I Flyers sbancano il ghiaccio degli Hurricanes: parte bene Philadelphia che segna con Giroux e Talbot i primi 2 goal del match, Dwyer ad un solo secondo dalla fine del primo quarto riporta in partita Carolina. E’ un fuoco di paglia però perchè ancora Giroux e poi Simmonds fanno 4-1 per gli ospiti. Dwyer nell’ultima frazione segna la sua personale doppietta e accorcia le distanze sul 4-2, a chiudere i giochi ci pensa Matt Read con la rete del 5-2.
Buffalo espugna Montreal agli shootout: inutile il doppio vantaggio dei Canadiens con Cole e Pacioretty. Nell’ultimo quarto Pominville e Roy rimettono le cose a posto. Ai rigori è decisivo il goalie Jhonas Enroth che stoppa 2 delle 3 conclusioni verso la sua porta e regala la vittoria alla propria squadra.
Dopo un periodo di crisi torna alla vittoria Winnipeg che demolisce per 5-2 i più quotati Lightning: i Jets si portano subito sul 3-0 con le reti di Evander Kane, Byfuglien e Flood, Saint Louis prova a rimettere in corsa i suoi compagni con il provvisorio 3-1 ma Ladd e Stapleton uccidono le ultime speranze di Tampa Bay. Inutile nel finale il 5-2 di Stamkos.
RISULTATI NHL 14 novembre 2011
Carolina Hurricanes-Philadelphia Flyers 3-5 Montreal Canadiens-Buffalo Sabres 2-3 (shootout) Winnipeg Jets-Tampa Bay Lightning 5-2
I Flyers espugnano il ghiaccio dei Panthers per 3-2: Briere e Coburn mandano avanti gli ospiti, Dadonov sigla il provvisorio 2-1 ma Read riporta a distanza di sicurezza la sua squadra. Inutile poi la rete ad 8 secondi dalla fine del match di Fleischmann, grande protagonista il goalie di Philadelphia, Bryzgalov, con 31 salvataggi complessivi.
Chicago travolge Edmonton (alla terza sconfitta di fila) con un rotondo 6-3: in 5 minuti i Blackhawks vanno sul 2-0 grazie a Toews e Montador, il momentaneo 2-1 è del solito Ryan Smyth, ma ancora Montador firma il 3-1. Nel secondo periodo anche Toews sigla la sua personale doppietta, Eberle accorcia le distanze, Keith fa 5-2 e sul finire di frazione Horcoff insacca il goal del 5-3 che mantiene in vita Edmonton. Nell’ultimo quarto però la difesa dei padroni di casa è esemplare e nel finale Carcillo segna la rete della tranquillità.
Preziosa vittoria di Minnesota ad Anaheim: finisce 3-2, i Wild fanno la differenza nel primo periodo andando subito sul 3-0 (Brodziak, Cullen e Spurgeon) la reazione dei Ducks è affidata ad un difensore, Cam Fowler, che segna la doppietta che potrebbe riaprire il match ma Minnesota resiste nell’ ultimo minuto e porta a casa il match. La vittoria consente ai Wild di portarsi in testa alla Northwest Division (evento che non accadeva dal 2008).
Rotondo successo anche per Vancouver che batte per 4-1 gli Islanders: Rome ed Henrik Sedin portano sul 2-0 i padroni di casa, New York reagisce con Moulson ma a chiudere i giochi ci pensano Hodgson e Booth.
RISULTATI NHL 13 novembre 2011
Florida Panthers-Philadelphia Flyers 2-3 Chicago Blackhawks-Edmonton Oilers 6-3 Anaheim Ducks-Minnesota Wild 2-3 Vancouver Canucks-New York Islanders 4-1
Con la vittoria per 3-0 contro la Serbia, fresca campione d’europa, l’Italia di Massimo Barbolini ha praticamente già staccato il biglietto per Londra 2012 in una fantastica cavalcata in terra nipponica che sembra non avere fine.
Vittoria netta nel punteggio, ma molto combattuta nei parziali (29-27, 25-19, 25-20), con ancora Leo Lo Bianco e Simona Gioli sugli scudi.
Sestetto iniziale senza sorprese per il C.T. Barbolini con Lo bianco Bosetti, Gioli, Arrighetti, Del Core e Costagrande ma partenza inattesa con le azzurre sotto sia nel punteggio che nel gioco. La Serbia si trova addirittura avanti di sei lunghezze (10-4) prima di una fantastica rimonta guidata, come al solito, dai fantastici muri di Simona Gioli. Raggiunte le serbe sul 15 pari, inizia un avvincente testa a testa con le azzurre a prevalere per un 29-27 che indirizza tutto il match.
Infatti nel secondo set le azzurre iniziano più concentrate e conducono il parziale con assoluta tranquillità. Lo Bianco è perfetta in regia, Antonella Del Core fa cedere pochissimi palloni ed il set si chiude con un 25-19 che fa sentire profumo di olimpiade alle nostre azzurre. Il terzo set è equilibrato fino al 10 pari quando Carolina Costagrnde decide di mettersi in proprio e con un muro e due schiacciate consecutive, realizza il break decisivo che porterà alla fine le azzurre ad aggiudicarsi anche il terzo parziale con il punteggio di 25-20.
Adesso toccherà alla Germania cercare di fermare le ragazze italiane ormai certe del pass olimpico, l’Italia ha ora 23 punti con la certezza matematica a quota 26 e con ancora Germania, Stati Uniti e soprattutto Kenia da battere.
I Boston Bruins ora fanno sul serio: dopo una partenza a rilento i gialloneri infilano la quinta vittoria consecutiva superando per 6-2 gli insidiosi Sabres. Vanek illude Buffalo siglando l’1-0, la difesa ospite fa acqua da tutte le parti ed i Bruins segnano a ripetizione con Peverley, Horton, Kelly, Marchand (anche 2 assist nel suo tabellino) e doppietta di Tyler Seguin. Inutile nel finale il 6-2 di Gragnani per i Sabres.
Sulla stessa scia dei Bruins anche Detroit vince la quarta gara in fila. A cadere sotto i colpi dei Red Wings sono gli ormai ex numeri 1 della Lega, i Dallas Stars, travolti per 5-2: Eriksson porta in vantaggio i texani ma Kronwall e White ribaltano il risultato. L’ultimo sussulto nel match degli Stars arriva con il pari firmato da Morrow, poi nell’ultimo quarto i biancorossi si scatenano e segnano con Franzen, Helm e Stuart.
Il derby canadese tra Toronto ed Ottawa se lo aggiudicano i Senators con un rotondo 5-2: Bozak porta in vantaggio i Maple Leafs subito raggiunti e superati dai goal di Gonchar, Foligno e Smith. Lupul riporta in partita i suoi compagni con il provvisorio 3-2 ma ancora Foligno e Michalek chiudono la partita.
Arriva la vendetta per i Devils contro i Capitals: dopo aver perso 24 ore fa in casa, New Jersey dà pan per focaccia a Washington ottenendo un prezioso successo, nella Capitale, agli shootout. Brouwer e Chimera mandano avanti i Capitals, raggiunti nel secondo periodo da Sykora e Carter. Ultimo periodo ininfluente, anche in overtime non succede nulla e si va ai rigori dove il goalie Hedstrom para 2 conclusioni e regala il successo ai suoi compagni.
Cadono a sorpresa i Pittsburgh Penguins, battuti sul ghiaccio degli Hurricanes per 5-3: Skinner e doppietta di Ruutu fanno 3-0 per Carolina che però viene ripresa grazie ai goal di Kunitz e Jordan Staal (anche per lui 2 realizzazioni). A pochi minuti dalla fine ci pensa il suo omonimo degli Hurricanes Eric Staal a riportare avanti la sua squadra, punteggio arrotondato poi da Chad LaRose.
La peggiore squadra della NHL, i Columbus Blue Jackets, vince per 2-1 contro Winnipeg, stesso risultato tra Montreal e Nashville con i Canadiens che trionfano in overtime.
Secco 3-0 dei Saint Louis Blues sui Lightning con un goal per tempo (Russell, Shattenkirk ed Oshie). Brian Elliott mantiene inviolata la sua porta e si prende il secondo shotout stagionale.
I Flames sbancano Colorado con il punteggio di 4-3: Calgary è devastante in avvio ed indirizza il match sui binari giusti andando sul 4-0 (Byron, Iginla, Glencross e Stempniak), poi la difesa si addormenta e permette agli Avalanche di rientrare in partita (Hejduk, Duchene e Jones) ma il 4-3 dei padroni di casa arriva troppo tardi per poter sperare nel miracoloso pareggio in extremis.
Ottima vittoria anche per i Kings che si sbarazzano per 5-2 dei Wild: tra primo e secondo quarto Los Angeles piazza le cinque reti che decidono l’incontro con Fraser, Martinez, Brown, Gagne e Greene. Nei minuti finali Minnesota rende meno amara la sconfitta con le marcature di Clutterbuck e Powe.
Grande e perentoria affermazione dei Phoenix Coyotes sul ghiaccio di San Josè: gli Sharks soccombono per 3-0 castigati dai goal di Vrbata, Gordon ed O’Sullivan. Ottima la prova del goalie Mike Smith che stoppa tutte le 31 conclusioni dirette verso la sua porta e si prende il suo 12esimo shotout in carriera.
RISULTATI NHL 12 novembre 2011
Boston Bruins-Buffalo Sabres 6-2 Toronto Maple Leafs-Ottawa Senators 2-5 Washington Capitals-New Jersey Devils 2-3 (shootout) Carolina Hurricanes-Pittsburgh Penguins 5-3 Detroit Red Wings-Dallas Stars 5-2 Columbus Blue Jackets-Winnipeg Jets 2-1 Nashville Predators-Montreal Canadiens 1-2 (overtime) Saint Louis Blues-Tampa Bay Lightning 3-0 Colorado Avalanche-Calgary Flames 3-4 Los Angeles Kings-Minnesota Wild 5-2 San Josè Sharks-Phoenix Coyotes 0-3
Washington vince in trasferta contro i Devils per 3-1: Larsson sigla l’1-0 per New Jersey, poi Ovechkin, Chimera e Johansson rimettono le cose a posto. Buona prova del goalie Vokoun autore di 32 parate totali.
Non accenna a fermarsi al corsa dei New York Rangers arrivati alla sesta vittoria di fila: spazzati via i Carolina Hurricanes con un secco 5-1, Avery porta avanti i Rangers, pareggia Ponikarovsky, ma poi arrivano i goal di Girardi, Dubinsky, Callahan e Richards che seppelliscono gli ospiti.
Nella sfida al vertice tra la prima e la seconda della classe hanno la meglio i Pittsburgh Penguins che quindi sopravanzano in classifica i Dallas Stars: Nystrom illude i texani, la doppietta di Neal e la rete di Cooke li riportano sulla terra.
Sonora affermazione anche per Buffalo (5-1) contro i Senators in flessione: Roy, Ellis, Leopold, Adam e Leino guidano i Sabres, inutile la rete canadese di Gonchar. Strepitoso il goalie di Buffalo Enroth con 36 parate su 37 tiri ricevuti.
Secco anche il successo dei Red Wings contro Edmonton: 3-0 grazie alle marcature di Miller, Cronwall e Filppula (una rete per periodo). Terzo shotout stagionale, il secondo in questa settimana, per il goalie Howard autore di 24 parate su 24 tiri.
Bene anche Chicago che batte per 4-1 i Flames e raggiunge i Penguins in testa alla Lega con 23 punti: Keith e Seabrook firmano il 2-0, Jokinen accorcia le distanze, ma negli ultimi 3 minuti Stalberg e Patrick Kane chiudono la pratica.
I Ducks fermano l’emorragia di sconfitte consecutive (ben 6) ottenendo un preziosissimo successo contro i vice campioni di Vancouver: Anaheim è travolgente nel secondo periodo e va a segno per 4 volte con Koivu, Cogliano, Perry ed Holland. Nell’ultimo quarto però la difesa dei californiani va letteralmente in bambola e subisce in meno di 9 minuti 3 reti che riaprono il match ad opera di Bieksa ed Hansen (doppietta). In porta però Jonas Hiller blocca tutto quello che passa dalle sue parti (alla fine 38 parate su 41 tiri per lui) ed i Ducks escono momentaneamente dalla crisi.
RISULTATI NHL 11 novembre 2011
New Jersey Devils-Washington Capitals 1-3 New York Rangers-Carolina Hurricanes 5-1 Pittsburgh Penguins-Dallas Stars 3-1 Buffalo Sabres-Ottawa Senators 5-1 Detroit Red Wings-Edmonton Oilers 3-0 Chicago Blackhawks-Calgary Flames 4-1 Anaheim Ducks-Vancouver Canucks 4-3
Si è conclusa nel migliore dei modi la disavventura capitata a Wison Ramos 2 giorni fa: il giocatore (nato in Venezuela 24 anni fa) dei Washington Nationals, squadra della Major League Baseball, era stato rapito da 4 uomini armati che avevano fatto irruzione in casa sua portandolo via a bordo di un grosso suv e facendo perdere rapidamente le loro tracce.
Così riferisce la BBC, citando un messaggio su Twitter del ministro dell’informazione venezuelana Andres Izarra:
“Il giocatore è stato trovato in una zona montagnosa e sta bene. Ramos è stato localizzato nella zona di Montalban, a pochi chilometri dalla casa della madre. 3 uomini sono stati, inoltre, arrestati. Tra di loro, un colombiano che è legato a gruppi paramilitari e specializzati in sequestri di persona“.
Ramos sta bene ed è in buona salute, fortunatamente non ci sono state brutte conseguenze nel blitz che ha portato alla sua liberazione.
Le azzurre di Massimo Barbolini sfoderano, nella notte italiana, una fantastica prestazione contro le campionesse olimpiche e mondiali del Brasile, superate con un netto 3-0 (25-23, 25-16, 25-22) e mettendo una seria ipoteca sulla qualificazione olimpica a Londra 2012.
La quota per raggiungere i cinque cerchi è fissata a 26 punti, l’Italia è a quota 20 e quindi manca davvero poco per un traguardo comunque non semplice da raggiungere alla vigila di questa World Cup in terra nipponica.
L’Italia inizia bene il primo set, ma ha un momento di vuoto che consente alle brasiliane di portarsi avanti di tre lunghezze. Il Brasile non può sbagliare contro l’Italia, viste le recenti sconfitte patite nei primi match, ma nel momento migliore non chiude i punti importanti grazie soprattutto ad una fantastica Simona Gioli che innalza un muro impenetrabile per Sheila e compagne chiudendo a favore delle azzurre, un primo set molto equilibrato.
Nel secondo parziale sale in cattedra Leo Lo Bianco, autrice fino ad oggi, di una World Cup sontuosa. La palleggiatrice azzurra mischia sapientemente le carte in attacco non facendo quasi mai capire alla difesa verde oro dove può finire la palla, con la naturale conseguenza di un secondo set praticamente dominato dalle azzurre e chiuso con il punteggio di 25-16. Anche nel terzo parziale le cose sembrano andare per il meglio, ma sul 23-17 per l’Italia, le campionesse olimpiche e mondiali hanno un sussulto d’orgoglio che le porta ad un passo dal pareggio. Qui è Lucia Bosetti che con un Ace fantastico chiude qualsiasi ipotesi di rimonta per il Brasile che adesso è ad un passo dal baratro olimpico.
Adesso tocca alla Serbia e qualora dovesse arrivare un’altra vittoria, l’approdo a Londra sarebbe cosa fatta visto l’ultimo match che vedrà opposte le azzurre alla non certo irresistibile, nazionale Keniana.
R. Si molto,questo è ciò che mi piace di più. Il tavolo finale è davvero duro,ogni giocatore che ci arriva è molto forte e io rispetto ognuno di loro.
Quando si arriva a giocare contro certi giocatori è molto entusiasmante,ovviamente anche molto più difficile,il gioco mentale è una parte fondamentale in questi tavoli.
Sicuramente bisogna avere carte buone ma la psicologia fa la gran parte del gioco.”