Categoria: Calcio

  • Ancelotti vuole chiarezza: Chelsea e Real in pressing

    Sono ore decisive per il futuro di Carlo Ancelotti. E non solo per il derby. Il tecnico e il Milan, infatti, hanno in programma per sabato un incontro per fare chiarezza su quello che verrà. Un meeting con Galliani chiesto proprio dal mister rossonero. Perché a lui le richieste non mancano, a partire dal Real Madrid: Florentino Perez ha individuato in lui e in Cristiano Ronaldo due degli acquisti per la sua candidatura alla presiendenza.

    L’ombra di Leonardo agita i sogni di Ancelotti, che, in caso di addio, vuole avere il tempo necessario per muoversi sul mercato. Prolungare i tempi, infatti, sarebbe pericoloso e rischierebbe di precludergli diverse alternative.

    La prima delle quali è quella del Real Madrid che sta per nascere. Un progetto fondato su tre grandi nomi per tornare alla presidenza del Real Madrid: appunto Carlo Ancelotti, Ricardo Kakà e Cristiano Ronaldo. Queste le intenzioni, che rimbalzano dalla Spagna, di Florentino Perez, pronto a ricandidarsi e a conquistare la presidenza merengue, rilanciando le sorti del club con i due migliori giocatori del mondo e uno dei tecnici più preparati in circolazione.

    Ancelotti sarebbe la prima scelta di Perez, davanti a gente come Wenger, Benitez e Mourinho. Le otto stagioni sulla panchina rossonera ne fanno per lui l’allenatore ideale del Real, sia per quanto vinto sia per come ha gestito i tanti campioni avuti a sua disposizione. Del resto già in passato, proprio il successore di Perez, Fernando Martin, provò, nel febbraio 2006, a convincere Ancelotti a lasciare il Milan.

    fonte:sportmediaset

  • Viareggio:Reggina-Roma 3-0

    La Reggina si è aggiudicata la seconda giornata
    del girone eliminatorio del Torneo di Viareggio. La formazione amaranto
    si è imposta sulla Roma con il risultato di 3-0. Le reti sono state
    realizzate da Iannazzo, Adejo e Viola. Sabato è prevista l’ultima
    giornata del girone 7 contro l’Aahrus presso il Campo “Pistoia Ovest”
    di Pistoia. Con questa vittoria la Reggina sale al primo posto in
    classifica insieme alla Cisco Roma con 4 punti. Segue a una lunghezza
    la Roma; chiude la classifica l’ AGF Aarhus con 0 punti. Accedono alla
    fase successiva le prime di ogni girone e le 3 migliori seconde.

    fonte:tsc

  • Scommesse: i pronostici del pallonaro

    • giochi 5 -> 189,29

    LAZIO – TORINO 1 (1.72)
    NAPOLI – BOLOGNA 1 (1.66)
    ATALANTA – ROMA gol (1.70)
    CAGLIARI – LECCE 1 (1.85)
    CHIEVO – CATANIA under (1.60)
    GENOA – FIORENTINA gol (1.70)
    JUVENTUS – SAMPDORIA 1 (1.55)

    • giochi 5 -> 107,70

    Empoli – Rimini 1 (1,80)
    Parma – Grosseto 1 (1,70)
    Mantova – Cittadella 1 (1,90)
    Portsmouth – Manchester city 1 (2,85)
    Werder Brema – Borussia M. 1 (1,30)

    • giochi 5 -> 224

    Chievo – Catania 1 (2,10)
    Cagliari – Lecce 1 (1,75)
    Juve –  Samp 1 (1,45)
    Reggina – Palermo over(1,82)
    Atalanta – Roma 2 (2,10)
    Siena – Udinese over (2,20)

    quote bwin

  • Van der Sar da record

    Van der Sar da record
    il coniglio ha chiuso la porta

    I portiere del Manchester United, 38 anni, ha stabilito domenica scorsa il primato d’imbattibilità nella Premier: non prende gol da 1212 minuti dal corrispondente ENRICO FRANCESCHINI
    LONDRA – Lo chiamano “Ice Rabbit”, Coniglio di Ghiaccio, per le orecchie a sventola e perché non perde mai la calma. Ma è difficile metterlo nel sacco. Edwin Van der Sar, 38 anni, olandese, ex-portiere dell’Aiax e della Juventus, dal 2005 tra i pali del Manchester United, ha stabilito domenica scorsa il nuovo record di imbattibilità per l’Inghilterra e tutto il Regno Unito: 1212 minuti, ovvero più di 20 ore, in sostanza tredici partite consecutive della Premier League, senza beccare un gol. Il record precedente, per dare un’idea di come fosse difficile batterlo, risaliva a trentotto anni fa, quando Bobby Clark aiutò l’Aberdeen a restare a reti inviolate per 19 ore e 15 minuti nel campionato scozzese. Nel mirino di Van der Saar, adesso, c’è il record mondiale di imbattibilità: 1275 minuti senza gol, stabilito da Abel Renso, con l’Atletico Madrid, nel 1990-’91. Ancora novanta minuti, un altro match, e sarebbe fatta.

    “Merito del duro lavoro di tutta la squadra”, ha commentato lui, con caratteristica modestia, appena conseguito il primato britannico. E in effetti la stampa inglese è la prima a riconoscere che difendere la porta del Manchester United è, perlomeno di questi tempi, un’opera collettiva. Nell’ultima gara, vinta 1-0 dai Red Devils contro il West Ham di Gianfranco Zola, Van der Sar ha dovuto fare una sola parata in tutto l’incontro. E’ più impegnativo coltivare le rose del proprio giardino, ironizza il Daily Mirror. E’ un po’ il destino di Van der Sar, come di molti portieri, quello di non lasciare troppe tracce del suo lavoro, perlomeno nella memoria dei tifosi. Perfino quando ha praticamente vinto la finale di Champions League contro il Chelsea lo scorso maggio, parando un rigore di Anelka, è stato l’errore dal dischetto di john Terry che i più si sono ricordati.

    Ma il record di imbattibilità è l’occasione, da parte di Alex Ferguson, il suo allenatore, dei suoi compagni, incluse le stelle Cristiano Ronaldo e Rooney, dei media e dei fans, per riconoscere che “Ice Rabbit” è uno dei grandi portieri del mondo, spettacolare quando è necessario, come ha dimostrato tante volte nella sua carriera con parate prodigiose nell’Olanda e nei club in cui ha militato, controllato e professionale sempre e comunque. Un custode della rete nella tradizione di altri “grandi vecchi”, come Dino Zoff, che hanno continuato a giocare fino all’età in cui altri calciatori si sono già ritirati da un pezzo. Con lui in porta, quest’anno il Manchester United è in corsa per un poker di trofei che molti commentatori danno per possibile o addirittura probabile: la Carling Cup (Coppa di Lega), in cui deve solo superare uno spento Tottenham in finale; la Premier League, dove ha distanziato già Liverpool e Chelsea e ha una partita in più da giocare; la F. A. Cup, Coppa d’Inghilterra, in cui è dato per favorito; e la Champions League, di cui è detentore del titolo. Quando Josè Mourinho è venuto recentemente a spiare una partita dei “Red Devils”, in vista della sfida negli ottavi di Champions con l’Inter, forse non ha studiato solo attaccanti, centrocampisti e difensori, ma pure il portiere. Chissà se è riuscito a trovare un difetto, in grado di mettere finalmente nel sacco “Coniglio di Ghiaccio”.

    fonte :tsc

  • Qualificazioni e Amichevoli internazionali:Il Trap ringrazia Keane

    Se l’è vista brutta, Giovanni Trapattoni: nel match di Dublino valido per il girone di qualificazione a Sudafrica 2010, la sua Irlanda si è trovata sotto con la Georgia dopo soli 2 minuti (gol di Iashvili). Ma alla fine, il punteggio è di 2-1 per i verdi: eroe della serata l’ex-interista Robbie Keane, autore della doppietta che ha confezionato la rimonta al 74′ (su rigore molto dubbio) e al 79′. Irlanda ora in testa al gruppo insieme all’Italia.


    LE ALTRE PARTITE EUROPEE

    Qualificazioni mondiali

    Malta-Albania  (gruppo 1)         0-0

    San Marino-Irlanda del Nord    0-3

    Amichevoli

    Spagna- Inghilterra

    La Spagna campione d’Europa non delude le aspettative nel match amichevole di Siviglia contro l’Inghilterra. Le Furie Rosse si impongono per 2-0. Apre David Villa al 36′, chiude Llorente a una decina di minuti dal fischio finale. Serata storta per Capello, alle prese con tante assenze illustri, a cominciare da Gerrard e Rooney. Fra gli inglesi fa festa solo Beckham, entrato ad inizio ripresa. Per lo Spice Boy presenza numero 108, come Bobby Moore.

    Portogallo-Finlandia 1-0

    Francia- Argentina 0-2

    Seconda gara per Diego Armando Maradona sulla panchina dell’Argentina e secondo successo. Dopo l’1-0 di Glasgow sulla Scozia, la “Seleccion” supera per 2-0 la Francia al “Velodrome” di Marsiglia. Il primo tempo dei sudamericani non è brillantissimo, ma si chiude comunque in loro favore grazie alla rete di Jonas Gutierrez al 41′. Nella ripresa la selezione di Domenech non ha la forza di reagire e arriva la perla di Leo Messi, che chiude i conti.

    “Doble pivote” chiamano (e non apprezzano) in Spagna lo schieramento proposto a centrocampo da entrambe le nazionali, con due centrocampisti bloccati per fare da filtro: Toulalan e Diarra da una parte, Gago e Mascherano dall’altra. Davanti alla barriera di centrocampo i transalpini hanno un terzetto composto da Ribery, Gourcuff e Henry, e grazie a questi nella prima frazione prendono in mano la gara. Peccato che nella ripresa non si avranno notizie di nessuno di questi tre…A riguardo dell’ex milanista, al di là della prestazione odierna, impressiona comunque la grande fiducia riposta in lui da Domenech, che gli assegna a tutti gli effetti le chiavi della squadra. Nel finale di tempo arriva però la beffa chiamata Jonas Gutierrez, che deve ringraziare l’incerto Mandanda, portiere del Marsiglia, ma ben poco profeta in patria.

    Se hai giocatori come quelli che ha a disposizione Maradona, una volta in vantaggio puoi permetterti di controllare il gioco e addormentare la partita. E’ quello che fa l’Argentina, approfittando di una Francia lontana parente di quella comunque volenterosa della prima frazione, con i suoi giocatori più importanti che scompaiono dal campo. Senza bisogno di preoccuparsi della fase difensiva, la squadra del “Pibe de Oro” può lanciarsi in contropiede, il terreno di caccia ideale di Leo Messi. E’ lui che nel finale timbra il 2-0 argentino, causando i fischi del “Velodrome”. Che gli argentini siano maestri di tecnica lo sappiamo, così come conosciamo il loro potenziale, dato che non è da tutti vincere in Francia con Lavezzi in panchina, Milito a casa e Tevez in campo per pochissimi minuti. Se oltre a tutto questo la “Seleccion” diventa anche cinica, allora per il Sudafrica è forse il caso di iniziare a preoccuparsi…

    Belgio-Slovenia 2-0

    Tunisia-Olanda 1-1

    Svizzera-Bulgaria 1-1

    Germania-Norvegia 0-1

    Austria-Svezia 0-2

    Grecia-Danimarca 1-1

    Marocco-Repubblica Ceca 0-0

    Romania-Croazia 1-2

    Turchia-Costa d’Avorio 1-1

    Polonia-Galles 1-0

    Lituania-Andorra 3-1

    Serbia-Ucraina 0-1

    Kazakhstan-Estonia 2-0

    Israele-Ungheria 1-0

    Cipro-Slovacchia 3-2

    Liechtenstein-Islanda 0-2

    Moldova-Macedonia 1-1 in gol Pandev per la Macedonia

    Lettonia-Armenia 0-0

    fonte:sportmediaset

  • Il Milan libera Ancelotti al Chelsea?

    Le prime conferme sono già arrivate: Carlo Ancelotti al Chelsea (da giugno) potrebbe diventare realtà. Intanto, sulla panchina dei blues si siederà Hiddink che ha affermato: “Non potevo dire di no”. Adesso, sì, ma per la prossima stagione Abramovich vuole Ancelotti. ”Se a luglio la panchina del Chelsea sarà libera, Carlo potrebbe pensarci”: il direttore organizzativo del Milan Gandini è stato chiaro. E il Milan ha pronto il sostituto: Leonardo.

    “Studio per allenare il Milan”: così aveva recentemente dichiarato Leonardo quando, proprio dalle pagine di Sportmediaset.it, avevamo anticipato un suo possibile futuro sulla panchina rossonera

    Uomo stimato da tutto l’ambiente rossonero, Leonardo è considerato un autorevole candidato per la panchina rossonera nonostante non abbia ancora nessuna esperienza importante alle spalle.

    Ancelotti, invece, che da tempo afferma di aver voglia di provare nuove esperienze (dalla Roma alla Costa d’Avorio) accetterebbe di buon grado un trasferimento a Londra. E Abramovich è pronto a far capitolare l’allenatore rossonero a suon di milioni di euro…

    fonte:sportmediaset

  • Hiddink ha detto si!!!

    Andrò a Londra uno di questi giorni. Sarò in campo la prossima settimana“. Guus Hiddink, commissario tecnico della Russia, si appresta a diventare l’allenatore del Chelsea. Il tecnico guiderà i Blues fino al termine della stagione e colmerà il vuoto lasciato dall’esonero del brasiliano Luiz Felipe Scolari. Roman Abramovich, proprietario della società londinese, è anche uno dei principali finanziatori della federcalcio russa.

    Abramovich fa così tanto per il calcio russo, volevo restituire qualcosa” – dice Hiddink all’emittente radiofonica ‘Radio 538’. L’olandese dovrebbe assistere sabato al match che il Chelsea disputerà sul campo del Watford nel quinto turno di Fa Cup. “Non è mai semplice preparare una squadra in una settimana, ma questa è una situazione eccezionale. Il Chelsea – dice Hiddink – ha ottimi giocatori che ora dovrebbero essere al top della forma. Questo renderà più semplice il mio lavoro“. I Blues sono quarti in campionato, a 7 punti dal Manchester United capolista. Negli ottavi di finale di Champions League, affronteranno la Juventus tra il 25 febbraio e il 10 marzo.

    Hiddink firmerà inizialmente un contratto di 15 settimane dal valore di oltre due milioni di euro, mantenendo nel contempo il suo ruolo alla guida della nazionale russa. Ma in estate l’accordo potrebbe anche essere esteso. “In questo momento ci sono due scenari possibili: se vado male, possono dirmi: tornatene in Russia. Se va bene, potrei restare. Ma non voglio fare programmi a lunga scadenza“. Hiddink ha già detto che chiamerà il suo predecessore Luiz Felipe Scolari, esonerato a inizio settimana dopo appena sette mesi dal suo sbarco a Stamford Bridge.

    fonte:sportmediaset

  • Il Milan è la società piu ricca d’Italia

    Il Milan e’ stato il club italiano piu’ ricco della passata stagione. Deloitte ha pubblicato il rapporto annuale dei venti club piu’ ricchi d’Europa e secondo lo studio il Real Madrid e’ la societa’ piu’ ricca della stagione 2007/2008, con un fatturato di 366 milioni di euro, seguita da Manchester United (325 milioni) e Barcellona (309 milioni). Vince con il maggior numero di societa’ rappresentate tra le venti piu’ ricche la Premier League, con sette club (Manchester United, Chelsea, Arsenal, Liverpool, Tottenham, Newcastle e Manchester City), che precede la serie A e la Bundesliga con quattro (Bayern Monaco, Schalke, Amburgo e Stoccarda), a due invece Liga e Ligue 1 (Lione e Marsiglia), infine la Superliga turca con una (Fenerbahce). Le quattro societa’ italiane con il maggior fatturato nel 2007/2008, in classifica dall’ottavo all’undicesimo posto, sono appunto il Milan (210 milioni), la Roma (175 milioni), l’Inter (173 milioni) e la Juve (168 milioni).

  • Torneo di Viareggio:risultati del primo turno

    • Girone 1: Inter-Queens Park Rangers 2-1 Palermo-Apia 3-1 Classifica: Palermo e  Inter 3, QPR e Apia 0
    • Girone 2:Juventus-Maccabi Haifa 2-0 Parma-Frosinone 3-1 Classifica:Juve e Parma 3, Maccabi  e Frosinone
    • Girone 3:Torino-Belasica Strumica 2-1 Bari-Independiente 1-1 Classifica: Torino 3, Bari e Indipen 1, Belasica0
    • Girone 4:Sampdoria-Pakhtakor 1-0 Bologna-Rimini 1-0 Classifica: Bologna e Samp 3, Pakhatakor e Rimini 0
    • Girone 5:Empoli-Spartak Mosca 2-1 Siena-Club Nacional 1-0 Classifica Empoli e Siena 3, Spartak e Club Nacional0
    • Girone 6 Milan-Pumas UNAM 1-1. Vicenza-Cesena 1-1. Classifica: Milan, Pumas, Vicenza e Cesena 1.
    • Girone 7 Roma-AGF Aarhus 4-0. Reggina-Cisco Roma 0-0. Classifica: Roma 3, Reggina e Cisco 1, Aarhus 0.
    • Girone 8 Fiorentina-Dukla Praga 1-1. Pisa-New York 1-0. Classifica: Pisa 3, Fiorentina e Dukla 1, New York 0.
    • Girone 9 Atalanta-Midtjylland 0-1. Rappresentativa Serie D-Novara 3-0. Classifica: Midtjylland e Rappresentativa Serie D 3, Atalanta e Novara 0.
    • Girone 10 Genoa-Anderlecht 2-2. Lazio-Racing Club de Bobo 2-1. Classifica: Lazio 3, Genoa e Anderlecht 1, Racing Club de Bobo 0.
  • Delusione azzurra: commento e pagelle

    L’amaro verdetto dell’Emirates stadium è che l’Italia non è piu la quadrata tutto cuore ammirata  nei mondiali tedaschi. Il Brasile (in versione europea) si è dimostrato piu forte, piu concentrato e sopratutto con p iu alternative. Ho come l’impressione che il nostro ct si senta un eletto per aver vinto il mondiale e questo lo porta a sentirsi indispensabile piu dei giocatori. Le mie perplessità erano sorte subito dopo le convocazioni, assurde, senza logica e atte in caso di successo a favorire gli elogi sul mister per le intuizioni. Questa amichevole doveva esser un banco di prova per chi dovrà andare ai mondiali, per chi dovrà difendere il titolo. Siamo sicuri di queste scelte? De Sanctis, Pepe, Quagliarella, Gilardino, Di Natale possono esser caricati di questa responsabilità? Secondo me il reparto dove bisogna far esperimenti è la difesa, Cannavaro non è piu il leader carismatico di Berlino e sulla linea difensiva oltre ad un discreto ma ormai spremuto Zambrotta c’è davvero poco, è li che bisogna provare i giovani del futuro azzurro. Nelle altri parti del campo a mio avviso dobbiamo sfruttare il meglio del nostro campionato e ci vuole la fantasia e il genio di Cassano che insieme a Rossi posson fornire linfa e imprevedibilità allo sterile attacco azzurro. Per fortuna in un anno può cambiare molto. Io ci spero ma non ci credo.

    Pagelle azzurre: Buffon 6, Zambrotta 6.5, Legrottaglie 5, Cannavaro 4.5, Grosso 5.5, De Rossi 5.5, Pirlo 5, Montolivo 4,5,  Pepe 5, Gilardino 5, Di Natale 4,5, Camoranesi 5, Toni 5.5, Rossi 6.5