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  • Liga, si parte, Barcellona chiama, Real risponde

    Liga, si parte, Barcellona chiama, Real risponde

    Con le gare di questo weekend, ha avuto ufficialmente inizio la Liga 2014/15. Al successo del Barcellona ha risposto il Real Madrid nella gara di lunedì sera.

    Tra le altra grandi male l’Athletic Bilbao che cade a Malaga, così così l’Atletico Madrid, fermato sul pari dal Rayo Vallecano.

    Veniamo all’analisi delle gare di questa prima giornata.

    Il turno si è aperto sabato con il match che ha visto l’Athletic Bilbao, che attende mercoledì il Napoli nel ritorno del preliminare di Champions al San Mames, uscire sconfitto nel campo del Malaga. Il gol vittoria lo firma al 35° Luis Alberto che si fa respingere il calcio di rigore da Iraizoz ma è lesto a ribadire in gol. Il Malaga rimane in 9 e al 94° gli ospiti troverebbero anche il pari con un colpo di testa del proprio portiere sugli sviluppi di una punizione ma l’arbitro misteriosamente annulla.

    Il sabato è proseguito con il pareggio per 1-1 tra Siviglia e Valencia. Al vantaggio dei padroni di casa al 44° con Vidal ha risposto Orban a 2 minuti dalla fine della gara.

    Bel successo in rimonta per il Granada che va sotto con il Depor per il gol di Cavaleiro nel primo tempo ma ribalta la situazione nella ripresa grazie alle reti di Rochina e Babin.

    Il sabato di Liga si è chiuso con il pareggio per 1-1 tra Almeria ed Espanyol.

    Ad aprire il turno domenicale è toccato alla matricola Eibar che con un gol di Lara alla fine del primo tempo ha conquistato un incredibile successo con la ben più quotata Real Sociedad.

    Munir El Haddadi
    Munir El Haddadi

     

    In serata è stato il turno del Barcellona di Luis Enrique esordire in stagione. I blaugrana hanno aperto le marcature al 42° con il solito Leo Messi, poi la partita avrebbe potuto complicarsi per il rosso a Mascherano al 44°, così però non accade. L’Elche non tira praticamente mai in porta e ad inizio ripresa la stellina classe ’95 Munir El Haddadi, lanciato titolare dall’inizio, trova il gol del raddoppio. A chiudere definitivamente la pratica ci pensa ancora Messi che fa doppietta al 63° e cala il definitivo tris.

     

     

    Alla stessa trova il successo anche il Celta Vigo contro il Getafe. Una vittoria per 3-1 che vede per i padroni di casa, tra i marcatori anche l’ex Cagliari Larrivey.

    La serata domenicale è stata chiusa dal Villarreal che con Uche e Cheryshev è andato ad espugnare il campo del Levante per 2-0.

    Nel match del lunedì si attendeva la risposta del Real Madrid che affrontava in casa il neopromosso Cordoba. Le Merengues hanno portato a casa i tre punti ma non hanno convinto. La partita si sblocca al 30° con la rete di Benzema, il Cordoba è tutto nel centravanti giapponese Havenaar che però può poco essendo totalmente isolato. Il gol della sicurezza lo sigla, tanto per cambiare, Cristiano Ronaldo che al 90° fissa il definitivo 2-0.

    Parta al rallentatore l’Atletico, che orfano di Simeone, squalificato per 8 giornate per i fatti della Supercoppa, non riesce a superare il Rayo Vallecano chiudendo il match a reti bianche.

     

    RISULTATI 1° GIORNATA

    Malaga-Athletic Bilbao 1-0 (35′ Luis Alberto)

    Granada-Deportivo La Coruna 2-1 (20′ Cavaleiro (D), 55′ Rochina (G), 77′ Babin (G))

    Siviglia-Valencia 1-1 (44′ Vidal (S), 88′ Orban (V))

    Almeria-Espanyol 1-1 (52′ Soriano (A), 90′ Sergio Garcia (E))

    Eibar-Real Sociedad 1-0 (45′ Lara)

    Barcellona-Elche 3-0 (42′ e 63′ Messi, 46′ El Haddadi)

    Celta Vigo-Getafe 3-1 (20′ Nolito (C), 56′ Orellana (C), 62′ Sammir (G), 70′ Larrivey (C))

    Levante-Villarreal 0-2 (56′ Uche, 85′ Cheryshev)

    Real Madrid-Cordoba 2-0 (30′ Benzema, 90′ Ronaldo)

    Rayo Vallecano-Atletico Madrid 0-0

     

    CLASSIFICA

    Barcellona, Villarreal, Celta Vigo, Real Madrid, Granada, Eibar e Malaga 3, Espanyol, Valencia, Almeria, Siviglia, Atletico Madrid e Rayo Vallecano 1, Athletic Bilbao, Real Sociedad, Deportivo La Coruna, Cordoba, Getafe, Levante ed Elche 0

  • Guida al Calcio in Tv. Sky o Mediaset Premium?

    Guida al Calcio in Tv. Sky o Mediaset Premium?

    Ormai da un po’ di tempo non è più necessaria l’ attesa delle 18:00 la domenica per seguire 90° Minuto, programma nel quale chi non seguiva la propria squadra del cuore allo stadio, poteva vedere le immagini della partita stessa, a quei tempi era l’ unico modo.
    Oggi tutto è cambiato, il calcio in tv possiamo trovarlo tutti i giorni a tutti gli orari e con un ampio palinsesto.
    Analizziamo insieme quelle che sono le proposte per seguire tutte le gare che ci interessano.

    calcio in tv
    calcio in Tv | Foto web| Il Pallonaro

    Per quanto riguarda la Serie A, ci sono Mediaset Premium e Sky, pay Tv che offrono diversi pacchetti.
    Chi vorrà abbonarsi a Mediaset Premium, sul digitale terrestre, potrà seguire tutte le gare in casa e trasferta delle 12 squadre “Premium”: Genoa, Napoli, Juventus, Inter, Roma, Milan, Lazio, Verona, Fiorentina, Atalanta, Palermo e Torino più tutte le gare delle altre squadre quando avranno come avversarie una delle 12 squadre sopracitate, oltre al canale Diretta Premium, nel quale si potranno vedere tutte le azioni più interessanti con collegamenti dai campi, ad un costo di 19 € al mese per i primi 6 mesi, al termine dei quali si pagherà 26 €.

    Chi invece preferisce il collegamento satellitare può abbonarsi a Sky, che trasmetterà nel pacchetto Sky Calcio, le dirette di tutte le partite della domenica più il canale Diretta Gol nel quale vedere le azioni più significative da tutti i campi, per vedere anticipi e posticipi però occorrerà abbonarsi anche al pacchetto Sky Sport. Il prezzo del pacchetto € di 29,90 € per Sky Calcio, per i primi 12 mesi e successivamente 33 €, così come il pacchetto Sky Sport. Per chi volesse farli tutti e due i costi sono di 39,90 € per i primi 12 mesi che diventeranno 47 € al termine del primo anno.

    Per quanto riguarda la Serie B, Sky trasmetterà sempre in Pay per wiew, tutte le gare del campionato cadetto sui canali Sky Calcio, con un aggiunta sul prezzo dell’ abbonamento di 99 € per vedere l’ intero campionato senza limitazioni, oppure la possibilità di acquistare la singola partita a 6 € o tutto il week-end ad 8 €.
    Mediaset Premium invece comprende nell’ abbonamento la diretta degli anticipi e dei posticipi di tutto il campionato e la diretta goal da tutti i campi.

    Per la Lega Pro, sarà Rai Sport 1 a trasmettere la diretta di una partita a settimana.

    Il Campionato Primavera sarà seguito dalla Rai, che ha previsto la trasmissione di due gare alla settimana.

    La Coppa Italia, è un’ esclusiva Rai, che trasmetterà tutte le partite a partire dal terzo turno preliminare fino alla finale.

    Parlando di Coppe e più precisamente di Champions League, si potranno vedere 128 gare della competizione, comprese nel pacchetto Sky Sport, Mediaset invece proporrà in chiaro, in esclusiva, su Canale 5 l ‘incontro più interessante del mercoledì, nel quale le squadre italiane avranno ovviamene la precedenza, tutto a partire dalla fase a gironi fino alla finale, quest’ ultima visibile sia su Canale 5 che su Sky.

    L’ Europa League è invece un’ esclusiva Mediaset Premium, che trasmetterà tutte le partite delle squadre italiane e le gare più interessanti di quelle straniere, inoltre l’ incontro più interessante del giovedì sarà trasmesso su Italia 1 in chiaro.

    Questo per quanto riguarda il calcio italiano o che coinvolge squadre italiane, per quanto riguarda i campionati esteri invece, Sky trasmetterà nel pacchetto Sky Sport le migliori 5 gare della settimana della Bundesliga.
    Per gli altri campionati esteri (Liga, Premier League, FA Cup, Ligue 1, Coupe de la Ligue, Brasilerao ed Eredivisie), sono comprese nel pacchetto Sky Calcio e nel pacchetto Mediaset Premium, le partite più interessanti di tutti i campionati sui canali Fox Sport.

  • Volley maschile, Nazionale scelta per il Mondiale

    Volley maschile, Nazionale scelta per il Mondiale

    L’Italia di Berruto cresce, match dopo match prima dell’inizio dello storico Mondiale di volley maschile in Polonia. Gli azzurri esordiranno domenica a Cracovia contro l’Iran ed intanto trovano consensi in fase di preparazione tra le dolomiti nei test amichevoli.

    Ieri la Nazionale ha battuto per 3-1 la Serbia, una delle squadre Top, facendo vedere, oltre che un bel gioco, anche un’ottima amalgama di squadra. Berruto ha provato il sestetto ritenuto titolare, con Travica in palleggio, Piano ed il capitano Birarelli centrali, i martelli Kovar e Parodi, Rossini libero e nel ruolo di opposto la punta di diamante Zaytsev che non ha tradito le attese. E’ stato un test molto importante che ha permesso di verificare le condizioni di Jiri Kovar dopo una serie di infortuni che lo hanno tenuto a spizzichi e bocconi lontano dai palazzetti.

    La Serbia, come detto, era un avversario decisamente temibile e molto conosciuto con la presenza in campo di Nikic, dei campioni d’Italia, con Macerata, Podrascanin e Stankovic oltre che dei nuovi acquisti Jovovic (Monza) e Petrovic (Modena). Proprio la Serbia sabato prossimo aprirà il Mondiale a Varsavia in un palazzetto gremito da 65000 persone contro i padroni di casa in una gara storica per l’apertura al “mondo pallavolistico” da parte della Polonia.

    Mauro Berruto coach della Nazionale | Foto Twitter / Il Pallonaro
    Mauro Berruto coach della Nazionale | Foto Twitter / Il Pallonaro

    L’Italia ha vinto 3-1 facendo vedere una buona personalità dopo un inizio di gara complicato. Berruto ha usato nel corso del match anche Buti e Anzani come centrali e proprio quest’ultimo ha chiuso il match con un bel muro. Con il test previsto martedì contro il Brasile avrà una dimensione più definita di quello che può essere il suo cammino nella competizione intercontinentale.

    Quest’oggi invece Mauro Berruto ha diramato la lista dei convocati che parteciperanno al Mondiale di volley maschile in Polonia, ecco l’elenco:

    Travica e Baranovicz come palleggiatori; Parodi, Lanza, Kovar, Sabbi, Zaytsev e Vettori nel ruolo di martelli e opposti; Birarelli, Anzani, Buti e Piano i centrali; Rossini e Colaci saranno i liberi.

    Questi atleti saranno anche i protagonisti del match amichevole domani sera contro il Brasile a Trento.

     

     

  • Calciomercato: il valzer delle punte fa ballare Juve, Milan e Roma

    Calciomercato: il valzer delle punte fa ballare Juve, Milan e Roma

    Il Calciomercato sta pian piano volgendo alla conclusione e negli ultimi giorni si è acceso un ballo che ci terrà compagnia sino all’ultimo minuto possibile per stilare le trattative: il Valzer delle punte.

    Tre grandi della Serie A, Juventus, Milan e Roma sono infatti alla ricerca di una punta da inserire nel proprio organico.

    Radamel Falcao e Lukas Podolski
    Radamel Falcao e Lukas Podolski

    Partiamo dai bianconeri che sin dal primo momento dopo all’infortunio di Morata, si sono messi alla ricerca di un calciatore per poter arricchire il parco attaccanti a disposizione di Allegri che al momento è limitato a Llorente, Tevez, Giovinco e il giovane Coman. Il sogno della Juventus sarebbe quello di portare in Italia dal Monaco l’attaccante colombiano Radamel Falcao. Una trattativa difficile non solo perchè la squadra del Principato non è così convinta di cederlo in prestito ma anche perchè è sempre presente la forte concorrenza del Real Madrid. Detto del Tigre, ci sono altri nomi sul taccuino di Marotta, Lukas Podolski per esempio fino a ieri sembrava un obiettivo decisamente vicino al vestire il bianconero, l’Arsenal però chiede 12 milioni circa e la Juventus non pare intenzionata a spendere quella cifra, Podolski quindi potrebbe finire al Wolfsburg. Restano quindi altri due nomi tutti da valutare e su cui lavorare ovvero Chicharito Hernandez dal Manchester United e Shaqiri dal Bayern Monaco.

    Le altre due società vedono il mercato degli attaccanti intrecciarsi.

    Mattia Destro e Fernando Torres
    Mattia Destro e Fernando Torres

    Il Milan infatti, ceduto Balotelli al Liverpool, e viste le enormi difficoltà nell’arrivare a Jackson Martinez, il Porto è una bottega piuttosto costosa e non pare pronta a far sconti sulla clausola rescissoria da 35 milioni, si è lanciato forte sull’attaccante giallorosso Mattia Destro, la prova è il pranzo a Forte dei Marmi tra Adriano Galliani e Walter Sabatini. La Roma però non è certo disposta a regalare il suo attaccante e chiede 25 milioni di euro, mentre il Milan vorrebbe operare con un prestito oneroso con obbligo di riscatto per una cifra intorno ai 16/17 milioni. Una distanza quindi difficile da colmare al momento. Per questo motivo il Milan ha provato a contattare il Chelsea per il prestito di Fernando Torres, operazione fattibile se non fosse per l’alto ingaggio del giocatore che frena la trattativa. Pare poco più di una suggestione un possibile arrivo di Samuel Eto’o in maglia rossonera.

    Veniamo alla Roma, i giallorossi al momento sarebbero a posto per quanto riguarda l’attacco ma se dovesse partire Mattia Destro, andrebbe certamente rimpiazzato, ed anche qua torna il nome di Fernando Torres. L’attaccante dei Blues potrebbe essere inserito nella trattativa per portare Destro a Stamford Bridge, anche qua il nodo da sciogliere è sempre l’ingaggio dello spagnolo.

  • Ligue1: Bordeaux vetta solitaria, frenata Psg, risveglio Monaco

    Ligue1: Bordeaux vetta solitaria, frenata Psg, risveglio Monaco

    La 3° giornata della Ligue1 ha sorriso al Bordeaux che continua a viaggiare a punteggio pieno e che conquista la vetta della classifica in solitaria.

    Prosegue il momento non certo brillante del Psg che senza l’infortunato Ibrahimovic è costretto allo 0-0 in casa del fanalino Evian, bene il Monaco che finalmente conquista i primi punti.

    Veniamo al racconto di questa terza giornata

    La giornata si è aperta con l’anticipo del venerdì nel quale il Psg, orfano di Ibrahimovic, non è riuscito a trovare il gol in casa del fanalino di coda Evian. I parigini hanno anche rischiato essendo rimasti in 10 per l’espulsione di Cabaye. L’Evian con questo punto cancella lo zero in classifica mentre il Psg prosegue con la sua partenza a rilento fatta di due pari esterni ed una vittoria casalinga.

    La gioia dei calciatori del Bordeaux
    La gioia dei calciatori del Bordeaux

     

    Il Bordeaux continua la marcia a punteggio pieno. In casa del Nizza il successo arriva in rimonta, al vantaggio dei padroni di casa con Bosetti al minuto 12, rispondono i girondini con le reti di Diabate al 32° dal dischetto, di Maurice-Belay al 47° e di Sertic al 55°. Il  Bordeaux prova così a candidarsi concretamente come sorpresa della stagione e come diretta rivale per contendere il successo alle due favorite Psg e Monaco.

     

     

    I gol nella ripresa di Delaplace e Kjaer consentono al Lille di sconfiggere 2-0 il Lorient e digerire l’amarezza della sconfitta casalinga nel preliminare Champions con il Porto.

    Vittoria in trasferta per il Caen che trova due volte il gol negli ultimi 7 minuti e sconfigge 2-0 il Reims.

    Il Montpellier ottiene un buon successo sul campo amico ai danni del Metz, i gol arrivano al 44° di ognuno dei due tempi, nel primo va a segno Tiene, nel secondo Camara.

    All’Olympique basta il gol di Gignac al 46° per battere 1-0 in trasferta il Guingamp e portare a casa il primo successo per il Loco Bielsa.

    Successo anche per il Bastia che si sbarazza del Tolosa per 1-0 grazie alla rete di Boudebouz che trasforma dagli undici metri al 24°.

    Nel posticipo domenicale prosegue la crisi del Lione che dopo la sconfitta casalinga nel playoff di Europa League con i rumeni dell’Astra, perdono nuovamente tra le mura amiche, una sconfitta per 1-0 con il Lens firmata da Nomenjanahary.

    Il St.Etienne rallenta e non ottiene la terza vittoria su tre, il match casalingo con il Rennes si chiude sullo 0-0.

    Nell’ultima gara di giornata si rialza il Monaco ed il merito è dell’uomo sul mercato Radamel Falcao che trova il gol vittoria in casa del Nantes.

     

    RISULTATI 3° GIORNATA

     

    Evian – PSG 0-0

    Guingamp – Olympique Marsiglia 0-1 (46° Gignac)

    Bastia – Tolosa 1-0 (24° rig. Boudebouz)

    Lille – Lorient 2-0 (58° Delaplace, 74° Kjaer)

    Montpellier – Metz 2-0 (44° Tiene, 89° Camara)

    Nizza – Bordeaux 1-3 (12° Bosetti (N), 32° rig. Diabate (B), 47° Maurice-Belay (B), 55° Sertic (B))

    Reims – Caen 0-2 (83° Kante, 90° Bazile)

    Lione – Lens 0-1 (11° Nomenjanahary)

    St. Etienne – Rennes 0-0

    Nantes – Monaco 0-1 (45° Falcao)

     

    CLASSIFICA DOPO 3 GIORNATE

    Bordeaux 9, St.Etienne e Lille 7, Caen e Montpellier 6, Psg 5, Rennes, Nantes, Nizza, Olympique Marsiglia, Bastia e Lorient 4, Lione, Tolosa, Lens, Guingamp e Monaco 3, Metz 2, Reims e Evian 1

  • Coppa Italia: qualificate le favorite

    Coppa Italia: qualificate le favorite

    La seconda giornata del terzo turno di Coppa Italia non riserva nessuna sorpresa in particolare con le favorite, le squadre di Serie A che approdano ai sedicesimi di finale della Tim Cup.

    Il Genoa ha espugnato il campo del Lanciano con il punteggio di 1-0, grazie ad un penalty trasformato da Pinilla al 32′. Penalty indiscutibile: lo spagnolo Yago Falque, lanciato in verticale da Antonelli, è stato bravo ad anticipare l’uscita di Nicolas, che lo ha steso.

    La Lazio, all’Olimpico, ha strapazzato la malcapitata Virtus Bassano, vincendo con il punteggio di 7-0; le reti della squadra di Pioli sono state realizzate nel secondo tempo con le firme di Candreva al 46′, da Keita autore di una doppietta al 6′ e al 24′, dai nuovi arrivati De Vrij, Parolo e Basta rispettivamente al 14′, al 35′ e al 43′ e da Klose allo scadere del match. Il tribuna il difensore argentino Gentiletti arrivato in settimana.

    abbraccio Lulic a De Vrij

    Con il punteggio finale di 3-0, il Verona di Mandorlini e il neopromosso Empoli hanno fatto fuori rispettivamente la Cremonese e l’Aquila. Al “Bentegodi” a rete Toni, Moras e Christodoulopoulos davanti a ad 11.209 spettatori; al “Carlo Castellani” di Empoli sugli scudi Francesco Tavano autore di una tripletta: sono bastati  i primi venti minuti di gara agli uomini di Sarri per risolvere il discorso qualificazione.

    Il Cesena soffre, ma riesce a portare a casa l’accesso ai sedicesimi di finale in casa contro la Casertana ben organizzata ma praticamente mai pericolosa in zona offensiva  sotto gli occhi di oltre 200 tifosi saliti fino al “Dino Manuzzi” e comunque soddisfatti, decisivo il gol realizzato da Marilungo al 35′.

    La Sampdoria ha sconfitto per 4-1 il Como di mister Colella grazie alla tripletta di Eder e alla rete di Gabbiadini, il gol dei lombardi è stato realizzato da Le Noci su calcio di rigore. L’Udinese ha superato, tra le mura amiche, la Ternana per 5-1. Sempre protagonista, nonostante le primavere che aumentano, Totò Di Natale, autore di diverse giocate di pregevole fattura e soprattutto di quattro reti realizzate, la quinta rete degli uomini di Stramaccioni è stata realizzata da Thereau dal dischetto; di Ceravolo il gol della bandiera degli ospiti.

    Sarà il Brescia a affrontare la Sampdoria nei sedicesimi di Coppa Italia: merito del solito Andrea Caracciolo a segno nei minuti finali.

    Con le partite di questa sera si è concluso il terzo turno eliminatorio di Coppa Italia, il quarto turno sarà in programma il 3 dicembre prossimo e vedrà la disputa dei seguenti match: Pescara-Sassuolo; Lazio-Varese; Sampdoria-Brescia; Udinese-Cesena; Genoa-Empoli; Atalanta-Avellino; Verona-Perugia; Cagliari-Modena.

     

  • Coppa Italia: eliminato il Palermo, avanti Atalanta e Cagliari

    Coppa Italia: eliminato il Palermo, avanti Atalanta e Cagliari

    Il terzo turno di Coppa Italia regala emozioni: a sorpresa, da segnalare, l’eliminazione del Palermo, in casa, per mano del Modena: i siciliani perdono per 3-0 e sono costretti ad abbandonare il torneo; allo stadio “La Favorita” è il Modena di Novellino ad imporsi grazie alle reti di Di Ferrari, Beltrame e Schiavone.

    Lascia anzitempo la Coppa Italia l’altra formazione siciliana impegnata, ovvero il Catania il quale viene sconfitto per 2-0 dal Cagliari; allo stadio “Sant’Elia”: nel giro di appena 15 minuti iniziali l’uno due firmato Marco Sau e Diego Farias, arrivate sotto gli occhi di Gianfranco Zola, portano i sardi al quarto turno dove se la vedranno proprio con il Modena.
    Samir Uikani Palermo

    L’Atalanta supera il turno sconfiggendo tra le mura amiche il Pisa per 2-0. Dopo soli 8 minuti vantaggio degli orobici con Cigarini, raddoppio definitivo all’80’: è Spinazzola a non fallire il raddoppio. Gli uomini Colantuono nel prossimo turno se la vedranno con l’Avellino.

    Una rete di Neto consente al Varese di superare l’Entella. I biancorossi erano in 10 uomini dal 4′ della ripresa per l’espulsione di Corti. L’avversaria del quarto turno verrà fuori dalla sfida di questa sera all’Olimpico tra la Lazio e il Bassano. Avanti anche il Perugia che ha battuto lo Spezia all’overtime, reti di Ebagua al 26′, di Rabusic al 86′; gol partita di Pardini al 3′ del primo tempo supplementare. Gli umbri aspettano di conoscere l’avversario che verrà fuori dalla sfida tra Verona e Cremonese. Successo esterno dell’Avellino che espugna Bari rimontando e vincendo per 2-1. Biancorossi in vantaggio al 45′ con Ligi, ma al 54′ sono rimasti in 10 uomini per l’espulsione di De Luca. Il pari dell’Avellino quattro minuti più tardi con Comi e gol partita di Pozzebon al 38′. Al termine del match dura polemica del Presidente del Bari Gianluca Paparesta il quale non ha gradito l’espulsione di De Luca, provocata da un morso di Comi: “ Non vogliamo alimentare polemiche, ma chiediamo attenzione per questa realtà e per episodi come il morso di Comi a De Luca. Bari merita rispetto”.

    Il terzo turno di Coppa Italia si completerà quest’oggi con le ultime sfide in programma: si comincia alle 19 con Virtus Lanciano-Genoa, alle 20.30 si giocheranno Brescia-Latina, Hellas Verona-Cremonese, Lazio-Bassano. Alle ore 20.45 sarà la volta di Cesena-Casertana, Empoli-L’Aquila, Sampdoria-Como. Alle ore 21 chiude il programma, della due giorni, Udinese-Ternana.

    Il Sassuolo, nel match disputato, giovedi 21 agosto, ha sconfitto per 4-1 il Cittadella. Vantaggio al 12′ con Simone Zaza, al 33′ il pareggio dei veneti con Coralli. Il Sassuolo si riporta nuovamente il avanti con Sansone al 53′ ed esattamente mezz’ora più tardi è lo stesso giocatore a a fare il tris. Al 93′ chiude la pratica qualificazione Antonio Floro Flores.

  • Italbasket sconfitta dalla Russia, qualificazione rimandata

    Italbasket sconfitta dalla Russia, qualificazione rimandata

    L’Italbasket incassa la prima sconfitta nel percorso di qualificazione ad Euro2015, niente è compromesso però il Ko contro la Russia costringerà gli azzurri ad andare a vincere in Svizzera per staccare il biglietto per il campionato europeo del prossimo anno.

    Anton Ponkrashov
    Anton Ponkrashov

    Gli azzurri hanno giocato una buona gara ma sono calati nel 4° quarto quando si è scatenato un incredibile Ponkrashov che ha guidato i suoi ad un successo fondamentale per continuare a sperare di poter disputare Euro2015.

    Partono forte gli azzurri che grazie a due triple di Datome e ad un canestro di Cusin si porta sul 8-2 dopo 2 minuti. La Russia reagisce e piazza un controparziale, anche grazie al suo talento Mozgov, e si porta in parità a metà quarto. Nei restanti minuti l’Italia allunga a +6 ma i russi rispondono ed il primo quarto si chiude sul 19-17.

    Nell’inizio del secondo quarto si fatica a trovare il canestro e dopo 4 minuti il solito Ponkrashov permette ai suoi il sorpasso sul 24-25. L’Italbasket reagisce e gli azzurri si riportano in vantaggio anche grazie alla precisione dai liberi ma come sempre entra in scena Ponkrashov che con una tripla permette il massimo vantaggio alla Russia sul 30-33 a 2 minuti dalla sirena dell’intervallo lungo. L’Italia continua la sua precisione dalla linea dei liberi e così si va al riposo sul 36 pari.

    Anche il 3° quarto evidenzia problematica a segnare, dopo 3 minuti si è sul 40-40. Gli azzurri iniziano a difendere forte e, grazie anche al canestro di Datome e al gioco da 3 punti di Aradori, si portano sul 47-42 a due minuti dalla fine del quarto. A pochi secondi dalla fine Cinciarini infila la tripla che ridà il +6 all’Italia ma Antonov che non si era praticamente mai visto risponde con la stessa moneta per il 50-47 di fine quarto.

    L’ultimo quarto parte molto bene per l’Italbasket che grazie a tre tiri liberi del capitano Datome, riallunga sul 57-51 a 7 minuti e mezzo dal termine. I russi rimangono incollati e non crollano nemmeno dopo altri tre liberi realizzati da Gentile, anzi pian piano si rifanno sotto e a 3.40 dalla fine, dopo un paio di contropiedi falliti dagli azzurri, si portano in vantaggio sul 62-64. Si resta punto a punto sino 1.15 dalla fine quando la Russia con Mozgov infila lo strappo decisivo al 66-70. L’Italia prova a crederci Gentile realizza un libero e porta gli azzurri sul 68-71, fallisce il secondo ma si lancia a prendere il rimbalzo, è però sfortunato e la palla scivola fuori. La partita si chiude qua con la Russia che con un libero arrotonda sul 68-72.

    Una sconfitta che come detto può far male ma deve servire come esperienza per evitare di commettere in futuro quei piccoli errori che questa sera hanno causato la sconfitta. Siam certi però che l’Italbasket saprà far tesoro di questo match e si presenterà in casa della Svizzera con la concentrazione e la cattiveria giusta per chiudere in bellezza queste qualificazioni.
    ITALIA – RUSSIA 68-72 (19-17, 36-36, 50-47)

    Punti

    ITALIA: A. Gentile 23, Datome 15, Cusin 12, Aradori 9, Cinciarini 3, S. Gentile 3, Vitali 3

    RUSSIA: Ponkrashov 22, Mozgov 20, Zubkov 9, Kurbanov 6, Vyaltsev 6, Antonov 5, Khvostov 2, Voronov 2

    Rimbalzi

    ITALIA: Aradori 6, Datome 6, Cusin 5, A. Gentile 3, Cervi 2, Cinciarini 2, S. Gentile 2, Polonara 1, Vitali 1

    RUSSIA: Mozgov 7, Kurbanov 7, Voronov 7, Ponkrashov 3, Sokolov 3, Vyaltsev 3, Zubkov 2, Khvostov 2, Karasev 1

    Assist

    ITALIA: Aradori 2, Datome 2, A. Gentile 2, Cinciarini 1, Cusin 1, S.Gentile 1

    RUSSIA: Ponkrashov 8, Khvostov 2, Kurbanov 2, Zubkov 2, Antonov 1, Karasev 1

  • Tim Cup: Ko Palermo, bene Atalanta e Cagliari

    Tim Cup: Ko Palermo, bene Atalanta e Cagliari

    Si sono giocate ieri alcune partite valide per il terzo turno di Tim Cup e non sono mancate le sorprese. Una su tutte la sconfitta, pesante, per il Palermo di Iachini che al “Renzo Barbera” soccombe per 3-0 contro il Modena. Mentre non sbagliano le altre due formazioni di Serie A.

    Un Palermo veramente brutto, quello che si è visto in campo contro il Modena, talmente sconclusionato e poco intraprendente che viene difficile crederlo dopo una discreta serie di risultati fatti durante la preparazione estiva. La gara gia al 6° è incanalata nella direzione ospite, con Schiavone (uno dei migliori in campo) che pesca solo Ferrari, lesto a stoppare e freddare Ujkani. Tutto il pubblico rimane gelato e l’unica reazione dei rosanero è una rete annullata per fuorigioco di Dybala. Sul finire del primo tempo arriva il raddoppio per il Modena, Ferrari fugge dal controllo di difensori rosanero sul filo del fuorigioco e pesca in area un solissimo Beltrame per lo 0-2 con cui si va al riposo. Nella ripresa nonostante i cambi non cambia l’andamento della gara ed il tris ospite arriva con Schiavone che segna con un tiro di sinistro a girare.

    Giuseppe Iachini affranto in panchina | Foto Twitter / Il Pallonaro
    Giuseppe Iachini affranto in panchina | Foto Twitter / Il Pallonaro

    Al “Sant’Elia” c’era fremente attesa per vedere all’opera, nel primo match ufficiale, la nuova creatura di Zeman e i tifosi sono stati accontentati, vittima il Catania che così viene eliminato dalla Tim Cup. La partita dura solo una ventina di minuti percé gia al 5° Sau coadiuvato da Farias in contropiede realizza il vantaggio. Passa meno di un quart d’ora e Almiron perde palla a centrocampo, sul pressing dei rossoblù, Farias ne approfitta e fulmina per la seconda volta il portiere catanese, Terracciano. Nella ripresa ritmi blandi ed na bella traversa di Cossu.

    Piglio giusto anche per l’Atalanta che aveva di fronte il Pisa. I giocatori di Colantuono prendono subito in mano la partita ed al 9° Bonaventura calcia in porta, il portiere respinge e Cigarini è più veloce di tutti battendo l’estremo difensore toscano per il vantaggio della Dea. A dieci minuti dal termine della gara, senza patimenti, arriva il raddoppio bergamasco con Boakye che fa partire un’azione veloce servendo Bianchi il quale smarca perfettamente Spinazzola che si ritrova a tu per tu con l’estremo difensore pisano e lo batte per il 2-0 finale.

    La Tim Cup saluta il Bari, che prima s’illude contro l’Avellino ma poi viene ripreso e battuto, gli irpini nel quarto turno affronteranno l’Atalanta. A fine primo tempo il Bari passa in vantaggo con Ligi che sfrutta un calcio d’angolo battuto da Galano, poi nella ripresa De Luca viene espulso e questo fatto cambia l’inerzia della partita. Poco dopo l’espulsione di De Luca l’Avellino trova il pareggio con Comi e a pochi minuti dal termine della ripresa arriva il sorpasso targato Pozzebon.

    Vince anche il Perugia per 2-1 contro lo Spezia. La gara termina nei tempi regolamentari 1-1 poi è decisiva la rete di Perugini ad inizio primo tempo supplementare.

    Oggi in programma altre gare di Tim Cup con l’ingresso di altre squadre di Serie A.

     

  • Premier League, Chelsea e Swansea a punteggio pieno, pari Arsenal

    Premier League, Chelsea e Swansea a punteggio pieno, pari Arsenal

    Le gare di questo sabato, valevoli per la seconda giornata di Premier League, hanno visto il Chelsea e lo Swansea ottenere la seconda vittoria consecutiva e, in attesa delle gare di Hull e Tottenham di domani e di Liverpool e Manchester City che si sfideranno nel Monday Night, conquistano la vetta della classifica a punteggio pieno.

    Pareggio sofferto ed in rimonta per l’Arsenal in casa dell’Everton.

    Veniamo al racconto delle gare odierne.

    L’anticipo delle 13.45 ha visto Aston Villa e Newcastle non riuscire a superarsi chiudendo la gara a reti bianche.

    Diego Costa
    Diego Costa

     

    A Stamford Bridge il Leicester resiste un’ora agli attacchi del Chelsea anche grazie alla bravura del portiere figlio d’arte Schmeichel. Al 62° però gli ospiti devono cedere a Diego Costa che porta in vantaggio i suoi. La partita la chiude poi Hazard al 77°.

     

     

    Molto bene il West Ham che anche grazie al gol dell’ex Lazio ed Inter Mauro Zarate, espugna per 3-1 il campo del Crystal Palace.

    Southampton e Wba danno vita ad un pareggio per 0-0 che permette d entrambe di fare un passettino in avanti in classifica.

    Lo Swansea continua a procedere a punteggio pieno e grazie al gol segnato da Dyer al 23° battono il Burnley volando a 6 punti e lasciando la matricola a 0.

    Nel posticipo delle 18.30 spettacolo a Goodison Park con l’Everton che può mangiarsi le mani per una vittoria persa negli ultimissimi minuti. I toffies partono bene e nei primi 45 minuti ottengono il doppio vantaggio con Coleman al 19° e Naismith al 45°. Nella ripresa i minuti passano e il 2-0 si mantiene sino al 83° quando Ramsey accorcia le distanze. I Gunners completano la rimonta al 90° con il gol di Giroud.

     

    RISULTATI

    Aston Villa – Newcastle 0-0

    Chelsea – Leicester 2-0 (62° Diego Costa, 77° Hazard)

    Crystal Palace – West Ham 1-3 (34° Zarate (W), 37° Downing (W), 48° Chamakh (C), 62° Cole (W))

    Southampton – Wba 0-0

    Swansea – Burnley 1-0 (23° Dyer)

    Everton – Arsenal 2-2 (19° Coleman (E), 45° Naismith (E), 83° Ramsey (A), 90° Giroud (A))

     

    CLASSIFICA

    Chelsea e Swansea 6, Arsenal e Aston Villa 4, West Ham, Manchester City*, Liverpool*, Tottenham*, Hull City* 3, Everton e Wba 2, Sunderland*, Newcastle, Southampton e Leicester 1, Manchester United*, Qpr*, Stoke City*, Crystal Palace e Burnley 0.

    * una partita in meno