Categoria: Calcio

  • Consigli Fantacalcio 29° giornata Serie A 2018/19

    Consigli Fantacalcio 29° giornata Serie A 2018/19

    Mandata in archivio la sosta per le gare delle nazionali, con il doppio successo per gli azzurri di Roberto Mancini, nelle qualificazioni ad Euro 2020, 2-0 ad Udine contro la Finlandia e 6-0 a Parma contro il Liechtenstein, si è pronti per tornare in campo con un lungo weekend di calcio. Con il ritorno della Serie A torna anche il Fantacalcio e di conseguenza anche la nostra rubrica Consigli Fantacalcio.

    La ventinovesima giornata della Serie A 2018/19, si svolgerà su tre giorni: venerdì, sabato e domenica. Si partirà con l’anticipo del venerdì sera alle 20.30 ormai divenuto una consuetudine. Il sabato si giocheranno tre gare, una alle 15, una alle 18 ed una alle 20.30. La domenica si aprirà con il lunch match, si giocheranno poi tre partite alle 15, un primo posticipo alle 18 ed il classico posticipo domenicale delle 20.30 che andrà a chiudere la giornata di campionato.

    Ad aprire le danze toccherà, nell’anticipo del venerdì delle 20.30, a Chievo-Cagliari Il sabato si giocheranno 3 anticipi, alle 15 Udinese-Genoa, alle 18 Juventus-Empoli ed alle 20.30 Sampdoria-Milan. La domenica verrà aperta dal lunch match delle 12.30 Parma-Atalanta. Alle 15 di domenica si giocheranno tre gare: Fiorentina-Torino, Frosinone-Spal e Roma-Napoli. Alle 18 il primo posticipo domenicale sarà Bologna-Sassuolo. Alle 20.30 a San Siro andrà in scena un interessante Inter-Lazio che sarà anche la gara che andrà a chiudere la decima giornata del girone di ritorno del campionato di Serie A 2018/19.

     

    CONSIGLI FANTACALCIO 29° GIORNATA SERIE A

    CHIEVO – CAGLIARI venerdì 29/3 ore 20.30

    CONSIGLIATI: GIACCHERINI (Ch), JOAO PEDRO (Ca)

    SCONSIGLIATI: BANI (Ch), PADOIN (Ca)

    SORPRESE: DIOUSSE’ (Ch), CERRI (Ca)

     

    UDINESE – GENOA sabato 30/3 ore 15

    CONSIGLIATI: PUSSETTO (U), KOUAME’ (G)

    SCONSIGLIATI: OPOKU (U), PEREIRA (G)

    SORPRESE: ZEEGELAAR (U), STURARO (G)

     

    JUVENTUS – EMPOLI sabato 30/3 ore 18

    CONSIGLIATI: KEAN (J), CAPUTO (E)

    SCONSIGLIATI: KHEDIRA (J), VESELI (E)

    SORPRESE: SPINAZZOLA (J), BENNACER (E)

     

    SAMPDORIA – MILAN sabato 30/3 ore 20.30

    CONSIGLIATI: QUAGLIARELLA (S), PIATEK (M)

    SCONSIGLIATI: JANKTO (S), RODRIGUEZ (M)

    SORPRESE: GABBIADINI (S), CALHANOGLU (M)

     

    PARMA – ATALANTA domenica 31/3 ore 12.30

    CONSIGLIATI: GERVINHO (P), ZAPATA (A)

    SCONSIGLIATI: RIGONI (P), GOSENS (A)

    SORPRESE: SILIGARDI (P), FREULER (A)

     

    FIORENTINA – TORINO domenica 31/3 ore 15

    CONSIGLIATI: MURIEL (F), BELOTTI (T)

    SCONSIGLIATI: GERSON (F), BASELLI (T)

    SORPRESE: BIRAGHI (F), IZZO (T)

     

    FROSINONE – SPAL domenica 31/3 ore 15

    CONSIGLIATI: CIANO (F), PETAGNA (S)

    SCONSIGLIATI: BRIGHENTI (F), VICARI (S)

    SORPRESE: MAIELLO (F), KURTIC (S)

     

    ROMA – NAPOLI domenica 31/3 ore 15

    CONSIGLIATI: DZEKO (R), MILIK (N)

    SCONSIGLIATI: KARSDORP (R), MALCUIT (N)

    SORPRESE: PEROTTI (R), VERDI (N)

     

    BOLOGNA – SASSUOLO domenica 31/3 ore 18

    CONSIGLIATI: PALACIO (B), BOGA (S)

    SCONSIGLIATI: HELANDER (B), PELUSO (S)

    SORPRESE: ORSOLINI (B), LOCATELLI (S)

     

    INTER – LAZIO domenica 31/3 ore 20.30

    CONSIGLIATI: POLITANO (I), IMMOBILE (L)

    SCONSIGLIATI: ASAMOAH (I), BASTOS (L)

    SORPRESE: ICARDI (I), MILINKOVIC-SAVIC (L)

  • Sorteggi, l’urna sorride alla Juve, un po’ meno al Napoli

    Sorteggi, l’urna sorride alla Juve, un po’ meno al Napoli

    L’urna di Nyon ha riservato due stati d’animo totalmente diversi per Juve e Napoli. I bianconeri nei quarti di Champions League se la vedranno contro l’Ajax mentre il Napoli ai quarti di Europa League affronteranno il temibile Arsenal. 

    Ovviamente nessuna squadra è da sottovalutare o da considerare impossibile ma certamente come avversari, per quanto riguarda il sorteggio Champions, erano previsti team di altissimo livello come il Manchester City o il Barcellona, alla luce di tutto questo l’avversario della Juve pare alla portata dei bianconeri.

    L’Ajax è comunque una squadra da rispettare e tenere in considerazione, è ancora fresco il ricordo del 4-1 rifilato al Bernabeu al Real Madrid con la quale i lancieri hanno eliminato i campioni in carica.

    Il talento dei giovani de Ligt, de Jong, van de Beek e Neres, miscelato all’esperienza di Danny Blind, Lasse Schone e Dusan Tadic rendono la squadra guidata da Erik ten Hag una pericolosa outsider che ha anche dalla sua la serenità di aver già fatto un cammino andato oltre le aspettative.

    Il tabellone dopo i sorteggi Champions | © UEFA.com

    Gli altri quarti di finale vedranno il derby inglese tra Tottenham e Manchester City (la cui vincente sfiderà la vincente di Ajax-Juventus in semifinale) la sfida tra Porto e Liverpool e Manchester United-Barcellona con il ritorno di Solskjaer in quel Camp Nou che venti anni fa lo fece entrare nella storia del calcio.

     

    Se la Juve, come abbiamo già detto, ha diversi motivi per ritenere positivo il risultato del sorteggio di Nyon, lo stesso non si può dire per il Napoli che negli ottavi di Europa League si troverà contro una delle squadre più forti presenti nell’urna.

    L’Arsenal, insieme al Chelsea, è da molti considerata una grande favorita quantomeno per raggiungere la Finale di Baku ed è certamente una di quelle compagini che gli azzurri avrebbero voluto evitare.

    I Gunners guidati da Unai Emery fanno del proprio stadio una vera e propria roccaforte, 4 vittorie ed un pareggio con 11 reti segnate e solo 2 subite, mentre sembrano più abbordabili in trasferta, 2 sconfitte su due gare esterne nella fase ad eliminazione diretta di questa Europa League contro Bate Borisov e Rennes.

    Aubameyang e Lacazette in attacco, Ramsey ed Ozil a centrocampo, Mustafi e Koscielny in difesa, sono solo alcuni nomi presenti nella rosa dell’Arsenal ai quali il Napoli dovrà fare molta attenzione.

    Il tabellone dopo i sorteggi Europa League | © UEFA.com

    Per quanto riguarda le altre gare ci sarà il derby spagnolo tra Villarreal e Valencia (la vincente affronterà la vincente di Arsenal-Napoli) Benfica-Eintracht e Slavia Praga-Chelsea.

  • Consigli Fantacalcio 28° giornata Serie A 2018/19

    Consigli Fantacalcio 28° giornata Serie A 2018/19

    Mandata in archivio la parentesi delle coppe europee, con la rimonta della Juventus sull’Atletico Madrid, che è valsa il passaggio ai quarti di Champions League, le sconfitte per 1-0 dell’Inter in casa con l’Eintracht Francoforte e 3-1 del Napoli a Salisburgo, che hanno portato all’eliminazione dei nerazzurri dagli ottavi e alla qualificazione per i partenopei ai quarti di Europa League, si è pronti per tornare in campo con un lungo weekend di calcio. Con il ritorno della Serie A torna anche il Fantacalcio e di conseguenza anche la nostra rubrica Consigli Fantacalcio.

    La ventottesima giornata della Serie A 2018/19, si svolgerà su tre giorni: venerdì, sabato e domenica. Si partirà con l’anticipo del venerdì sera alle 20.30 che nelle ultime giornate sta diventando una consuetudine. Il sabato si giocheranno tre gare, una alle 15, una alle 18 ed una alle 20.30. La domenica si aprirà con il lunch match, si giocheranno poi tre partite alle 15, un primo posticipo alle 18 ed il classico posticipo domenicale delle 20.30 che andrà a chiudere la giornata di campionato.

    Ad aprire le danze toccherà, nell’anticipo del venerdì delle 20.30, a Cagliari-Fiorentina Il sabato si giocheranno 3 anticipi, alle 15 Sassuolo-Sampdoria, alle 18 Spal-Roma ed alle 20.30 Torino-Bologna. La domenica verrà aperta dal lunch match delle 12.30 Genoa-Juventus. Alle 15 di domenica si giocheranno tre gare: Atalanta-Chievo, Empoli-Frosinone e Lazio-Parma. Alle 18 il primo posticipo domenicale sarà Napoli-Udinese. Alle 20.30 a San Siro andrà in scena il big match di giornata, il derby della Madonnina Milan-Inter che sarà anche la gara che andrà a chiudere la nona giornata del girone di ritorno del campionato di Serie A 2018/19.

     

    CONSIGLI FANTACALCIO 28° GIORNATA SERIE A

    CAGLIARI – FIORENTINA venerdì 15/3 ore 20.30

    CONSIGLIATI: PAVOLETTI (C), MURIEL (F)

    SCONSIGLIATI: PELLEGRINI (C), DABO (F)

    SORPRESE: BIRSA (C), NORGAARD (F)

     

    SASSUOLO – SAMPDORIA sabato 16/3 ore 15

    CONSIGLIATI: BERARDI (Sas), QUAGLIARELLA (Sam)

    SCONSIGLIATI: MAGNANELLI (Sas), JANKTO (Sam)

    SORPRESE: BABACAR (Sas), PRAET (Sam)

     

    SPAL – ROMA sabato 16/3 ore 18

    CONSIGLIATI: PETAGNA (S), EL SHAARAWY (R)

    SCONSIGLIATI: BONIFAZI (S), MARCANO (R)

    SORPRESE: FARES (S), CRISTANTE (R)

     

    TORINO – BOLOGNA sabato 16/3 ore 20.30

    CONSIGLIATI: BELOTTI (T), SORIANO (B)

    SCONSIGLIATI: LUKIC (T), DZEMAILI (B)

    SORPRESE: ZAZA (B), PULGAR (B)

     

    GENOA – JUVENTUS domenica 17/3 ore 12.30

    CONSIGLIATI: KOUAME’ (G), CRISTIANO RONALDO (J)

    SCONSIGLIATI: ZUKANOVIC (G), RUGANI (J)

    SORPRESE: BESSA (G), KEAN (J)

     

    ATALANTA – CHIEVO domenica 17/3 ore 15

    CONSIGLIATI: ZAPATA (A), GIACCHERINI (C)

    SCONSIGLIATI: PALOMINO (A), BANI (C)

    SORPRESE: DE ROON (A), RIGONI (C)

     

    EMPOLI – FROSINONE domenica 17/3 ore 15

    CONSIGLIATI: CAPUTO (E), CIANO (F)

    SCONSIGLIATI: ACQUAH (E), MAIELLO (F)

    SORPRESE: TRAORE’ (E), CASSATA (F)

     

    LAZIO – PARMA domenica 17/3 ore 15

    CONSIGLIATI: CAICEDO (L), GERVINHO (P)

    SCONSIGLIATI: MARUSIC (L), BASTONI (P)

    SORPRESE: CORREA (L), BRUNO ALVES (P)

     

    NAPOLI – UDINESE domenica 17/3 ore 18

    CONSIGLIATI: MILIK (N), DE PAUL (U)

    SCONSIGLIATI: HYSAJ (N), WILMOT (U)

    SORPRESE: VERDI (N), MANDRAGORA (U)

     

    MILAN – INTER domenica 17/3 ore 20.30

    CONSIGLIATI: PIATEK (M), LAUTARO MARTINEZ (I)

    SCONSIGLIATI: MUSACCHIO (M), ASAMOAH (I)

    SORPRESE: CASTILLEJO (M), VECINO (I)

  • Europa League: avanza il Napoli, l’Eintracht elimina l’Inter

    Europa League: avanza il Napoli, l’Eintracht elimina l’Inter

    Serata dolce-amara per le due italiane impegnate in Europa League, il Napoli esce sconfitto per 3-1 dal campo del Salisburgo ma in virtù del 3-0 dell’andata passa il turno. Saluta la competizione invece l’Inter che cade a San Siro per 1-0 contro l’Eintracht Francoforte.

    Una partita non certo positiva quella dei partenopei, in totale emergenza difensiva, però con un finale dolce, tornano così alla mente le parole di un Ancelotti arrabbiato dopo il 3-0, con qualche rischio, nella gara di andata per le troppe occasioni concesse agli austriaci.

    Se a Napoli si può sorridere nonostante la sconfitta, a San Siro è stata una serata dall’umore nerissimo.

    La squadra di Spalletti, con molte assenze, è entrata in campo con l’approccio sbagliato ed è subito andata sotto contro l’Eintracht Francoforte.

    Il tempo per fare due reti non sarebbe neppure mancato ma i nerazzurri non hanno praticamente mai avuto la giusta qualità per rendersi pericolosi e riaprire il discorso qualificazione ai quarti di Europa League.

     

    Partiamo con il racconto della prima italiana impegnata nel ritorno degli ottavi di Europa League, il Napoli sul campo del Red Bull Salisburgo.

    Gli austriaci, costretti a rimontare 3 gol, provano a partire forte ma il Napoli dietro non concede molto, anzi dopo l’inizio favorevole ai padroni di casa sono gli azzurri a prendere il controllo. Al 14° gara, ma sopratutto qualificazione, si mettono in discesa, Mario Rui scambia con Zielinski e poi mette in mezzo, la difesa del Salisburgo pasticcia mettendo in pratica un flipper col pallone che giunge a Milik che da due passi segna. Il Napoli abbassa i ritmi, al 25° Allan perde un brutto pallone e viene subito punito da Dabbur che dribbla Chiriches e batte Meret per il gol del pari. Immediata risposta degli azzurri con un gran tiro di Fabian Ruiz che colpisce il palo. Lo stadio torna a caricare il Salisburgo che prova a spingere alla ricerca del 2-1. Ci prova Minamino al 43° con un’azione personale, il suo rasoterra esce di poco. Il primo tempo si chiude sul 1-1.

    Si riparte senza cambi per il secondo tempo. Il copione della gara è lo stesso, Salisburgo che ci prova ma sbaglia molto e Napoli in controllo. Al 65° i padroni di casa al termine di una grande azione trovano il vantaggio con il perfetto inserimento di Gulbrandsen su cross di Ulmer. Il gol carica il Salisburgo che spinge per trovare anche la terza rete. Al 78° problema per Ancelotti che perde Chiriches per infortunio ed è perdita grave in quanto assenti Maksimovic e Koulibaly per squalifica. Al 87° gran giocata acrobatica di Dabbur, Meret è battuto ma il palo salva il Napoli. Nel primo minuto di recupero, Leitgeb è il più veloce a sbrogliare una mischia in area e a portare a tre le reti dei suoi. Finisce così, il Napoli esce sconfitto da Salisburgo per 3-1 ma porta a casa la qualificazione dei quarti di Europa League.

     

    RED BULL SALISBURGO – NAPOLI 3-1 (14° Milik (N), 25° Dabbur (R), 65° Gulbrandsen (R), 91° Leitgeb (R))

    Red Bull Salisburgo (4-4-2): Walke; Leiner, Ramalho, Onguené, Ulmer; Mwepu (59° Gulbrandsen), Samassekou, Wolf, Szoboszlai (74° Leitgeb); Dabbur, Minamino (86° Haaland).

    Allenatore: Rose.

    Napoli (4-4-2): Meret; Hysaj, Chiriches (78° Malcuit), Luperto, Mario Rui; Callejon, Allan, Fabian Ruiz, Zielinski (74° Diawara); Milik, Mertens (88° Younes).

    Allenatore: Ancelotti.

    Arbitro: Del Cerro Grande.

    Ammoniti: Onguené (R), Milik (N), Samassekou (R).

     

    Passiamo ora al match di San Siro tra Inter ed Eintracht Francoforte.

    Passano solo 3 minuti ed è subito brivido per l’Inter, Kostic calcia rasoterra costringendo Handanovic alla gran parata, sulla ribattuta contrasto Haller-Cedric e palla sulla traversa. Il gol però è solo rimandato perché al 5° de Vrij sbaglia il colpo di testa all’indietro, ne approfitta Jovic che col pallonetto scavalca Handanovic e sigla il vantaggio Eintracht. I nerazzurri non hanno una reazione veemente anzi sono i tedeschi a rendersi più pericolosi. L’Inter si vede al 24° con un tiro di Candreva che però va lontano dal bersaglio. Al 27° arriva il raddoppio dell’Eintracht firmato da Haller ma il guardalinee ha la bandierina alzata e l’arbitro annulla. Gli uomini di Spalletti guadagnano qualche corner ma senza rendersi pericolosi, al 39° Kostic sfrutta un errore di Vecino e si presenta da Handanovic, il portiere sloveno salva. Il primo tempo si chiude con l’Inter sotto per 1-0.

    Si riparte senza cambi per il secondo tempo. Il copione è lo stesso del primo tempo, con i tedeschi in avanti e vicini al raddoppio con la conclusione da dentro l’area di Jovic deviata in corner. E’ un Inter che ci mette impegno ma non riesce a creare pericoli anzi serve sempre Handanovic a salvare su Haller. Spalletti sposta Skriniar a metà campo e lo slovacco si rende insidioso con un bel tiro, deviato, al minuto 71. Al 77° Kostic in contropiede, in netta superiorità numerica, perde il tempo giusto e spreca tutto. L’Inter resta in piedi grazie ai tanti contropiedi falliti dall’Eintracht. Al 91° altra gran parata di Handanovic su colpo di testa di Jovic. Non succede molto altro, finisce 1-0 per l’Eintracht che passa ai quarti mentre l’avventura in Europa League dell’Inter si chiude qua.

     

    INTER – EINTRACHT FRANCOFORTE 0-1 (5° Jovic)

    Inter (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, de Vrij, Skriniar, Cedric (62° Ranocchia); Vecino, Borja Valero (73° Esposito); Candreva, Politano (80° Merola), Perisic; Keita.

    Allenatore: Spalletti.

    Eintracht Francoforte (3-4-1-2): Trapp; Hasebe, Hinteregger, Ndicka; Da Costa, Rode (89° Paciencia), Willems (73° Stendera), Kostic; Gacinovic (59° De Guzman); Haller, Jovic.

    Allenatore: Hutter.

    Arbitro: Hategan.

    Ammoniti: D’Ambrosio (I), Borja Valero (I), Haller (E), Rode (E), Paciencia (E), Skriniar (I).

     

    I risultati della serata di Europa League | © UEFA

    Nelle altre gare di serata tutto facile per il Chelsea di Sarri che vince 5-0 a Kiev contro la Dinamo. L’Arsenal compie la rimonta vincendo 3-0 in casa e ribaltando il 3-1 subito a Rennes. Un gol di Guedes al 93° permette al Valencia di trovare l’uno ad uno in casa del Krasnodar che vale la qualificazione. Il Villarreal, dopo il successo in trasferta, vince anche in casa ed elimina lo Zenit. Il Benfica, sconfitto 1-0 all’andata, ha bisogno dei supplementari per eliminare, vincendo 3-0, la Dinamo Zagabria. Clamorosa eliminazione del Siviglia, contro lo Slavia Praga gli andalusi replicano il 2-2 dell’andata, vanno subito avanti 3-2 nei supplementari ma si fanno rimontare e sorpassare con un gol di Traoré al 119°.

  • Cristiano Ronaldo schianta l’Atletico e porta la Juve ai quarti

    Cristiano Ronaldo schianta l’Atletico e porta la Juve ai quarti

    Serviva l’impresa, serviva un qualcosa di speciale e straordinario, sembrava impossibile ma quando hai in squadra un vero e proprio fenomeno come Cristiano Ronaldo l’impossibile si può trasformare in possibile e così è stato.

    Aveva segnato solo una rete sino ad oggi, era stato criticato da tutti ma stasera con una tripletta, due gol di testa ed uno dal dischetto, CR7 ha schiantato l’Atletico Madrid ed ha permesso alla Juventus di rimanere in corsa per la Champions League. 

    Oltre a Cristiano Ronaldo, da segnalare le prestazioni di altissimo livello di Bernardeschi, Emre Can e Spinazzola, che era all’esordio in Champions League.

    Un merito anche a Massimiliano Allegri che ha saputo tenere concentrata la squadra e poi si è inventato una difesa a tre con Emre Can insieme a Bonucci e Chiellini, che non ha permesso ai Colchoneros di tirare mai in porta.

    Se la Juventus ha giocato la partita perfetta, dall’altra parte si è visto un Atletico Madrid totalmente deludente, una squadra, quella di Simeone, che non ha mai realmente creato problemi a Szczesny.

     

    Veniamo al racconto della gara dell’Allianz Stadium valevole come ritorno degli ottavi di Champions League.

    Partenza super della Juve che prova a schiacciare dietro un Atletico che si salva con qualche affanno. Al 4° minuto dopo una mischia in corner Chiellini mette la palla in rete ma l’arbitro fischia un fallo di Ronaldo sul portiere. Dopo 20 minuti di pressione i Colchoneros tengono palla cercando di addormentare i ritmi. Al 27° gran cross di Bernardeschi che trova la testa di CR7 che stacca su Juanfran e segna. I bianconeri aggressivi insistono e l’Atletico va in sofferenza. Al 32° punizione insidiosa di Bernardeschi che esce non di molto. La Juve si rivede al 42° col colpo di testa di Ronaldo, su bel cross di Spinazzola, finito sul fondo. Al 44° gran colpo di testa di Chiellini ma Oblak alza in corner. Sul finire di tempo grossa chance per Morata che di testa non trova la porta. Si va al riposo con la Juventus avanti per 1-0.

    Si riparte per il secondo tempo senza sostituzioni per ambo le squadre. Come nel primo tempo, e come logico, è nuovamente la Juve a partire forte. Al 48° Cancelo piazza un gran cross, Cristiano Ronaldo vola a colpire di testa, Oblak fa il miracolo ma la Goal Line Technology conferma la rete, raddoppio bianconero. E’ un assedio Juve alla ricerca del terzo gol, la difesa di Simeone fatica ma si salva. La gara si mantiene equilibrata, non si segnalano grandi occasioni per nessuna delle due compagini. Al 82° grandissima occasione per Kean che entra solo in area e cerca il diagonale, fuori di poco. Al 85° Bernardeschi in azione personale si procura un calcio di rigore, dal dischetto CR7 è infallibile. La Juve resiste e compie l’impresa, Cristiano Ronaldo porta i suoi ai quarti di Champions League.

     

    JUVENTUS – ATLETICO MADRID 3-0 (27°, 49°, 86° rig. Cristiano Ronaldo)

    Juventus (4-3-3): Szczesny; Cancelo, Bonucci, Chiellini, Spinazzola (67° Dybala); Emre Can, Pjanic, Matuidi; Bernardeschi, Cristiano Ronaldo, Mandzukic (80° Kean).

    Allenatore: Allegri.

    Atletico Madrid (4-4-2): Oblak; Arias (77° Arias), Gimenez, Godin, Juanfran; Koke, Saul, Rodrigo, Lemar (57° Correa); Griezmann, Morata.

    Allenatore: Simeone.

    Arbitro: Kuipers.

    Ammoniti: Bernardeschi (J), Juanfran (A), Gimenez (A), Vitolo (A)

     

    Nell’altra gara di serata il Manchester City ha demolito lo Schalke per 7-0 con la doppietta di Aguero ed i gol di Sterling, Sané, Bernardo Silva, Foden e Gabriel Jesus.

  • Consigli Fantacalcio 27° giornata Serie A 2018/19

    Consigli Fantacalcio 27° giornata Serie A 2018/19

    Mandata in archivio la parentesi delle coppe europee, con la sconfitta della Roma in casa del Porto, che è valsa l’eliminazione per i giallorossi dagli ottavi di Champions League, il pareggio 0-0 dell’Inter a Francoforte ed il successo 3-0 del Napoli in casa con il Salisburgo nell’andata degli ottavi di Europa League, si è pronti per tornare in campo con un lungo weekend di calcio. Con il ritorno della Serie A torna anche il Fantacalcio e di conseguenza anche la nostra rubrica Consigli Fantacalcio.

    La ventisettesima giornata della Serie A 2018/19, si svolgerà su quattro giorni: venerdì, sabato, domenica e lunedì. Si partirà con l’anticipo del venerdì sera alle 20.30 che nelle ultime giornate sta diventando una consuetudine. Il sabato si giocheranno due gare, una alle 18 ed una alle 20.30. La domenica si aprirà con il lunch match, si giocheranno poi tre partite alle 15, un primo posticipo alle 18 ed il classico posticipo domenicale delle 20.30. Il lunedì si giocherà un ulteriore posticipo, sempre alle 20.30, che andrà a chiudere la giornata di campionato.

    Ad aprire le danze toccherà, nell’anticipo del venerdì delle 20.30, a Juventus-Udinese. Il sabato si giocheranno 2 anticipi, alle 18 Parma-Genoa ed alle 20.30 Chievo-Milan. La domenica verrà aperta dal lunch match delle 12.30 Bologna-Cagliari. Alle 15 di domenica si giocheranno tre gare: Frosinone-Torino, Inter-Spal e Sampdoria-Atalanta. Alle 18 il primo posticipo domenicale sarà Sassuolo-Napoli. Alle 20.30 al Franchi andrà in scena il un’interessante sfida con la Fiorentina che affronterà la Lazio. Lunedì sera, alle 20.30, la Roma ospiterà l’Empoli nella gara che andrà a chiudere l’ottava giornata del girone di ritorno del campionato di Serie A 2018/19.

     

    CONSIGLI FANTACALCIO 27° GIORNATA SERIE A

    JUVENTUS – UDINESE venerdì 8/3 ore 20.30

    CONSIGLIATI: BERNARDESCHI (J), PUSSETTO (U)

    SCONSIGLIATI: CACERES (J), DE MAIO (U)

    SORPRESE: KEAN (J), FOFANA (U)

     

    PARMA – GENOA sabato 9/3 ore 18

    CONSIGLIATI: GERVINHO (P), SANABRIA (G)

    SCONSIGLIATI: BASTONI (P), ROLON (G)

    SORPRESE: SILIGARDI (P), CRISCITO (G)

     

    CHIEVO – MILAN sabato 9/3 ore 20.30

    CONSIGLIATI: GIACCHERINI (C), PIATEK (M)

    SCONSIGLIATI: HETEMAJ (C), LAXALT (M)

    SORPRESE: KIYINE (C), CUTRONE (M)

     

    BOLOGNA – CAGLIARI domenica 10/3 ore 12.30

    CONSIGLIATI: PALACIO (B), PAVOLETTI (C)

    SCONSIGLIATI: LYANCO (B), PISACANE (C)

    SORPRESE: ORSOLINI (B), DEIOLA (C)

     

    FROSINONE – TORINO domenica 10/3 ore 15

    CONSIGLIATI: CIANO (F), BELOTTI (T)

    SCONSIGLIATI: MOLINARO (F), DJIDJI (T)

    SORPRESE: VIVIANI (F), DE SILVESTRI (T)

     

    INTER – SPAL domenica 10/3 ore 15

    CONSIGLIATI: LAUTARO MARTINEZ (I), PETAGNA (S)

    SCONSIGLIATI: ASAMOAH (I), VALDIFIORI (S)

    SORPRESE: POLITANO (I), KURTIC (S)

     

    SAMPDORIA – ATALANTA domenica 10/3 ore 15

    CONSIGLIATI: SAPONARA (S), ILICIC (A)

    SCONSIGLIATI: EKDAL (S), PALOMINO (A)

    SORPRESE: DEFREL (S), FREULER (A)

     

    SASSUOLO – NAPOLI domenica 10/3 ore 18

    CONSIGLIATI: BERARDI (S), MILIK (N)

    SCONSIGLIATI: SENSI (S), HYSAJ (N)

    SORPRESE: BOGA (S), VERDI (N)

     

    FIORENTINA – LAZIO domenica 10/3 ore 20.30

    CONSIGLIATI: CHIESA (F), CORREA (L)

    SCONSIGLIATI: FERNANDES (F), PAROLO (L)

    SORPRESE: DABO (F), CATALDI (L)

     

    ROMA – EMPOLI lunedì 11/3 ore 20.30

    CONSIGLIATI: ZANIOLO (R), CAPUTO (E)

    SCONSIGLIATI: SANTON (R), ACQUAH (E)

    SORPRESE: PEROTTI (R), OBERLIN (E)

     

  • Europa League: Inter spreca un rigore, Napoli tutto in discesa

    Europa League: Inter spreca un rigore, Napoli tutto in discesa

    Nell’andata degli ottavi di Europa League l’Inter spreca una grande occasione fallendo un calcio di rigore, resiste poi agli attacchi dell’Eintracht e porta a casa lo 0-0. Tutto facile per il Napoli che, al San Paolo, con un secco 3-0 si sbarazza del Salisburgo.

    Un’Inter che come detto ha avuto la grossa chance nel primo tempo, con il rigore fallito da Brozovic, ed ha dimostrato una buona solidità difensiva nella ripresa. Al ritorno tra sette giorni a San Siro servirà un qualcosina in più, probabilmente servirà recuperare Icardi vista la squalifica di Lautaro Martinez.

    Decisamente positiva la serata del Napoli che cancella l’amarezza della sconfitta contro la Juventus e con le reti di Milik, Fabian Ruiz e l’autogol di Onguene batte tre a zero il Salisburgo. Un successo netto che mette in discesa il ritorno tra 7 giorni in Austria. Unico neo della serata il cartellino giallo che costerà la squalifica a Koulibaly.

     

    Veniamo al racconto della gara di andata degli ottavi di Europa League dei nerazzurri in casa dell’Eintracht.

    In partenza i tedeschi si rendono insidiosi con il pressing alto che va a disturbare il tentativo di costruzione da dietro dell’Inter. L’Eintracht cerca di provarci con qualche tiro da fuori ma senza impensierire Handanovic, al 21° grandissima occasione per l’Inter, Lautaro si procura un calcio di rigore, dal dischetto va Brozovic ma Trapp è bravo ad intuire e mettere in corner. La risposta Eintracht arriva alla mezz’ora con la giocata di Jovic salvata dalla difesa. La gara si mantiene sui binari dell’equilibrio e si va così al riposo sullo 0-0.

    Si riparte senza cambi per il secondo tempo. Meglio l’Eintracht ad inizio ripresa, con Da Costa che al volo colpisce male guadagnando solo un corner dal quale arriverebbe anche il gol annullato però dalla posizione di fuorigioco di Haller. L’Inter è in difficoltà, i tedeschi ci credono, protestano per un mancato calcio di rigore e provano a rendersi pericolosi col colpo di testa di Jovic bloccato da Handanovic. Al 59° Spalletti perde Perisic per infortunio, dentro Candreva. Al 69° clamoroso palla gol per Hinteregger che sbuca sul secondo palo e tutto solo sbaglia il colpo di testa mettendo a lato. Al 87° grande protagonista ancora Handanovic bravo a tuffarsi e a respingere il rasoterra di Jovic. E’ un Inter in netta difficoltà, l’Eintracht però non riesce ad approfittarne ed il risultato non si sblocca. Dopo tre minuti di recupero arriva il fischio finale, tra sette giorni a San Siro si deciderà chi passerà ai quarti di Europa League.

     

    EINTRACHT FRANCOFORTE – INTER 0-0

    Eintracht Francoforte (3-4-1-2): Trapp; Hasebe, Hinteregger, Ndicka; Da Costa, Rode (77° Willems), Fernandes, Kostic; Gacinovic; Haller (80° Paciencia), Jovic.

    Allenatore: Hutter.

    Inter (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, De Vrij, Skriniar, Asamoah; Vecino, Brozovic; Politano, Borja Valero (80° Cedric), Perisic (59° Candreva); Lautaro Martinez.

    Allenatore: Spalletti.

    Arbitro: Collum.

    Ammoniti: Kostic (E), Asamoah (I), Lautaro Martinez (I), Hasebe (E), Candreva (I), Fernandes (E).

     

    Veniamo ora al racconto della sfida del San Paolo tra Napoli e Salisburgo.

    La gara parte con ritmi alti con il Salisburgo che va per primo alla conclusione, al 4° minuto, con una buona giocata che porta al tiro di Wolf che Meret però controlla. Risponde il Napoli al minuto numero 8, palla recuperata e tiro di Ruiz deviato in corner dalla difesa. Al 10° però gli azzurri passano, Mertens serve Milik in profondità, il polacco supera il portiere e deposita in rete. La rete carica i partenopei che prendono in mano totale controllo del gioco. Gli austriaci troverebbero anche il pari con Daka al 16° la bandierina alta del guardalinee porta ad annullare la rete. Scampato il pericolo il Napoli si riporta avanti e con un gran tiro al volo di Fabian Ruiz, sigla il raddoppio. Il Salisburgo non si arrende e con un tiro da fuori di Leiner, deviato da Koulibaly, rischia di trovare il gol del 1-2. Il Napoli controlla i ritmi della gara, il Salisburgo cerca la pressione ma sostanzialmente non crea mai pericoli a Meret. Si va al riposo con gli uomini di Ancelotti avanti 2-0.

    Si riparte senza cambi per il secondo tempo. Passano due minuti e Dabbur ha subito una chance, Meret è bravo a respingere la conclusione. Si vede un Salisburgo diverso, più aggressivo, più intenso rispetto alla seconda parte del primo tempo. Al 53° risposta del Napoli con Mertens che spreca l’occasione di segnare il 3-0, Walke si salva. Il gol però è solo rimandato perché al 59° su un cross di Mario Rui, arriva Onguene che nel tentativo di salvare mette la palla di testa nella propria porta. Al 70° brivido per il Napoli, Ulmer è bravo a trovare il tiro da dentro l’area, il pallone finisce sull’esterno della rete. Passano 5 minuti ed un errore di valutazione di Ramalho permette a Milik di colpire, la palla supera Walke ma finisce sul fondo. Nel finale il Salisburgo cresce cercando quel gol che renderebbe possibile credere alla rimonta nella gara di ritorno. Nel primo minuto di recupero Meret si supera salvando la propria porta dalla conclusione di Gulbrandsen. Finisce così, il Napoli vince tre a zero e mette una seria ipoteca per il passaggio ai quarti di Europa League. 

     

    NAPOLI – RED BULL SALISBURGO 3-0 (10° Milik, 18° Fabian Ruiz, 59° aut. Onguene)

    Napoli (4-4-2): Meret; Hysaj, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui; Callejon, Allan, Fabian Ruiz Zielinski (66° Diawara); Milik (81° Ounas), Mertens (72° Insigne).

    Allenatore: Ancelotti.

    Red Bull Salisburgo (4-4-2): Walke; Lainer, André Ramalho, Onguene, Ulmer; Schlager, Wolf, Samassekou, Junuzovic (62° Mwepu); Dabbur (75° Minamino), Daka (61° Gulbrandsen).

    Allenatore: Rose.

    Arbitro: Kulbakov.

    Ammoniti: Koulibaly (N), Schlager (R), Maksimovic (N), Ounas (N).

     

    I risultati della serata di Europa League | © UEFA

    Nelle altre gare di serata l’Arsenal cade per 3-1 in casa del Rennes, pareggio casalingo del Siviglia per 2-2 con lo Slavia Praga. Sconfitta casalinga per lo Zenit, battuto 3-1 dal Villarreal. Tutto facile per il Chelsea che a Stamford Bridge batte 3-0 la Dinamo Kiev. Successi anche per Dinamo Zagabria, 1-0 al Benfica, e Valencia, 2-1 al Krasnodar.

  • Roma che beffa, un rigore VAR premia il Porto

    Roma che beffa, un rigore VAR premia il Porto

    Un calcio di rigore al 117°, assegnato dopo visione al VAR per una trattenuta di Florenzi, condanna la Roma all’eliminazione e promuove il Porto ai quarti di finale di Champions League.

    Una vera e propria beffa per i giallorossi che hanno pagato il gol sfortunato subito all’andata e la decisione del VAR giunta nei tempi supplementari in questa serata portoghese.

    Fa ancor più rabbia per i giallorossi il fatto che al minuto 120° l’arbitro Cakir, che era andato a vedere al VAR ed aveva fischiato il rigore per il Porto, non sia andato a verificare un contatto su Schick ma si sia limitato solo ad un check.

    Oltre alle decisioni VAR gli uomini di Di Francesco possono avere diversi rimpianti un po’ per l’atteggiamento troppo difensivo iniziale, un po’ per la perdita per infortunio a fine primo tempo di un pilastro come De Rossi ed un po’ per le due grosse occasioni avute e non sfruttate da Dzeko nei tempi supplementari.

     

    Veniamo al racconto della gara valevole come ritorno degli ottavi di Champions League della Roma.

    Parte subito forte il Porto che prova a sfruttare la velocità dei suoi giocatori, ci prova Corona al 2° ma il tiro al volo esce di poco. La Roma però non sta solo a guardare e prova a rendersi pericolosa rubando palla e ripartendo. Al 10° ci provano prima Corona, palla respinta, e poi Telles con la conclusione che finisce sull’esterno della rete. Al 26° Manolas perde un brutto pallone contro Marega, la palla arriva a Corona che serve l’accorrente Marega, l’attaccante mette palla in mezzo e Tiquinho da due passi deposita in gol. La reazione giallorossa è immediata e si concretizza in un paio di insidiosi corner. Al 36° Militao stende Perotti in area, è calcio di rigore, dal dischetto va De Rossi che trasforma. Il gol segnato carica la Roma che inizia a far girare la palla con più serenità. Nel recupero del primo tempo De Rossi è costretto a lasciare il campo per infortunio. Il primo tempo si chiude sul 1-1.

    Si riparte senza cambi per i secondi 45 minuti. L’approccio migliore è quello della Roma che sembra poter controllare la palla ma al 49° spunta Tiquinho che di testa schiaccia il pallone che sorvola la traversa. Al 51° grande ripartenza del Porto con il diagonale di Marega che costringe Olsen alla grande parata. Il gol però è nell’aria e dopo un errore di Karsdorp, Corona ha la possibilità di mettere un gran cross per Marega che s’infila e sotto porta insacca. La rete ribalta nuovamente l’inerzia ed i padroni di casa costringono la difesa giallorossa ad un salvataggio affannoso. La partita si innervosisce, aumentano gli scontri e Cakir è costretto ad intervenire spesso per riportare la calma. Al 77° Brahimi, entrato da poco, si fa trovare libero in area e calcia al volo, bravissimo Olsen a respingere. Pasticcio di Pepe al 82°, la palla arriva a Perotti che la controlla, non serve i compagni ed opta per un tiro che però esce di molto. Al 90° grande chance per Kolarov su punizione, la palla però s’infrange sulla barriera. Non succede altro, il passaggio del turno ai quarti di Champions League si deciderà ai supplementari.

    Si riparte senza cambi per il primo tempo supplementare. Al 94° gran palla di Telles per Marega che calcia al volo ma per fortuna della Roma, non trova lo specchio. Al 96° problema per Di Francesco che perde Pellegrini per infortunio, al suo posto entra Schick sfruttando il cambio extra concesso nei supplementari. Le squadre sono stanche e lunghe ma il primo tempo si chiude senza altre emozioni.

    Si riparte per gli ultimi 15 minuti. Grande occasione per Dzeko al 111°, il dribbling in area è perfetto, la conclusione no, palla alta. Passa un minuto e Dzeko spreca ancora cercando un colpo sotto che supera Casillas ma trova Pepe pronto a salvare sulla linea. Al 115° Florenzi trattiene Fernando, Cakir va a rivedere al VAR ed assegna il calcio di rigore. Telles dal dischetto non fallisce, spiazzando Olsen. I giallorossi si buttano in attacco e si creano un paio di chance su calcio d’angolo, al 120° c’è un contatto su Schick, Cakir si consulta con il VAR ma non va a rivedere e non concede il rigore. Dopo 5 minuti di recupero arriva il fischio finale, la Roma è beffata, ai quarti di Champions va il Porto.

     

     

    PORTO – ROMA 3-1 (26° Tiquinho (P), 37° rig. De Rossi (R), 53° Marega (P), 116° rig. Telles (P))

    Porto (4-4-2): Casillas; Militao (103° Maxi Pereira), Felipe, Pepe, Telles; Otavio (93° Hernani), Herrera, Danilo, Corona (69° Brahimi); Marega, Tiquinho (78° Fernando).

    Allenatore: Sérgio Conceição.

    Roma (3-4-3): Olsen; Juan Jesus, Manolas, Marcano (76° Cristante); Karsdorp (55° Florenzi), Nzonzi, De Rossi (45°+4 Pellegrini (96° Schick), Kolarov; Zaniolo, Dzeko, Perotti.

    Allenatore: Di Francesco.

    Arbitro: Cakir.

    Ammoniti: Zaniolo (R), Herrera (P), Danilo (P), Karsdorp (R), Pepe (P), Dzeko (R), Pellegrini (R), Florenzi (R), Telles (P).

     

    Nell’altra gara di serata impresa del Manchester United che con un rigore al 93°, trasformato da Rashford, batte 3-1 il Psg e si qualifica ai quarti di Champions. Dopo il Real Madrid cade così un’altra grande favorita per il successo finale.

  • Consigli Fantacalcio 26° giornata Serie A 2018/19

    Consigli Fantacalcio 26° giornata Serie A 2018/19

    Mandata in archivio la parentesi delle semifinali di andata di Coppa Italia, con il pareggio 0-0 tra Lazio e Milan ed il pirotecnico 3-3 tra Fiorentina ed Atalanta, si è pronti per tornare in campo con un lungo weekend di calcio. Con il ritorno della Serie A torna anche il Fantacalcio e di conseguenza anche la nostra rubrica Consigli Fantacalcio.

    La ventiseiesima giornata della Serie A 2018/19, si svolgerà su tre giorni: venerdì, sabato, domenica. Si partirà con l’anticipo del venerdì sera alle 20.30 che nelle ultime giornate sta diventando una consuetudine. Il sabato si giocheranno altre tre gare, una alle 15, una alle 18 ed una alle 20.30. La domenica si aprirà con il lunch match, si giocheranno poi tre partite alle 15, un primo posticipo alle 18 ed il classico posticipo domenicale delle 20.30 che andrà a chiudere la giornata di campionato.

    Ad aprire le danze toccherà, nell’anticipo del venerdì delle 20.30, a Cagliari-Inter. Il sabato si giocheranno 3 anticipi, alle 15 Empoli-Parma, alle 18 Milan-Sassuolo ed alle 20.30 il derby Lazio-Roma. La domenica verrà aperta dal lunch match delle 12.30 Torino-Chievo. Alle 15 di domenica si giocheranno tre gare: Genoa-Frosinone, Spal-Sampdoria e Udinese-Bologna. Alle 18 il primo posticipo domenicale sarà Atalanta-Fiorentina. Alle 20.30 al San Paolo andrà in scena il big match di giornata con il Napoli che ospiterà la Juventus nella gara che andrà a chiudere la settima giornata del girone di ritorno del campionato di Serie A 2018/19.

     

    CONSIGLI FANTACALCIO 26° GIORNATA SERIE A

    CAGLIARI – INTER venerdì 1/3 ore 20.30

    CONSIGLIATI: PAVOLETTI (C), POLITANO (I)

    SCONSIGLIATI: CIGARINI (C), ASAMOAH (I)

    SORPRESE: IONITA (C), BROZOVIC (I)

     

    EMPOLI – PARMA sabato 2/3 ore 15

    CONSIGLIATI: KRUNIC (E), GERVINHO (P)

    SCONSIGLIATI: ACQUAH (E), BASTONI (P)

    SORPRESE: TRAORE’ (E), SILIGARDI (P)

     

    MILAN – SASSUOLO sabato 2/3 ore 18

    CONSIGLIATI: PIATEK (M), BERARDI (S)

    SCONSIGLIATI: KESSIE (M), FERRARI (S)

    SORPRESE: CUTRONE (M), LOCATELLI (S)

     

    LAZIO – ROMA sabato 2/3 ore 20.30

    CONSIGLIATI: MILINKOVIC-SAVIC (L), DZEKO (R)

    SCONSIGLIATI: RADU (L), NZONZI (R)

    SORPRESE: CORREA (L), CRISTANTE (R)

     

    TORINO – CHIEVO domenica 3/3 ore 12.30

    CONSIGLIATI: IAGO FALQUE (T), GIACCHERINI (C)

    SCONSIGLIATI: RINCON (T), JAROSZYNSKI (C)

    SORPRESE: MEITE’ (T), DJORDJEVIC (C)

     

    GENOA – FROSINONE domenica 3/3 ore 15

    CONSIGLIATI: KOUAME’ (G), CIANO (F)

    SCONSIGLIATI: ZUKANOVIC (G), SALAMON (F)

    SORPRESE: PANDEV (G), GOLDANIGA (F)

     

    SPAL – SAMPDORIA domenica 3/3 ore 15

    CONSIGLIATI: PETAGNA (Sp), QUAGLIARELLA (Sa)

    SCONSIGLIATI: MURGIA (Sp), MURRU (Sa)

    SORPRESE: VALOTI (Sp), GABBIADINI (Sa)

     

    UDINESE – BOLOGNA domenica 3/3 ore 15

    CONSIGLIATI: DE PAUL (U), SANSONE (B)

    SCONSIGLIATI: SANDRO (U), NAGY (B)

    SORPRESE: ZEEGELAR (U), PALACIO (B)

     

    ATALANTA – FIORENTINA domenica 3/3 ore 18

    CONSIGLIATI: ILICIC (A), CHIESA (F)

    SCONSIGLIATI: PALOMINO (A), VITOR HUGO (F)

    SORPRESE: PASALIC (A), BENASSI (F)

     

    NAPOLI – JUVENTUS domenica 3/3 ore 20.30

    CONSIGLIATI: MILIK (N), DYBALA (J)

    SCONSIGLIATI: MAKSIMOVIC (N), BENTANCUR (J)

    SORPRESE: FABIAN RUIZ (N), BERNARDESCHI (J)

     

  • Europa League: Salisburgo ed Eintracht per Napoli ed Inter

    Europa League: Salisburgo ed Eintracht per Napoli ed Inter

    L’urna di Nyon ha deciso di parlare tedesco per le due italiane qualificatesi agli ottavi di Europa League, saranno infatti Salisburgo ed Eintracht Francoforte le rivali scelte dal sorteggio odierno.

    Un sorteggio dal doppio volto: senza dubbio è stato molto positivo evitare le temibili Chelsea, Arsenal e Siviglia dall’altro però sono state pescate due avversarie che in questa edizione dell’Europa League hanno dimostrato di essere temibili per chiunque.

    Veniamo quindi a conoscere le due squadre che Napoli ed Inter si troveranno sul proprio cammino nelle gare degli ottavi di Europa League.

    Gli azzurri di Carlo Ancelotti sfideranno il Red Bull Salisburgo, gara di andata il 7 marzo al San Paolo e ritorno in Austria il 14 marzo, compagine che nella scorsa stagione eliminò la Lazio nei quarti di Europa League.

    La squadra guidata dal tecnico Marco Rose, rispetto alla scorsa stagione, ha perso giocatori di ottimo livello come Ćaleta-Car, Haidara, Berisha e Hwang Hee-Chan ma ha saputo mantenere una squadra vincente e di buona qualità.

    Pericolo numero uno è senza dubbio l’attaccante israeliano Munas Dabbur (22 gol in 33 presenze stagionali) da non sottovalutare le grandi qualità del centrocampista del Mali Samassékou, la spinta dell’esterno Lainer e il jolly giapponese Takumi Minamino che lo scorso anno segnò un gol all’Olimpico nella sconfitta 2-4 che però tenne aperte le speranze per la rimonta austriaca, poi avvenuta, al ritorno.

    Saranno invece i tedeschi dell’Eintracht Francoforte a giocarsi il passaggio del turno con i nerazzurri guidati da Luciano Spalletti, gara di andata il 7 marzo in Germania e ritorno a San Siro il 14 marzo.

    L’Eintracht, ben allenato da Hutter, in questa edizione dell’Europa League ha vinto con sei vittorie su sei il girone in cui era inserita anche la Lazio (contro i biancocelesti vittoria all’andata in Germania per 4-1 e successo 2-1 all’Olimpico) ed ha messo in mostra dei veri e proprio gioielli come i due attaccanti Jovic ed Haller autori di ben 36 gol in due nell’arco della stagione.

    Nella rosa dell’Eintracht figurano anche alcune vecchie conoscenze del calcio italiano come l’ex viola Rebic, De Guzman (che ha vestito le maglie di Napoli, Carpi e Chievo) e Gelson Fernandes (in Serie A con Udinese e Chievo).

     

    Il risultato dei sorteggi Europa League | © UEFA.com

    Per quanto riguarda gli altri accoppiamenti il Chelsea di Sarri affronterà la Dinamo Kiev, l’Arsenal se la vedrà con il sorprendente Rennes ed il Siviglia sfiderà lo Slavia Praga. Dinamo Zagabria-Benfica, Valencia-Krasnodar e Zenit-Villarreal completano il quadro degli ottavi di Europa League.