Categoria: Basket

  • Basket, Serie A, ecco il calendario. Prima da brivido Milano vs Varese

    Basket, Serie A, ecco il calendario. Prima da brivido Milano vs Varese

    In attesa di un sogno difficilmente realizzabile di vedere Wade o Bryant calcare i parquet italiani grazie al lockout americano che sembra non avere fine, la lega di basket italiana ha stilato i calendari per la stagione 2011/2012. Inizio con il botto il  9 ottobre, giorno d’avvio del torneo, l’Olimpia Milano di Sergio Scariolo affronterà in casa la Cimberio Varese. I campioni d’Italia della Montepaschi di Siena debutteranno invece in trasferta, in casa della Tercas di Teramo. L’altra finalista della scorso campionato, la Bennet Cantù, vivrà un altro derby lombardo, in casa della Vanoli-Braga Cremona mentre a Bologna andrà in scena il confronto tra le due Virtus: quella felsinea bianconera e quella romana. Partenza in trasferta, a Sassari, per l’unica neopromossa dalla Legadue, la Novi Casale Monferrato.

    Simone Pianigiani coach della Montepaschi e della nazionale italiana | ©Jasper Juinen/Getty Images
    La 14esima giornata vedrà lo scontro fra le due finaliste dello scorso anno, Siena e Cantù, il 3 gennaio prossimo (ritorno in Brianza il 22 aprile), mentre il big-match tra i verdi di Pianigiani e l’Emporio Armani Milano guidata da Scariolo si giocherà alla sesta di andata al Forum il 13 novembre prossimo (ritorno a Siena il 12 febbraio). L’altro derby della tradizione, quello tra Cantù e Milano, sarà di scena in Brianza alla decima di andata, l’11 dicembre (ritorno il 25 marzo) mentre il faccia a faccia tra le due metropoli Roma e Milano si giocherà alla settima di andata al Forum, il 20 novembre, con ritorno fissato nella Capitale il 26 febbraio. La prima giornata: EA7-Emporio Armani Milano – Cimberio Varese Banco di Sardegna Sassari – Novi Casale Monferrato Canadian Solar Bologna – Virtus Roma Pepsi Caserta – Benetton Treviso Vanoli-Braga Cremona – Bennet Cantù Fabi Shoes Montegranaro – Sidigas Avellino Angelico Biella – Scavolini Siviglia Pesaro Banca Tercas Teramo – Montepaschi Siena

  • Basket, Belinelli superstar ed anche la Polonia ko

    Basket, Belinelli superstar ed anche la Polonia ko

    Seconda vittoria consecutiva al torneo in Cipro per la nazionale azzurra che batte la Polonia 88-72, con Marco Belinelli mattatore della serata e vero trascinatore della squadra azzurra. L’inizio del match vede però protagonista, l’altra stella italiana e cioè Andrea Bargnani che guida un 13-0 tutto azzurro che mette in chiaro subito come sarebbero andata la partita. Tuttavia la prosecuzione del match non è assolutamente facile per i ragazzi di Simone Pianegiani che, causa anche la stanchezza, non si dimostrano lucidi in difesa facendo rientrare i polacchi.

    Marco Belinelli | ©Jasper Juinen/Getty Images
    L’Italia ha bisogno di energia, la trova senza giocatori Nba (Beli va in panchina dopo aver giocato 40’ con la Russia: sembra giù di gambe…), ancora con Vitali e i passaggi di Mancinelli (5 assist). Ma la serata resta nervosa e difficile, Mancio e Belinelli ci danno i canestri della separazione (60-52), Berisha e Pamula producono le triple che permettono alla Polonia di non affondare, ma con Poeta in regia come closer (per la seconda volta gioca solo nell’ultimo quarto), assieme a Hackett e la supervisione di Mancio, l’Italia trova i giochi per servire Belinelli (73-63) che entra prepotentemente in partita e non si ferma più. L’ex Fortitudo entra in ritmo e stabilisce il suo record in azzurro con 30 punti di cui 22 nel solo ultimo quarto. Gli azzurri tornano martedì a Roma, in vista del Torneo Tassoni di Rimini (12-14 agosto con Bosnia, Polonia e Grecia) con la speranza di vedere di nuovo Gallinari in azione ed una difesa un po’ meno ballerina

  • Basket, Russia battuta. Mancinelli e Bargnani trascinano l’Italia

    Basket, Russia battuta. Mancinelli e Bargnani trascinano l’Italia

    Pronto riscatto per la nazionale azzurra guidata da Simone Pianigiani nelle amichevoli di preparazione per i prossimi Europei di fine agosto in Lituania. Dopo la sconfitta patita contro la Grecia senza Danilo Gallinari, l’Italia regala una prestazione convincente contro la Russia, nonostante l’assenza del Gallo (fuori per una contusione all’alluce). Mattatore della partita è Stefano Mancinelli che chiude a referto con 20 punti, 6 rimbalzi, 3 assist.

    Andrea Bargnani | ©PEDRO ARMESTRE/AFP/Getty Images
    Russia in campo senza la stella Kirilenko ma comunque dotata di una forza fisica nettamente superiore agli azzurri, la Russia va via subito (2-9), concediamo 18 punti nei primi 5’, un’enormità. Ma costringiamo Blatt a fare scelte difficili, e quando mette i 2.16 di Mozgov su Mancinelli per limitare gli uno contro uno di Bargnani, Mancio risponde con due triple che ci fanno entrare in partita (15-18). Bargnani sta entrabdo in forma e si vede segnando 11 dei 19 punti azzurri del primo quarto, senza tiri da tre ma con assist preziosi dei compagni. Nei due ultimi quarti i lunghi russi fanno sentire la loro presenza sul parquet e ci vuole una grande organizzazione difensiva per limitare la circolazione di palla degli avversari. Comunque, a differenza della gara contro gli ellenici, questa volta a girare bene è tutto l’attacco azzurro con Luca Vitali (9 punti negli ultimi 2’30″), Daniel Hackett e Marco Cusin, tutti in campo nel momento del sorpasso ed Andrea Bargnani autore di 23 punti, con 9/9 dalla lunetta. Finisce 71-67 con i punti decisivi messi a segno da Vitali che dalla lunetta regala il +5 decisivo che consente alla truppa di Pianigiani di ottenere un bel bagaglio di fiducia in vista delle prossime partite.

  • NBA: Strada libera per le “Star” verso l’Europa

    NBA: Strada libera per le “Star” verso l’Europa

    Le Stelle della NBA, se lo vorranno, potranno tranquillamente trasferirsi in Europa e giocare con le più prestigiose formazioni del “Vecchio Continente” fino a quando ci sarà il lockout della NBA, pur essendo sotto contratto con le franchigie americane. E’ quanto annunciato dal segretario generale della Federazione internazionale, Patrick Baumann, che ha in qualche modo liberalizzato il via ai trasferimenti dalla Lega professionistica americana di basket all’Europa.

    • Il nostro compito è quello di supportare la pallacanestro in tutto il mondo e siamo al fianco dei giocatori che vogliono scendere in campo“.

    Queste le parole di Baumann in merito alla questione

    © Warren Little/Getty Images
    Rimane un vincolo, come logico che sia, visto che i giocatori che decideranno di tentare l’avventura europea potranno rientrare immediatamente negli States in caso di revoca dello sciopero e questo in qualsiasi momento della stagione, potendo quindi riprendere allenamenti e preparazione con le squadre con cui hanno un legale contratto. Finora il club che ha messo a segno il colpo più importante rimane il Besiktas che ha ufficializzato Deron Williams, uno dei più forti playmaker in circolazione nel panorama NBA (assieme a Chris Paul e Derrick Rose) che potrebbe essere seguito nell’avventura turca da Kobe Bryant, sempre in trattativa con il Besiktas che andrebbe a formare una coppia di esterni da sogno per cercare di vincere tutto quello che sarà possibile in questa stagione. Ora si aspettano le mosse anche da parte delle altre “Big” europee.

  • Basket, Italia ok contro la Bulgaria. Gallinari e Belinelli sugli scudi

    Basket, Italia ok contro la Bulgaria. Gallinari e Belinelli sugli scudi

    Prosegue il cammino di avvicinamento della nazionale guidata da coach Pianigiani ai prossimi campionati Europei in Lituania. Bella vittoria contro la Bulgaria 80-74 che fa seguito all’altro match vinto dagli azzurri contro la Macedonia. Con ancora Andrea Bargnani ai box per valutare meglio la sua condizione fisica dopo oltre tre mesi di stop, sono Marco Belinelli e Danilo Gallinari a guidare la nazionale azzurra. La guardia dei New Orleans mette a referto 19 punti mentre l’ex Armani jeans con 20 punti e 15/16 dalla lunetta realizza il record in azzurro. Una buona risposta è arrivata dai centri, Cusin e Renzi anche se purtroppo, saranno loro i veri punti deboli nella competizione continentale se paragonati ai lunghi del resto d’Europa.

    Marco Belinelli | ©PEDRO ARMESTRE/AFP/Getty Images
    La Bulgaria mantiene il contatto fino al 14’, ma le troppe palle perse consentono agli azzurri di realizzare un break decisivo (43-29) anche se, Filip Videnov, ala del Prokom si sveglia al tiro segnando 8 punti nell’11-2 subito dall’Italia prima dell’intervallo e raggiungendo Gallinari a quota 15. Pianigiani non è contento. Ma è a inizio ripresa che la sua Italia fa le cose più interessanti in prospettiva, quando riesce a servire Cusin sotto canestro, dove la palla va a raggiungere anche i tagli di Belinelli o del Gallo. Sono i frutti della famosa aticipicità che dovremo esprimere per combattere contro squadre molto più grosse di noi. Riallunghiamo (56-45) e poi ce ne andiamo quando anche Renzi (8 punti alla fine) conclude ottimi giochi a due saltando con la sua agilità i lunghi bulgari. L’Italia torna in campo il 5 agosto contro la Grecia a Nicosia. Bargnani finalmente ci sarà e finalmente la nazionale azzurra potrà dirsi veramente al completo con i tre fuoriclasse “americani” finalmente insieme in maglia azzurra.

  • NBA: Nonostante il lockout ecco il calendario 2011/2012

    NBA: Nonostante il lockout ecco il calendario 2011/2012

    La NBA ha reso noto il calendario per la stagione 2011/2012 che prenderà (in teoria) il via il primo novembre. Il tutto è condizionato però dal lockout che sta bloccando completamente ogni movimento delle squadre da circa un mese e che secondo molti esperti non avrà una fine breve, con l’alto rischio di far saltare tutto il prossimo campionato. Per scongiurare questo rischio e far partire la regular season nei tempi previsti i proprietari ed i giocatori dovranno trovare un accordo entro i primi giorni di settembre (molto difficile comunque che ciò accada). Altrimenti si potrà trovare un accordo non oltre l’inizio di gennaio 2012 (ovviamente la stagione sarà ridotta quasi della metà come successe nel 1998/1999). Il termine ultimo è fissato quindi per il 7 di gennaio, senza accordo per quella data la stagione verrà cancellata completamente.  

    nba.com
    La Lega ha tuttavia diramato il calendario ufficiale, 82 partite per ogni team per un complessivo di 1230 match. Come già detto l’apertura è prevista l’1 novembre ed in campo scenderanno 6 squadre per 3 partite con i campioni in carica dei Mavericks impegnati nella difficile sfida con i Bulls. A completamento del primo giorno altri 2 incontri molto interessanti con i Rockets che faranno visita ai Jazz ed i giovani e promettenti Thunder in trasferta sul parquet dei Lakers chiamati a riscattare la deludente ultima annata.   Sfide da non perdere il giorno di Natale con una classica come New York Knicks-Boston Celtics, la rivincita della finale 2011 Dallas-Miami e Lakers-Chicago. Per il “Martin Luther King Day” del 16 gennaio lo spettacolo è assicurato: si inizia con Bulls-Grizzlies, per poi continuare con Thunder-Celtics e finire con Lakers-Mavericks. Per quanto riguarda i derby italiani il programma è questo: Belinelli sfiderà Gallinari per 4 volte (27 novembre e 9 marzo a Denver, 6 gennaio e 1 febbraio a New Orleans), mentre il “Gallo” incontrerà Bargnani il 27 gennaio in Colorado e il 30 marzo a Toronto, l’ultimo derby tricolore, quello tra il “Mago” e Belinelli è fissato per il 18 dicembre (a New Orleans) e per il 29 febbraio (in Canada). La stagione regolare terminerà, secondo il calendario appena uscito, il 18 aprile: dopo pochi giorni il via ai playoff, ovviamente il tutto sotto stretta condizione di trovare un accordo al più presto tra le parti in causa.

  • Basket: Gli Azzurri di Pianigiani si radunano a Milano

    Basket: Gli Azzurri di Pianigiani si radunano a Milano

    E’ partita oggi, lunedì 18 luglio, l’avventura della Nazionale italiana di basket, in vista dell’Europeo che si svolgerà in Lituania alla fine di agosto. La squadra di coach Simone Pianigiani inizia subito tra i problemi perchè Jacopo Giachetti, infatti, non sarà presente al raduno. Inoltre altri 2 suoi compagni alla Virtus Roma, cioè Angelo Gigli ed Andrea Crosariol, non sono stati ancora considerati idonei ad allenarsi a causa dei problemi fisici che hanno accusato nel corso della stagione. Questo riduce ad appena 15 atleti il gruppo che potrà cominciare a lavorare, ma non filtrano buone notizie perchè Giachetti, Crosariol e Gigli potrebbero anche non recuperare in vista della manifestazione continentale.

    © Doug Pensinger/Getty Images
    Ci sarà un mese e mezzo di tempo per trovare l’intesa e cercare di fare più strada possibile all’Europeo: l’esordio è contro la Serbia il 31 agosto, nel gruppo B che annovera anche Germania, Israele, Lettonia e Francia (passano alla seconda fase le prime 3 di ogni gruppo). L’obiettivo della truppa di Pianigiani è arrivare tra le prime 6 per potersi giocare la qualificazione alle Olimpiadi del 2012. La sfida dell’Italia è quella di sopperire alla mancanza di centimetri con una pallacanestro “small-ball” ovvero un quintetto piccolo, rapido, veloce e velenoso, magari indigesto per le nostre avversarie dato che il punto debole della nostra squadra è proprio la carenza di “lunghi” con i soli Cusin e Renzi (che gioca anche in Lega2 peraltro) a poter fare la voce grossa sotto i tabelloni (e forse neanche tanto visto che di esperienza contro “mostri sacri” del basket internazionale ne hanno veramente poca). Si dovrà fare di necessità virtù, facile ipotizzare un quintetto con Hackett in cabina di regìa, Belinelli nel ruolo di guardia, Mancinelli come ala piccola, Gallinari scelto come ala grande atipica e Bargnani nel ruolo di centro (tra l’altro nel quintetto ci sono 3 giocatori NBA ed Hackett e Mancinelli che ci sono andati molto vicini). Lo starting five appare di livello, il punto dolente è invece la panchina che non offre ricambi di valore ed in un torneo con più partite in pochi giorni questo potrebbe risultare letale. Queste le parole del Commissario Tecnico Simone Pianigiani alla presentazione della squadra:

    • Non siamo in tanti ma siamo un gruppo giovane, atipico, tolti un paio di elementi siamo tutti under30. Abbiamo qualche problema di infortunio, ma questi ragazzi hanno lo spirito giusto che ci siamo portati dietro dalla scorsa estate. Ripartiamo da questo, dalla voglia che abbiamo, dal gruppo che abbiamo costruito l’anno scorso e da un paio di volti nuovi, senza pensare che non abbiamo pivot e stazza. Siamo qui per emozionarci e per emozionare la gente, e vorrei che le persone che ci guardano siano orgogliose di quello che facciamo in campo. E’ importante conoscere i nostri punti di forza per giocare di squadra, altrimenti siamo poco credibili. Abbiamo limiti difensivi di fisicità in area, ma dall’altra parte anche qualità da sfruttare perché siamo più mobili. Dovremo riuscire a trovare un bilanciamento perché senza indentità difensiva non si va da nessuna parte, ma allo stesso tempo anche essere bravi a camminare contro squadre che non ci permettono di correre“.

    Dell’avventura ormai imminente hanno parlato anche Gallinari e Belinelli. La guardia degli Hornets ha dichiarato:

    • In Nazionale serviva aria nuova, venivamo da un periodo difficile, e Pianigiani e il suo staff hanno fatto un grandissimo lavoro in questo. L’obiettivo è qualificarci per le Olimpiadi, ma per farlo dovremo riuscire a fare gruppo, ingranare sul campo, trovare le motivazioni giuste che devono emergere in queste competizioni. Il livello è molto alto, noi NBA avremo gli occhi di tutti addosso, ma non bastiamo: dovremo fare gruppo perché il basket è uno sport di squadra, non si vince da soli!“.

    Questo invece il pensiero di Gallinari, alla sua prima vera esperienza in un torneo con la maglia dell’Italia:

    • Sono contento e motivato per essere in questo gruppo e spero di riuscire presto a costruire una chimica, un gioco: l’ultima medaglia è arrivata non perché avessimo Jordan in squadra, ma perché esprimevamo un gioco spettacolare. Puntiamo ad arrivare a Londra 2012, ma il girone è difficile e superarlo sarà dura: qualificarci per i Giochi sarà come vincere una medaglia. Siamo piccoli, ed è probabile che debba dare una mano anche da lungo, ma non mi spaventa: io voglio giocare, non mi interessa in che ruolo. Sono molto emotivo, e voglio trasmettere questa passione ai miei compagni e al pubblico, dove per emozione intendo entusiasmo ma anche cattiveria agonistica. Pianigiani? Sono molto stimolato dalla possibilità di lavorare con lui, e di capire come faccia ad essere così vincente. E non vedo l’ora di schiacciare in testa a Ronny Turiaf! Sono contento di rivederlo, è un mio grande amico. Come mi trovo a Denver? Anche se all’inizio c’era un po’ di diffidenza nei miei confronti, è stato un cambiamento positivo dal punto di vista personale: ho dimostrato di non essere soltanto un tiratore ma un giocatore completo, e di saper ancora giocare a tutto tondo come facevo in Europa“.

    Gli azzurri tra 2 giorni andranno a Bormio, dove resteranno in ritiro fino al 28 luglio. Poi comincerà la serie di tornei estivi: prima ci sarà il “Memorial Diego Gianatti” il 29 ed il 30 luglio (contro Canada, Macedonia e Bulgaria), poi Torneo a Cipro (5-7 agosto, sfide con Grecia, Russia e Polonia), Trofeo “Città di Rimini” dal 12 al 14 agosto (con Bosnia, Polonia e Grecia) e ultimo test ad Atene, al torneo dell’Acropolis (in programma dal 23 al 25 agosto con Grecia, Montenegro e Bulgaria). Il 31 esordio all’Europeo (come già detto in precedenza). Per le interviste, fonte Eurosport.

  • NBA: Gortat giocherà in Russia, Vujacic all’Efes

    NBA: Gortat giocherà in Russia, Vujacic all’Efes

    Prosegue la fuga dei giocatori dalla NBA sempre ferma per il lockout che rischia di far saltare interamente il prossimo campionato 2011/2012. Dopo l’accordo tra Deron Williams ed il Besiktas (che ora sta tentando di ingolosire anche Kobe Bryant), arriva la notizia che altri 2 atleti hanno trovato l’accordo per disputare la prossima stagione agonistica oltreoceano: Marcin Gortat ha infatti accettato l’offerta dello Spartak San Pietroburgo, ovviamente sotto condizione che se dovesse essere trovato un accordo tra proprietari e sindacato dei giocatori NBA per porre fine al lockout avrebbe la “via di fuga” per tornare negli Stati Uniti e riaggregarsi ai Phoenix Suns. Il centro polacco è infatti uno dei pilastri della squadra dell’Arizona.

    © Elsa/Getty Images
    Identica la situazione per Sasha Vujacic che firma un contratto con l’Efes dopo essere stato corteggiato a lungo da Milano (anche per via di una collaborazione nel campo della moda per la sua fidanzata Maria Sharapova): Vujacic ha scelto il club turco che disputerà la prossima Eurolega da protagonista. La scorsa annata NBA è stata dal punto di vista statistico la migliore dell’ex-guardia della Snaidero Udine: passato dai Lakers ai New Jersey Nets, ha chiuso con 11.4 punti e 2.3 assist di media. Ovviamente nei prossimi giorni altri giocatori potrebbero optare per la soluzione di andare a giocare in altri campionati per mantenere anche la forma fisica in attesa che venga trovata una soluzione al lockout che al momento sta bloccando tutto nella maggiore Lega professionistica di basket al Mondo.

  • Basket: Radosevic e Nicholas a Milano

    Basket: Radosevic e Nicholas a Milano

    Non ha pause il mercato dell’Armani Jeans Milano che in poche ore chiude 2 acquisti importantissimi: dopo gli arrivi in biancorosso di Bourousis, Cook e Fotsis, ecco arrivare Leon Radosevic e Drew Nicholas, altri 2 giocatori che alzano ulteriormente il livello di talento della nuova squadra di Sergio Scariolo che sta prendendo sempre più le sembianze di una vera e propria corazzata per spodestare la Montepaschi Siena dal trono di regina d’Italia che dura ormai ininterrottamente da 5 anni.

    © JOSEP LAGO/AFP/Getty Images
    Radosevic, centro croato classe 1990, un “armadio” di 209 centimetri, nell’ultima stagione era al Cibona Zagabria, dove ha chiuso con 12.9 punti e 6.3 rimbalzi di media in Eurolega. Nicholas invece è un ex del campionato italiano avendo militato nella Benetton Treviso. Nato nel 1981, è pericolosissimo dalla distanza e le sue qualità sono di indubbio valore. Il Panathinaikos ed il giocatore hanno risolto consensualmente il contratto per via della diminuzione del budget salariale del team greco campione d’Europa in carica. Sul lungo croato Scariolo è categorico:

    • Leon Radosevic è uno dei lunghi giovani più interessanti d’Europa e averlo acquisito dimostra la proiezione nel tempo dell’impegno della Società. Al tempo stesso, sono convinto che darà immediatamente alla nostra squadra un importante contributo di carattere e atletismo”.

    Ma gli acquisti per Milano potrebbero anche non essere terminati dato che sono in dirittura d’arrivo le trattative con Jacopo Giachetti di Roma e con Malik Hairston di Siena.

  • NBA: Shaq O’Neal accusato di essere un boss criminale

    NBA: Shaq O’Neal accusato di essere un boss criminale

    Sono pesanti le accuse che nelle ultime ore vengono rivolte verso Shaquille O’Neal, uno dei centri più forti della storia del basket NBA che da poche settimane aveva annunciato il suo ritiro: a puntare il dito contro Shaq è Robert Ross, ex membro di una gang e in passato amico di O’Neal stesso.  

    © Christian Petersen/Getty Images
    Ross, nella denuncia al Tribunale superiore della Contea di Los Angeles e portata alla luce dal sito “Tmz”, avrebbe rivelato che Shaquille O’Neal avrebbe ordinato omicidi e ritorsioni nei confronti di donne e uomini colpevoli di mancargli di rispetto o di infangare il suo conto. Secondo Ross, Shaq avrebbe ordinato l’omicidio di una donna messa incinta e pagata per abortire, così come avrebbe dato ordine allo stesso Ross di uccidere sia il membro della Downtown Gangster Crips che gli aveva mancato di rispetto davanti alla moglie Shaunie sia un famoso produttore. Inoltre l’ex giocatore di Magic, Lakers, Heat, Suns, Cavs e Celtics avrebbe organizzato nel 2008 il rapimento proprio di Ross.   La risposta di O’Neal è arrivata tramite il suo legale, Michael J. Kump:

    • Le bizzarre affermazioni di Robert Ross nella sua denuncia sono pura finzione. O’Neal ha offerto la sua amicizia a Ross per provare ad aiutarlo a dare una svolta alla sua vita ma Ross, purtroppo, ha abusato di questa amicizia più e più volte. L’impegno di Shaquille al fianco delle forze dell’ordine è ben noto e documentato, queste accuse diffamatorie non meritano risposta“.