Il declino di un mito, di un’atleta eccellente che ha fatto parte della storia NBA e ne ha scritto pagine importanti fino a quando spirito e testa ne hanno retto fisico e mentalità.
Ma ora Allen Iverson, fenomeno dei Philadelphia 76ers, è lontano anni luce da quell’uomo che era, che era riuscito a diventare e che aveva fatto sognare tantissime persone con le sue straordinarie giocate.
Secondo alcuni giornalisti ben informati sulla vicenda, Allen avrebbe seri problemi con l’alcool e con il gioco d’azzardo. Non ci sarebbe quindi solo la figlia malata tra i motivi che hanno “costretto” Iverson ad annunciare che non giocherà più fino a fine stagione, ma anche alcuni “demoni” che ora tormentano la sua esistenza e la sua vita. Sempre secondo queste voci il giocatore sarebbe stato bandito dai casinò di Detroit e Atlantic City (che si trova nel New Jersey).
Ma ad agitare la vita già abbastanza inquieta del cestista statunitense ci sono anche i problemi con la moglie che il 4 marzo (giorno in cui Iverson ha detto basta al basket giocato fino al termine della stagione) ha presentato istanza di divorzio. Le carte presentate dovrebbero quindi assegnare alla ex-moglie di Iverson sia la custodia dei 5 bambini che un sostanzioso assegno per gli alimenti.
Scenario più triste non si poteva immaginare per una delle stelle più lucenti degli ultimi 10 anni di NBA. A “the Answer” (questo il suo soprannome in NBA che significa letteralmente “risposta”) auguriamo di trovare tutte le “risposte” alle sue domande e a lui va un grandissimo in bocca al lupo per superare nel migliore dei modi possibili tutte le sue vicissitudini. A presto, Allen Iverson…
Categoria: Basket
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NBA: Alcool e gioco d’azzardo i veri problemi per Allen Iverson
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NBA: Zydrunas Illgauskas vuole ritornare a Cleveland
Zydrunas Illgauskas, tramite il suo agente Herb Rudoy, ha espresso il suo desiderio di tornare a giocare con i Cleveland Cavaliers, squadra che lo ha scelto al Draft del 1996 col numero 10 assoluto.
L’agente del Lituano ha detto:“E’ desiderio di Zydrunas ritornare ai Cavaliers ma solo per un contratto accettabile, magari avrà anche diverse opportunità ma vuole tornare ai Cavaliers perchè è lì che è cresciuto e che ha avuto l’affetto dei fans. Zydrunas voule tornare ai Cavs perchè dopo tutti questi anni vuole portare un titolo in casa Cavaliers e nella città di Cleveland“.
Illgauskas farebbe molto comodo alla franchigia dell’Ohio visti gli ultimi infortuni di Shaquille O’Neal (che rientrerà solo per i play off per guai ad un dito della mano) e per alcuni fastidi che affliggono il ginocchio di Antawn Jamison, ultimo arrivato ai rosso-oro da Washington proprio per Illgauskas (che però con i Wizards non ha mai giocato ed è stato subito tagliato). Con i soli Anderson Varejao e J.J. Hickson sotto canestro, Illgauskas farebbe comodissimo, ma non potrà firmare nulla fino al 22 di marzo. Inoltre (come si evince dalle parole del procuratore), Big-Z non si accontenterebbe di un contratto al minimo salariale (1 milione di dollari circa) ma vorrebbe qualcosa di più sostanzioso, magari con un prolungamento di contratto visto che l’attuale (pagato però da Washington sulla base di 11 milioni di dollari) scade a giugno.
Ecco perchè nella trattativa tra Cavs (che gradirebbero una firma fino alla fine dell’anno al minimo salariale) e Illgauskas si sono messe in mezzo altre squadre: i Dallas Mavericks, che hanno i centri Dampier e Haywood infortunati e giocano con Dirk Nowitzki come centro al momento, lo accoglierebbero a braccia aperte. Stesso discorso per i Denver Nuggets che devono fronteggiare l’infortunio di Kenyon Martin e vista la corta rotazione dei lunghi per la squadra del Colorado, sarebbe veramente oro colato il fatto di potersi aggiudicare il Lituano.
Interessati sarebbero anche gli Atlanta Hawks che potrebbero dare un pò di riposo ad Horford e Josh Smith che finora hanno tirato la “carretta” più del necessario. Ma i Cavaliers hanno un vantaggio da non sottovalutare: la volontà del giocatore che in questi casi risulta molto spesso decisiva. -
NBA: Mistero James, Stojakovic out 2 settimane
E’ mistero fitto attorno alle condizioni di Lebron James: la stella dei Cleveland Cavaliers non è scesa in campo nelle ultime 2 partite, a Milwaukee (sconfitta per i Cavs) e in casa contro San Antonio (vittoria soffertissima). Il motivo ufficiale sarebbe il riposo, ma fonti vicine all’ambiente della franchigia dell’Ohio dicono che James abbia dei problemi alla caviglia, alla schiena e al quadricipite. Le sue condizioni sono valutate giorno per giorno e alcune voci dicono che il rientro potrebbe avvenire già nella prossima partita che Cleveland disputerà contro Philadelphia il 12 Marzo. Staremo a vedere.
Altro infortunio illustre nella notte NBA dove Peja Stojakovic dovrà osservare 2 settimane di riposo per uno stiramento in zona addominale.
Stojakovic, ala piccola di 208 cm classe 1977, ha fin qui giocato 62 partite. Per lui 12.6 punti (40% al tiro), 3.7 rimbalzi e 1.5 assist in 31 minuti di impiego medio. Con Chris Paul ancora fuori e i playoff ormai persi dopo la sconfitta contro i Thunder di Kevin Durant, gli Hornets si consolano con i giovani fatti esordire proprio a causa dei tanti infortuni subiti in stagione da parte della franchigia della Louisiana. Darren Collison si sta dimostrando un grandissimo playmaker e Marcus Thornton un fine realizzatore: tutti e 2 sono rookie (debuttanti) e saranno pietre angolari per il futuro dei “calabroni”. -
NBA: Martin e Biedrins si infortunano. Sfortuna nera per Przbylla
Nuovi infortuni nella NBA: Kenyon Marti, ala grande dei Denver Nuggets, dovrà osservare un periodo di riposo di un mese e dedicarsi alle terapie per curare una tendinite cronica al tendine rotulueo del ginocchio sinistro. Lo staff medico ha pertanto deciso di avviare la terapia speciale a base di plasma dello stesso giocatore che gli permetterà di rientrare in tempo per i playoff. Martin, 206cm classe 1977, ha giocato 55 partite. Per lui 11.8 punti (46% al tiro), 9.6 rimbalzi, 1.9 assist, 1.2 recuperate e una stoppata di media in 35 minuti di gioco.
Stagione finita molto probabilmente invece per Andris Biedrins: il centro Lituano già sofferente per dei problemi alla schiena, agli adduttori e all’addome, dovrà operarsi a causa di un’ernia e di uno stiramento riportati nella zona addominale. Molto limitato a causa di vari infortuni quest’anno, Biedrins ha avuto queste medie in campionato: 5 punti (59% al tiro), 7.8 rimbalzi, 1.7 assist e 1.3 stoppate in soli 23 minuti di impiego in un totale di sole 33 partite.
Sfortuna nera per il centro dei Portland Trail Blazers Joel Przbylla: si è di nuovo lesionato il tendine rotuleo del ginocchio destro, lo stesso operato prima di Natale. La cosa veramente assurda e bizzarra è che il giocatore si è infortunato non durante esercizi di riabilitazione ma scivolando nella doccia di casa! Comunque fuori fino al termine della stagione, per il giocatore si prevede un ulteriore stop di circa sei mesi. Visto l’ulteriore periodo di stop forzato e le modalità del nuovo infortunio gli auguriamo il più repentino ritorno sui parquet della Lega. -
Video: Lapo Elkann toglie la palla a Calderon nel match tra Lakers e Raptors
Come vi avevamo anticipato questa mattina (leggi qui) il “nostro” Lapo Elkann è riuscito a rubare la scena alle stelle dell’Nba durante il match tra Lakers e Raptors togliendo la palla al playmaker spagnolo Calderon. Ecco il video:
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NBA: Gallinari si sveglia e affonda Atlanta
Nella notte NBa gran risveglio dal torpore per il nostro Danilo Gallinari che (senza Tracy Mcgrady al fianco, sarà un caso?) prende per mano i suoi New York Knicks e li conduce alla vittoria sugli Atlanta Hawks. Danilo piazza 27 punti in 43 minuti (con un ottimo 9/14 dal campo e un grande 4/5 da 3 punti) segno che al ragazzo le responsabilità non fanno tremare la mano. Si attende la conferma nella prossima partita. Decisiva, ai fini del risultato la stoppata di Wilson Chandler a 2 secondi dalla fine su Josh Smith che ha salvato il risultato dall’ennesima sconfitta.
I Cleveland Cavaliers, che avevano LeBron James ancora in abiti civili in panchina per via di un problema alla caviglia, battono gli Spurs di misura e ottengono la cinquantesima vittoria stagionale. Grande prova di squadra dei Cavs che perdono per infortunio anche il nuovo acquisto Jamison ma riescono a compattarsi e a vincere una partita tirata e sofferta, a San Antonio non basta un Ginobili da 38 punti.
Memphis batte New Jersey, Dallas espugna Minnesota e fa 12 vittorie consecutive, trascinatore un incredibile Shawn Marion da 29 punti e 13 rimbalzi, ai T-wolves non basta un Al Jefferson che ne mette 36.
Festival del canestro a New Orleans dove Warriors e Hornets segnano 266 punti, ma la “W” va ai padroni di casa che si impongono 135-131 con un Thornton da 28 punti, West 28 + 13 rimbalzi, Collison 16 punti e 20 assist e Okafor 22 punti.Risultati NBA dell’8 marzo 2010
New York Knicks – Atlanta Hawks 99-98
(NY: Gallinari 27, Lee 19, Harrington 14 – Atl: Josh Smith 25, Johnson 22, Horford 18)
Cleveland Cavaliers – San Antonio Spurs 97-95
(Cle: Jamison 17, Williams 17, West 16 – SA: Ginobili 38, Hill 23, Duncan 13)
Memphis Grizzlies – New Jersey Nets 107-101
(Mem: Conley 21, Gay 21, Gasol 19 – NJ: Lee 30, Harris 28, Williams 14)
Minnesota Timberwolves – Dallas Mavericks 112-125
(Min: Jefferson 36, Hollins 13, Flynn 13 – Dal: Marion 29, Nowitzki 24, Butler 23)
New Orleans Hornets – Golden State Warriors 135-131
(NO: Thornton 28, West 28, Okafor 22 – GS: Morrow 28, Williams 28, Maggette 18, George 18)CLASSIFICHE NBA
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Basket, Serie A: A Milano il big match contro la Virtus Bologna
Nella ventesima giornata di Serie A continua a vincere la Montepaschi Siena che ancora stordita dall’eliminazione in Eurolega di Giovedì fatica più del dovuto contro Ferrara penultima in classifica (63-71 il finale).
La Pepsi Caserta espugna il parquet di Pesaro, La Sigma Montegranaro spazza via la Benetton Treviso.
L’Armani Jeans Milano vince il big match contro la Virtus Bologna mentre Avellino mantiene la sesta posizione battendo Varese.
Cantù sbanca Teramo di misura (72-73), la Lottomatica Roma si fa sorprendere da Biella. La Nuova AMG Sebastiani continua a far divertire i suoi avversari (gioca con la primavera) e nel festival del canestro viene demolita 145-48 da Cremona.Risultati 20esima giornata 7/03/2010
Sigma Coatings Montegr.-Benetton Treviso 79-69
Armani Jeans Milano-Canadian Solar BO 73-71
Nuova AMG Sebastiani-Vanoli Cr. 48-145
Carife Ferrara-Montepaschi Siena 63-71
Angelico Biella-Lottomatica Roma 85-80
Banca Tercas Teramo-NGC Medical Cantu’ 72-73
Scavolini Spar Pesaro-Pepsi Caserta 81-89
Air Avellino-Cimberio Varese 76-67Classifica
1. Montepaschi SI 40 (20-0)
2. Pepsi CE 28 (14-6)
3. Armani J. MI 26 (13-7)
4. Sigma C. MGR 26 (13-7)
5. Canadian Solar BO 24 (12-8)
6. Air AV 24 (12-8)
7. NGC Cantu’ 22 (11-9)
8. Lottomatica RM 20 (10-10)
9. Benetton TV 20 (10-10)
10. Angelico BI 18 (9-11)
11. Banca Tercas TE 16 (8-12)
12. Cimberio VA* 16 (9-11)
13. Scavolini Spar PS 14 (7-13)
14. Vanoli CR 14 (7-13)
15. Carife FE 10 (5-15)
16. Nuova AMG Sebastiani ** -8 (0-20)
* 2 punti di penalizzazione
** 8 punti di penalizzazione