Categoria: Calcio

  • Consigli Fantacalcio 10° giornata Serie A 2017/18

    Consigli Fantacalcio 10° giornata Serie A 2017/18

    Neanche il tempo di completare i calcoli, festeggiare per un successo insperato o disperarsi per quel mezzo punto che è costato una sconfitta, che si torna in campo per il turno infrasettimanale valevole come 10° giornata del campionato di Serie A 2017/18. Con il ritorno della Serie A torna anche il Fantacalcio e di conseguenza ritorna la nostra rubrica Consigli Fantacalcio.

    La 10° giornata della Serie A 2017/18,  si svolgerà su due giorni, martedì e mercoledì. Si giocherà un solo anticipo il martedì alle 20.45, un altro anticipo ci sarà mercoledì alle 18.30 e poi alle 20.45, sempre di mercoledì sera, si completerà il programma con le restanti 8 gare.

    Sarà un interessante Inter-Sampdoria ad aprire la decima giornata di Serie A il martedì alle 20.45. Il giorno dopo alle 18.30 ci sarà l’anticipo tra Atalanta e Verona mentre alle 20.45 il programma si andrà a completare con ben 8 partite in contemporanea: Bologna-Lazio, Cagliari-Benevento, Chievo-Milan, Fiorentina-Torino, Genoa-Napoli, Juventus-Spal, Roma-Crotone e Sassuolo-Udinese.

     

    CONSIGLI FANTACALCIO 10° GIORNATA SERIE A

    INTER – SAMPDORIA martedì 24/10 ore 20.45

    CONSIGLIATI: ICARDI (I), ZAPATA (S)

    SCONSIGLIATI: DALBERT (I), STRINIC (S)

    SORPRESE: JOAO MARIO (I), LINETTY (S)

     

    ATALANTA – VERONA mercoledì 25/10 ore 18.30

    CONSIGLIATI: ILICIC (A), VERDE (V)

    SCONSIGLIATI: TOLOI (A), FOSSATI (V)

    SORPRESE: CORNELIUS (A), KEAN (V)

     

    BOLOGNA – LAZIO mercoledì 25/10 ore 20.45

    CONSIGLIATI: DESTRO (B), IMMOBILE (L)

    SCONSIGLIATI: DE MAIO (B), RADU (L)

    SORPRESE: DI FRANCESCO (B), MARUSIC (L)

     

    CAGLIARI – BENEVENTO mercoledì 25/10 ore 20.45

    CONSIGLIATI: PAVOLETTI (C), CICIRETTI (B)

    SCONSIGLIATI: CAPUANO (C), MEMUSHAJ (B)

    SORPRESE: SAU (C); CHIBSAH (B)

     

    CHIEVO – MILAN mercoledì 25/10 ore 20.45

    CONSIGLIATI: INGLESE (C), SUSO (M)

    SCONSIGLIATI: CESAR (C), KESSIE (M)

    SORPRESE: PELLISSIER (C), CUTRONE (M)

     

    FIORENTINA – TORINO mercoledì 25/10 ore 20.45

    CONSIGLIATI: THEREAU (F), LJAJIC (T)

    SCONSIGLIATI: GASPAR (F), ACQUAH (T)

    SORPRESE: BABACAR (F), BERENGUER (T)

     

    GENOA – NAPOLI mercoledì 25/10 ore 20.45

    CONSIGLIATI: TAARABT (G), MERTENS (N)

    SCONSIGLIATI: ROSI (G), CHIRICHES (N)

    SORPRESE: BERTOLACCI (G), ROG (N)

     

    JUVENTUS – SPAL mercoledì 25/10 ore 20.45

    CONSIGLIATI: HIGUAIN (J), BORRIELLO (S)

    SCONSIGLIATI: ASAMOAH (J), FELIPE (S)

    SORPRESE: DOUGLAS COSTA (J), PALOSCHI (S)

     

    ROMA – CROTONE mercoledì 25/10 ore 20.45

    CONSIGLIATI: DZEKO (R), BUDIMIR (C)

    SCONSIGLIATI: JUAN JESUS (R), SAMPIRISI (C)

    SORPRESE: HECTOR MORENO (R), NALINI (C)

     

    SASSUOLO – UDINESE mercoledì 25/10 ore 20.45

    CONSIGLIATI: POLITANO (S), JANKTO (U)

    SCONSIGLIATI: MISSIROLI (S), SAMIR (U)

    SORPRESE: MATRI (S), PERICA (U)

     

  • Consigli Fantacalcio 9° giornata Serie A 2017/18

    Consigli Fantacalcio 9° giornata Serie A 2017/18

    Mandata in archivio la parentesi delle coppe europee, con un bottino piuttosto positivo per le squadre italiane: 3 vittorie, Juventus in Champions, Lazio ed Atalanta in Europa League, due pareggi Roma in Champions e Milan in Europa League, ed un unica sconfitta, quella del Napoli in Champions. Nel weekend si torna in campo per la 9° giornata del campionato di Serie A 2017/18. Con il ritorno della Serie A torna anche il Fantacalcio e di conseguenza ritorna la nostra rubrica Consigli Fantacalcio.

    La 9° giornata della Serie A 2017/18,  si svolgerà sui consueti due giorni, sabato e domenica, con il doppio anticipo del sabato, il lunch match domenicale, cinque partite la domenica alle 15, il primo posticipo delle 18 della domenica ed il posticipo della domenica sera, sempre alle 20.45, che andrà a chiudere il turno.

    Sarà Sampdoria-Crotone ad aprire la nona giornata di Serie A il sabato alle 18 mentre la sera al San Paolo ci sarà il big match valevole per la vetta del campionato tra Napoli ed Inter. Il lunch match domenicale sarà il Derby Chievo-Verona. Alle 15 si disputeranno 5 partite: Atalanta-Bologna, Benevento-Fiorentina, Milan-Genoa, Spal-Sassuolo e Torino-Roma. Il posticipo delle 18 della domenica sarà Udinese-Juventus. Il turno verrà poi chiuso dalla sfida dell’Olimpico tra Lazio e Cagliari.

     

    CONSIGLI FANTACALCIO 9° GIORNATA SERIE A

    SAMPDORIA – CROTONE sabato 21/10 ore 18

    CONSIGLIATI: ZAPATA (S), BUDIMIR (C)

    SCONSIGLIATI: BARRETO (S), AJETI (C)

    SORPRESE: PRAET (S), MANDRAGORA (C)

     

    NAPOLI – INTER sabato 21/10 ore 20.45

    CONSIGLIATI: MERTENS (N), ICARDI (I)

    SCONSIGLIATI: HYSAJ (N), GAGLIARDINI (I)

    SORPRESE: OUNAS (N), VECINO (I)

     

    CHIEVO – VERONA domenica 22/10 ore 12.30

    CONSIGLIATI: BIRSA (C), ROMULO (V)

    SCONSIGLIATI: TOMOVIC (C), HERTEAUX (V)

    SORPRESE: CASTRO (C), VERDE (V)

     

    ATALANTA – BOLOGNA domenica 22/10 ore 15

    CONSIGLIATI: ILICIC (A), DI FRANCESCO (B)

    SCONSIGLIATI: TOLOI (A), TOROSIDIS (B)

    SORPRESE: FREULER (A), POLI (B)

     

    BENEVENTO – FIORENTINA domenica 22/10 ore 15

    CONSIGLIATI: IEMMELLO (B), SIMEONE (F)

    SCONSIGLIATI: GYAMFI (B), LAURINI (F)

    SORPRESE: LOMBARDI (B), EYSSERIC (F)

     

    MILAN – GENOA domenica 22/10 ore 15

    CONSIGLIATI: SUSO (M), TAARABT (G)

    SCONSIGLIATI: ROMAGNOLI (M), IZZO (G)

    SORPRESE: BORINI (M), RIGONI (G)

     

    SPAL – SASSUOLO domenica 22/10 ore 15

    CONSIGLIATI: ANTENUCCI (Sp), BERARDI (Sa)

    SCONSIGLIATI: OIKONOMOU (Sp), MISSIROLI (Sa)

    SORPRESE: SCHIATTARELLA (Sp), FALCINELLI (Sa)

     

    TORINO – ROMA domenica 22/10 ore 15

    CONSIGLIATI: IAGO FALQUE (T), DZEKO (R)

    SCONSIGLIATI: MOLINARO (T), JUAN JESUS (R)

    SORPRESE: SADIQ (T), UNDER (R)

     

    UDINESE – JUVENTUS domenica 22/10 ore 18

    CONSIGLIATI: JANKTO (U), HIGUAIN (J)

    SCONSIGLIATI: BEHRAMI (U), LICHTSTEINER (J)

    SORPRESE: FOFANA (U), DOUGLAS COSTA (J)

     

    LAZIO – CAGLIARI domenica 22/10 ore 20.45

    CONSIGLIATI: IMMOBILE (L), PAVOLETTI (C)

    SCONSIGLIATI: BASTOS (L), ANDREOLLI (C)

    SORPRESE: PAROLO (L), IONITA (C)

     

  • Europa League, volano Lazio ed Atalanta, delude il Milan

    Europa League, volano Lazio ed Atalanta, delude il Milan

    La serata della terza giornata dei gironi di Europa League sorride a Lazio ed Atalanta che giocano due grandi gare e s’impongono, contro il Nizza in trasferta i biancocelesti e contro l’Apollon Limassol in casa i nerazzurri. Rimane deluso San Siro che vede il Milan di Montella non andare oltre allo zero a zero contro l’Aek Atene.

    Fortunatamente la classifica dei gironi di Europa League sorride ancora a tutte e tre: Il Milan si trova al comando del girone D con 7 punti, due di vantaggio sul Aek, al terzo posto il Rijeka con 3, fanalino di coda l‘Austria Vienna con 1 punto. Nel Gruppo E l’Atalanta è in testa con 7 punti, davanti al Lione con 5, l’Apollon con 2 e sorprendentemente all’ultimo posto si trova l’Everton con 1. Ancora meglio per la Lazio che guida il gruppo K a punteggio pieno (9), davanti al Nizza con 6 e alla coppia Vitesse, Zulte Waregem ferma ad 1.

    Partiamo con la gara della prima italiana in campo, la Lazio.

    I biancocelesti, con un discreto turnover, partono malissimo e al 4° vanno subito sotto, perfetto cross dell’ex Inter Sneijder, la palla arriva a Balotelli che di testa batte Strakosha. La reazione della Lazio è immediata, palla al centro, un paio di passaggi ed il pallone è in area francese, Dante e Cardinale non si intendono, s’infila Caicedo che di tocca segna il gol del pari. La partita prosegue in maniera piacevole ad al 37° Radu non è bravo a sfruttare una respinta del portiere e calcia sopra la traversa. Si va al riposo sul 1-1.

    Nella ripresa è Balotelli ad avere una buona occasione ma la spreca. Al 60° Inzaghi si gioca la doppia carta pesante Immobile-Luis Alberto ma il gol del vantaggio al 65° lo confezionano Caicedo, con un bel assist dal fondo, e Milinkovic-Savic che gira in gol. La rete che chiude definitivamente la gara la sigla ancora Milinkovic-Savic con il colpo di testa su azione da corner al minuto 89°.

     

    NIZZA – LAZIO 1-3 (4° Balotelli (N), 5° Caicedo (L), 65°, 89° Milinkovic-Savic (L))

    Nizza (4-2-3-1): Cardinale; Marlon, Dante, Le Marchand, Jallet (88° Srarfi); Mendy, Walter; Lees Melou (70° Plea), Snejider, Burner; Balotelli.

    Allenatore: Favre.

    Lazio (3-5-1-1): Strakosha; Bastos, Luiz Felipe, Radu; Patric, Murgia, Di Gennaro (60° Luis Alberto), Milinkovic, Lulic; Nani (60° Immobile); Caicedo (75° Lucas Leiva).

    Allenatore: Inzaghi.

    Arbitro: Thomson.

    Ammoniti: Mendy (N), Luiz Felipe (L).

     

    Veniamo al racconto del match dei nerazzurri bergamaschi.

    La partenza dell’Atalanta è buona, l’Apollon Limassol non demerita ma al 11° i ciprioti cadono, bell’azione personale di Spinazzola che mette in mezzo un bel rasoterra che trova Ilicic pronto a segnare a porta vuota. Il gol carica ancora di più i padroni di casa che avrebbero subito la chance di raddoppiare con Freuler ma il portiere si salva. Gli uomini di Gasperini dominano la gara, Petagna ha due volte la palla per il raddoppio ma non riesce a concretizzare ed il primo tempo si chiude soltanto sul 1-0.

    La ripresa non sembra vedere l’Atalanta in difficoltà ma il tecnico dell’Apollon azzecca i cambi e al 59° i ciprioti trovano il pareggio con Schembri. Un pari che però dura solo 5 minuti perchè il colpo di testa di Petagna su azione di corner riporta avanti i nerazzurri che nel giro di soli due minuti chiudono la pratica con Freuler che, imbeccato dall’assist di petto di Ilicic, infila il gol del 3-1. La rete, se pur con oltre 20 minuti da giocare, sostanzialmente chiude la gara per la gioia di tutti i tifosi atalantini che vedono proseguire alla grande l’avventura degli uomini di Gasperini in Europa League.

     

    ATALANTA – APOLLON LIMASSOL 3-1 (11° Ilicic (At), 59° Schembri (Ap), 64° Petagna (At), 66° Freuler (At))

    Atalanta (3-4-3): Berisha; Masiello, Caldara, Palomino; Hateboer, Cristante (70° De Roon), Freuler, Spinazzola; Ilicic (86° Cornelius), Petagna, Gomez (79° Kurtic).

    Allenatore: Gasperini.

    Apollon Limassol (4-3-3): Vale; Pedro, Yuste, Pitian, Santana; Alef, Sachetti, Allan (56° Alex); Jakolis, Maglica (56° Zelaya), Schembri (81° Adrian).

    Allenatore: Avgousti.

    Arbitro: Kabakov.

    Ammoniti: Gomez (At), Sachetti (Ap), Allan (Ap), Petagna (At), Masiello (At), Caldara (At)

     

    Veniamo ora all’ultima italiana impegnata in questa serata, il Milan.

    Il Milan parte discretamente bene, l’Aek all’inizio si limita a contenere e a provare a ripartire. All’ottavo minuto Cutrone fa gridare al gol tutto lo stadio ma il giovane attaccante si fa pescare in fuorigioco e la rete viene annullata. Le emozioni latitano anche se la partita rimane in mano al Milan. Al 30° pasticcio di Musacchio che si fa rubare palla da Simoes, la conclusione attraversa l’area a due passi dalla linea ma per fortuna del Milan finisce sul fondo. Non accade molto altro degno di nota, si va al riposo sullo 0-0.

    La ripresa vede un Milan provarci, al 58° con Andrè Silva, poi al 69° anche con Cutrone ma in entrambi i casi è bravo Anestis a dire di no. Montella prova a cambiare qualcosa ma i rossoneri non decollano. Suso al 81° ha la palla del vantaggio ma ancora una volta il portiere dei greci dice di no. Nell’ultimo minuto di recupero addirittura un contropiede dell’Aek potrebbe segnare il gol beffa con Araujo ma Musacchio salva in corner. Finisce 0-0 in un San Siro delusissimo.

     

    MILAN – AEK ATENE 0-0

    Milan (3-5-2): Donnarumma; Musacchio, Bonucci, Rodriguez; Calabria, Suso (83° Borini), Locatelli, Calhanoglu, Bonaventura (73° Kessie); André Silva (63° Kalinic), Cutrone

    Allenatore: Montella.

    Aek Atene (3-4-1-2): Anestis; Vranjes, Tzanetopoulos, Bakakis; Galo, Johansson, Simoes, Lopes; Mantalos; Lazaros (64° Araujo), Livaja (76° Bakasetas)

    Allenatore: Jimenez.

    Arbitro: Ekberg.

    Ammoniti: Simoes (A), Locatelli (M), Mantalos (A), Livaja (A).

     

  • Mandzukic salva la Juve, la Roma sfiora l’impresa col Chelsea

    Mandzukic salva la Juve, la Roma sfiora l’impresa col Chelsea

    Serata dalle mille emozioni in Champions League per le due italiane impegnate, la Juve ringrazia Mandzukic che segna nel finale il gol che vale il 2-1 in rimonta sullo Sporting Lisbona. Una Roma davvero brillante non si fa spaventare dal doppio vantaggio del Chelsea, rimonta, passa avanti grazie alla doppietta di Dzeko e poi subisce il 3-3 che lascia così un sapore dolce amaro in bocca ai tifosi giallorossi.

    Un successo importante quello della Juventus perchè con questa vittoria i bianconeri allungano a +3 sullo Sporting posizionandosi al secondo posto del girone alle spalle del super Barcellona vittorioso 3-1 contro l’Olympiacos.

    Pesante anche il pari della Roma che, in una giornata che poteva rivelarsi negativa sulla carta, ha mantenuto i tre punti di vantaggio sull’Atletico Madrid fermato sullo 0-0 in casa del Qarabag.

    Veniamo al racconto della gara dell’Allianz Stadium.

    Ci si aspetta una super Juventus ed invece i bianconeri non partono per niente bene, sembrano contratti e al 13° vanno sotto, Gelson Martins solo davanti a Buffon sbaglia ma la palla respinta dal portiere finisce sui piedi di Alex Sandro per uno sfortunato autogol. La Juve abbozza una reazione e Rui Patricio è decisivo su una conclusione di Khedira. I bianconeri insistono e prima Mandzukic viene anticipato in corner poi poco dopo è Dybala ad aver la palla gol ma il suo tiro esce. Alla mezz’ora arriva il pareggio firmato da una punizione perfetta calciata da Pjanic. Passa un minuto e Mandzukic ha subito la palla del vantaggio ma Rui Patricio salva. La Juve è in crescita e sul finale di tempo è bravissimo Rui Patricio a salvare su Higuain. Si va al riposo sul 1-1.

    Benatia non rientra dagli spogliatoi, al suo posto Barzagli, e si parte subito con un brivido per i bianconeri, una brutta palla persa a metà campo innesca il contropiede ospite, salva tutto Chiellini. La Juventus pare più aggressiva e vogliosa, attacca a testa bassa ma la situazione non si sblocca. Al 60° grosso rischio per la Juventus con Buffon costretto a dribblare l’avversario a causa di un pericoloso retropassaggio di Sturaro. Dopo la spinta di inizio ripresa la Juve sembra spegnersi e lo Sporting controlla i ritmi e si rende anche insidioso. Passato un momento di stanca i bianconeri provano a buttarsi a capofitto in avanti ma i portoghesi sono organizzatissimi e non concedono molto. Al 84° però ci pensa il solito Mandzukic a colpire di testa, su cross del neoentrato Douglas Costa, e a portare la Juve in vantaggio. Al 92° brivido per tutto lo Allianz Stadium, Doumbia arriva in leggero ritardo e non riesce a toccare in rete la palla del possibile 2-2. Finisce così, la Juventus soffre molto ma porta a casa un successo molto importante.

     

    JUVENTUS – SPORTING LISBONA 2-1 (13° aut. Alex Sandro (J), 29° Pjanic (J), 84° Mandzukic (J))

    Juventus (4-2-3-1): Buffon; Sturaro (84° Douglas Costa), Benatia (46° Barzagli), Chiellini, Alex Sandro; Khedira (62° Matuidi), Pjanic; Cuadrado, Dybala, Mandzukic; Higuain.

    Allenatore: Allegri.

    Sporting Lisbona (4-2-3-1): Rui Patricio; Piccini, Coates, Mathieu, Coentrao (77° Silva); Carvalho, Battaglia (87° Doumbia); Gelson Martins (76° Palhinha), Bruno Fernandes, Acuna; Dost.

    Allenatore: Jesus.

    Arbitro: Oliver.

    Ammoniti: Coates (S), Bruno Fernandes (S), Sturaro (J), Chiellini (J)

     

    Veniamo al racconto della gara.

    La Roma tenta di partire bene nella tana del Chelsea ed ha anche una buona chance con Perotti al minuto numero 8, il suo tiro finisce però alto di poco. Passano solo 3 minuti e David Luiz si inventa un gran tiro a giro da fuori che non lascia scampo ad Alisson. Bruno Peres non pare in gran serata ed al 21° concede un’occasione ad Hazard il cui tiro esce di poco. Il Chelsea si accontenta e si limita ad attesa e ripartenze ma al 31° Courtois è costretto al miracolo salvando a tu per tu, con i piedi, una conclusione di Nainggolan presentatosi solo dinanzi al portiere. La Roma però gioca bene ed al 35° è Perotti ad avere la palla per il pari ma il suo tiro è debole e bloccato da Courtois. Al 37° però un brutto pallone perso da Bruno Peres permette a Morata di metterla in mezzo per Hazard che deposita in gol. Il gol non scoraggia i giallorossi che anzi al 40° accorciano con una gran conclusione di Kolarov dopo una bella azione personale. Al riposo va in vantaggio il Chelsea sul 2-1.

    Si riparte senza cambi e con la stessa buona Roma vista nei primi 45 minuti. Le occasioni da rete per gli ospiti si ripropongono anche nella ripresa ed al 55° un bel cross messo in area da Kolarov non viene sfruttato da nessun compagno. Gli uomini di Di Francesco giocano bene ma rischiano molto sulle veloci ripartenze di Morata. Al 64° il pareggio però arriva, gran conclusione al volo di sinistra di Dzeko che non lascia scampo a Courtois. La Roma non si ferma, anzi insiste ed al 70° Dzeko con un colpo di testa su punizione calciata da Kolarov trova addirittura il vantaggio. I Blues si ributtano in avanti e con un gran colpo di testa di Hazard al 75° trovano il gol del 3-3. Risponde subito Nainggolan ma la palla esce di poco. Al 82° Dzeko va vicino alla tripletta ma il suo colpo di testa su cross di Bruno Peres esce non di molto. Il Chelsea si lancia in avanti ma una grandissima Roma si difende ed anzi cerca pure di trovare il gol vittoria, non arriva ma il 3-3 a Stamford Bridge è da considerarsi un risultato splendido.

     

    CHELSEA – ROMA 3-3 (11° David Luiz (C), 37°, 75° Hazard (C), 40° Kolarov (R) 64°, 70° Dzeko (R))

    Chelsea (3-5-2): Courtois; Azpilicueta, Christensen, Cahill; Zappacosta (77° Rudiger), David Luiz (57° Pedro), Bakayoko, Fabregas, Marcos Alonso; Hazard (80° Willian), Morata.

    Allenatore: Conte.

    Roma (4-3-3): Alisson; Bruno Peres, Fazio, Juan Jesus, Kolarov; Strootman (83° Florenzi), Gonalons, Nainggolan; Gerson (74° Pellegrini), Dzeko, Perotti (88° El Shaarawy).

    Allenatore: Di Francesco.

    Arbitro: Skomina.

    Ammoniti: Bakayoko (C)

    I risultati di serata in Champions League | © UEFA.com

    Nelle altre gare di serata vincono facile il Bayern Monaco, 3-0 sul Celtic, ed il Psg, 4-0 in casa dell’Anderlecht. Successi in trasferta per il Manchester United, 1-0 in casa del Benfica, e del Basilea 2-0 a Mosca contro il Cska.

  • Mezz’ora di City stellare, il Napoli si sveglia tardi

    Mezz’ora di City stellare, il Napoli si sveglia tardi

    Un Manchester City devastante per almeno 30 minuti travolge il Napoli che poi si sveglia nella ripresa e dopo aver accorciato le distanze, con Diawara dal dischetto, sogna il pareggio.

    Guardando la prima mezz’ora è il City ad aver rimpianti, gli uomini di Guardiola avrebbero potuto portarsi sul 4-0, dopo aver timbrato per 2 volte in 13 minuti. Passata la sfuriata Citizens il Napoli ha avuto una prima occasione per riaprirla, ma Mertens ha fallito il rigore, poi nella ripresa con l’ottimo inserimento di Allan a centrocampo e la grinta di Ghoulam, ha segnato il gol del 1-2 e ha spinto costringendo i padroni di casa a cercare di perder tempo nei minuti di recupero portando il pallone verso la bandierina.

    Arriva così il secondo ko in 3 giornate nel girone di Champions League del Napoli e anche a causa del contemporaneo successo dello Shakhtar, 2-1 in casa del Feyenoord, costringerà i partenopei a giocarsi il tutto per tutto nelle prossime tre gare. Al San Paolo col City, nel prossimo turno, fare risultato sarebbe fondamentale per non arrivare alle ultime due gare con le spalle al muro.

    Veniamo al racconto della gara.

    La partenza è quella che ci si attende con il City a far possesso palla, con molta calma e con il Napoli chiuso e pronto anche a far pressing ad inizio azione.

    Passano solo 8 minuti ed il City la sblocca, David Silva dal fondo mette una palla indietro rasoterra, Walker colpisce ma trova Koulibaly sulla traiettoria, il pallone torna a Sterling che con la porta spalancata segna il gol del 1-0. I citizens non calano il ritmo ed Hysaj con gran difficoltà salva in corner dopo una gran giocata di Gabriel Jesus. Il Napoli abbozza una reazione ma al 13° viene punito nuovamente, rasoterra preciso di De Bruyne che trova solo, soletto Gabriel Jesus sul secondo palo, il brasiliano deve solo spingere dentro il 2-0.

    Il Napoli prova a dare continuità alla propria azione ma le punte di Sarri non riescono a creare problemi alla retroguardia del City. AL 25° altra ripartenza micidiale del Manchester City, la palla arriva a De Bruyne che calcia benissimo dal limite ma centra in pieno la traversa. Al 27° il tris sembra fatto, Gabriel Jesus calcia in caduta, da dentro l’area piccola, ma Reina prima e Koulibaly poi salvano sulla linea. Al 36° un errore di Delph spianerebbe la strada a Mertens ma il belga fa la scelta sbagliata e la difesa di Guardiola salva in fallo laterale. Al 38° la gara si potrebbe riaprire, Albiol viene cinturato da Walker, l’arbitro fischia rigore ma Mertens calcia male ed Ederson respinge. Il primo tempo si chiude con un Napoli più preciso e più deciso anche se al 44° Reina è costretto a salvare su Gabriel Jesus.

    Il secondo tempo riparte senza cambi e con lo stesso copione, possesso palla e ripartenze veloci del City, ma gli uomini Sarri sono più aggressivi e cercano un pressing più intenso. I partenopei non riescono ad esser precisi negli ultimi metri e per questo Ederson non è costretto ad intervenire. Al 56° tegola per Sarri, Insigne si ferma e chiede il cambio, dentro Allan. Un po’ per merito del Napoli, un po’ forse per scelta, il Manchester City gioca a ritmi bassi ma quando decide di accelerare mette sempre paura alla retroguardia ospite. Il possesso palla del City però è eccessivo e al 64° il Napoli ruba palla, Hamsik va a calciare a botta sicura ma trova sulla sua strada Stones che salva in corner. Al 73° altro rigore per il Napoli, questa volta procurato da uno slalom speciale di Ghoulam e trasformato da Diawara, 1-2. I partenopei provano a crederci e la partita rimane sul filo dell’equilibrio. Gli ultimi minuti vedono le due squadre stanche ed i Citizens abili a far scorrere il tempo portandosi la palla verso la bandierina. Finisce 2-1 per il Manchester City, il Napoli si sveglia tardi, non basta il gol di Diawara, arriva la seconda sconfitta nel girone di Champions League.

     

    MANCHESTER CITY – NAPOLI 2-1 (8° Sterling (M), 13° Gabriel Jesus (M), 73° rig. Diawara (N))

    Manchester City (4-3-3): Ederson; Walker, Stones, Otamendi, Delph; De Bruyne, Fernandinho, David Silva (75° Gundogan); Sterling (69° Bernardo Silva), Gabriel Jesus (86° Danilo), Sané

    Allenatore: Guardiola.

    Napoli (4-3-3):  Reina; Hysaj (69° Maggio), Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Zielinski, Diawara, Hamsik (78° Ounas); Callejon, Mertens, Insigne (56° Allan).

    Allenatore: Sarri.

    Arbitro: Lahoz.

    Ammoniti: Walker (M), De Bruyne (M), Fernandinho (M), Maggio (N)

    I risultati di serata in Champions League | © UEFA.com

    Nelle altre gare di serata pareggio per 1-1 al Bernabeu tra Real Madrid e Tottenham, nello stesso girone non ne approfitta il Borussia Dortmund fermato sul 1-1 in casa dell’Apoel. Continua la corsa a punteggio pieno del Besiktas che vince 2-1 in casa del Monaco, successo anche per il Lipsia 3-2 sul Porto. Goleade per Spartak Moska, 5-1 in casa sul Siviglia, e del Liverpool addirittura 7-0 in trasferta a Maribor.

  • Sorteggio Italia: c’è la Svezia nel cammino verso Russia 2018

    Sorteggio Italia: c’è la Svezia nel cammino verso Russia 2018

    Sorteggio Italia, la mano di Fernando Hierro a Zurigo ha sentenziato che sarà la Svezia l’avversaria dell’Italia nel playoff verso Russia 2018.

    Un’avversaria certamente da non sottovalutare ma nemmeno da vedere come un ostacolo insormontabile.

    Sorteggio Playoff Russia 2018 | © FIFA.com

    Un sorteggio Italia che poteva andare peggio, sulla carta l’Irlanda sembrava più temibile rispetto agli scandinavi, ma anche meglio visto che la Grecia pareva, sempre sulla carta, la più debole del lotto.

    Gli azzurri di Ventura affronteranno una nazionale orfana del loro storico leader Zlatan Ibrahimovic ma che ha comunque, nel proprio girone di qualificazione, eliminato l’Olanda e messo in difficoltà la Francia.

    Una compagine che ha diversi punti di forza a partire dall’attacco dove giocano il bomber Berg e John Guidetti considerato grande promessa negli scorsi anni. Altri giocatori interessanti sono il difensore classe 94 Lindelof e il centrocampista del Lipsia Forsberg.

    Ci sono diversi calciatori nella rosa svedese che giocano o che hanno giocato: i difensori Krafth ed Helander del Bologna, Rohden del Crotone senza dimenticare l’ex difensore del Genoa Granqvist e il centrocampista che ha vestito le maglie di Juventus e Cagliari Albin Ekdal.

    L’allenatore Janne Andersson punta quindi sulla forza del gruppo e su un 4-4-2 compatto che magari non produce tanti gol ma che ha tenuto la propria difesa a sole nove reti incassate.

    Pensando ad i precedenti il sorteggio Italia Svezia sorride agli uomini di Ventura: 23 sfide con un bilancio di 11 vittorie azzurre, 6 pareggi e sei successi dei gialloblù. L’ultima sfida si è giocata poco più di un anno fa nei gironi di Euro 2016 e fu decisa dal gol di Eder. Ai nordici è legata anche una grande delusione del calcio italiano, il famoso 2-2 tra Danimarca e Svezia, considerato da molti un vero e proprio biscotto, che eliminò l’Italia dall’Europeo del 2004.

    Stabilite anche le date, l’andata si giocherà in Svezia il 10 novembre mentre il ritorno si giocherà in Italia, presumibilmente a San Siro, il 13.

    Stabilite anche le altre tre sfide valevoli per i playoff verso Russia 2018: la Croazia giocherà contro la Grecia, l’Irlanda del Nord sfiderà la Svizzera mentre la Danimarca se la vedrà contro l’Irlanda. 

     

  • Consigli Fantacalcio 8° giornata Serie A 2017/18

    Consigli Fantacalcio 8° giornata Serie A 2017/18

    Mandata in archivio la sosta per le nazionali, nella quale non si è avuta ancora la qualificazione dell’Italia per Russia 2018, ma che sopratutto ha tenuto a riposo per un fine settimana i fantallenatori, si torna in campo per la 8° giornata del campionato di Serie A 2017/18. Con il ritorno della Serie A torna anche il Fantacalcio e di conseguenza ritorna la nostra rubrica Consigli Fantacalcio.

    La 8° giornata della Serie A 2017/18,  si svolgerà su ben tre giorni, sabato, domenica e lunedì, con il doppio anticipo del sabato, il lunch match domenicale, cinque partite la domenica alle 15, il posticipo delle 20.45 della domenica ed un posticipo del lunedì sera, sempre alle 20.45, che andrà a chiudere il turno.

    Sarà subito un big match ad aprire il turno, alle 18 la Juventus ospiterà la Lazio allo Stadium. Alle 20.45 altra super sfida, all’Olimpico si giocherà Roma-Napoli. Il lunch match domenicale sarà Fiorentina-Udinese. Alle 15 si disputeranno 5 partite: Bologna-Spal. Cagliari-Genoa, Crotone-Torino, Sampdoria-Atalanta e Sassuolo Chievo. Il posticipo delle 20.45 della domenica sarà un altro big match, il Derby della Madonnina tra Inter e Milan. Il turno verrà poi chiuso dal delicato scontro salvezza, di lunedì sera alle 20.45, tra Verona e Benevento.

     

    CONSIGLI FANTACALCIO 8° GIORNATA SERIE A

    JUVENTUS – LAZIO sabato 14/10 ore 18

    CONSIGLIATI: DYBALA (J), IMMOBILE (L)

    SCONSIGLIATI: LICHTSTEINER (J), BASTOS (L)

    SORPRESE: DOUGLAS COSTA (J), MURGIA (L)

     

    ROMA – NAPOLI sabato 14/10 ore 20.45

    CONSIGLIATI: DZEKO (R), MERTENS (N)

    SCONSIGLIATI: FAZIO (R), ALBIOL (N)

    SORPRESE: FLORENZI (R), JORGINHO (N)

     

    FIORENTINA – UDINESE domenica 15/10 ore 12.30

    CONSIGLIATI: THEREAU (F), MAXI LOPEZ (U)

    SCONSIGLIATI: LAURINI (F), HALFREDSSON (U)

    SORPRESE: EYSSERIC (F), PERICA (U)

     

    BOLOGNA – SPAL domenica 15/10 ore 15

    CONSIGLIATI: PALACIO (B), ANTENUCCI (S)

    SCONSIGLIATI: DE MAIO (B), OIKONOMOU (S)

    SORPRESE: DI FRANCESCO (B), MORA (S)

     

    CAGLIARI – GENOA domenica 15/10 ore 15

    CONSIGLIATI: JOAO PEDRO (C), LAXALT (G)

    SCONSIGLIATI: PADOIN (C), ROSSETTINI (G)

    SORPRESE: BARELLA (C), GALABINOV (G)

     

    CROTONE – TORINO domenica 15/10 ore 15

    CONSIGLIATI: STOIAN (C), LJAJIC (T)

    SCONSIGLIATI: MARTELLA (C), ANSALDI (T)

    SORPRESE: BUDIMIR (C), SADIQ (T)

     

    SAMPDORIA – ATALANTA domenica 15/10 ore 15

    CONSIGLIATI: QUAGLIARELLA (S), PETAGNA (A)

    SCONSIGLIATI: FERRARI (S), DE ROON (A)

    SORPRESE: RAMIREZ (S), CRISTANTE (A)

     

    SASSUOLO – CHIEVO domenica 15/10 ore 15

    CONSIGLIATI: BERARDI (S), INGLESE (C)

    SCONSIGLIATI: PELUSO (S), TOMOVIC (C)

    SORPRESE: DUNCAN (S), BASTIEN (C)

     

    INTER – MILAN domenica 15/10 ore 20.45

    CONSIGLIATI: ICARDI (I), BONAVENTURA (M)

    SCONSIGLIATI: DALBERT (I), BORINI (M)

    SORPRESE: EDER (I), ANDRE’ SILVA (M)

     

    VERONA – BENEVENTO lunedì 16/10 ore 20.45

    CONSIGLIATI: PAZZINI (V), D’ALESSANDRO (B)

    SCONSIGLIATI: FARES (V), COSTA (B)

    SORPRESE: VERDE (V), CICIRETTI (B)

     

  • E’ morto Aldo Biscardi padre de “Il Processo del lunedì”

    E’ morto Aldo Biscardi padre de “Il Processo del lunedì”

    Questa mattina a Roma è morto Aldo Biscardi, l’inventore della storica trasmissione “Il Processo del lunedì”.

    Biscardi, 87 anni da compiere il prossimo 26 novembre, era ricoverato da alcune settimane presso il Policlinico Gemelli di Roma, la notizia è stata data dai figli in mattinata.

    Nato a Larino in provincia di Campobasso il 26 novembre 1930, Aldo Biscardi è divenuto famoso agli occhi dei telespettatori italiani per la creazione nel 1980 e poi per la susseguente conduzione nel 1983, del “Processo del lunedì”.

    Una trasmissione geniale, ma sopratutto innovativa per quei tempi, che poneva l’analisi del calcio in tv non solo con le tipiche analisi giornalistiche e tecniche ma anche con accesissime diatribe da “Bar Sport”.

    Dopo aver lasciato Rai 3 nel 1993 Aldo Biscardi portò la sua creature su Tele+ cambiandone il nome in “Il Processo di Biscardi”, una continuità di programmazione, proseguita su TMC, La7 e 7Gold, di ben 33 anni che ha permesso al suo ideatore di raggiungere un record che gli fu certificato direttamente dal Guinness dei Primati.

    Un innovatore senza dubbio, indimenticabili le sue frasi storiche come quella di invitare i suoi ospiti a “non parlare tutti insieme, al massimo duo o tre alla volta”, oppure il “Denghiù” utilizzato in uno spot per un corso di inglese.

    Celeberrima però è stata la battaglia per introdurre la moviola in campo, Aldo Biscardi nel suo Processo, grazie al suo “Moviolone” andava ad analizzare i casi più spinosi, gli errori arbitrali più o meno evidenti accaduti nella giornata di campionato appena conclusasi. Un modo anche per dimostrare che con una tecnologia semplice, e non certo dai costi improponibili, si sarebbero potuto evitare gravi errori, garantendo maggiore regolarità e serenità.

    Il destino ha voluto che Biscardi, grazie all’introduzione in questo campionato del VAR, abbia potuto vedere realizzata questa sua battaglia prima di poter, immaginiamo con questa piccola gioia nel cuore, lasciare questo mondo.

    Una perdita che va a toccare tanti ambiti, da giornalisti, di diverse generazioni, agli addetti ai lavori nel mondo del calcio fino a quel semplice telespettatore/tifoso che aspettava il lunedì sera per accendere la Tv e godersi lo spensierato modo di parlare di calcio di Aldo Biscardi.

     

  • Consigli Fantacalcio 7° giornata Serie A 2017/18

    Consigli Fantacalcio 7° giornata Serie A 2017/18

    Mandata in archivio una super positiva parentesi di coppe europee che ha visto le squadre italiane chiudere con il bottino di 5 vittorie, Napoli, Roma e Juventus in Champions, Lazio e Milan in Europa League, ed un pareggio, quello dell’Atalanta a Lione in Europa League, si torna in campo per la 7° giornata del campionato di Serie A 2017/18. Con il ritorno della Serie A torna anche il Fantacalcio e di conseguenza ritorna la nostra rubrica Consigli Fantacalcio.

    La 7° giornata della Serie A 2017/18,  si svolgerà sui classici due giorni, sabato e domenica, con il doppio anticipo del sabato, il lunch match domenicale, cinque partite la domenica alle 15, un primo posticipo alle 18 e il posticipo delle 20.45 della domenica sera che andrà a chiudere il turno.

    Sarà ancora una volta l’Udinese ad aprire il turno, in questo caso lo farà sabato alle 18 ospitando la Sampdoria. Alle 20.45 sfida tutta rossoblu tra Genoa e Bologna. Il lunch match domenicale si giocherà al San Paolo tra Napoli e Cagliari. Alle 15 si disputeranno 5 partite: Benevento-Inter, Chievo-Fiorentina, Lazio-Sassuolo, Spal-Crotone e Torino-Verona. Il posticipo delle 18 della domenica sarà il big match tra Milan e Roma mentre l’interessante Atalanta-Juventus chiuderà il turno nel posticipo delle 20.45

     

    CONSIGLI FANTACALCIO 7° GIORNATA SERIE A

    UDINESE – SAMPDORIA sabato 30/9 ore 18

    CONSIGLIATI: JANKTO (U), QUAGLIARELLA (S)

    SCONSIGLIATI: HALFREDSSON (U), FERRARI (S)

    SORPRESE: FOFANA (U), ALVAREZ (S)

     

    GENOA – BOLOGNA sabato 30/9 ore 20.45

    CONSIGLIATI: PELLEGRI (G), VERDI (B)

    SCONSIGLIATI: ROSI (G), HELANDER (B)

    SORPRESE: MIGLIORE (G), PETKOVIC (B)

     

    NAPOLI – CAGLIARI domenica 1/10 ore 12.30

    CONSIGLIATI: INSIGNE (N), JOAO PEDRO (C)

    SCONSIGLIATI: ALBIOL (N), MIANGUE (C)

    SORPRESE: ZIELINSKI (N), GIANNETTI (C)

     

    BENEVENTO – INTER domenica 1/10 ore 15

    CONSIGLIATI: CODA (B), PERISIC (I)

    SCONSIGLIATI: LAZAAR (B), BROZOVIC (I)

    SORPRESE: PARIGINI (B), KARAMOH (I)

     

    CHIEVO – FIORENTINA domenica 1/10 ore 15

    CONSIGLIATI: BIRSA (C), CHIESA (F)

    SCONSIGLIATI: DAINELLI (C), BIRAGHI (F)

    SORPRESE: STEPINSKI (C), VERETOUT (F)

     

    LAZIO – SASSUOLO domenica 1/10 ore 15

    CONSIGLIATI: IMMOBILE (L), BERARDI (S)

    SCONSIGLIATI: RADU (L), CANNAVARO (S)

    SORPRESE: MARUSIC (L), SENSI (S)

     

    SPAL – CROTONE domenica 1/10 ore 15

    CONSIGLIATI: SCHIATTARELLA (S), MANDRAGORA (C)

    SCONSIGLIATI: FELIPE (S), AJETI (C)

    SORPRESE: LAZZARI (S), SIMY (C)

     

    TORINO – VERONA domenica 1/10 ore 15

    CONSIGLIATI: LJAJIC (T), PAZZINI (V)

    SCONSIGLIATI: ACQUAH (T), NICOLAS (V)

    SORPRESE: BERENGUER (T), ROMULO (V)

     

    MILAN – ROMA domenica 1/10 ore 18

    CONSIGLIATI: KALINIC (M), DZEKO (R)

    SCONSIGLIATI: BONUCCI (M), JUAN JESUS (R)

    SORPRESE: BORINI (M), PELLEGRINI (R)

     

    ATALANTA – JUVENTUS domenica 1/10 ore 20.45

    CONSIGLIATI: GOMEZ (A), HIGUAIN (J)

    SCONSIGLIATI: KURTIC (A), ASAMOAH (J)

    SORPRESE: SPINAZZOLA (A), BENTANCUR (J)

  • Europa League: buona Lazio, sospiro Milan, cuore Atalanta

    Europa League: buona Lazio, sospiro Milan, cuore Atalanta

    Il secondo turno dei gironi di Europa League non vede ripetersi il bottino pieno del primo ma regala comunque 2 successi ed un pari alle tre italiane impegnate nella competizione.

    La giornata si è aperta con la Lazio che ha proseguito l’ottimo inizio di stagione imponendosi per 2-0 contro lo Zulte Waregem grazie ai gol di Caicedo e del solito bomber Ciro Immobile.

    Nelle gare delle 21.05 erano impegnate Atalanta e Milan, gli uomini di Gasperini sul difficile campo di Lione sono andati sotto sul finire di primo tempo ma hanno riacciuffato un prezioso pari grazie al Papu Gomez, pareggio gestito benissimo fino alla fine anche grazie ad un’ottima difesa.

    Discorso diverso per il Milan che dopo essersi portato sul 2-0 con i gol di André Silva e Musacchio, si è fatto riacciuffare, per alcuni errori difensivi, dal Rijeka nel finale di gara. Decisivo si è rivelato Cutrone autore del gol vittoria al 93°.

    Veniamo al racconto della sfida della Lazio.

    In un Olimpico deserto, per una vecchia squalifica, una Lazio in versione turnover prende subito il dominio del gioco ma non riesce a rendersi pericolosa. Al 18° la gara si sblocca, Lukaku, crossa in mezzo, Marusic fa la sponda e Caicedo in tuffo sigla il gol del 1-0. Trovato il vantaggio i biancocelesti costruiscono altre buone occasioni ma hanno il difetto di non concretizzare ed al riposo si va sul 1-0.

    Nella ripresa lo Zulte, anche grazie ad un paio di cambi, si dimostra più aggressivo, più propositivo. Inzaghi manda dentro Immobile e Milinkovic-Savic però è Caicedo ad avere una grossa chance sottoporta, strepitoso Leali nella risposta, cambio di fronte ed è Strakosha a salvare su Iseka Leya. Il portiere della Lazio si ripete sul colpo di testa di Olayinka al 83°. Al 90° arriva il gol che chiude i giochi, la Lazio riparte veloce in contropiede, Murgia serve un pallone delizioso ad Immobile che con una precisa conclusione non lascia scampo a Leali. Finisce 2-0 per la Lazio che dopo due gare di Europa League mantiene il punteggio pieno nel girone K.

    LAZIO – ZULTE WAREGEM 2-0 (18° Caicedo, 90° Immobile)

    Lazio (3-5-1-1): Strakosha; Patric,L.Felipe Radu; Marusic, Parolo, Di Gennaro (54° Immobile), Murgia Lukaku (79° Lulic); L.Alberto (54° Milinkovic-Savic); Caicedo

    Allenatore: S.Inzaghi.

    Zulte Waregem (4-3-3): Leali; De Fauw, Baudry (85° Saponjic), Heylen, Hamalainen; Derijck, De Pauw (46° Olayinka), Doumbia; Coopman, Leya Iseka, Kastanos (46° Onur Kaya).

    Allenatore: Dury.

    Arbitro: Lechner.

    Ammoniti: Baudry (Z), Iseka Leya (Z).

     

    Veniamo al racconto della sfida dei rossoneri.

    La partenza è favorevole ai croati che dopo soli 3 minuti, per una disattenzione della difesa del Milan, avrebbero la chance di trovare il vantaggio ma il diagonale di Heber finisce a lato. Gli ospiti tengono il pallino del gioco ma al 14° il Milan sblocca la gara grazie ad una bella giocata di André Silva che riceve palla, rientra saltando il difensore e lascia partire un tiro che s’insacca. Nei restanti minuti di primo tempo il Milan prova a gestire la gara, Donnarumma non rischia praticamente niente ma anche il portiere dei croati non deve esibirsi in grandi interventi, a San Siro si va al riposo sul 1-0.

    Si riparte ed il Rijeka ha subito una potenziale chance ma Abate fa un’ottima diagonale e salva. Al 52° il Milan raddoppia, corner di Bonaventura, sponda di Cutrone che sbatte sul tacco di Bonucci e finisce a Musacchio che da due passi non può sbagliare. Gli uomini di Montella controllano abbastanza agevolmente anche se al 68° Donnarumma è costretto ad intervenire per salvare su Misic. Al 84° un pasticcio tra Bonucci e Donnarumma permette ad Acosty di segnare un gol davvero fortunoso e nato da un rimpallo sul tentativo di uscita del portiere. Al 88° pasticcio di Romagnoli che si fa scippare il pallone sulla linea di fondo e poi commette il fallo da rigore che permette ad Elez dagli 11 metri di trovare il 2-2. Il Milan subisce per qualche istante il colpo e poi si rilancia in avanti e trova con un perfetto inserimento di Cutrone il gol del preziosissimo 3-2.

    MILAN – RIJEKA 3-2 (14° André Silva (M), 52° Musacchio (M), 84° Acosty (R) 89° rig. Elez (R), 93° Cutrone (M))

    Milan (3-5-2): Donnarumma; Musacchio, Bonucci, Romagnoli; Abate, Locatelli, Calhanoglu (46° Bonaventura), Kessie (70° Mauri), Borini; Cutrone, André Silva (82° Suso).

    Allenatore: Montella.

    Rijeka (4-4-2): Sluga; Vesovic, Elez, Zuparic, Zuta; Kvrzic (58° Acosty), Misic, Bradaric, Heber; Puljic (80° Crnic), Pavicic (71° Males).

    Allenatore: Kek.

    Arbitro: Grinfeld.

    Ammoniti: Bradaric (R), Elez (R).

     

    Contemporaneamente al Milan è scesa in campo anche l’Atalanta, veniamo al racconto della gara dei nerazzurri.

    Come prevedibile la gara la fanno i padroni di casa che però, oltre al dominio territoriale non creano niente ed anzi la prima occasione della gara ce l’ha Hateboer al 23°, l’olandese però non riesce a girare in rete il buon cross di Spinazzola. Il Lione risponde con un bel colpo di testa di Tete che costringe Berisha a respingere una palla ben direzionata sotto la traversa. Al 35° altro spavento per l’Atalanta con una conclusione di Mendy, leggermente deviata, che attraversa l’area piccola e finisce sul fondo. Quando il primo tempo sembra potersi chiudere sullo 0-0 Fekir s’inventa una gran giocata, mette la palla in mezzo per il colpo al volo di Traorè che trova Berisha pronto alla respinta ma la palla torna ancora al 10 del Lione che ribadisce in gol.

    L’approccio dei bergamaschi ad inizio ripresa è buono, dopo 3 minuti Petagna calcia da dentro l’area ma una deviazione regala solo corner. Al 57° l’Atalanta si procura una punizione dal vertice dell’area, il Papu Gomez si fa toccare la palla poi lascia partire un bolide che, approfittando anche dell’apertura della barriera, s’infila alle spalle di un immobile Lopes. Subito il gol, il Lione cerca di ributtarsi in avanti ma concede anche qualche spazio che i nerazzurri provano a sfruttare. I francesi attaccano e al 68° Caldara salva in corner un tiro di Diaz, dal calcio d’angolo successivo arriva il colpo di testa di Tete respinto da Castagne e subito dopo una gran conclusione da lontano di Ndombele alzata oltre la traversa da Berisha. Al 75° è super il riflesso di Berisha che tocca in corner un cross basso insidioso deviato verso la porta da Caldara. Il Lione si butta in attacco ma Caldara e Masiello sono due muri insuperabili e alla fine l’Atalanta porta a casa un 1-1 che gli permette di mantenere la testa, a quota 4, del girone E di Europa League.

    LIONE – ATALANTA 1-1 (45° Traorè (L), 57° Gomez (A))

    Lione (4-2-3-1): Lopes; Tete, Marcelo, Morel, Mendy; Tousart, Ndombele; B. Traorè (85° Cornet), Fekir, Aouar (70° Depay); Dìaz (70° Maolida).

    Allenatore: Genesio.

    Atalanta (3-5-2): Berisha; Masiello, Caldara, Palomino; Hateboer, Cristante (46° Castagne), de Roon, Freuler, Spinazzola; Petagna (61° Ilicic), Gomez

    Allenatore: Gasperini.

    Arbitro: Siebert.

    Ammoniti: Cristante (A), de Roon (A), Tete (L), Ilicic (A).