Categoria: Football Americano

  • NFL: Arrestato Cedric Benson dei Cincinnati Bengals

    NFL: Arrestato Cedric Benson dei Cincinnati Bengals

    Cedric Benson, running back dei Cincinnati Bengals nella NFL, è stato arrestato (e poi successivamente rilasciato su pagamento della cauzione fissata dal giudice in 10 mila dollari) per aver aggredito (causando delle lesioni) un membro della sua famiglia nelle prime ore della mattina. Il fattaccio è avvenuto in Texas, Benson è stato subito preso in custodia dagli agenti di polizia e condotto in prigione, tuttavia proprio le forze di polizia locali non hanno reso noti ulteriori particolari sull’aggressione. Non è il primo episodio di violenza di un giocatore di football in questo periodo dato che ad aprile il cornerback dei Tampa Bay Buccaneers Aqib Talib è stato arrestato per aver aggredito, impugnando un’arma da fuoco, il fidanzato della sorella (che stava subendo delle violente percosse da quest’ultimo). Talib è in attesa di sapere se sarà processato perchè secondo alcuni testimoni il giocatore non avrebbe mai impugnato la pistola che invece sarebbe stata in mano alla madre, accorsa anche lei in difesa della figlia. La NFL sta vivendo una situazione simile alla NBA con un lockout che potrebbe bloccare il prossimo campionato anche se ultimamente si sono aperti alcuni spiragli che fanno ben sperare in vista di un accordo tra proprietari e giocatori.

    © Jamie Sabau/Getty Images

  • Draft NFL: Cam Newton prima scelta assoluta, va ai Carolina Panthers

    Draft NFL: Cam Newton prima scelta assoluta, va ai Carolina Panthers

    Si è tenuto nella notte americana il primo dei 3 giorni del Draft NFL. L’appuntamento ieri designava tutti i giocatori chiamati al primo giro, questa notte ci sarà spazio per le selezioni del secondo e del terzo giro, mentre domani si completerà tutto con gli ultimi 4 turni di scelta (dal quarto fino al settimo).

    La prima scelta assoluta è stata Cameron Newton, straordinario quarterback uscito da Auburn, chimato dai Carolina Panthers.
    I Denver Broncos hanno scelto Von Miller, linebacker, mentre alla numero 3 è finito Marcell Dareus difensive tackle chiamato dai Bills.
    Quarta scelta per il ricevitore A.J. Green finito a Cincinnati, quinta per il cornerback Patrick Peterson (Arizona), sesta chiamata per Julio Jones, altro ricevitore, che va ai Falcons in un affare che ha coinvolto anche i Brown che hanno guadagnato ben 5 scelte da Atlanta.

    Settima scelta per Aldon Smith, defensive end che si accasa ai 49ers, ottava scelta per il quarterback Jacke Locker ai Titans, nona chiamata per Tyron Smith, uomo di linea offensiva che viene selezionato dai Cowboys, un altro quarterback, Blaine Gabbert, va ai Jaguars, poi i Texans prendono il defensive end Watt.

    12esima scelta per Ponder, quarterback che dovrà sostituire Brett Favre ai Minnesota Vikings, 13esima scelta per Nick Fairley, defensive tackle che rende la difesa dei Lions quasi perfetta insieme a Suh, alla posizione numero 14 i Rams selezionano il defensive end Robert Quinn, mentre alla 15 i Dolphins scelgono l’offensive line Pouncey.
    Alla posizione 16 i Redskins prendono Ryan Kerrigan, talentuoso defensive ends in uscita da Purdue mentre con la numero 17 i Patriots selezionano Nate Solder, offensive line.

    Chiamata numero 18 per Liuget che va a San Diego, i Giants prendono il cornerback Amukamara, i Buccaneers alla 20 si accontentano di Adrian Clayborn che dovrebbe sistemare il reparto defensive end. Scelta numero 21 per Taylor che viene preso dai Browns, Castonzo vai ai Colts e Watkins agli Eagles. I Saints acquistano la scelta dei Patriots e chiamano Cameron Jordan, a Seattle finisce Carpenter, Baldwin va a Kansas City.

    Baltimore con il pick numero 27 selezioan il cornerback Jimmy Smith, ancora i Saints prendono il running back Mark Ingram, Carimi è dei Bears, Wilkerson va ai Jets, mentre per le ultime 2 finaliste al Super Bowl (Pittsburgh e Green Bay) ci sono rispettivamente Heyward e Sherrod.

    Sorprende l’assenza nelle prime 32 posizioni del defensive end/defensive tackle Da’Quan Bowers di Clemson University, solo poche settimane fa dichiarato come possibile prima scelta assoluta ma scartato via via dalle varie franchigie per via di presunti problemi (molto seri a quanto pare) al ginocchio.

    Oggi, come già riportato in precedenza, le chiamate del secondo e terzo giro.

    Questo invece l’ordine di scelta completo del primo giro:

    1 Carolina Cam Newton QB
    2 Denver Von Miller OLB
    3 Buffalo Marcell Dareus DT
    4 Cincinnati A.J. Green WR
    5 Arizona Patrick Peterson CB
    6 Atlanta Julio Jones WR
    7 San Francisco Aldon Smith DE
    8 Tennessee Jake Locker QB
    9 Dallas Tyron Smith T
    10 Jacksonville Blaine Gabbert QB
    11 Houston J.J. Watt DE
    12 Minnesota Christian Ponder QB
    13 Detroit Nick Fairley DT
    14 St. Louis Robert Quinn DE
    15 Miami Mike Pouncey G
    16 Washington Ryan Kerrigan DE
    17 New England Nate Solder T
    18 San Diego Corey Liuget DT
    19 NY Giants Prince Amukamara CB
    20 Tampa Bay Adrian Clayborn DE
    21 Cleveland Phil Taylor DT
    22 Indianapolis Anthony Castonzo T
    23 Philadelphia Danny Watkins G
    24 New Orleans Cameron Jordan DE
    25 Seattle James Carpenter T
    26 Kansas City Jonathan Baldwin WR
    27 Baltimore Jimmy Smith CB
    28 New Orleans Mark Ingram RB
    29 Chicago Gabe Carimi T
    30 NY Jets Muhammad Wilkerson DE
    31 Pittsburgh Cameron Heyward DE
    32 Green Bay Derek Sherrod T

  • NFL: Brandon Marshall accoltellato dalla moglie

    NFL: Brandon Marshall accoltellato dalla moglie

    Brutto episodio di cronaca in NFL: Brandon Marshall, wide receiver dei Miami Dolphins, è stato accoltellato all’altezza dello stomaco, con un coltello da cucina, dalla moglie, Michi Nogami. I 2 erano sposati da poco, ancora non sono chiare le cause e l’evoluzione degli eventi, si sa solo che il giocatore si trova in terapia intensiva ed è ora fuori pericolo, ma la ferita infertagli dalla consorte poteva essere ben peggiore ed avere conseguenze tragiche.

    La donna ha detto alla polizia di aver agito solo per legittima difesa ed è già fuori dal carcere dopo aver pagato ben 7500 dollari di cauzione.

    Secondo quanto riportato da alcuni media e giornali americani, Marshall avrebbe rifiutato in un primo tempo di essere portato in ospedale per non dar modo alla stampa di parlare della vicenda. Pare che il giocatore volesse potreggere la moglie e coprire così quanto accaduto.
    L’ex Denver Broncos, 26 anni, da quest’anno ai Dolphins, però, vista la gravità della situazione è stato poi costretto a un intervento d’urgenza per salvargli la vita.

  • NFL: Il lockout pare sempre più vicino

    NFL: Il lockout pare sempre più vicino

    E’ rottura tra l’associazione dei giocatori ed i proprietari delle 32 franchigie NFL e questo scontro, dopo settimane di trattative andate a vuoto per il nuovo contratto collettivo, fa apparire sempre più vicino lo spettro del lockout, ovvero lo stop del massimo campionato di football americano, lo sport più seguito negli Stati Uniti e che ogni anno permette introiti pari a 9 miliardi di dollari.

    La rottura sembra totale, i proprietari non vogliono cedere dalle loro richieste, avere più soldi in entrata visto l’innalzamento delle spese per mantenere le squadre; i giocatori invece hanno disciolto la loro organizzazione e chiedono, per venire incontro alle esigenze degli “owner”, di far vedere e rendere pubblici quantomeno i libri contabili per una questione di trasparenza ed onestà per vedere se le richieste a cui devono sottostare siano più o meno lecite.

    Addirittura 3 grandi “Stelle” del campo da gioco hanno già presentato ricorso in tribunale: Tom Brady dei Patriots, Drew Brees dei Saints, Peyton Manning dei Colts.

    Una situazione molto critica a questo punto, ma la domanda è come si è arrivati in questa fase involutiva delle trattative.

    La questione riguarda essenzialmente i soldi (anche se tecnicamente nel nuovo contratto collettivo non si sarebbe parlato solo di guadagni e di cifre, ma il punto di rottura è arrivato quando di mezzo si è messo il “vile” denaro!). La NFL è una macchina da guadagni, lo spettacolo che produce è il primo degli Stati Uniti (l’ultimo Superbowl tra Steelers e Packers è stata la trasmissione più vista negli U.S.A. da quando esiste la televisione), ed è in continua, (forse) inarrestabile espansione un po’ ovunque. Anche da noi in Europa.

    I proprietari delle 32 squadra dicono, in sostanza, che bisogna tagliare i guadagni dei giocatori (che sono piuttosto corposi, questo si, ma bisogna anche valutare bene i rischi che corrono sul campo e la possibilità di una carriera piuttosto breve per via del logorìo fisico), aumentare le partite (e quindi gli introiti con i match che passerebbero da 16 a 18 nella stagione regolare), e tenere conto della crisi economica mondiale.

    I giocatori obiettano che la Lega invece è molto ricca e questo solo grazie alle loro giocate sul campo, che la crisi economica mondiale non tocca minimamente la NFL visti gli introiti, e per venire incontro alle esigenze dei proprietari vogliono vedere i libri contabili di tutte e 32 le squadre per rendersi conto della situazione effettiva.

    L’estenuante braccio di ferro ha coinvolto anche un mediatore federale, che ha prorogato per ben 2 volte il termine della deadline (atto che ha fatto sperare molti tifosi in un rapido accordo), ma che visti i continui buchi nell’acqua ha deciso di non rinviare ulteriormente le trattative.

    Alcuni giocatori, poi, come già detto, non hanno perso tempo e, hanno subito fatto ricorso alla giustizia, in particolar modo al tribunale di Minneapolis.
    La rottura secondo la Lega sarebbe dovuta all’incapacità dei giocatori di accettare un accordo ragionevole. Ma da parte loro i giocatori replicano che il diniego sulla visione dei libri contabili rende le cose poco chiare.

    Goodell, commissioner NFL, non vuole il blocco del campionato, si dice molto sconfortato per quanto sta accadendo e spera sempre in una soluzione. Al momento però l’unica cosa certa è che la prossima stagione non si sa quando partirà ma soprattutto se partirà visti gli ultimi sviluppi. Un’annata che avrebbe avuto inizio a settembre 2011 per terminare poi con il Super Bowl numero 51 a febbraio 2012.

  • NFL, Super Bowl: Record assoluto di telespettatori

    NFL, Super Bowl: Record assoluto di telespettatori

    Le cifre parlano chiaro e raramente mentono: il 45esimo Super Bowl giocato ad Arlington, Dallas, tra Green Bay Packers e Pittsburgh Steelers è stato l’evento televisivo più visto di sempre nella storia della televisione americana.

    Il match, che ha visto la vittoria dei Packers sui rivali Steelers (leggi l’articolo), è stato seguito da ben 111 milioni di telespettatori.

    La Fox, emittente che si è assicurata l’evento trasmettendolo in diretta, ha reso noto i dati di ascolti ed emerge chiaramente che la super sfida ha superato il record precedente di 106,5 milioni di spettatori, fatto registrare l’anno scorso sempre nella finale del Super Bowl, quando i New Orleans Saints riuscirono per la prima volta a vincere il campionato NFL contro i favoritissimi Indianapolis Colts. Inoltre ra le 5 trasmissioni più viste della storia della televisione statunitense, ben 4 sono finali del Super Bowl.

    Green Bay-Pittsburgh ha fatto segnare anche lo share piu’ alto di sempre, il 71% e ciò vuol dire che 2 televisori su 3 negli Stati Uniti era sintonizzato sulla partita.

  • NFL, Super Bowl: Packers-Steelers 31-25, il video degli highlights

    NFL, Super Bowl: Packers-Steelers 31-25, il video degli highlights

    I Green Bay Packers si aggiudicano il 45esimo Super Bowl e sono i nuovi Campioni del Mondo.

    Battuti in una bellissima finale i Pittsburgh Steelers per 31-25 (leggi l’articolo).

    Vi proponiamo di seguito il video degli highlights dell’incontro che è stato avvincente fino agli ultimi istanti di gioco!

    GUARDA IL VIDEO:

    [jwplayer mediaid=”106685″]

  • NFL, Super Bowl: Green Bay batte Pittsburgh. Packers Campioni del Mondo!

    NFL, Super Bowl: Green Bay batte Pittsburgh. Packers Campioni del Mondo!

    I Green Bay Packers sono i nuovi Campioni del Mondo NFL!

    La Formazione del Wisconsin ha battuto infatti, nel 45esimoSuper Bowl, i Pittsburgh Steelers per 31-25, conquistando il Vince Lombardi Trophy per la quarta volta nella sua lunga, gloriosa e memorabile storia. L’ultima affermazione risaliva ai tempi di Brett Favre (anno 1997 precisamente, vittoria per 21-35 sui New England Patriots).

    Sostanzialmente vittoria meritata per quanto si è visto in campo, partita che sembrava non voler finire mai in un certo senso, con Pittsburgh che è partita male ma ha reagito da grande squadra qual è, non riuscendo però a mettere a segno la zampata finale per il vantaggio che avrebbe portato in Pennsylvania il settimo Super Bowl per i gialloneri.

    Ad inizio match infatti gli Steelers partono contratti ed i gialloverdi ne approfittano prontamente. Tremendo infatti il 14-0 iniziale, in 2 azioni successive i Packers segnano prima con Nelson (ampiamente il migliore tra tutti i ricevitori scesi in campo oggi con 140 yard ricevute) che raccoglie un passaggio da 29 yard di Rodgers, poi nell’azione seguente è un intercetto di Collins su un brutto lancio di Roethlisberger a regalare il secondo touchdown a Green Bay. Primo quarto che va in archivio sul 14-0 e gara che sembra già indirizzata. Ad inizio del secondo il field goal di Suisham dalle 33 yard regala i primi 3 punti agli Steelers ma una grande giocata ancora di Rodgers porta Green Bay sul 21-3: Tutto nasce dal secondo intercetto di serata per Roethlisberger, ad opera questa volta di Bush, e in men che non si dica Rodgers recapita tra le mani di Jennings il pallone in end zone con un lancio di 21 yard. Pochi secondi prima di andare al riposo per l’intervallo lungo “Big Ben” si fa perdonare pescando con una “bomba” il fido Hines Ward in end zone per il 21-10 che chiude il primo tempo.

    Il secondo tempo vede Pittsburgh più decisa, e il risultato è infatti il touchdown del 21-17 ad opera di Mendenhall. Partita riaperta, le difese iniziano ad essere nuovamente più concentrate, ogni giocata potrebbe essere quella decisiva, si arriva così al quarto periodo che inizia nel peggiore dei modi per gli Steelers visto che il roccioso Clay Matthews forza il fumble di Mendenhall che viene ricoperto da Green Bay che recupera palla e va a segnare nel drive successivo ancora con Jennings, imbeccato dal solito Rodgers, per il 28-17. Quasi tutto da rifare ivece per i gialloneri che non demordono e a metà del quarto quarto accorciano nuovamente le distanze con Wallace, imbeccato da un passaggio vincente di Roethlisberger da 25 yard. Conversione da 2 punti addizionali completata da Randle El per il 28-25. Green Bay capisce allora che deve giocare con il cronomentro ed infatti costruisce un drive lungo e redditizio che porta al field goal di Crosby fissando il risultato sul 31-25. Agli Steelers per vincere serve necessariamente un touchdown, ma i Packers hanno lasciato solo 1 e 59 secondi sul cronomentro per coprire quai l’intero campo dopo la ripresa del gioco, con un solo timeout a disposizione per Pittsburgh: sembra quindi un’impresa disperata, a 50 secondi dal termine gli Steelers sono a metà campo e provano il tentativo disperato del quarto down per coprire le 5 yard che mancano a completare le 10 richieste ma la forte difesa gialloverde riesce ad ottenere un passaggio incompleto. Mancano solo 49 secondi, troppo tardi per Roethlisberger e compagni che devono inchinarsi ai più forti avversari dopo una partita emozionante e combattutissima. Finisce 31-25, sulla panchina degli sconfitti amarezza e tanta delusione, tripudio invece su quella dei vincitori, scena di gioia e di felicità che coronano un anno difficile iniziato con tanti infortuni e qualche dubbio, proseguito con la qualificazione all’ultima giornata di regular season a spese dei Giants e dei Bucs ma che alla fine ha visto la franchigia del Wisconsin avere la meglio ai playoff su tutte le avversarie giocando tra l’altro sempre in trasferta. Una vittoria strameritata per Rodgers  (304 yard lanciate per 3 touchdown, gara perfetta per il numero 12, che ormai ha fatto dimenticare la leggenda Brett Favre ai tifosi dei Packers) premiato anche come M.V.P. dell’incontro. In Wisconsin sarà festa grandissima per qualche giorno, il tutto grazie ai nuovi Campioni del Mondo, i Green Bay Packers!

    Super Bowl XLV

    Green Bay Packers-Pittsburgh Steelers 31-25

    GUARDA IL VIDEO DEGLI HIGHLIGHTS

  • NFL: Stanotte il Super Bowl tra Steelers e Packers

    NFL: Stanotte il Super Bowl tra Steelers e Packers

    Mancano ormai solo poche ore (precisamente l’evento ed il calcio d’inizio sono previsti  a mezzanotte e 15 minuti e sarà visibile anche in chiaro in televisione), negli Stati Uniti il countdown è già partito ed una intera nazione è pronta a fermarsi per vedere la partita dell’anno. Stiamo parlando del Super Bowl numero 45 che vedrà giocarsi l’ambito titolo di campioni del Mondo. Quest’anno le protagoniste saranno i Pittsburgh Steelers ed i Green Bay Packers, 2 tra le formazioni storiche della Lega, tra le più forti e competitive ed inoltre plurititolate (Steelers in assoluto la squadra che ha vinto più Super Bowl, ben 6, i Packers sono a quota 3).

    Iniziamo con il dire che la partita si preannuncia spettacolare, si scontrano attacchi micidiali ed al contempo difese solidissime. Secondo i bookmakers sarebbero leggermente favoriti i Packers (1,70 la quota dei gialloverdi contro 2,30 di Pittsburgh), scarto di punti nell’ordine dei 2 ai 6 (ma gli Steelers sono un osso veramente duro). Rodgers è quotato a 2,60 come M.V.P. mentre il suo rivale Roethlisberger è dato a 4,00.

    La cosa più importante ad ogni modo sarà la partita: Ad Arlington, Texas, dal nuovo stadio dei Dallas Cowboys si spera in un grande spettacolo. Difficile dire veramente chi sia la squadra migliore tra le 2 (a differenza di qualche scontro degli ultimi anni in cui c’era una squadra effettivamente strafavorita) lo scontro si presenta quantomai equilibrato: i 2 attacchi si basano su quarterback fenomenali, il solido Ben Roethlisberger per gli Steelers, il fenomenale Aaron Rodgers per i Packers, ma i nomi non si fermano qui perchè Mendenhall (running back giallonero) e Starks (pariruolo avversario, un rookie che è esploso nei playoff) saranno chiamati ad alleggerire la pressione dei loro quarterback con corse decisive per spezzare in 2 le difese. Ed a proposito di difese come non ricordare la famosa “cortina di ferro” di Pittsburgh, una delle più spietate della Lega che può contare su 2 fenomeni, Troy Polamalu e James Harrison, il primo è leader vero che potrebbe tranquillamente far diventare un reparto difensivo ai limiti della presentabilità trasformandolo in uno dei migliori per le sue capacità di leggere il gioco , il secondo è uno dei difensori più duri della Lega, tantochè quest’anno la NFL lo ha plurimultato per placcaggi irregolari! Di contro la difesa di Green Bay, oltre a poter contare su nomi del calibro di Tramon Williams, Charles Woodson, A.J.Hawk, Desmond Bishop si poggia indiscutibilmente sul talento di un uomo che ha avuto nonno, padre e zio giocatori di football e che da buon nipote/figlio ne ha seguito le orme diventando nel giro di 2 anni uno dei difensori più forti. Stiamo Parlando di Clay Matthews III, un vero animale sul campo da gioco, già intimorisce con l’aspetto fisico ogni avversario, il resto lo fa con la sua capacità di placcare, quasi una ferocia nel mettere giù chiunque passi dalle sue parti, lo chiamano bloodline ed il nome è tutto un programma!

    Dunque 2 squadre che possono contare su entrambi i reparti, di solito tra team e team si fa la distinzione in squadra difensiva o offensiva a seconda che l’allenatore sviluppi meglio una delle 2, qui invece siamo davanti a 2 formazioni complete che giocano di squadra avendo sia attacchi fenomenali che difese solidissime.

    Il 45esimo Super Bowl probabilmente batterà il record di spettatori di sempre (precedente era quello dello scorso anno con 106 milioni di spettatori in tutto il Mondo giocato a Tampa, in Florida, tra New Orleans Saints che da sfavoriti batterono  gli Indianapolis Colts). Ed oltre al record di persone inchiodate davanti alla TV già si vocifera che a Dallas si stanno facendo affari d’oro un giro di dollari paragonabile ad una montagna quasi infinita, soprattutto nel settore dei trasporti, della ristorazione e nel settore alberghiero. Il Super Bowl, un business per tutti.

  • NFL, mercato: Vick vicino al rinnovo con gli Eagles

    NFL, mercato: Vick vicino al rinnovo con gli Eagles

    La stagione NFL non è ancora conclusa (si aspetta con ansia il Super Bowl di domenica per designare i nuovi campioni del mondo) che già iniziano a rincorrersi le prime voci di mercato.

    Da fonti ben informate pare infatti che Michael Vick, strepitoso quarterback dei Philadelphia Eagles, a cui scade il contratto alla fine della stagione, è in procinto per accordarsi nuovamente con la franchigia biancoverde. Vick quest’anno è stato il quarterback con più rating, mettendo dietro rivali del calibro di Tom Brady, Peyton Manning, Philip RiversBen Roethlisberger, Aaron Rodgers (questi ultimi 2 tra pochi giorni si giocheranno il Super Bowl) e tanti altri. Ecco quindi il desiderio di Philadelphia di tenersi stretto il suo gioiello.

  • NFL: Sale la febbre del Super Bowl, spot a 3 milioni di dollari!

    NFL: Sale la febbre del Super Bowl, spot a 3 milioni di dollari!

    Domenica andrà inscena la partita di football NFL più attesa in tutto il mondo: a meno di una settimana infatti dal Super Bowl di Dallas, la emittente televisiva Fox, che detiene i diritti televisivi dell’evento, si appresta ad incassare cifre da record per la messa in onda degli spot pubblicitari.

    L’emittente TV di cui Rupert Murdoch è proprietario riceverà infatti tra i 2,8 ed i 3 milioni di dollari per ogni spot da 30 secondi che trasmetterà. Prezzi che vengono giustificati con il crescente interesse del pubblico nei confronti del football, che ha ormai raggiunto una media di 18 milioni di telespettatori durante la regular season della NFL (con un picco di 55 milioni di persone collegate per vedere la finale di conference tra Pittsburgh Steelers e New York Jets.

    Alcuni analisti del massimo campionato professionistico americano hanno anche riferito al “Wall Street Journal” che il prossimo Super Bowl (ricordiamo, in onda domenica 6 febbraio) potrebbe superare i 106 milioni di telespettatori, cifra, questa, raggiunta nel Super Bowl dello scorso anno tra Saints e Colts, facendo segnare così un nuovo record di ascolti.