che Jenson Button vorrebbe alleggerire rispetto alla situazione attuale: un punto sul quale la scuderia inglese non pare essere d’accordo e che potrebbe complicare il buon esito dell’accordo o, almeno, prolungare i tempi necessari all’intesa, anche se gli uomini McLaren, per ora, si mostrano fiduciosi sul raggiungimento del prolungamento in tempi brevi.

  • Trulli rinnova con la Lotus fino al 2012

    Trulli rinnova con la Lotus fino al 2012

    © DIMITAR DILKOFF/AFP/Getty Images
    Il Gran Premio di Monza è anche occasione per annunci e addii: la Lotus di Tony Fernandes ha appena annunciato a poche ore dal via della gara di aver prolungato di un altro anno, con scadenza 2012, il contratto di Jarno Trulli. Il pilota italiano, che oggi partirà dalla 19esima posizione in griglia davanti anche al suo compagno di squadra Heikki Kovalainen, chiuderà probabilmente la sua carriera con la scuderia inglese del magnate malese al termine della prossima stagione. L’abruzzese ex Prost, Jordan, Renault e Toyota ha dichiarato di essere contento: “Sono molto orgoglioso del fatto che io possa continuare ad aiutare la squadra a fare un passo avanti per almeno un altro anno. La sfida che ho accettato venendo in Lotus sta diventando ogni giorno più emozionante“.

  • F1, Vettel in pole a Monza. Alonso 4°

    F1, Vettel in pole a Monza. Alonso 4°

    Previsioni rispettate: sarà Sebastian Vettel a partire in pole position domani nel Gran Premio d’Italia. A Monza il tedesco ha firmato con il crono di 1:22.275 la sua decima pole stagionale, e la 25esima in carriera da quando corre in Formula 1, risultato straordinario anche per la Red Bull che ottiene la 13esima pole in altrettante qualifiche disputate dall’inizio della stagione.

    © OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images
    In prima fila al fianco del campione del mondo partirà Lewis Hamilton, che alla vigilia sembrava l’unico in grado di interrompere la striscia positiva della scuderia austriaca e che invece si è dovuto accontentare del secondo miglior tempo a 450 millesimi da Vettel, complice anche un errore nei minuti finali che lo ha costretto ad abortire il suo ultimo tentativo. Ad aprire la seconda fila Jenson Button con la seconda McLaren con prestazioni vicinissime al compagno di team: l’inglese infatti è a soli 52 millesimi da Hamilton e domani, considerando la sua grande costanza in gara, potrebbe inserirsi nella lotta alla vittoria. Seconda fila acciuffata con le unghie da Fernando Alonso che di più proprio non poteva fare: lo spagnolo, sfruttando la scia di Felipe Massa(sesto), ha chiuso le qualifiche con un buon 1:22.841 che gli è valso il quarto miglior tempo. Tra la morsa delle due Ferrari partirà Mark Webber che ha un pò deluso le aspettative. Vanno a chiudere la top ten le due Renault e le due Mercedes: Vitaly Petrov scatterà dalla settima piazza in griglia seguito da Michael Schumacher e Nico Rosberg, che ha effettuato un solo tentativo con gomme a mescola dura preservando un treno di gomme morbide per la gara così come Bruno Senna che ha deciso di non scendere in pista per l’ultima e decisiva sessione non facendo nessun giro cronometrato. Force India e Williams le prime delle escluse con Paul Di Resta (11°), Adrian Sutil (12°), Rubens Barrichello (13°) e Pastor Maldonado (14°). Fuori nel Q1 i due piloti italiani di casa, Jarno Trulli partirà 19esimo mentre Vitantonio Liuzzi in 24esima posizione chiude la griglia di partenza. Domani appuntamento per il Gran Premio d’Italia alle 14:00.

    GRIGLIA DI PARTENZA

    Pos. Pilota Team Tempo Gap
    1. VETTEL RED BULL RENAULT 1:22.275
    2. HAMILTON McLAREN MERCEDES 1:22.725 +0.450
    3. BUTTON McLAREN MERCEDES 1:22.777 +0.502
    4. ALONSO FERRARI 1:22.841 +0.566
    5. WEBBER RED BULL RENAULT 1:22.972 +0.697
    6. MASSA FERRARI 1:23.188 +0.913
    7. PETROV RENAULT 1:23.530 +1.255
    8. SCHUMACHER MERCEDES 1:23.777 +1.502
    9. ROSBERG MERCEDES 1:24.477 +2.202
    10. SENNA RENAULT NO TIME
    11. DI RESTA FORCE INDIA MERCEDES Q2
    12. SUTIL FORCE INDIA MERCEDES Q2
    13. BARRICHELLO WILLIAMS COSWORTH Q2
    14. MALDONADO WILLIAMS COSWORTH Q2
    15. PEREZ SAUBER FERRARI Q2
    16. BUEMI TORO ROSSO FERRARI Q2
    17. KOBAYASHI SAUBER FERRARI Q2
    18. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI Q1
    19. TRULLI LOTUS RENAULT Q1
    20. KOVALAINEN LOTUS RENAULT Q1
    21. GLOCK VIRGIN COSWORTH Q1
    22. D’AMBROSIO VIRGIN COSWORTH Q1
    23. RICCIARDO HISPANIA COSWORTH Q1
    24. LIUZZI HISPANIA COSWORTH Q1
  • Vettel prenota la pole, Red Bull migliori nelle libere del sabato

    Vettel prenota la pole, Red Bull migliori nelle libere del sabato

    A Monza sono le due Red Bull le vetture più veloci in pista nelle ultime prove libere del Gran Premio d’Italia. Dopo il miglior tempo stabilito ieri pomeriggio, Sebastian Vettel si è ripetuto anche questa mattina segnando il miglior tempo con il crono di 1:23.170 e prenotando così la pole position.

    © OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images
    Il campione del mondo in carica e attuale leader della classifica iridata è seguito dal compagno di squadra Mark Webber, staccato di oltre 3 decimi, con una Red Bull apparsa ancora invincibile nonostante l’ottimismo di Lewis Hamilton, meno brillante stamane, che ha chiuso con il quarto miglior tempo a 571 millesimi dal tedesco. Ottimo, ma da valutare, il terzo tempo di Felipe Massa che ha potuto sfruttare una scia in rettilineo mentre resta in difficoltà Fernando Alonso che lamenta problemi di set della sua Ferrari. Il pubblico di Monza auspica comunque di poterlo vedere battagliare per la pole position oggi pomeriggio (ore 14:00) Infine Jenson Button (quinto) ha preceduto le due Mercedes di Nico Rosberg, che pare aver superato la crisi della giornata di ieri, e Michael Schumacher. Chiudono la top ten le due Force India di Adrian Sutil e Paul Di Resta.

  • F1, Vettel svetta a Monza nelle libere 2

    F1, Vettel svetta a Monza nelle libere 2

    E’ di Sebastian Vettel il miglior tempo nella seconda sessione di prove libere a Monza. Il campione del mondo tedesco ha preceduto con il crono di 1:24.010 il migliore della mattina Lewis Hamilton, che ha chiuso la sessione senza migliorare a causa di alcuni problemi riscontrati sulla frizione della sua vettura, beffandolo di soli 36 millesimi (1:24.046). Per domani in qualifica quindi si prospetta una lotta a due per la pole tra l’alfiere della Red Bull e della McLaren.

    © DIMITAR DILKOFF/AFP/Getty Images
    E le Ferrari? Fernando Alonso e Felipe Massa continuano ad accusare problemi con gli pneumatici Pirelli e non sono andati oltre il quarto e quinto tempo sebbene il gap della mattina sia stato ricucito a soli 3-4 decimi. Domani in qualifica lo spagnolo dovrà sfoderare tutta la sua classe per poter impensierire Vettel ed Hamilton. A Monza il ruggito del leone: terzo posto a sorpresa per Michael Schumacher autore di un giro fantastico e sbalorditivo con una Mercedes che sembra soffrire la veloce pista brianzola, basti pensare che il compagno di squadra Nico Rosberg non è riuscito a trovare un set adatto durante tutta la giornata chiudendo il suo venerdì pomeriggio con il 22esimo tempo, facendo meglio solo di Jerome D’Ambrosio e Daniel Ricciardo. Sesto e settimo tempo per Mark Webber e Jenson Button, ottime le prestazioni della Sauber di Sergio Perez e Kamui Kobayashi che insieme alla Renault di Bruno Senna, ancora una volta positivo dopo la nota lieta nelle qualifiche di Spa, chiudono la top ten. Domani alle 11:00 terze ed ultime libere, tre ore più tardi, alle tradizionali due del pomeriggio, le qualifiche valide per il Gran Premio d’Italia che si correrà domenica, ultimo appuntamento europeo del calendario 2011 di Formula 1.

  • F1, Hamilton vola nelle prime libere a Monza

    F1, Hamilton vola nelle prime libere a Monza

    E’ scattato finalmente il weekend di Monza dove domenica si correrà l’attesissimo Gran Premio d’Italia. Nelle libere della mattina sul circuito brianzolo il più veloce è stato un agguerritissimo Lewis Hamilton che con il tempo di 1:23.865 ha dimostrato di essere già in clima gara. L’anglo-caraibico della McLaren ha rifilato distacchi abissali ai rivali: il compagno di scuderia Jenson Button, che ha terminato la sessione con il secondo miglior tempo, è lontano quasi un secondo (+0.921), Sebastian Vettel e Mark Webber, rispettivamente con il terzo e quarto tempo, hanno chiuso a 1.3 e 1.5 secondi.

    © Mark Thompson/Getty Images
    Prime due posizioni per le McLaren dunque che hanno cercato sin da subito il tempo al contrario delle due Red Bull che hanno preferito lavorare maggiormente sul degrado degli pneumatici Pirelli e sul passo gara tralasciando la prestazione sul giro, indizi questi che fanno pensare ad una vettura ben equilibrata e già competitiva in previsione della qualifica e della gara. Preoccupano invece le Ferrari che hanno faticato parecchio con la mescola più dura: settimo crono per Fernando Alonso, che ha concluso la sua sessione anzitempo per un taglio apparso sullo pneumatico della sua monoposto preferendo rientrare ai box, e ottavo per Felipe Massa. Pesanti i distacchi dalle McLaren e dalle Red Bull, lo spagnolo ha chiuso con il tempo di 1:26.647 (+2.782), il brasiliano è attardato di un ulteriore mezzo decimo (+2.811). I due ferraristi sperano di andare meglio con la mescola morbida nella sessione del pomeriggio, prevista alle 14:00. Da sottolineare infine le ottime prestazioni di Adrian Sutil, quinto con la sua Force India, e di Vitaly Petrov, sesto con la Renault. Sessione travagliata per le due Mercedes: Michael Schumacher ha fatto registrare l’11esimo miglior tempo ma è stato protagonista di varie escursioni fuori pista, Nico Rosberg è addirittura 18esimo con un distacco dal leader di 3.6 secondi.

  • F1, domani via al weekend del GP d’Italia

    F1, domani via al weekend del GP d’Italia

    Ancora 24 ore, poi i motori torneranno finalmente ad accendersi e a rombare nell’Autodromo Nazionale di Monza, sede del Gran Premio d’Italia giunto alla sua 82esima edizione, la 62esima da quando fa parte del calendario di Formula 1 (dal 1950, in pratica da sempre), per le prime prove libere che potranno essere seguite in diretta su Rai Sport. Un appuntamento questo particolare e significativo per piloti, tecnici e team italiani nell’anno del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia.

    © Paul Gilham/Getty Images
    Purtroppo per la Ferrari, che nel corso di tutta la stagione ha voluto omaggiare la ricorrenza disegnando il tricolore sull’ala posteriore delle vetture guidate da Fernando Alonso e Felipe Massa, si tratterà di un Gran Premio privo di speranze per il Mondiale considerando che oramai i giochi per il campionato sono già fatti con Sebastian Vettel e la Red Bull che si apprestano a vincere per la seconda volta, consecutiva, i rispettivi titoli iridati nonostante nella storia il GP, ultima tappa europea del Mondiale 2011 prima che il Grande Circus si sposti per gli ultimi appuntamenti in Asia e si concluda poi in Brasile, è stato spesso arbitro del Mondiale: qui infatti si sono decise le sorti di diversi campionati sia del passato che della storia più recente. Ma non per questo la scuderia di Maranello affronta il weekend brianzolo senza le giuste motivazioni: se il trionfo della scorsa stagione a Monza ha segnato la rincorsa al Mondiale di Alonso, Mondiale poi buttato via malamente e, si può dire, regalato a Vettel per un errore di strategia del muretto Rosso, una vittoria domenica potrebbe riscattare in parte una stagione vissuta tra tanti, e troppi, bassi e pochissimi alti che ha visto vincere la Ferrari per una sola volta (a Silverstone nel GP di Gran Bretagna). Ragion per cui Felipe Massa ma soprattutto Fernando Alonso dovranno dare il 101% se vorrano regalare una gioia immensa alle migliaia di tifosi e appassionati che riempiranno le tribune dell’Autodromo. Lo spagnolo ci crede e spiega: “Monza è una pista unica che richiede regolazioni particolari, partiamo tutti alla pari. Sono sicuro che la Ferrari sarà molto forte, anche grazie alla spinta che ci darà la voglia di vincere la corsa di casa. La situazione nel campionato dopo Spa è ancora più difficile ma noi non abbiamo nessuna intenzione di mollare“. E conclude: “Un successo è di per se stesso qualcosa di speciale, qualcosa che ognuno di noi vuole raggiungere, indipendentemente dalla situazione in classifica. Inoltre, abbiamo ancora la possibilità di migliorare la posizione nel campionato costruttori e ce la metteremo tutta fino all’ultimo“. Inutile dire che la Red Bull partirà con i favori del pronostico, a Spa la scuderia austriaca è tornata al top dopo la lieve flessione di luglio “concedendo” alla McLaren i trionfi nel GP di Germania e quello della settimana successiva in Ungheria. E anche qui le Frecce d’Argento cercheranno di dare l’assalto alle Lattine Volanti tenendo però in considerazione la fame di successo della Ferrari nel Gran Premio di casa. A Monza torna anche l’amato-odiato dal tifo di fede ferrarista Michael Schumacher, colui che su questa pista ha dettato legge con la Ferrari e che con i suoi 5 successi in carriera è il pilota ad aver vinto più Gran Premi d’Italia di chiunque altro. Sarebbe bello vedere il Kaiser, che sul circuito immerso nella foresta delle Ardenne ha festeggiato i suoi 20 anni in Formula 1, battagliare nuovamente per le posizioni di testa e giocarsi la vittoria, Mercedes permettendo che in Belgio ha ottenuto il migliore piazzamento della stagione facendo quinto proprio con Schumacher dopo una gran rimonta (partiva ultimo) e sesto con l’altro pilota Nico Rosberg.

  • F1: a Spa pole di Vettel, Alonso 8°

    F1: a Spa pole di Vettel, Alonso 8°

    Non c’è trippa per gatti, Sebastian Vettel ottiene la pole position, la nona stagionale e la 24esima in carriera, anche sul magnifico circuito di Spa Francorchamps mettendo una seria ipoteca per la vittoria nella gara di domani valida per il Gran Premio del Belgio, 12esimo appuntamento del Mondiale 2011 di Formula 1.

    © JOHN THYS/AFP/Getty Images
    Il tedesco, con una Red Bull semplicemente perfetta e che ha mostrato di possedere una stabilità tra le curve del circuito belga da far paura, al termine di una sessione bagnata ma con la pista che è andata progressivamente asciugandosi, ha preceduto Lewis Hamilton e il compagno di scuderia Mark Webber con il miglior tempo di 1:48.298 rifilando 4 decimi all’inglese della McLaren e ben oltre un secondo all’australiano che oggi festeggiava i suoi 35 anni e il rinnovo per un altro anno con la scuderia austriaca del magnate Mateschitz. Hamilton è risultato l’unico capace di tenere il passo del campione del mondo in carica e domani cercherà di balzare in testa alla prima curva per contendere la vittoria al rivale. A chiudere la seconda fila una Ferrari, un pò a sorpresa non quella di Fernando Alonso ma quella di Felipe Massa autore di una buona qualifica per quanto concerne la posizione ma non confortante a livello di tempi considerati i due secondi pieni di distacco che il brasiliano ha accusato da Vettel. Addirittura peggio ha fatto peggio lo spagnolo che ha chiuso ottavo la sua sessione cronometrata a 3 secondi esatti dalla pole. Davanti al ferrarista, che domani in gara dovrà dare tutto sè stesso per puntare almeno al podio, si sono classificati Nico Rosberg, quinto, e gli strepitosi Jaime Alguersuari, con la Toro Rosso, e Bruno Senna, al primo GP stagionale con la Renault dove ha preso il posto del silurato Nick Heidfeld, rispettivamente autori del sesto e settimo tempo. Chiudono la top ten il messicano della Sauber Sergio Perez e il russo Vitaly Petrov con la seconda Renault. Restano fuori dalle prime dieci posizioni invece il vincitore dell’ultimo Gran Premio Jenson Button, eliminato nel Q2 con il 13esimo tempo per un errore di valutazione dei suoi ingegneri che lo hanno fatto rientrare ai box a 4 minuti dal termine della sessione con la pista che stava asciugandosi, e Michael Schumacher che ha terminato la sua qualifica dopo pochi secondi andando a sbattere contro le barriere per aver perso la ruota posteriore, montata male, qualche attimo dopo il suo ingresso in pista per il giro di lancio che ha messo ko la sua Mercedes e che lo costringerà a partire dall’ultima posizione, una nota negativa nel weekend nel quale festeggia i suoi 20 anni di carriera Formula 1. Un motivo in più per fare bene domani e compiere una storica rimonta come quella di cui si rese protagonista nel 1995 sullo stesso circuito al volante della Benetton Renault vincendo il GP dopo essersi qualificato con il 16esimo tempo.