Categoria: Calcio

  • Calcio Femminile: frenata Verona, goleada Brescia

    Calcio Femminile: frenata Verona, goleada Brescia

    La 12°, e penultima giornata d’andata, della Serie A di calcio femminile ha sorriso al Brescia che ha approfittato del pari del Verona a Mozzanica e ha rifilato, dopo quella dello scorso turno, sei gol in casa del Pordenone. 

    Pareggiano Firenze e Torres, rallentano anche Tavagnacco, 2-2 in casa del San Zaccaria, e Res Roma in casa contro l’Orobica. Vittorie importanti per Riviera di Romagna e Como rispettivamente su Cuneo e Pink Sport Time Bari. 

    Veniamo al racconto di questa 12° giornata.

    MOZZANICA – VERONA

    Il Mozzanica assapora il colpaccio ma alla fine riesce solo nell’impresa di rallentare la capolista Verona. Le padroni di casa partono forte ma a trovare il vantaggio sono le venete con Bonetti al 11°. Ad inizio ripresa si scatena Giacinti che prima trova il gol del pari e poi agevola, grazie ad un suo tiro respinto, il vantaggio siglato da Iannella. Quando tutto sembra finito, al 86° arriva la solita eterna Panico che trova il gol del definitivo 2-2.

    PORDENONE – BRESCIA 

    La corsa del Brescia non conosce freni e le Leonesse anche in questa giornata realizzano un punteggio tennistico. La “Vittima” designata di questo turno è il Pordenone che sul campo amico incassa un netto 6-0. 11 minuti e le reti di Bonansea e Sabatino indirizzano la gara. Al 25° Girelli trova il 3-0 e prima che la frazione si chiuda va a segno anche Costi al 40°. Nella ripresa ancora Sabatino al 48° e Rosucci a 10 dal termine arrotondano il risultato.

     

    Firenze e Torres prima del calcio d'inizio
    Firenze e Torres prima del calcio d’inizio

    FIRENZE – TORRES

    Finisce in parità la sfida tra Firenze e Torres ma entrambe le squadre avrebbero potuto fare bottino pieno. Si parte e sono le padrone di casa a costruire diverse potenziali occasioni nei primi minuti. Pian piano cresce anche la Torres e la squadra sarda, con pressing ed una difesa molto alta, mettono in difficoltà le gigliate che finiscono parecchie volte in fuorigioco. I due portieri però non vengono quasi mai impegnate e di conseguenza il primo tempo si chiude sullo 0-0. Si riparte ed il Firenze trova praticamente subito il vantaggio con Vigilucci abile ad inserirsi e a sfruttare un errore del portiere ospite che le permette di calciare a porta spalancata. La Torres cerca una reazione che va a concretizzarsi al 68° quando Giugliano lascia partire un gran tiro, su calcio di punizione, che non lascia scampo a Matsubayashi. Al 75° Vigilucci avrebbe la chance di fare doppietta con un azione sostanzialmente fotocopia, ma dopo aver superato il portiere calcia incredibilmente sul fondo. Passano solo 3 minuti e Fusini commette fallo di reazione che le costa il rosso diretto, Firenze in 10. A questo punto la Torres cerca di sfruttare la superiorità numerica ma Matsubayashi si dimostra insuperabile e la gara si chiude sul 1-1.

    SAN ZACCARIA – TAVAGNACCO

    Il San Zaccaria compie un impresa andando a rimontare due gol a Tavagnacco e conquistando un punto che sembrava ormai perso. Parte bene il Tavagnacco che al 10°, grazie ad una gran giocata di Brumana, trova il vantaggio. Le ospiti non si accontentano e carcano il raddoppio che arriva al 40° con il colpo di testa di Zuliani. Nella ripresa inizia la rimonta delle padrone di casa che al 65° accorciano le distanze con Piemonte. A tre minuti dal termine Fratini sigla la rete del 2-2, non c’è più tempo, finisce in parità.

    RES ROMA – MOZZANICA 

    La Res Roma ci prova, cerca di costruire, subisce un po’ nel secondo tempo le azioni dell’Orobica, sfiora il gol vittoria con Pittaccio che colpisce il palo a 5 minuti dal termine ma alla fine non riesce a superare la difesa delle bergamasche ed il match finisce a reti bianche.

    RIVIERA DI ROMAGNA – CUNEO 

    Il Riviera di Romagna conquista 3 punti importantissimi per il proseguimento del campionato e per la corsa ad evitare i playout. Contro il Cuneo la gara si accende praticamente subito con le ospiti in vantaggio dopo un minuto con Pesce servita da Sodini. Neanche il tempo di esultare che Pugnali trova la parità per le padrone di casa. La gara scorre sul filo dell’equilibrio sino al 82° quando ancora Pugnali entra in area e trova il gol vittoria.

    COMO – PINK SPORT TIME BARI

    Il match salvezza tra Como e Pink Sport Time Bari va alle padrone di casa. La gara si sblocca nella ripresa con le lariane che trovano un uno-due micidiale firmato da Cama e Cortesi tra il 61° e il 71°. Le pugliesi provano a rientrare in partita e la riaprono al 81° con Clelland ma non basta, vince il Como.

    RISULTATI 12° GIORNATA

    Como – Pink Sport Time Bari 2-1 (61° Cama (C), 71° Cortesi (C), 81° Clelland (P))

    Firenze – Torres 1-1 (49° Vigilucci (F), Giugliano)

    Mozzanica – Verona 2-2 (11° Bonetti (V), 49° Giacinti (M), 54° Iannella (M), 82° Panico (V))

    Pordenone – Brescia 0-6 (5° Bonansea, 11°, 48° Sabatino, 25° Girelli, 40° Costi, 80° Rosucci)

    Res Roma – Orobica 0-0

    Riviera di Romagna – Cuneo 2-1 (1° Pesce (C), 2°, 82° Pugnali (R))

    San Zaccaria – Tavagnacco 2-2 (10° Brumana (T), 40° Zuliani (T), 65° Piemonte (S), 87° Fratini (S))

     

    CLASSIFICA DOPO 12 GIORNATE

    Verona 30, Brescia 29, Firenze e Mozzanica 25, Res Roma e Tavagnacco 21, Torres 20, Riviera di Romagna 19, Cuneo e San Zaccaria 12, Como e Pink Sport Time Bari 7, Pordenone e Orobica 5.

     

     

  • Serie B: Brescia fa tris, a valanga il Pescara

    Serie B: Brescia fa tris, a valanga il Pescara

    Dopo la sosta natalizia riprende il Campionato di Serie B con la prima giornata di ritorno. Cade il Frosinone nella trasferta di Brescia, crisi consolidata del Catania che esce battuta per 3-0 dal Lanciano. Vittoria esterna del Pescara nel match di Trapani per 2-4.

    Il risultato più sorprendente è la netta vittoria per 3-1 del Brescia ai danni del Frosinone; la squadra di Javorcic in gravi crisi economica sapendo che subirà 5 punti di penalizzazione sfodera una grande

    Di Cesare autore della rete definitiva per il successo del Brescia sul Frosinone
    Di Cesare autore della rete definitiva per il successo del Brescia sul Frosinone

    prestazione e grazie alle marcature di Ciofani, autogol, Corvia e Di Cesare battono gli uomini di Stellone che avevano accorciato le distanze con il gol di Curiale.

    Colpo esterno del Pescara che espugna Trapani vincendo per 2-4: la doppietta di Pasquato è intervallata dalla rete di Basso e dal pareggio di Mancosu, nella ripresa la squadra di Baroni si riporta nuovamente in vantaggio definitivo con le reti di Politano  e Bjarnasson.

    Nuovo crollo del Catania che esce battuto 3-0 dal Lanciano grazie alle reti per la squadra di D’Aversa di Monachello, Gatto e Grossi.  La squadra di Marcolini è nei bassi fondi della classifica.

    Sono finite in parità con il punteggio di 1-1 Spezia-Varese: a segno Falcone su rigore per gli ospiti, pareggio al’ 89′ Giannetti; Cittadella-Modena: al 7′ Schiavone porta avanti gli uomini di Novellino; al 65′ Kupisz ha raggiunto il pareggio per gli uomini di Foscarini. Pro Vercelli-Avellino: ospiti avanti con Regoli e pareggio della squadra di Scazzola  con Di Roberto al 84′.

    Sono terminate 0-0 le gare Latina-Vicenza e Bari-Virtus Entella. 

    In programma domenica 18 le gare Carpi-Livorno alle ore 18 con i padroni di casa che hanno l’occasione di allungare ancora sulla seconda in classifica in caso di eventuale vittoria e Bologna-Perugia alle ore 20.30.

    CARPI 43; BOLOGNA, FROSINONE E SPEZIA 34; LANCIANO E AVELLINO 33; LIVORNO, PESCARA E PRO VERCELLI 31; TRAPANI 30; PERUGIA 29;  MODENA, BOLOGNA E VICENZA 28; BRESCIA E BARI 26, ENTELLA 25; VARESE 23; LATINA, CATANIA E CROTONE 21; CITTADELLA 20

  • Coppa d’Africa: i talenti da seguire

    Coppa d’Africa: i talenti da seguire

    La Coppa d’Africa, giunta con questa in immediata partenza alla sua trentesima edizione, sarà, come sempre accade in queste manifestazioni continentali e non, l’occasione per molti giovani talenti di cercare di mettersi in mostra, di cercare di dimostrare il proprio talenti dinnanzi a migliaia di osservatori i quali arriveranno da ogni angolo del globo per cercare di scovare i futuri Drogba e Eto’o. Proviamo a fare ora una carrellata di alcuni ragazzi i quali hanno le potenzialità per potersi mettere in ribalta in questa Coppa d’Africa.

    Classe 1994, già titolare nel suo club d’appartenenza, stiamo parlando di Abdul Baba, nazionale ghanese, gioca in Germania nel Augsburg dove finora ha totalizzato 17 presenze, è un difensore.

    Il Senegal ha sicuramente un reparto d’attacco molto interessante e da seguire, ne fa parte Sadio Manè, esterno offensivo, classe 1992, il quale ha nella velocità  e nel cambio di passo la sua caratteristica principale. Attualmente è in forza al Southampton di Koeman e sta contribuendo all’attuale terzo posto in classifica dei Sains.

    Classe 1991, Wahbi Khazri è una attaccante, diverse volte utilizzato come centrocampista offensivo della nazionale tunisina. Gioca nel Bordeaux e in 18 partite è andato in rete 5 volte.

    Ha dimostrato di possedere della qualità importanti per una prima punta, si tratta di Vincent

    Vincent Aboubakar, attaccante del Camerun, impiegato nella Coppa d'Africa
    Vincent Aboubakar, attaccante del Camerun, impiegato nella Coppa d’Africa

    Aboubakar, nazionale camerunense, classe 1992, è un attaccante del Porto; nonostante la sua stazza è molto veloce.

    Wilfred Bony, attaccante della Costa d’Avorio, è attualmente in forza al Manchester City; molto forte fisicamente ha come maggiore caratteristica la capacità di saper calciare sia di destro che di sinistro; classe 1988 nella prima parte di stagione ha siglato 9 gol con maglia dello Swansea prima di approdare al Manchester City.

    Classe 1992 Christian Atsu, centrocampista e anche all’occorrenza ala dell’Everton è nazionale  ghanese, questa Coppa d’Africa può rappresentare per lui un nuovo inizio dato che la stagione attualmente in corso non si sta rivelando la migliore.

    Ryan Mendes, attaccante del Lilla e della nazionale di Capo Verde, è una delle promesse incompiute del calcio africano, questa Coppa d’Africa può essere per lui l’ultima occasione per mettersi in risalto.

     

  • Consigli Fantacalcio per la 19° Giornata di Serie A 2014/15

    Consigli Fantacalcio per la 19° Giornata di Serie A 2014/15

    Conclusasi la prima parte degli ottavi di finale di Coppa Italia, le squadre si lanciano verso la 19° ed ultima giornata di Serie A che si disputerà tra sabato e domenica.

    Come ogni weekend, ritorna la nostra rubrica Consigli Fantacalcio per aiutare i fantallenatori a scegliere chi mandare in campo e chi no.

    CONSIGLI FANTACALCIO PER LA 19° GIORNATA DI SERIE A

    EMPOLI – INTER sabato 17/01 h.18.00

    CONSIGLIATI

    VERDI: può cercare di trovare il gol con i suoi inserimenti.

    ICARDI: sembra essere in un ottimo momento, potrebbe trovare il gol.

    SCONSIGLIATI

    LAURINI: non sarà facile contenere gli esterni nerazzurri.

    RANOCCHIA: potrebbe aver perso il posto da titolare, non convince.

    SORPRESE

    ZIELINSKI: pronto a subentrare e far bene.

    PODOLSKI: potrebbe trovare il suo primo gol in nerazzurro.

     

    PALERMO – ROMA sabato 17/01 h.20.45

    CONSIGLIATI

    DYBALA: dovrebbe tornare a disposizione, pronto a tornare al gol.

    DESTRO: deve cogliere l’occasione.

    SCONSIGLIATI

    MORGANELLA: la Roma spinge con gli attaccanti sulla fascia, potrebbe soffrire.

    YANGA MBIWA: potrebbe andare in difficoltà contro il temibile Dybala.

    SORPRESE

    BELOTTI: ottima la prestazione a Firenze, potrebbe ripetersi.

    FLORENZI: anche se arretrato, potrebbe regalare Bonus.

     

    LAZIO – NAPOLI domenica 18/01 h.12.30

    CONSIGLIATI

    MAURI: assente Felipe Anderson, è lui il più in forma dei suoi.

    MERTENS: il migliore contro la Juve, Benitez non può farne a meno.

    SCONSIGLIATI

    RADU: spostato a fare il centrale potrebbe soffrire.

    STRINIC: l’impatto con la Serie A potrebbe non essere semplice

    SORPRESE

    KEITA: bene in Coppa Italia potrebbe dire la sua anche in campionato.

    DE GUZMAN: rende meglio quando entra a gara in corso, può esser la sorpresa.

     

    Fabio Quagliarella | Foto Twitter
    Fabio Quagliarella | Foto Twitter

    CESENA – TORINO domenica 18/01 h. 15.00

    CONSIGLIATI

    BRIENZA: è il più in forma dei suoi non si può non schierarlo.

    QUAGLIARELLA: deve sbloccarsi, può essere la gara giusta.

    SCONSIGLIATI

    CAPELLI: potrebbe perdere la sfida con Darmian.

    EL KADDOURI: non è in un gran momento, meglio evitare.

    SORPRESE

    ZE EDUARDO: potrebbe regalare Bonus, con assist o gol.

    MAXI LOPEZ: vorrà esordire con la maglia del Torino in campionato, lasciando il segno.

     

    CHIEVO – FIORENTINA domenica 18/01 h.15.00

    CONSIGLIATI

    PALOSCHI: con il suo senso del gol potrebbe sorprendere la difesa viola.

    CUADRADO: rapido e guizzante può creare problemi alla difesa del Chievo.

    SCONSIGLIATI

    HETEMAJ: grintoso ma con rischio cartellino.

    GOMEZ: se non segna prende voti bassissimi e ultimamente non segna.

    SORPRESE

    CHRISTIANSEN: chissà che il nuovo arrivato non si riveli la mossa a sorpresa vincente.

    DIAMANTI: non è certa la titolarità ma a gara in corso può far bene.

     

    GENOA – SASSUOLO domenica 18/01 h.15.00

    CONSIGLIATI

    BERTOLACCI: con Matri e Perotti assenti toccherà a lui trovare i gol.

    ZAZA: è il più in forma dei suoi, va schierato.

    SCONSIGLIATI

    BURDISSO: non sarà semplice contenere gli avanti neroverdi.

    BIONDINI: tanta grinta che però potrebbe tramutarsi in cartellino.

    SORPRESE

    ANTONELLI: è il bomber che non t’aspetti, quest’anno ha già regalato preziosi Bonus.

    ACERBI: sempre insidioso sulle palle inattive, può portare Bonus.

     

    MILAN – ATALANTA domenica 18/01 h.15.00

    CONSIGLIATI

    MENEZ: può inventarsi un gol in qualsiasi momento.

    PINILLA: troppo brutto all’esordio, vorrà rifarsi.

    SCONSIGLIATI

    MUNTARI: rischia la panchina e anche giocasse, alto rischio cartellino.

    DRAME’: dovrà difendere su Cerci, non sarà facile.

    SORPRESE

    BONAVENTURA: gara da ex, vorrà dimostrare il suo valore.

    ZAPPACOSTA: e se trovasse il terzo gol di fila?

     

    PARMA – SAMPDORIA domenica 18/01 h.15.00

    CONSIGLIATI

    LODI: ora che si è sbloccato, vorrà ripetersi.

    EDER: viene da una gara molto positiva, va schierato.

    SCONSIGLIATI

    COSTA: sarà dura la battaglia con Okaka.

    PALOMBO: non è a 100% meglio non rischiarlo.

    SORPRESE

    RISPOLI: bene in Coppa Italia, chissà che non possa ripetersi.

    BERGESSIO: ci si aspetta un suo ritorno al gol.

     

    UDINESE – CAGLIARI domenica 18/01 h.15.00

    CONSIGLIATI

    DI NATALE: sta meglio, non si può non schierare.

    SAU: non male in Coppa Italia, pronto a tornare al gol in Serie A.

    SCONSIGLIATI

    DOMIZZI: può soffrire l’insidioso Sau.

    CONTI: rischio cartellino piuttosto alto.

    SORPRESE

    BRUNO FERNANDES: magari partirà arretrato ma può far bene.

    EKDAL: in questa stagione ha già mostrato di essere un Bomber a sorpresa.

     

    JUVENTUS – VERONA domenica 18/01 h.20.45

    CONSIGLIATI

    TEVEZ: l’Apache, riposato in coppa, si scatenerà in campionato.

    TONI: in Tim Cup la sua assenza ha pesato, Mandorlini ha bisogno di lui.

    SCONSIGLIATI

    BONUCCI: qualche sbavatura la commette e Toni è insidioso.

    RODRIGUEZ: in totale confusione in Coppa, rischia un’altra serata no.

    SORPRESE

    PEREYRA: sostituirà Vidal, può far bene.

    VALOTI: ha il talento per provare a diventare la sorpresa del match.

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

  • Asian Cup, il resoconto della 2° giornata

    Asian Cup, il resoconto della 2° giornata

    Alla Asian Cup 2015 è andata in archivio la seconda giornata in tutti e 4 i gironi e, come accaduto per la prima, non si sono registrate grandi sorprese, se non il ko dell’Uzbekistan con la Cina, ed abbiamo già alcune squadre che hanno staccato il biglietto per i quarti di finale.

    Australia, Corea del Sud, Cina, Emirati Arabi Uniti ed Iran sono già certe del passaggio al prossimo turno, Uzbekistan e Arabia Saudita si giocheranno il passaggio nello scontro diretto mentre il gruppo D è sostanzialmente ancora tutto aperto con il Giappone in vantaggio sulle avversarie.

    Veniamo al racconto delle gare di questo turno.

    La gioia di Robbie Kruse | Foto Twitter
    La gioia di Robbie Kruse | Foto Twitter

    GIRONE A

    Tutto facile per l’Australia che si sbarazza con un poker dell’Oman con due gol per tempo e con il portiere Ryan sostanzialmente spettatore dell’incontro.

    Nell’altra gara del girone la Corea del Sud ha sconfitto di misura il Kuwait con una rete di Nam Tae-hee. Adesso per le tigri d’Asia ci sarà la sfida con l’Australia per cercare di conquistare il primo posto nel girone.

     

    AUSTRALIA – OMAN 4-0 (27° McKay, 30° Kruse, 48° rig. Milligan, 70° Juric)

    KUWAIT – COREA DEL SUD 0-1 (36° Nam Tae-hee)

    Classifica: Australia e Corea del Sud 6, Oman e Kuwait 0

     

    GIRONE B

    L’Arabia Saudita torna in corsa per la qualificazione. Contro la Corea del Nord gli arabi vanno sotto dopo poco più di 10 minuti per la rete di Ryang Yong Gi ma riescono a trovare la parità prima della fine del primo tempo grazie al gol di Hazazi. Nella ripresa non c’è storia, l’Arabia Saudita spinge e va in gol 3 volte per il definitivo 4-1 che elimina matematicamente la Corea del Nord.

    Continua a stupire la Cina che nella difficile sfida contro l’Uzbekistan va sotto per 1-0 per il gol di Ahmedov ma ha la forza di reagire e trovare la rimonta vincente firmata da Wu Xi e Sun Ke. Per l’Uzbekistan ci sarà un vero e proprio spareggio con l’Arabia Saudita.

    COREA DEL NORD – ARABIA SAUDITA 1-4 (11° Ryang (C), 37° Hazazi (A), 52°, 54° Al Sahlawy (A), 77° Al Ahbed (A))

    CINA – UZBEKISTAN 2-1 (22° Ahmedov (U), 55° Wu Xi (C), 68° Sun Ke (C))

    Classifica: Cina 6, Arabia Saudita e Uzbekistan 3, Corea del Nord 0

     

    GIRONE C

    L’Iran ottiene la qualificazione ai quarti con il minimo sforzo, contro il Qatar basta una rete di Azmoun ad inizio ripresa per portare a casa i 3 punti.

    Nell’altra gara del girone anche gli Emirati Arabi Uniti, tambureggianti nel primo turno, fanno il loro dovere andando a sconfiggere 2-1 il Bahrein e raggiungendo quota 6 punti in classifica al pari dell’Iran.

    IRAN – QATAR 1-0 (52° Azmoun)

    BAHREIN – EMIRATI ARABI UNITI 1-2 (1° Al Hajeri (E), 26° Okwunwanne (B), 73° aut. Hussain (B))

    Classifica: Emirati Arabi Uniti e Iran 6, Qatar e Bahrein 0

     

    GIRONE D

    Un Giappone sprecone (3 legni per Honda) batte di misura l’Iraq, grazie ad un gol al 23° dal dischetto proprio del calciatore del Milan e si avvicina alla qualificazione, servirà almeno un pari nel prossimo match.

    Goleada piuttosto prevedibile per la Giordania che grazie ad uno scatenato Al Dardour, 4 gol per lui, rifila 5 reti alla Palestina. Per la piccola matricola però arriva la soddisfazione del primo storico centro nel torneo, messo a segno da Hbaisha a 5 minuti dal termine.

    GIAPPONE – IRAQ 1-0 (23° rig Honda)

    PALESTINA – GIORDANIA 1-5 (33° Rawashdeh (G), 35°, 45°+2, 75°, 80° Al-Dardour (G), 85° Hbaisha (P))

    Classifica: Giappone 6, Iraq e Giordania 3, Palestina 0.

  • Coppa Italia: pronostico rispettato Juve ai quarti

    Coppa Italia: pronostico rispettato Juve ai quarti

    Nell’ottavo di finale di Coppa Italia la Juventus si qualifica ai quarti di finale sconfiggendo per 6-1 il Verona, ora la squadra di Allegri se la vedrà contro il Parma. Pronostico ampiamente rispettato per la Juventus la quale vince in maniera agevole, Allegri cambia gli interpreti i quali certamente non si possono definire riserve e si divertono dinanzi ad un Verona il quale ha pensieri maggiori per il campionato, cercare di tenere lontano la zona retrocessione.

    Coman, autore della sesta rete nel match di Coppa Italia
    Coman, autore della sesta rete nel match di Coppa Italia

    Il vantaggio dei padroni di casa, schierati questa sera con un mai utilizzato 4-3-3, si portano al 5′ i vantaggio con una splendida punizione di Giovinco, Al 13′ altra punizione dello stesso Giovinco ma la palla va alta; al 15′ gran giocata di Pogba che salta tre uomini entra in area e calcia ma viene murato. Al 20′ conclusione di Morata che controlla e tira da dentro l’area di rigore mapara Rafael; al 21′ il raddoppio ad opera di Pereyra il quale dribbla Rodriguez e con un esterno dolce supera Rafael. Al 38′ la prima conclusione della squadra di Mandorlini con Campagnaro ma blocca Storari. Al 46′ arriva la terza rete: cross di Lichsteiner e Giovinco di prima intenzione batte Rafael.

    Al 53′ la quarta rete: Pogba, mette a sedere Rafael e segna dopo un rimpallo. Al 57′ arriva la rete del Verona: stacco di Marquez da calcio d’angolo e sulla linea di porta segna Nenè; al 62′ calcio di rigore per la Juventus, Giovinco viene steso in area di rigore, dal dischetto si presenta Morata il quale non sbaglia nonostante la sfera si stata toccata da Rafael. Al 78′ c’è gloria anche per Coman il quale rientra sul destro e piazza la palla all’incrocio dei pali. L’unica nota negativa della serata è stata l’uscita dal campo anzi tempo per Angelo Ogbonna, dopo 40 minuti, per un problema ad una caviglia. Arturo Vidal figurava nell’elenco dei convocati ma è dovuto rientrare a casa a causa di una fastidiosa tonsillite il suo impiego per domenica è in dubbio e verrà valutato nei giorni seguenti.

    Le due formazioni si incontreranno di nuovo tra pochi giorni: domenica sera allo “Juventus Stadium” per l’ultima giornata del girone di andata del Campionato di Serie A.

  • Coppa Italia: Lazio e Parma ai quarti

    Coppa Italia: Lazio e Parma ai quarti

    Coppa Italia che premia la Lazio e il Parma le quali si qualificano ai quarti di finale, rispettivamente vincitrici contro Torino e Cagliari 

    PARMA – CAGLIARI 2-1 Il Parma batte 2-1 il Cagliari e si qualifica agli ottavi di finale di Coppa Italia dove si troverà di fronte la vincente del match tra Juventus e Verona. La squadra di Donadoni ha gestito la gara in tutto il corso dei suoi novanta minuti salvo complicarsi la vita concedendo agli avversari il gol del momentaneo pareggio. La formazione di casa avrebbe potuto vincere il match con un parziale molto più ampio ma le occasioni, per giunta diverse, sprecate hanno fissato il risultato finale con soltanto un gol di scarto.

    In avvio di gara è stato Cassano a impensierire la porta di Colombi; al 17′ assist di Rispoli per il barese il quale che ha concluso alto. Al 23′ triangolazione tra Cassano e  Rispoli con la conclusione bloccata dall’estremo difensore; a pochi secondi dalla fine del primo tempo il vantaggio del Parma: punizione di Cassano, Barella ha sfiorato indirizzando la sfera verso il centro dell’area dove Paletta, in rovesciata, ha depositato la palla in rete. In avvio di ripresa conclusione di De Ceglie, su assist di Cassano, deviata in angolo. Al 65′ occasione per Rispoli il quale, a tu per tu, con Colombi si fa ipnotizzare mancando il raddoppio. Al 66′ ancora conclusione di Rispoli ma la palla esce a lato. Al 69′ il pareggio della squadra di Zola: Farias a tempo di prendere la mira e calciare, la palla è respinta da Mirante ma Sau è stato pronto a ribadire in gol. Nuovo, e definitivo, vantaggio del Parma al 84′: Rispoli, salta due avversari e ha depositato alle spalle di Colombi per il 2-1.

    TORINO – LAZIO 1-3 L’ottavo di finale di Coppa Italia allo stadio “Olimpico” di Torino ha sorriso alla Lazio la quale ha superato per 1-3 il Torino. Turn over maggiore da parte di Pioli mentre Ventura ha mandato in campo sette titolari.

    Gli ospiti nel primo tempo sono passati in vantaggio al 13′: imbeccato da Onazi, Keita è entrato in area superando Padelli con

    Keita, autore della rete iniziale nel match di Coppa Italia Torino-Lazio
    Keita, autore della rete iniziale nel match di Coppa Italia Torino-Lazio

    un tiro sul secondo palo. Al 29′ la seconda rete: Cataldi, imbeccato da Keita, serve un assist sul piede di Klose il quale deve solo depositare in rete. La squadra di Pioli si è dimostrata molto più sul pezzo della squadra di Ventura. Al 48′ Keita può fare tris ma non capitalizza l’assist di Cataldi. Dopo pochi istanti El Kaddouri pesca tutto solo Martinez il quale è riuscito ad infilare Berisha. Al 57′ un errore di Glik ha consentito a Klose di presentarsi tutto solo davanti al portiere granata, rigore e rosso per Padelli, rigore che viene trasformato da Ledesma. La partita finisce praticamente qui.

     

  • Paola Brumana, il bomber del Tavagnacco si racconta

    Paola Brumana, il bomber del Tavagnacco si racconta

    Negli ultimi anni Patrizia Panico è stata regina indiscussa del titolo di capocannoniere della Serie A di calcio femminile, in un occasione lo ha vinto in coabitazione con Daniela Sabatino nel 2010/11, ma nel 2009/10 l’eterna Patrizia si era dovuta inchinare ad un piccolo Bomber, alta solo 1.59, che con 24 reti segnate l’ha preceduta. Stiamo parlando dell’attuale attaccante del Tavagnacco Paola Brumana. 

    Brumana, nata a Como il 26 novembre 1982, dopo gli inizi con il Como 2000 ha indossato la maglia del Foroni Verona, poi quella del Bardolino e dal 2006 è al Tavagnacco, squadra con la quale ha conquistato le ultime due coppe Italia che si vanno a sommare a 2 scudetti, una coppa Italia ed una Supercoppa conquistata con le altre casacche, del quale è ormai divenuta una colonna.

    Paola Brumana in azione | &Copy; www.upctavagnacco.com
    Paola Brumana in azione | © www.upctavagnacco.com

    Conosciamo meglio questo prolifico attaccante partendo dai suoi inizi sino alle ambizioni di questa stagione.

    Come ti sei avvicinata al calcio? Perchè hai scelto di praticare questo sport?

    Quando ero piccola andavo all’oratorio con mia sorella e mi mettevo da sola a calciare il pallone contro il muretto. Un giorno ho potuto allenarmi e giocare con i maschi e da lì ho iniziato. Diciamo che il calcio è una passione che mi è stata trasmessa da mio padre e mio zio.

    C’è un calciatore a cui ti sei ispirata o che puoi definire tuo idolo?

    Nonostante il mio tifo milanista, sono cresciuta con Van Basten, posso dire che adoro Alex Del Piero.

    Il 2014 è stato l’anno che ha visto la cavalcata della nazionale maggiore fermarsi contro l’Olanda, visto che comunque tu hai qualche esperienza in azzurro, secondo te cosa ci è mancato per raggiungere l’obiettivo e come si riparte da questa delusione?

    Quello che è mancato e quello che sostanzialmente manca nel calcio femminile in Italia. Manca un progetto alla base, mancano le attrezzature, se le altre squadre sono cresciute, come il caso dell’Olanda, noi siamo rimasti fermi. Per ripartire è necessario ridimensionare la squadra e far crescere le giovani permettendo loro di allenarsi a certi ritmi che nei club non è sempre possibile.

    Paola Brumana | © www.upctavagnacco.com
    Paola Brumana | © www.upctavagnacco.com

    Sei un’attaccante dai grandi numeri, quali sono la posizione che preferisci, il tuo punto di forza e dove vorresti migliorare?

    Mi piace giocare come trequartista o come seconda punta, partendo quindi alle spalle della prima punta e sfruttando i miei inserimenti. Come punti di forza direi il mio dribbling nel breve. dovrei migliorare dal punto di vista fisico, essendo io piccolina faccio fatica, quindi devo allenarmi sulla corsa, sul fiato e cercare di non dare mai punti di riferimento.

     

    Il tuo gol più bello?

    Ci devo pensare ma direi una rovesciata contro il Chiasellis di qualche anno fa.

    C’è una calciatrice dei campionati esteri con cui vorresti giocare? 

    Mi piace molto la svedese Lotta Schelin.

    Veniamo all’attualità, la stagione del Tavagnacco è un po’ altalenante, con la vetta che dista nove punti ma con il settimo posto alle vostre spalle di solo un punto. Quali sono adesso gli obiettivi per questa stagione?

    Siamo partite consapevoli di un ridimensionamento per diversi motivi: cambio di società, nuova presidenza, diverse calciatrici che hanno lasciato la squadra. Sappiamo che questo è l’inizio di un nuovo progetto, stiamo cercando di fare gruppo e di far crescere le giovani. Cercheremo di ripetere il 3° posto ma sappiamo che sarà difficile, se non ci riusciremo l’obiettivo minimo sarà evitare i playout.

    A proposito di giovani, c’è tra le tue compagne qualche giovane talento con potenzialità future?

    Sicuramente Nicole Peressotti che però già è conosciuta avendo già fatto bene con la nazionale U17. A lei aggiungo Sofia Del Stabile giovane attaccante di 15 anni  che viene dal nostro settore giovanile e che dopo aver esordito qualche settimana fa, sta facendo bene.

    Veniamo all’ultima domanda, secondo te perchè i nostri lettori dovrebbero seguire il calcio femminile?

    E’ ancora la parte sana di questo sport. Noi siamo persone normali, che lavorano o studiano, che giocano per passione e per cercare di far divertire il pubblico.

     

     

     

     

     

     

  • Better Champions, il concorso per “una due giorni da campione”

    Better Champions, il concorso per “una due giorni da campione”

    Sei unn fedele scommettitore di Better e ti piacerebbe vivere una “due giorni da campione” nella città di un top club di calcio europeo? Allora Better Champions è il nuovo concorso di Lottomatica pensato proprio per te!

    Il concorso è diviso in 6 fasi e a ciascuna di esse è legato un premio. La prima fase del concorso ha visto i vincitori della Better Champions protagonisti di “Due giorni da campioni” allo Juventus Stadium, con visita allo stadio e al Museo della Juventus. I vincitori hanno poi potuto assistere alla partita Juventus – Atletico Madrid, valida per la fase a gironi della Champions League, partita che, nonostante il pareggio casalingo ha visto il passaggio del turno agli ottavi di Champions per i bianconeri.

    Turin 4

    La storia si ripete, quindi i fortunati della prima fas non saranno gli unici perché una nuova Better Champions sta per partire e altri vincitori potranno vivere “Due giorni da Campioni” nella città di un top team europeo.

    Per entrare in classifica basta scommettere dal 22 dicembre al 18 gennaio sulle partite del Campionato Inglese di Premier League e accumulare sempre più punti. Infatti per ogni scommessa fatta sugli eventi validi per il concorso i giocatori accumulano punti, per scalare le classifiche associate e vincere i premi in palio.

    Concorso dedicato ai soli maggiorenni

  • IFFHS: Real Madrid primo, bene Juve e Napoli, crollo Milan

    IFFHS: Real Madrid primo, bene Juve e Napoli, crollo Milan

    Come ogni anno dal 1991 il IFFHS (International Federation of Football History & Statistic) ha stilato la classifica annuale dei club di calcio in tutto il mondo.

    Il 2014 ha visto salire in vetta il Real Madrid di Carlo Ancelotti trionfatore di Champions League e Mondiale per Club. Le merengues hanno ottenuto ben 381 punti, un vero e proprio record che va a cancellare il precedente primato di 372.7 che apparteneva alla Juventus del 1993.

    Le prime posizioni della classifica
    Le prime posizioni della classifica

    Dietro ai Blancos di Madrid, con un distacco abissale si è piazzato il Bayern Monaco che ha surclassato di pochi punti l’Atletico Madrid di Diego Simeone, alla cui spalle si trova il Barcellona. Prima squadra non europea è l’Atletico Nacional Medellin che si posiziona al 5° posto.

    L’annata però è stata, tutto sommato, positiva anche per le italiane. La prima squadra a rappresentare la Serie A è la Juventus che con circa 30 punti di distacco dal secondo posto del Bayern, si piazza al sesto posto. Subito alle spalle dei bianconeri c’è il Napoli che occupa un prestigioso posto in coabitazione con l’Arsenal e davanti a corazzate del calibro di Chelsea (11°) e Psg (13°). Bene anche la Fiorentina, per i viola un ottimo 22° posto.

    Per trovare altre squadre italiane c’è da scendere al 40° posto dove ci sono, con lo stesso punteggio, la Roma ed il Torino. Nella Top 100 il nostro paese può contare un’altra compagine, ovvero l’Inter. I nerazzurri, adesso allenati da Mancini, si piazzano alla posizione numero 56.

    Piuttosto indietro la Lazio (142°) che paga il finale della scorsa stagione.

    Ancora peggio fa il Milan autore di un vero e proprio crollo. I rossoneri che da questa stagione sono guidati in panchina da Filippo Inzaghi si trovano ad un lontanissimo 159° posto, a pari punti con Olympique Marsiglia, Internacionale Porto Alegre, Slovan Bratislava ed i poco conosciuti paraguyani del Deportivo Capitaà.

    Il Milan paga certamente un 2014 che nella sua prima parte ha visto chiudersi l’era di Massimiliano Allegri e la negativa e poco producente esperienza in panchina di Clarence Seedorf.