Categoria: Formula 1

  • F1, Pirelli svela gli pneumatici 2012. Torna il Cinturato da bagnato

    F1, Pirelli svela gli pneumatici 2012. Torna il Cinturato da bagnato

    E’ stata sicuramente una delle protagoniste indiscusse della scorsa stagione offrendo quel pizzico di vivacità in più nei pit stop movimentando così i Gran Premi divenuti nel corso degli anni noiosi e troppo prevedibili. Stiamo parlando della Pirelli che ha scombussolato, e non poco, con la loro caratteristica principale, l’usura precoce degli pneumatici, le strategie dei team mettendo in difficoltà piloti e ingegneri. L’azienda milanese, dall’anno scorso fornitore unico della Formula 1, ha svelato, ad un mese e mezzo dal semaforo verde in Australia, le nuove coperture per il Mondiale 2012.

    Abu Dhabi la location scelta dal presidente Marco Trochetti Provera che, insieme al direttore Ricerca e Sviluppo Maurizio Baiocchi e al direttore di Pirelli Motorsport Paul Hembery, ha mostrato al pubblico le nuove gomme. Esattamente come l’anno scorso, Pirelli fornirà alle scuderie 4 pneumatici d’asciutto e 2 da bagnato. Ogni mescola sarà facilmente riconoscibile per i differenti colori utilizzati sui fianchi dello pneumatico: le dry, il cui brand sarà ancora una volta P Zero, saranno contraddistinte dai colori rosso per le supermorbide (supersoft), giallo per le morbide (soft), bianco per le medie (medium) e argento per le dure (hard) mentre le rain, che sono state rinominate con lo storico marchio Cinturato, porteranno la striscia verde e blu per distinguere rispettivamente le intermedie (intermediate) da quelle da bagnato estremo (full wet). La novità più significativa riguarda proprio quest’ultima soluzione dotata di scanaluture più profonde e di un profilo degli pneumatici posteriori diverso da quello anteriore in modo tale da permettere un migliore drenaggio dell’acqua presente sull’asfalto (60 litri al secondo).

    Pirelli

    Le nuove coperture presentano un disegno più squadrato con angoli meno smussati e un’impronta più ampia in modo tale da offrire una maggiore aderenza con una presa maggiore sull’asfalto e un degrado costante e minore in corrispondenza della spalla per evitare la formazione di bolle sullo pneumatico, il cosiddetto fenomeno di blistering. Come affermato da Paul Hembery, le mescole d’asciutto saranno più tenere rispetto allo scorso anno con conseguente abbassamento delle prestazioni cronometriche rispetto alla passata stagione di un secondo e mezzo circa al giro; inoltre le caratteristiche più simili tra le Prime (la mescola più dura) e le Option (quella più morbida), assottiglieranno la differenza di prestazioni tra le due mescole che un anno fa si aggirava tra 1”2 e 1”8 e che quest’anno dovrebbe essere compresa a 6 e 8 decimi.

    Le nuove Pirelli debutteranno a Jerez in occasione dei primi test ufficiali il prossimo 7 febbraio. Il tester sarà il russo Vitaly Petrov, scaricato dalla Lotus Renault al termine della passata stagione, ma che presto potrebbe trovare un sedile in Caterham. Se la trattativa con il team di Tony Fernandes dovesse sfumare allora il pilota russo farà il collaudatore per la Pirelli per “Non perdere il contatto con la Formula 1” come da lui stesso dichiarato.

  • F1, svelata la nuova Caterham CT-01 di Trulli e Kovalainen

    F1, svelata la nuova Caterham CT-01 di Trulli e Kovalainen

    La Caterham è il primo team a togliere i veli alla nuova vettura per il Mondiale 2012. In attesa che anche i top team svelino i loro gioielli – McLaren il primo febbraio, la Ferrari il 3 e la Red Bull campione del mondo tre giorni più tardi, il 6 – la scuderia di Tony Fernandes, erede della Lotus anglo-malese e che a partire proprio da quest’anno si chiamerà Caterham, ha deciso di presentare la nuova creatura, la CT-01, sul web e sulle pagine del magazine britannico F1 Racing.

    La monoposto disegnata sotto la supervisione del direttore tecnico Mike Gascoyne avrà una livrea identica a quella dello scorso anno, il verde smeraldo sarà il colore predominante con tinte di giallo sul cofano motore e sul muso. E sarà proprio la conformazione di quest’ultimo la novità più eclatante introdotta dalla scuderia per la nuova stagione ormai alle porte e che partirà da Melbourne il prossimo 18 marzo per il Gran Premio d’Australia: la CT-01 avrà un particolare muso, abbassato per rispettare le nuove norme sull’altezza dello stesso, denominato “a becco d’anatra” con uno scalino pronunciato in corrispondenza degli attacchi delle sospensioni anteriore della vettura. La nuova soluzione, esteticamente molto discutibile, dovrebbe nelle intenzioni degli ingegneri aumentare l’efficienza aerodinamica per ridurre definitivamente il gap che la separa dai team di centro classifica. Inoltre la Caterham potrà disporre dei motori Renault, del retrotreno della Red Bull RB7 campione del mondo dello scorso anno e del Kers e del cambio fornito da Red Bull Technology.

    Caterham CT-01

    La scuderia, al suo terzo anno in Formula 1, è stata la migliore delle new entry del 2010 terminando le ultime due stagioni davanti a Virgin, da quest’anno Marussia, e Hispania, ancora alle prese con notevoli problemi di performance. Alla guida sono stati riconfermati il nostro Jarno Trulli e il finlandese Heikki Kovalainen ma circolano voci nel Circus di un possibile ingaggio, smentito dal diretto interessato, del russo Vitaly Petrov, scaricato dalla Lotus Renault al termine della stagione 2011, in trattativa anche con la Pirelli per assumere il ruolo di nuovo tester per lo sviluppo delle nuove coperture che l’azienda milanese fornirà a tutti i team nel Mondiale 2012.

  • Alonso: “Hamilton meglio di Vettel”

    Alonso: “Hamilton meglio di Vettel”

    In un’intervista rilasciata al giornale tedesco SportBild Fernando Alonso dice la sua sul momento attuale della Formula 1, e alla domanda su chi sia attualmente il pilota più forte nel circus il pilota spagnolo risponde senza alcun dubbio, votando per il suo ex compagno rivale ai tempi della McLaren nel 2007 Lewis Hamilton, lasciando una dichiarazione che sa anche un pò di provocazione verso il due volte campione iridato Sebastian Vettel:

    Lewis è attualmente un gradino al di sopra di Sebastian. E’ vero che è il pilota più giovane ad essere diventato bicampione del mondo, ma Lewis è molto più veloce, aggressivo e concentrato, gli interessa raggiungere soltanto la vittoria, Vettel non è ancora arrivato a quel livello“.

    Fernando Alonso | © VINCENZO PINTO/AFP/Getty Images

    In effetti non è la prima volta che Alonso si schiera a favore del suo ex compagno britannico, campione iridato una sola volta nel 2008 ai danni del suo attuale compagno di team Felipe Massa. Qualche tempo fa infatti lo spagnolo aveva dichiarato ad un’emittente spagnola che nei test invernali si sarebbe concentrato maggiormente sui tempi fatti registrare dal pilota della McLaren, che secondo lui dovrebbero avere dei riferimenti cronometrici più realistici rispetto a quelli dei piloti Red Bull. La motivazione l’aveva spiegata lui stesso spiegando che “tutti possono far registare tempi eccezionali con la macchina migliore in circolazione, ma un altro conto è farli segnare con una macchina inferiore“. E proprio in questo senso l’asturiano aveva focalizzato in Lewis il punto di riferimento dei prossimi test che daranno inizio alla preparazione e al miglioramento delle vetture in vista del prossimo Mondiale di Formula 1 che partirà il prossimo 18 marzo sul circuito dell’Albert Park di Melbourne in Australia.

    Verità o pura pretattica? Certo è che con queste parole Alonso ha voluto lanciare già la sfida al campione del mondo in carica, mettendolo sotto pressione ancora prima di scendere in pista. Il tedesco dal canto suo aspetta solo quel momento, per dimostrare ancora di più il proprio valore. I numeri e i risultati finora sono tutti dalla sua parte ma ci aspettiamo che sia il ferrarista, autore di un ottimo campionato nonostante una macchina nettamente inferiore lo scorso anno, sia l’inglese della McLaren, che dovrà riscattare una stagione opaca nonostante le 3 vittorie all’attivo, dimostrando di saper gestire meglio la sua vita privata per ottenere migliori risultati in pista, daranno battaglia dall’inizio alla fine al campione in carica. Tra l’altro è quello che si aspettano un pò tutti per tornare a vedere un campionato di Formula 1 che negli ultimi anni (troppi) sta diventando sempre meno combattuto e un pò troppo noioso.

  • F1, Bruno Senna alla Williams al posto di Barrichello

    F1, Bruno Senna alla Williams al posto di Barrichello

    Diciotto anni dopo un Senna torna al volante di una Williams motorizzata Renault, diciotto anni dopo quell’incidente maledetto del primo maggio 1994 a Imola ancora impresso nella mente di molti, un’immagine che non potrà mai sbiadire, che si portò via l’indiscusso miglior pilota di sempre, la leggenda della Formula 1 Ayrton Senna.

    Rubens Barrichello e Bruno Senna | © Paul Gilham/Getty Images

    La scuderia di Grove ha reso ufficiale l’ingaggio di Bruno Senna, nipote dell’indimenticato Ayrton, per la prossima stagione affiancandolo al confermato pilota venezuelano Pastor Maldonado. A farne le spese, lo si sapeva già, Rubens Barrichello che resta così, almeno per il momento, appiedato e senza sedile per il Mondiale 2012 avendo tutte le scuderie già provveduto a completare il proprio reparto piloti eccezion fatta per la Hispania che attualmente è l’unico team a dover scegliere il secondo driver che dovrà dividere il box con lo spagnolo Pedro de La Rosa.

    Bruno Senna, che nella passata stagione era stato promosso a metà stagione dalla Renault da collaudatore a pilota titolare in sostituzione del silurato Nick Heidfeld portando a casa discreti risultati in qualche occasione, è alla sua terza esperienza in Formula 1 dopo l’annata appunto con la scuderia anglo-francese e quella precedente da esordiente al volante della Hispania rimanendo senza team al termine di questa stagione dopo la decisione della Renault, divenuta a tutti gli effetti Lotus, di puntare su Kimi Raikkonen.

    Il brasiliano ha vinto la concorrenza di Adrian Sutil, incredibilmente non confermato dalla Force India che gli ha preferito Niko Hulkenberg nonostante una grande seconda parte di stagione rimanendo così senza scuderia. Il tedesco, che offriva maggiori garanzie tecniche rispetto a Bruno, sembrava il candidato numero uno al volante della Williams ma i guai giudiziari che lo coinvolgono ne hanno frenato le trattative: Sutil è infatti in attesa del processo per aggressione a Eric Lux, amministratore delegato della Genii Capital, il fondo d’investimento lussemburghese che controlla il team Lotus Renault, ferendolo alla gola con un vetro rotto dopo un acceso diverbio al party post Gran Premio della Cina, e rischia fino ad un anno di prigione. Per tale motivo il boss della scuderia di Grove Frank Williams ha preferito evitare brutte sorprese mettendo sotto contratto Senna, magari rimandando l’ingaggio di Sutil in futuro prossimo. Ma bisognerà fare i conti con la Ferrari che pare molto interessata al pilota tedesco nel 2013 nonostante le smentite di rito del suo agente Manfred Zimmermann, Montezemolo infatti avrebbe intenzione di affidargli la vettura di Felipe Massa al quale a fine anno scadrà il contratto con la scuderia di Maranello.

    Quale futuro ora per Rubens Barrichello “fatto fuori” proprio dal suo connazionale Senna? Per Rubinho si prospetta o un anno sabbatico oppure si accaserà alla Hispania. Ipotesi da non scartare è un ritiro dal Grande Circus per colui che è il pilota che detiene il maggior numero di Gran Premi disputati nella storia della Formula 1, ben 323.

  • Ferrari, giù i veli il 3 febbraio

    Ferrari, giù i veli il 3 febbraio

    Sarà svelata il 3 febbraio la nuova creatura della casa di Maranello che prenderà parte al mondiale 2012. Così come preannunciato già nello scorso campionato il progetto della nuova vettura Ferrari sarà parzialmente diverso da quello della scorsa stagione, ai fini di creare una monoposto rivoluzionaria per permettere a Fernando Alonso e Felipe Massa di contendere il titolo a Sebastian Vettel e alla Red Bull, che parte nettamente da favorita. “Sarà dal punto di vista meccanico una vettura che rompe con il passato anche se questo sarà significativo soltanto se la macchina sarà competitiva” ha detto il team principal Stefano Domenicali.

    Fernando Alonso e Felipe Massa | © VINCENZO PINTO/AFP/Getty Images

    Proprio per questo motivo a Maranello hanno deciso di puntare sul rinnovamento e sul rafforzamento della propria squadra grazie all’inserimento di nuovi tecnici che si occuperanno sia della parte motoristica che della parte aerodinamica. Steve Clark, ex McLaren e Mercedes, sarà il nuovo responsabile di pista mentre continua la “fuga” da Woking destinazione Maranello degli aerodinamici McLaren, l’ultimo in ordine di tempo è il polacco Marcin Budkowski che aveva lavorato già per la Ferrari dal 2002 al 2004. Ma la novità più importante è l’ingaggio dell’ex ingegnere della Bridgestone Hiro Ide Hamashima, che sarà il responsabile dello sviluppo degli pneumatici. Nelle intenzioni della squadra il suo ingaggio dovrebbe portare ad un miglioramento delle prestazioni e dell’usura delle gomme, vero punto debole delle Rosse negli ultimi anni.

    Inoltre Stefano Domenicali, dal ritiro di Madonna di Campiglio, dove la squadra sta concedendosi un pò di relax, ha annunciato che la nuova vettura potrebbe debuttare già il 3 febbraio, stesso giorno della presentazione, o al massimo il 4, sulla pista di Fiorano, ma il primo test ufficiale sarà affidato a Felipe Massa il 7 febbraio sulla pista di Jerez. Proprio per il brasiliano il 2012 sarà un anno importantissimo, essendo chiamato a riscattare una stagione pienamente sotto le aspettative e deludente confrontando le sue prestazioni con quelle del suo compagno di squadra Fernando Alonso.

  • F1 – Sutil alla Ferrari, arriva la smentita

    F1 – Sutil alla Ferrari, arriva la smentita

    In seguito alle voci che erano circolate nei giorni scorsi di un imminente accordo tra Ferrari e Adrian Sutil per il 2013, è arrivata oggi la smentita da parte del manager del pilota tedesco silurato, inspiegabilmente, dalla Force India che per la prossima stagione ha preferito confermare lo scozzese Paul Di Resta e promuovere il collaudatore Nico Hulkenberg a ruolo di seconda guida nel team indiano.

    Adrian Sutil | © Clive Rose/Getty Images

    Manfred Zimmermann in un’intervista concessa a Sky ha negato i presunti contatti con la scuderia di Maranello affermando che comunque la Ferrari resta la massima aspirazione di ogni pilota: “Naturalmente, è il sogno di ogni pilota e manager ma non siamo in trattativa con la Ferrari“.
    Stando ai recenti rumors del mercato piloti, sarebbe Luca Cordero di Montezemolo a spingere per la soluzione Sutil che, secondo le intenzioni del presidente, dovrebbe affiancare Fernando Alonso e raccogliere nel 2013 l’eredità di Felipe Massa al quale a fine stagione scadrà il contratto difficilmente rinnovabile a meno di un pronto riscatto nella prossima stagione. Il pilota brasiliano è reduce da due annate difficili terminate entrambe in sesta posizione in classifica accusando distacchi importanti dagli altri piloti dei top team. La vittoria gli manca dal Gran Premio casalingo del Brasile del 2008, la gara beffa nella quale perse il titolo mondiale per il sorpasso nelle ultime curve di Hamilton su Glock mentre l’ultimo podio porta la data del 24 ottobre 2010 quando transitò terzo sotto la bandiera a scacchi del GP di Corea.

    Per Sutil, rimasto senza sedile per il 2012 nonostante l’ottima stagione disputata al volante della Force India, resta ancora in piedi l’ipotesi Williams come conferma indirettamente il manager del driver tedesco “Ci sono ancora possibilità di rimanere in Formula 1 e stiamo negoziando, ma al momento non possiamo dire niente di più” (facile intuire che si tratti della Williams considerato che oltre al team inglese è rimasto un posto vacante solo all’Hispania). Dopo aver confermato il venezuelano Pastor Maldonado e congelato la posizione di Rubens Barrichello, la scuderia di Grove è ancora alla ricerca di un altro pilota al quale affidare la nuova FW34 motorizzata Renault che parteciperà al Mondiale 2012 e il pilota tedesco sembra essere in cima ai desideri di Frank Williams.
    Uno degli scenari possibili sarebbe quello di guidare la Williams per la prossima stagione per poi sperare nella chiamata del Cavallino Rampante nel 2013.

  • F1, Grosjean promosso pilota titolare dalla Lotus Renault

    F1, Grosjean promosso pilota titolare dalla Lotus Renault

    La Lotus Renault ha scelto, sarà Romain Grosjean ad affiancare Kimi Raikkonen nel Mondiale 2012 di Formula 1. Il pilota svizzero, che faceva parte della scuderia di piloti della Renault, è stato promosso nel ruolo di seconda guida soffiando il volante sia a Vitaly Petrov che a Bruno Senna, entrambi appiedati per il prossimo campionato e che sperano di trovare ingaggio presso un altro team.

    Romain Grosjean | © Mark Thompson/Getty Images

    Grosjean aveva già gareggiato in Formula 1 avendo preso parte agli ultimi 7 Gran Premi della stagione 2009 quando fu chiamato a sostituire Nelsinho Piquet, licenziato anzitempo dal team anglo-francese, senza però ottenere risultati significativi (13esimo posto in Brasile il miglior piazzamento). Poi la consacrazione in GP2 dove al volante della DAMS, nell’anno appena conclusosi, ha conquistato il suo primo titolo Mondiale.

    Sono entusiasta di essere uno dei piloti titolari del team nel 2012. Correre a fianco di un ex campione del mondo e di qualcuno che ha fame di successi nel suo ritorno in Formula 1 sarà una grande esperienza, e sono sicuro che contribuirà ad aumentare il mio livello di prestazioni. La mia stagione in GP2 dove mi sono laureato campione del mondo mi ha aiutato a maturare molto, e sono un pilota molto più completo da quello che ero l’ultima volta in cui ho gareggiato in F1. Tornare a Enstone è molto bello, non deluderò le persone che mi hanno concesso questa grande opportunità.

    Dopo i top team, Red Bull, McLaren, Ferrari e Mercedes, anche la Lotus Renault completa il suo parco piloti per la prossima stagione. Vedremo se la decisione del team principal Eric Boullier di affidarsi ad un giovane e ad un ex campione del mondo, seppur del talento di Raikkonen, lontano dalle corse di F1 da due anni si rivelerà esatta e vincente oppure sarà controproducente. Dalla Lotus quest’anno ci si aspetta un passo in avanti e ridurre il gap con i top team dopo un 2011 al di sotto di ogni aspettativa dopo le buone prestazioni fatte registrare nei test invernali e i primi buoni risultati ad inizio anno con i podi conquistati da Petrov nel primo GP della stagione in Australia e da Heidfeld in quello successivo della Malesia.

  • F1, il calendario 2012 definitivo: confermati USA e Bahrain

    F1, il calendario 2012 definitivo: confermati USA e Bahrain

    Il Consiglio Mondiale della FIA riunitosi a Nuova Delhi ha ufficializzato il calendario definitivo per la prossima stagione di F1. A dispetto di quanto si vociferava nelle settimane scorse, saranno in calendario anche gli appuntamenti, che hanno rischiato di essere cancellati per ragioni diverse, negli Stati Uniti e nel Bahrain, che fanno salire a 20 il numero dei Gran Premi previsti per il Mondiale 2012.

    F1, Gran Premio Australia 2011 | © Robert Cianflone/Getty Images

    La gara negli States era stata messa a forte rischio per il mancato finanziamento dei 25 milioni di euro che lo stato del Texas avrebbe dovuto mettere a disposizione della società organizzatrice dell’evento per l’iscrizione al prossimo campionato del mondo di Formula 1. I lavori per la costruzione del circuito che sorgerà nei pressi della capitale texana, ad Austin, erano stati addirittura interrotti e verranno ripresi immediatamente per consentire di terminare l’impianto prima del 16 novembre, giorno in cui ci saranno le prime prove libere.
    Il GP del Bahrain, che si disputerà il 22 aprile, invece rischiava di essere cancellato per il secondo anno consecutivo per l’instabilità politica del paese del Golfo Persico che dura ormai da mesi. Confermata anche la presenza in Corea dal momento che sono stati superati i problemi economici della società organizzatrice del Gran Premio.

    Il sipario sulla stagione 2012 si alzerà il prossimo 18 marzo in Australia e dopo la lunga trasferta oceanicasiatica di 4 Gran Premi, il 13 maggio si farà tappa in Europa esattamente a Barcellona per il GP di Spagna seguito da quello di Montecarlo. Il Grande Circus si trasferirà per un week-end in Canada il 10 giugno per poi rientrare immediatamente nel nostro continente e rimanervi fino al 9 settembre quando l’ultima tappa europea sarà il Gran Premio d’Italia a Monza. Poi ancora Asia prima che cali il sipario sulla stagione 2012 in America con Stati Uniti e Brasile dove si concluderà il Mondiale il prossimo 25 novembre. Infine quest’anno toccherà ad Hockenheim ospitare il Gran Premio di Germania (22 luglio) che si alterna con il Nurburgring.

    Ma il Consiglio Mondiale della FIA non si è limitato soltanto a varare il calendario definitivo 2012 ma ha anche apportato modifiche al regolamento: verrà concessa una sessione di test della durata di tre giorni nel corso della stagione, ogni vettura dovrà presentarsi ai test di invernali di inizio anno avendo già effettuato e superato tutti i crash test necessari. Per quanto riguarda le gomme, i team potranno utilizzare fin dal venerdì tutti i set di pneumatici che la Pirelli metterà a disposizione (prima erano limitati a 3 set per mescola a sessione).
    Modifiche inerenti anche alla gara e il comportamento dei piloti in pista: in regime di safety car i piloti doppiati potranno sdoppiarsi superando la safety car, con le dovute cautele, e ritornare in coda al gruppo come era una volta questo onde evitare che macchine più lente si frappongano tra i piloti di testa; il tempo limite massimo di durata del Gran Premio (2 ore salvo sospensioni) è stato fissato in 4 ore totali; un pilota una volta che decide di lasciare la traiettoria ideale e spostarsi verso l’interno per difendere la sua posizione dall’attacco di un altro pilota non potrà più ritornare nella sua traiettoria originaria; le vetture presenti nella pitlane quando una gara viene sospesa non potranno alla ripartenza riprendere la loro vecchia posizione al momento di fermo della gara e infine i piloti non saranno autorizzati a lasciare il tracciato – per esempio tagliare parti di circuito in un giro di ricognizione, o per risparmiare carburante – senza un motivo giustificabile.

    CALENDARIO F1 2012 DEFINITIVO

    DATA GRAN PREMIO LUOGO
    18 marzo AUSTRALIA Melbourne
    25 marzo MALESIA Sepang
    15 aprile CINA Shanghai
    22 aprile BAHRAIN Sakhir
    13 maggio SPAGNA Barcellona
    27 maggio MONACO Montecarlo
    10 giugno CANADA Montreal
    24 giugno EUROPA Valencia
    8 luglio GRAN BRETAGNA Silverstone
    22 luglio GERMANIA Hockenheim
    29 luglio UNGHERIA Budapest
    2 settembre BELGIO Spa Francorchamps
    9 settembre ITALIA Monza
    23 settembre SINGAPORE Singapore
    7 ottobre GIAPPONE Suzuka
    14 ottobre COREA Yeongam
    28 ottobre INDIA Nuova Delhi
    4 novembre ABU DHABI Yas Marina
    18 novembre STATI UNITI Austin
    25 novembre BRASILE San Paolo
  • F1, Ferrari e Red Bull lasciano la FOTA

    F1, Ferrari e Red Bull lasciano la FOTA

    Le crepe che si erano aperte nelle settimane scorse non erano nient’altro che le prime avvisaglie di una imminente spaccatura all’interno della FOTA, l’associazione che riunisce sotto un unico organo tutti i team che partecipano al Mondiale di Formula 1 istituito nel 2008 e il cui compito principale è quello di interlocuire con la FIA per la salvaguardia dei diritti commerciali e del bene comune delle scuderie.

    Stefano Domenicali e Chris Horner | © FRED DUFOUR/AFP/Getty Images

    Sono due i team che hanno formulato richiesta di uscita dall’organizzazione, come si apprende da un portavoce della FOTA che però non ne fa il nome. Non è difficile però intuire di quali scuderie si tratta: la Ferrari infatti ha confermato tutto tramite un comunicato ufficiale e la Red Bull lo ha fatto indirettamente per bocca del team principal della scuderia austriaca Chris Horner che ha fatto intendere come ormai l’organizzazione sia giunta ad un bivio in merito alle problematiche della F1 e che l’associazione non avrebbe più motivo di esistere se non si dovessero trovare le giuste soluzioni comuni. Sulla stessa lunghezza d’onda il responsabile della gestione sportiva del Cavallino Rampante Stefano Domenicali.

    Alla base della decisione della Ferrari il fatto che gli accordi stipulati nel Resource Restriction Agreement per la riduzione dei costi non siano stati rispettati (velati riferimenti alla Red Bull). La proposta della scuderia di Maranello era quella di porre delle limitazioni per quanto riguarda l’aerodinamica e l’allargamento quindi della ricerca anche ad altri settori con la reintroduzione delle sessioni dei test privati per far sì che la progettazione e lo sviluppo della vettura avvennissero più che altro in pista e non nelle gallerie del vento. Inoltre il presidente Luca Cordero di Montezemolo aveva rilanciato anche con l’introduzione/reintroduzione della customer car, una terza vettura da “vendere” a team minori ad un prezzo inferiore di quanto effettivamente non costi la progettazione di una vettura propria, favorendo così un livellamento tra top team e scuderie minori ma allo stesso tempo snaturando il principio del mondiale costruttori per come è inteso oggi.

  • F1, la lista provvisoria degli iscritti per il 2012

    F1, la lista provvisoria degli iscritti per il 2012

    Calato il sipario sulla stagione 2011 che ha visto il trionfo di Sebastian Vettel e della Red Bull laureatisi campioni del mondo per la seconda volta consecutiva, la F1 e i suoi attori sono proiettati già al Mondiale che verrà, quello 2012.

    F1 GP Brasile | © Mark Thompson/Getty Images

    Con il mercato piloti che è partito con il botto “riconsegnando” alla Formula 1 un pilota del calibro di Kimi Raikkonen, campione nel 2007, che dopo i due anni lontano dalle piste del Grande Circus per dedicarsi al Rally sulle strade sterrate e ghiacciate del World Rally Championship si è accordato con la Lotus Renault per un biennale lasciando in sospeso la posizione di Robert Kubica – ancora impegnato nella fase di riabilitazione post incidente e il cui rapporto con la scuderia di Enstone potrebbe terminare prima del previsto con la possibilità reale che il polacco possa approdare in un altro team a stagione in corso per inseguire il sogno Ferrari nel 2013 – tanti sono ancora i sedili da assegnare per la prossima stagione come si evince dalla Entry List, la lista degli iscritti ancora non definitiva, diramata oggi dalla FIA.

    Con i 4 top team – Red Bull, McLaren, Ferrari e Mercedes – al completo e con gli stessi piloti degli ultimi anni (Vettel, Webber, Button, Hamilton, Alonso, Massa, Rosberg e Schumacher), le situazioni da definire e più intricate riguardano la stessa Lotus, la Toro Rosso, la Williams e la Hispania.
    La scuderia anglo-francese non ha ancora sciolto le riserve su chi affiancare a Raikkonen l’anno prossimo, se riconfermare il russo Vitaly Petrov o Bruno Senna, che a metà stagione è stato promosso da collaudatore del team a pilota titolare al posto di Nick Heidfeld che a sua volta sostituiva Kubica, oppure puntare sul terzo pilota della scuderia, lo svizzero Romain Grosjean, che quest’anno ha vinto il titolo Mondiale in GP2.

    La Force India, nonostante non abbia ancora riempito le due caselle, al 90% presenterà ai nastri di partenza lo scozzese Paul di Resta che ha esordito quest’anno in F1 e promuoverà a titolare il collaudatore ed ex Williams Nico Hulkenberg silurando di fatto Adrian Sutil. E’ proprio quest’ultimo che al momento è diventato l’uomo mercato, il tedesco non ha iniziato nel migliore dei modi la stagione rischiando anche il licenziamento per aver aggredito e ferito alla gola in un locale di Shanghai durante il party post Gran Premio della Cina Eric Lux, amministratore delegato della Genii Capital, la società d’investimento proprietaria della Lotus Renault, ma poi si è ripreso alla grande terminando in costante crescendo la stagione chiudendola con un ottimo nono posto, il primo pilota dei “normal team”, nella classifica iridata davanti ai piloti Renault. La decisione della scuderia indiana di non riconfermarlo ha destato incredulità considerando il potenziale di Sutil che, secondo gli ultimi rumors di mercato, dovrebbe approdare proprio nella scuderia di Frank Williams. Se al posto di Pastor Maldonado o di Rubens Barrichello lo sapremo quando si sbloccherà la situazione del contratto dello sponsor del pilota venezuelano, la compagnia petrolifera PDVSA attualmente al centro di una controversia con il governo del Venezuela, che “paga” la Williams per far correre Pastor in F1. In caso di esito negativo verrebbe riconfermato Rubinho con la scuderia di Grove che perderebbe capitali importanti necessari allo sviluppo delle proprie vetture.

    Incertezza anche in casa Toro Rosso, dove il team “madre” Red Bull per il 2012 vuole parcheggiare il promettente Daniel Ricciardo che si è fatto già le ossa quest’anno alla Hispania. La scuderia con sede a Faenza dovrà così scegliere di riconfermare solo uno tra Sebastian Buemi e Jaime Alguersuari con quest’ultimo favorito sul primo per la permanenza nel team. Infine sedili vacanti anche per la Hispania: nonostante il team spagnolo abbia annunciato pochi giorni fa l’ingaggio del 40enne Pedro De La Rosa, ancora non si hanno certezze su chi guiderà le due vetture il prossimo anno nè tantomeno a quale fornitore motoristico affidarsi, se continuare con i motori economici Cosworth o provare una soluzione alternativa.

    Per quanto riguarda gli altri team, l’ex Lotus malese, oggi Caterham, ha riconfermato i suoi due piloti Jarno Trulli e Heikki Kovalainen, così come la Sauber che potrà contare ancora su Kamui Kobayashi e Sergio Perez. La Marussia, l’ex Virgin, di piloti ne ha riconfermato solo uno, il tedesco Timo Glock, dando il benservito al belga Jerome D’Ambrosio sostituito dal francese Charles Pic proveniente dalla GP2.

    La lista provvisoria degli iscritti al Mondiale 2012

    RED BULL RENAULT

    1 Sebastian Vettel
    2 Mark Webber

    McLAREN MERCEDES

    3 Jenson Button
    4 Lewis Hamilton

    FERRARI

    5 Fernando Alonso
    6 Felipe Massa

    MERCEDES

    7 Michael Schumacher
    8 Nico Rosberg

    LOTUS RENAULT

    9 Kimi Raikkonen
    10 ?

    FORCE INDIA MERCEDES

    11 ?
    12 ?

    SAUBER FERRARI

    14 Kamui Kobayashi
    15 Sergio Perez

    TORO ROSSO FERRARI

    16 ?
    17 ?

    WILLIAMS RENAULT

    18 ?
    19 ?

    CATERHAM RENAULT

    20 Heikki Kovalainen
    21 Jarno Trulli

    HISPANIA ?

    22 ?
    23 ?

    MARUSSIA COSWORTH

    24 Timo Glock
    25 Charles Pic