Categoria: Basket

  • Highlights NBA 14 gennaio 2011: Bene Lakers e Spurs, Knicks KO [Video]

    Highlights NBA 14 gennaio 2011: Bene Lakers e Spurs, Knicks KO [Video]

    Ecco tutti gli highlights delle partite NBA disputate il 14 gennaio 2011.

    Nelle partite della notte da segnalare le facili affermazioni di Lakers (contro i Nets) e degli Spurs (contro i Mavericks). Cade Toronto al cospetto dell’ex Tracy McGrady, Hornets corsari a Houston, bene Bulls e Celtics. Incredibile KO interno dei Knicks che si fanno sorprendere dalla peggiore squadra della Lega, i Kings, che lasciano con questa vittoria l’ultimo posto ai derelitti Cavaliers sconfitti, come al solito ultimamente, a Salt Lake City.

    Guarda il video degli highlights:

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  • Lakers e Spurs OK, Cadono i Raptors ed a sorpresa i Knicks

    Lakers e Spurs OK, Cadono i Raptors ed a sorpresa i Knicks

    11 le partite disputate nella notte NBA.

    La buona prestazione di Derrick Rose (29 punti, 10 rimbalzi e 5 assist) permette ai Bulls di espugnare Indianapolis, Milwaukee si fa sorprendere dai 76ers grazie al canestro di Williams (25 punti) a 43 secondi dalla fine del match: i Bucks sprecano per 3 volte il tiro del contro-sorpasso.

    Brutta sconfitta interna dei Raptors di Andrea Bargnani contro i Pistons: il centro italiano sforna una grande prestazione da 31 punti, 9 rimbalzi e 3 assist ma l’ex di turno Tracy McGrady ne mette 22 con 5 assist e Detroit ottiene una buona vittoria in trasferta. Sofferto successo per i Celtics contro Charlotte che ringraziano uno Shaquille O’Neal formato lusso da 23 punti, 5 rimbalzi e 5 stoppate.

    Crollo interno dei Knicks che cadono sul parquet amico del Madison contro i modesti Kings: ancora priva di Gallinari, New York sbaglia tanto e troppo permettendo al duo Udrih (29 punti)-Cousins (16 punti e 10 rimbalzi) di portarsi a casa il match.
    Ancora privi di Dirk Nowitzki i Mavs perdono contro la migliore squadra della Lega, gli Spurs. La coppia Blair-Duncan mette insieme buonissime cifre: 34 punti, 25 rimbalzi e 7 assist mentre Parker dirige le operazioni con 6 assist e 18 punti in 25 minuti. Per Dallas crollo in classifica dopo l’infortunio del tedesco e i Thunder si fanno minacciosi per il terzo posto della Western Conference.

    Ancora un supplementare vincente per gli Hornets che battono i Rockets dopo una gara tiratissima. La rimonta degli ospiti ha in Jack (23 punti e 7 assist), Okafor (17 punti e 15 rimbalzi) e West (29 punti) gli artefici principali. Passeggiata di salute per i Jazz contro la peggiore squadra della Lega, i Cavaliers. Il derby californiano tra Clippers e Warriors se lo aggiudicano i giocatori della “Baia” grazie alla coppia Ellis-Curry che segna 53 punti. Ai Clips non bastano i 28 punti a testa di Gordon e Griffin (per l’ala grande anche 13 rimbalzi ed ennesima doppia doppia).

    Facile affermazione per i Lakers che allo Staples Center battono i Nets degli ex Farmar e Vujacic. Per i gialloviola soliti protagonisti: Bryant (27 punti), Gasol (20 punti) ed Odom dalla panchina (14 punti ed 11 assist) mentre ai Nets non bastano i 35 punti di Brook Lopez. Questa volta la rimonta è vincente per Phoenix: la giocata vincente è di Nash a 70 secondi dalla fine con la tripla del +3. Il canadese mette 23 punti e 13 assist con Hill che lo segue a ruota a quota 21 punti. Ai Blazers non bastano i 26 punti di Matthews ed i 25 di Aldridge.

    Risultati NBA 14 gennaio 2011

    Indiana Pacers-Chicago Bulls 86-99
    Ind
    Granger 22, Dunleavy 13, Hansbrough 12
    Chi Rose 29, Deng 17, Boozer 14

    Philadelphia 76ers-Milwaukee Bucks 95-94
    Phi
    Williams 25, Iguodala 15, Brand 15
    Mil Maggette 16, Ilyasova 14, Salmons 12, Dooling 12, Gooden 12

    Toronto Raptors-Detroit Pistons 95-101
    Tor
    Bargnani 31, DeRozan 15, Kleiza 13
    Det McGrady 22, Stuckey 19, Villanueva 16

    Boston Celtics-Charlotte Bobcats 99-94
    Bos
    Shaquille O’Neal 23, Pierce 19, Allen 19
    Cha Wallace 20, Augustin 19, Jackson 13

    New York Knicks-Sacramento Kings 83-93
    N.Y.
    Stoudemire 25, Douglas 21, Walker 11
    Sac Udrih 29, Cousins 16, Landry 15

    San Antonio Spurs-Dallas Mavericks 101-89
    S.A.
    Blair 18, Parker 18, Duncan 16
    Dal Marion 14, Barea 13, Jones 13

    Houston Rockets-New Orleans Hornets 105-110 (overtime)
    Hou
    Lowry 28, Martin 26, Scola 14
    N.O. West 29, Jack 27, Okafor 17

    Utah jazz-Cleveland Cavaliers 121-99
    Uta
    Deron Williams 26, Miles 20, Kirilenko 15, Jefferson 15, Bell 15
    Cle Jamison 26, Hickson 21, Sessions 15

    Phoenix Suns-Portland Trail Blazers 115-111
    Pho
    Nash 23, Hill 21, Carter 17
    Por Matthews 26, Aldridge 25, Miller 19

    Golden State Warriors-Los Angeles Clippers 122-112
    G.S.
    Ellis 30, Curry 23, Lee 19
    Cli Gordon 28, Griffin 28, Davis 15

    Los Angeles Lakers-New Jersey Nets 100-88
    Lak
    Bryant 27, Gasol 20, Odom 14, Artest 14
    N.J. Lopez 35, Vujacic 17, Farmar 12

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  • Basket, Serie A: Siena prende Jaric per sostituire McCalebb

    Basket, Serie A: Siena prende Jaric per sostituire McCalebb

    Sarà Marko Jaric a sostituire Bo McCalebb in cabina di regia alla Montepaschi Siena.

    Il playmaker americano si era infortunato nell’ultima di campionato e starà fuori per 2 mesi, troppi per proseguire nel migliore dei modi soprattutto in Europa, nella Top 16 che scatterà in questa settimana e designerà le 8 squadre che andranno a giocarsi il posto per la Final 4 di Barcellona.

    La guardia serba, che può indifferentemente giocare nei 2 ruoli dietro, è alto 201 centimetri ed è nato nel 1978, ha passaporto greco e ha vinto 2 scudetti in Italia con le maglie di FortitudoBologna e Virtus Bologna, con cui ha conquistato anche l’Eurolega, prima di una carriera NBA durata 7 stagioni con 447 partite  disputate con le maglie di Clippers, Timberwolves e Grizzlies.

    Jaric è famoso anche per le sue imprese extra-sportive dato che dal 2009 è sposato con la bellissima modella brasiliana Adriana Lima. Era attualmente senza squadra, dopo essere tornato in Europa per la seconda parte della scorsa stagione, ritrovando al Real Madrid quell’Ettore Messina con cui nel 2001 vinse scudetto, Coppa Italia ed Eurolega.

    Curioso che proprio in Eurolega Jaric ora affronterà da avversario il suo ex allenatore dato che Siena e Real Madrid condividono lo stesso girone. Siena spera che il suo apporto sia determinante per tornare a Barcellona dove nel 2003 i toscani giocarono la loro prima Final 4.

  • Top 5 NBA 13 gennaio 2011: Incredibile J.R. Smith contro Miami [Video]

    Top 5 NBA 13 gennaio 2011: Incredibile J.R. Smith contro Miami [Video]

    NBA top 5 del 13 gennaio 2011.

    Tutto lo spettacolo del mondo NBA nelle migliori 5 giocate della notte.

    Sul podio finiscono Dwight Howard che prende un assist quasi impossibile di Turkoglu, il ficcante contropiede dei Nuggets, finalizzato da Nenè, che hanno asfaltato Miami ed un incredibile canestro di J.R. Smith che è stato l’artefice con 28 punti di questa vittoria.

    GUARDA IL VIDEO:

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  • Highlights NBA 13 gennaio 2011: Magic-Thunder match incredibile [Video]

    Highlights NBA 13 gennaio 2011: Magic-Thunder match incredibile [Video]

    Ecco tutti gli highlights delle partite NBA disputate il 13 gennaio 2011.

    Solo 3 le gare giocate che hanno visto il successo dei Timberwolves sui Wizards, la lezione di gioco dei Nuggets ai danni dei Miami Heat (che però erano privi di LeBron James) e la spettacolare gara tra Thunder e Magic che ha visto prevalere i giovani di Oklahoma City per un solo punto grazie alle performance strabilianti della coppia d’oro Durant & Westbrook.

    Guarda il video degli highlights:

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  • Denver manda KO Miami, Durant e Westbrook battono i Magic

    Denver manda KO Miami, Durant e Westbrook battono i Magic

    Solo 3 le partite disputate nella notte NBA.

    Minnesota fatica più del necessario per battere i Wizards che in trasferta ancora non riescono a vincere nonostante si sia arrivati a metà campionato. E’ un parziale di 19-1 nel finale di ultimo periodo a regalare ai T-Wolves il successo che ribalta il risultato dal -4 al +14. Love guida i suoi compagni con 35 punti (5/6 da 3) ed 11 rimbalzi, Milicic aggiunge 14 punti ed 11 rimbalzi. A Washington no servono i 19 punti di Lewis e la doppia doppia di Wall da 14 punti e 10 assist.

    Cade, e malamente, Miami a Denver che rifila una sonora lezione agli avversari. A parziale scusante per gli Heat c’è l’assenza di James tenuto precauzionalmente a riposo per la distorsione alla caviglia subita ieri contro i Clippers. I Nuggets arrivano anche a +30 in chiusura di terzo quarto, mai si era vista quest’anno la squadra degli Heat così pessima in difesa. Denver ringrazia Smith (28 punti autore di più della metà delle triple di squadra), Anthony (21 punti) nenè (17 punti e 9 rimbalzi sotto i tabelloni) e la regia di Billups (6 punti ma 13 assist e 0 palle perse). Bosh unico a lottare per Miami con 24 punti, male anche Wade (16 punti ma con 19 tiri presi).

    Una delle partite più belle giocate finora, Thunder e Magic danno vita ad uno spettacolo emozionante che alla fine vede prevalere la giovane squadra di Oklahoma City di un solo punto. Incredibile ultimo quarto con Orlando che segna 38 punti per tentare la clamorosa rimonta che per poco non riesce, ma i Thunder con uno strepitoso Kevin Durant da 36 punti (con soli 17 tiri presi per la precisione 13/17 dal campo!) ed un fenomenale Russell Westbrook in serata veramente di grazia con una tripla doppia da da 32 punti, 10 rimbalzi e 13 assist (a fronte di una sola palla persa) respingono gli assalti disperati di Howard (mostruosa la sua prova da 39 punti e 18 rimbalzi) e Redick (18 punti) che a suon di triple aveva ricucito lo strappo fino al -1 finale. Alla fine la coppia più elettrizzante ed esplosiva della Lega ha la meglio e i Thunder si rilanciano in classifica.

    Risultati NBA del 13 gennaio 2011

    Minnesota Timberwolves-Washington Wizards 109-97
    Min
    Love 35, Ridnour 16, Milicic 14
    Was
    Lewis 19, Hinrich 18, Young 15

    Denver Nuggets-Miami Heat 130-102
    Den
    Smith 28, Anthony 21, Nenè 17
    Mia
    Bosh 24, Wade 16, House 15

    Oklahoma City Thunder-Orlando Magic 125-124
    Okl
    Durant 36, Westbrook 32, Krstic 16
    Orl
    Howard 39, Richardson 19, Redick 18

    GUARDA LA TOP 5 NBA (Incredibile canestro di J.R.Smith)

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  • Top 10 NBA 12 gennaio 2011: Thomas stoppa il tiro di Rose [Video]

    Top 10 NBA 12 gennaio 2011: Thomas stoppa il tiro di Rose [Video]

    NBA top 10 del 12 gennaio 2011.

    Tutto lo spettacolo del mondo NBA nelle migliori 10 giocate della notte.

    In evidenza quest’oggi alla posizione numero 5 una magia del piccolissimo Earl Boykins che segna un incredibile canestro eludendo Tim Duncan che sembra grande quanto una montagna al confronto, e, sul podio, la grandissima stoppata di Thomas, ex Bulls, ai danni del suo vecchio compagno di squadra Derrick Rose, una stupenda azione corale dei Clippers contro i Miami Heat di James e Wade e per finire il “magico” passaggio di Goran Dragic per il compagno di squadra Robin Lopez nella vittoria dei Suns sui Nets.

    GUARDA IL VIDEO:

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  • Highlights NBA 12 gennaio 2011: Miami KO a Los Angeles [Video]

    Highlights NBA 12 gennaio 2011: Miami KO a Los Angeles [Video]

    Ecco tutti gli highlights delle partite NBA disputate il 12 gennaio 2011.

    Da segnalare i KO di Bulls (a Charlotte), Mavs (ad Indianapolis), dei Knicks privi di Gallinari (a Salt Lake City) ed infine dei Magic a New Orleans. La sorpresa della notte arriva da Los Angeles dove i Miami Heat perdono contro i Clippers.

    Vincono invece i Lakers sul parquet dei Warriors, gli Spurs a Milwaukee, i Celtics che demoliscono i Kings e i Thunder a Houston.

    Guarda il video degli highlights:

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  • I Clippers stendono Miami, Utah batte i Knicks, bene i Thunder

    I Clippers stendono Miami, Utah batte i Knicks, bene i Thunder

    12 le partite disputate nella notte NBA.

    A sorpresa i Bulls cadono a Charlotte. I padroni di casa vengono trascinati da Augustin che segna 22 punti con 12 assist, ottimo il ritorno in campo di Wallace (14 punti) dopo lo stop per infortunio, l’ex di turno Thomas si vendica con 17 punti e 13 rimbalzi, mentre a Chicago non bastano i 22 punti di Deng ed i 23 (e 14 rimbalzi) di Boozer.

    Pesa come un macigno l’assenza di Dirk Nowitzki per i Mavs in questo periodo che perdono ad Indianapolis. E’ la sesta sconfitta in 8 gare per i texani che devono arrendersi alla grande giornata di Rush (20 punti) e del rookie George (16 punti ma 4/6 da 3 punti). Terry è il topo scorer di Dallas con 18 punti (arrivati però con ben 20 tiri).

    Atlanta sbanca Toronto grazie alla super prestazioni di Jamal Crawford (36 punti, letteralmente incontenibile), di Joe Johnson (26 punti ) e di Horford (doppia doppia da 10 punti e 13 rimbalzi). Decisiva però la tripla del +3 di Mike Bibby ad 8 secondi dalla fine. Bargnani e Barbosa piazzano 26 punti a testa e sull’italiano pesa l’errore sulla sirena per l’eventuale pareggio.

    Boston passeggia sui poveri Kings grazie ad un ottimo terzo periodoche porta i biancoverdi sul +23. La squadra di Rivers segna 119 punti tirando 12/20 da 3 ed il 52% dal campo con 8 giocatori in doppia cifra. 25 punti per Pierce e 13 assist per Rondo mentre Sacramento s’affida al duo Udrih-Landry in assenza di Evans ma inutilmente. Male Cousins (solo 8 punti e 5 palle perse) dopo le ottime prestazioni delle ultime settimane.

    Memphis espugna il parquet dei Pistons. Il protagonista assoluto della serata è Zach Randolph che segna 34 punti e prende 17 rimbalzi. Ottimo l’apporto di Rudy Gay (26 punti), mentre i 25 punti di Ben Gordon non bastano a Detroit. Memphis si avvicina all’ultimo posto playoff della Western Conference.

    Gli Spurs battono i Bucks a domicilio grazie ai 23 punti di Manu Ginobili e ad una super difesa (39% dal campo per gli avversari). I coriacei Bucks però si arrendono solo nel finale guidati da un ottimo Bogut da 15 punti, 14 rimbalzi e 4 stoppate.

    Dopo una lunga striscia di risultati positivi cadono i Magic che si arrendono dopo un overtime agli Hornets di Belinelli (infortunio alla caviglia per lui dopo solo un minuto di gioco). Thornton guida i suoi con 22 punti mentre sono inutili ai fini del risultato i 29 punti e 20 rimbalzi di Howard.

    Dopo la batosta subita a Denver dai Nuggets, i Suns tornano alla vittoria battendo i Nets. Mattatori del match Carter e Nash con 23 punti a testa (anche 16 assist per il playmaker canadese) e Frye con 21. Anche senza Hill e Pietrus la squadra dell’Arizona nell’overtime riesce a portare a casa l’incontro, ai Nets non basta una panchina da ben 52 punti ed Harris da 15 punti e 15 assist.

    Punteggio altissimo a Salt Lake Ciy che premia i Jazz sui Knicks. Utah segna più di 30 punti in ogni quarto di gioco e s’affida alla regia di Williams da 24 punti e 12 assist per mandare a referto ben 7 giocatori in doppia cifra, tra cui un C.J. Miles da 24 punti in 26 minuti. Per New York deficit a rimbalzo (26-36 per i padroni di casa) e non bastano le 14 triple infilate per tornare a casa con una vittoria: l’incredibile Shawne Williams ne infila 7 (su 8 tentativi) per i suoi 25 punti con Stoudemire che segna 22 punti con soli 11 tiri in 27 minuti. Walker e Felton ne mettono 23 a testa.

    Dopo la splendida vittoria di Boston ci pensano i Thunder a riportare i Rockets sulla terra. Oklahoma City (considerando anche Seattle) spezza una serie di 11 sconfitte di fila a Houston grazie ai 30 punti di Kevin Durant (4/4 da 3) ai 23 punti e 13 assist del “gemello” Russell Westbrook ed ai 16 punti a testa di Green ed Ibaka. Ai Rockets non basta la doppia doppia di Scola (31 punti ed 11 rimbalzi) ed i 19 punti di Lee dalla panchina.

    Soffrono i Lakers ad Oakland e i gialloviola ringraziano la coppia Bryant-Odom che nell’ultimo quarto rimonta e manda avanti i campioni in carica grazie a 32 dei 46 punti segnati nell’ultimo quarto. Golden State prova a rientrare con 3 triple in 25 secondi ma la precisione ai liberi degli ospiti permette una vittoria importante: Bryant chiude a quota 39 punti, Gasol è in doppia doppia (24 punti, 11 rimbalzi), Odom dalla panchina ne porta 20. Warriors trascinati da Ellis (38 punti) e Dorell Wright (27) ma alla fine escono dal parquet con una bruciante sconfitta.

    Cadono gli Heat contro i Clippers! Los Angeles parte forte ma nonostante i 44 punti segnati nel primo quarto Miami resta sempre a contatto riuscendo a portarsi sul -2 nella seconda metà del quarto quarto. Qui però entra in scena Baron Davis (20 punti) che aiutato da Blake Griffin (ancora la solita doppia doppia per lui da 24 punti e 14 rimbalzi) e da Gordon (26 punti) permette alla seconda squadra di Los Angeles di mettere nel proprio ruolino di marcia un risultato prestigioso. Agli Heat non bastano i soliti “Big Three” con Wade da 31 punti, James da 27 e Bosh da 26 e 13 rimbalzi.

    Risultati NBA 12 gennaio 2011

    Charlotte Bobcats-Chicago Bulls 96-91
    Cha
    Augustin 22, Thomas 17, Jackson 16
    Chi Boozer 23, Deng 22, Rose 17

    Indiana Pacers-Dallas Mavericks 102-89
    Ind
    Rush 20, Granger 17, Collison 17
    Dal Terry 18, Kidd 13, Chandler 13

    Toronto Raptors-Atlanta Hawks 101-104
    Tor
    Bargnani 26, Barbosa 26, Calderon 11
    Atl Jamal Crawford 36, Johnson 26, Horford 10

    Boston Celtics-Sacramento Kings 119-95
    Bos
    Pierce 25, Robinson 16, Allen 14
    Sac Landry 17, Udrih 16, Dalembert 12

    Detroit Pistons-Memphis Grizzlies 99-107
    Det
    Gordon 25, McGrady 16, Stuckey 15
    Mem Randolph 34, Gay 26, Gasol 10, Arthur 10

    Milwaukee Bucks-San Antonio Spurs 84-91
    Mil
    Salmons 17, Bogut 15, Boykins 12
    S.A. Ginobili 23, Bonner 17, Duncan 16

    New Orleans Hornets-Orlando Magic 92-89 (overtime)
    N.O.
    Thornton 22, Okafor 18, Ariza 16
    Orl Howard 29, Richardson 21, Anderson 14

    Phoenix Suns-New Jersey Nets 118-109 (overtime)
    Pho
    Carter 23, Nash 23, Frye 21
    N.J. Vujacic 19, Humpries 16, Lopez 16

    Utah Jazz-New York Knicks 131-125
    Uta
    Miles 24, Deron Williams 24, Jefferson 19
    N.Y. Shawne Williams 25, Walker 23, Felton 23

    Houston Rockets-Oklahoma City Thunder 112-118
    Hou Scola 31, Lee 19, Lowry 18
    Okl
    Durant 30, Westbrook 23, Green 16, Ibaka 16

    Golden State Warriors-Los Angeles Lakers 110-115
    G.S.
    Ellis 38, Dorell Wright 27, Curry 15
    Lak Bryant 39, Gasol 24, Odom 20

    Los Angeles Clippers-Miami Heat 111-105
    Cli
    Gordon 26, Griffin 24, Davis 20
    Mia Wade 31, James 27, Bosh 26

    GUARDA LA TOP 10 NBA (Pazzesca stoppata di Thomas ai danni di Rose)

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  • Basket, Serie A: La Lottomatica Roma esonera Boniciolli, il nuovo coach è Filipovski

    Basket, Serie A: La Lottomatica Roma esonera Boniciolli, il nuovo coach è Filipovski

    La Lottomatica Roma ha comunicato di aver esonerato il tecnico Matteo Boniciolli.

    Il tecnico paga gli scarsi risultati in campionato,nonostante una rosa di livello.

    Come sostituto è stato chiamato Saso Filipovski, preferito a Sergio Scariolo e Zare Markovski.

    Il debutto per il neo coach 36 enne di Roma sarà infuocato visto che domenica la Lottomatica dovrà affrontare la squadra più forte d’Italia da almeno 5 anni, la Montepaschi Siena che anche in questa stagione sta avendo risultati straordinari.

    Subito dopo ci sarà la prima nelle Top 16 di Eurolega contro quell’Olimpia Lubiana che fu la prima squadra di Filipovski come capo allenatore nel 2003. Succesivamente è stato in Polonia (Turow, dove venne esonerato dopo una baruffa con un tifoso avversario) e in Russia, a Rostov, mentre in questa stagione aveva iniziato come vice di Dule Vujosevic al CSKA Mosca. A promuovere la scelta è stato lo stesso direttore tecnico Boscia Tanjevic, che voci iniziali davano addirittura come capo allenatore ad interim ma che per i noti problemi di salute ha dovuto declinare l’offerta.

    Proprio Tanjevic ha salutato l’allievo Boniciolli:

    • Dopo venticinque anni di amicizia e di collaborazione insieme, sono molto dispiaciuto. Ma è una decisione che abbiamo maturato insieme dopo la gara di Bologna. Questo però non toglie nulla alla nostra amicizia. Matteo ha fatto cose grandiose nella sua carriera e nelle squadre dove è andato: ha sempre fatto bene, spesso facendo anche miracoli, come vincere la Coppa Italia ad Avellino. Con Roma ha raggiunto le Top 16 di Eurolega che per noi erano un importante traguardo e per questo in particolare va ringraziato. Purtroppo per un insieme di cause, fra cui anche gli infortuni e di conseguenza una preparazione fatta male, in campionato la squadra non è andata altrettanto bene, così abbiamo preso questa dolorosa decisione, insieme con Matteo e con la società” .

    In bocca al lupo a Filipovski che dovrà cercare di dare ordine e stabilità ad una delle 2 squadre italiane superstiti in Eurolega. Andare avanti nella competizione, portare sia Montepaschi che Lottomatica nella Final 4 di Barcellona sarebbe importantissimo per tutto il movimento cestistico nazionale.