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  • L’UEFA grazia il Barcellona: niente blocco del mercato?

    L’UEFA grazia il Barcellona: niente blocco del mercato?

    Nel periodo nero del Barcellona arriva finalmente una buona notizia per i blaugrana: la UEFA ha annullato il blocco del mercato che qualche settimana fa aveva inflitto ai catalani per tesseramento irregolare di giocatori minorenni. Sospiro di sollievo per il Barça che allora potrà acquistare Ter Stegen senza rimanere con Pinto in porta. Il mercato è però riaperto finché non ci sarà più chiarezza: è quasi certo quindi che il Barça potrà comprare nella sessione estiva e  a settembre, quando dovrebbe arrivare la sentenza effettiva, se saranno confermate le accuse ai catalani sarà vietato operare sul mercato nell’inverno e nell’estate 2015.  Per il presidente della Commissione d’Appello sono complessità della materia, data di inizio del prossimo periodo di iscrizione e impossibilità di presentare ulteriori ricorsi a causa della vicinanza della riapertura del mercato le motivazioni per cui c’è stata la sospensione del provvedimento. La Commissione ha anche tenuto a precisare come il caso continuerà ad essere studiato e come la vicenda sarà analizzata in tutte le sue sfumature per garantire che le leggi dello sport vengano rispettate.

    Alexis Sanchez
    Alexis Sanchez

    La notizia fa piacere anche a due club italiani: il Napoli può provare il colpo Mascherano, che tempo fa aveva detto che “se dovesse andare in Italia andrebbe al Napoli“; ma soprattutto la Juve  può puntare Alexis Sanchez. Come riporta Gianluca di Marzio, il cileno ha detto “sì” alla Juve. L’unico ostacolo è il Barcellona, che però ora potrebbe acquistare un sostituto o semplicemente far ritornare dal prestito all’Everton Gerard Deulofeu.  Sanchez prende al Barcellona 3 milioni di euro più bonus (che variano in base ai gol, le presenze, e gli obiettivi raggiunti), per un totale di cinque milioni. L’intento della Juve è quello di limare i bonus e di aggiungere un fisso più ampio, intorno ai quattro. Per quanto riguarda la trattativa con il Barcellona, invece, la speranza è quella di strappare 15-18 milioni, ma resta da decidere la formula.

     

  • L’Atletico attacca ma il MOUro Chelsea non cade

    L’Atletico attacca ma il MOUro Chelsea non cade

    L’andata della prima semifinale di Champions League, al Vicente Calderon, tra Atletico Madrid e Chelsea ha deluso le aspettative di chi si aspettava di assistere ad un grande spettacolo, i Colchoneros ci hanno provato facendo la partita ma si sono scontrati con il Chelsea di Mourinho che ha tenuto per tutta la gara un atteggiamento difensivo e decisamente rinunciatario.

    Simeone sceglie un 4-4-2 con Courtois tra i pali, Juanfran, Godin, Miranda e Filipe Luis sulla linea di difesa, Raul Garcia, Mario Suarez, Gabi e Koke a centrocampo e in attacco l’ex Juventino Diego accanto al bomber Diego Costa.

    Dall’altra parte Mourinho decide di inserire Fernando Torres al centro dell’attacco con Willian e Ramires a supportarlo, Lampard, Obi Mikel e David Luiz a centrocampo, Cech tra i pali con Cole, Terry, Cahill e Azpilicueta sulla linea difensiva.

    Si parte in un Vicente Calderon ribollente di entusiasmo con i Colchoneros che prendono subito a far gioco. Il primo episodio della gara nasce al 18° da un corner dell’Atletico sul quale Cech dopo esser svettato a deviare la palla oltre la traversa ricade male sulla spalla, Mourinho al termine della gara ai microfoni di Sky parlerà di stagione finita, ed è costretto a lasciare il campo al quasi 42enne Schwarzer. Nel resto del primo tempo è sostanzialmente un monologo dei padroni di casa con una conclusione pericolosa di Suarez, di poco a lato ed un paio di tiri di Diego Costa respinti dalla difesa Blues, per il Chelsea solo tanta buona volontà per Torres che là davanti si sbatte cercando di difendere i pochissimi palloni che gli arrivano, si va così al riposo sullo 0-0.

    Diego Costa
    Diego Costa

    Nella ripresa il copione della gara non cambia, sempre Colchoneros a far gioco e Chelsea chiuso nella propria metà campo. Le emozioni continuano a latitare, Simeone inserisce anche Arda Turan per provare a sfondare il fortino Blues, il Chelsea perde anche Terry per infortunio e al 75° Schwarzer è costretto al più difficile intervento della gara quando respinge in corner una punizione insidiosa di Koke. Nonostante i continui attacchi dell’Atletico, spesso anche dettati più dal cuore che dalla razionalità, il muro di Mourinho non crolla e così dopo 5 minuti di recupero l’arbitro fischia la fine sul risultato di 0-0, si deciderà tutto la prossima settimana a Stamford Bridge.

     

    ATLETICO MADRID – CHELSEA 0-0

    ATLETICO MADRID (4-4-2): Courtois 6; Juanfran 6, Godin 6, Miranda 6, Filipe Luis 6; Raul Garcia 6.5 (86° Villa sv), Gabi 6, Suarez 6.5(79° Sosa 6), Koke 6.5; Diego 6.5 (59° Arda Turan 6), Diego Costa 5.5.

    Allenatore: Simeone.

    CHELSEA (4-3-3): Cech 6 (18° Schwarzer 7); Azpilicueta 6.5, Cahill 6, Terry 6 (72° Schurrle 5.5), Cole 6; Obi Mikel 6, David Luiz 6, Lampard 6; Ramires 5.5, Torres 6, Willian 6 (94° Demba Ba sv).

    Allenatore: Mourinho.

    Arbitro: Eriksson.

    Ammoniti: Lampard (C), Obi Mikel (C), Gabi (A), Miranda (A), Demba Ba (C).

  • Fantacalcio: i top, i flop e le statistiche aggiornate dopo la 34ma giornata di Serie A

    Fantacalcio: i top, i flop e le statistiche aggiornate dopo la 34ma giornata di Serie A

    La 34ma giornata di Serie A, disputatasi completamente nel sabato prepasquale, per quanto riguarda il Fantacalcio non è stata scoppiettante e piena di Bonus  come il turno precedente, ha comunque riservato conferme e sorprese ai fantallenatori.

    In questo turno sono stati segnati 25 gol: Denis, Ibarbo, Sau, Bergessio, Leto, De Maio, Guarin, Rolando, Pogba, Candreva (2), Mauri, Balotelli, Pazzini, Taarabt, Callejon, Nainggolan, Okaka, Berardi, Immobile, Kurtic, Tachtsidis, Fernandes, Donati, Toni.

    Gli assist forniti ed assegnati da ”La Gazzetta dello Sport” sono stati 15: Moralez, Barrientos, Peruzzi, Hernanes, Novaretti, Balotelli, Constant, Zapata, Ljajic, Floro Flores, Barreto, El Kaddouri, Meggiorini, Pinzi, Iturbe.

    Anche in questo turno c’è stato un rigore parato, il protagonista è stato lo stesso, il portiere dell’Inter Samir Handanovic che ha respinto sul palo il tiro dal dischetto calciato in Parma-Inter da Antonio Cassano.

    Antonio Candreva
    Antonio Candreva

    Il calciatore con il punteggio più alto di giornata è stato Antonio Candreva, autore dell’unica doppietta del turno, che con un calcio di rigore ed un gol all’ultimo secondo, ha permesso alla Lazio di strappare un pareggio per 3-3 con il Torino. Tra i protagonisti si segnalano il già citato Handanovic, Balotelli, gol e assist per lui, il solito Immobile ma anche il ritorno tra i top del francese Pogba decisivo in Juventus-Bologna.

    Tra i flop figurano 2 calciatori del Parma, 2 del Genoa, due della Fiorentina, Matri non riesce proprio a piazzare due prestazioni positive in serie, ed il portiere Padelli che oltre ai 3 gol subiti paga una prestazione negativa contro la Lazio.

    Questa la Top 11, schierata in campo con un 4-3-3, dei migliori punteggi di questo 34° turno di Serie A (voti e bonus / malus presi da “La Gazzetta dello Sport”):

    Handanovic 11; Rolando 10, De Maio 8, Astori 7, Cannavaro 7; Candreva 13, Pogba 10.5, Nainggolan 10 ; Balotelli 11, Immobile 10.5, Berardi 9.5.

    Questa invece la Flop 11, schierata in campo con un 4-3-3, dei peggiori punteggi di questo 34° turno di Serie A (voti e bonus / malus presi da “La Gazzetta dello Sport“):

    Padelli 2.5; Paletta 4, Cavanda 4.5, Yepes 4.5, Pasqual 4.5; Friberg 4.5 Fetfatzidis 4.5, Duncan 4.5; Cassano 2.5, Konate 4.5, Matri 4.5.

     

    Ecco le statistiche aggiornate dei 3 migliori calciatori ruolo per ruolo, per Fantamedia, dopo la 34° giornata di Serie A (considerati calciatori con almeno 5 partite giocate):

    PORTIERI: Buffon (Juventus) 5.69, Handanovic (Inter) 5.59, De Sanctis (Roma) 5.57

    DIFENSORI: Benatia (Roma) 6.87, Lichtsteiner (Juventus) 6.65, Rami (Milan) 6.65

    CENTROCAMPISTI: Taarabt (Milan) 7.65, Cerci (Torino) 7.55, Candreva (Lazio) 7.33

    ATTACCANTI: Rossi (Fiorentina) 9.14, Destro (Roma) 8.88, Tevez (Juventus) 8.68

     

    CLASSIFICA ASSIST

    1 – Gervinho (Roma) 9 assist

    2 – Cerci (Torino) e Romulo (Verona) 8 assist

    4 – Alvarez (Inter), Borja Valero (Fiorentina), Cigarini (Atalanta) e El kaddouri (Torino) 6 assist

  • Ligue 1: preliminari garantiti per il Monaco, l’Ajaccio saluta

    Ligue 1: preliminari garantiti per il Monaco, l’Ajaccio saluta

    La 34ma giornata di Ligue 1, che deve comunque ancora completarsi con due gare che si giocheranno mercoledì, ha iniziato ad emettere i primi verdetti stagionali: il Monaco vincendo si è garantito quantomeno la certezza dei preliminari di Champions League mentre l’Ajaccio ha perso il Derby della Corsica ed è così matematicamente retrocesso con 4 turni d’anticipo.

    Veniamo all’analisi delle gare disputatesi in questo weekend.

    Il turno si è aperto con l’anticipo conclusosi a reti bianche tra St.Etienne e Rennes.

    Dimitar Berbatov
    Dimitar Berbatov

    Basta un gol di Berbatov dopo 5 minuti per permettere al Monaco di Ranieri di battere il Nizza e conquistare quei 3 punti che garantiscono alla squadra del principato come minimo l’accesso ai preliminari di Champions e perchè no, portandosi a -7 dal Psg che ha però una gara in meno, sognare ancora il titolo.

    Lille ed Olympique Marsiglia non vanno oltre allo 0-0, un pareggio che serve a poco, con i tre punti entrambe avrebbero fatto un bel salto verso i propri obiettivi.

    Il Bordeaux, grazie ad uno straripante Diabate, autore di una tripletta, si impone agevolmente per 5-1 su un Guingamp che vede adesso avvicinarsi pericolosamente la zona retrocessione.

    Colpaccio del Sochaux che con il gol di Corchia espugna il campo del Reims e prosegue nella corsa salvezza, adesso il Guingamp quartultimo dista solo due lunghezze.

    Il derby della Corsica costa carissimo all’Ajaccio che in casa del Bastia trova l’illusorio vantaggio con Camara al 4° ma si vede poi rimontare prima dal pari al 32° di Raspentino e poi dal gol al 89° di Squillaci. L’Ajaccio retrocede così matematicamente in Ligue2.

    Grande partita del Nantes che con il punteggio tennistico di 6-2 va ad espugnare il campo di un Valenciennes sempre più in crisi. Una partita praticamente mai in discussione anche se il Valenciennes sotto 0-4 ha avuto una reazione d’orgoglio trovando tra il 79° e il minuto 83, 2 gol cercando di riaprire una partita prontamente chiusa dagli ospiti che hanno trovato altri due gol nel finale per il definitivo 2-6.

    Quel che è successo tra Lorient e Montpellier è qualcosa di davvero incredibile, visto poche volte nel mondo del calcio. Al 86° il Montpellier era avanti per 4-1 grazie ai gol di Niang, Cabella (doppietta) e Deza, per il Lorient aveva segnato il momentaneo 1-1 Aliadiere. Sembravano tre punti già in tasca degli ospiti ed invece ecco la reazione Lorient che prima accorciava al 87° con Monnet-Paquet poi riusciva addirittura a pareggiare i conti con la doppietta di Aboubakar al 90° e 93°.

     

    RISULTATI 34MA GIORNATA

    St. Etienne-Rennes 0-0

    Monaco-Nizza 1-0 (5° Berbatov)

    Bastia-Ajaccio 2-1 (4° Camara (A), 32° Raspentino (B), 89° Squillaci (B))

    Bordeaux-Guingamp 5-1 (8°, 20°, 26′ Diabate (B), 29° Diallo (G), 48° Jussie (B), 68′ rig. Rolan)

    Lorient-Montpellier 4-4 (26°, 80° Cabella (M), 31° rig. Aliadiere (L), 56° Niang (M), 78° Deza (M), 87° Monnet-Paquet (L), 90°, 93° Aboubakar (L))

    Reims-Sochaux 0-1 (41° Corchia)

    Valenciennes-Nantes 2-6 (25° Audel (N), 41° Bedoya (N), 44°, 54° Gakpe (N), 79° Medjani (V), 83° Bahebeck (V), 86° aut. Medjani (V), 89° Nicolita (N))

    Olympique Marsiglia-Lille 0-0

    Mercoledì 23/04
    Psg-Evian
    Tolosa-Lione

     

    CLASSIFICA DOPO 34 GIORNATE

    Psg 79*, Monaco 72, Lille 64, St.Etienne 57, Lione 54*, Olympique Marsiglia 52, Bordeaux 48, Reims 45, Tolosa* e Bastia 44, Nantes 43, Lorient 42, Rennes, Montepelliere e Nizza 39, Evian 38*, Guingamp 35, Sochaux 33, Valenciennes 29, Ajaccio 20

    *una partita in meno

     

    CLASSIFICA MARCATORI

    1 – Ibrahimovic (Psg) 25 gol

    2 – Aboubakar (Lorient) 16 gol

    3 – Cavani (Psg) 15 gol

    4 – Gignac (Olympique Marsiglia) e Lacazette (Lione) 14 gol

  • Bundesliga: il Bayern torna a vincere, Dortmund è Champions

    Bundesliga: il Bayern torna a vincere, Dortmund è Champions

    La 31ma giornata di Bundesliga ha visto il Bayern di Guardiola soffrire contro l’ultima della classe ma tornare al successo dopo 3 gare senza vittoria. Festeggia il Dortmund che con il successo casalingo sul Mainz raggiunge matematicamente la qualificazione alla prossima Champions League. Prosegue il buon momento del Leverkusen che si mantiene al 4° posto seguito in scia dal Wolfsburg. In coda passo avanti dello Stoccarda che allunga sulle ultime 3, Amburgo, Norimberga e Braunschweig che a quanto pare si giocheranno così il posto per lo spareggio salvezza.

    Veniamo all’analisi delle gare di questo 31° turno.

    La giornata è stata aperta dall’anticipo del giovedì tra Eintracht Francoforte e Hannover. Spettacolo puro nella prima mezz’ora con gli ospiti che vanno a segno tre volte con Andreasen, Stindl e Ya Konan, rendendo inutile il momentaneo 1-1 firmato da Lanig al 13°. Nella ripresa al 68°,  l’Eintracht trova ancora il gol ma non basta per una rimonta, vince l’Hannover per 3-2.

    Mario Mandzukic
    Mario Mandzukic

    Torna al successo il Bayern Monaco, che sofferenza però per gli uomini di Guardiola che in casa del Braunschweig trovano il vantaggio con Pizarro al 75° e poi la chiudono definitivamente con Mandzukic al 86°.

    Il Borussia Dortmund conquista matematicamente l’accesso alla prossima Champions ma con il Mainz non è una passeggiata di salute. Gialloneri subito avanti con Jojic al 6°, Okazaki però al 14° trova il pareggio, pochi minuti e Lewandowski ritrova il vantaggio per i suoi ma ancora Okazaki ad inizio ripresa impatta per gli ospiti. Il pareggio dura solo 3 minuti perchè al 56° Piszczek segna il 3-2 Dortmund prima che Reus dal dischetto fissi il risultato sul definitivo 4-2.

    Il Wolfsburg vuole sognare ancora la Champions e sbriga la trasferta di Amburgo in meno di 50 minuti con i gol di Perisic, De Bruyne ed Olic. Inutile ai fini della conquista dei 3 punti il gol di Ilicevic al 58°.

    Stop pesante per il Gladbach che perdendo a Friburgo rischia seriamente di dire addio alla corsa Champions. Eppure il Borussia aveva trovato il vantaggio con Herrmann al 9°. Nella ripresa si scatena il Friburgo che va in gol 4 volte con Mehmedi, doppietta per lui, Sorg e Darida. Nel finale il Gladbach accorcia le distanze con Nordtveit.

    Pareggio senza reti tra Augsburg e Hertha Berlino, due squadre che probabilmente non hanno più niente da chiedere a quest’annata.

    Punti pesanti per il Werder Brema che con il successo per 3-1 ai danni dell’Hoffenheim ha praticamente in tasca la salvezza, manca solo la matematica.

    Nella prima partita domenicale successo pesante e fondamentale per il Bayer Leverkusen che espugna per 4-1 il campo di un Norimberga sempre più nei guai, e consolida il quarto posto. Protagonista Spahic che apre le marcature e poi trova il gol del 1-3 che in sostanza chiude la gara.

    Sorpresa nell’ultima gara del turno con lo Stoccarda che batte nettamente 3-1 lo Schalke. I padroni di casa vanno sul 3-0 con la doppietta di Harnik e il gol dell’eterno Cacau, i blue di Gelsenkirchen accorciano con al 69° con Szalai ma non basta, Stoccarda batte Schalke 3-1.

     

    RISULTATI 31MA GIORNATA

    Eintracht Francoforte – Hannover 2-3 (2° Andreasen (H), 13° Lanig (E), 20° Stindl (H), 29° Ya Konan (H), 68° Meier (E))

    Augsburg – Hertha Berlino 0-0

    Eintracht Braunschweig – Bayern Monaco 0-2 (75° Pizarro, 86° Mandzukic)

    Werder Brema – Hoffenheim 3-1 (3° Volland (H), 18° Bargfrede (W), 72° Garcia (W), 92° Petersen (W))

    Borussia Dortmund – Mainz 4-2 (6° Jojic (B), 14°, 53° Okazaki (M), 18° Lewandowski (B), 56° Piszczek (B), 79° rig. Reus (B))

    Friburgo – Borussia Moenchengladbach 4-2 (9° Herrmann (B), 51°, 87° Mehmedi (F), 71° Sorg (F), 72° Darida (F), 89° Nordtveit (B))

    Amburgo – Wolfsburg 1-3 (2° Perisic (W), 42° De Bruyne (W), 49° Olic (W), 58° Ilicevic (A))

    Norimberga – Bayer Leverkusen 1-4 (16°, 80° Spahic (B), 26° Plattenhardt (N), 48° Boenisch (B), 87° Hilbert (B))

    Stoccarda – Schalke 3-1 (23°, 59° Harnik (S), 54° Cacau (S), 69° Szalai (Sh))

     

    CLASSIFICA DOPO LA 31MA GIORNATA

    Bayern Monaco 81, Borussia Dortmund 64, Schalke 58, Bayer Leverkusen 54, Wolfsburg 53, Borussia Moenchengladbach 49, Mainz 47, Augsburg 43, Hoffenheim 40, Hertha 38, Werder 36, Eintracht Francoforte, Friburgo e Hannover 35, Stoccarda 31, Amburgo 27, Norimberga 26, Eintracht Braunschweig 25.

     

    CLASSIFICA MARCATORI

    1 – Lewandowski (Borussia Dortmund) e Mandzukic (Bayern Monaco) 18 gol.

    3 – Drmic (Norimberga) e Ramos (Hertha Berlino) 16 gol.

    5 – Kiessling (Bayer Leverkusen), Raffael (Borussia Moenchengladbach) e Reus (Borussia Dortmund) 15 gol.

     

     

     

     

  • Fantaconsigli: I consigli al Fantacalcio per la 34ma giornata di Serie A

    Fantaconsigli: I consigli al Fantacalcio per la 34ma giornata di Serie A

    Il turno prepasquale valevole come 34ma giornata di Serie A sarà, incredibilmente, tutto concentrato in un unico giorno, le gare si disputeranno tutte di sabato: 8 match avranno inizio alle 15 poi ci sarà il primo posticipo Juventus-Bologna alle 18.30 e si concluderà alle 21 con l’altro posticipo Fiorentina-Roma, per i fantallenatori sarà quindi, leggermente, meno complesso poter schierare le proprie squadre al Fantacalcio.

    FANTACONSIGLI PER LA 34MA GIORNATA DI SERIE A

    ATALANTA – VERONA

    CONSIGLIATI

    DENIS: l’attacco dei nerazzurri si concentra tutto sul Tanque.

    TONI: ha le ultime chance per convincere Prandelli a portarlo in Brasile.

    SCONSIGLIATI

    DEL GROSSO: incrocerà il veloce Iturbe, potrebbe avere una prestazione negativa.

    MARQUES: sostituirà Maietta, non sarà compito semplice.

    SORPRESE

    MORALEZ: potrebbe tornare titolare, avrà voglia di far bene.

    GOMEZ: potrebbe esser lui la carta a sorpresa di Mandorlini.

     

    CATANIA – SAMPDORIA

    CONSIGLIATI

    BERGESSIO: le ultime speranze di salvezza si aggrappano ai suoi gol.

    OKAKA: pronto a ripartire da titolare e a riportare Bonus.

    SCONSIGLIATI

    CASTRO: è in un’annata no, meglio non schierarlo rischia il brutto voto.

    COSTA: sostituirà Gastaldello al centro della difesa, non convince.

    SORPRESE

    LETO: ha le ultime chance per dimostrare il suo valore.

    SANSONE: deve sfruttare l’occasione, può portare Bonus.

     

    CHIEVO – SASSUOLO

    CONSIGLIATI

    PALOSCHI: è in un momento super, non si può non schierarlo.

    ZAZA: molto bene nello scorso turno, potrebbe ripetersi.

    SCONSIGLIATI

    RUBIN: potrebbe trovarsi di fronte Berardi, difficile da contenere.

    BIONDINI: potrebbe soffrire il centrocampo gialloblù.

    SORPRESE

    RADOVANOVIC: attenzione alle sue conclusioni, potrebbe portar Bonus inaspettati.

    FLORO FLORES: quando è entrato ha sempre dimostrato grinta e voglia di fare, potrebbe far bene.

     

    FIORENTINA – ROMA

    CONSIGLIATI

    CUADRADO: la sua velocità può metter in difficoltà la difesa della Roma.

    TOTTI: il capitano giallorosso può portare molti Bonus ed ottimi voti.

    SCONSIGLIATI

    ANDERSON: potrebbe giocare ma contro un centrocampo come quello della Roma potrebbe soffrire.

    CASTAN: non sarà al 100% meglio non rischiarlo.

    SORPRESE

    MATRI: ha ritrovato il gol, se pur dal dischetto, potrebbe essersi sbloccato.

    FLORENZI: torna dalla squalifica, ha la capacità di regalare Bonus.

     

    Daniele Conti
    Daniele Conti

    GENOA – CAGLIARI

    CONSIGLIATI

    GILARDINO: nello sprint finale della stagione cerca i gol “mondiali”.

    CONTI: il capitano del Cagliari può far male sulle giocate da fermo.

    SCONSIGLIATI

    BURDISSO: sembra in calo, meglio non inserirlo.

    AVELAR: non sarà facile contenere la spinta sull’esterno del Genoa.

    SORPRESE

    FETFATZIDIS: il greco può inserirsi e far male alla retroguardia sarda.

    IBRAIMI: il macedone è in buone condizioni e può trovare altri Bonus.

     

    JUVENTUS – BOLOGNA

    CONSIGLIATI

    GIOVINCO: viene da una super prestazione, potrebbe ripetersi.

    KONE: il greco è tra i migliori dei suoi nelle ultime gare, si può schierare.

    SCONSIGLIATI

    ISLA: continua a non convincere e dovrà sostituire Lichtsteiner.

    CURCI: potrebbe trovarsi di fronte una Juventus scatenata, meglio non schierarlo.

    SORPRESE

    ASAMOAH: oltre a grande spinta potrebbe anche portar Bonus.

    CHRISTODOULOPOULOS: attenzione a Lazaros e alla possibilità che si riveli sorpresa della gara.

     

    LAZIO – TORINO

    CONSIGLIATI

    KEITA: torna dopo lo stop con il Napoli, può esser decisivo.

    IMMOBILE: in questo periodo gli riesce tutto, va schierato.

    SCONSIGLIATI

    BIAVA: non pare al 100% meglio evitare.

    MEGGIORINI: dovrà sostituire Cerci, compito complesso.

    SORPRESE

    POSTIGA: potrebbe partire dalla panchina ma potrebbe rivelarsi sorpresa del match.

    KURTIC: torna a disposizione e potrebbe esser la carta a sorpresa di Ventura.

     

    MILAN – LIVORNO

    CONSIGLIATI

    KAKA’: in un momento come quello attuale del Milan, il suo talento può emergere.

    PAULINHO: è sempre lui la speranza di gol per il Livorno.

    SCONSIGLIATI

    CONSTANT: potrebbe non giocare, comunque non convince.

    CECCHERINI: sarà dura contenere Balotelli, rischio ammonizione alto.

    SORPRESE

    ROBINHO: potrebbe essere lui la sorpresa rossonera.

    BELFODIL: aria di derby, potrebbe esser la giornata buona per trovare il gol.

     

    PARMA – INTER

    CONSIGLIATI

    CASSANO: torna a disposizione ed è un ex dal dente avvelenato.

    ICARDI: è in grandissima forma,va schierato.

    SCONSIGLIATI

    GARGANO: può andar in difficoltà contro il centrocampo dell’Inter.

    CAMPAGNARO: torna nel trio di difesa, ma potrebbe non essere al top, meglio non inserirlo.

    SORPRESE

    SCHELOTTO: attenzione al Galgo, vorrà mostrare il meglio di se contro i nerazzurri.

    KOVACIC: altra chance per il giovane croato, potrebbe portar Bonus.

     

    UDINESE – NAPOLI

    CONSIGLIATI

    DI NATALE: contro il Napoli ha sempre fornito prestazioni super.

    INSIGNE: ultime chance per convincere Prandelli, deve sfruttar l’occasione.

    SCONSIGLIATI

    BADU: rischia il cartellino nello scontro contro il centrocampo del Napoli.

    FERNANDEZ: le incursioni degli attaccanti bianconeri possono metterlo i crisi.

    SORPRESE

    MURIEL: gli son rimaste poche gare per dimostrare tutto il suo valore.

    ZAPATA: senza il Pipita sarà lui a guidare l’attacco di Benitez.

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

  • Roma, respinto il ricorso, confermata la squalifica di 3 turni per Destro

    Roma, respinto il ricorso, confermata la squalifica di 3 turni per Destro

    La Corte di  Giustizia Federale ha deciso di respingere il ricorso della Roma contro le 3 giornate di squalifica inflitte, con la prova Tv,  all’attaccante giallorosso per una botta al volto al difensore del Cagliari Astori durante la sfida tra i rossoblù e la Roma di due giornate fa.

    La vicenda era partita quando il Giudice Sportivo aveva chiesto informazioni all’arbitro della gara che via mail aveva così risposto, come si legge nel comunicato ufficiale sul sito della Lega Serie A:

    “In riferimento alla gara Cagliari-Roma da me diretta in data 06-04-2014 comunico, su richiesta del Giudice Sportivo, che né io né i miei collaboratori abbiamo visto l’episodio relativo alla manata di Destro”

    Sempre nella stessa giornata l’arbitro nuovamente interpellato per ulteriori chiarimenti aveva, si legge ancora nello stesso comunicato, risposto così:

    “In riferimento alla gara Cagliari-Roma da me diretta in data 06-04-2014, su richiesta del Giudice Sportivo in merito all’episodio Destro-Astori e ad integrazione di quanto comunicato con mia precedente mail, specifico che: ho accordato un calcio di punizione diretto a favore del Cagliari per una trattenuta (normale fallo di gioco) commessa dal calciatore Destro ai danni di Astori. La successiva manata di Destro non è stata vista né da me né dai miei collaboratori”.

    Mattia Destro
    Mattia Destro

    Confermato che il fatto era sfuggito ad arbitro ed ai suoi collaboratori ed essendo stato considerato quello di Destro come gesto di condotta violenta, si presupponevano tutte le possibilità di utilizzo di Prova Tv e quindi il Giudice Sportivo decideva di punire l’attaccante della Roma con 3 turni di squalifica.

    La Roma si era presentata oggi con il l Dg Mauro Baldissoni e l’avvocato Conte, presso la sede della Corte di Giustizia Federale con un corposo dossier per dimostrare che la Prova Tv non doveva essere applicata. La convinzione era quella di poter vedere annullata la sanzione in quanto secondo la tesi giallorossa il fatto era stato visto e giudicato dall’arbitro e per questo non sussisteva la possibilità di utilizzare la prova televisiva.

    Così non è stato e quindi Destro dovrà scontare la squalifica nella trasferta di Firenze, nella gara interna con il Milan e nella trasferta di Catania. Il calciatore tornerà a disposizione di Rudi Garcia alla 37° giornata quando la Roma ospiterà all’Olimpico la Juventus.

     

     

     

     

  • Bale manda al tappeto il Barcellona, la Coppa del Re è del Real Madrid

    Bale manda al tappeto il Barcellona, la Coppa del Re è del Real Madrid

    Alla fine l’ha decisa lui, l’uomo che quest’estate aveva fatto storcere la bocca a molti per l’enorme cifra, si parla di circa 100 milioni, versata dal Real Madrid al Tottenham per accaparrarsi le sue prestazioni, questa sera il gallese Gareth Bale ha tirato fuori dal cilindro una grandissima giocata che a 6 minuti dalla fine ha dato il colpo del K.O. al Barcellona consegnando la Coppa del Re 2013/2014 ai Blancos di Madrid.

    Un trionfo quello degli uomini di Carlo Ancelotti che permette alle Merengues di sognare ancora di realizzare un triplete e che rende amarissima la stagione di un Barcellona che nel 2014, a meno di clamorosi recuperi in Liga, rischia di non alzare alcun trofeo, fatto assai raro per i blaugrana.

    Martino conferma 10/11 della formazione prevista alla vigilia con l’eccezione di Fabregas, al posto di Pedro, insieme a Messi e Neymar nel trio offensivo. In difesa come preannunciato c’è Bartra accanto a Mascherano con Dani Alves ed Alba sugli esterni, a centrocampo Xavi, Iniesta e Busquets.

    Ancelotti, dovendo rinunciare a Cristiano Ronaldo, anzichè il 4-3-3 inizia la gara con un 4-2-3-1 decisamente offensivo con Casillas tra i pali, Carvajal, Pepe, Ramos e Coentrao in difesa, Modric e Xabi Alonso mediani e poi davanti Bale, Isco e Di Maria alle spalle di Benzema.

    Prova a partire forte il Barcellona che cerca di tenere ritmi alti ma le prima chance capitano a Bale che va al tiro due volte non riuscendo a centrare il bersaglio grosso, ma il gol è nell’aria e al 11° ripartenza rapida del Real con Bale che imbecca Di Maria, l’argentino s’invola e batte Pinto per il vantaggio Blancos. Il gol è uno schiaffo pesante per il Barcellona che non trova la reazione ma anzi subisce ancora uno scatenato Bale che con la sua rapidità nelle innumerevoli ripartenze che gli vengono concesse mette paura ai catalani. Messi è praticamente un fantasma si segnala un suo tiro solo al 41°, il primo tempo intanto si chiude sul 1-0 per il Real Madrid.

    Il tecnico del Barcellona prova a cambiar qualcosa inserendo prima Adriano per Jordi Alba e  poi Pedro per Fabregas ma nel primo quarto d’ora è sempre Bale a far paura. Al 66° prima conclusione insidiosa del Barcellona con Casillas costretto alla respinta sul tiro da fuori di Bartra, passano due minuti ed il difensore catalano è abile a liberarsi dalla marcatura di Pepe e a trovare un incredibile ed insperato pareggio.

    L'esultanza di Gareth Bale
    L’esultanza di Gareth Bale

    A questo punto il Barcellona cresce ed il Real pare un po’ stanco, gli uomini di Martino paiono fare la partita ma ecco che al 84° arriva la perla di Bale: il gallese parte dalla sua metà campo vicino alla linea laterale, si lancia avanti il pallone e dopo aver bruciato  in velocità Bartra si presenta davanti a Pinto e lo batte per il nuovo vantaggio Merengues, un gol meraviglioso da stropicciarsi gli occhi. Tutto finito? Assolutamente no, al 89° Neymar avrebbe il pallone del pareggio ma la palla anzichè depositarsi in fondo al sacco si schianta sul palo demolendo così tutte le speranze del Barcellona e permettendo al Real di tirare un sospiro di sollievo e di poter esultare sollevando la Coppa del Re sotto il cielo di Valencia.

     

    BARCELLONA – REAL MADRID 1-2 (0-1) (11° Di Maria (R), 68° Bartra (B), 84° Bale (R).

    BARCELLONA (4-3-3): Pinto; Dani Alves, Bartra (87° Sanchez), Mascherano, Jordi Alba (46° Adriano); Xavi, Busquets, Iniesta; Neymar, Messi, Fabregas (59° Pedro).

    Allenatore: Gerardo Martino.

    REAL MADRID (4-2-3-1): Casillas; Carvajal, Pepe, Sergio Ramos, Coentrao; Xabi Alonso, Modric; Bale, Isco (88° Casemiro), Di Maria (87° Illarramendi); Benzema (89° Varane).

    Allenatore: Carlo Ancelotti.

    Arbitro: Matheu Lahoz.

    Ammoniti: Isco (R), Neymar (B), Pepe (R), Mascherano (B), Xabi Alonso (R)

     

     

  • Calciomercato, le trattative di Milan, Roma e Fiorentina

    Calciomercato, le trattative di Milan, Roma e Fiorentina

    Non solo Juventus, Napoli e Inter si stanno muovendo in ottica futura di rafforzamenti per il prossimo anno. Anche il Milan sta avviando le prime trattative per il calciomercato, o quanto meno, sta gettando le basi per una rifondazione, per farlo bisogna dare priorità alle vendite: in pole position Abate Montolivo (domenica era stato contestato addirittura il fatto che fosse titolare), ma anche Rami Taarabt, che dovranno essere riscattati. Seedorf vuole dare la priorità al riscatto di Rami, ma entrambi sono fissati a 7 milioni e i rossoneri hanno bisogno di uno sconto.Farà sicuramente rientro a Milanello a fine campionato Matri che non avrebbe convinto i dirigenti Viola. Il ritorno in rossonero dell’attaccante sarebbe solo momentaneo visto che il Milan avrebbe intenzione di cederlo in via definitiva. Sembra invece tramontata definitivamente la possibilità di vedere a Milano il prossimo anno Alex, il difensore infatti è vicino a rinnovare con il PSG. Occhi degli osservatori rossoneri puntati invece sul giovane portoghese  Guedes che in Italia abbiamo avuto modo di ammirare in occasione del Torneo di Viareggio.

    La diretta avversaria della Juve per la corsa allo scudetto, seppur lodevole per l’annata fantastica che sta disputando cerca nuovi rinforzi  Roma trovandosi a duellare con molte squadre. Innanzitutto i giallorossi cercano Calhanoglu, turco classe ’95 dell’Amburgo sul quale il Chelsea sembra essere in netto vantaggio. Per un altro classe ’95, Rabiot del PSG, si è parlato di Roma e di Juve, ma i francesi difficilmente si faranno sfuggire un talento del genere. Per Iturbe invece i giallorossi sono vicini ma la notizia di un accordo col Verona è del tutto infondata, anche perché c’è la concorrenza del Real Madrid. Blancos che fanno concorrenza anche per il 19enne del San Paolo Lucas Evangelista.

    Hakan Calhanoglu
    Hakan Calhanoglu

    La Fiorentina non dovrebbe riuscire a riscattare il cartellino di Romulo: il Verona pagherà per il diritto di riscatto (circa 2,5 milioni), si assicurerà il 100% del cartellino  e lo cederà probabilmente a una big. Triangolo per Cuadrado: il cartellino è a metà tra Fiorentina e Udinese e i viola lo vogliono riscattare interamente, ma in mezzo ci si è messa la Juve. Doppio duello col Napoli per due obiettivi difensivi: Fazio e Heurtaux

    Per il Parma molto dipende da una qualificazione europea o no: in caso positivo si cercherà di tenere almeno uno tra Biabiany e Paletta. Il primo obiettivo per l’attacco è Barrientos, che con la retrocessione del  Catania partirà probabilmente, ma un’altra chanche è Quagliarella, che potrebbe arrivare per mezzo di uno scambio con PalettaSchelotto e Saponara, a metà con Inter e Milan, diventeranno 100% Parma.

     

  • Si accende il calciomercato, le trattative di Inter Juve e Napoli

    Si accende il calciomercato, le trattative di Inter Juve e Napoli

    In questo periodo del calcio tanti campioni vanno via dall’Italia e le notizie di calciomercato recenti vedono altri interessamenti di club esteri per giocatori italiani. Innanzitutto il personaggio del momento, Maurito Icardi: su di lui l’interesse dell’Atletico Madrid. Secondo alcuni è tutto vero e secondo altri i colchoneros preferirebbero  Chicharito Hernandez.

    L’Inter ha in mente due altri grandissimi nomi per l’attacco: Fernando Torres e Morata, rispettivamente al Chelsea e al Real Madrid. Sembrano due sogni, eppure qualcosa di possibile c’è. Per lo spagnolo si punta a un prestito, ma sarebbe inevitabile un abbassamento di ingaggio; per il madridista la strada è più lunga ma l’agente del giocatore Lopez ha dichiarato che “L’ Inter è un’ipotesi”. Il contratto scadrà nel 2015 e i nerazzurri potrebbero cercare un prestito con contro-riscatto al Real. Tra i tanti che l’Inter potrebbe vendere di fronte a grandi offerte ci sono Handanovic (tempo fa, prima di raggiungere l’accordo con Ter Stegen, lo aveva cercato il Barcellona, che ora ha il mercato bloccato), Guarin (seppur fresco di rinnovo) e Ricky Alvarez.

    Mauro Icardi
    Mauro Icardi

    Altra squadra di cui si parla tanto è il Napoli, che ha stretto un accordo col difensore del Genk Koulibaly. Il sogno invece si chiama Isco del Real, che difficilmente venderà o semplicemente manderà in prestito il 20enne comprato in estate dal Malaga. Per la difesa si pensa anche a Vertongen del Totthenam, a Fazio del Siviglia e a Heurtaux dell’Udinese. Behrami in partenza.

    Capitolo Juventus: in uscita da tempo i due attaccanti Vucinic Quagliarella. Per il montenegrino varie direzioni possibili, tra cui l’Inghilterra. Lo stabiese probabilmente sarà una pedina importante per qualche scambio (si parla anche di uno scambio Lulic-Quagliarella). Incerto anche il futuro di Giovinco, che ha espresso la volontà di restare, ma che dovrà rimodellare il suo ingaggio (di 2,5 mln) per rinnovare. Ma contando il riscatto di Osvaldo impossibile al 99%, qualcuno oltre a Tevez e Llorente dovrà rimanere o tornare. Tornare, sì, perché tra tutti gli attaccanti giovani che la Juve ha in prestito potrebbe fare un pensierino su qualcuno di essi. Possibile che Gabbiadini resti alla Juve e quasi sicuramente non sarà lo stesso per Berardi, che appena verrà riscattato andrà in prestito o al Werder Brema o, più probabilmente, all’Udinese.

    E anche per i bianconeri c’è un sogno: si chiama Didier Drogba: a Conte piace e il suo agente è stato visto a Torino. La proposta è di 4 milioni all’anno per due anni. Ultimamente si è tornati a parlare di Alexis Sanchez, ma il blocco del mercato del Barcellona complicherebbe il tutto. Intanto i bianconeri voleranno in Spagna per stringere un accordo con l’Osasuna che prevederà una collaborazione degli spagnoli come “club satellite” in cui mandare giovani e pescare talenti.