Categoria: Basket

  • NBA: Torna Gallinari ma Knicks KO, cade Utah, bene i Bulls

    NBA: Torna Gallinari ma Knicks KO, cade Utah, bene i Bulls

    Nel giorno dedicato alla memoria di Martin Luther King si sono giocate le prime 3 partite (sulle 13 previste) in programma nel calendario NBA.

    Il rientro di Danilo Gallinari dopo l’infortunio non basta ai Knicks che perdono sul parquet amico battuti dai Phoenix Suns, ex squadra di Amar’è Stoudemire. Iniziano (almeno così sembra) ad oliarsi gli automatismi ed i meccanismi per la squadra dell’Arizona dopo la mega trade con i Magic: Carter torna su alti livelli con una doppia doppia da 29 punti e 12 rimbalzi (5/8 da 3 punti per lui) e sfonda quota 20000 punti in carriera, ben aiutato in primis da Hill che chiude con 25 punti, poi dal solito Nash che abbina 15 punti ed 11 assist ed infine dal duo Frye (18 punti) Lopez (12 punti). Ai Knicks non basta uno Stoudemire formato super con 41 punti, Chandler da 23 punti e Gallinari da 17.

    La gran difesa di Chicago è insormontabile per i Grizzlies che devono arrendersi a Rose e compagni: il playmaker dei Bulls segna 22 punti con 10 rimbalzi e 12 assist per una sontuosa tripla doppia, Korver deposita nel canestro avversario 22 punti con 6 “bombe”, Deng risulta immarcabile con 28 punti a referto. Memphis trova in Randolph (21 punti e 13 rimbalzi) e Mayo (15 punti) gli unici ad opporre resistenza ma la squadra viene tradita dalla pochezza di Gay che segna solo 9 punti con un inguardabile 1/10 dal campo.

    Cadono i Jazz a Washington sotto i colpi del trio Wall (19 punti e 15 assist) Young (ormai non solo più una sorpresa, autore di 25 punti) e Blatche (21 punti ed 11 rimbalzi). Bene anche Lewis con i suoi 13 punti ed 8 rimbalzi, a tradire Utah la serata storta di Kirilenko e Millsap alla quale non riesce a sopperire il duo Williams (28 punti ed 11 assist) Jefferson (25 punti e 10 rimbalzi). Washington continua ad andare molto bene in casa dove ha ottenuto finora tutte le vittorie stagionali, urge trovare una soluzione in trasferta dove rimane l’unica squadra ancora a quota 0 nei successi esterni.

    Risultati NBA 17 gennaio 2011

    New York Knicks-Phoenix Suns 121-129
    N.Y.
    Stoudemire 41, Chandler 23, Gallinari 17
    Pho Carter 29, Hill 25, Frye 18

    Memphis Grizzlies-Chicago Bulls 84-96
    Mem
    Randolph 21, Mayo 15, Gasol 12
    Chi Deng 28, Rose 22, Korver 22

    Washington Wizards-Utah Jazz 108-101
    Was
    Young 25, Blatche 21, Wall 19
    Uta Williams 28, Jefferson 25, Millsap 11

  • Top 5 NBA 16 gennaio 2011: Griffin ridicolizza Gasol [Video]

    Top 5 NBA 16 gennaio 2011: Griffin ridicolizza Gasol [Video]

    NBA top 5 del 16 gennaio 2011.

    Tutto lo spettacolo del mondo NBA nelle migliori 5 giocate della notte.

    Nella “Top” di oggi finiscono Eric Gordon, con una gran giocata a fil di sirena, una clamorosa schiacciata di Blake Griffin ai danni di Gasol nel primo quarto del derby losangelino e, sul podio, una grande giocata di J.R. Smith sul finire di partita a San Antonio, la stoppata di Ginobili sul contropiede di Carmelo Anthnoy ed ancora l’argentino con un assist da favola per il compagno Blair che va a canestro.

    GUARDA IL VIDEO:

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  • Highlights NBA 16 gennaio 2011: I Clippers diventano grandi [Video]

    Highlights NBA 16 gennaio 2011: I Clippers diventano grandi [Video]

    Ecco tutti gli highlights delle partite NBA disputate il 16 gennaio 2011.

    2 le partite giocate: San Antonio dopo un inizio altalenante batte i Nuggets in scioltezza, mentre è spettacolo a Los Angeles dove il derby cittadino per una volta va alla squadra meno nobile e più povera, i Clippers, che hanno la meglio sui campioni dei Lakers dopo una grande rimonta nell’ultimo e decisivi periodo.

    Guarda il video degli highlights:

    1)Clippers-Lakers

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    2)Spurs-Nuggets

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  • NBA: Parker stende i Nuggets

    NBA: Parker stende i Nuggets

    Dopo la vittoria dei Clippers sui Lakers nel derby di Los Angeles (leggi l’articolo), arriva la vittoria degli Spurs nella seconda ed ultima gara in programma nella notte NBA.

    E’ la sesta affermazione consecutiva per San Antonio che raggiunge quota 41 partite giocate (metà stagione quindi visto che il totale in regular season è di 82) con un record di 35 “W” e sole 6 sconfitte.
    A trascinare la squadra contro Denver è Tony Parker che infila 30 punti, ma molto merito nell’economia del match lo hanno Ginobili e Neal che dal -12 del secondo quarto, con un super parziale di 33-7 portano avanti i neroargento sul +14. L’argentino alla fine avrà 18 punti e 7 assist mentre Neal ed il compagno di panchina George Hill ne firmano 14 a testa. Duncan si vede poco come realizzatore ma combina per 9 punti, 16 rimbalzi, 4 assist e 3 stoppate. I Nuggets pagano la brutta serata di Anthony da 12 punti ma con 17 tiri dal campo e di Billups che chiude con soli 7 punti, ridicolizzato da Parker, uniche note positive da Harrington (18 punti) e Nenè (17).

    Risultati NBA 16 gennaio 2011

    San Antonio Spurs-Denver Nuggets 110-97
    S.A.
    Parker 30, Ginobili 18, Hill 14, Neal 14
    Den Harrington 18, Nenè 17, Anthony 12, Afflalo 12, Smith 12

    Los Angeles Clippers-Los Angeles Lakers 99-92
    Cli
    Gordon 30, Griffin 18, Davis 14
    Lak Bryant 27, Bynum 18, Gasol 13

    GUARDA LA TOP 5 NBA (Blake Griffin ridicolizza Pau Gasol)

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  • NBA: Spettacolo Clippers, battuti i Lakers nel derby

    NBA: Spettacolo Clippers, battuti i Lakers nel derby

    2 le partite in NBA.

    In attesa di Denver-San Antonio in programma alle ore 21 americane (le 3 di notte in Italia) sono scese sul parquet le 2 squadre di Los Angeles.

    Ed è stata una bella lezione quella impartita dai cugini poveri dei Clippers ai rivali cittadini molto più blasonati, i Lakers.
    La partita è terminata infatti 99-92 (e non è mancata neanche la solita rissa finale che accompagna gran parte dei derby più sentiti) con Griffin e compagni che hanno dimostrato di essere una squadra in piena crescita e che potrebbe anche approfittare dei passi falsi delle avversarie per agganciare almeno quell’ottavo posto della Western Conference che vorrebbe dire playoff.

    I primi 2 quarti sono equamente divisi tra le 2 squadre: il primo vede una leggera prevalenza dei Clippers (27-22), il secondo è per i Lakers che con il parziale di 23-17 vanno avanti di un solo punto all’intervallo lungo (45-44).

    Nella ripresa i campioni del mondo sembrano poter prendere il largo con uno spettacolare Kobe Bryant che infila 14 punti nel solo terzo quarto.
    I rossoblu sembrano alle corde ma riescono a diminuire il distacco sul -3 alla fine del periodo. Ma i Lakers riprendono con foga nei primi minuti dell’ultimo quarto e si portano su un vantaggio che sembra incanalare il match verso la loro direzione. Anche perchè l’unico dei rivali cittadini a brillare è un Gordon mai domo, Gasol infatti controlla egregiamente Blake Griffin limitato ad un misero 1/10 dal campo.
    Ma quel che succede dopo l’ennesimo tiro sbagliato da Griffin ha del clamoroso: il numero 32 si trasforma, ridicolizza Pau Gasol e trovando appoggio nel solito e continuo Gordon ricuce lo strappo dominando sotto i tabelloni dopo 3 quarti di assenza ingiustificata. Sembra incredibile ma i Clippers arrivano quasi in doppia cifra di vantaggio in pochi minuti ed a soli 2 minuti dal termine. Jackson toglie Gasol in confusione, cerca di impostare qualche schema per riportarsi sotto ma Foye regge la pressione dei tiri liberi e mette il match in ghiacciaia. Proprio sul suo ultimo tiro libero, a 5 secondi dalla fine, arriva anche la deprecabile rissa, scaturita da un contatto tra Griffin ed un nervoso Odom che pare avere le colpe in questa situazione. Colpe che vanno date anche a Baron Davis che arriva come un giustiziere ed intensifica gli scontri sotto canestro. Alla fine arrivano i tecnici per Griffin, Davis (Clippers) e per Odom ed inspiegabilmente Artest, l’unico che forse cercava di portare la calma memore di trascorsi poco felici quando militava nei Pacers!

    Come già detto è tripudio per i tifosi rossoblu. Griffin colleziona la 26esima doppia doppia nella serata forse più difficile e dove per 3 quarti è sembrato nullo (18 punti e 15 rimbalzi), Gordon eroico con 30 punti, alla fine per lunghi tratti del match è sembrato solo contro tutto il quintetto Lakers, 14 punti sono a firma del “Barone” Davis mentre continua la crescita di Jordan con 8 punti e 15 rimbalzi.
    Ai Lakers non basta Bryant (27 punti, 9 rimbalzi e 5 assist), unico a salvarsi assieme al numero 24 è stato Bynum con una prova da 18 punti, 13 rimbalzi e 3 stoppate. Fino ad un certo punto ha retto anche Gasol che però ha ceduto alla potenza ed all’atletismo di Griffin nel momento decisivo del match. Ma i Lakers possono rifarsi subito: domani allo Staples Center a far visita a Bryant arrivano i Thunder dell’erede Kevin Durant e la voglia di rivincita dopo questa prestazione sarà tanta!

    GUARDA GLI HIGHLIGHTS DI CLIPPERS-LAKERS:

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  • Basket, Serie A: Peterson fa tris, bene Siena a Roma

    Basket, Serie A: Peterson fa tris, bene Siena a Roma

    Nel 15esimo ed ultimo turno, per quanto riguarda il girone d’andata, del campionato italiano di Serie A di basket risultati secondo pronostico.

    Negli anticipi buone vittorie di Sassari e Caserta (rispettivamente contro Cremona ed a Treviso contro la Benetton che resta sempre più giù in classifica), l’unico risultato un pò a sorpresa è la netta affermazione di Varese contro Cantù (terza in classifica) nell’anticipo di mezzogiorno.

    Nel pomeriggio invece Dan Peterson fa tris ottenendo la terza vittoria in altrettante partite da quando guida l’Armani Jeans battendo la Scavolini Pesaro grazie alle ottime prestazioni di Hawkins (23 punti), Jaaber (19), Maciulis (17) e Pecherov (15). Hackett, ex University Southern California, prova a dare la scossa a Pesaro ma i suoi 23 punti (uniti anche ai 21 di Diaz) non bastano per tenere testa ai biancorossi.
    Siena espugna Roma: Marko Jaric è seduto ai bordi della panchina (rinviato il suo debutto) ma la consistenza tecnica della Montepaschi è fuori dalla portata dei capitolini. 17 punti di Kaukenas e 12 di Moss guidano la truppa toscana mentre per la Lottomatica brillano i giovani sotto la guida del neo coach Filipovski con Dasic a quota 14, Gordic 13 e Djedovic 9. Difficile pensare che con l’innesto di Jaric ed il recupero di McCalebb qualcuno possa fermare la corsa di Siena, ora avversario ostico anche in Eurolega.

    Vince sulla sirena invece Brindisi che espugna il parquet di Avellino per 79-80. Eroe della serata Dixon con l’ultimo canestro e 14 punti segnati ma importanti nell’economia del match sono stati anche Roberson con 27 punti e Diawara (a cui non sono state trovate adeguate contromisure dalla difesa campana). Troutman con 22 punti il top scorer degli irpini.
    Infine Bologna e Montegranaro si insediano al quarto posto in classifica, subito dopo Cantù, andando a vincere rispettivamente a Teramo e Biella.

    Inoltre c’è da dire che con la conclusione del girone d’andata si sono rese definitive le partecipanti alla final 8 di Coppa Italia (che ricordiamo vede la partecipazione delle squadre classificate dal primo all’ottavo posto). Accedono alla manifestazione Siena, Milano, Cantù, Montegranaro, Bologna, Biella, Avellino e Pesaro in ordine di classifica con questi scontri: Siena (prima in classifica) contro Pesaro (ottava); Milano (seconda) se la vedrà contro Avellino (settima); Cantù (terza) si prende l’accoppiamento con Biella (sesta); infine lo scontro più equilibrato tra 2 squadre con gli stessi punti ovvero Montegranaro contro Bologna appaiate al quarto posto in classifica. Restano fuori ovviamente Benetton e Lottomatica (che occupano le zone basse), mentre restano beffate Pepsi e Cimberio che anche se a quota 14 punti come Avellino, Biella e Pesaro pagano differenza canestri e scontri diretti che le escludono dalla Coppa Italia.

    Risultati 14esima giornata Serie A

    Dinamo Sassari-Vanoli-Braga Cremona 83-71
    Benetton Treviso-Pepsi Caserta 67-90
    Cimberio Varese-Bennet Cantù 82-65
    Armani Jeans Milano-Scavolini Siviglia Pesaro 94-84
    Lottomatica Roma-Montepaschi Siena 67-73
    Air Avellino-Enel Brindisi 79-80
    Banca Tercas Teramo-Canadian Solar Bologna 55-62
    Angelico Biella-Fabi Shoes Montegranaro 78 – 86

    CLASSIFICA

    1. Montepaschi SI 28
    2. Armani J. MI 24
    3. Bennet Cantu’ 20
    4. Fabi Shoes MGR 16
    5. Canadian Solar BO 16
    6. Air AV 14
    7. Angelico BI 14
    8. Scavolini Siviglia PS 14
    9. Pepsi CE 14
    10. Cimberio VA 14
    11. Vanoli‑Braga CR 12
    12. Lottomatica Roma 12
    13. Benetton TV 12
    14. Dinamo SS 12
    15. Enel BR 10
    16. Banca Tercas TE 8

  • Top 10 NBA 15 gennaio 2011: Wade dà spettacolo a Chicago [Video]

    Top 10 NBA 15 gennaio 2011: Wade dà spettacolo a Chicago [Video]

    NBA top 10 del 15 gennaio 2011.

    Tutto lo spettacolo del mondo NBA nelle migliori 10 giocate della notte.

    Incredibili le schiacciate di Wilcox, Corey Brewer, Dwight Howard e Josh Smith, Gerald Wallace si abbatte sul ferro con una potenza spaventosa, mentre sul podio troviamo il solito Dwyane Wade che fa impazzire tutta la difesa dei Bulls per andare prepotentemente a schiacciare, J.R. Smith che sembra essersi abituato ai numeri ad alta quota e una spettacolare stoppata di Will Bynum, “piccoletto” di 180 centimetri che stoppa un tiro dei Kings andando oltre il ferro del canestro!

    GUARDA IL VIDEO:

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  • Highlights NBA 15 gennaio 2011: Terzo KO di fila per Miami a Chicago [Video]

    Highlights NBA 15 gennaio 2011: Terzo KO di fila per Miami a Chicago [Video]

    Ecco tutti gli highlights delle partite NBA disputate il 15 gennaio 2011.

    Cade nuovamente Miami, sempre priva di LeBron James, questa volta a Chicago, Houston sbanca Atlanta mentre Dallas scivola sempre più giù dopo la sconfitta di Memphis nonostante il ritorno in campo di Nowitzki (espulso nel terzo quarto). Orlando espugna Minneapolis, Toronto si fa battere dai modesti Wizards di John Wall. Bene Detroit in rimonta sui Kings, West e Paul trascinano gli Hornets a Charlotte, Portland batte a fatica i Nets solo nei minuti finali. Tracollo Cleveland a Denver!

    Guarda il video degli highlights:

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  • Miami battuta anche a Chicago, Dallas cade a Memphis

    Miami battuta anche a Chicago, Dallas cade a Memphis

    9 le partite giocate nella notte NBA.

    I Rockets sbancano Atlanta grazie ad un ottimo Brooks da 24 punti (e 10 assist) in soli 28 minuti partendo dalla panchina, Lowry ed Hill ne mettono 16 a testa ed agli Hawks non basta Horford quasi da tripla doppia (24 punti, 10 rimbalzi ed 8 assist).

    Gli Hornets vanno a vincere a Charlotte grazie ad una buona difesa ed alle sostanziose prove di West (26 punti) e Paul (19). Per i Bobcats 16 punti a testa per Jackson e Wallace ma la partita è decisa dall’espulsione di Thomas per una gomitata ad Okafor.

    I Raptors non sanno più vincere: anche i modesti Wizards riescono a strappare il successo contro i canadesi ed ora sono ad una sola vittoria di distanza, in classifica, dalla squadra di Andrea Bargnani (25 punti per lui). Nonostante uno scatenato Calderon da 21 punti, 15 assist e 9 rimbalzi i rossoneri devono arrendersi al super quarto periodo di Nick Young che segna 18 dei suoi 29 punti totali proprio nell’ultima frazione. Terzo KO di fila per i Raptors.

    Sacramento va vicina alla seconda vittoria consecutiva a Detroit: ad illudere gli ospiti un primo tempo da 70 punti segnati con un inarrestabile Jason Thompson (22 punti alla fine). I problemi iniziano nella ripresa con soli 10 punti segnati nel terzo quarto che permettono il sorpasso Pistons. Evans prova a trascinare i suoi con 25 punti ma Prince (21 punti), Bynum (18) e Villanueva (16) si portano a casa il successo.

    Grandissimo spettacolo a Chicago tra Heat e Bulls grazie alla sfida tra Rose (34 punti) e Wade (33). Trionfa Chicago grazie alla tripla di Kyle Korver che a 25 secondi dalla fine marca il vantaggio ed il sorpasso dei Bulls, rafforzato dal successivo 1/2 ai liberi di Brewer. Miami ha la possibilità del pareggio ma Wade dopo aver segnato 3 triple in soli 55 secondi, sbaglia quella del pareggio con gli Heat che subiscono al terza sconfitta di fila, dopo aver vinto 21 delle precedenti 22. Chicago si avvicina al secondo posto occupato proprio da Miami.

    Neanche il ritorno di Dirk Nowitzki salva i Mavs dalla sconfitta. A Memphis il tedesco si fa espellere ad inizio terzo quarto con soli 14 minuti in campo per 7 punti e 5 rimbalzi. Grizzlies sempre padroni della gara che arrivano a toccare anche il +23. Protagonista assoluto Zach Randolph che deposita nel canestro avversario 23 punti e prende 20 rimbalzi con 9/18 dal campo.

    Rimonta vincente per i Magic che nel terzo quarto fanno il vuoto e si prendono la vittoria in quel di Minneapolis. Determinanti Anderson in marcatura su Love (tenuto a soli 11 punti e 15 rimbalzi) e Redick che dalla panchina porta 21 punti in 31 minuti. Ai T-Wolves non bastano i 23 punti di Brewer.

    Tutto come previsto a Denver con i Cavaliers che collezionano l’ennesima sconfitta stagionale (la 13esima di fila). Primo tempo da 80 punti per i Nuggets, vantaggio che arriva anche sul +39 nella ripresa prima di assestarsi sul +28. Una vittoria che vede come protagonista il trio formato da Nene-Afflalo-Billups, autore di 63 punti e 23/31 dal campo con Billups che fa 5/5 da 3 punti. Cavs completamente allo sbando, non si trovano neanche le parole per commentare certe prestazioni.

    Portland mantiene l’ottavo posto della Western Conference, difendendosi dalla rimonta di Memphis delle ultime gare, vincendo la gara contro i Nets. Ancora uno scatenato Brook Lopez (32 punti) cerca di portare New Jersey al successo ma nel secondo tempo arriva la rimonta dei Blazers che nell’ultimo periodo operano il definitivo sorpasso a pochi minuti dal termine. Decisivi Batum con i suoi 23 punti ed Aldridge con 27. Ma non c’è da stare allegri se la terza peggiore squadra della Lega riesce a giocarsela alla pari sul campo avversario fino agli ultimi secondi di gioco.

    GUARDA LA TOP 10 NBA (Wade dà spettacolo a Chicago)

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  • Top 10 NBA 14 gennaio 2011: Bryant spettacolo contro i Nets [Video]

    Top 10 NBA 14 gennaio 2011: Bryant spettacolo contro i Nets [Video]

    NBA top 10 del 14 gennaio 2011.

    Tutto lo spettacolo del mondo NBA nelle migliori 10 giocate della notte.

    Da segnalare uno spettacolare Kobe Bryant contro i Nets ed alcune schiacciate fuori dalla norma!

    GUARDA IL VIDEO:

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