Categoria: Calcio a 5

  • Star Sixes: il mondiale delle vecchie glorie mette in campo le leggende

    Star Sixes: il mondiale delle vecchie glorie mette in campo le leggende

    Con Star Sixes il calcio a sei indoor ha riportato diverse leggende del calcio su un campo di calcio, seppur in formato ridotto, fondendo così nostalgia e spettacolo.

    120 stelle per 12 Nazioni

    Dal 13 al 16 Luglio. alla O2 Arena di Londra, in Star Sixes si sono visti nuovamente giocare a livello agonistico calciatori del calibro di Alessandro Del Piero, Roberto Carlos, Rivaldo, Fabrizio Ravanelli, Steven Gerrard, Dida, Juninho, Chris Sorensen Sebastien Frey, Youri Djorkaeff, Vincent Candela, Fernando Couto, Nuno Gomes, Carles Puyol.

    Questi ed altri campioni, tutte vecchie glorie, si sono sfidati giocando in 12 nazioni, oltre alla nostra Italia sponsorizzata dal brand di gaming online StarCasinò, hanno partecipato  Spagna, Brasile, Germania, Francia, Inghilterra, Portogallo, Nigeria, Scozia, Messico, Cina, Danimarca.

    Il Cammino dell’Italia

    Il torneo ha messo in mostra contenuti di valore, unendo atletismo, sfida e spettacolo. La formazione Italiana, accompagnata ufficialmente da StarCasinò, motivo per cui il torneo in Italia ha assunto la denominazione ufficiale di Star Sixes ¦ StarCasinò, capitanata da Alex Del Piero ha purtroppo dovuto cedere il passo, nei quarti di finale, alla Francia che si è successivamente laureata campione del torneo. Le speranze di una vittoria finale non erano poche, infatti dopo un ottimo girone eliminatorio, dove la nostra compagine ha subito solo la sconfitto all’esordio contro il Brasile, a cui sono poi seguite due nette vittorie contro la Nigeria prima e la Cina dopo. Purtroppo l’incontro con la risvegliata Francia che si era qualificata dopo un girone eliminatorio non esaltante e soltanto di diritto per la differenza reti, ha spento ogni speranza.

    L’orgoglio Francese

    Si sa che i Francesi non demordono facilmente, così nella fase ad eliminazione diretta è venuto fuori l’orgoglio che li ha portati a battere prima appunto l’Italia, subito dopo la Spagna, che tra l’altro fino a quel momento era favorita insieme al Brasile in quanto uniche imbattute, per poi ritrovarsi in finale e giocare per la seconda volta contro la Danimarca, che appunto aveva eliminato i verdeoro, compagna del girone eliminatorio con cui aveva pareggiato, e batterla in finale per 2 a 1.

    Il torneo ha avuto una ampia copertura televisiva, trasmesso in italia dal canale FOX SPORT sul satellite di Sky, ma gli highlights del match e i contenuti più esclusivi, con la collaborazione del team di Serie A operazione Nostalgia, sono disponibili sul sito Star Sixes e sulle pagine Facebook, Twitter e Instagram di StarCasinò.

    Buzzoole

  • Nazionale Calcio a 5, l’Italia vince la prima sfida con la Repubblica Ceca

    Il nuovo anno per gli azzurri del calcio a 5 non poteva cominciare in modo migliore, infatti nella prima delle due amichevoli in programma in Repubblica Ceca contro la Nazionale di casa, è passata agli archivi con il buon risultato di 4-2.

    Il doppio test organizzato tra le due federazioni, servirà soprattutto al C.T. italiano,al fine di  avere risposte importanti sullo stato di forma dei suoi giocatori, in vista del girone di qualificazione per gli Europei del 2014, che l’Italia ospiterà tra le mura amiche, nel prossimo mese di marzo.

    Un evento importante non solo per gli azzurri del fusa italiano, che dopo aver raggiunto nel 2012 ben due bronzi tra gli Europei giocati in Croazia ed i Mondiali disputati in Tailandia, ora avranno la chiara possibilità di ben figurare anche davanti al pubblico amico. Evento importante anche per la  Lega Nazionale Dilettanti, infatti dopo le qualificazioni per gli Europei  del 2007, in cui l’Italia organizzò proprio a  Martina Franca il girone di qualificazione,l’aver organizzato gli Europei di Caserta ed Aversa nel 2003, in cui gli azzurri alzarono al cielo il titolo continentale,  la nostra penisola si prepara per affrontare un nuovo evento internazionale.

    Nazionale italiana di calcio a 5/ Fonte Foto Divisione calcio a 5
    Nazionale italiana di calcio a 5/ Fonte Foto Divisione calcio a 5
    Chiaro quindi che proprio gli azzurri non possono sfigurare davanti al proprio pubblico, segno dunque che quelli definiti sport minori come il calcio a 5, in realtà non solo stanno crescendo ma danno anche lustro internazionale al nostro paese, che ormai non può considerarsi solo dipendete dal calcio e basket.

    Ma guai chiamare quella di  ieri pomeriggio e questa sera solo con il nome di amichevole, infatti dello stesso avviso non è il tecnico italiano Menichelli, il quale attraverso il sito della Divisione calcio a 5 ha fatto chiaramente capire che la doppia sfida con la Nazionale Ceca, non era da considerarsi solo un’amichevole, quindi una semplice gita fuori porta, ma un test dal quale trarre indicazioni in vista delle convocazioni per il girone di qualificazione ai prossimi Europei.

    Cosi gli azzurri hanno preso alla lettera quanto detto dal proprio C.T., tanto da imporsi per 4-2 sul team padrone di casa, capace di giungere fino agli ottavi di finali ai Mondiali di due mesi fa.

    Buone indicazioni sono giunte anche dai nuovi volti, infatti ben  6 sono i nuovi convocati per la missione in terra Ceca e tutti hanno risposto presente nella prima sfida, chiaro però che quanto di buono fatto nel primo match bisognerà confermarlo questo pomeriggio.

    Infatti con calcio d’inizio alle 18-00 e diretta streaming su www.livesporttv.cz, gli azzurri di mister Menichelli dovranno dimostrare che il successo di 24 ore fa non è stato solo frutto della fortuna o dell’adrenalina dovuto all’esordio di diversi giocatori, ma nato dalle qualità che il roster ha in se.

    Dunque quella che ha i contorni di un’amichevole d’inizio anno, in realtà è una sfida con tanto di valutazione a tutti gli effetti, anche perché il team  ceco ha senza dubbio voglia di riscatto  dopo la sconfitta subita ieri, ma soprattutto  cercherà di accorciare le distanze con l’Italia, autentica bestia nera.

    Infatti fino ad oggi in 21 gare disputate, ben 13 sono state le vittorie azzurre, 7 i pareggi e solo 1 vittoria ceca, tirando le somme è facile capire che il match di questo pomeriggio non sarà proprio amichevole.

  • Calcio a 5, risultati 12 giornata e classifica

    Calcio a 5, risultati 12 giornata e classifica

    L’Epifania ogni festa porta via cosi la simpatica vecchina più celebre al Mondo, anziché portare la sua famosa calza con tanti dolciumi, ai tantissimi appassionati di fusa italiano ha portato in dono una giornata ricca di gol e tanti risultati spettacolari.

    Il big match tra la Marca e la capolista Asti atteso da tutta l’Italia del calcio a 5, finisce con uno spettacolare 3-3 ma nei fatti non ha visto ne vinti ne vincitori. Nonostante il pari la fuggitiva mantiene il primato in classifica, con un bottino di ben 30 punti ed un più sei sulla seconda in classifica Lazio.

    Buono l’inizio d’anno per il team capitolino, uscito vittorioso dal derby contro il Genzano per 3-2, vittoria senza dubbio sofferta, match decisamente spettacolare che la Lazio ha saputo far suo dimostrando di possedere un team di tutto rispetto, con cui potrà competere fino alla fine.

    Ennesimo crollo per il Montesilvano, il team abruzzese dopo aver recuperato terreno sulla capolista, tanto da raggiungere la seconda posizione, è crollata improvvisamente, prima contro il Ferrara di mister Capurso, poi contro la Marca, infatti il solo ed unico punto conquistato nelle ultime settimane è giunto dal  pareggio contro il Pescara.

    Ma se il derby cittadino regalò al Montesilvano un punto, il derby contro il Città Sant’Angelo ha visto i gabbiani dell’adriatico, nuovamente crollare venendo sconfitti per 4-2.

    Buona invece la prestazione del Città Sant’Angelo capace di toccare quota 23 punti nel giro di poco tempo e sognare cosi non solo la qualificazione ormai raggiunta per la Final Eight, ma anche per la fase playoff.

    In ripresa anche la Luparense, i lupi grazie alla larga vittoria per 15-2 sul fanalino di coda Putignano conquistano tre punti decisamente pesanti, che gli consentono di scalare di un bel po’ la classifica e centrare la qualificazione per la Final Eight, toccando in classifica quota 22 punti e scavalcando il Pescara.

    Il team biancoazzurro dopo il pari nel derby cittadino contro il Montesilvano, nell’ultima di andata tra le mura amiche crolla sotto i colpi di un sorprendente Napoli capace d’imporsi in Abruzzo con il largo 5-2.

    Gabriel Lima capocannoniere in Serie A, in azione, fonte fote/ Dvisione Calcio a 5
    Gabriel Lima capocannoniere in Serie A, in azione, fonte fote/ Dvisione Calcio a 5

    Nonostante la sconfitta il Pescara centra la qualificazione per le finali di Coppa Italia, mentre il Napoli tocca quota 19 punti in classifica, poggiando cosi un altro tassello per la salvezza.

    Pur se sconfitto il Genzano grazie ai 19 punti conquistati fino ad oggi non solo veleggia in zona salvezza, ma ha centrato anche la qualificazione per la Final Eight,  fuori invece Marca e Ferrara, il team emiliano pur imponendosi per 7-2 nello scontro diretto per la salvezza contro il Venezia, non raggiunge la quota sufficiente per la qualificazione in cui lo stesso mister Capurso sperava, però con 16 punti conquistati senza dubbio ha fatto un bel passo verso la salvezza.

    Chiude il quadro il pari per 2-2 ottenuto nel secondo scontro salvezza di giornata tra Verona e Rieti, che regala ad entrambe le formazioni un punto a testa, concludendo cosi la prima giornata del 2013, in cui senza dubbio lo spettacolo ed il divertimento non sono mancati.

    Risultati 12° di campionato
    Città Sant’Angelo – Montesilvano 4-2
    Putignano –  Luparense 2-15
    Verona –  Rieti 2-2
    Marca – Asti 3-3
    Ferrara – Venezia 7-2
    Pescara – Napoli 2-5
    Genzano – Lazio 2-3

    Classifica : Asti 30, Lazio 26, Città Sant’Angelo 23, Luparense 22, Pescara 21, Genzano 19, Montesilvano 19, Napoli 19, Marca 18, Ferrara 16, Rieti 11, Verona 7, Venezia 6, Putignano 0

    Classifica Marcatori: Lima 14 reti, Kakà 13, Cavinato 12, Patias 11, Hector 10, Canal 10, Rogerio 10, Saul 9, Morgado 9, Nora 9, Nicolodi 9, Rescia 8

  • Calcio a 5, lo Sporting Club Paris è campione d’inverno assoluto in Europa

    Calcio a 5, lo Sporting Club Paris è campione d’inverno assoluto in Europa

    Da diversi anni ormai, con l’arrivo della sosta natalizia, in Europa  è usanza giornalistica, proclamare la formazione prima in classifica in ogni disciplina sportiva a squadre, come campione d’inverno.
    Ciò in alcuni  paesi del Sud-America è  un vero campionato, conosciuto con il nome di Apertura, composto da un suo regolamento ed una sua Coppa da mettere in bacheca.

    Nel vecchio continente, invece è prevalsa la classica e più nota formula, in cui il campione è la formazione che  giunge prima al termine del campionato, o vincitrice della disputa dei playoff, nelle discipline dove il titolo viene assegnato dopo l’appendice di campionato, come accade nel calcio a 5, basket, stessa cosa che avviene  in tutte le discipline sportive a squadre statunitensi.
    Però da diversi anni con l’arrivo del Natale e della sosta, è tradizione soprattutto giornalistica in Europa, quella di proclamare la prima in classifica come campione d’inverno.

    Noi del Pallonaro siamo voluti andare oltre, infatti abbiamo voluto capire per la prima volta nella storia del calcio a 5, chi è la campionessa d’inverno assoluta, ossia quella formazione giunta prima alla sosta natalizia nel campionato di appartenenza, che senza dubbio fino ad oggi  è la migliore su tutte le altre prime della classe, questo ovviamente in base  ai punti conquistati nella prima metà del campionato.

    In tanti senza dubbio pensano che la migliore in assoluto, possa giungere da paesi come Spagna, Italia, Russia o Portogallo, stati in cui i campionati di futsal, sono qualitativamente superiore rispetto ad altre nazioni europee.

    In realtà la prima fra le prime e campionessa d’inverno assoluta, è la formazione parigina dello Sporting Club Paris, prima in classifica nel suo campionato con la bellezza di 48 punti. Ciò rende lo Sporting prima non solo in Francia, ma anche campione d’inverno assoluta anche nel resto d’Europa.

    Il secondo posto va allo Skopje formazione macedone, che grazie ai 45 punti fino ad oggi conquistati, fa suo il secondo gradino del podio, la medaglia di bronzo va al Paris Metropole, che grazie ai 43 punti conquistati è prima nel girone B in Francia, ma  in compagnia del Kairt Almaty formazione del Kazakistan che al pari di quella parigina ha totalizzato lo stesso punteggio.

    Il quarto posto è di proprietà della Bulgaria, infatti il campionato bulgaro diviso in due giorni,vede le capoliste dei due raggruppamenti ossia il Mania ed il Sofia, veleggiare a braccetto con 42 punti a testa. Il quinto posto è di proprietà del  Novolukom, formazione della Bielorussia che grazie ad un bottino di 38 punti, ha saputo staccare tante altre formazioni ben più competitive, seguito a ruota in sesta posizione dal Perth, formazione scozzese che veleggia al primo posto in patria con 36 punti conquistati ed al sesto a livello europeo.

    Sporting Club Paris/ foto tratta dal sito ufficiale del club parigino
    Sporting Club Paris/ foto tratta dal sito ufficiale del club parigino

    Ben due sono le formazioni e le nazioni che si dividono  la settima piazza, che vede con 34 punti a testa la Dynamo formazione finlandese ed il team ungherese Berettyóújfalu, a distanza di un solo punta ed in ottava posizione spunta lo Sporting  Club  primo in Portogallo, che divide a sua volta l’ottava posizione con i ceci del Chrudim ed i rumeni del Targu Mures, solitari al nono posto gli sloveni del Litja con 31 punti conquistati.

    Gran folla anche al decimo posto, dove con 30 punti a testa sono ben 4 le formazioni che si contendono la posizione,a farla da padrone è il Belgio che nel suo massimo campionato nazionale, vede il duello tra  Châtelineau ed il Chase Antwerpen, seguiti a ruota dall’Araz formazione dell’ Azerbaijan, a cui si aggiungono gli olandesi dell’Eindhoven.

    L’undicesima piazza della classifica è occupata dal Barcellona primo in Spagna con 28 punti, mentre il dodicesimo posto è tutto della Polonia in cui sia il Pogon che il Chojnice si dividono la vetta della classifica in campionato con 27 punti a testa, ma anche lo stesso gradino della classifica europea.

    Al tredicesimo posto ed in pieno centro classifica, spunta l’Italia con l’Asti, capolista in serie A con 26 punti, alle spalle degli azzurri spicca la Russia con la Dinamo Mosca ed il Yugorsk fermi al 14esimo posto con 24 punti a testa, insieme alla Stella Rossa Vienna, gli svizzeri del Wettingen ed i croati dello Zagabria.

    In quindicesima piazza spicca l’Inghilterra con ben due formazioni (oltre manica il campionato è  diviso in tre giorni), Helevecia capolista del girone del sud, insieme all’ Oxford capolista nel girone della Midlands,entrambe con 22 punti a testa, che  rilanciano il regno di Sua Maestà in classifica.

    Ma a distanza di una sola posizione insegue lo Sheffield con 21 punti in classifica, costretto però a dover dividere la sedicesima posizione con la formazione moldava del Chisinau.

    Al diciassettesimo posto spunta la Danimarca con il  København  capolista nel girone A con 19 punti, distaccato in diciannovesima posizione con 17 punti il Tiller capolista in Norvegia, al 19 posto c’è spazio anche per la  Bosnia grazie al Brotnjo ed ai suoi 16 punti girone A.

    Abbastanza affollata la ventesima piazza in classifica, dove fa il suo ingresso la formazione danese dello Skjold capolista nel girone B con 15 punti, che veleggia insieme al Tango, formazione bosniaca  capolista  e capolista nel gruppo B.

    Al 21esmio posto entra in gioco anche l’Estonia con il Tillina, grazie ai 14 punti fino ad oggi conquistati, in ventiduesima posizione e penultima in classifica generale,  c’è spazio anche per la formazione albanese dello Edro Vlorë capolista nella protrazione nazione con 13 punti.

    Chiude in 23esima piazza la  Serbia con il duello in classifica tra il Kragujevac e Naissus entrambe fuggitive nel proprio campionato con 12 punti a testa.

    Finisce cosi questa panoramica generale europea, che non solo ci ha consentito di capire che in Francia ci sono le migliori campionesse d’inverno, ma  ci ha permesso  di conoscere nuovi campionati dandoci la misura di quanto il calcio a 5 sia ormai una disciplina sportiva in piena e grande crescita.

  • Calcio a 5, Mister Capurso “possiamo raggiungere Final Eight e playoff”

    Calcio a 5, Mister Capurso “possiamo raggiungere Final Eight e playoff”

    Tra gli allenatori di maggior spicco nel panorama italiano del calcio a 5, un posto speciale è senza dubbio occupato da mister Leopoldo Capurso.

    Nato a Bisceglie in città in cui nel calcio a11 prima e nel fusa poi ha dimostrato le sue grandi qualità non solo  come giocatore prima e tecnico poi,  ma soprattutto come uomo, infatti è tra i pochi tecnici presenti in Serie A ad aver allenato in tutte le categorie del futsal italiano, cominciando dal campionato di serie C1 quando la C2 non ancora esisteva, ed il campionato era diviso in 2 giorni.
    Anni in cui il suo Bisceglie non solo giocava un fusa già all’avanguardia per i tempi, ma vinceva e conquistava titoli e campionati.
    Conclusa l’esperienza nella sua città natale, diverse sono state le offerte per mister Capurso, il quale però rimasto fedele al suo credo ossia: la crescita dei giovani, ha scelto il Kaos Futsal e quindi la città di Ferrara, in cui tanto bene sta facendo.

    Mister Leopoldo Capurso del Kaos Futsal
    Mister Leopoldo Capurso del Kaos Futsal

    In esclusiva sulle nostre pagine, con il tecnico di Bisceglie cominciamo la nostra chiacchierata sul come si trova nella sua nuova realtà:
    “All’inizio non è stato facile abbandonare la propria squadra che avevo contribuito a costruire e la propria realtà, adesso piano piano sto cominciando ad immedesimarmi in questa realtà e sto cercando di forgiare questo nuovo gruppo di ragazzi”.

    Lo stesso mister Capurso ci spiega i motivi che lo hanno indotto alla scelta di Ferrara al posto di altre piazze Senza dubbio la mia scelta non è dipesa da  un punto di vista economico, ho valutato anche le proposte di altre società ed alla fine ho scelto Ferrara, perché la società mi ha dato carta bianca. Della mia città mi manca senza dubbio il Pesce (ride), ma un po’ di calore, giù siamo decisamente più sanguigni, però mi trovo molto bene e non ho avuto alcun tipo di problema”.

    Dopo aver ci illustrato i motivi della sua nuova scelta professionale, con il tecnico pugliese il discorso vira sul campionato e nello specifico sugli obiettivi che il suo team vuole raggiungere ” Con 7 punti di distacco credo che la salvezza sia l’obiettivo minimo, abbiamo vinto in casa di due squadre che puntano alla vittoria dello scudetto, credo che parlare solo di salvezza sia riduttivo, la qualificazione alla fase playoff non è assolutamente un obiettivo lontano, ma soprattutto la cosa a cui puntiamo è la qualificazione per la Final Eghit , successivamente vedremo anche per la disputa dei playoff”.

     Inevitabilmente il discorso vira sul big match di questa sera, che vedrà il Ferrara affrontare il Rieti con diretta su Rai SportNessuna squadra parte sconfitta ancor di più il Rieti che ha giocatore che fanno dell’aggressività e cattiveria agonistica il loro punto di forza, sono senza dubbio una squadra importante e senza dubbio sarà una gara molto difficile, noi cercheremo di giocare con molta attenzione cercando di fare la nostra partita, ma non dovremmo assolutamente pensare che la partita è già vinta.”

    Dopo aver esaminato gli obiettivi da voler raggiungere ed il match di questa sera, lo stesso tecnico da la sua personalissima analisi sull’attuale campionato: “Il campionato senza dubbio è livello verso l’alto, tutte le squadre si sono rinforzate, il nostro campionato è ancora inespresso perché abbiamo perso un paio di partite che non meritavamo, infatti stiamo cercando di recuperare i punti persi, ma sarà una stagione senza dubbio difficile”.

    Prima di concludere ed essendo ormai prossimi sia al Natale ma ancheal nuovo anno,mister Capurso ci svela cosa chiederà al 2013 “Dovrà essere per noi  un 2013 in cui dovremmo  continuare sulla strada che stiamo tracciando, quindi il consolidamento di questa realtà ma soprattutto della nostra autostima. Personalmente chiederò di poter continuare a lavorare in un ambiente sereno come questo, che ci sia la costante crescita e tutto ciò che conquisteremo sarà frutto del nostro lavoro ed  attenzione”.  

  • Calcio a 5, Programma 10°giornata di campionato

    Calcio a 5, Programma 10°giornata di campionato

    Poche ore ancora e poi lo spettacolo della 10° giornata di campionato calcio a 5 andrà in scena, ad aprire ci penseranno ben tre anticipi infatti alle 18-30 scenderanno in campo la capolista Asti che tra le mura amiche riceverà la vista del Napoli.

    Il team padrone di casa forte dei 23 punti conquistati fino ad oggi non solo detiene la vetta della classifica ed è a un passo dal titolo di campione d’inverno, ma non può commettere passi falsi, Infatti alle proprie spalle il Pescara con 19 punti conquistati fino ad oggi,  pronto ad approfittarne per accorciare ulteriormente le distanze.

    Programa 10° giornata di campionato/ fonte foto/ Divisione calcio a 5
    Programa 10° giornata di campionato/ fonte foto/ Divisione calcio a 5

    Dal canto suo però il Napoli con 13 punti conquistati fino ad oggi non solo veleggia verso la salvezza, ma può ancora competere per la qualificazione  per la Final Eight ma soprattutto per l’accesso alla fase playoff.

    Match dunque tutto da seguire che sul piatto mette tre punti pesanti per entrambe le formazioni, tutti da seguire saranno anche le due gare che andranno in scena nella serata, ossia: Città Sant’Angelo – Verona, gara in cui la vittoria serve ad entrambe le formazioni ma per motivi differenti, al team abruzzese la vittoria serve per continuare la sua fuga verso la qualificazione alla fase playoff ma soprattutto per raggiungere a sua volta la  Final Eight.

    Discorso diverso per la formazione scaligera a cui la conquista dei tre punti serve soprattutto per centrare la salvezza, gara anche questa che si preannuncia spettacolare  e densa d’insidie per entrambe le formazioni, tutto da seguire sarà lo scontro tra il Ferrara di mister Capurso (intervistato in esclusiva per il Pallonaro) ed il Rieti di Marcio Forte (intervistato la scorsa settimana) match che al pari degli altri mette in palio 3 punti interessanti per entrambe le formazioni.

    Al team di Ferrara la vittoria serve per tentare di raggiungere Final Eight e magari anche playoff, come dichiarato dallo stesso tecnico Capurso attraverso le nostre pagine, ma al tempo stesso al Rieti serve necessariamente la vittoria per raggiungere quanto prima la salvezza, come dichiarato sempre attraverso il nostro sito da Marcio Forte la scorsa settimana.

    Match dunque che non solo si preannuncia spettacolare, ma anche ricco di emozioni, tanto da meritare la diretta su Rai Sport.

    Nel pomeriggio di sabato diverse le gare da seguire cominciando dal big match e scontro diretto tra seconda e terza in classifica ossia: Pescara – Luparense, match in cui fare un pronostico è decisamente difficile per non dire impossibile, essendo di fronte due autentiche corazzate in grado di poter competere per la vittoria finale del campionato.

    Trasferta difficile per il Montesilvano che in casa della Marca, entrambe le formazioni sono reduci dalla sconfitta della scorsa settimana, ed entrambe hanno il necessario bisogno di far punti.

    Match dunque tutto da seguire e vietato ai deboli di cuore, essendo una gara in cui ci sarà poco spazio per i sentimentalismi. Senza dubbio sarà più agevole la trasferta della Lazio in casa del Verona, gara in cui il team  capitolino potrebbe fare bottino pieno facendo cosi un passo deciso verso la Final Eight, chiude il quadro il Genzano che in casa riceverà la visita del fanalino di coda Putignano.

    Calendario 10° giornata
    Città Sant’Angelo – Verona
    Asti – Napoli
    Genzano – Putignano
    Ferrara – Rieti
    Marca – Montesilvano
    Pescara – Luparense
    Venezia – Lazio

    Classifica: Asti 23, Pescara 19, Montesilvano 18, Luparense 18, Lazio 17, Genzano 15, Città Sant’Angelo 14, Marca 14, Ferrara 13, Napoli 13, Rieti 6, Venezia 6, Verona 3, Putignano

  • Calciomercato Calcio a 5, arriva Taborda parte Borruto

    Calciomercato Calcio a 5, arriva Taborda parte Borruto

    Nell’ultimo giorno di mercato la Luparense decisa più che mai a mantenere il tricolore ma soprattutto ad accorciare le distanze con la capolista Asti, visto anche il sorpasso avuto dal Pescara, ha formalizzato l’acquisto del giocatore e nazionale argentino Pablo Taborda.

    Il giocatore argentino reduce anche da un buon Mondiale, non è una nuova conoscenza del calcio a 5 italiano, in passato fece parte del Cagliari e del  Napoli , durante il mercato estivo dal team sardo passo al Boca Juniors, ma il richiamo dell’Italia e soprattutto di un team di prima fascia come la Luparense è stato troppo forte per potervi rinunciare.

    Oltre all’arrivo di Pablo, due sono le operazioni in uscita, infatti il brasiliano Euler è volato in Kazakistan alla corte del Kairat  Almaty  dove ad attenderlo troverà il celebre Betao ex Real Madrid, ma soprattutto avrà la possibilità di giocare per la Uefa Futsal Cup, ossia la Champions League del calcio a 5.

    Borruto in azione con la maglia del Montesilvano
    Borruto in azione con la maglia del Montesilvano

    Sempre in uscita c’è Rogerio il quale con la formula del prestito è approdato al Verona calcio a 5. Intanto anche in casa Montesilvano ci sono stati movimenti e che movimenti, infatti per un argentino che arriva in Italia un altro parte, si tratta di Christian Borruto talentuoso giocatore del Montesilvano ed attuale capocannoniere della Serie A.

    Il giocatore nazionale argentino reduce anche da un buon mondiale con la sua Nazionale, passerà al celebre Interviù club di Madrid, entrando cosi a far parte del fusa professionistico, dato che in Italia tale disciplina e regolata dalla Lega Nazionale Dilettanti.

    Il team madrileno aveva tempo posato gli occhi su Christian avviando cosi le trattative per la prossima stagione, ma viste le cessioni fra cui quella di Betao, la dirigenza madrilena ha dato un’improvvisa accelerata alla trattativa.

    Infatti l’ormai ex beniamino di Montesilvano a giorni approderà nella Division de Honor, ossia la serie A spagnola, indossa una delle casacche più importanti del panorama del fusa spagnolo ed europeo.  Nostalgico ma al tempo stesso soddisfatto per il salto di qualità del suo ex giocatore, è il presidente Iervolino del Montesilvano che attraverso il sito ufficiale del club ha dichiarato:

    “Indubbiamente per noi si tratta di una grossa perdita, ma per il ragazzo si trattava di un’occasione troppo importante ed è giusto, viste le sue grandi potenzialità, che faccia questa esperienza che potrà ulteriormente contribuire alla sua crescita e alla sua consacrazione a livello internazionale. Noi non possiamo che ringraziarlo per i tanti gol messi a segno in questi anni, per tutto quello che ha dato alla nostra squadra, contribuendo alla vittoria dello scudetto e della Uefa Futsal Cup, per la sua grinta e per il suo gioco spettacolare che hanno appassionato non solo i nostri sostenitori ma tutti gli amanti del futsal e che siamo sicuri gli permetteranno di togliersi ancora tante altre soddisfazioni”.

    Cosi per la seconda volta nella recente storia ed a distanza di pochi anni, un team spagnolo pesca dal Montesilvano, precedentemente era successo con Morgado (attualemte in forza al Pescara ed autore della rete del successo contro il Rieti), quando l’ Azkar Lugo acquistò il talentuoso giocatore del Pescara, ma la sua esperienza durò solo il tempo di una stagione. In tanti soprattutto i tifosi più affezionati a Christian si augurano che la sua permanenza in Spagna possa essere più lunga e soddisfacente, in modo che possa sia pur di riflesso far brillare Montesilvano.

  • Calcio a 5, l’Asti in fuga ma il  Pescara tiene la corsa

    Calcio a 5, l’Asti in fuga ma il Pescara tiene la corsa

    Spettacolo e tante reti, sono stati gli ingredienti della 9° giornata di andata, passata agli archivi con il largo successo della capolista Asti sul campo del Verona, in cui la formazione orange ha saputo imporsi per 7-2, portando cosi a 23 i punti conquistati fino ad oggi.

    Alle spalle della capolista segue un Pescara in forte crescita ed al terzo successo consecutivo, la formazione abruzzese in casa di uno scatenato Rieti pur non avendo vita facile e trovando la rete della vittoria con Morgado a tempo quasi scaduto, ha saputo imporsi per 3-2.

    Il successo ha cosi permesso al team adriatico di conquistare la seconda piazza in classifica, scavalcando i cugini del Morgando in azione Montesilvano terzi in classifica e sconfitti in casa dal Bologna.

    Ottimo il momento del team emiliano che dopo aver vinto in casa della Luparense, a distanza di due settimane ha saputo ripetersi anche in Abruzzo imponendosi con un secco 3-0,conquistando anche il titolo di miglior difesa della giornata.

    In lieve ripresa la Luparense che tra le mura amiche viene bloccato sul pari dal Genzano, ma tutto sommato il pareggio ha regalato ad entrambe un punto, che alla Luparense ha permesso di agganciare il terzo posto anche se in compagnia del Montesilvano, mentre al Genzano gli ha concesso di toccare quota 15 punti, fare un passo in più verso la salvezza e fare un pensierino sulla qualificazione alla fase playoff.

    Buono il fine settimana anche in casa Lazio, dove le aquile nell’anticipo di venerdì hanno liquidato con un secco 4-1 la Marca, facendo cosi un ulteriore passo in avanti verso la qualificazione alla fase playoff.

    Discorso diverso per il team bianconero che per effetto della sconfitta, retrocede al sesto posto in classifica ad una sola lunghezza dalla zona salvezza.

    Successo importante anche in casa Napoli, infatti il team partenopeo tra le mura amiche ha saputo imporsi nello scontro diretto contro il Venezia per 5-3, conquistando tre punti preziosi non solo in chiave salvezza, ma importanti anche per il morale visto il periodo non facile dal quale era reduce il Napoli.

    Discorso diverso per il Venezia che fino ad non ha ancora trovato la quadratura del cerchio ma soprattutto non ancora gli riesce il cambio di marcia, cosa senza dubbio non facile da fare ma al tempo stesso pericolosa, stesso discorso anche per il Rieti che nonostante la buona prova offerta contro il Pescara, resta ancora con 6 punti in classifica e con la zona salvezza che pian piano tende ad allontanarsi.

    Chiude il quadro la tennistica vittoria del Città Sant’Angelo che in casa del fanalino di cosa ha conquistato il titolo di miglior attacco della giornata, viste le 13 reti con cui ha vinto la gara, agganciando cosi in classifica la Marca.

    Risultati 9° giornata
    Lazio –  Marca: 4-1
    Luparense – Genzano: 2-2
    Montesilvano – Bologna: 0-3
    Napoli – Venezia: 5-3
    Rieti – Pescara: 2-3
    Putignano – Città Sant’Angelo: 2-13
    Verona – Asti: 2-7

    Classifica: Asti 23, Pescara 19, Montesilvano 18, Luparense 18, Lazio 17, Genzano 15, Città Sant’Angelo 14, Marca 14, Bologna 13, Napoli 13, Rieti 6, Venezia 6, Verona 3, Putignano 0

    Classifica marcatori: Lima 11 reti, Borruto 11, Cavinato 10, Kaka 10, Honorio 8, Hector 8, Merlim 7, Calderoli 7, Saul 7, Morgado 6, Nora 6, Patias 6

     

     

  • Calcio a 5, Programma 9 giornata di campionato

    Calcio a 5, Programma 9 giornata di campionato

    Poche ore di attesa e poi la nona giornata di campionato andrà in scena, ad aprirla ci ha pensato l’anticipo e scontro diretto tra Lazio e Marca, match che ha visto la formazione capitolina imporsi per 4-1,  schizzando cosi al momentaneo terzo posto in classifica, in attesa delle gare del pomeriggio.

    Trasferta insidiosa per la capolista Asti sul campo del Verona, la formazione scaligera oltre ad avere il necessario bisogno di punti per raggiungere quanto prima la salvezza matematica, evitando cosi la disputa dei playout,potrà contare sul fattore campo, sul pubblico amico ma soprattutto su Daniel Peruzzi, rinforzo giunto dal mercato di riparazione.

    Bacaro in azione
    Fase di gioco tra Lazio e Marca

    Il forte attaccante brasiliano è stato prelevato dal Belluno , formazione di A2 con cui nel passato campionato ha realizzato ben 29 reti, a disposizione del team scaligero già da qualche giorno Peruzzi si è da subito dimostrato entusiasta del suo passaggio al Verona, infatti attraverso il sito ufficiale del suo nuovo team ha dichiarato “Lo scorso anno  ho realizzato 29 reti , spero di trovare la via del gol  anche a Verona, fin da subito Daniel ha  espresso la sua idea sulla gara contro la capolista “Non abbiamo niente da perdere, andiamo in campo tranquilli, Non sono queste le partite che dobbiamo vincere ma ci proveremo”.

    Tirando le somme è facile capire che per la capolista quella di oggi non sarà certo una passeggiata, anche se ha tutte le carte in regola e le qualità per poter vincere senza troppi problemi, impegnativa anche la gara del Montesilvano secondo in classifica, che tra le mura amiche riceverà la visita del Bologna.

    Partita da prendere con le pinze per la formazione abruzzese visto il successo in trasferta ottenuta dagli emiliani due settimana fa sul campo della Luparense, sabato impegnativo anche per i lupi che in casa riceveranno la vista del Genzano che forte dei 14 punti fino ad oggi conquistati, cercherà di ripetere la stessa impresa compiuta dal Bologna due settimane fa.

    Trasferta impegnativa anche per il Pescara di scena sul campo del Rieti fresco dell’arrivo di Marcio Forte, infatti lo stesso capitano della Nazionale attraverso le nostre pagine ha fatto chiaramente capire che gara dovrà giocare il suo Rieti, per spuntarla sulla corazza abruzzese “Sarà una partita molto dura, il Pescara ha senza dubbio una grande rosa composta da giocatori come Nicolodi e Morgado,  ma soprattutto fa un gioco molto offensivo, noi dovremmo stare attenti molto alla fase difensiva e cercare di sfruttare le occasioni che avremo a nostra disposizione. Senza dubbio è una partita molto bella che si sente, anche per la nostra necessità di fare punti, per me sarà una finale e noi dovremmo giocare con la giusta mentalità e la giusta cattiveria, personalmente darò il massimo per vincere”.

    Dunque quella che potrebbe sembrare sulla carta una gara agevole, in realtà non lo sarà per il team abruzzese, anche se va sottolineato che visti i tanti nuovi arrivi in casa Rieti sarà anche difficile che nel giro di pochi giorni abbiano trovato la giusta amalgama, ciò potrebbe rappresentare un vantaggio per il Pescara, che di contro  dovrà cercare di arginare la voglia di vincere e di ben cominciare da parte dei nuovi arrivati in casa Rieti.

    Tutto da seguire sarà il quasi scontro diretto tra il Napoli e  Venezia, le due formazioni sono divise da soli 4 punti in  classifica ed entrambe hanno il necessario bisogno della vittoria, gara dunque tutta da seguire ed aperta ad ogni risultato.

    Chiude il quadro  l’abbordabile trasferta del Città Sant’Angelo in casa del fanalino di coda Putignano fermo con 0 punti in classifica.

    Calcio a 5, Programma 9 giornata

    Lazio – Marca: 4-1
    Luparense – Genzano
    Montesilvano – Bologna
    Napoli – Venezia
    Rieti – Pescara
    Putignano – Città Sant’Angelo
    Verona – Asti

    Classifica: Asti 20, Montesilvano 18, Lazio 17, Luparense 17, Pescara 16, Marca 14, Genzano 14, Città Sant’Angelo 11, Napoli 10, Bologna 10, Rieti 6, Venezia 6, Verona 3, Putignano 0

  • Calcio a 5, colpo Rieti preso Marcio Forte

    Calcio a 5, colpo Rieti preso Marcio Forte

    Tra i giocatori di maggior spicco e talento un posto speciale nel panorama del fusa italiano e mondiale lo occupa il capitano della Nazionale azzurra ossia Marcio Forte, che nella sessione del mercato invernale noto come mercato di riparazione, ha visto il passio di Forte dalla Lazio al Rieti.

    Un po’ alcuni problemi fisici ma soprattutto la voglia di rilanciarsi in un nuovo e stimolante progetto, hanno spinto il capitano azzurro alla scelta di approdare al Rieti. Fino ad oggi Marcio è senza dubbio uno tra giocatori più titolati e vincenti d’Italia, infatti in tutte le squadre con cui fino ad oggi ha giocato ha sempre vinto un trofeo, nato in Brasile nella città di Londrina, nel 2002 approda alla Lazio  dove gioca fino al 2004 conquistando la Coppa Italia.

    Dal 2004 al 2006 veste la maglia del Perugia con cui vince 1 scudetto e la supercoppa italiana, chiusa positivamente anche l’esperienza con il grifone vola in Abruzzo dove veste la maglia del Montesilvano dal 2006 al 2011.

    Con il team adriatico vince tutto o quasi, conquista il suo secondo scudetto in carriera, la seconda Coppa Italia, ma soprattutto vince la Uefa Futsal Cup ossia la Champions League del calcio a 5, cosa mai accaduta a nessun team italiano prima del Montesilvano.

    Chiusa l’esperienza in riva all’adriatico, vola sulle sponde del Tevere facendo cosi ritorno alla Lazio, ricco però anche il suo palmares con la Nazionale con cui è giunto terzo ai Mondiali del 2008 e del 2012, stesso discorso con gli Europei dove è giunto secondo nell’edizione del 2007 e terzo in quella del 2012.

    Dopo aver positivamente chiuso il Mondiale in Tailandia, ha deciso di aprire un nuovo capitalo della sua carriera con il Rieti e lo stesso Marcio attraverso le nostre pagine ci spiega cosa l’ha spinto verso la sua nuova avventura “Il progetto di costruire un grande club che fin dalla prossima stagione possa puntare alle zone alte della classifica, mi ha entusiasmato e spinto ad accettare la proposta del Rieti, però al momento dobbiamo pensare alla salvezza. La voglia di far crescere questa realtà mi ha motivato tantissimo, il Presidente mi voleva a Rieti già da due anni ed io con il massimo impegno cercherò di ripagare la fiducia della società”.

    Marcio Forte
    Marcio Forte © ANTONIO SCORZA/AFP/Getty Images

    Cosi lo stesso capitano azzurro fa chiaramente capire quale sarà il cammino che il suo Rieti dovrà compiere nell’attuale campionato “In squadra ci sono tanti giocatori nuovi di grande talento anche se la classifica non mostra questo, noi dobbiamo pensare partita dopo partita senza guardare troppo al futuro, il nostro obiettivo sarà vincere domenica contro il Pescara, squadra dotata di un roster importante che punta alla vittoria. Noi dobbiamo dal canto nostro vincere la nostra partita, per conquistare tre punti importanti per la nostra salvezza, credo che con un po’ di pazienza e tanto lavoro potremmo fare belle cose”.  

    Arriviamo cosi  al capitolo mister, lo stesso giocatore ci racconta cosa il suo nuovo allenatore gli ha chiesto “Il mister mi ha chiesto di essere quello che sono e cercare di dare la mia esperienza ai più giovani, però è chiaro che da solo non posso fare tutto, ma soprattutto facendo cose semplici potremmo diventare una squadra competitiva”.

    Il discorso vira sull’attuale campionato “Il nostro obiettivo dovrà essere la salvezza, vivere il presente giorno dopo giorno, senza guardare troppo lontano. A mio giudizio la nostra arma in più deve essere la voglia di vincere e di sacrificarsi per i compagni,questo permette di formare il gruppo ma soprattutto ci darà la possibilità di superare le difficoltà, se riusciamo a fare ciò possiamo far crescere il Rieti” .

    Arriviamo cosi la capito Pescara, squadra che il Rieti incontrerà domenica, partita senza dubbio non facile per il team amaranto che vista la grande crescita della formazione abruzzese, match però dal sapore particolare per Marcio, essendo per lui una sorta di derby visto il suo illustre passato con il MontesilvanoSenza dubbio sarà una partita molto dura, il Pescara ha senza dubbio una grande rosa composta da giocatori come Nicolodi e Morgado,  ma soprattutto fa un gioco molto offensivo, noi dovremmo stare attenti molto alla fase difensiva e cercare di sfruttare le occasioni che avremo a nostra disposizione. Senza dubbio è una partita molto bella che si sente, anche per la nostra necessità di fare punti, per me sarà una finale e noi dovremmo giocare con la giusta mentalità e la giusta cattiveria, personalmente darò il massimo per vincere”.

    Giungiamo cosi alle conclusioni finali ed alle promesse da fare alla sua nuova tifoseria che già da domenica potrà ammirarlo in campo “ Alla tifoseria chiedo di sostenerci e di starci vicino, ma soprattutto di riempire il palazzetto perché questo può darci una marcia in più, dal canto nostro daremo tutto in campo al fine di rendere grande il Rieti”.