Lamar Odom, ala dei Los Angeles Lakers, è stato premiato come miglior sesto uomo della stagione NBA 2010/2011.
Il cestista gialloviola ha preceduto in classifica Jason Terry e Thaddeus Young, totalizzando 513 punti contro i 244 del giocatore di Dallas e i 76 dell’ala dei Sixers.
E’ il primo giocatore dei Lakers a ricevere il riconoscimento, per lui 47 partite iniziate dalla panchina e 35 invece come starter nel momento in cui non c’era Bynum.
Come riserva, Odom ha avuto una media di 13 punti e 7.5 rimbalzi in 28.4 minuti di impiego, ha fatto registrare anche 12 doppie-doppie. Complessivamente Odom ha una media di 14.4 punti (con il 53% dal campo) 8.7 rimbalzi e 3.0 assist in 32.2 minuti sul parquet. Ha messo insieme anche 28 doppie-doppie in stagione, ed è riuscito a segnare almeno 10 punti per 63 volte (14 le volte in cui ha segnato 20 o più punti)
“Lamarvelous” (questo il suo soprannomme) è un giocatore totale e straordinario in grado di giocare in tutti i ruoli (il classico all around player), dal playmaker (nonostante sia alto 206 centimetri) al centro. Il n.7 gialloviola è il primo cambio dei lunghi titolari Andrew Bynum e Pau Gasol, e spesso in campo in questa annata è risultato più decisivo dei suoi 2 compagni di reparto.
Odom iniziò la sua carriera NBA nel 1999 quando fu scelto al Draft dai Los Angeles Clippers, squadra in cui giocò per 4 anni per poi passare ai Miami Heat. In Florida rimase per una sola stagione poi passò ai Lakers grazie allo scambio che portò a Miami il centro Shaquille O’Neal in cambio proprio di Odom e Caron Butler. Con la squadra di Phil Jackson il giocatore ha vinto finora 2 titoli NBA. Il campione gialloviola in Estate è diventato anche Campione del Mondo vincendo la medaglia d’oro ai mondiali in Turchia battendo in finale proprio i padroni di casa turchi.
Categoria: Basket
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NBA: Lamar Odom premiato come miglior sesto uomo dell’anno
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Playoff NBA, primo turno: Boston soffre ancora contro i Knicks, bene Magic e Mavs
3 le partite disputate nella notte NBA valide per il primo turno playoff.
I Magic riescono ad impattare la serie dopo la sconfitta, anche un pò inattesa, di gara 1 contro Atlanta. Dwight Howatd, appena eletto difensore dell’anno, rimane in campo tutti i 48 minuti della partita mettendo a referto 33 punti, 19 rimbalzi e 2 recuperi. E’ in difesa che Orlando vince il match limitando gli avversari a soli 82 punti (Crawford è il top scorer degli ospiti con 25 punti), l’allungo decisivo arriva nel terzo parziale con uno score di 10-1 che mette la gara sui binari dei Magic. La serie ora si trasferisce ad Atlanta per le prossime 2 partite.
Sofferenza completa per i Boston Celtics che rischiano di perdere contro i Knicks anche in gara 2 ma alla fine riescono (così come in gara 1) a risolvere il match a loro favore nel finale di partita. Boston sembra piazzare il parziale decisivo nel terzo quarto quando si porta a +11 dai rivali, ma nell’ultimo periodo arriva la rimonta degli ospiti grazie ai 13 punti segnati in un paio di minuti da Carmelo Anthony che riporta in partita la sua squadra. A decidere l’incontro sono il jumper di Garnett a 13 secondi dalla fine e la palla persa di Jeffries che condanna la squadra della “Grande Mela” ad una sconfitta forse ancora più bruciante rispetto alla gara precedente. I Celtics ringraziano la prova di Rondo da 30 punti ed il 4/4 di Ray Allen da 3 punti (per 18 complessivi) che toglie i padroni di casa dai guai nei momenti in cui serve. Per New York, priva di Billups e con Stoudemire limitato da un infortunio a soli 17 minuti sul parquet, grande prestazione di Carmelo Anthony che segna 42 punti (quasi la metà della squadra) con 17 rimbalzi, 6 assist e 2 stoppate. Ma per sperare nel colpaccio (che non sembra comunque impossibile viste queste prime 2 partite) serve che Billups e Stoudemire recuperino dai loro acciacchi. La serie si sposta ora a New York e se i Knicks vorranno restare vivi servono obbligatoriamente 2 vittorie.
Vantaggio per 2-0 nella serie contro i Blazers anche per Dallas che supera i rivali grazie ai 33 punti di Nowitzki ed ai 21 di Stojakovic, ancora una volta viene concessa troppa libertà a Kidd che risponde con 18 punti. Portland si affida al solito Aldridge (24 punti e 10 rimbalzi) e a Gerald Wallace (18) ma ci sono i soliti problemi, ovvero il poco carattere nelle gare in trasferta. La serie si sposta in Oregon per le prossime 2 partite, i Mavs vanno per chiudere, i Blazers per riaprire una serie che sembra prendere sempre di pù la direzione del Texas.
Risultati playoff NBA del 19 aprile 2011
Orlando Magic-Atlanta Hawks 88-82
Orl Howard 33, Nelson 13, Turkoglu 10
Atl Crawford 25, Smith 17, Johnson 14Boston Celtics-New York Knicks 96-93
Bos Rondo 30, Pierce 20, Allen 18
N.Y. Anthony 42, Douglas 14, Jeffries 10Dallas Mavericks-Portland Trail Blazers 101-89
Dal Nowitzki 33, Stojakovic 21, Kidd 18
Por Aldridge 24, Wallace 18, Miller 18LE SERIE DEI PLAYOFF
EASTERN CONFERENCE:
Miami Heat (2)-Philadelphia 76ers (7) serie 2-0 Heat
Boston Celtics (3)-New York Knicks (6) serie 2-0 Celtics
Orlando Magic (4)-Atlanta Hawks (5) serie 1-1
Chicago Bulls (1)-Indiana Pacers (8) serie 2-0 BullsWESTERN CONFERENCE:
Los Angeles Lakers (2)-New Orleans Hornets (7) serie 0-1 Hornets
San Antonio Spurs (1)-Memphis Grizzlies (8) serie 0-1 Grizzlies
Dallas Mavericks (3)-Portland Trail Blazers (6) serie 2-0 Mavericks
Oklahoma City Thunder (4)-Denver Nuggets (5) serie 1-0 Thunder -
NBA: Dwight Howard vince il premio di miglior difensore dell’anno
E’ ancora una volta Dwight Howard, centro degli Orlando Magic, a vincere il premio di miglior difensore dell’anno in NBA (e siamo così alla terza incoronazione consecutiva per lui).
Solo Dikembe Mutombo e Ben Wallace hanno fatto meglio di lui, con 4 vittorie in questa speciale categoria, ma Howard è l’unico a potersi fregiare del titolo per 3 anni consecutivi, cosa che non è riuscita agli illustri predecessori.
Il numero 12 dei Magic ha ricevuto 585 punti di cui 114 da primo posto sui 120 votanti, segno che agli altri candidati sono andate le briciole in ogni senso: staccatissimi sia il secondo che il terzo classificato, ovvero Kevin Garnett dei Boston Celtics (appena 77 punti) e Tyson Chandler dei Dallas Mavericks (70 punti).
Howard quest’anno ha guidato la NBA con 66 doppie doppie, nessuno meglio di lui ed in 6 di queste gare le sue cifre si sono assestate su 20 e più punti uniti a 20 e più rimbalzi: cifre mostruose se si pensa che ancora il ragazzo ha 25 anni.
Inoltre è stato il secondo miglior rimbalzista della Lega con 14.1 rimbalzi per partita ed il quarto nelle stoppate con 2.4 per match (a cui ha abbinato anche 22.9 punti a serata). Inoltre se Orlando ha avuto al quarta migliore difesa del campionato (93.5 punti subiti ad incontro) il merito è in gran parte proprio suo che in area pitturata è una presenza difficile da superare.
Quest’anno Howard (1 marzo 2011 a New York) è diventato il più giovane giocatore a raggiungere la cifra di 7000 rimbalzi (a 25 anni ed 83 giorni) superando una leggenda del basket americano come Wilt Chamberlain che impiegò invece per raggiungere tale cifra 26 anni e 128 giorni.
E’ il sesto anno consecutivo che abbina più di 1000 rimbalzi e 100 stoppate (in tempi recenti solo Moses Malone ha fatto meglio, ovvero per 7 stagioni).
Insomma per lui c’è stato un plebiscito e le cifre elencate prima confermano che i giudici non hanno sbagliato nell’eleggerlo “Re della difesa”.Queste le sue parole all’annuncio da parte della Lega:
- “Nessuno è mai riuscito a vincere questo premio per 3 anni di fila, ringrazio Dio per avermi fatto vivere un’altra stagione senza infortuni importanti. Avrei potuto fermarmi a un solo premio, ma voglio che la mia squadra abbia successo e so che tutto comincia con me, nella metà campo difensiva. Per me giocare bene in difesa significa aiutare la mia squadra a vincere. Il mio sogno è vincere il titolo, e magari anche l’M.V.P. delle finali. Per me conta di più rispetto a quello della regular season!“
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Playoff NBA, primo turno: Miami stende i Sixers, Rose trascina Chicago
2 le partite giocate nella notte NBA valide per il primo turno playoff.
Tutto facile per i Miami Heat che battono agevolmente i Philadelphia 76ers anche in gara 2. A guidare la squadra di coach Spoelstra ci pensa LeBron James autore di 29 punti con 7 rimbalzi e 6 assist. Buono il contributo di Bosh che chiude con 21 punti ed 11 rimbalzi a referto mentre Wade, pur non essendo in condizioni ottimali scende lo stesso sul parquet ed infila 14 punti. Grande difesa da parte dei padroni di casa che limita l’attacco avversario a soli 31 punti in tutto il primo tempo, volando quasi sui 20 punti di vantaggio già nelle prime battute di match. Per i Sixers delude il quintetto di partenza che riesce a segnare solo 29 punti sui 73 di squadra, l’apporto maggiore proviene dalla panchina con Young e Turner autori rispettivamente di 18 e 15 punti. La serie ora si sposta a Philadelphia e per i 76ers si tratta già dell’ultima spiaggia.
Si portano sul 2-0 anche i Chicago Bulls che come in gara 1 devono sudare oltremodo per avere la meglio dei giovani Pacers. La gara si risolve negli ultimi 5 minuti e così come nel match precedente è Derrick Rose a fare la differenza con 11 punti segnati nei momenti cruciali. Il playmaker di Chicago chiude a quota 36 punti, 8 rimbalzi e 6 assist, Boozer riesce a prendere le misure ad Hansbrough (che lo aveva ridicolizzato nella prima partita della serie) e sigla una doppia doppia da 17 punti e 16 rimbalzi. Indiana ha soli 2 uomini in doppia cifra (Granger 19 e Price 13) ma ha un contributo da parte di tutti i giocatori scesi sul parquet, nota dolente l’infortunio al playmaker titolare Collison che gioca i primi 14 minuti e dopo una caduta maldestra non rientra più in campo.
La serie si trasferisce ora ad Indianapolis, fondamentale per i Pacers il recupero di Collison per cercare di mantenere viva una serie che sembra indirizzata verso la squadra dell’Illinois.Risultati playoff NBA del 18 aprile 2011
Miami Heat-Philadelphia 76ers 94-73
Mia James 29, Bosh 21, Wade 14
Phi Young 18, Turner 15, Holiday 12Chicago Bulls-Indiana Pacers 96-90
Chi Rose 36, Boozer 17, Deng 14
Ind Granger 19, Price 13, Foster 9LE SERIE DEI PLAYOFF
EASTERN CONFERENCE:
Miami Heat (2)-Philadelphia 76ers (7) serie 2-0 Heat
Boston Celtics (3)-New York Knicks (6) serie 1-0 Celtics
Orlando Magic (4)-Atlanta Hawks (5) serie 0-1 Hawks
Chicago Bulls (1)-Indiana Pacers (8) serie 2-0 BullsWESTERN CONFERENCE:
Los Angeles Lakers (2)-New Orleans Hornets (7) serie 0-1 Hornets
San Antonio Spurs (1)-Memphis Grizzlies (8) serie 0-1 Grizzlies
Dallas Mavericks (3)-Portland Trail Blazers (6) serie 1-0 Mavericks
Oklahoma City Thunder (4)-Denver Nuggets (5) serie 1-0 Thunder -
Playoff NBA, primo turno: Belinelli sorprende i Lakers, Celtics a fatica contro i Knicks
4 le partite disputate nella notte NBA, match validi per il primo turno dei playoff.
Memphis sbanca San Antonio e ribalta il fattore campo favorevole agli Spurs: la squadra del Tennessee ringrazia i suoi lunghi, ovvero Randolph e Marc Gasol che dominano in area al cospetto delle torri avversarie. Sono 25 i punti messi a segno da Randolph che aggiunge anche 14 rimbalzi, mentre Gasol si ferma a 24 con 9 rimbalzi. Decisivo però il tiro da 3 di Shane Battier che regala la prima vittoria nella storia dei playoff ai Grizzlies dopo 12 gare andate a vuoto. Per i neroargento ha pesato tanto l’assenza di Ginobili, inutili i 20 punti di Parker ed i 16 di Duncan. Gara 2 è in programma mercoledì 20 sempre in Texas, ma per i padroni di casa è già un match fondamentale sperando nel recupero di Ginobili.
Vince, ma soffre oltremodo, Boston contro i Knicks: decisivo Ray Allen (24 punti) con un tiro da 3 ad 11 secondi dalla fine che regala il vantaggio alla sua squadra. Nell’ultima azione Anthony prova a rispondere con la tripla del contro-sorpasso ma il tiro si ferma sul ferro. Ennesima rimonta subita nel quarto periodo per New York e tanta delusione dopo una gara giocata molto bene contro i più quotati avversari. Fattore importante della partita la difesa di pierce su Anthony che limita il numero 7 a soli 15 punti segnati, mentre Stoudemire (28 ed 11 rimbalzi) domina contro i lunghi biancoverdi ma deve arrendersi anche lui nel finale. Da valutare l’infortunio di Billups per i bluarancio, la sua eventuale perdita vorrebbe dire strada spianata per i Celtics verso le semifinali di Conference. Intanto già domani si torna in campo per gara 2.
Oklahoma City porta a casa gara 1 contro i Nuggets sfruttando il talento dei suoi 2 uomini principali, Kevin Durant (41 punti e 9 rimbalzi) e Russell Westbrook (31 punti, 6 rimbalzi e 7 assist), autori di 72 punti dei 107 totali di squadra. La prima partita di Danilo Gallinari nei playoff è purtroppo una sconfitta, non bastano i suoi 18 punti alla truppa di coach Karl. In gara 2, in programma sempre ad Oklahoma City mercoledì 20, urge trovare una soluzione contro le magie di Durant, altrimenti sarà vita dura per la squadra del Colorado.
La sorpresa di giornata arriva però da Los Angeles dove i campioni in carica si fanno battere dagli Hornets privi di West e con le rotazioni ridotte. Gara di spessore da parte degli ospiti che tengono sempre il controllo della gara, aiutati all’inizio dagli 8 punti di Marco Belinelli (10 per lui alla fine). Eroe di serata Chris Paul, autore di una prova incredibile da 33 punti, 14 assit, 7 rimbalzi e 4 recuperi, una delle migliori prestazioni singole di sempre per un giocatore nella post season. Il playmaker degli Hornets spezza la gara nel quarto periodo mettendo 17 punti, infilando il canestro avversario a ripetizione. Anche sfortuna per New Orleans che già ridotta all’osso dagli infortuni, perde anche il lungo Gray per un brutto infortunio dopo una gara eccellente (12 punti). Per i Lakers si salva Bryant con 34 punti. Gara 2 è in programma mercoledì 20, per i gialloviola urge portare in parità la serie, Hornets che invece cercheranno il nuovo colpaccio, ma alla luce del nuovo infortunio sembra obiettivamente difficile, ora più di prima, riuscire a passare il turno.
Risultati playoff NBA del 17 aprile 2011
San Antonio Spurs-Memphis Grizzlies 98-101
S.A. Parker 20, Duncan 16, Hill 15
Mem Randolph 25, Gasol 24, Conley 15Boston Celtics-New York Knicks 87-85
Bos Allen 24, Pierce 18, Garnett 15
N.Y. Stoudemire 28, Anthony 15, Billups 10Oklahoma City Thunder-Denver Nuggets 107-103
Okl Durant 41, Westbrook 31, Maynor 12
Den Nenè 22, Gallinari 18, Felton 12Los Angeles Lakers-New Orleans Hornets 100-109
Lak Bryant 34, Artest 16, Bynum 13
N.O. Paul 33, Landry 17, Jack 15LE SERIE DEI PLAYOFF
EASTERN CONFERENCE:
Miami Heat (2)-Philadelphia 76ers (7) serie 1-0 Heat
Boston Celtics (3)-New York Knicks (6) serie 1-0 Celtics
Orlando Magic (4)-Atlanta Hawks (5) serie 0-1 Hawks
Chicago Bulls (1)-Indiana Pacers (8) serie 1-0 BullsWESTERN CONFERENCE:
Los Angeles Lakers (2)-New Orleans Hornets (7) serie 0-1 Hornets
San Antonio Spurs (1)-Memphis Grizzlies (8) serie 0-1 Grizzlies
Dallas Mavericks (3)-Portland Trail Blazers (6) serie 1-0 Mavericks
Oklahoma City Thunder (4)-Denver Nuggets (5) serie 1-0 Thunder -
Eurocup, Final 4: La Benetton Treviso chiude al quarto posto, trionfo per il Kazan
Ancora una sconfitta per la Benetton Treviso nella Final 4 di Eurocup: dopo il KO nella semifinale di ieri contro il Siviglia (75-63) è il Cedevita Zagabria a dare un altro dispiacere (nella finalina di consolazione) alla formazione di coach Repesa che chiude così mestamente al quarto posto, delusione tra i tifosi dato che l’atto finale della manifestazione era in programma proprio a Treviso.
Per la Benetton buone prove per Brunner (10 punti ed 11 rimbalzi) e Motiejunas (10 punti ed 8 rimbalzi), a castigare la squadra italiana ci ha pensato Corsley Edwards autore di 16 punti e 9 rimbalzi.Per la cronaca la coppa è andata al Kazan che nella finalissima ha battuto il Siviglia con il punteggio di 92-77: gara condotta dall’inizio alla fine dai russi che ringraziano la prestazione dello strepitoso trio Lampe-McCarty-Popovic (rispettivamente 26 punti ed 11 rimbalzi, 18 punti e 18 punti ed 11 assist) ed autori di 62 dei 92 punti totali), agli spagnoli non bastano i 15 punti di Bullock ed i 15 di Txemi Urtasun. Per i russi il prossimo anno, grazie a questa vittoria, si spalancheranno le porte dell’Eurolega.
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Basket, Serie A: Milano cade a Varese, vola Avellino
Va in archivio anche la 26esima giornata di Serie A di basket. In attesa del recupero tra Montepaschi Siena e Benetton Treviso per via dell’impegno dei veneti nella Final 4 di Eurocup, le altre 7 partite hanno visto l’ affermazioni di Cantù (82-77) contro Biella e la caduta dell’Armani Jeans nel derby lombardo contro Varese (82-71): la Bennet resta solitaria al secondo posto in classifica, prima inseguitrice della capolista Siena,Milano scende al terzo posto.
Alle sue spalle, ma a distanza di sicurezza, emerge Avellino, vittoriosa a Caserta nel derby campano (75-83), Bologna espugna Cremona, mentre Sassari ottiene un prestigioso successo contro la Lottomatica Roma, vince anche Pesaro contro Montegranaro.Risultati 26esima giornata Serie A:
Enel Brindisi-Banca Tercas Teramo 87-76
Fabi Shoes Montegr.-Scavolini Siviglia Pesaro 56-66
Dinamo Sassari-Lottomatica Roma 86-85
Cimberio Varese-Armani Jeans Milano 82-71
Vanoli-Braga Cr.-Canadian Solar Bologna 88-95
Pepsi Caserta-Air Avellino 75-83
Bennet Cantu’-Angelico Biella 82-77
Montepaschi Siena-Benetton Treviso 27/04 20:30CLASSIFICA
1. Montepaschi SI 44 (2 gare in meno)
2. Bennet Cantu’ 40
3. Armani J. MI 36
4. Canadian Solar BO 26
5. Air AV 26
6. Benetton TV 26 (una gara in meno)
7. Cimberio VA 26
8. Pepsi Caserta 24
9. Lottomatica Roma 24
10. Dinamo Sassari 24
11. Scavolini Siviglia PS 24
12. Vanoli‑Braga CR 22
13. Fabi Shoes Montegranaro 20
14. Angelico Biella 18
15. Enel BR 16 (una gara in meno)
16. Banca Tercas TE 16 -
Playoff NBA, primo turno: Atlanta sorprende Orlando, bene Heat e Mavs
Dopo la vittoria sofferta di Chicago su Indiana (leggi l’articolo) che ha dato il via ai playoff NBA 2011, nella notte si sono disputate altre 3 sfide.
Vittoria importante per gli Heat sui Sixers: primo quarto inguardabile per Miami con Philadelphia che va avanti di 12 lunghezze, James guida i suoi compagni nel secondo periodo ed all’intervallo i padroni di casa della Florida chiudono con un leggero vantaggio. Il terzo parziale sembra scrivere la parola fine alla gara, merito di un Chris Bosh ad alti livelli, ma nel finale un parziale di 12-0 per gli ospiti riporta a -1 Phila. Qui sale in cattedra Wade che con un paio di giocate d’autore ricaccia indietro gli avversari e regala l’1-0 nella serie agli Heat. James segna 21 punti con 14 rimbalzi, Bosh ne aggiunge 25 e 12,mentre Wade si ferma a 17. Il miglior realizzatore dei 76ers è Young con una doppia doppia da 20 punti ed 11 rimbalzi, buono anche l’apporto di Holiday e Brand (rispettivamente 19 e 17 punti). Gara 2 è in programma, sempre a Miami, lunedì 18 aprile.
La prima sorpresa di questa post season arriva da Orlando dove i padroni di casa vengono battuti da Atlanta grazie alla prova da 25 punti di Joe Johnson. Apporto sostanzioso per Crawford che porta 23 punti dalla panchina, prova solida del duo Horford-Smith (rispettivamente 16 e 15 punti) nel centro dell’area. Ai Magic non sono bastati i 46 punti e 19 rimbalzi di Dwight Howard che dimostra ancora una volta di essere il centro più forte e dominante della Lega (31 punti solo nel primo tempo), Nelson ne aggiunge 26, ma i Magic vengono traditi dal resto del team che con soli 20 punti nei rimanenti 7 giocatori perdono il confronto con i pari ruolo avversari. Atlanta porta via il fattore campo ad Orlando, gara 2 è in programma martedì 19 aprile e per i padroni di casa sarà già decisiva!
Dallas ringrazia uno straordinario Dirk Nowitzki che segna 18 dei suoi 28 punti totali nel quarto periodo e guida la rimonta dei Mavs che beffano Portland. A metà periodo i Blazers sono sul +6, ma qui si scatena l’asso tedesco con 12 punti consecutivi che sposta l’inerzia della gara a favore della sua squadra. Kidd (24 punti) con la bomba del +7 a 30 secondi dalla fine sigilla il successo di padroni di casa (per lui ben 6 triple, suo record nei playoff). Per gli ospiti non bastano i 27 punti di Aldridge. Martedì 19 sempre in Texas c’è già gara 2 che si preannuncia molto interessante.
Risultati playoff NBA del 16 aprile 2011
Miami Heat-Philadelphia 76ers 97-89
Mia Bosh 25, James 21, Wade 17
Phi Young 20, Holiday 19, Brand 17Orlando Magic-Atlanta Hawks 93-103
Orl Howard 46, Nelson 27, Arenas 6, Turkoglu 6
Atl Johnson 25, Crawford 23, Horford 16Dallas Mavericks-Portland Trail Blazers 89-81
Dal Nowitzki 28, Kidd 24, Terry 10
Por Aldridge 27, Miller 18, Batum 14LE SERIE DEI PLAYOFF
EASTERN CONFERENCE:
Miami Heat (2)-Philadelphia 76ers (7) serie 1-0 Heat
Boston Celtics (3)-New York Knicks (6) serie 0-0
Orlando Magic (4)-Atlanta Hawks (5) serie 0-1 Hawks
Chicago Bulls (1)-Indiana Pacers (8) serie 1-0 BullsWESTERN CONFERENCE:
Los Angeles Lakers (2)-New Orleans Hornets (7) serie 0-0
San Antonio Spurs (1)-Memphis Grizzlies (8) serie 0-0
Dallas Mavericks (3)-Portland Trail Blazers (6) serie 1-0 Mavericks
Oklahoma City Thunder (4)-Denver Nuggets (5) serie 0-0 -
Eurocup, Final 4: Il sogno di Treviso si infrange sul Siviglia
Finisce nella semifinale di Final 4 il sogno della Benetton Treviso di conquistare l’Eurocup, competizione continentale seconda solo all’Eurolega. La vittoria in Eurocup regala inoltre alla squadra vincente la partecipazione alla seguente edizione proprio dell’Eurolega. Il rammarico per la squadra italiana è anche quello di non aver saputo sfruttare il fattore campo visto che la Final 4 era di scena proprio a Treviso.
La Benetton ha dovuto inchinarsi al Siviglia per 75-63. Gli spagnoli sono stati letteralmente trascinati dal duo Kirksay-Bullock (rispettivamente 16 e 14 punti) e dall’ottimo Davis che ha portato alla causa 14 punti dalla panchina. Tra le fila trevigiane 15 punti di Bulleri e 13 di Markovic, deludente invece il giovane Motiejunas (solo 4 punti in 23 minuti) eletto nei giorni scorsi miglior under 22 della competizione.
Nell’altra semifinale invece il Kazan ha battuto i croati del Cedevita Zagabria per 87-66 e domani alle ore 20.45 si giocherà il trofeo contro gli spagnoli. per Treviso finale per il terzo posto alle ore 18