Categoria: Basket

  • NBA: I Thunder disintegrano i Raptors di Bargnani, Gallinari regala la vittoria ai Knicks

    Indiana ottiene il suo terzo successo stagionale sui Pistons: Granger mette 29 punti, per Detroit invece ce ne sono 25 di Stuckey al ritorno in campo dopo il malore di Cleveland.
    Kevin Durant annienta Andrea Barganani e i Raptors. Il fenomeno dei Thunder segna 31 punti (e nell’ultimo quarto non mette neanche piede in campo visto il vantaggio abissale che procura alla sua squadra) e Oklahoma City arriva anche oltre i 30 punti di vantaggio per chiudere alla fine con un eloquente +26. Per Toronto Bargnani 15 punti e il solito Bosh da doppia doppia con 22 punti e 10 rimbalzi (il resto della squadra, a partire dal criticatissimo Turkoglu è inesistente), ma bisognerà dare un giro di vite alla difesa che è la peggiore della Lega per punti subiti (solo nelle ultime 12 partite quasi 112 punti presi per gara!). Nel “garbage time” Marco Belinelli piazza comunque 12 punti.
    Un canestro di Joe Johnson sullasirena finale dell’overtime regala un importante successo agli Hawks sui Bobcats.
    Un grande Danilo Gallinari trascina i Knicks al successo su Philadelphia: l’italiano mette 25 punti e aggiunge 7 rimbalzi per una serata tra le migliori da quando calca i parquet NBA.
    Chicago perde la decima partita consecutiva: priva ancora dellesue 3 stelle (Rose, Noah, Deng) i poveri Bulls sono facile preda per LeBron James e i suoi Cavaliers: “the King” segna 29 punti (13 negli ultimi 7 minuti di gioco) e porta la sua squadra al successo dopo che Chicago aveva provato a sorprendere la franchigia dell’Ohio mettendo la testa avanti nel finale. Ma lo show del numero 23 è stato eccezionale e ha spazzato via la resistenza della squadra dell’Illinois.
    Boston espugna Houston e con la contemporanea vittoria dei Blazers i Rockets dicono praticamente addio a i sogni playoff (che ormai sono quasi decisi in tutte e 2 le Conference, da vedere solo i vari piazzamenti per decidere gli scontri). Da segnalare il ritorno ad alti livelli dei Big Three dei Celtics (Pierce, Allen e Garnett) che segnano 60 dei 94 punti dei Celtics.
    I Warriors si beccano 147 punti subiti a San Antonio, a Phoenix uno stratosferico Stoudemire da 44 punti porta i Suns al successo sui Jazz che come già accaduto a Milwaukee pagano la pessima serata nel tiro da 3 (0/9) e quando ai Jazz non entrano i tiri dalla lunga distanza la squadra fa molta fatica perchè è un’ arma molto importante nel loro stile di gioco.
    Un canestro ad un secondo dalla fine di Brandon Roy permette ai Blazers di avere la meglio sui disastrati Wizards che sono riusciti a mettere in grande difficoltà i padroni di casa tenendoli a soli 76 punti segnati.
    Servono 2 overtime ai Milwaukee Bucks per stendere i Sacramento Kings: prima Ilyasova pareggia la gara con 3 punti al termine dei tempi regolamentari, poi dopo un primo supplementare opaco, nel secondo 2 canestri di Jennings (35 punti per l’ex Virtus Roma con 8 assist e 8/13 da 3 punti) regalano la vittoria agli ospiti. Male Tyreke Evans nella sfida diretta con Jennings per il titolo di rookie dell’anno.
    Minnesota perde a Los Angeles contro i Lakers ma non esce umiliata dalla sfida. Per i Lakers un pò tutti hanno contribuito al successo, tra i T-wolves da sottolineare la prova di Kevin Love con 19 punti e 11 rimbalzi, partendo come al solito dalla panchina (non sarebbe meglio gettarlo nella mischia da titolare visto l’alto rendimento del talentuoso ragazzo bianco?).

    Risultati NBA del 19 marzo 2010

    Indiana Pacers – Detroit Pistons 106-102
    (Ind: Granger 29, Murphy 20, Rush 15, Hibbert 15 – Det: Stuckey 25, Gordon 17, Summers 12)
    Toronto Raptors – Oklahoma City Thunder 89-115
    (Tor: Bosh 22, Bargnani 15, Belinelli 12 – Okl: Durant 31, Green 25, Weaver 12)
    Chicago Bulls – Cleveland Cavaliers 85-92
    (Chi: Gibson 20, Johnson 16, Murray 12 – Cle: James 29, Williams 18, Varejao 10)
    Atlanta Hawks – Charlotte Bobcats 93-92 (overtime)
    (Atl: Josh Smith 18, Johnson 18, Crawford 16 – Cha: Felton 25, Wallace 20, Jackson 19)
    New York Knicks – Philadelphia 76ers 92-88
    (NY: Gallinari 25, Douglas 22, Walker 15 – Phi: Brand 19, Iguodala 17, Holiday 15)
    Houston Rockets – Boston Celtics 87-94
    (Hou: Scola 17, Martin 17, Ariza 11, Hill 11 – Bos: Pierce26, Allen 19, Garnett 15)
    San Antonio Spurs – Golden State Warriors 147-116
    (SA: Ginobili 23, Jefferson 21, Duncan 17 – GS: Ellis 39, Maggette 30, Williams 15)
    Phoenix Suns – Utah Jazz 110-100
    (Pho: Stoudemire 44, Lopez 19, Nash 15 – Uta: Boozer 23, Miles 17, Williams 13)
    Portland Trail Blazers – Washington Wizards 76-74
    (Por: Aldridge 19, Miller 14, Roy 14 – Was: Miller 16, Blatche 12, Foye 11)
    Sacramento Kings – Milwaukee Bucks 108-114 (2 overtime)
    (Sac: Udrih 26, Landry 16, Hawes 16 – Mil: Jennings 35, Salmons 27, Bogut 21)
    Los Angeles Lakers – Minnesota Timberwolves 104-96
    (Lak: Bryant 22, Odom 18, Gasol 17 – Min: Flynn 20, Love 19, Milicic 16)

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  • NBA: Un super Dwyane Wade non basta a Miami

    Solo 2 le partite disputate nella notte NBA. A Miami, il derby della Florida tra Orlando magic e gli Heat padroni di casa termina solo dopo un overtime con la vittoria degli ospiti dopo una partita molto combattuta.
    A trascinare i Magic, come già avvenuto nella partita precedente, è la coppia di esterni Rashard Lewis-Vince Carter (rispettivamente con 24 e 27 punti), ben coadiuvati da Jameer Nelson che mette a referto 15 punti. Molto in difficoltà invece la stella Dwight Howard che mette a segno una doppia doppia da 10 punti e 11 rimbalzi ma non ha brillato come al solito.
    La grande prestazione degli Heat è frutto di una straordinaria serata di Dwyane Wade da 36 punti, 10 rimbalzi e 7 assist, ma tutto ciò non è bastato a portare a casa la vittoria visto che i Magic hanno potuto contare su più giocatori nei momenti difficili, mentre Miami è stata solo ed esclusivamente aggrappata alle giocate di Wade.

    Nella seconda partita i Denver Nuggets hanno sconfitto abbastanza agevolmente i New Orleans Hornets. Partita senza storia con Denver che ha preso il largo fin dai primi minuti e per gli Hornets non c’è stato più nulla da fare. Carmelo Anthony ha segnato 26 punti e preso 18 rimbalzi e tanto è bastato a far cadere l’esile resistenza degli ospiti apparsi sempre in grande difficoltà contro un avversario che dirà la sua nei prossimi playoff.

    Risultati NBA del 18 marzo 2010

    Miami Heat – Orlando Magic 102-108 (overtime)
    (Mia: Wade 36, O’Neal 14, Arroyo 11 – Orl: Carter 27, Lewis 24, Nelson 15)
    Denver Nuggets – New Orleans Hornets 93-80
    (Den: Anthony 26, Nenè 20, Smith 17 – NO: Collison 15, Thornton 15, West 14)

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  • NBA: Top 10 del 17 marzo 2010. Guarda le migliori giocate della notte

    NBA top 10 del 16 marzo 2010.

    Tutto lo spettacolo del mondo NBA nelle migliori 10 giocate della notte.

    GUARDA IL VIDEO:

  • NBA: Highlights del 17 marzo 2010

    Ecco tutti gli highlights delle partite NBA disputate il 17 marzo 2010.

    Guarda il video degli highlights:

  • NBA: Andrea Bargnani trascina i Raptors alla vittoria

    Riscatto Bobcats nella notte NBA: dopo aver perso contro i Pacers la franchigia di Michael Jordan fa fuori la squadra rivelazione della stagione ovvero gli Oklahoma City Thunder. Thunder che hanno sprecato una grossa occasione visto che il primo tempo è stato condotto agevolmente prima di un drastico calo di prestazione nella ripresa che ha permesso a Charlotte di rientrare in partita e di andare a condurre fino alla fine. Doppia doppia per Kevin Durant (26 punti e 10 rimbalzi), Jackson invece trascina i Cats con 20 punti.
    Cleveland supera i mai indomiti Pacers che fanno sudare le proverbiali 7 camicie a LeBron James e compagni: in un ultimo quarto da brividi Indiana ricuce i 20 punti di distacco in pochi minuti ma nel finale il fenomeno dei Cavs si prende la squadra sulle sue possenti spalle e con 3 canestri decisivi ferma la rincorsa dei gialloblu. Alla fine quasi un’altra tripla doppia per LeBron (dopo quella di ieri) con 32 punti, 9 rimbalzi e 9 assist. Secondo titolo della Central Division per i Cavaliers dopo questa vittoria.
    Facile vittoria per Philadelphia contro i Nets, con ben 6 uomini in doppia cifra, Toronto risorge dalle sue ceneri (dopo aver collezionato 9 sconfitte nelle ultime 10 gare) e il protagonista è Andrea Bargnani con 22 punti e 11 rimbalzi che tengono in partita i Raptors fino all’ultimo, quando un canestro di Chris Bosh, stilisticamente di una perfezione sublime, mette Toronto in corsia di sorpasso e condanna Atlanta alla 24esima sconfitta in stagione nonostante un Jamal Crawford da 33 punti. Atlanta ha pagato la seconda partita senza il suo leader Joe Johnson ancora infortunato. Toronto deve a questo punto forzare i ritmi e provare ad evitare l’ottavo posto nei playoff ad Est che vorrebbe dire scontro con i Cavaliers di James che porterebbe sicuramente una sonora eliminazione.
    Boston spazza via i Knicks di un opaco Danilo Gallinari (solo 9 punti). Ottima prova del duo biancoverde Paul Pierce (29 punti) e Kevin Garnett (22). Per New York solito David Lee da 29 punti.
    Rashard Lewis e Vince Carter (rispettivamente 20 e 24 punti) stendono gli Spurs e regalano un comodo successo ai Magic (nona vittoria sulle ultime 10).
    Nona sconfitta di fila per i Bulls che cadono a Dallas, Houston batte Memphis in un vero e proprio “spareggio” per restare in corsa per l’ultimo posto playoff ad Ovest: Aaron Brooks è protagonista di una gara irreale da 7/7 dall’arco per i suoi 31 punti, ai Grizzlies non basta Randolph da 30 punti e 15 rimbalzi. Rockets che restano ultima contendente all’ottavo posto per la post season occupato dai Blazers.
    Festival del canestro ad Oakland, dove Golden State vince una partita da 252 punti complessivi. Agli Hornets non basta uno strepitoso David West da 36 punti e 15 rimbalzi.
    Sonora sconfitta per Milwaukee contro i Clippers, non tanto nel punteggio ma perchè arrivata contro una squadra che non ha più nulla da chiedere alla stagione. Ecco il vero punto debole dei Bucks: le gare in trasferta.
    Tutto facile per i Jazz che distruggono i T-wolves 122-100. Da notare una piccola curiosità: nella notte ci sono state solo vittorie casalinghe.

    Risultati NBA del 17 Marzo 2010

    Charlotte Bobcats – Oklahoma City Thunder 100-92
    (Cha: Jackson 20, Graham 19, Felton 17 – Okl: Durant 26, Green 17, Westbrook 15, Collison 15)
    Cleveland Cavaliers – Indiana Pacers 99-94
    (Cle: James 32, Jamison 17, Varejao 13, Hickson 13 – Ind: Hibbert 20, Murphy 19, Price 14)
    Philadelphia 76ers – New Jersey Nets 108-97
    (Phi: Iguodala 20, Holiday 19, Brand 12 – NJ: Douglas-Roberts 23, Dooling 15, Williams 13)
    Toronto Raptors – Atlanta Hawks 106-105
    (Tor: Bargnani 22, Derozan 19, Turkoglu 16 – Atl: Crawford 33, Horford 18, Bibby 17)
    Boston Celtics – New York Knicks 109-97
    (Bos: Pierce 29, Garnett 22, Daniels 10 – NY: Lee 29, Harrington 16, McGrady 12)
    Orlando Magic – San Antonio Spurs 110-84
    (Orl: Carter 24, Lewis 20, Redick 10, Nelson 10 – SA: Jefferson 20, Ginobili 18, Mahinmi 10)
    Dallas Mavericks – Chicago Bulls 113-106
    (Dal: Butler 27, Nowitzki 26, Barea 15 – Chi: Law 22, Warrick 13, Gibson 12, Miller 12, Murray 12)
    Houston Rockets – Memphis Grizzlies 107-94
    (Hou: Brooks 31, Scola 20, Martin 18 – Mem: Randolph 30, Gay 14, Conley 11, Williams 11)
    Golden State Warriors – New Orleans Hornets 131-121
    (GS: Tolliver 30, Ellis 28, Williams 22 – NO: West 36, Collison 20, Peterson 17)
    Los Angeles Clippers – Milwaukee Bucks 101-93
    (Cli: Kaman 20, Gooden 16, Gordon 14, Davis 14 – Mil: Jennings 21, Salmons 20, Bogut 18)
    Utah Jazz – Minnesota Timberwolves 122-100
    (Uta: Millsap 21, Korver 20, Boozer 19 – Min: Jefferson 17, Brewer 17, Ellington 13)

    CLASSIFICHE NBA

  • NBA: Top 10 del 16 marzo 2010. Guarda le migliori giocate della notte

    NBA top 10 del 16 marzo 2010.

    Tutto lo spettacolo del mondo NBA nelle migliori 10 giocate della notte.

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  • NBA: Highlights del 16 marzo 2010

    Ecco tutti gli highlights delle partite NBA disputate il 16 marzo 2010.

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  • NBA: LeBron James da tripla-doppia e i Cavs continuano a volare

    Piccolo sorriso nella stagione piuttosto buia di Indiana: battuti i Charlotte Bobcats che nell’ultimo periodo erano riusciti a fare fuori parecchie squadre illustri della Lega.
    Cleveland espugna il Palace di Auburn Hills, casa dei Detroit Pistons. Mattatore della serata, inutile a dirlo, il solito LeBron James autore di una abbondante tripla doppia da 29 punti, 12 rimbalzi e 12 assist. Il “Re” in questo momento è semplicemente inarrestabile e nell’attuale stato di forma potrà trascinare i Cavs al miglior record dell’intera NBA.
    Manu Ginobili con 22 punti si prende sulle spalle i San Antonio Spurs e li guida alla vittoria sul parquet dei Miami Heat. Ai padroni di casa non sono serviti i 28 di Dwyane Wade.
    Atlanta trova poche difficoltà sul campo del fanalino di coda New Jersey Nets, arrivato oramai alla 12esima sconfitta consecutiva in casa.
    Ottava sconfitta di fila invece per i Bulls sul campo dei Memphis Grizzlies: continua il periodo di crisi di Chicago (senza gli infortunati Derrick Rose, Luol Deng, Joakim Noah e lo squalificato Kirk Hinrich), affossata da 24 punti di O.J. Mayo, dai 19 di Mike Conley e dai 18 e 12 rimbalzi di Zach Randolph.
    29 punti di Carmelo Anthony conducono i Denver Nuggets ad una facile vittoria sui Washington Wizards ai quali non basta il solito Andray Blatche da 23 punti.
    Festival del canestro a Phoenix dove dei 266 punti segnati in partita i Suns ne mettono a referto ben 152 con ben 8 uomini in doppia cifra tra i quali spiccano Stoudemire e Richardson (rispettivamente 25 e 27 punti). Attenzione ai Suns che stanno entrando in forma proprio nel periodo migliore della stagione, quello che si avvicina ai playoff e potrebbero rappresentare un pericolo anche per le prime teste di serie. Phoenix sta prendendo consapevolezza dei suoi mezzi e le armi a disposizione sicuramente potrebbero fare male a qualsiasi franchigia NBA.
    Infine grande battaglia all’Arco Arena di Sacramento dove i Lakers battono i Kings. Colpi di puro talento per Kobe Bryant da una parte e Tyreke Evans dall’altra, messi uno contro l’altro sia in attacco che in difesa: tripla doppia sfiorata per entrambi, con il gialloviola che chiude con 30 punti, 9 rimbalzi e 7 assist, ben coadiuvato dalle doppie doppie di Pau Gasol (28 punti e 12 rimbalzi) e di Andrew Bynum (21 punti e 12 rimbalzi), e il rookie meraviglia che segna 25 punti, prende 11 rimbalzi e distribuisce 9 assist. 50esima vittoria in stagione per Los Angeles che tenta di non far scappar via i Cavs di LeBron James.

    Risultati NBA del 16 marzo 2010

    Indiana Pacers – Charlotte Bobcats 99-94
    (Ind: Granger 26, Murphy 16, Dunleavy 15 – Cha: Jackson 20, Diaw 20, Graham 19)
    Detroit Pistons – Cleveland Cavaliers 101-113
    (Det: Hamilton 24, Villanueva 16, Prince 15 – Cle: James 29, Williams 20, Jamison 15)
    Miami Heat – San Antonio Spurs 76-88
    (Mia: Wade 28, O’Neal 13, Haslem 10 – SA: Ginobili 22, Hill 16, Jefferson 15)
    New Jersey Nets – Atlanta Hawks 84-108
    (NJ: Lopez 21, T. Williams 15, Boone 13 – Atl: Crawford 25, Horford 15, M. Williams 15)
    Memphis Grizzlies – Chicago Bulls 104-97
    (Mem: Mayo 24, Conley 19, Randolph 18 – Chi: Murray 25, Warrick 22, Law 18)
    Denver Nuggets – Washington Wizards 97-87
    (Den: Anthony 29, Smith 17, Nenè 16 – Was: Blatche 23, Thornton 16, Gee 13)
    Phoenix Suns – Minnesota Timberwolves 152-114
    (Pho: Richardson 27, Stoudemire 25, Amundson 20 – Min: Brewer 21, Gomes 18, Jefferson 13)
    Sacramento Kings – Los Angeles Lakers 99-106
    (Sac: Evans 25, Landry 15, Thompson 14 – Lak: Bryant 30, Gasol 28, Bynum 21)

    CLASSIFICHE NBA

  • NBA: Top 10 del 14 marzo 2010. Guarda le migliori giocate della notte

    NBA top 10 del 13 marzo 2010.

    Lo spettacolo del mondo NBA nelle migliori 10 giocate della notte.

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  • NBA: Highlights del 14 marzo 2010

    Ecco tutti gli highlights delle partite disputate il 14 marzo 2010.

    Guarda il video degli Highlights: