Categoria: Basket

  • NBA, Ryan Anderson eletto Most Improved Player

    NBA, Ryan Anderson eletto Most Improved Player

    Ryan Anderson degli Orlando Magic è il vincitore del Premio Most Improved Player 2011-12, lo ha annunciato la NBA. Il premio annuale viene dato ad un giocatore che ha fatto un significativo miglioramento rispetto alla stagione precedente.

    Anderson ha ricevuto 260 punti su un massimo di 605 di cui 33 voti da primo posto, da una giuria di 121 giornalisti sportivi degli Stati Uniti e del Canada. Ersan Ilyasova dei Milwaukee Bucks (159 punti, con 21 voti da primo posto) e Nikola Pekovic dei Minnesota Timberwolves (104 punti, con 10 voti da primo posto) hanno chiuso la top 3 terminando rispettivamente secondo e terzo in graduatoria. Ai giocatori sono stati assegnati cinque punti per ogni voto da primo posto, tre punti per ogni voto da secondo posto e un punto per ogni voto ricevuto da terzo posto.

    Ryan Anderson, Orlando Magic | © J. Meric/Getty Images

    Anderson ha stabilito i suoi massimi in carriera per quanto riguarda i punti segnati (16,1), i rimbalzi (7,7), la percentuale dal campo (0,439) e la percentuale di tiro libero. Ha anche stabilito il massimo in campionato nei tiri da 3 punti segnati (166) e tentati (422). Ha aumentato le sue medie rispetto alla stagione precedente di 5,5 punti a partita e di 2,2 rimbalzi a partita. 

    Ryan Anderson succede a Kevin Love nell’albo d’oro della competizione che lo scorso anno era stato di gran lunga il più votato tra tutti gli atleti selezionati per ricevere il premio. In molti davano per certo il riconoscimento a Jeremy Lin, autore di una parte di stagione strabiliante in cui ha trascinato i New York Knicks  ai playoff ma l’infortunio al menisco che lo ha tenuto fuori dal campo nel finale di regular season (e lo sta tenendo tuttora fermo nel primo turno dei playoff NBA 2012) hanno un pò condizionato la scelta dato che l’ala di Orlando ha giocato con molta più continuità rispetto al playmaker dei Knicks.

    Un premio che tutto sommato è meritato per Anderson, atteso ad ulteriori miglioramenti anche nel prossimo campionato.

  • NBA playoff: Gallinari batte i Lakers, Bulls ko. Rondo tripla doppia

    NBA playoff: Gallinari batte i Lakers, Bulls ko. Rondo tripla doppia

    3 le partite disputate nella notte NBA e valide per il primo turno dei playoff 2012.

    Si fa più complicata la situazione dei Chicago Bulls che cadono a Philadelphia e vanno sotto per 2-1 nella serie che li vede opposti ai Sixers. Chicago gioca un ottimo terzo quarto, allunga nel punteggio ma crolla poi nell’ultimo periodo dove i padroni di casa piazzano un super parziale di 28-14 che risulta determinante. Il top scorer di Philadelphia è Spencer Hawes autore di 21 punti con 9 rimbalzi ma contributi importanti vengono anche da Evan Turner (16 punti e 9 rimbalzi), dal playmaker Holiday (17 punti, 6 rimbalzi e 6 assist) e da Louis Williams che dalla panchina aggiunge 14 punti. Ai Bulls non basta così la doppia doppia di Carlos Boozer da 18 punti e 10 rimbalzi, la prova a tutto tondo di Rip Hamilton (17 punti, 6 rimbalzi e 7 assist) ed i 12 punti a testa di Lucas e Noah. Delude ancora una volta Luol Deng (solo 5 punti) mentre Watson fa rimpiangere l’infortunato Derrick Rose dato che in 20 minuti di impiego non segna neanche un punto chiudendo con 0/4 dal campo. Gara 4 è in programma domani sera sempre a Philadelphia e Chicago sarà costretta a vincere per non complicare ulteriormente una situazione già di per sè davvero critica, i Sixers invece proveranno a stupire ancora.

    Serve un overtime a Boston per decretare il vincitore della sfida tra Hawks e Celtics: alla fine il successo va ai padroni di casa che ringraziano un super Rajon Rondo autore dell’ennesima sontuosa tripla doppia della stagione, per lui match da 17 punti, 14 rimbalzi, 12 assist ai quali vanno aggiunti anche 4 recuperi! Una partita straordinaria che toglie le castagne dal fuoco alla truppa di coach Doc Rivers che stava per essere sorpresa dagli ospiti pur privi di pedine importantissime come Al Horford e Josh Smith. Per i Celtics oltre a Rondo in evidenza ci sono Garnett (20 punti, 13 rimbalzi e 4 stoppate), Pierce (21 punti) e Ray Allen che torna al basket giocato dopo l’infortunio e segna 13 punti fondamentali. Per gli Hawks 29 punti di Joe Johnson e 23 di Jeff Teague ma per sperare nella qualificazione (ora Atlanta è sotto per 2-1 nella serie contro Boston) si dovrà cercare di recuperare gli infortunati Smith ed Horford visto che i Celtics al momento sono al gran completo a livello di uomini a disposizione.

    Gallinari e Bryant © Doug Pensinger/Getty Images

    Vince Denver che dimezza lo svantaggio dai Lakers nella serie di playoff del primo turno della Western Conference (situazione sul 2-1 per i gialloviola). La squadra di Danilo Gallinari (13 punti e 6 rimbalzi in 33 minuti di impiego) trova ancora una volta risorse importanti da Ty Lawson, autore di 25 punti e 7 assist, Andre Miller aggiunge 13 punti, il rookie Faried una doppia doppia da 12 punti e 15 rimbalzi ma il fattore determinante è il centro JaValee McGee che dalla panchina porta 16 punti, 15 rimbalzi e 3 stoppate. I Californiani pagano l’assenza delle seconde linee (solo 9 i punti dalla panchina contro i 39 di quella di Denver) e non servono quindi i 22 punti di Kobe Bryant, la doppia doppia di Andrew Bynum (18 punti e 12 rimbalzi) i 16 punti di Pau Gasol e la performance di Ramon Sessions da 15 punti, 9 rimbalzi e 6 assist. Gara 4 sarà sempre in programma in Colorado e sarà molto probabilmente la partita chiave della serie: se vincono i Nuggets riaprono il discorso qualificazione, se il successo andrà ai Lakers per Danilo Gallinari e compagni la post season si complicherà notevolmente.

    RISULTATI PRIMO TURNO NBA PLAYOFF 2012, 4 maggio

    Philadelphia 76ers-Chicago Bulls 79-74
    Boston Celtics-Atlanta Hawks 90-84 (overtime)
    Denver Nuggets-Los Angeles Lakers 99-84

    LE SFIDE DEL PRIMO TURNO PLAYOFF:

    Eastern Conference:

    1) Chicago Bulls vs 8) Philadelphia 76ers serie 1-2 Sixers
    2) Miami Heat vs 7) New York Knicks serie 3-0 Heat
    3) Indiana Pacers vs 6) Orlando Magic serie 2-1 Pacers
    4) Boston Celtics vs 5) Atlanta Hawks serie 2-1 Celtics

    Western Conference:

    1) San Antonio Spurs vs 8) Utah Jazz serie 2-0 Spurs
    2) Oklahoma City Thunder vs 7) Dallas M avericks serie 3-0 Thunder
    3) Los Angeles Lakers vs 6) Denver Nuggets serie 2-1 Lakers
    4) Memphis Grizzlies vs 5) Los Angeles Clippers serie 1-1

  • Heat e Thunder sul 3-0, Knicks e Mavericks vicini all’eliminazione

    Heat e Thunder sul 3-0, Knicks e Mavericks vicini all’eliminazione

    Solo 2 le partite disputate nella notte NBA e valide per il primo turno dei playoff 2012 ed entrambi sono risultati molto importanti.

    I Miami Heat sbancano il Madison Square Garden di New York e si portano sul punteggio di 3-0 nella serie contro i Knicks: prima della palla a due viene consegnato a Tyson Chandler il premio di migliore difensore della stagione ed il centro newyorchese inizia a mille con una super stoppata dopo 15 secondi di gioco su Udonis Haslem. Con una grande difesa i Knicks tengono a bada gli avversari per tutto il primo tempo (vantaggio anche in doppia cifra per gli uomini di coach Woodson) e Miami fa registrare solo 36 punti segnati all’intervallo. Nel terzo quarto gli ospiti rimettono in gioco il risultato ed assestano il colpo del KO nell’ultima frazione di gioco grazie ad un LeBron James letteralmente immarcabile ed infuocato che piazza 17 dei suoi 32 punti totali proprio nel quarto periodo. Lo strapotere del numero 6 di Miami è impressionante ed i Knicks a fine gara accusano un gap di ben 17 punti, abbandonando ogni speranza di recupero del risultato della serie che ora pende nettamente a favore degli Heat. Oltre ai 32 punti per James ci sono 8 rimbalzi e 5 assist, Dwyane Wade aggiunge 20 punti, Mario Chalmers 19 mentre Chris Bosh si limita all’essenziale chiudendo con 9 punti e 10 rimbalzi ma un plus-minus di +27! Panchina di Miami letteralmente inesistente (solo 5 punti) ma tanto basta potendo contare su un trio di fenomeni come James, Wade e Bosh. A New York non serve quindi la grande prova di Carmelo Anthony da 22 punti ed 8 rimbalzi, gli unici a dare sostengono per i bluarancio sono Tyson Chandler (10 punti e 15 rimbalzi) e J.R. Smith con 12 punti dalla panchina, un pò poco per impensierire gli avversari. Senza Stoudemire (infortunio ad una mano patito in gara 2) la serie sembra segnata per i Knicks dato che mai nessuna squadra in NBA è riuscita a vincere una serie al meglio delle 7 partite quando si è trovata sotto per 3 partite a 0.

    Miami Heat v New York Knicks © Jeff Zelevansky/Getty Images

    Serie chiusa anche per gli Oklahoma City Thunder che dopo aver faticato nelle 2 partite casalinghe (entrambi i successi ottenuti con margine minimo) vanno a vincere con molta più facilità a Dallas portandosi, come i Miami Heat, sul 3-0 nella serie contro i Mavericks. Secondo tempo devastante per i giovani di Oklahoma City che possono contare su un Kevin Durant formato extra lusso da 31 punti e 6 assist, Westbrook piazza 20 punti, dalla panchina Harden e Fisher aggiungono 10 punti ciascuno ed Ibaka firma la doppia doppia da 10 punti ed 11 rimbalzi (con 4 stoppate). Dallas tira male dal campo (34%), il top scorer è Nowitzki con 17 punti ma non in gran serata, Kidd e Terry portano alla causa rispettivamente 12 ed 11 punti. Serie quasi chiusa in favore dei Thunder che in gara 4 potranno vendicarsi dei campioni in carica (che lo scorso anno li eliminarono nella Finale di Conference), al momento Oklahoma City è la più autorevola candidata al titolo NBA. Triste declino per i Mavs che solo un anno fa dominavano, a sorpresa, i playoff, e che ora dovranno concentrarsi sul futuro per costruire nuovamente una squadra vincente.

    RISULTATI PRIMO TURNO NBA PLAYOFF 2012, 3 maggio

    New York Knicks-Miami Heat 70-87
    N.Y.: Anthony 22, Smith 12, Chandler 10
    Mia: James 32, Wade 20, Chalmers 19

    Dallas Mavericks-Oklahoma City Thunder 79-95
    Dal: Nowitzki 17, Kidd 12, Terry 11
    Okl: Durant 31, Westbrook 20, Ibaka 10, Harden 10, Fisher 10

    LE SFIDE DEL PRIMO TURNO PLAYOFF:

    Eastern Conference:

    1) Chicago Bulls vs 8) Philadelphia 76ers serie 1-1
    2) Miami Heat vs 7) New York Knicks serie 3-0 Heat
    3) Indiana Pacers vs 6) Orlando Magic serie 2-1 Pacers
    4) Boston Celtics vs 5) Atlanta Hawks serie 1-1

    Western Conference:

    1) San Antonio Spurs vs 8) Utah Jazz serie 2-0 Spurs
    2) Oklahoma City Thunder vs 7) Dallas M avericks serie 3-0 Thunder
    3) Los Angeles Lakers vs 6) Denver Nuggets serie 2-0 Lakers
    4) Memphis Grizzlies vs 5) Los Angeles Clippers serie 1-1

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 5:

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  • Basket, risultati e classifiche 33esima giornata Serie A

    Basket, risultati e classifiche 33esima giornata Serie A

    Nella penultima giornata del campionato italiano di Serie A di basket (33esimo turno) continua la lotta tra Milano e Cantù per il secondo posto dietro a Siena ormai matematicamente prima.

    I toscani perdono in casa contro la Virtus Bologna (successo esterno che per le V nere mancava da ben 6 anni) che può contare su uno scatenato Douglas Roberts da 21 punti, su un Koponen da 16 punti e su un Sanikidze che piazza una sontuosa doppia doppia da 16 punti e 15 rimbalzi. Tra le fila Montepaschi brilla solo Lavrinovic con 17 punti.

    A contendersi il secondo posto, come dicevamo poco fa, restano solo Milano e Cantù: la Bennet fa fuori Montegranaro grazie ad una prova maestosa di Perkins che sfiora la tripla doppia (15 punti, 10 rimbalzi e 6 assist) rendendo vani i 16 punti di McNeal top scorer ospite, l’Emporio Armani sbanca Treviso in quella che è stata l’ultima partita casalinga targata Benetton della squadra veneta: decisivi Cook e Bourousis rispettivamente con 23 e 22 punti dal campo mentre per i biancoverdi si mette in evidenza l’ex Jeff Viggiano con 18 punti.

    Dietro i 3 top team del nostro campionato prosegue la lotta al quarto posto, con un terzetto a quota 38 punti che si giocherà tutto nell’ultimo turno. Sassari batte Venezia (che così è matematicamente settima in classifica), i 25 punti di James White della Scavolini Pesaro mandano KO la Virtus Roma che termina così il campionato (riposerà nell’ultimo turno di regular season) mentre di Bologna abbiamo già parlato in precedenza con l’impresa a Siena.

    Bennet Cantù | RAFA RIVAS/AFP/Getty Images

    Per quanto riguarda la bassa classifica Avellino supera Varese (sicura dell’ultimo posto playoff disponibile, sfiderà la corazzata Montepaschi nel primo turno di post season), l’Angelico Biella si regala la vittoria interna al cospetto di Caserta con i campani che finiscono momentaneamente penultimi in classifica e la Banca Tercas Teramo ha la meglio sul fanalino di coda (già retrocesso) Casale Monferrato, il cui posto in Serie A il prossimo anno verrà preso da Reggio Emilia che in Lega 2 ha già acquisito la matematica certezza della promozione.

    Con i posti playoff numero 1, 7 ed 8 già decisi l’ultimo turno designerà gli altri piazzamenti: Cantù va a Bologna e Milano sfiderà Biella nella corsa al seed numero 2, trasferte facili per Pesaro (a Casale Monferrato) e Sassari (a Caserta) per decretare la quarta classificata.

    RISULTATI SERIE A 33ESIMA GIORNATA (riposo per Cremona):

    Banco di Sardegna Sassari vs Umana Venezia 81-74 
    Sidigas Avellino vs Cimberio Varese 78-77 
    Scavolini Siviglia Pesaro vs Acea Roma 83-75 
    Bennet Cantù vs Fabi Shoes Montegranaro 81-63 
    Benetton Treviso vs EA7 Emporio Armani Milano 76-84 
    Montepaschi Siena vs Canadian Solar Bologna 69-78 
    Angelico Biella vs Otto Caserta 88-84 
    Banca Tercas Teramo vs Novipiù Casale Monferrato 83-77

    CLASSIFICA

    1. Montepaschi SI 46 * (qualificata ai playoff)
    2. Bennet Cantù 42 * (qualificata ai playoff)
    3. EA7 Emporio Armani MI 42 * (qualificata ai playoff)
    4. Scavolini Siviglia PS 38 * (qualificata ai playoff)
    5. Banco di Sardegna SS 38 * (qualificata ai playoff)
    6. Canadian Solar BO 38 * (qualificata ai playoff)
    7. Umana VE 34 * (qualificata ai playoff)
    8. Cimberio VA 32 * (qualificata ai playoff)
    9. Sidigas AV 28
    10. Virtus Roma 26
    11. Vanoli Braga CR 26
    12. Benetton TV 26
    13. Angelico BI 26
    14. Otto CE 24
    15. Fabi Shoes MGR 24
    16. Banca Tercas TE 24
    17. Novipiù Casale Monferrato 14 (retrocessa in Lega Due)

  • NBA, Tyson Chandler è il difensore dell’anno

    NBA, Tyson Chandler è il difensore dell’anno

    Tyson Chandler è stato votato miglior difensore dell’anno. La notizia, già nell’aria da ieri (era stata rivelata da una persona a conoscenza del premio rimasta anonima), è stata resa ufficiale dalla NBA ed il centro dei Knicks è il primo nella storia del team di New York ad essere premiato in questa categoria.

    La vittoria di Chandler (che ieri era stata riportata anche da Yahoo Sports), è meritata visto che i Knicks con lui a centro area sono migliorati tantissimo nel settore difensivo in questa stagione.

    Chandler ha ricevuto 311 punti, di cui 45 voti da primo posto, da una giuria di 121 giornalisti sportivi degli Stati Uniti e  del Canada. Serge Ibaka dei Thunder è arrivato secondo con 294 punti e Dwight Howard di Orlando, che aveva vinto il premio per tre stagioni di fila, è finito terzo con 186 punti. Sono stati assegnati cinque punti per ogni voto da primo posto, tre punti per ogni voto da secondo posto e un punto per ogni voto da terzo posto ricevuto.

    Chandler ha aiutato Dallas a vincere  il suo primo titolo NBA della storia nella scorsa stagione risultando a dir poco determinante ma i Mavericks non hanno fatto nessun tentativo in Estate per rifirmarlo preferendo mantenere la flessibilità salariale per il mercato 2012.

    Tyson Chandler © Chris Trotman/Getty Images

    Così Chandler è diventato rapidamente uomo mercato e i Knicks, a lungo considerati una delle peggiori squadre difensive della Lega, si sono accaparrati il giocatore con un’offerta da 14 milioni di dollari all’anno. Per ottenere la sua firma New York ha anche rinunciato al playmaker Chauncey Billups esercitando la clausola Amnesty in modo da poter mantenersi sotto la soglia del salary cap

    Chandler ha una media di 9.9 rimbalzi e 1.4 stoppate. Quella appena finita è stata la regular season migliore per punti segnati in attacco, con una media 11.3 punti e 67,9% di realizzazione dal campo.

    Chandler interrompe il triennio vincente di Dwight Howard degli Orlando Magic.

  • NBA playoff: gli Spurs travolgono i Jazz, Clippers ko

    NBA playoff: gli Spurs travolgono i Jazz, Clippers ko

    Ancora 3 le partite disputate nella notte NBA e valide per il primo turno dei playoff 2012.

    Tutto fin troppo facile per i San Antonio Spurs contro gli Utah Jazz: i neroargento vincono in scioltezza anche gara 2 e si portano sul 2-0 nella serie. Prima del match a coach Gregg Popovich viene consegnato il premio di migliore allenatore della stagione da una leggenda Spurs come David Robinson, sul match invece poco da dire, i texani fuggono via immediatamente e per gli ospiti non c’è scampo. Inoltre per i jazz è la sconfitta più pesante nei playoff dal lontano 1998. Top scorer dell’incontro è nuovamente Tony parker con 18 punti e 9 assist, Leonard aggiunge 17 punti e Duncan arriva in doppia doppia con 12 punti e 13 rimbalzi. Per Utah solo 2 giocatori riesconoa  superare la doppia cifra in punti e sono Josh Howard (10) ed Al Jefferson (10), davvero troppo poco per cercare di impensierire questi Spurs. La serie ora si sposta a Salt Lake City per le prossime 2 gare ma per coach Corbin la situazione è al limite della disperazione.

    Vincono gli Indiana Pacers che si riprendono il vantaggio del fattore campo (perso in gara 1 ad Indianapolis) mandando KO i Magic. gara perfetta degli ospiti che trovano un Danny Granger in serata di grazia da 26 punti e 9 rimbalzi, Roy Hibbert tira dal campo con l’80% e mettendo a segno 18 punti e 10 rimbalzi (con 3 stoppate in aggiunta) risulta determinante per il successo. Ad Orlando non serve a molto la grande prova di Glen Davis con 22 punti che in questa serie di playoff ha raddoppiato la sua produzione offensiva rispetto alla regular season (da 9 punti di media ora si trova a 18). Delude Ryan Anderson (solo 2 punti) e senza il suo apporto la vita si fa dura per il team della Florida. Gara 4 si giocherà sempre ad Orlando e con una vittoria i Pacers chiuderebbero in pratica i giochi.

    Utah Jazz v San Antonio Spurs © Ronald Martinez/Getty Images

    Infine i Memphis Grizzlies reagiscono prontamente alla batosta di gara 1 (dove sperperarono un vantaggio di 27 punti nei 14 minuti finali della partita) battendo i Los Angeles Clippers in gara 2. Mattatori del match Rudy Gay (21 punti), Mayo (20) e Mike Conley (19) con Zach randolph che sfiora la doppia doppia (15 puntui ed 8 rimbalzi). Ai californiani non bastano invece i soliti Chris Paul (29 punti e 6 assist) e Blake Griffin (22 punti e 9 rimbalzi), poca la produzione dalla panchina (11 punti a testa per Young e Williams) un minimo sindacale che contro questi Grizzlies si paga caro. La serie ora si trasferisce a Los Angeles per gara 3 e gara 4: Memphis proverà a riprendersi il vantaggio del fattore campo, i Clippers da parte loro spingeranno al massimo per ottenere 2 vittorie di capitale importanza per proseguire l’avventura playoff.

    RISULTATI PRIMO TURNO NBA PLAYOFF 2012, 2 maggio

    San Antonio Spurs-Utah Jazz 114-83
    Orlando Magic-Indiana Pacers 74-97
    Memphis Grizzlies-Los Angeles Clippers 105-98

    LE SFIDE DEL PRIMO TURNO PLAYOFF:

    Eastern Conference:

    1) Chicago Bulls vs 8) Philadelphia 76ers serie 1-1
    2) Miami Heat vs 7) New York Knicks serie 2-0 Heat
    3) Indiana Pacers vs 6) Orlando Magic serie 2-1 Pacers
    4) Boston Celtics vs 5) Atlanta Hawks serie 1-1

    Western Conference:

    1) San Antonio Spurs vs 8) Utah Jazz serie 2-0 Spurs
    2) Oklahoma City Thunder vs 7) Dallas M avericks serie 2-0 Thunder
    3) Los Angeles Lakers vs 6) Denver Nuggets serie 2-0 Lakers
    4) Memphis Grizzlies vs 5) Los Angeles Clippers serie 1-1

  • NBA, Gregg Popovich eletto coach dell’anno

    NBA, Gregg Popovich eletto coach dell’anno

    Gregg Popovich, coach dei San Antonio Spurs, è il vincitore del “Red Auerbach Trophy” 2011/2012 premio riservato al migliore allenatore dell’anno NBA.

    Popovich, che ha già vinto il premio nella stagione 2002/2003, ha fatto registrare 467 punti, voti assegnati da una giuria di 119 giornalisti sportivi degli Stati Uniti e del Canada. Sono stati assegnati cinque punti per ogni voto da primo posto voto, tre punti per ogni voto da secondo posto e un punto per ogni voto da terzo posto. 

    All sua 16esima stagione come head coach di San Antonio, Gregg Popovich ha guidato il suo team al secondo miglior record della Lega dietro ai Chicago Bulls (stesso record di 50 vittorie e 16 sconfitte ma Chicago è stata premiata dal tie breaker)  Nella seconda metà della stagione gli Spurs sono stati la squadra più dominante della Lega, con un record strabiliante di 26-6 (0,813). Popovich ha guidato gli Spurs alla loro 15esima postseason consecutiva, che è la più lunga striscia attualmente nella NBA.

    Gregg Popovich © Ronald Martinez/Getty Images

    Gli Spurs hanno finito la stagione vincendo 10 partite di fila, e 24 delle  loro ultime 27. San Antonio ha vinto almeno 50 partite per la 13esima stagione consecutiva superando i Los Angeles Lakers (stagioni dal 1979-80 al 1990-91) per la più lunga striscia nella storia della NBA in questa categoria.

    Gregg Popovich è stato nominato allenatore del mese a febbraio e a marzo, portando a 14 i premi di coach del mese vinti in carriera. Attualmente è l’allenatore con più anni in panchina con la stessa squadra (ben 16) tra tutti i principali 4 sport professionistici americani. Con le sue 847 vittorie con gli Spurs è ora al secondo posto di tutti i tempi nella storia della NBA per il maggior numero di vittorie con una singola squadra (il recordman è Jerry Sloan, Utah Jazz, 1127 vittorie)

    Gregg Popovich succede a Thibodeau, coach dei Bulls che è arrivato secondo quest’anno. Terzo invece l’allenatore della squadra rivelazione della stagione Indiana Pacers, ovvero Frank Vogel.

  • Gallinari ancora ko contro i Lakers di Bryant, i 76ers sbancano Chicago

    Gallinari ancora ko contro i Lakers di Bryant, i 76ers sbancano Chicago

    Grazie ad un incredibile secondo tempo i Philadelphia 76ers sbancano Chicago e portano in parità la serie di primo turno dei playoff NBA, ora sull’1-1. I Sixers a fine partita fanno registrare un lusinghiero 59% complessivo dal campo che si rivela l’arma vincente di questa gara 2. A condurre al successo la formazione della Pennsylvania è il playmaker Holiday autore di 26 punti e 6 assist e dalla panchina Louis Williams aggiunge 20 punti, buono il contributo di Elton Brand (12 punti e 5 rimbalzi) e di Andre Iguodala (11 punti e 5 rimbalzi) ma va sottolineata la gara a tutto tondo di Evan Turner, partito in quintetto e risultato alla fine determinante con 19 punti, 7 rimbalzi e 6 assist. I Bulls pagano l’assenza di Derrick Rose (ormai fuori per tutta la stagione ed indisponibile anche per il team U.S.A. in vista delle Olimpiadi di Londra per la lesione al legamento del ginocchio sinistro) e non basta la prova di Joakim Noah (21 punti, 8 rimbalzi e 5 assist). Malissimo Deng e Boozer, rispettivamente 8 e 9 punti che in combinata tirano 7/22 dal campo. La serie ora si sposta a Philadelphia per le prossime 2 partite ed i Bulls saranno obbligati a vincerne almeno una per non andare incontro ad una clamorosa eliminazione già al primo turno di post season dopo essere stati la migliore squadra della stagione regolare dell’intera NBA.

    Sorridono anche i Boston Celtics che espugnano Atlanta ed impattano la serie contro gli Hawks sull’1-1. I padroni di casa giocano molto bene ma vengono penalizzati dall’uscita dal campo di Josh Smith per problemi al ginocchio in uno scontro di gioco (apparso fortuito) con Kevin Garnett a centro area nel corso del quarto periodo. Boston ne approfitta e non lascia scampo agli avversari già in sofferenza nel reparto lunghi per l’assenza di Al Horford. L’eroe della serata biancoverde è Paul Pierce autore di una sontuosa doppia doppia da 36 punti e 14 rimbalzi (anche se con 8 palle perse), doppia doppia anche per Kevin Garnett (15 punti e 12 rimbalzi) e Bradley sostituisce lo squalificato Rajon Rondo infilando 14 punti. Ai padroni di casa non serve quindi a molto la buona prestazione di Joe Johnson con 22 punti, 4 rimbalzi, 5 assist e 3 recuperi, Jeff Teague compie alcune giocate d’autore arrivando a quota 18 punti e 5 assist mentre Josh Smith prima di uscire dalla gara piazza la doppia doppia da 16 punti e 12 rimbalzi. Boston conquista il vantaggio del fattore campo ed avrà la possibilità di disputare in casa i prossimi 2 incontri per tentare l’allungo nella serie mentre gli Hawks restano in ansia per le condizioni di Smith che si sottoporrà agli accertamenti di rito al ginocchio infortunato.

    Kobe Bryant © Harry How/Getty Images

    Niente da fare per Danilo Gallinari ed i Denver Nuggets anche in gara 2 della serie che il team del Colorado sta disputando contro i Los Angeles Lakers: i gialloviola si affidano completamente ad un immarcabile Kobe Bryant (38 punti al termine) che trova un supporto importante da Andrew Bynum (27 punti) che chiude gli spazi a centro area agli avversari. Bene anche Pau Gasol (13 punti e 10 rimbalzi) mentre per gli ospiti il top scorer è Ty Lawson (in netta ripresa rispetto a gara 1) che chiude con 25 punti. Denver ha 6 uomini in doppia cifra ed oltre al già citato Lawson c’è Faried che va in doppia doppia (14 punti e 10 rimbalzi) e Danilo Gallinari che segna 13 punti con 8 rimbalzi. Alla fine però tutto inutile, i Lakers si dimostrano ancora una volta superiori e volano sul 2-0 nella serie che ora si sposta in Colorado per le prossime 2 partite dove i Nuggets saranno costretti a centrare 2 vittorie per mantenersi in vita.

    RISULTATI PRIMO TURNO NBA PLAYOFF 2012, 1 maggio

    Chicago Bulls-Philadelphia 76ers 92-109
    Chi: Noah 21, Lucas 15, Watson 12
    Phi: Holiday 26, Williams 20, Turner 19

    Atlanta Hawks-Boston Celtics 80-87
    Atl: Johnson 22, Teague 18, Smith 16
    Bos: Pierce 36, Garnett 15, Bradley 14

    Los Angeles Lakers-Denver Nuggets 104-100
    Lak: Bryant 38, Bynum 27, Sessions 14
    Den: Lawson 25, Faried 14, Gallinari 13, Brewer 13

    LE SFIDE DEL PRIMO TURNO PLAYOFF:

    Eastern Conference:

    1) Chicago Bulls vs 8) Philadelphia 76ers serie 1-1
    2) Miami Heat vs 7) New York Knicks serie 2-0 Heat
    3) Indiana Pacers vs 6) Orlando Magic serie 1-1 
    4) Boston Celtics vs 5) Atlanta Hawks serie 1-1 

    Western Conference:

    1) San Antonio Spurs vs 8) Utah Jazz serie 1-0 Spurs
    2) Oklahoma City Thunder vs 7) Dallas M avericks serie 2-0 Thunder
    3) Los Angeles Lakers vs 6) Denver Nuggets serie 2-0 Lakers
    4) Memphis Grizzlies vs 5) Los Angeles Clippers serie 0-1 Clippers

    GLI HIGHLIGHTS:

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  • NBA playoff, Heat e Thunder si portano sul 2-0

    NBA playoff, Heat e Thunder si portano sul 2-0

    Anche in gara 2 i Miami Heat battono i New Kork Knicks, mantengono il vantaggio del fattore campo ed ora guidano la serie del primo turno playoff per 2-0. Partita equilibrata con i padroni di casa che sferrano il colpo del KO nel quarto periodo. A trascinare il team della Florida è il solito LeBron James con una prestazione a tutto tondo da 19 punti, 7 rimbalzi e 9 assist, Dwyane Wade è il top scorer della sua squadra con 25 punti e Chris Bosh ne aggiunge 21. La festa degli Heat è completata dal trio Chalmers-Miller-Battier che insieme infilano 35 punti dando un apporto fondamentale. Rispetto alla prima partita della serie New York gioca molto meglio ma alla fine il risultato non cambia nonostante i 30 punti e 9 rimbalzi di Carmelo Anthony, i 18 punti di Stoudemire, i 13 a testa di Tyson Chandler e J.R. Smith mentre Baron Davis infila 12 punti con 6 assistenze. La serie ora si trasferisce a New York per le prossime 2 partite e se i Knicks vorranno raddrizzare questa sfida dovranno vincere entrambi i match. Per gli Heat invece molta meno pressione, un successo in trasferta chiuderebbe in pratica ogni discorso di qualificazione alle Semifinali di Conference.

    Indiana pareggia i conti contro i Magic ma serve un terzo quarto perfetto per prendersi la vittoria (30-13 il parziale che segna la gara). Orlando trova risorse inaspettate da Glen Davis che pur non essendo un vero e proprio centro sostituisce Dwight Howard degnamente chiudendo in doppia doppia (18 punti e 10 rimbalzi), J.J. Redick infila 13 punti dalla panchina, Nelson ne piazza 12 mentre gioca leggermente sotto lo standard abituale Ryan Anderson (11 punti). Indiana porta 5 giocatori in doppia cifra e ben 3 di questi chiudono con 18 punti, ovvero Danny Granger, George Hill e David West (che aggiunge anche 11 rimbalzi facendo segnare un’importante doppia doppia). Poco più sotto Paul George (17 punti ed 8 rimbalzi), prezioso invece l’apporto di Leandro Barbosa dalla panchina con 10 punti. Serie dunque in parità, ora si va tutti in Florida per le successive gara 3 e gara 4 dove Orlando dovrà cercare di non perdere il vantaggio del fattore campo conquistato nella prima partita della sfida ad Indianapolis. I gialloblu invece avranno bisogno necessariamente di trovare almeno una vittoria in trasferta per non andare incontro ad una clamorosa eliminazione al primo turno dopo aver chiuso la regular season al quinto posto assoluto dietro alle 4 favorite per il titolo, Bulls, Spurs, Thunder ed Heat.

    James e Anthony © Mike Ehrmann/Getty Images

    Come nella prima partita della serie Oklahoma City fa parecchia fatica per superare i campioni in carica dei Dallas Mavericks ma alla fine porta a casa il punto del 2-0 che significa quasi passaggio del turno alle Semifinali di Conference. Ancora un finale punto a punto tra le 2 squadre che premia nuovamente i Thunder sicuramente più talentuosi rispetto agli avversari. Dallas ha ben 2 opportunità sul finire del match per pareggiare il punteggio ed andare in overtime ma Jason Terry spreca malamente. I padroni di casa si affidano alle punte di diamante Durant (26 punti e 10 rimbalzi) e Westbrook (29 punti), Perkins in serata di grazia infila 13 punti e dalla panchina sono fondamentali Harden (15 punti) e Fisher (11 punti e la tripla importantissima nel finale di gara). Ai texani non bastano i 31 punti di Nowitzki, i 15 di Marion, i 13 a testa di West e Terry ed un Kidd da 10 punti, 6 rimbalzi, 7 assist e 3 recuperi. La serie ora si sposta a Dallas ma il destino dei campioni in carica pare segnato, servirà una vera e propria impresa per capovolgere le sorti di questa sfida.

    RISULTATI PRIMO TURNO NBA PLAYOFF 2012, 30 aprile

    Indiana Pacers-Orlando Magic 93-78
    Ind: West 18, Granger 18, Hill 18
    Orl: Davis 18, Redick 13, Nelson 12

    Miami Heat-New York Knicks 104-94
    Mia: Wade 25, Bosh 21, James 19
    N.Y.: Anthony 30, Stoudemire 18, Chandler 13, Smith 13

    Oklahoma City Thunder-Dallas Mavericks 102-99
    Okl: Westbrook 29, Durant 26, Harden 15
    Dal: Nowitzki 31, Marion 15, West 13, Terry 13

    LE SFIDE DEL PRIMO TURNO PLAYOFF:

    Eastern Conference:

    1) Chicago Bulls vs 8) Philadelphia 76ers serie 1-0 Bulls
    2) Miami Heat vs 7) New York Knicks serie 2-0 Heat
    3) Indiana Pacers vs 6) Orlando Magic serie 1-1 
    4) Boston Celtics vs 5) Atlanta Hawks serie 0-1 Hawks

    Western Conference:

    1) San Antonio Spurs vs 8) Utah Jazz serie 1-0 Spurs
    2) Oklahoma City Thunder vs 7) Dallas M avericks serie 2-0 Thunder
    3) Los Angeles Lakers vs 6) Denver Nuggets serie 1-0 Lakers
    4) Memphis Grizzlies vs 5) Los Angeles Clippers serie 0-1 Clippers

    GLI HIGHLIGHTS

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  • Basket, qualificazioni playoff decise. Lotta Milano Cantù dietro Siena

    Basket, qualificazioni playoff decise. Lotta Milano Cantù dietro Siena

    Nella terzultima giornata del campionato italiano di Serie A di basket (32esimo turno) si definisce il quadro delle squadre qualificate per i playoff. Varese infatti, all’ottavo ed ultimo posto utile per la post season, non può essere più raggiunta dalle dirette inseguitrici Avellino e Treviso.

    Nell’anticipo di giornata proprio la Benetton batte la neopromossa Venezia ormai sicura di partecipare ai playoff e priva di stimoli. I trevigiani trionfano nel derby grazie ai 16 punti di Bulleri mentre per l’Umana ci sono i 13 punti di Clark.

    Chiusura di stagione con disonore per Roma che si fa beffare dalla già retrocessa Casale Monferrato: nonostante i 20 punti di Datome per i giallorossi, i piemontesi si impongono con i 15 punti di Temple ed i 14 di Malaventura.

    Varese si assicura un posto ai playoff superando Cremona nel derby lombardo: 18 i punti di Stpcevic e 14 quelli di Goss, per gli ospiti invece 18 sono di Rich e 17 di Lighty.

    Una tripla di Leunen allo scadere regala una sofferta vittoria alla Bennet Cantù sul parquet dell’Angelico Biella: per lui 11 punti in totale ma il trascinatore è Doron Perkins con 20 punti. Ai padroni di casa non servono i 19 punti di Pullen, i 15 di Coleman, i 14 di Chessa ed i 13 di Miralles.

    logo legabasket | © foto tratta dal web

    Pur priva di 2 titolari e con le rotazioni ridotte a soli 7 uomini Sassari dà filo da torcere ai campioni in carica di Siena che ottengono la vittoria solo nei 5 minuti finali. Super prestazioni per Lavrinovic (25 punti) ed Aradori (20) per la Montepaschi con un McCalebb da 15 punti complessivi mentre per gli isolani ci sono 22 punti di Easley, 20 di Drake Diener, 17 di Pinton e 12 di Hosley.

    Bene Montegranaro che batte Caserta: decide Ivanov (24 punti ed 11 rimbalzi) ben assistsito da Mazzola (21 punti), i campani trovano solo 2 uomini in doppia cifra, Maresca con 24 punti ed Andre Smith con 20 (ai quali si aggiungono anche3 10 rimbalzi), poi poco altro.

    Milano si mantiene in lotta per il secondo posto (sfida a 2 con Cantù) avendo la meglio molto agevolmente di Teramo: top scorer dell’Emporio Armani è Omar Cook con 16 punti, dall’altra parte 21 punti per il sempre positivo Valerio Amoroso.

    Nel posticipo di questo turno importante affermazione per la Virtus Bologna che grazie ai 16 punti di Koponen, ai 13 di Poeta ed ai 10 di Gigli supera la Scavolini Pesaro alla quale non basta l’ennesima super prestazione di James White.

    RISULTATI SERIE A 32ESIMA GIORNATA (riposo per Avellino):

    Umana Venezia vs Benetton Treviso 61-72
    Acea Roma vs Novipiù Casale Monferrato 70-76
    Cimberio Varese vs Vanoli Braga Cremona 78-66
    Angelico Biella vs Bennet Cantù 76-77
    Montepaschi Siena vs Banco di Sardegna Sassari 92-85
    Fabi Shoes Montegranaro vs Otto Caserta 96-85
    EA7 Emporio Armani Milano vs Banca Tercas Teramo 83-64
    Canadian Solar Bologna vs Scavolini Siviglia Pesaro 73-64

    CLASSIFICA

    1. Montepaschi SI 46 * (qualificata ai playoff)
    2. Bennet Cantù 40 * (qualificata ai playoff)
    3. EA7 Emporio Armani MI 40 * (qualificata ai playoff)
    4. Scavolini Siviglia PS 36 * (qualificata ai playoff)
    5. Banco di Sardegna SS 36 * (qualificata ai playoff)
    6. Canadian Solar BO 36 * (qualificata ai playoff)
    7. Umana VE 34 * (qualificata ai playoff)
    8. Cimberio VA 32 * (qualificata ai playoff)
    9. Sidigas AV 26
    10. Virtus Roma 26
    11. Vanoli Braga CR 26
    12. Benetton TV 26
    13. Angelico BI 24
    14. Otto CE 24
    15. Fabi Shoes MGR 24
    16. Banca Tercas TE 22
    17. Novipiù Casale Monferrato 14 (retrocessa in Lega Due)