Categoria: Football Americano

  • NFL, Patriots a valanga. Bene Broncos, Falcons, Packers e Giants

    NFL, Patriots a valanga. Bene Broncos, Falcons, Packers e Giants

    L’ottava giornata della NFL ci da i primi responsi sugli attuali equilibri della Lega: a questo punto infatti siamo esattamente a metà campionato, visto che ogni squadra disputa 16 incontri e quindi iniziano a delinearsi i veri rapporti di forza tra i team e le classifiche diventano “più leggibili”.

    Il turno sorride ancora una volta agli Atlanta Falcons, unica squadra senza la macchia della sconfitta, che espugna con autorità un campo difficile come quello di Philadelphia e si porta a quota 7 vittorie di fila. Matt Ryan è sempre più concreto e completa 22 passaggi su 29 per 262 yard di guadagno e 3 touchdown pass, ottimo il wide receiver Julio Jones che segna un touchdown con 123 yard in ricezione. Per gli Eagles partita poco entusiasmante per il quarterback Vick, non basta un grande LeSean McCoy (1 touchdown su corsa ed uno su ricezione).

    Buon momento anche per Chicago che batte i Panthers per 23-22 in extremis: Carolina va al riposo lungo avanti 19-7 ma il secondo tempo della difesa dei Bears è fantastico e così i padroni di casa acciuffano la vittoria con il calcio piazzato del kicker Gould. grande match per il defensive back Tim Jennings con 2 intercetti ai danni del quarterback ospite Cam Newton, uno dei quali riportato in end zone per 7 punti importantissimi.

    Detroit riesce a mandare KO Seattle e la sua arcigna difesa: Matt Stafford guida l’attacco dei Lions con 352 yard su lancio,3 touchdown pass, un intercetto ed in più una marcatura su corsa. Sul 24-21 per gli ospiti è Young a siglare i punti del sorpasso a pochi secondi dalla fine.

    A Wembley si assiste ad un autentico massacro dei Patriots sui Rams: dopo un gran touchdown di Givens (da 50 yard) Saint Louis scompare dal campo mentre sale in cattedra Tom Brady che compelta 24 passaggi su 35 con 304 yard e ben 4 touchdown pass con un’ottima assistenza del gioco di corsa (152 yard e 2 segnature) e un Rob Gronkowski da 146 yards, 8 ricezioni e 2 touchdown.

    Vittoria anche per gli Steelers grazie ai 3 passaggi vincenti di un ispirato Roethlisberger, bene la difesa di Pittsburgh che limita l’attacco ospite e lo spauracchio Robert Griffin III.

    L’attacco dei Colts fa registrare 457 yard di guadagno e sbanca Nashville con il touchdown ricevuto di Vick Ballard durante l’overtime. Andrew Luck sempre meglio in cabina di regia per Indianapolis, per lui 297 yard su lancio, 26 passaggi completati su 38, 1 touchdown pass e 1 intercetto. E’ il “rush game” di Indy la vera arma vincente grazie alle 171 yard prodotte e una marcatura. L’attacco dei Titans non sfigura con Matt Hasselbeck e Chris Johnson (99 yard).

    Seconda vittoria in stagione per i Browns contro i Chargers in una partita tutt’altro che indimenticabile e dal bassissimo punteggio (7-6): la differenza viene fatta dal touchdown di Trent Richardson, poi dominano le difese soprattutto quella di Cleveland con il quarterback di San Diego, Rivers, tenuto a sole 154 yard su lancio. Chargers quindi sempre più in crisi.

    Il risultato più sorprendente della notte è quello dei Dolphins che sbancano il campo dei New York Jets nonostante l’infortunio capitato al quarterback titolare di Miami RyanTannehill. Il suo sostituto Moore gioca una bella gara e permette alla sua squadra di trionfare per 30-9. Ottima la difesa dei Dolphins, capace di tenere a secco di touchdown l’attacco dei Jets.

    Non inganni il risultato: i Packers battono la peggiore formazione della Lega, i Jacksonville Jaguars per 24-15 ma gli ospiti restano in gara fino agli ultimi minuti del match quando perdono la testa, pasticciano e vengono puniti ad ogni minimo errore da Green Bay.Gara ordinaria per Rodgers, sorprende invece il diretto avversario Gabbert capace di lanciare su un campo ostico, come quello dei gialloverdi, per oltre 300 yard.

    Denver Broncos vs San Diego Chargers | © Harry How/Getty Images

    In fondo alla classifica anche i Chiefs, davvero imbarazzanti al momento, superati in casa dai Raiders in un match poco spettacolare chiusosi a favore dei californiani (26-16).

    Partita bellissima invece a Dallas: I Giants aprono la gara con 23 punti di fila (aiutati anche dai 3 intercetti lanciati dal quarterback avversario Romo, saranno ben 4 alla fine!) ma dalla fine del secondo quarto subiscono la rimonta dei padroni di casa con i Cowboys che passano a condurre per 24-23. Eli Manning si prende la squadra sulle spalle e guida 2 drive che portano a 2 field goal del kicker Tynes per il 24-29. Ultia azione sfortunata per Dallas: a 5 secondi dal termine Dez Bryant riceve da Romo il passaggio in end zone per il sorpasso definitivo ma ricadendo il ricevitore mette il dito della mano fuori dal campo e gli arbitri rivedendo l’azione chiamano (giustamente a termini di regolamento) il passaggio incompleto. Il tentativo successivo non va a buon fine e così i Giants vincono.

    Il posticipo della domenica vede invece la netta affermazione dei Broncos sui Saints: Peyton Manning è impeccabile: 22 passaggi completati su 30, 305 yard, e 3 touchdown pass (uno per Demaryus Thomas, 2 per Eric Decker) per un incredibile “quarterback rating” di 138.9! Il running game dei Broncos è inarrestabile (McGahee 122 yard e una marcatura, Hillman 14 portate per 86 yard totali). Nei Saints Brees delude: 22 su 42 nei lanci, un intercetto e solo 213 yard, ma continua la sua striscia di passaggi da touchdown in partita (2 ieri, ora sono 50 gare consecutive per il fenomeno di New Orleans). Saints però quasi condannati a vedere la post season da casa (record attuale 2 vittorie e 5 sconfitte).

    Stanotte chiusura con il Monday Night tra Arizona Cardinals e San Francisco 49ers.

    LEGGI ANCHE:

    RISULTATI NFL OTTAVA GIORNATA 

    Minnesota Vikings-Tampa Bay Buccaneers 17-36
    New York Jets-Miami Dolphins 9-30
    Cleveland Browns-San Diego Chargers 7-6
    Tennessee Titans-Indianapolis Colts 13-19 (overtime)
    Saint Louis Rams-New England Patriots 7-45
    Green Bay Packers-Jacksonville Jaguars 24-15
    Philadelphia Eagles-Atlanta Falcons 17-30
    Pittsburgh Steelers-Washington Redskins 27-12
    Detroit Lions-Seattle Seahawks 28-24
    Chicago Bears-Carolina Panthers 23-22
    Kansas City Chiefs-Oakland Raiders 16-26
    Dallas Cowboys-New York Giants 24-29
    Denver Broncos-New Orleans Saints 34-14
    Arizona Cardinals-San Francisco 49ers Monday Night lunedì ore 2.30

    Turno di riposo per: Baltimore Ravens, Buffalo Bills, Cincinnati Bengals, Houston Texans

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 5-3
    Miami Dolphins 4-3
    Buffalo Bills 3-4
    New York Jets 3-5

    AFC North Division
    Baltimore Ravens 5-2
    Pittsburgh Steelers 4-3
    Cincinnati Bengals 3-4
    Cleveland Browns 2-6

    AFC South Division
    Houston Texans 6-1
    Indianapolis Colts 4-3
    Tennessee Titans 3-5
    Jacksonville Jaguars 1-6

    AFC West Division
    Denver Broncos 4-3
    San Diego Chargers 3-4
    Oakland Raiders 3-4
    Kansas City Chiefs 1-6

    NFC East Division
    New York Giants 6-2
    Philadelphia Eagles 3-4
    Dallas Cowboys 3-4
    Washington Redskins 3-5

    NFC North Division
    Chicago Bears 6-1
    Minnesota Vikings 5-3
    Green Bay Packers 5-3
    Detroit Lions 3-4

    NFC South Division
    Atlanta Falcons 7-0
    Tampa Bay Buccaneers 3-4
    New Orleans Saints 2-5
    Carolina Panthers 1-6

    NFC West Division
    San Francisco 49ers 5-2
    Arizona Cardinals 4-3
    Seattle Seahawks 4-4
    Saint Louis Rams 3-5

  • NFL, i Bucs travolgono i Vikings a domicilio grazie a super Martin

    NFL, i Bucs travolgono i Vikings a domicilio grazie a super Martin

    Nell’anticipo dell’ottava giornata della regular season NFL i Tampa Bay Buccaneers sbancano con autorità il campo dei Minnesota Vikings con il risultato di 36-17 e interrompono la loro striscia perdente in trasferta proseguendo inoltre nel migliore dei modi il processo di crescita sotto la guida del neo coach Greg Schiano.

    Una partita che ha visto i Bucs comandare nel punteggio dall’inizio alla fine mentre Minnesota non ha saputo venire a capo della situazione con gli ospiti che hanno dominato sia in attacco che in difesa, punendo sistematicamente inoltre ogni singolo errore degli avversari, su un campo molto difficile dove qualche settimana fa erano caduti anche i fortissimi San Francisco 49ers.

    Tra primo ed inizio secondo quarto Tampa Bay imprime un grande ritmo al match e si porta in vantaggio per 13-0 grazie al field goal in apertura del kicker Connor Barth, grazie al touchdown del fullback Erik Lorig e poi ancora con un altro calcio piazzato di Barth dalle 40 yard.

    I Vikings provano la reazione e riescono a dimezzare lo svantaggio con il touchdown di Percy Harvin che beffa il cornerback Wright in end zone per il provvisorio 13-7. I Buccaneers però non si scompongono e colpiscono qualche minuto più tardi recuperando un fumble (ovale perso da Peterson) e piazzando un altro touchdown con una splendida ricezione di Mike Williams per il 20-7. I padroni di casa hanno solo il tempo di accorciare ancora il divario con il field goal del kicker Walsh e il primo tempo va in archivio sul 20-10.

    Nel secondo tempo ci si aspetterebbe la reazione dei gialloviola ma sono ancora gli ospiti a dettare legge: il runningback Martin (autore di oltre 100 yard su corsa già nella prima frazione) dimostra le sue grandi capacità pur essendo un rookie e va a ricevere un passaggio di Freeman seminando uno ad uno gli avversari ed entrando in end zone per il 27-10. La reazione dei Vikings è nulla e quindi Barth piazza un altro fiel goal che porta a 30 i punti degli ospiti. Pungolato nell’orgoglio dalla grande prova del diretto avversario Martin, anche Adrian Peterson si mette in mostra con una marcatura da ben 64 yard che permette alla squadra di Minneapolis di portarsi sul 30-17.

    Doug Martin, Tampa Bay Buccaneers | © Adam Bettcher/Getty Images

    Jared Allen, defensive end dei Vikings, prova a dare la carica al pubblico sugli spalti, ma gli ospiti non tremano e chiudono la contesa ancora con super Martin che firma i punti del 36-17 (Freeman fallisce la conversione da 2 punti addizionali). Poi la difesa dei Bucs non concede più nulla e il match si conclude tra la delusione dei tifosi di Minnesota che avrebbero voluto un esito ben diverso.

    I padroni di casa perdono una grande occasione di mettere pressione ai Bears in testa alla Division, gara non all’altezza per Ponder, mai veramente efficace, sottotono anche la difesa, incapace di fermare l’attacco ospite. Per Tampa Bay notizie molto positive, bene tutti sia in attacco, con Freeman che lancia per 262 yard e 3 touchdown, Williams splendido in ricezione con alcune prese da highlights ed un touchdown mentre Martin devasta la difesa gialloviola sia sulle corse (135 yard ed una marcatura) che in ricezione (79 yard ed un touchdown) per un totale di 214 yard totali di guadagno, che in difesa dove la squadra della Florida mette a segno 3 sack, un intercetto e recupera 2 fumbles con il veterano Barber di gran lunga il migliore del reparto.

    RISULTATI NFL OTTAVA GIORNATA 

    Minnesota Vikings-Tampa Bay Buccaneers 17-36
    New York Jets-Miami Dolphins domenica ore 19
    Cleveland Browns-San Diego Chargers domenica ore 19
    Tennessee Titans-Indianapolis Colts domenica ore 19
    Saint Louis Rams-New England Patriots domenica ore 19
    Green Bay Packers-Jacksonville Jaguars domenica ore 19
    Philadelphia Eagles-Atlanta Falcons domenica ore 19
    Pittsburgh Steelers-Washington Redskins domenica ore 19
    Detroit Lions-Seattle Seahawks domenica ore 19
    Chicago Bears-Carolina Panthers domenica ore 19
    Kansas City Chiefs-Oakland Raiders domenica ore 22
    Dallas Cowboys-New York Giants domenica ore 22.25
    Denver Broncos-New Orleans Saints domenica ore 2.20
    Arizona Cardinals-San Francisco 49ers Monday Night lunedì ore 2.30

    Turno di riposo per: Baltimore Ravens, Buffalo Bills, Cincinnati Bengals, Houston Texans

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 4-3
    Miami Dolphins 3-3
    Buffalo Bills 3-4
    New York Jets 3-4

    AFC North Division
    Baltimore Ravens 5-2
    Pittsburgh Steelers 3-3
    Cincinnati Bengals 3-4
    Cleveland Browns 1-6

    AFC South Division
    Houston Texans 6-1
    Indianapolis Colts 3-3
    Tennessee Titans 3-4
    Jacksonville Jaguars 1-5

    AFC West Division
    San Diego Chargers 3-3
    Denver Broncos 3-3
    Oakland Raiders 2-4
    Kansas City Chiefs 1-5

    NFC East Division
    New York Giants 5-2
    Philadelphia Eagles 3-3
    Dallas Cowboys 3-3
    Washington Redskins 3-4

    NFC North Division
    Chicago Bears 5-1
    Minnesota Vikings 5-3
    Green Bay Packers 4-3
    Detroit Lions 2-4

    NFC South Division
    Atlanta Falcons 6-0
    Tampa Bay Buccaneers 3-4
    New Orleans Saints 2-4
    Carolina Panthers 1-5

    NFC West Division
    San Francisco 49ers 5-2
    Arizona Cardinals 4-3
    Seattle Seahawks 4-3
    Saint Louis Rams 3-4

  • NFL, Monday Night: Detroit spreca e Chicago punisce, Bears vincono 13-7

    NFL, Monday Night: Detroit spreca e Chicago punisce, Bears vincono 13-7

    Nel Monday Night della settima giornata della NFL i Chicago Bears battono nell’accesa e sentita sfida divisionale i Detroit Lions per 13-7 e si mantengono in testa alla NFC North Division facendo sprofondare i rivali ora ultimi nel raggruppamento mettendo a serio rischio la loro qualificazione alla post season.

    Un match dominato dalle difese, come si può ben vedere dal basso punteggio, in cui i Bears hanno punito quasi sistematicamente ogni errore dei Lions, troppo spreconi e sciuponi, incapaci di riuscire a segnare un solo misero punto fino a 40 secondi dal termine della partita.

    Chicago parte forte nel primo quarto e piazza un 10 a 0 che taglia le gambe agli ospiti: i primi punti li mette a tabellone Brandon Marshall che con il touchdown da 7 yard porta il punteggio sul 7-0 per i padroni di casa. Ad arrotondare lo score ci pensa poco più tardi il kicker dei Bears Gould che infila il calcio piazzato del provvisorio 10-0 dalle 39 yard.

    Il primo quarto si chiude qui e nel secondo le emozioni làtinano parecchio visto che le difese iniziano a dominare il match. Al riposo lungo si va sul sempre sul punteggio di 10-0 nella speranza che il secondo tempo possa offrire uno spettacolo migliore.

    Ed invece nulla cambia, perchè i difensori di Chicago sbarrano sistematicamente la strada all’attacco dei Lions. Detroit fatica ad avanzare e nell’unica occasione avuta per poter segnare (a ridosso della end zone dei Bears) perde malamente la palla che viene recuperata dalla difesa dei padroni di casa che riescono a tenere ancora a secco l’attacco atomico dei Lions. E’ ancora Gould invece a mettere a segno punti per la sua squadra, con un field goal facile facile dalle 21 yard che porta il risultato sul 13-0.

    Jay Cutler, Chicago Bears | © Ronald Martinez/Getty Images

    Nell’ultimo periodo gli ospiti provano la clamorosa rimonta ma tra errori del proprio attacco e meriti della difesa dei Bears riescono a produrre poco e a segnare solo a 40 secondi dal termine con il touchdown di Broyles (13-7). Il tentativo di Detroit di recuperare l’ovale con l’onside kick per provare a sfruttare anche i 40 secondi rimanenti non va a buon fine, lo special team di Chicago recupera la palla e la gara termina felicemente per i Bears.

    Numeri inguardabili per gli attacchi, non brillano neanche Stafford e Calvin Johnson dei Lions. Non è così per le difese: quella di Detroit mette a segno 5 sack (2 di Vanden Bosch), quella di Chicago riesce a siglare 3 sack, un intercetto (di Moore) e a ricoprire 3 fumble che risultano decisivi ai fini del risultato, tra i difensori dei padroni di casa grande prova del leader Brian Urlacher, capace di guidare il reparto con assoluta sicurezza ed autorità.

    Per Chicago la strada si fa in discesa visto che diventa leader della NFC North Division con 5 vittorie ed un solo KO. La qualificazione alla post season non dovrebbe essere un problema a meno di clamorosi crolli nelle prossime partite, ma con una difesa del genere sarà difficile battere questi Bears. Per Detroit strada decisamente più ardua: i playoff conquistati lo scorso anno, dopo anni di delusioni, rischiano seriamente di non essere bissati.

    LEGGI ANCHE:

    RISULTATI NFL SETTIMA GIORNATA 

    San Francisco 49ers-Seattle Seahawks 13-6
    Minnesota Vikings-Arizona Cardinals 21-14
    Carolina Panthers-Dallas Cowboys 14-19
    Tampa Bay Buccaneers-New Orleans Saints 28-35
    Saint Louis Rams-Green Bay Packers 20-30
    New York Giants-Washington Redskins 27-23
    Buffalo Bills-Tennessee Titans 34-35
    Houston Texans-Baltimore Ravens 43-13
    Indianapolis Colts-Cleveland Browns 17-13
    New England Patriots-New York Jets 29-26 (overtime)
    Oakland Raiders-Jacksonville Jaguars 26-23 (overtime)
    Cincinnati Bengals-Pittsburgh Steelers 17-24
    Chicago Bears-Detroit Lions 13-7

    Turno di riposo per: Atlanta Falcons, Denver Broncos, Kansas City Chiefs, Miami Dolphins, Philadelphia Eagles, San Diego Chargers

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 4-3
    Miami Dolphins 3-3
    Buffalo Bills 3-4
    New York Jets 3-4

    AFC North Division
    Baltimore Ravens 5-2
    Pittsburgh Steelers 3-3
    Cincinnati Bengals 3-4
    Cleveland Browns 1-6

    AFC South Division
    Houston Texans 6-1
    Indianapolis Colts 3-3
    Tennessee Titans 3-4
    Jacksonville Jaguars 1-5

    AFC West Division
    San Diego Chargers 3-3
    Denver Broncos 3-3
    Oakland Raiders 2-4
    Kansas City Chiefs 1-5

    NFC East Division
    New York Giants 5-2
    Philadelphia Eagles 3-3
    Dallas Cowboys 3-3
    Washington Redskins 3-4

    NFC North Division
    Chicago Bears 5-1
    Minnesota Vikings 5-2
    Green Bay Packers 4-3
    Detroit Lions 2-4

    NFC South Division
    Atlanta Falcons 6-0
    Tampa Bay Buccaneers 2-4
    New Orleans Saints 2-4
    Carolina Panthers 1-5

    NFC West Division
    San Francisco 49ers 5-2
    Arizona Cardinals 4-3
    Seattle Seahawks 4-3
    Saint Louis Rams 3-4

  • NFL, Houston demolisce Baltimore. Bene Giants, Packers e Patriots

    NFL, Houston demolisce Baltimore. Bene Giants, Packers e Patriots

    Nella settima giornata della NFL prestazione mostruosa degli Houston Texans che dopo lo stop della scorsa settimana contro i Gree Bay Packers, tornano a dominare infliggendo una pesante sconfitta ai Baltimore Ravens, non proprio gli ultimi arrivati. Nel 43-13 finale brilla la grande difesa dei texani, capace di asfissiare l’attacco avversario (Flacco subisce 4 sack e 2 intercetti) ed Arian Foster fa il resto con 2 touchdown. Molto hanno influito gli infortuni di Lewis e Webb per Baltimore ma il KO deve indurre a riflessioni profonde.

    Bene anche i Packers, con un Aaron Rodgers tornato ai livelli di M.V.P. che abbatte la resistenza dei Rams: per il quarterback gialloverde 342 yard, 30/37 nei lanci e 3 touchdown pass.

    Grazie ad un touchdown di Washington a pochissimo dalla fine i Titans battono a domicilio i Bills. In evidenza Chris Johnson che per gli ospiti segna 2 touchdown e corre per 195 yard.

    Andrew Luck piazza 2 touchdown su corsa che portano alla vittoria i suoi Indianapolis Colts contro i Cleveland Browns. Attacco di Cleveland penalizzato dall’assenza di Trent Richardson.

    Arian Foster, Houston Texans | © Elsa/Getty Images

    Brees fa a fette la difesa dei Buccaneers e i Saints espugnano Tampa Bay: nel 35-28 finale per il quarterback di New Orleans ci sono 377 yard su lancio con 4 touchdown pass ed 1 intercetto. Sfortunati i padroni di casa che nell’ultimo drive si vedono annullare il touchdown del possibile overtime per ben 2 volte (il primo di Jackson, il secondo di Williams). Il quarterback Freeman realizza il suo career high in yard lanciate con 420 (senza subìre intercetti). Jackson mostruoso con 216 yard in ricezione in sole 7 prese (1 touchdown).

    Peterson guida i Vikings all’affermazione sui Cardinals, al terzo KO di fila dopo una partenza con 4 vittorie consecutive: il runningback di Minnesota corre per 153 yard e firma una marcatura regalando ai compagni il quinto successo (con sole 2 sconfitte) della stagione.

    I Giants abbattono la resistenza di Washington grazie al touchdown nel finale di Cruz da 77 yard, Dallas torna a sorridere superando in trasferta i Carolina Panthers, Pittsburgh vince l’importante scontro divisionale contro i Bengals e scavalca i diretti rivali in classifica.

    Serve l’overtime ad Oakland per avere la meglio sui Jaguars (finale 26-23), decisivo il field goal di Janikowski, stesso esito a Boston dove i Patriots trionfano sui Jets al supplementare (29-26): dopo essersi fatti rimontare 13 punti negli ultimi 4 minuti di gioco, New England riesce a prendersi la “W” con il field goal nel prolungamento che porta il team del Massachusetts in testa alla Division. Nota importante, nella AFC ci sono solo 3 squadre con record in attivo su 16 totali, a testimoniare il dominio della Conference opposta, la NFC.

    Stanotte chiusura del turno con il Monday Night tra Detroit Lions e Chicago Bears.

    LEGGI ANCHE:

    RISULTATI NFL SETTIMA GIORNATA 

    San Francisco 49ers-Seattle Seahawks 13-6
    Minnesota Vikings-Arizona Cardinals 21-14
    Carolina Panthers-Dallas Cowboys 14-19
    Tampa Bay Buccaneers-New Orleans Saints 28-35
    Saint Louis Rams-Green Bay Packers 20-30
    New York Giants-Washington Redskins 27-23
    Buffalo Bills-Tennessee Titans 34-35
    Houston Texans-Baltimore Ravens 43-13
    Indianapolis Colts-Cleveland Browns 17-13
    New England Patriots-New York Jets 29-26 (overtime)
    Oakland Raiders-Jacksonville Jaguars 26-23 (overtime)
    Cincinnati Bengals-Pittsburgh Steelers 17-24
    Chicago Bears-Detroit Lions Monday Night lunedì ore 2.30

    Turno di riposo per: Atlanta Falcons, Denver Broncos, Kansas City Chiefs, Miami Dolphins, Philadelphia Eagles, San Diego Chargers

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 4-3
    Miami Dolphins 3-3
    Buffalo Bills 3-4
    New York Jets 3-4

    AFC North Division
    Baltimore Ravens 5-2
    Pittsburgh Steelers 3-3
    Cincinnati Bengals 3-4
    Cleveland Browns 1-6

    AFC South Division
    Houston Texans 6-1
    Indianapolis Colts 3-3
    Tennessee Titans 3-4
    Jacksonville Jaguars 1-5

    AFC West Division
    San Diego Chargers 3-3
    Denver Broncos 3-3
    Oakland Raiders 2-4
    Kansas City Chiefs 1-5

    NFC East Division
    New York Giants 5-2
    Philadelphia Eagles 3-3
    Dallas Cowboys 3-3
    Washington Redskins 3-4

    NFC North Division
    Chicago Bears 4-1
    Minnesota Vikings 5-2
    Green Bay Packers 4-3
    Detroit Lions 2-3

    NFC South Division
    Atlanta Falcons 6-0
    Tampa Bay Buccaneers 2-4
    New Orleans Saints 2-4
    Carolina Panthers 1-4

    NFC West Division
    San Francisco 49ers 5-2
    Arizona Cardinals 4-3
    Seattle Seahawks 4-3
    Saint Louis Rams 3-4

  • NFL, San Francisco batte Seattle 13-6 nell’anticipo

    NFL, San Francisco batte Seattle 13-6 nell’anticipo

    Termina con la vittoria dei San Francisco 49ers sui Seattle Seahawks (13-6 il risultato finale) l’anticipo del giovedì della settima giornata NFL. Una partita tutt’altro che entusiasmante, decisa dal touchdown di Delanie Walker nel terzo quarto, in un match dominato, come si può intuire dal basso punteggio, dalle difese che hanno concesso poco o nulla agli attacchi. Per il resto solo 2 field goal realizzati per parte e gioco poco spettacolare.

    A segnare per primi sono gli ospiti che mettono a segno un piazzato con il kicker Hauschka per il provvisorio 3-0, il pari arriva sempre nel corso del primo periodo con il pariruolo Akers per il 3-3. Nel secondo quarto ancora Hauschka porta in vantaggio Seattle e sul 6-3 si va alla pausa lunga.

    Il gioco non decolla nel secondo tempo, ma i Niners si portano in vantaggio grazie al touchdown di Walker, pescato dal quarterback Smith con un lancio da 12 yard (10-6). Nel quarto periodo arriva ancora un field goal di Akers che porta i californiani sul 13-6.

    Jim Harbaugh, San Francisco 49ers | © Ezra Shaw/Getty Images

    I padroni di casa sprecano l’opportunità di chiudere il match quando a ridosso della end zone di Seattle, Smith si fa intercettare dal cornerback Brandon Browner che anticipa di un soffio il ricevitore Randy Moss che avrebbe potuto mettere a tabellone i punti del possibile 20-6.

    Con 11 minuti rimanenti sul cronometro i Seahawks tentano di arrivare al touchdown del pareggio ma la grande difesa dei Niners chiude ogni tentativo ospite e così la gara termine 13-6 in favore dei californiani.

    San Francisco con questa vittoria arpiona il primo posto divisionale (5 successi e 2 KO) proprio ai danni di Seattle che ora invece ha un record di 4 vittorie e 3 sconfitte. Oltre alle difese, l’unica cosa degna di nota sono i 2 runningback, con Gore dei 49ers che corre per 131 yard ed il suo rivale Lynch per 103. Poi poco altro, ai limiti della decenza i 2 quarterback, che chiudono con cifre simili, la differenza la fa il touchdown lanciato da Smith per Walker.

    RISULTATI NFL SETTIMA GIORNATA 

    San Francisco 49ers-Seattle Seahawks 13-6
    Minnesota Vikings-Arizona Cardinals domenica ore 19
    Carolina Panthers-Dallas Cowboys domenica ore 19
    Tampa Bay Buccaneers-New Orleans Saints domenica ore 19
    Saint Louis Rams-Green Bay Packers domenica ore 19
    New York Giants-Washington Redskins domenica ore 19
    Buffalo Bills-Tennessee Titans domenica ore 19
    Houston Texans-Baltimore Ravens domenica ore 19
    Indianapolis Colts-Cleveland Browns domenica ore 19
    New England Patriots-New York Jets domenica ore 22.25
    Oakland Raiders-Jacksonville Jaguars domenica ore 22.25
    Cincinnati Bengals-Pittsburgh Steelers domenica ore 2.20
    Chicago Bears-Detroit Lions Monday Night lunedì ore 2.30

    Turno di riposo per: Atlanta Falcons, Denver Broncos, Kansas City Chiefs, Miami Dolphins, Philadelphia Eagles, San Diego Chargers

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 3-3
    New York Jets 3-3
    Buffalo Bills 3-3
    Miami Dolphins 3-3

    AFC North Division
    Baltimore Ravens 5-1
    Cincinnati Bengals 3-3
    Pittsburgh Steelers 2-3
    Cleveland Browns 1-5

    AFC South Division
    Houston Texans 5-1
    Indianapolis Colts 2-3
    Tennessee Titans 2-4
    Jacksonville Jaguars 1-4

    AFC West Division
    San Diego Chargers 3-3
    Denver Broncos 3-3
    Oakland Raiders 1-4
    Kansas City Chiefs 1-5

    NFC East Division
    New York Giants 4-2
    Philadelphia Eagles 3-3
    Washington Redskins 3-3
    Dallas Cowboys 2-3

    NFC North Division
    Chicago Bears 4-1
    Minnesota Vikings 4-2
    Green Bay Packers 3-3
    Detroit Lions 2-3

    NFC South Division
    Atlanta Falcons 6-0
    Tampa Bay Buccaneers 2-3
    Carolina Panthers 1-4
    New Orleans Saints 1-4

    NFC West Division
    San Francisco 49ers 5-2
    Arizona Cardinals 4-2
    Seattle Seahawks 4-3
    Saint Louis Rams 3-3

  • NFL, rimonta da sogno dei Broncos e di Peyton Manning a San Diego

    NFL, rimonta da sogno dei Broncos e di Peyton Manning a San Diego

    Grande partita a San Diego nel Monday Night NFL della sesta giornata: i Denver Broncos, dopo una prima parte di gara poco convincente (chiusa in svantaggio per 24-0) operano una rimonta incredibile nel secondo tempo (una delle maggiori della storia della Lega) e vincono per 35-24, guidati da un ottimo Peyton Manning in cabina di regia. Con questo successo il team del Colorado arpiona il primo posto nella Division ai danni proprio dei rivali dei Chargers, davvero inconsistenti nella ripresa e con un Philip Rivers che dopo un buon primo tempo si è completamente sciolto nella ripresa facendosi intercettare più volte.

    La gara inizia male per Denver che per colpa dello special team (in particolare dei ritornatori) perde per 2 volte l’ovale nei primi 6 minuti di gioco. I 2 fumble danno la possibilità ai padroni di casa di mettere a segno i primi 10 punti della partita, prima con il field goal del kicker Novak (dalle 32 yard) e poi con il touchdown di Gates, pescato ottimamente da Rivers.

    L’inerzia della partita potrebbe cambiare in favore degli ospiti quando Leonhard intercetta Rivers a ridosso della red zone dei Broncos e dà la possibilità ai suoi compagni di poter segnare qualche punto. Nel drive successivo però a sprecare tutto è Decker che lanciato verso il touchdown inciampa malamente sull’erba (per la disperazione di Manning che aveva tagliato in 2 la difesa dei Chargers). Il passaggio successivo vede l’intercetto dello stesso Manning (forse nervoso per la “frittata” combinata poco prima dal compagno ma questo sarà l’unico errore della sua gara quasi perfetta) con Jammer che si invola verso la end zone di Denver (corsa da 80 yard) per i punti del 17-0. Le brutte notizie non finiscono qui per gli ospiti che a 25 secondi dal termine del primo tempo subiscono anche il 24-0 per via del touchdown di Gates, il suo secondo di giornata.

    Nella ripresa però cambia tutto: i Chargers potrebbero tranquillamente gestire l’ampio margine ma, complice anche qualche errore personale piuttosto grave, vengono travolti dalla furia dei Broncos. Il primo squillo di Denver arriva dopo circa 4 minuti di gioco con la marcatura di Thomas, pescato da Manning con un lancio da 29 yard. I primi sinistri presagi per i Chargers arrivano poco dopo con 2 fumble: il primo per fortuna viene recuperato, il secondo costa invece altri 7 punti con Carter che si impossessa del pallone e va a segnare facilmente. 24-14 e gara completamente riaperta dopo 10 minuti circa della ripresa.

    Dopo 1 minuto e 20 del quarto periodo i Broncos si riportano sotto con il touchdown di Decker (che si riscatta dopo la “papera” del primo tempo) per il provvisorio 24-21. La disfatta dei Chargers è solo agli inizi, Rivers si fa intercettare da Harris nel drive successivo e così Manning guida il suo attacco al sorpasso siglato da Stockley con una bella presa in end zone. 24-28 a 9 minuti dal termine, il tempo per operare il controsorpasso ci sarebbe pure ma San Diego ormai è in bambola così come il suo leader Rivers che si fa intercettare ancora 2 volte, l’ultima delle quali costa carissimo alla sua squadra dato che Harris (al suo secondo intercetto di giornata) si prende l’ovale e va a siglare i punti del definitvo 35-24 Broncos.

    Denver Broncos vs San Diego Chargers | © Harry How/Getty Images

    Manning guida la sua squadra con 309 yard su lancio, 3 passaggi da touchdown ed un intercetto (secondo tempo favoloso con 13 completi su 14), male il rivale Rivers con 242 yard 2 touchdon pass e ben 4 intercetti. Non serve ai padroni di casa la buona prova di Gates con 2 touchdown dato che Rivers combina per 6 palle perse in malo modo (oltre ai 4 intercetti anche 2 fumble). Incredibile come nel secondo tempo San Diego non sia stata capace di segnare un solo misero punto pur giocando i casa. Merito della prova della difesa dei Broncos che dopo un brutto inizio si riprende alla grande, su tutti spiccano il leader Dumervil con 2 sack e 2 fumble procurati e il defensive back Harris con 2 intercetti.

    Ora per le 2 squadre ci sarà il turno di riposo, con animi ovviamente opposti, Denver guarda con più ottimismo al futuro, San Diego invece dovrà trovare le cause di questo brutto KO che lascerà il segno.

    LEGGI ANCHE:

    RISULTATI NFL SESTA GIORNATA 

    Tennessee Titans-Pittsburgh Steelers 26-23
    Atlanta Falcons-Oakland Raiders 23-20
    Baltimore Ravens-Dallas Cowboys 31-29
    Cleveland Browns-Cincinnati Bengals 34-24
    Miami Dolphins-Saint Louis Rams 17-14
    New York Jets-Indianapolis Colts 35-9
    Philadelphia Eagles-Detroit Lions 23-26 (overtime)
    Tampa Bay Buccaneers-Kansas City Chiefs 38-10
    Arizona Cardinals-Buffalo Bills 16-19 (overtime)
    Seattle Seahawks-New England Patriots 24-23
    San Francisco 49ers-New York Giants 3-26
    Washington Redskins-Minnesota Vikings 38-26
    Houston Texans-Green Bay Packers 24-42
    San Diego Chargers-Denver Broncos 24-35

    Turno di riposo per: New Orleans Saints, Carolina Panthers, Jacksonville Jaguars, Chicago Bears

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 3-3
    New York Jets 3-3
    Buffalo Bills 3-3
    Miami Dolphins 3-3

    AFC North Division
    Baltimore Ravens 5-1
    Cincinnati Bengals 3-3
    Pittsburgh Steelers 2-3
    Cleveland Browns 1-5

    AFC South Division
    Houston Texans 5-1
    Indianapolis Colts 2-3
    Tennessee Titans 2-4
    Jacksonville Jaguars 1-4

    AFC West Division
    San Diego Chargers 3-3
    Denver Broncos 3-3
    Oakland Raiders 1-4
    Kansas City Chiefs 1-5

    NFC East Division
    New York Giants 4-2
    Philadelphia Eagles 3-3
    Washington Redskins 3-3
    Dallas Cowboys 2-3

    NFC North Division
    Chicago Bears 4-1
    Minnesota Vikings 4-2
    Green Bay Packers 3-3
    Detroit Lions 2-3

    NFC South Division
    Atlanta Falcons 6-0
    Tampa Bay Buccaneers 2-3
    Carolina Panthers 1-4
    New Orleans Saints 1-4

    NFC West Division
    Arizona Cardinals 4-2
    San Francisco 49ers 4-2
    Seattle Seahawks 4-2
    Saint Louis Rams 3-3

  • NFL, Rodgers stende Houston. Giants battono Niners, OK Seattle

    NFL, Rodgers stende Houston. Giants battono Niners, OK Seattle

    Nel match più interessante della sesta giornata NFL i Green Bay Packers regolano a domicilio gli imbattuti Houston Texans per 42-24 ed infliggono ai padroni di casa la prima sconfitta stagionale che consente agli Atlanta Falcons di restare da soli in testa alla classifica generale (6 successi, nessun KO). Il protagonista assoluto del match è il quarterback gialloverde Aaron Rodgers autore di una prova mostruosa con 6 passaggi da touchdown che fanno segnare il suo career high e pareggiano il record di franchigia dei Packers (fatto registrare l’ultima giornata dello scorso campionato dalla sua riserva Flynn contro Detroit). Tutti i punti di Green Bay arrivano dai suoi lanci con Jordy Nelson che riesce a segnare ben 3 touchdown. In ombra il diretto rivale Matt Schaub che incappa in 2 intercetti, non bastano le 2 marcature su corsa del runningback Arian Foster. Con questa vittoria, ottenuta in trasferta su uno dei campi più ostici e peraltro contro una delle prime 3 difese della Lega, i Packers si rilanciano in classifica e possono guardare al futuro con più ottimismo.

    L’unica squadra ora senza macchia sono i Falcons che per l’ennesima volta hanno la meglio in extremis: a decidere il match contro gli Oakland Raiders è un field goal del kicker Bryant a tempo ormai scaduto. Gara non proprio di livello per il quarterback di Atlanta Ryan che chiude con 1 touchdown pass ma ben 3 intercetti, molto meglio il rivale Palmer (353 yard di guadagno con 1 touchdown lanciato) che però si fa intercettare a pochi minuti dal termine con le squadre in parità (da Asante Samuels che riporta l’ovale nella end zone di Oakland) e forse condanna la sua squadra alla sconfitta anche se nel drive successivo guida i compagni ai punti del pareggio, lasciando però il tempo necessario ai padroni di casa di operare il controsorpasso (23-20)

    Troppi errori nel minuto finale condannano i Cowboys alla sconfitta contro Baltimore (31-29): Dallas gioca una grande partita (meritando di vincere più dei Ravens) ma sbaglia i punti del pareggio (tentando la conversione da 2 punti) a quota 31 a 32 secondi dal termine. I texani però hanno una nuova opportunità ricoprendo l’onside kick successivo ma il kicker Bailey (fino a quel momento perfetto) sbaglia il field goal della vittoria a 6 secondi dalla fine (errore dalle 51 yard). Da segnalare il record di Jacoby Jones (Baltimore Ravens) che su kickoff ritorna l’ovale con una corsa da 108 yard e pareggia così il record NFL appartenente ad Ellis Hobbs di New England nel 2007 e da Randall Cobb di Green Bay nel 2011.

    Il derby dell’Ohio va a Cleveland che batte Cincinnati (34-24) e così ottiene il primo sorriso in stagione dopo 5 KO di fila: non bastano ai Bengals i 2 touchdown del ricevitore Green, il quarterback Dalton lancia per 381 yard con 3 touchdown pass ma anche 3 intercetti che condannano i suoi compagni alla sconfitta. I Browns interrompono una  striscia perdente di 11 partite (comprensiva anche delle ultime gare della scorsa stagione).

    Bene anche Miami che ha la meglio sui Rams (17-14), rientrando in corsa nella propria Division. Saint Louis sbaglia il calcio piazzato del possibile pareggio con il kicker Zuerlein (tentativo che sarebbe stato il nuovo record NFL, dalle 66 yard). Proprio Zuerlein è il protagonista in negativo dopo essere stato quello in positivo nelle prime 5 partite: dopo 15 centri consecutivi in stagione (alcuni da distanza quasi impossibile), il rookie dei Rams fa registrare 3 errori di fila (dopo aver segnato i primi 2 piazzati della serata dalle 32 yard e dalle 48) che costano caro alla squadra del Missouri che lascia così la “W” ai Dolphins di un ottimo Tannehill autore di 2 passaggi da touchdown e di un incontro senza sbavature, inutili le 315 yard lanciate dal quarterback dei Rams Bradford autore anche di un touchdown segnato personalmente.

    Nessun problema per i New York Jets contro gli Indianapolis Colts: nel 35-9 finale brilla il runningback Greene autore di ben 3 touchdown su corsa (record personale di 161 yard di guadagno), in ombra il rookie dei Colts Andrew Luck, prima scelta assoluta dell’ultimo Draft, che incappa in una serata no da 2 intercetti e nessun touchdown lanciato.

    Detroit rimonta Philadelphia nel quarto periodo e vince in overtime (26-23): è il field goal di Hanson a rilanciare le ambizioni dei Lions, Stafford lancia per 311 yard con un passaggio da touchdwon, 1 intercetto ed una marcatura personale, sempre perfetto il wide receiver Calvin Johnson che chiude con 135 yard in ricezione in sole 6 prese.

    Tampa Bay passeggia sui resti dei poveri Kansas City Chiefs (38-10): in evidenza il quarterback Freeman dopo alcune brutte prestazioni (per lui 328 yard di guadagno in soli 15 passaggi, 3 touchdown pass ed un intercetto). Brilla l’attacco dei Buccaneers con Jackson autore di 2 touchdown e Mike Williams che in sole 4 ricezioni percorre 113 yard con una marcatura. Solita grande gara del defensive back Ronde Barber con un intercetto riportato nella end zone avversaria. Chiefs invece non pervenuti.

    Secondo KO di fila per Arizona che viene battuta in casa dai Buffalo Bills: nel 19-16 finale decide il field goal del kicker Lindell in overtime. Decisivo il difensore Byrd con 2 intercetti, uno dei quali proprio nel supplementare che ha portato Buffalo a poter calciare il piazzato del successo.

    Nella rivincita della Finale di Conference dello scorso campionato i Giants vanno a vincere ancora a San Francisco, questa volta con molta più autorità (lo scorso anno si andò all’overtime per decidere il vincitore): punteggio finale che non lascia dubbi sull’andamento del match, 26-3. Eli Manning guida l’attacco con maestria, la difesa di New York concede poco (se non nulla) ai Niners che segnano i primi 3 punti del match ma poi si sciolgono come neve al sole. Partita orribile del quarterback dei 49ers Alex Smith che lancia 3 intercetti, dei quali uno finisce nelle mani di Amukamara e 2 in quelle di Antrel Rolle.

    Aaron Rodgers, Green Bay Packers | © Jonathan Daniel/Getty Images

    Robert Griffin III si conferma ancora una volta il miglior esordiente di questo campionato e guida i suoi Washington Redskins al successo contro i Minnesota Vikings: per lui 1 touchdown pass al compagno di squadra Young e 2 segnati personalmente (l’ultimo con una corsa di ben 76 yard che ha chiuso l’incontro). A fine gara il suo score è di 182 yard di guadagno su lancio, 138 su corsa per un totale di 320. A Washington possono iniziare a sorridere.

    Infine incredibile rimonta nel finale dei Seattle Seahawks che beffano i New England Patriots di Tom Brady. Partita emozionante tra la squadra con la migliore difesa (Seattle) e quella con il migliore attacco (New England). Sopra di 13 punti nel corso dell’ultimo quarto (23-10) il team di Boston non riesce a contenere le iniziative dei padroni di casa e viene trafitto 2 volte. Le 2 marcature dei Seahawks ribaltano il punteggio (24-23) ad un minuto dal termine, poi la difesa di Seattle blocca l’ultimo attacco di New England. Spettacolare l’ultimo touchdown dei “Falchi” con il quarterback Wilson (grande gara la sua) che pesca da centrocampo il ricevitore Sidney Rice che sbuca alle spalle dei difensori dei Patriots e segna in tranquillità. Luci ed ombre per Brady, autore di 395 yard su lancio, 2 touchdown pass ma anche 2 intercetti pesanti, brilla il rivale Wilson con 293 yard su lancio e 3 passaggi da touchdown. Seahawks che rilanciano le proprie ambizioni, per i Patriots stop pesante che complica le cose nella Division.

    Stanotte chiusura del turno con il Monday Night tra San Diego Chargers e Denver Broncos: sfida ad alta quota tra i quarterback Philip Rivers e Peyton Manning.

    LEGGI ANCHE:

    RISULTATI NFL SESTA GIORNATA 

    Tennessee Titans-Pittsburgh Steelers 26-23
    Atlanta Falcons-Oakland Raiders 23-20
    Baltimore Ravens-Dallas Cowboys 31-29
    Cleveland Browns-Cincinnati Bengals 34-24
    Miami Dolphins-Saint Louis Rams 17-14
    New York Jets-Indianapolis Colts 35-9
    Philadelphia Eagles-Detroit Lions 23-26 (overtime)
    Tampa Bay Buccaneers-Kansas City Chiefs 38-10
    Arizona Cardinals-Buffalo Bills 16-19 (overtime)
    Seattle Seahawks-New England Patriots 24-23
    San Francisco 49ers-New York Giants 3-26
    Washington Redskins-Minnesota Vikings 38-26
    Houston Texans-Green Bay Packers 24-42
    San Diego Chargers-Denver Broncos Monday Night lunedì ore 2.30

    Turno di riposo per: New Orleans Saints, Carolina Panthers, Jacksonville Jaguars, Chicago Bears

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 3-3
    New York Jets 3-3
    Buffalo Bills 3-3
    Miami Dolphins 3-3

    AFC North Division
    Baltimore Ravens 5-1
    Cincinnati Bengals 3-3
    Pittsburgh Steelers 2-3
    Cleveland Browns 1-5

    AFC South Division
    Houston Texans 5-1
    Indianapolis Colts 2-3
    Tennessee Titans 2-4
    Jacksonville Jaguars 1-4

    AFC West Division
    San Diego Chargers 3-2
    Denver Broncos 2-3
    Oakland Raiders 1-4
    Kansas City Chiefs 1-5

    NFC East Division
    New York Giants 4-2
    Philadelphia Eagles 3-3
    Washington Redskins 3-3
    Dallas Cowboys 2-3

    NFC North Division
    Chicago Bears 4-1
    Minnesota Vikings 4-2
    Green Bay Packers 3-3
    Detroit Lions 2-3

    NFC South Division
    Atlanta Falcons 6-0
    Tampa Bay Buccaneers 2-3
    Carolina Panthers 1-4
    New Orleans Saints 1-4

    NFC West Division
    Arizona Cardinals 4-2
    San Francisco 49ers 4-2
    Seattle Seahawks 4-2
    Saint Louis Rams 3-3

  • NFL, i Tennessee Titans beffano i Pittsburgh Steelers

    NFL, i Tennessee Titans beffano i Pittsburgh Steelers

    Nell’anticipo della sesta giornata NFL i Tennessee Titans beffano i Pittsburgh Steelers per 26-23 grazie ad un calcio piazzato dalle 40 yard del kicker Rob Bironas a tempo quasi scaduto.

    Un successo tutto sommato meritato per la formazione di Nashville che ha saputo approfittare al meglio degli errori degli ospiti punendoli sistematicamente.

    I Titans devono fare a meno del quarterback titolare Jake Locker a causa di un infortunio subìto nella partita precedente, al suo posto il veterano Hasselbeck. Ad aprire le marcature è proprio Bironas (che poi chiuderà anche i conti alla fine) con un field goal dalle 22 yard che porta il risultato sul 3-0 per i padroni di casa. Sul loro primo drive gli Steelers perdono il centro Maurkice Poncey che non ritornerà più nel match e si va ad aggiungere agli indisponibili difensori Troy Polamalu e LaMarr Woodley. Nonostante ciò Pittsburgh nel corso del primo quarto ribalta la situazione grazie al field goal di Suisham ed al touchdown di Wallace per il provvisorio 10-3 (fantastica azione da 82 yard). Ad accorciare le distanze ci pensa il solito Bironas con il calcio del 10-6.

    Il secondo quarto vede il dominio di Tennessee che firma 10 punti e si riporta in testa all’incontro: su un punt di Pittsburgh bloccato dallo special team dei Titans, i padroni di casa recuperano l’ovale al limite della end zone e sul gioco successivo è Harper a segnare i punti del 13-10. Poi sempre Bironas porta i suoi compagni sul 16-10 con cui si chiude il primo tempo.

    Nella ripresa si inizia lentamente e nel terzo periodo da segnalare c’è solo il piazzato del kicker Suisham per gli Steelers (16-13) e l’infortunio del runningback giallonero Mendenhall che per problemi al tendine d’achille abbandona il campo e non farà più ritorno.

    A dare il vantaggio alla formazione della Pennsylvania è il runninback di riserva Batch che fissa il provvisorio 20-16. Roethlisberger inizia così a macinare yard ma gli Steelers sono spreconi e non chiudono le loro azioni offensive con il touchdown, accontentandosi così del solito field goal che tiene i Titans ancora vivi (23-16).

    Ed infatti a 4 minuti dal termine puntuale arriva il pareggio di Tennessee grazie alla ricezione da brividi di Britt per il 23 pari. Restano 4 minuti a Pittsburgh per trovare la vittoria, Roethlisberger con calma porta i suoi compagni in zona field goal ma il calcio dalle 54 yard di Suisham si rivela corto e con 49 secondi sul cronometro viene data la possibilità ai padroni di casa di poter vincere il match. Occasione sfruttata a pieno con il field goal (dalle 40 yard) a tempo scaduto di Bironas che regala i 3 punti della “W” ai Titans (26-23).

    Il field goal vincente di Rob Bironas | © Frederick Breedon/Getty Images

    Ovviamente l’eroe della serata è Bironas con un perfetto 4/4 dalla lunga distanza, bene anche Hasselbeck che non fa rimpiangere Locker (per lui 290 yard su lancio con 1 touchdown pass ed un intercetto), 91 yard su corsa per il fenomenale runningback Chris Johnson. Per gli Steelers serata amara nonostante il record per Ben Roethlisberger che nel terzo periodo supera il leader di tutti i tempi della squadra di Pittsburgh nei lanci, ovvero Terry Bradshaw (fermo a 27989 yard) arrivando a fine gara a quota 28066. Per lui 363 yard nei passaggi con 1 touchdown ed un intercetto. Pesante l’errore di Suisham che in pratica regala la vittoria agli avversari.

    Pittsburgh ancora senza successi esterni in questa stagione (3 sconfitte), tendenza che dovrà essere interrotta per ambire ad alti traguardi. Il record di 2 successi e 3 sconfitte relega per ora i gialloneri ad un ruolo marginale nel campionato. Sorride invece Tennessee che interrompe una strisci aperta di 3 KO di fila ed arpiona la seconda vittoria stagionale portando il suo record sul 2-4.

    RISULTATI NFL SESTA GIORNATA 

    Tennessee Titans-Pittsburgh Steelers 26-23
    Atlanta Falcons-Oakland Raiders domenica ore 19
    Baltimore Ravens-Dallas Cowboys domenica ore 19
    Cleveland Browns-Cincinnati Bengals domenica ore 19
    Miami Dolphins-Saint Louis Rams domenica ore 19
    New York Jets-Indianapolis Colts domenica ore 19
    Philadelphia Eagles-Detroit Lions domenica ore 19
    Tampa Bay Buccaneers-Kansas City Chiefs domenica ore 19
    Arizona Cardinals-Buffalo Bills domenica ore 22
    Seattle Seahawks-New England Patriots domenica ore 22
    San Francisco 49ers-New York Giants domenica ore 22.25
    Washington Redskins-Minnesota Vikings domenica ore 22.25
    Houston Texans-Green Bay Packers domenica ore 2.20
    San Diego Chargers-Denver Broncos Monday Night lunedì ore 2.30

    Turno di riposo per: New Orleans Saints, Carolina Panthers, Jacksonville Jaguars, Chicago Bears

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 3-2
    New York Jets 2-3
    Buffalo Bills 2-3
    Miami Dolphins 2-3

    AFC North Division
    Baltimore Ravens 4-1
    Cincinnati Bengals 3-2
    Pittsburgh Steelers 2-3
    Cleveland Browns 0-5

    AFC South Division
    Houston Texans 5-0
    Indianapolis Colts 2-2
    Tennessee Titans 2-4
    Jacksonville Jaguars 1-4

    AFC West Division
    San Diego Chargers 3-2
    Denver Broncos 2-3
    Oakland Raiders 1-3
    Kansas City Chiefs 1-4

    NFC East Division
    Philadelphia Eagles 3-2
    New York Giants 3-2
    Dallas Cowboys 2-2
    Washington Redskins 2-3

    NFC North Division
    Minnesota Vikings 4-1
    Chicago Bears 4-1
    Green Bay Packers 2-3
    Detroit Lions 1-3

    NFC South Division
    Atlanta Falcons 5-0
    Tampa Bay Buccaneers 1-3
    Carolina Panthers 1-4
    New Orleans Saints 1-4

    NFC West Division
    Arizona Cardinals 4-1
    San Francisco 49ers 4-1
    Saint Louis Rams 3-2
    Seattle Seahawks 3-2

  • NFL, Houston Texans battono New York Jets nel Monday Night

    NFL, Houston Texans battono New York Jets nel Monday Night

    Non accenna a fermarsi la corsa dei super Houston Texans che nel Monday Night della NFL battono a domicilio e senza tanti complimenti i New York Jets per 23-17 e restano così ancora imbattuti dopo le prime 5 giornate di campionato (assieme agli Atlanta Falcons).

    I Texans finora hanno travolto (o quasi) tutto ciò che si è presentato sul loro cammino. Attacco atomico e difesa solida ne fanno la candidata numero 1 al Super Bowl (a patto che non perdano i giocatori chiave come accaduto nello scorso campionato quando Houston si trovò con l’infermeria piena). Al contrario i Jets non sembrano poter ambire ai playoff in questo torneo, per i biancoverdi sarà necessario aspettare tempi migliori. Tra l’altro questa è la prima vittoria dei Texans contro i Jets nella storia della franchigia di Houston.

    La gara vede al comando gli ospiti dall’inizio fino alla fine: nei primi minuti di gioco è Daniels a ricevere un lancio di 34 yard dal quarterback Matt Schaub per il provvisorio 7-0. La reazione di New York si concretizza con il touchdown del pareggio siglato da Cumberland dopo un bel passaggio in end zone di Mark Sanchez (7-7, risultato con cui si chiude la prima frazione di gioco).

    Poi è monologo Texans, Arian Foster rimette avanti la sua squadra con una corsa da 13 yard su cui la difesa biancoverde non può nulla (14-7), il kicker Graham porta Houston sul provvisorio 17-7 poco prima del riposo lungo ed è ancora lui con un field goal dalle 42 yard a dilatare il vantaggio sul 20-7 nella ripresa.

    A riaprire parzialmente il match è un ritorno di kick off dello specialista McKnight (100 yard percorse) che illude i padroni di casa portandoli sul 20-14. Houston controlla la partita e prima della fine del terzo quarto segna un altro calcio piazzato (sempre con Graham) per il 23-14.

    Arian Foster, Houston Texans | © Elsa/Getty Images

    Nell’ultimo periodo i Jets provano a fare il miracolo, Folk con un field goal segna il 23-17, New York avrebbe bisogno di un touchdown per ribaltare il risultato ma è fatale ai biancoverdi l’intercetto subìto dal quarterback Sanchez (il secondo di giornata) a 2 minuti dal termine del match, con Cumberland che non riesce ad arpionare l’ovale su cui si fionda Kareem Jackson che così facendo permette alla sua squadra di gestire il tempo rimanente e portare a casa la vittoria.

    Non è bastata ai Jets l’alternanza tra i quarterback Sanchez ( titolare) e Tim Tebow (in campo per alcuni giochi specifici al posto proprio di Sanchez), Houston trionfa grazie alle 209 yard lanciate da Schaub con 1 touchdown pass (ed un intercetto), ottima come al solito la prova del runningback Arian Foster (168 yard di guadagno complessive, 152 su corsa con 1 touchdown e 16 su ricezione), eccellente la offensive line che protegge Schaub al meglio, la difesa poi brilla con 3 sack e 2 intercetti a Sanchez ma c’è da segnalare la grave perdita del forte linebacker Brian Cushing che nel corso del secondo quarto si infortuna gravemente alla caviglia (probabile interessamento dei legamenti) e starà fuori per tutta la stagione. Per quanto riguarda la difesa di New York invece nessun sack e solo un intercetto di Cromartie, troppo poco per impensierire questi Texans lanciati verso traguardi altissimi.

    LEGGI ANCHE:

    RISULTATI NFL QUINTA GIORNATA 

    Saint Luois Rams-Arizona Cardinals 17-3
    Pittsburgh Steelers-Philadelphia Eagles 16-14
    Indianapolis Colts-Green Bay Packers 30-27
    New York Giants-Cleveland Browns 41-27
    Washington Redskins-Atlanta Falcons 17-24
    Cincinnati Bengals-Miami Dolphins 13-17
    Kansas City Chiefs-Baltimore Ravens 6-9
    Carolina Panthers-Seattle Seahawks 12-16
    San Francisco 49ers-Buffalo Bills 45-3
    New England Patriots-Denver Broncos 31-21
    Jacksonville Jaguars-Chicago Bears 3-41
    Minnesota Vikings-Tennessee Titans 30-7
    New Orleans Saints-San Diego Chargers 31-24
    New York Jets-Houston Texans 17-23

    Turno di riposo per: Oakland Raiders, Tampa Bay Buccaneers, Detroit Lions, Dallas Cowboys

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 3-2
    New York Jets 2-3
    Buffalo Bills 2-3
    Miami Dolphins 2-3

    AFC North Division
    Baltimore Ravens 4-1
    Cincinnati Bengals 3-2
    Pittsburgh Steelers 2-2
    Cleveland Browns 0-5

    AFC South Division
    Houston Texans 5-0
    Indianapolis Colts 2-2
    Jacksonville Jaguars 1-4
    Tennessee Titans 1-4

    AFC West Division
    San Diego Chargers 3-2
    Denver Broncos 2-3
    Oakland Raiders 1-3
    Kansas City Chiefs 1-4

    NFC East Division
    Philadelphia Eagles 3-2
    New York Giants 3-2
    Dallas Cowboys 2-2
    Washington Redskins 2-3

    NFC North Division
    Minnesota Vikings 4-1
    Chicago Bears 4-1
    Green Bay Packers 2-3
    Detroit Lions 1-3

    NFC South Division
    Atlanta Falcons 5-0
    Tampa Bay Buccaneers 1-3
    Carolina Panthers 1-4
    New Orleans Saints 1-4

    NFC West Division
    Arizona Cardinals 4-1
    San Francisco 49ers 4-1
    Saint Louis Rams 3-2
    Seattle Seahawks 3-2

  • NFL, Brady batte Peyton Manning. Niners-Bears travolgenti record Brees

    NFL, Brady batte Peyton Manning. Niners-Bears travolgenti record Brees

    La quinta giornata della NFL vede la conferma degli Atlanta Falcons che battono i Washington Redskins a domicilio per 24-17 restando così ancora imbattuti (in attesa del Monday Night di stanotte tra i Jets ed i Texans, altra squadra che finora non ha subìto ancora sconfitte in stagione). E’ la migliore partenza della storia per i Falcons che mai avevano accumulato 5 “W” di fila: il trascinatore è sempre il solito Ryan che lancia per 345 yard con 2 touchdown pass ed un intercetto. Bene il tight end Gonzalez ed il ricevitore Julio Jones, il touchdown che decide l’incontro è di Turner a 3 minuti dalla fine. Pesa sul match l’infortunio al quarterback dei Redskins Griffin III che esce nel terzo periodo con Washington in vantaggio e deve assistere alla sconfitta dei suoi compagni che nell’ultima frazione subiscono un parziale di 17-7 che ribalta le sorti del match.

    Affermazioni rotonde ed importanti per Bears e Niners: Chicago demolisce Jacksonville nella ripresa con 38 punti (di cui 28 nell’ultimo quarto) che stritolano i Jaguars per 41-3 (2 intercetti della difesa riportati in end zone), San Francisco annienta i Buffalo Bills (alla seconda sconfitta pesante in 2 partite dopo il KO contro i Patriots) per 45-3. Grande partita del quarterback Alex Smith che lancia per 303 yard e 3 passaggi da touchdown, incredibili le 621 yard totali di guadagno in attacco dei 49ers, nuovo record di franchigia. Bills decisamente bocciati.

    Partita dal basso punteggio a Kansas City dive i Baltimore Ravens si impongono per 9-6: tutti i punti sono messi a segno dai kicker, 6 sono di Succop dei Chiefs, 9 quelli di Tucker dei Ravens. Difesa di Baltimore quasi impenetrabile, ma attacco da rivedere.

    Sorpresa a Cincinnati dove i Miami Dolphins, dopo 2 KO in overtime di fila nelle precedenti giornate, tornano alla vittoria sbancando il campo dei Bengals per 17-13: ottima gara per il quarterback rookie di Miami Tannehill (223 yard su lancio), male invece il suo diretto avversario Dalton autore di 2 intercetti pagati a caro prezzo.

    Sempre a proposito di sorprese, cadono i Green Bay Packers (non sembra proprio essere il loro anno) sul campo degli Indianapolis Colts (30-27) alla prima partita senza il capo allenatore Chuck Pagano che ha temporaneamente abbandonato il team dell’Indiana per gravi problemi di salute (deve curare la leucemia): gli ospiti guidano 21-3 all’intervallo ma la prima scelta assoluta Andrew Luck nella ripresa trascina i padroni di casa alla clamorosa rimonta. Il suo passaggio a Reggie Wayne consente il sorpasso ad un soffio dal termine ma nel tempo rimanente Rodgers guida l’attacco dei Packers in posizione di field goal, tentativo però fallito dal kicker Crosby (dalle 51 yard) a 3 secondi dalla sirena. Rodgers chiude con 3 passaggi da touchdown, Luck fa registrare 362 yard su lancio e 2 touchdown pass ai compagni, uno dei quali a Wayne che fa segnare 212 yard di guadagno in appena 13 ricezioni.

    Kicker decisivo anche nel derby della Pennsylvania tra Pittsburgh Steelers e Phialdelphia Eagles: Suisham mette tra i pali un piazzato dalle 34 yard e consente agli Steelers il sorpasso per 16-14 sugli acerrimi nemici proprio in extremis. Tra gli Eagles da segnalare i soliti turnover del quarterback Michael Vick.

    Dopo un primo quarto decisamente giocato male (sotto per 14-7), i Giants si rimettono in carreggiata e passeggiano contro i Browns: Eli Manning lancia 3 passaggi da touchdown, a beneficiarne è il suo ricevitore Victor Cruz (che fa segnare il suo career high nelle marcature in un sola partita). Cleveland desolatamente sul fondo della classifica ed unica squadra a non avere ancora vinto un incontro (0-5).

    Seattle batte Carolina per 16-12 in un match tutt’altro che entusiasmante, i Vikings invece si confermano la sorpresa del campionato (4 vittorie ed una sola sconfitta) battendo i Titans per 30-7: protagonista del match il ricevitore Percy Harvin capace di segnare non solo su lancio ma anche su corsa (come se fosse un runningback).

    L’attesissima sfida tra i Denver Broncos di Peyton Manning ed i New England Patriots di Tom Brady (2 leggende della NFL) va a quest’ultimo che ha la meglio sul rivale (31-21): Brady completa 23 passaggi su 31 per 223 yard, con 1 touchdown pass ed uno segnato personalmente. Manning fa meglio nei numeri (31 su 44 per 345 yards e ben 3 touchdown serviti ai compagni), ma perde un pallone “sanguinoso” nel terzo quarto. E quel fumble ha permesso ai Patriots di gestire l’ampio margine nell’ultimo quarto (si è partiti dal provvisorio 31-14).

    Drew Brees, New Orleans Saints | © Chris Graythen/Getty Images

    Infine da registrare la prima vittoria in stagione dei New Orleans Saints dopo 4 sconfitte di fila (31-24 su San Diego) ed il super record di Drew Brees: il quarterback dei Saints supera il mitico Johnny Unitas per quanto riguarda i match consecutivi con almeno un passaggio da touchdown a referto (ora aggiornato a quota 48!). Per lui alla fine gara da 370 yard su lancio e 4 touchdown pass (1 intercetto), sulla stesa linea il suo avversario Rivers (354 yard lanciate con 2 touchdown ed 1 intercetto) ma il parziale di 10-0 nell’ultimo quarto condanna i Chargers alla sconfitta. Da sottolineare che in settimana Brees aveva scritto personalmente al Commissioner Roger Goodell chiedendogli di permettere l’accesso allo stadio agli squalificati (per via del celeberrimo “Bountygate”) Sean Payton (head coach), Joe Vitt (assistente di Payton) e Mickey Loomis (General Manager). Brees voleva dividere il momento del record (qualora fosse arrivato) soprattutto con il suo coach, e mentore, Sean Payton. La richiesta è stata accordata in barba alle regole che impongono una sorta di “daspo” (non è permesso l’accesso all’impianto sportivo) agli squalificati NFL.

    Stanotte si completa il turno con il Monday Night tra New York Jets (che giocano in casa) e Houston Texans, forse la squadra favorita in vista del Super Bowl (finora imbattuta).

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    RISULTATI NFL QUINTA GIORNATA 

    Saint Luois Rams-Arizona Cardinals 17-3
    Pittsburgh Steelers-Philadelphia Eagles 16-14
    Indianapolis Colts-Green Bay Packers 30-27
    New York Giants-Cleveland Browns 41-27
    Washington Redskins-Atlanta Falcons 17-24
    Cincinnati Bengals-Miami Dolphins 13-17
    Kansas City Chiefs-Baltimore Ravens 6-9
    Carolina Panthers-Seattle Seahawks 12-16
    San Francisco 49ers-Buffalo Bills 45-3
    New England Patriots-Denver Broncos 31-21
    Jacksonville Jaguars-Chicago Bears 3-41
    Minnesota Vikings-Tennessee Titans 30-7
    New Orleans Saints-San Diego Chargers 31-24
    New York Jets-Houston Texans Monday Night lunedì ore 2.30

    Turno di riposo per: Oakland Raiders, Tampa Bay Buccaneers, Detroit Lions, Dallas Cowboys

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 3-2
    New York Jets 2-2
    Buffalo Bills 2-3
    Miami Dolphins 2-3

    AFC North Division
    Baltimore Ravens 4-1
    Cincinnati Bengals 3-2
    Pittsburgh Steelers 2-2
    Cleveland Browns 0-5

    AFC South Division
    Houston Texans 4-0
    Indianapolis Colts 2-2
    Jacksonville Jaguars 1-4
    Tennessee Titans 1-4

    AFC West Division
    San Diego Chargers 3-2
    Denver Broncos 2-3
    Oakland Raiders 1-3
    Kansas City Chiefs 1-4

    NFC East Division
    Philadelphia Eagles 3-2
    New York Giants 3-2
    Dallas Cowboys 2-2
    Washington Redskins 2-3

    NFC North Division
    Minnesota Vikings 4-1
    Chicago Bears 4-1
    Green Bay Packers 2-3
    Detroit Lions 1-3

    NFC South Division
    Atlanta Falcons 5-0
    Tampa Bay Buccaneers 1-3
    Carolina Panthers 1-4
    New Orleans Saints 1-4

    NFC West Division
    Arizona Cardinals 4-1
    San Francisco 49ers 4-1
    Saint Louis Rams 3-2
    Seattle Seahawks 3-2