Categoria: Calcio

  • Europa League, il Milan cade a S.Siro, trionfo Lazio a Marsiglia

    Europa League, il Milan cade a S.Siro, trionfo Lazio a Marsiglia

    Serata agrodolce per le italiane impegnate in Europa League, il Milan è uscito sconfitto dalla sfida di San Siro contro il Betis Siviglia, la Lazio di Simone Inzaghi invece ha vinto 3-1 a Marsiglia contro l’Olympique di Rudi Garcia.

    Ci si aspettava una riscossa dal Milan dopo il derby di campionato perso al 92° per il gol di Icardi, invece nella serata di Europa League è arrivata la sconfitta casalinga contro il Betis Siviglia.

    Gli uomini di Gattuso si sono svegliati troppo tardi, hanno subito per lunghi tratti della gara il ritmo degli spagnoli e sono andati sotto per 2-0, l’ingresso di un elettrico Cutrone ha dato un po’ di carica ai rossoneri che hanno accorciato le distanze proprio con il bomber con il numero 63 sulla maglietta. Un gol che però non è bastato ad evitare la seconda sconfitta in 4 giorni.

    Grande prova invece della Lazio che ha giocato un match di altissimo livello al Velodrome contro l’Olympique Marsiglia. La squadra di Inzaghi ha trovato il vantaggio dopo pochi minuti con Wallace, ha rischiato qualcosa ad inizio ripresa poi, dopo aver segnato il 2-0 con Caicedo, ha gestito la gara soffrendo solo per pochi minuti tra il gol del 1-2 di Payet ed il definito 3-1, segnato al 90° da Marusic.

    Veniamo al racconto della prima italiana impegnata in questa serata di Europa League: il Milan.

    Partenza migliore degli ospiti che al 7° si rendono molto pericolosi con una giocata di Sanabria che crea qualche grattacapo alla retroguardia rossonera. La partita si mantiene sull’equilibrio e la prima buona occasione per il Milan arriva al 23° ma Higuain di testa non trova la porta. Alla mezz’ora il Betis passa in vantaggio, Lo Celso dalla sinistra mette un bel pallone in mezzo, Sanabria è lesto ad anticipare Reina e deposita in gol. Gli spagnoli accelerano e al 33° troverebbero anche il 2-0 ancora con Sanabria ma la bandierina alzata del guardalinee blocca tutto. Sempre Sanabria protagonista, al 38° Lo Celso lo serve con un cross morbido ma l’attaccante colpisce male e spedisce altissimo. Il Milan è in difficoltà e al 42° Reina è costretto ad uscire fuori area per anticipare Lo Celso lanciato in profondità, il portiere rischia tantissimo ma riesce a deviare col petto. Nel primo minuto di recupero, occasione enorme per Higuain, il Pipita dribbla anche il portiere ma al momento di concludere viene chiuso da Mandi in corner. Il primo tempo si chiude con gli spagnoli avanti 1-0.

    Gattuso decide di mandare in campo Suso e Cutrone, per Borini e Bakayoko, ad inizio ripresa ma la prima chance è per il Betis con Lo Celso che arriva al tiro dopo una sponda di un compagno ma calcia alto. Al 49° gran progressione di Junior Firpo che arriva anche al tiro con il pallone che esce non di molto. Il Milan non sembra comunque in partita ed al 55° viene punito da Lo Celso che realizza un gol capolavoro con una conclusione di sinistro da fuori che non lascia scampo a Reina. La squadra di Gattuso pare accusare il colpo e non riesce ad abbozzare nemmeno una reazione fatta di grinta e carattere. La svolta potrebbe arrivare al 72° ma il palo dice no ad un gran tiro da lontano di Castillejo. Il Milan però ha uno scatenato Cutrone che al minuto 83° si fa trovare pronto sull’assist di Castillejo e deposita in rete il pallone del 1-2. Al 90° intervento dubbio di Bartra su Castillejo pronto a battere a rete, l’arbitro decide di non concedere il rigore. Nel 4° minuto di recupero il Milan rimane in 10 per il rosso diretto a Castillejo colpevole di un brutto fallo da dietro. Finisce così, il Milan, dopo la sconfitta nel Derby, perde anche la prima partita nel girone di Europa League.

     

    MILAN – BETIS SIVIGLIA 1-2 (30° Sanabria (B), 55° Lo Celso (B), 83° Cutrone (M))

    MILAN (4-3-3): Reina; Calabria, Romagnoli, Zapata, Laxalt; Bakayoko (46° Suso), Biglia (81° Bertolacci), Bonaventura; Castillejo, Higuain, Borini (46° Cutrone).

    Allenatore: Gattuso.

    BETIS SIVIGLIA (3-5-2): Lopez; Mandi, Bartra, Sidnei; Barragan, Lo Celso, Carvalho (92° Feddal), Canales, Junior Firpo; Leon (66° Tello), Sanabria (79° Moron).

    Allenatore: Setien.

    Arbitro: Nijhuis.

    Ammoniti: Romagnoli (M), Higuain (M), Canales (B), Lo Celso (B), Lopez (B)

    Espulso: Castillejo (M).

     

    Passiamo ora alla seconda italiana a scendere in campo in questa serata di Europa League, ovvero la Lazio.

    Partenza su buoni ritmi con la Lazio che prova a far pressione e al 10° trova il gol del vantaggio con Wallace che, su azione da corner, anticipa Mandanda e di testa mette in rete. La reazione del Marsiglia non è poi così veemente e la Lazio riesce a gestirla senza grossi problemi. Al 18° gran palla in diagonale di Immobile per Caceres, l’esterno non arriva per un soffio a chiudere verso la porta. Gli uomini di Inzaghi insistono e al 22° Immobile calcia cercando l’angolo basso, il palo salva l’Olympique. Dopo 25 di sola Lazio, si incominciano a vedere anche i francesi, Mitroglou sfrutta un rimpallo e trova un diagonale che però non spaventa Strakosha. I padroni di casa crescono e con il tiro a giro di Sanson al 28° vanno vicini al pareggio. Nel momento migliore del Marsiglia, la Lazio trova la chance del 2-0, Immobile calcia bene ma Mandanda di riflesso alza sopra la traversa. Nei restanti minuti è la Lazio ad avere alcune potenziali occasioni ma il primo tempo si chiude con gli uomini di Inzaghi avanti solo 1-0.

    Si riparte con gli stessi 22 protagonisti ma dopo solo 2 minuti Lucas Leiva è costretto a chiedere il cambio, entra Marusic. Al 52° Caicedo parte in progressione, giunto al limite dell’area serve Lulic ma Mandanda in uscita bassa si salva. Brividi per la difesa della Lazio al 56°, Strootman va in profondità per Sakai, il giapponese serve un pallone rasoterra per Sanson che però calcia altissimo dal centro dell’area. Passa solo un minuto e Luiz Gustavo s’inserisce e prova il diagonale, palla che sfila sul fondo. Nel momento in cui la Lazio sembra poter capitolare arriva un gran contropiede con Immobile che serve Caicedo, l’attaccante ecuadoriano davanti a Mandanda non sbaglia e col sinistro realizza il 2-0. Rudi Garcia prova a cambiare la sua squadra inserendo giocatori più offensivi ma a parte qualche tiro di Luiz Gustavo da fuori non si assiste a grandi occasioni. Al 86° però Payet trova l’angolo giusto su calcio di punizione e supera Strakosha. Il pubblico di casa prova ad accendersi ma a spegnere gli animi dei francesi ci pensa Marusic con un gran tiro che lascia impietrito Mandanda. Finisce così, la Lazio espugna il Velodrome e vede la qualificazione ai sedicesimi di Europa League un po’ più vicina.

     

    OLYMPIQUE MARSIGLIA – LAZIO 1-3 (10° Wallace (L), 59° Caicedo (L), 86° Payet (O), 90° Marusic (L))

    OLYMPIQUE MARSIGLIA (4-2-3-1): Mandanda; Sakai, Rami, Kamava, Amavi (81° Sarr); Luiz Gustavo, Strootman; Sanson (66° Njie), Payet, Ocampos; Mitroglou (66° Germain).

    Allenatore: Garcia.

    LAZIO (3-5-2): Strakosha; Wallace, Acerbi, Radu; Caceres, Parolo, Lucas Leiva (48° Marusic), Milinkovic-Savic, Lulic (62° Berisha); Immobile, Caicedo (74° Cataldi).

    Allenatore: Inzaghi.

    Arbitro: Manzano.

    Ammoniti: Radu (L), Lulic (L), Sakai (O), Strootman (O), Payet (O), Parolo (L).

     

     

    I risultati della serata di Europa League | © UEFA

    Nelle altre gare di serata spiccano i successi dell’Arsenal, della Dinamo Zagabria, dello Zurigo, dell’Eintracht Francoforte e del Chelsea di Sarri, tutte squadre a punteggio pieno. Vittorie in goleada per Villarreal e Siviglia.

  • Champions, Napoli che beffa! L’Inter cade al Camp Nou

    Champions, Napoli che beffa! L’Inter cade al Camp Nou

    Una doccia davvero gelata nella serata di Champions, un gioiello di Di Maria nel terzo minuto di recupero, è valso il 2-2 per il Psg ed ha tolto al Napoli un successo che sembrava così vicino e che sarebbe stato ampiamente meritato.

    C’è comunque un lato positivo, oltre alla bella prestazione gli uomini di Ancelotti hanno ancora molte possibilità di passare il turno, tra 15 giorni al San Paolo sarà fondamentale fare risultato contro i francesi.

    Non sorride nemmeno l’Inter, nonostante l’assenza di Messi, c’è stato comunque troppo Barcellona per gli uomini di Spalletti che escono battuti 2-0 dal Camp Nou.

    Una sconfitta che però ha un retrogusto dolce, il pareggio tra Psv e Tottenham, partita giocata alle 18.55, lascia però i nerazzurri in una buona posizione per la corsa agli ottavi di Champions League.

    Veniamo al racconto della trasferta in Champions League dell’Inter al Camp Nou.

    Inizio di gara piuttosto equilibrato con un Barça a tenere maggiormente il pallone. La squadra di Spalletti però non si fa spaventare ma anzi prova a rendersi pericolosa con la conclusione di Icardi deviata in corner. Il primo quarto d’ora scivola via sostanzialmente senza emozioni. Al 17° è strepitoso il riflesso di Handanovic sul colpo di testa di Lenglet su azione da corner. Dopo una certa pressione Blaugrana l’Inter torna a farsi vedere con la combinazione Vecino-Icardi, l’argentino prova a liberarsi ma non riesce a concludere. Risposta Barcellona firmata da Rafinha, il tiro però viene respinto da Handanovic. Al 32° Rafinha apre per Suarez, l’uruguayano gli restituisce il pallone e da pochi passi il numero 12 batte Handanovic. L’Inter accusa il colpo, il Barcellona prova a tener palla e a rendersi pericolosa. Nell’ultimissimo minuto di recupero i nerazzurri rischiano di subire il secondo gol, Coutinho infatti calcia una punizione dal limite, Miranda devia il pallone mettendo totalmente fuori causa Handanovic ma per sua fortuna la sfera finisce sul fondo. Si va al riposo col Barça avanti 1-0.

    Si riparte con un cambio nell’Inter, dentro Politano al posto di Candreva. La partenza dell’Inter è decisamente positiva ed un cross del neoentrato Politano non viene toccato da nessuno e costringe ter Stegen al riflesso in corner. Il Barcellona sembra voler attendere poi quando decide di attaccare si rende insidiosa come accade al 58° con la gran giocata di Suarez conclusa da un tiro violento che centra Handanovic. Passano solo 3 minuti ed un errore di Asamoah permette a Lenglet di calciare da due passi, Handanovic dice ancora no. Al 70° ripartenza micidiale del Barcellona, Coutinho serve Suarez che di testa impegna Handanovic, la palla torna a Coutinho che calcia ma colpisce la traversa. Al 79° si rivede l’Inter ma Lautaro Martinez non riesce a sfruttare la chance. Il Barcellona accelera, Rakitic trova il corridoio per Jordi Alba che dentro l’area lascia partire il tiro che batte Handanovic. Finisce così, il Barcellona batte l’Inter, una sconfitta resa meno amara dal pareggio tra Psv e Tottenham.

     

    BARCELLONA – INTER 2-0 (32° Rafinha 83° Jordi Alba)

    BARCELLONA (4-3-3): ter Stegen; Roberto, Piqué, Lenglet, Jordi Alba; Rakitic, Busquets, Arthur (78° Vidal); Rafinha (72° Semedo), Suazrez, Coutinho (88° Munir).

    Allenatore: Valverde.

    INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Miranda, Asamoah; Brozovic, Vecino; Candreva (46° Politano), Borja Valero (63° Martinez), Perisic (77° Keita); Icardi.

    Allenatore: Spalletti.

    Arbitro: Hategan.

    Ammoniti: Suarez (B), Brozovic (I), Skriniar (I), Martinez (I)

     

    Passiamo ora alla gara in trasferta del Napoli contro il Paris Saint Germain.

    Super partenza del Psg che dopo poco più di un minuto va al tiro con Cavani e Neymar che si ostacolano all’interno dell’area, la difesa del Napoli salva. Al 7° ci prova al volo Cavani, su assist di Neymar, palla che finisce sull’esterno della rete. I padroni di casa sfruttano le accelerazioni dei propri avanti e con Cavani al 17° costringono Ospina alla respinta. Il Napoli pian piano cresce e al 24° c’è solo la traversa a fermare il tocco di Mertens su bell’assist di Mario Rui. I partenopei però insistono e al 29° Insigne, servito da Callejon, con un bel pallonetto supera Areola siglando così il gol del vantaggio. La reazione parigina non si vede, anzi Insigne prova ancora a rendersi pericoloso ma il suo tiro va lontano dal bersaglio. Al 38° Mbappé avrebbe la palla per il pareggio ma Ospina non si fa superare. Il primo tempo si chiude col Napoli avanti 1-0 in casa del Psg.

    Si riparte con un cambio nel Psg, esce Bernat, entra Kehrer. Partenza super offensiva del Psg che prova a schiacciare il Napoli e al 50° Neymar costringe Ospina alla gran parata, passano 2 minuti e Meunier si lancia col colpo di testa, dopo una deviazione su tiro di Di Maria, Ospina è bravo ad alzare oltre la traversa. La spinta del Paris Saint Germain è sempre più forte, il Napoli fatica ad uscire dalla propria metà campo. Quando si fanno vedere però gli uomini di Ancelotti sanno esser pericolosi, Hamsik però al limite dell’area spreca. I parigini spingono e vengono premiati al 61° dalla sfortunata deviazione di Mario Rui che gira nella propria porta un cross di Meunier. Il Napoli torna a farsi a vedere in avanti al 68° col tiro di Mertens che però non trova la porta. Al 77° la fortuna, che prima era stata benevola con il Psg, decide di aiutare il Napoli, Fabian Ruiz va al tiro, la palla sbatte su Marquinhos che è in contrasto in mezzo all’area con Mertens, il belga non ci pensa un attimo e scaglia in rete il pallone del nuovo vantaggio. Al 82° Ospina è bravo a salvare su una punizione forte, ma centrale, di Neymar. Il Napoli risponde con l’inserimento ed il colpo di testa di Mertens, Areola coi pugni alza in corner. Nel 3° minuto di recupero arriva la beffa, il Psg riparte fortissimo, la palla arriva a Di Maria che con un tiro a giro non lascia scampo ad Ospina. Finisce così, il Napoli, autore di una strepitosa partita in questa serata di Champions League, perde la possibilità di portare a casa i tre punti, meritati, solo nel recupero.

     

    PSG – NAPOLI 2-2 (29° Insigne (N), 61° aut. Mario Rui (N), 77° Mertens (N), 93° Di Maria (P))

    PSG (4-2-3-1): Areola; Meunier, Kimpembe, Marquinhos, Bernat (46° Kehrer); Verratti (83° Diaby), Rabiot; Mbappé, Neymar, Di Maria; Cavani (76° Draxler).

    Allenatore: Tuchel.

    NAPOLI (4-3-3): Ospina; Maksimovic, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Allan, Hamsik, Fabian Ruiz; Callejon (88° Rog), Mertens (84° MIlik), Insigne (53° Zielinski).

    Allenatore: Ancelotti.

    Arbitro: Zwayer.

    Ammoniti: Marquinhos (P), Mertens (N), Mario Rui (N), Callejon (N), Maksimovic (N), Ospina (N), Draxler (P)

     

    I risultati della serata di Champions League | © UEFA

    Nelle altre gare di serata di Champions, finiscono in parità Bruges-Monaco, 1-1, Psv-Tottenham, 2-2, e Galatasaray-Schalke 0-0. Vittorie in goleada per il Borussia Dortmund, 4-0 all’Atletico Madrid, e Liverpool, 4-0 sulla Stella Rossa. Vittoria importante 3-1 del Porto sul campo della Lokomotiv Mosca.

  • Champions, la Juve espugna Old Trafford, Roma tutto facile

    Champions, la Juve espugna Old Trafford, Roma tutto facile

    Serata positiva per le due italiane in Champions League, la Juve, grazie al gol di Paulo Dybala porta a casa 3 punti nella trasferta sul campo del Manchester United e mantiene la vetta del girone a punteggio pieno, vetta del girone (a pari punti con il Real Madrid) anche per la Roma che con Dzeko, doppietta, ed Under, liquida 3-0 il Cska Mosca all’Olimpico. 

    Un successo pesantissimo quello della Juve di Massimiliano Allegri che gioca un primo tempo di gran livello, sblocca la gara con Dybala e rischia di trovare più volte il raddoppio. Nella ripresa i bianconeri non esprimono lo stesso livello di gioco, il Manchester di Mourinho ci prova ma crea solo una grande occasione sulla conclusione di Pogba che colpisce il palo al 75°.

    All’Olimpico la Roma ha impiegato circa mezz’ora per sbloccare la gara ma poi, con un Dzeko tornato ai suoi livelli, doppietta per lui nel primo tempo, ha sostanzialmente chiuso la pratica. Nella ripresa sempre Dzeko torna protagonista trasformandosi in assistman per Under che ha calato il tris definitivo.

     

    Veniamo al racconto della trasferta in Champions League della Juventus ad Old Trafford.

    I primi minuti scorrono sul filo dell’equilibrio con lo United a conquistare un paio di punizioni laterali non sfruttate. La Juve comincia pian piano a prender campo e i padroni di casa spesso allontanano in maniera affannosa. Al 13° bel cross di Cuadrado su cui s’avventa Dybala di testa ma il numero 10 non trova la porta. Al minuto 17 la Juve passa in vantaggio, cross di Ronaldo, Cuadrado prova ad arrivarci, la palla in contrasto rimane in area e Dybala da due passi non ha problemi a depositare in rete. La reazione dello United non si vede e al 22° una combinazione Ronaldo-Cancelo costringe de Gea ad un bell’intervento. Dopo una serie di minuti di possesso palla bianconero, poco dopo la mezz’ora si rivede il Manchester che prova a rendersi pericoloso con Rashford. Al 37° gran punizione di CR7, de Gea respinge, sulla ribattuta arriva Matuidi ma il portiere è ancora pronto. Ci prova poco dopo anche Dybala ma la sua conclusione non trova lo specchio. Senza recupero si va al riposo con la Juventus avanti 1-0.

    Si riparte senza sostituzioni per il secondo tempo. Nei primi minuti sembra di vedere uno United più coraggioso con Bonucci costretto ad una scivolata miracolosa su Martial. Al 51° stupenda azione tutta in rapidità della Juve, Cuadrado appoggia a Ronaldo che calcia di prima, de Gea si supera e mette in corner. E’ un altro Manchester, è un’altra Juve e la sfida rimane in bilico con i padroni di casa in crescita. Al 75° gran conclusione di Pogba, la palla colpisce prima il palo, poi la faccia di Szczesny e finisce in fallo laterale. Il finale è un po’ in sofferenza con lo United che di cuore ci prova ma la Juventus tiene ed espugna il “Teatro dei Sogni”.

    MANCHESTER UNITED – JUVENTUS 0-1 (17° Dybala)

    MANCHESTER UTD (4-2-3-1): de Gea; Young, Lindelof, Smalling, Shaw; Pogba, Matic; Rashford, Mata, Martial; Lukaku.

    Allenatore: Mourinho.

    JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; Cancelo (87° Douglas Costa), Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Bentancur, Pjanic, Matuidi; Cuadrado (81° Barzagli), Cristiano Ronaldo, Dybala (78° Bernardeschi).

    Allenatore: Allegri.

    Arbitro: Mazic.

    Ammoniti: Matuidi (J), Young (M), Chiellini (J)

     

    Passiamo ora alla gara casalinga della Roma contro il Cska Mosca.

    La partenza vede una Roma piuttosto aggressiva ma il primo pericolo lo crea Chalov che prova la conclusione dal limite, salva Olsen. Risposta immediata giallorossa con il pallonetto di Pellegrini fuori non di molto. Al 11° ancora pericoloso il Cska con il tiro di Vlašić che costringe Olsen ad un buon intervento. La Roma prova a fare la partita ma i russi chiudono bene ogni varco, al 20° Dzeko va al tiro ma calcia debolmente, parata facile per Pomazun. Passano 3 minuti e su azione da corner De Rossi impatta bene di testa, ma Pomazun non si fa sorprendere e mette in corner. Al 31° gran giocata di Pellegrini che con l’esterno mette una palla che Dzeko non può sbagliare, Roma in vantaggio. Gli ospiti provano a reagire ed è sempre Vlašić a rendersi pericoloso e sempre Olsen si fa trovare pronto a respingere. Al 43° grande azione della Roma con El Sharaway che imbecca Dzeko sul filo del fuorigioco, il bosniaco calcia e batte Pomazun. Il primo tempo si chiude così con la Roma avanti 2-0 sul Cska Mosca.

    Si riparte con gli stessi 22 protagonisti della prima frazione di gioco. Parte bene la Roma con Florenzi che lascia partire una conclusione fuori di poco. Il gol però è nell’aria e al 50° Dzeko si alza e con la testa fa una sponda perfetta per Under che calcia con forza e precisione e realizza il 3-0. Al 57° il Cska troverebbe anche il gol con Nababkin ma la bandierina è alzata, rete annullata. La Roma di Di Francesco va vicina anche al 4° gol con un colpo di testa di Dzeko, al 73°, fuori di poco. Ci prova anche El Shaarawy, con il tiro a giro, al minuto 87° ma Pomazun riesce a salvare la propria porta. Occasione anche per Manolas ma il greco spreca. Finisce così, la Roma cancella il k.o. in campionato con un bel successo in Champions League.

    ROMA – CSKA MOSCA 3-0 (31°, 43° Dzeko, 50° Under)

    ROMA (4-2-3-1): Olsen; Florenzi, Manolas, Fazio, Santon; De Rossi (81° Schick), Nzonzi; Under (74° Kolarov), Lo. Pellegrini (68° Cristante), El Shaarawy; Dzeko.

    Allenatore: Di Francesco.

    CSKA MOSCA (5-4-1): Pomazun; Mario Fernandes, Magnusson, Rodrigo Becão, Chernov (57° Khosonov), Nababkin; Oblyakov (57° Dzagoev), Akhmetov, Sigurdsson, Vlašić; Chalov (90° Nishimura).

    Allenatore: Goncharenko.

    Arbitro: Sidiropoulos.

    Ammoniti: Nababkin (C), Sigurdsson (C).

     

    I risultati della serata di Champions League | © UEFA

    Nelle altre gare di serata, nelle partite delle 18.55 vince il Bayern Monaco 2-0 ad Atene contro l’Aek mentre Young Boys e Valencia chiudono sul 1-1. Nelle sfide delle 21 vincono l’Ajax, 1-0 sul Benfica, il Manchester City, 3-0 in casa dello Shakhtar e Real Madrid, 2-1 al Bernabeu contro il Viktoria Plzen. Finisce in parità, 3-3, Hoffenheim-Lione.

  • Consigli Fantacalcio 9° giornata Serie A 2018/19

    Consigli Fantacalcio 9° giornata Serie A 2018/19

    Mandata in archivio la sosta per le nazionali, che ha visto la Nazionale di Roberto Mancini ottenere un pareggio in amichevole contro l’Ucraina ed un fondamentale successo, che ha evitato ogni rischio di retrocessione, contro la Polonia in Nations League, si è pronti a tornare in campo nel weekend con la Serie A 2018/19. Con il ritorno della Serie A torna anche il Fantacalcio e di conseguenza anche la nostra rubrica Consigli Fantacalcio.

    La nona giornata della Serie A 2018/19, si svolgerà su tre giorni, sabato, domenica e lunedì. Si giocherà il classico triplo anticipo del sabato, alle 15, alle 18 e alle 20.30. La domenica si aprirà con il lunch match delle 12.30, alle 15 invece si giocheranno 3 partite. Il primo posticipo domenicale si giocherà alle 18, il secondo alle 20.30. Il lunedì sera, sempre alle 20.30, si giocherà il posticipo che sarà la gara che andrà a chiudere il turno.

    Ad aprire le danze toccherà, nell’anticipo del sabato alle 15, alla sfida tra Roma e Spal. Alle 18 all’Allianz Stadium la Juventus ospiterà il Genoa. Alle 20.30, sempre di sabato, l’Udinese affronterà sul proprio campo il Napoli. La domenica si aprirà con il lunch match Frosinone-Empoli. Alle 15 si giocheranno 3 gare: Bologna-Torino, Chievo-Atalanta, Parma-Lazio. Alle 18 il primo posticipo domenicale sarà Fiorentina-Cagliari mentre alle 20.30, sempre di domenica, si disputerà il big match di giornata, il “Derby della Madonnina” Inter-Milan. Lunedì sera alle 20.30, Sampdoria-Sassuolo sarà il posticipo che andrà a chiudere il turno.

     

    CONSIGLI FANTACALCIO 9° GIORNATA SERIE A

    ROMA – SPAL sabato 20/10 ore 15

    CONSIGLIATI: LO. PELLEGRINI (R), ANTENUCCI (S)

    SCONSIGLIATI: MARCANO (R), DJOUROU (S)

    SORPRESE: CRISTANTE (R), FARES (S)

     

    JUVENTUS – GENOA sabato 20/10 ore 18

    CONSIGLIATI: CRISTIANO RONALDO (J), PIATEK (G)

    SCONSIGLIATI: DE SCIGLIO (J), CRISCITO (G)

    SORPRESE: DOUGLAS COSTA (J), LAZOVIC (G)

     

    UDINESE – NAPOLI sabato 20/10 ore 20.30

    CONSIGLIATI: LASAGNA (U), MILIK (N)

    SCONSIGLIATI: BEHRAMI (U), MAKSIMOVIC (N)

    SORPRESE: D’ALESSANDRO (U), ZIELINSKI (N)

     

    FROSINONE – EMPOLI domenica 21/10 ore 12.30

    CONSIGLIATI: CIANO (F), ZAJC (E)

    SCONSIGLIATI: MAIELLO (F), VESELI (E)

    SORPRESE: CAMPBELL (F), LA GUMINA (E)

     

    BOLOGNA – TORINO domenica 21/10 ore 15

    CONSIGLIATI: SANTANDER (B), BELOTTI (T)

    SCONSIGLIATI: PULGAR (B), RINCON (T)

    SORPRESE: PALACIO (B), SORIANO (T)

     

    CHIEVO – ATALANTA domenica 21/10 ore 15

    CONSIGLIATI: STEPINSKI (C), ZAPATA (A)

    SCONSIGLIATI: BANI (C), GOSENS (A)

    SORPRESE: PELLISSIER (C), PASALIC (A)

     

    PARMA – LAZIO domenica 21/10 ore 15

    CONSIGLIATI: INGLESE (P), IMMOBILE (L)

    SCONSIGLIATI: GOBBI (P), WALLACE (L)

    SORPRESE: SILIGARDI (P), LUIS ALBERTO (L)

     

    FIORENTINA – CAGLIARI domenica 21/10 ore 18

    CONSIGLIATI: CHIESA (F), PAVOLETTI (C)

    SCONSIGLIATI: GERSON (F), CEPPITELLI (C)

    SORPRESE: PJACA (F), BARELLA (C)

     

    INTER – MILAN domenica 21/10 ore 20.30

    CONSIGLIATI: ICARDI (I), HIGUAIN (M)

    SCONSIGLIATI: ASAMOAH (I), BIGLIA (M)

    SORPRESE: POLITANO (I), CALHANOGLU (M)

     

    SAMPDORIA – SASSUOLO lunedì 22/10 ore 20.30

    CONSIGLIATI: QUAGLIARELLA (Sam), BERARDI (Sas)

    SCONSIGLIATI: LINETTY (Sam), LOCATELLI (Sas)

    SORPRESE: PRAET (Sam), BOURABIA (Sas)

  • Consigli Fantacalcio 8° giornata Serie A 2018/19

    Consigli Fantacalcio 8° giornata Serie A 2018/19

    Mandata in archivio la parentesi delle coppe europee, con ben 5 vittorie (4 successi su 4 in Champions League e la vittoria del Milan in Europa League) ed una sola sconfitta (il k.o. della Lazio in Germania in Europa League) si è pronti a tornare in campo nel weekend con la Serie A 2018/19. Con il ritorno della Serie A torna anche il Fantacalcio e di conseguenza anche la nostra rubrica Consigli Fantacalcio.

    L’ottava giornata della Serie A 2018/19, si svolgerà su tre giorni, venerdì, sabato e domenica. Si giocherà un anticipo il venerdì sera e l’ormai classico triplo anticipo del sabato, alle 15, alle 18 e alle 20.30. La domenica si aprirà con il lunch match delle 12.30, alle 15 invece si giocheranno 3 partite. Il primo posticipo domenicale si giocherà alle 18, il secondo alle 20.30 che sarà la gara che andrà a chiudere il turno.

    Ad aprire le danze toccherà, nell’anticipo del venerdì sera, alla gara tra Torino e Frosinone. Sabato la giornata inizierà alle 15 con la gara tutta rossoblu Cagliari-Bologna. Alle 18 la sfida sarà tra due squadre bianconere: Udinese-Juventus. Alle 20.30, sempre di sabato, l’Empoli ospiterà la Roma. La domenica si aprirà con il lunch match Genoa-Parma. Alle 15 si giocheranno 3 gare: Atalanta-Sampdoria, Lazio-Fiorentina e Milan-Chievo. Alle 18 il primo posticipo domenicale sarà Napoli-Sassuolo mentre alle 20.30, sempre di domenica, si disputerà Spal-Inter, posticipo che andrà a chiudere il turno.

     

    CONSIGLI FANTACALCIO 8° GIORNATA SERIE A

    TORINO – FROSINONE venerdì 5/10 ore 20.30

    CONSIGLIATI: ZAZA (T), CAMPBELL (F)

    SCONSIGLIATI: BASELLI (T), KRAJNC (F)

    SORPRESE: BERENGUER (T), CIANO (F)

     

    CAGLIARI – BOLOGNA sabato 6/10 ore 15

    CONSIGLIATI: PAVOLETTI (C), SANTANDER (B)

    SCONSIGLIATI: PISACANE (C), PULGAR (B)

    SORPRESE: CASTRO (C), ORSOLINI (B)

     

    UDINESE – JUVENTUS sabato 6/10 ore 18

    CONSIGLIATI: DE PAUL (U), CRISTIANO RONALDO (J)

    SCONSIGLIATI: BEHRAMI (U), DE SCIGLIO (J)

    SORPRESE: PUSSETTO (U), EMRE CAN (J)

     

    EMPOLI – ROMA sabato 6/10 ore 20.30

    CONSIGLIATI: ZAJC (E), DZEKO (R)

    SCONSIGLIATI: CAPEZZI (E), SANTON (R)

    SORPRESE: KRUNIC (E), LO. PELLEGRINI (R)

     

    GENOA – PARMA domenica 7/10 ore 12.30

    CONSIGLIATI: PIATEK (G), DI GAUDIO (P)

    SCONSIGLIATI: GUNTER (G), GOBBI (P)

    SORPRESE: KOUAME’ (G), CICIRETTI (P)

     

    ATALANTA – SAMPDORIA domenica 7/10 ore 15

    CONSIGLIATI: ZAPATA (A), DEFREL (S)

    SCONSIGLIATI: GOSENS (A), TONELLI (S)

    SORPRESE: RIGONI (A), PRAET (S)

     

    LAZIO – FIORENTINA domenica 7/10 ore 15

    CONSIGLIATI: IMMOBILE (L), CHIESA (F)

    SCONSIGLIATI: LUIS FELIPE (L), BENASSI (F)

    SORPRESE: PAROLO (L), VERETOUT (F)

     

    MILAN – CHIEVO domenica 7/10 ore 15

    CONSIGLIATI: HIGUAIN (M), STEPINSKI (C)

    SCONSIGLIATI: CALABRIA (M), BANI (C)

    SORPRESE: CUTRONE (M), LERIS (C)

     

    NAPOLI – SASSUOLO domenica 7/10 ore 18

    CONSIGLIATI: INSIGNE (N), DI FRANCESCO (S)

    SCONSIGLIATI: DIAWARA (N), MARLON (S)

    SORPRESE: ZIELINSKI (N), BABACAR (S)

     

    SPAL – INTER domenica 7/10 ore 20.30

    CONSIGLIATI: ANTENUCCI (S), ICARDI (I)

    SCONSIGLIATI: VICARI (S), GAGLIARDINI (I)

    SORPRESE: PALOSCHI (S), MARTINEZ (I)

  • Europa League: Milan vittoria di rimonta, crolla la Lazio

    Europa League: Milan vittoria di rimonta, crolla la Lazio

    Cutrone ed Higuain protagonisti assoluti nella serata del Milan in Europa League.

    I rossoneri, sotto dopo un quarto d’ora in casa con l’Olympiacos, riescono a recuperare la partita nel secondo tempo e grazie alla doppietta del giovane Bomber, intramezzata dalla rete del Pipita, in meno di 10 minuti dal 70° al 79°, portano a casa 3 punti importantissimi in una serata non certo brillantissima dal punto di vista del gioco.

    Se il Milan può sorridere, la Lazio esce decisamente con le ossa rotte dalla trasferta di Francoforte.

    Un 4-1 pesantissimo, agevolato anche da una doppia inferiorità numerica per le espulsioni di Basta, a fine primo tempo, e Correa ad inizio ripresa.

    Subito sotto, i biancocelesti hanno saputo agguantare il pareggio, durato soli 5 minuti per l’arrivo del nuovo vantaggio Eintracht. Nella ripresa, sotto di un gol e di un uomo, la Lazio ha incassato il 3-1 in contropiede e poi è rimasta in nove per il rosso diretto a Correa. Sostanzialmente la partita si è chiusa lì, al minuto 58.

    Veniamo al racconto della prima italiana in campo in questa serata di Europa League, il Milan.

    Partono bene i rossoneri che si rendono pericolosi con una punizione calciata da Suso e con Castillejo che trova il gol ma è in fuorigioco, l’arbitro annulla. A passare in vantaggio però sono i greci con il colpo di testa di Guerrero, bravo ad anticipare Zapata, che supera Reina. Il Milan cerca di reagire ma non riesce a creare molte occasioni eccezion fatta per il solito Suso su calcio di punizione. Al 34° grosso pericolo per la difesa rossonera con Nahuel che scappa via in velocità e prova con un pallonetto a beffare Reina uscito molto dalla sua porta. Sul ribaltamento di fronte Higuain scatta in profondità, evita il fuorigioco, entra in area e calcia, José Sa è attento e chiude bene lo specchio. Al 41° Castillejo s’inserisce sul bel cross di Suso ma non trova la porta. Il primo tempo si chiude con l’Olympiacos avanti per 1-0 a San Siro.

    Si riparte senza cambi nelle due compagini. Come nel primo tempo, il protagonista del Milan è Suso che ci prova due volte tra il 50° e il 52°, nel primo caso salva il portiere, nel secondo la palla finisce sull’esterno della rete. Il secondo tempo pare una fotocopia del primo, con i padroni di casa a far la partita e con i greci insidiosi nelle rapide ripartenze. Al 66° brutta palla persa da Bakayoko che innesca il contropiede di Natcho, il calciatore dell’Olympiacos s’intestardisce nell’azione personale e arriva al tiro, calciando alto. Al 70° gran cross pennellato di Rodriguez per il colpo di testa di Cutrone che batte Sa e porta la gara in parità. Brividi per la difesa del Milan al 74° quando Fetfatzidis lascia partire un rasoterra da fuori area che esce ma non molto distante dal palo. Tra i rossoneri però c’è sempre il bomber Higuain, al 76° il Pipita riceve in area, controlla con il destro, rientra sul sinistro e piazza il tiro vincente per il vantaggio dei suoi. Passano solo 3 minuti e Calhanoglu serve un pallone rasoterra che attraversa l’area e trova Cutrone solo sul secondo palo, il giovane rossonero non può sbagliare, doppietta per lui e 3-1 Milan. Il tris di gol ravvicinati messi a segno dalla squadra di Gattuso toglie sostanzialmente ogni possibilità di reazione ai greci. Al 93° arriva l’ultima emozione con la conclusione di Calhanoglu che colpisce il palo. Finisce così, nella seconda giornata di Europa League, il Milan batte in rimonta 3-1 l’Olympiacos.

    MILAN – OLYMPIACOS 3-1 (14° Guerrero (O), 70°, 79° Cutrone (M), 76° Higuain (M))

    MILAN (4-3-3): Reina; Calabria, Zapata, Romagnoli, Rodriguez; Biglia, Bakayoko, Bonaventura (54° Calhanoglu); Suso (80° Borini), Higuain, Castillejo (54° Cutrone).

    Allenatore: Gattuso.

    OLYMPIACOS (4-2-3-1): José Sa; Torosidis (78° Meriah), Roderick, Cissé, Koutris; Natcho, Guillerme; Fetfatzidis, Touré (82° Fortounis), Nahuel (72° Podence); Guerrero.

    Allenatore: Martins.

    Arbitro: Madden.

    Ammoniti: Calhanoglu (M).

     

    Passiamo ora all’altra italiana in campo in questa serata di Europa League, la Lazio di Simone Inzaghi.

    Partenza sprint per l’Eintracht che già al 4° passa in vantaggio con Da Costa bravo ad impattare con il destro su azione di corner. La risposta della Lazio arriva al 10° con un gran tiro di Immobile sul quale Trapp si distende e mette in corner. Brutte notizie per Inzaghi al 18°, dopo uno scontro di gioco Durmisi cade male causandosi un infortunio al braccio, il danese è costretto a lasciare il campo, entra Lulic. Al 22° grande ripartenza della Lazio con Correa che dal fondo pennella l’assist a Parolo che colpisce al volo e trova il gol. Una rete che fa infuriare i tedeschi, giallo per il portiere Trapp, per un tocco di mano di Lucas Leiva ad inizio azione. Il pareggio dura solo sei minuti perché al 28° Haller vince il duello con Leiva, poi mette la palla indietro per Gacinovic che controlla e dal fondo serve l’inserimento di Kostic che colpisce a botta sicura e batte Proto. La reazione della Lazio non si vede anzi sono i tedeschi che insistono pressando alto. Nel secondo minuto di recupero Basta trattiene vistosamente un avversario in ripartenza, il serbo era già ammonito, arriva per lui il secondo giallo e così la Lazio va al riposo sotto di un gol e con un uomo in meno.

    Si riparte per il secondo tempo con gli stessi interpreti che avevano chiuso il primo. Subito un brivido per la Lazio, al 49° Jovic cerca di concretizzare una bella ripartenza, giunto al limite incrocia la conclusione ma non trova la porta per poco. Il gol però è solo rimandato di 3 minuti perché al 52° altro gran contropiede dell’Eintracht, Haller trova Jovic e stavolta l’attaccante con un morbido colpo sotto batte Proto. I biancocelesti paiono accusare il colpo e non riescono a creare niente. Piove pure sul bagnato, al 58° brutta entrata di Correa da dietro su De Guzman, l’arbitro opta per il rosso, la Lazio rimane in 9. Il tempo scorre con i tedeschi che abbassano i ritmi e controllano il gioco. Al 74° Haller mete un cross teso sul secondo palo, Rebic non ci arriva per un niente. Haller, grande protagonista di serata, ci prova di tacco al 84°, palla lenta e centrale che Proto blocca. Al 94°, proprio prima del fischio finale, arriva il quarto gol, cross perfetto di Tawatha che trova libero sul secondo palo Da Costa, tutto facile per lui depositare in rete per la propria personale doppietta. Finisce così, la Lazio nella seconda giornata di Europa League, subisce una pesante sconfitta a Francoforte.

    EINTRACHT FRANCOFORTE – LAZIO 4-1 (4°, 94° Da Costa (E), 22° Parolo (L), 28° Kostic (E), 52° Jovic (E))

    EINTRACHT FRANCOFORTE (4-4-2): Trapp; Da Costa, Hasebe, Russ, Falette; Gacinovic, De Guzman (87° Stendera), Torro, Kostic (78° Tawatha); Haller, Jovic (67° Rebic).

    Allenatore: Hutter.

    LAZIO (3-5-1-1): Proto; Luiz Felipe, Acerbi, Wallace; Basta, Parolo, Lucas Leiva (76° Luis Alberto), Milinkovic-Savic (64° Berisha), Durmisi (18° Lulic); Correa; Immobile.

    Allenatore: Inzaghi.

    Arbitro: Gozobuyuk.

    Ammoniti: De Guzman (E), Trapp (E), Russ (E), Kostic (E), Immobile (L).

    Espulso: Basta (L), Correa (L).

     

    I risultati della serata di Europa League | © UEFA

    Nelle altre gare di serata spicca la sconfitta del Siviglia a Krasnodar, vincono l’Arsenal, 3-0 in casa del Qarabag, ed il Chelsea di Sarri, 1-0 a Stamford Bridge contro il Vidi. Nel girone di Europa League del Milan, il Betis batte 3-0 il Dudelange. Finisce 2-2, nel gruppo della Lazio, la gara tra Apollon e Olympique Marsiglia.

  • Champions: Inter e Napoli serata da favola

    Champions: Inter e Napoli serata da favola

    Una serata spettacolare per le due italiane impegnate in Champions League, dopo i due successi di ieri di Juventus e Roma, oggi sono arrivate altre due vittorie, davvero molto importanti, per Napoli ed Inter.

    Nella sfida contro il Liverpool, sulla carta molto difficile, il Napoli di Carlo Ancelotti ha praticamente dominato la gara, ha rischiato la beffa di un ingiusto 0-0 ma poi ha trovato la zampata vincente di Insigne al 90°. Il girone è ancora molto complesso ma questo successo, dopo lo 0-0 di Belgrado, permette agli azzurri di mantenere viva la propria candidatura.

    L’Inter prende gusto nelle rimonte europee e dopo il ribaltone di San Siro contro il Tottenham, stasera gli uomini di Spalletti hanno saputo imporsi sul Psv, dopo esser andati sotto, grazie ai gol di Nainggolan e del solito Mauro Icardi.

    Veniamo al racconto della sfida, valevole come seconda giornata di Champions League, del Napoli.

    Come prevedibile il Liverpool cerca di premere per rendere complessa anche l’uscita dalla difesa del Napoli. La squadra di Klopp fa la partita, fa possesso palla ma la prima chance ce l’ha Insigne che al 10° controlla e lascia partire il diagonale di sinistro che esce di poco. Al 16° è ancora Insigne a provarci ma il suo tiro non trova la porta. La partita rimane equilibrata, anzi piuttosto bloccata, al 32° però Milik aggancia e gira subito, Alisson prima respinge, poi blocca. Nel recupero altra occasione per Milik, stavolta di testa, ma anche in questa occasione il polacco trova sulla sua strada Alisson che blocca. Il primo tempo si chiude sullo 0-0.

    Si riparte, senza cambi, per i secondi 45 minuti. Come si era chiuso il primo tempo, si apre il secondo, al 50° Milik conclude e trova nuovamente la risposta di Alisson. Ci prova poco dopo anche Fabian Ruiz ma il portiere brasiliano è nuovamente pronto. Sembra esserci solo il Napoli in campo, al 59° Insigne serve Milik che colpisce di prima, palla fuori. Al 67° si vede anche il Liverpool con una conclusione di Salah che finisce sul fondo, con Ospina a controllare. Al 75° gran conclusione al volo di Callejon, quasi sulla linea respinge Gomez. Clamorosa palla gol per Mertens che, sul cross di Mario Rui, colpisce al volo ma trova la traversa a fermarlo. Al 90° arriva il meritato vantaggio, Callejon pennella un assist perfetto per Insigne che in scivolata deposita in gol. Finisce così, il Napoli conquista un successo importantissimo in vista del proseguimento del cammino in Champions League.

    NAPOLI – LIVERPOOL 1-0 (90° Insigne)

    NAPOLI (4-3-3): Ospina; Maksimovic, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Allan, Hamsik (81° Zielinski), Fabian Ruiz (68° Verdi); Callejon, Milik (68° Mertens), Insigne.

    Allenatore: Ancelotti.

    LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Gomez, van Dijk, Robertson; Milner (76° Fabinho), Wijnaldum, Keita (19° Henderson); Salah, Firmino, Mané (89° Sturridge).

    Allenatore: Klopp.

    Arbitro: Kassai.

    Ammoniti: Koulibaly (N), Milner (L)

     

    Passiamo ora all’altra italiana impegnata in questa serata di Champions League, l’Inter.

    Prova a partire forte l’Inter che nel primo minuto va un paio di volte al tiro con Nainggolan. Il Psv risponde al 4° con Bergwijn che dentro l’area calcia alto dopo la sponda di De Jong. Al 21° palla gol per i padroni di casa, Handanovic respinge una conclusione da fuori, la palla rimane in area, si accende una mischia salvata con qualche difficoltà dalla difesa nerazzurra. Si rivede l’Inter al 26°, Icardi difende bene un pallone e lo serve a Vecino, il centrocampista di Spalletti da buona posizione però calcia alto. Passa un minuto e gli olandesi passano in vantaggio con un gran tiro da fuori di Rosario che non lascia scampo ad Handanovic. L’Inter reagisce e va vicina al gol del pari con un bel colpo di testa di Icardi, fuori di un niente, al 34°. Passano solo 2 minuti e Zoet è costretto a sfoderare un gran riflesso per salvare su un altro bel colpo di testa di Icardi. Al 44° gli uomini di Spalletti trovano il pari, Asamoah calcia da fuori, Zoet è incerto, Icardi s’avventa sul pallone e lo appoggia indietro per il tiro al volo di Nainggolan che s’infila in rete. Il primo tempo si chiude così sul 1-1.

    Si riparte, senza cambi, per i secondi 45 minuti. La prima occasione è per il Psv con la conclusione di Pereiro che colpisce il palo esterno con Handanovic immobile. La partita sembra in mano agli olandesi ma al 60° Icardi è bravo a controllare un lungo lancio, aggirare il portiere, che si ostacola con un compagno, e a depositare in gol per il vantaggio nerazzurro. Al 70° altra chance per Icardi che però con il colpo di testa non riesce a superare Zoet. Il Psv spinge e al 78° serve un gran riflesso di Handanovic per respingere una girata di Malen. L’Inter prova a far possesso palla e a far scorrere i minuti, i padroni di casa paiono stanchi e non riescono a pressare. Finisce così, l’Inter rimonta il Psv e porta a casa 3 punti pesantissimi.

    PSV – INTER 1-2 (27° Rosario (P), 44° Nainggolan (I), 60° Icardi (I))

    PSV (4-3-3): Zoet; Dumfries, Schwaab, Viergever, Tasende; Rosario, Pereiro (75° Malen), Hendrix; Lozano, De Jong, Bergwijn.

    Allenatore: Van Bommel.

    INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, De Vrij, Skriniar, Asamoah; Vecino, Brozovic; Politano (91° Candreva), Nainggolan (86° Borja Valero), Perisic; Icardi.

    Allenatore: Spalletti.

    Arbitro: Mazic.

    Ammoniti: Handanovic (I), D’Ambrosio (I), Asamoah (I)

     

    I risultati della serata di Champions League | © UEFA

    Nelle altre gare di serata, partendo da quelle delle 18.55, vittoria con punteggio tennistico per il Psg, 6-1 contro la Stella Rossa. Un gol nel finale di gara regala i tre punti allo Schalke in casa della Lokomotiv Mosca. Un super Messi permette al Barcellona di battere 4-2, in trasferta, il Tottenham. Vincono anche Borussia Dortmund, 3-0 col Monaco, Atletico Madrid, 3-1 contro il Brugge e il Porto, 1-0 casalingo contro il Galatasaray.

  • Consigli Fantacalcio 7° giornata Serie A 2018/19

    Consigli Fantacalcio 7° giornata Serie A 2018/19

    Completati i conteggi del primo turno infrasettimanale della stagione, con la gioia di chi ha conquistato il successo o la disperazione per quel mezzo punto che è costato la vittoria, si è pronti a tornare in campo nel weekend con la Serie A 2018/19. Con il ritorno della Serie A torna anche il Fantacalcio e di conseguenza anche la nostra rubrica Consigli Fantacalcio.

    La 7° giornata della Serie A 2018/19, si svolgerà su tre giorni, sabato, domenica e lunedì. Si giocherà l’ormai classico triplo anticipo del sabato, alle 15, alle 18 e alle 20.30. La domenica si aprirà con il lunch match delle 12.30, alle 15 invece si giocheranno 3 partite. Il primo posticipo domenicale si giocherà alle 18, il secondo alle 20.30. Si scenderà in campo anche nella serata di lunedì, sempre alle 20.30, con il posticipo che chiuderà il turno.

    Ad aprire le danze toccherà, nell’anticipo del sabato delle 15, al sempre interessante derby tra Roma e Lazio. Alle 18 altro big match, la sfida tra prima e seconda della classifica: Juventus-Napoli. Alle 20.30, sempre di sabato, l’Inter ospiterà a San Siro il Cagliari. La domenica si aprirà con il lunch match Bologna-Udinese. Alle 15 si giocheranno 3 gare: Chievo-Torino, Fiorentina-Atalanta e Frosinone-Genoa. Alle 18 il primo posticipo domenicale sarà Parma-Empoli mentre alle 20.30, sempre di domenica, si disputerà Sassuolo-Milan. Lunedì sera, alle ore 20.30, Sampdoria e Spal si affronteranno nel posticipo che andrà a chiudere il turno.

     

    CONSIGLI FANTACALCIO 7° GIORNATA SERIE A

    ROMA – LAZIO sabato 29/9 ore 15

    CONSIGLIATI: UNDER (R), IMMOBILE (L)

    SCONSIGLIATI: FAZIO (R), RADU (L)

    SORPRESE: PASTORE (R), MARUSIC (L)

     

    JUVENTUS – NAPOLI sabato 29/9 ore 18

    CONSIGLIATI: CRISTIANO RONALDO (J), INSIGNE (N)

    SCONSIGLIATI: CUADRADO (J), HAMSIK (N)

    SORPRESE: CANCELO (J), ZIELINSKI (N)

     

    INTER – CAGLIARI sabato 29/9 ore 20.30

    CONSIGLIATI: ICARDI (I), PAVOLETTI (C)

    SCONSIGLIATI: ASAMOAH (I), KLAVAN (C)

    SORPRESE: VECINO (I), BRADARIC (C)

     

    BOLOGNA – UDINESE domenica 30/9 ore 12.30

    CONSIGLIATI: SANTANDER (B), DE PAUL (U)

    SCONSIGLIATI: CALABRESI (B), MANDRAGORA (U)

    SORPRESE: KREJCI (B), BARAK (U)

     

    CHIEVO – TORINO domenica 30/9 ore 15

    CONSIGLIATI: GIACCHERINI (C), BELOTTI (T)

    SCONSIGLIATI: BARBA (C), MORETTI (T)

    SORPRESE: RADOVANOVIC (C), MEITE’ (T)

     

    FIORENTINA – ATALANTA domenica 30/9 ore 15

    CONSIGLIATI: CHIESA (F), ZAPATA (A)

    SCONSIGLIATI: FERNANDES (F), GOSENS (A)

    SORPRESE: MIRALLAS (F), E. RIGONI (A)

     

    FROSINONE – GENOA domenica 30/9 ore 15

    CONSIGLIATI: CAMPBELL (F), PIATEK (G)

    SCONSIGLIATI: CAPUANO (F), ZUKANOVIC (G)

    SORPRESE: PINAMONTI (F), ROMULO (G)

     

    PARMA – EMPOLI domenica 30/9 ore 18

    CONSIGLIATI: GERVINHO (P), CAPUTO (E)

    SCONSIGLIATI: GOBBI (P), VESELI (E)

    SORPRESE: STULAC (P), ZAJC (E)

     

    SASSUOLO – MILAN domenica 30/9 ore 20.30

    CONSIGLIATI: BOATENG (S), BONAVENTURA (M)

    SCONSIGLIATI: MARLON (S), ROMAGNOLI (M)

    SORPRESE: BABACAR (S), CUTRONE (M)

     

    SAMPDORIA – SPAL lunedì 01/10 ore 20.30

    CONSIGLIATI: DEFREL (Sa), LAZZARI (Sp)

    SCONSIGLIATI: ANDERSEN (Sa), VICARI (Sp)

    SORPRESE: PRAET (Sa), EVERTON LUIZ (Sp)

  • Consigli Fantacalcio 6° giornata Serie A 2018/19

    Consigli Fantacalcio 6° giornata Serie A 2018/19

    Neanche il tempo di completare i conti, di esultare per una vittoria o disperarsi per una sconfitta, magari anche solo di mezzo punto, si è pronti a tornare in campo per il primo turno infrasettimanale della Serie A 2018/19. Con il ritorno della Serie A torna anche il Fantacalcio e di conseguenza anche la nostra rubrica Consigli Fantacalcio.

    La 6° giornata della Serie A 2018/19, si svolgerà su tre giorni, martedì, mercoledì e giovedì. Si giocherà un anticipo alle 21 di martedì, un altro anticipo, questa volta alle 19 di mercoledì e a seguire alle 21, sempre di mercoledì, ben 6 partite. Il giovedì sarà aperto da un primo posticipo alle 19 e si proseguirà poi con l’altro posticipo, alle ore 21, che chiuderà il turno.

    Ad aprire le danze toccherà, nell’anticipo del martedì alle 21, ad un molto interessante Inter-Fiorentina. Mercoledì alle 19 si sfideranno Udinese e Lazio. Alle 21, sempre di mercoledì, si giocheranno 6 gare: Atalanta-Torino, Cagliari-Sampdoria, Genoa-Chievo, Juventus-Bologna, Napoli-Parma e Roma-Frosinone. Alle 19 di giovedì il primo posticipo sarà Spal-Sassuolo mentre alle 21, sempre della giornata di giovedì, l’Empoli ospiterà il Milan nel posticipo che andrà a chiudere il turno.

     

    CONSIGLI FANTACALCIO 6° GIORNATA SERIE A

    INTER – FIORENTINA martedì 25/9 ore 21

    CONSIGLIATI: ICARDI (I), CHIESA (F)

    SCONSIGLIATI: ASAMOAH (I), BIRAGHI (F)

    SORPRESE: POLITANO (I), PJACA (F)

     

    UDINESE – LAZIO mercoledì 26/9 ore 19

    CONSIGLIATI: DE PAUL (U), IMMOBILE (L)

    SCONSIGLIATI: BEHRAMI (U), LULIC (L)

    SORPRESE: BARAK (U), CORREA (L)

     

    ATALANTA – TORINO mercoledì 26/9 ore 21

    CONSIGLIATI: ZAPATA (A), BELOTTI (T)

    SCONSIGLIATI: GOSENS (A), MORETTI (T)

    SORPRESE: E.RIGONI (A), SORIANO (T)

     

    CAGLIARI – SAMPDORIA mercoledì 26/9 ore 21

    CONSIGLIATI: BARELLA (C), DEFREL (S)

    SCONSIGLIATI: CERRI (C), ANDERSEN (S)

    SORPRESE: PAVOLETTI (C), JANKTO (S)

     

    GENOA – CHIEVO martedì 26/9 ore 21

    CONSIGLIATI: PIATEK (G), GIACCHERINI (C)

    SCONSIGLIATI: ZUKANOVIC (G), N.RIGONI (C)

    SORPRESE: KOUAME’ (G), BIRSA (C)

     

    JUVENTUS – BOLOGNA mercoledì 26/9 ore 21

    CONSIGLIATI: BERNARDESCHI (J), DZEMAILI (B)

    SCONSIGLIATI: CUADRADO (J), DE MAIO (B)

    SORPRESE: CANCELO (J), SANTANDER (B)

     

    NAPOLI – PARMA mercoledì 26/9 ore 21

    CONSIGLIATI: INSIGNE (N), GERVINHO (P)

    SCONSIGLIATI: HYSAJ (N), DEIOLA (P)

    SORPRESE: MERTENS (N), STULAC (P)

     

    ROMA – FROSINONE mercoledì 26/9 ore 21

    CONSIGLIATI: UNDER (R), CAMPBELL (F)

    SCONSIGLIATI: FAZIO (R), CASSATA (F)

    SORPRESE: PASTORE (R), CHIBSAH (F)

     

    SPAL – SASSUOLO giovedì 27/9 ore 19

    CONSIGLIATI: ANTENUCCI (Sp), DI FRANCESCO (Sa)

    SCONSIGLIATI: VALDIFIORI (Sp), ROGERIO (Sa)

    SORPRESE: KURTIC (Sp), BOURABIA (Sa)

     

    EMPOLI – MILAN giovedì 27/9 ore 21

    CONSIGLIATI: CAPUTO (E), HIGUAIN (M)

    SCONSIGLIATI: MAIETTA (E), CALABRIA (M)

    SORPRESE: TRAORE’ (E), KESSIE’ (M)

  • Consigli Fantacalcio 5° giornata Serie A 2018/19

    Consigli Fantacalcio 5° giornata Serie A 2018/19

    Mandata in archivio la parentesi delle coppe europee con l’Italia che ha chiuso con un bilancio positivo di 4 vittorie (Juventus ed Inter in Champions League, Lazio e Milan in Europa League) 1 pareggio (Napoli in Champions) ed una sola sconfitta (Roma in Champions), si è pronti per il quinto weekend della Serie A 2018/19. Con il ritorno della Serie A torna anche il Fantacalcio e di conseguenza anche la nostra rubrica Consigli Fantacalcio.

    La 5° giornata della Serie A 2018/19, si svolgerà su tre giorni, venerdì, sabato e domenica. Si giocherà un anticipo al venerdì, il triplo anticipo del sabato, uno alle 15, uno alle 18 ed uno alle 20.30. La domenica si aprirà con il lunch match delle 12.30. Alle 15 si giocheranno 3 gare, ci sarà poi un primo posticipo alle 18 e si proseguirà con il posticipo delle 20.30 che chiuderà il turno.

    Ad aprire le danze toccherà, nell’anticipo del venerdì alle 20.30, a Sassuolo-Empoli. Sabato alle 15 si sfideranno Parma e Cagliari. Alle 18, sempre di sabato, la Fiorentina ospiterà la sorprendente Spal di Leonardo Semplici, fiorentino ed ex allenatore della viola primavera. Sempre sabato, alle 20.30, si affronteranno Sampdoria ed Inter in una gara che promette gol e spettacolo. Domenica, alle 12.30, il lunch match sarà Torino-Napoli. Alle 15 si giocheranno 3 gare: Bologna-Roma, Chievo-Udinese e Lazio-Genoa. Alle 18 il primo posticipo sarà Milan-Atalanta mentre alle 20.30 il Frosinone ospiterà la Juventus nel posticipo che andrà a chiudere il turno.

     

    CONSIGLI FANTACALCIO 5° GIORNATA SERIE A

    SASSUOLO – EMPOLI venerdì 21/9 ore 20.30

    CONSIGLIATI: BOATENG (S), CAPUTO (E)

    SCONSIGLIATI: MARLON (S), VESELI (E)

    SORPRESE: BABACAR (S), KRUNIC (E)

     

    PARMA – CAGLIARI sabato 22/9 ore 15

    CONSIGLIATI: INGLESE (P), PAVOLETTI (C)

    SCONSIGLIATI: GOBBI (P), SAU (C)

    SORPRESE: DIMARCO (P), BARELLA (C)

     

    FIORENTINA – SPAL sabato 22/9 ore 18

    CONSIGLIATI: SIMEONE (F), PETAGNA (S)

    SCONSIGLIATI: DABO (F), VICARI (S)

    SORPRESE: BENASSI (F), LAZZARI (S)

     

    SAMPDORIA – INTER sabato 22/9 ore 20.30

    CONSIGLIATI: DEFREL (S), ICARDI (I)

    SCONSIGLIATI: LINETTY (S), GAGLIARDINI (I)

    SORPRESE: PRAET (S), KEITA (I)

     

    TORINO – NAPOLI domenica 23/9 ore 12.30

    CONSIGLIATI: ZAZA (T), MILIK (N)

    SCONSIGLIATI: RINCON (T), ALBIOL (N)

    SORPRESE: MEITE’ (T), VERDI (N)

     

    BOLOGNA – ROMA domenica 23/9 ore 15

    CONSIGLIATI: SANTANDER (B), DZEKO (R)

    SCONSIGLIATI: MATTIELLO (B), SCHICK (R)

    SORPRESE: DIJKS (B), PEROTTI (R)

     

    CHIEVO – UDINESE domenica 23/9 ore 15

    CONSIGLIATI: STEPINSKI (C), DE PAUL (U)

    SCONSIGLIATI: RIGONI (C), SAMIR (U)

    SORPRESE: RADOVANOVIC (C), MANDRAGORA (U)

     

    LAZIO – GENOA domenica 23/9 ore 15

    CONSIGLIATI: IMMOBILE (L), PIATEK (G)

    SCONSIGLIATI: CACERES (L), MAZZITELLI (G)

    SORPRESE: PAROLO (L), BESSA (G)

     

    MILAN – ATALANTA domenica 23/9 ore 18

    CONSIGLIATI: HIGUAIN (M), ZAPATA (A)

    SCONSIGLIATI: MUSACCHIO (M), CASTAGNE (A)

    SORPRESE: CASTILLEJO (M), ILICIC (A)

     

    FROSINONE – JUVENTUS domenica 23/9 ore 20.30

    CONSIGLIATI: CIANO (F), CRISTIANO RONALDO (J)

    SCONSIGLIATI: GOLDANIGA (F), ALEX SANDRO (J)

    SORPRESE: CAMPBELL (F), EMRE CAN (J)